SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 2012/2013
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- Susanna Bosco
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1 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 2012/ Istituto scolastico ISIS NICCOLINI PALLI Via E. Rossi, Livorno Progetto di singola scuola Data delibera Collegio Docenti: 2 Titolo del Progetto Scuola e Volontariato (microstage) 2 Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto Liceo Scienze umane ed Economico Sociale 4 Classe 3ASUM Classe 3BSUM Classe 3CSUM Classe 3AECOS Nr. studenti 8/17 5/15 9/16 6/20 29 Di cui maschi Di cui femmine Di cui H maschi Di cui H femmine 2 1 1/2 5 Il progetto si effettua: Totale Per gruppi di studenti provenienti da classi diverse 6 Tipologia del progetto: (barrare la voce corrispondente) Alternanza in Azienda Impresa formativa simulata sostenuta dall Azienda partner x MICROSTAGE ASSOCIAZIONI VOLONTARIATO 7 Aziende Enti o o Associazioni coinvolti nel progetto Associazioni di Volontariato: SVS, Misericordia Montenero, Don Nesi Corea, Fratres Montenero, AIPD (associazione Italiana Persone Down, AUSER, Caritas. 8 Scheda progetto a) Motivazione dell idea progettuale 1
2 L esperienza orientativa dei microstage è rispondente ai bisogni formativi degli studenti che hanno optato per il percorso liceale scienze umane e scienze umane opzione economico sociale. Essi durante una o due giornate ( in questo caso su richiesta di alcune Associazioni per un momento di formazione iniziale prima dei microstage) osservano ed interagiscono con gli operatori delle strutture. In gioco non è solamente la trasmissione di informazioni, nozioni e consigli da parte dell operatore ma prende forma un esperienza umana profonda e coinvolgente. Ciò favorisce nello studente un approccio di base con un ambiente di lavoro basato sul farsi carico ed una presa di coscienza e di consapevolezza per affrontare con sicurezza le scelte sul proprio futuro formativo superiore o di lavoro. b) Fasi e articolazione del progetto Sensibilizzazione ed informazione sul Terzo settore ad integrazione del piano formativo degli studenti, incontri con la Coordinatrice CESVOT ed il Docente Referente del Progetto per la pianificazione delle attività, contatti con le Associazioni di Volontariato, monitoraggio e valutazione. c) Struttura organizzativa Ore di preparazione (in aula dl nr. 77/2005) 3 ASUM 10 3 BSUM 10 3 CSUM 10 3 AECOS 10 Ore Associazioni Volontariato 3 ASUM BSUM CSUM AECOS 148 Durata totale in ore 3 ASUM BSUM CSUM AECOS 158 d) Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nel percorso di alternanza in coerenza con quelle indicate dalle linee guida e dalle indicazioni del riordino COMPETENZE Consapevolezza delle peculiarità delle organizzazioni del terzo settore e dei loro interventi in un ottica progettuale e di rete. ABILITA Imparare ad operare nell ambito dei servizi offerti dagli organismi del terzo settore raccordandosi con questi CONOSCENZE Possibilità di conoscere da vicino il mondo del volontariato (organizzazione e funzionamento). e) Attività previste per il percorso nelle Associazioni Volontariato Accoglienza studenti nelle strutture, illustrazione attività delle Associazioni, interazione con gli operatori nei vari settori, accompagnamento persone bisognose, sostegno agli alunni del doposcuola, e della biblioteca, affiancamento al personale per trasporto utenti diversamente abili, pratica di centralino con personale specializzato, attività di servizio aiuto cucina e distribuzione mensa,dimensione ascolto f) g) Attività previste per il percorso a scuola Sensibilizzazione ed informazione sul volontariato da parte delle associazioni aderenti al progetto a completamento del percorso formativo degli studenti. Modalità di accertamento delle competenze Monitoraggio in itinere, focus group, questionario gradimento, valutazione. 2
3 h) Modalità di certificazione delle competenze Autonomia e responsabilità nella conduzione di un esperienza di volontariato. 9 Il progetto prevede: Tutor scolastico (indicare funzione e compiti) Accompagnare gli alunni per elaborare il senso della loro esperienza. Tutor Coordinatore CESVOT(indicare funzione e compiti) Prendere contatti con le Associazioni e con il Docente rdeferente Progetto per pianificare attività di microstage Coordinamento (indicare soggetti e compiti) Contatti scuola con Coordinatore CESVOT nell ottica di un orientamento come strumento per l avvio all acquisizione di competenze chiave. Monitoraggio (indicare soggetti, modalità e indicatori di efficacia) Focus group con i soggetti coinvolti nel percorso, somministrazione questionario. Restituzione. 10 Risultati attesi del percorso Gli studenti, entrati in rapporto con le organizzazioni del volontariato, avranno la possibilità di approcciarsi a questa realtà ed in particolare avranno la possibilità di imparare a lavorare per progetti ed operare sul campo. 11 Polizza di assicurazione per gli studenti ed i tutors (Infortuni e R.C): Gruppo Ambiente Scuola polizza n 2012/ settembre 2012 DOCENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO ENRICA RICCI Visto IL DIRIGENTE SCOLASTICO 3
4 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 2012/ Istituto scolastico ISIS NICCOLINI PALLI Via E. Rossi, Livorno Progetto di singola scuola Progetto di rete di scuole Data delibera Collegio Docenti: no 2 Nel caso di rete descriverne la composizione: SCUOLA CAPOFILA ALTRE SCUOLE 3 Titolo del Progetto Scuola e Volontariato (microstage) 4 Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto Liceo Formazione - Liceo Formazione curvatura musicale 5 Studenti (indicare per ogni progetto il numero di studenti a cui si rivolge) Classe Classe Classe Classe Classe Totale 4AFO 4BFO 4M Nr. studenti 1/27 8/23 6/23 Di cui maschi Di cui femmine Di cui H maschi 1 Di cui H 2 1 femmine 6 Il progetto si effettua: Per classi intere Per gruppi di studenti provenienti da classi diverse SI no 7 Tipologia del progetto: (barrare la voce corrispondente) Alternanza in Azienda Impresa formativa simulata sostenuta dall Azienda partner x MICROSTAGE SCUOLA VOLONTARIATO 4
5 8 Aziende Enti o o Associazioni coinvolti nel progetto In collaborazione con il CESVOT le Associazioni di Volontariato coinvolte risultano essere: SVS, Misericordia Montenero, Don Nesi Corea, Fratres Montenero, AIPD (Associazione Italiana Persone Down, AUSER, Caritas. 9 Scheda progetto a) Motivazione dell idea progettuale L esperienza orientativa dei microstage è rispondente ai bisogni formativi degli studenti che hanno optato per il percorso liceale scienze umane e scienze umane opzione economico sociale (LES). Essi durante una o due giornate ( in questo caso su richiesta di alcune Associazioni per un momento di formazione iniziale prima dei microstage) osservano ed interagiscono con gli operatori delle associazioni. In gioco non è solamente la trasmissione di informazioni, nozioni e consigli da parte dell operatore ma prende forma un esperienza umana profonda e coinvolgente. Ciò favorisce un approccio di base con un ambiente di lavoro basato sul farsi carico ed una presa di coscienza e di consapevolezza per affrontare con sicurezza le scelte sul proprio futuro formativo superiore o di lavoro. b) Fasi e articolazione del progetto Sensibilizzazione ed informazione sul Terzo settore ad integrazione del piano formativo degli studenti; incontri con la Coordinatrice CESVOT ed il Docente referente del progetto per la pianificazione dell attività; contatti con le associazioni di Volontariato, monitoraggio e valutazione. c) Struttura organizzativa Ore di preparazione (in aula dl nr. 77/2005) Ore in associazioni Durata totale in ore d Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nel percorso di alternanza in coerenza con quelle indicate dalle linee guida e dalle indicazioni del riordino COMPETENZE Consapevolezza delle peculiarità delle organizzazioni del terzo settore e dei loro interventi in un ottica progettuale e di rete. ABILITA Imparare ad operare nell ambito dei servizi offerti dagli organismi del terzo settore raccordandosi con questi. 5
6 CONOSCENZE Possibilità di conoscere da vicino il mondo del volontariato (organizzazione e funzionamento). Attività previste per il percorso nelle Associazioni e) f) Illustrazione attività delle Associazioni, interazione con gli operatori nei vari settori, accompagnamento persone bisognose, sostegno agli alunni del doposcuola e della biblioteca, affiancamento personale per trasporto utenti diversamente abili, pratica di centralino con personale specializzato, attività di servizio aiuto cucina e distribuzione mensa, dimensione ascolto Attività previste per il percorso a scuola Sensibilizzazione ed informazione da parte delle Associazioni aderenti al Progetto a completamento del percorso formativo degli studenti. g Modalità di accertamento delle competenze Monitoraggio in itinere, focus group, questionario gradimento, valutazione h Modalità di certificazione delle competenze Autonomia e responsabilità nella conduzione di un esperienza di volontariato 10 Il progetto prevede: Tutor scolastico (indicare funzione e compiti) Accompagnare gli alunni per elaborare il senso della loro esperienza. Tutor Coordinatore CESVOT(indicare funzione e compiti) Prendere contatti con le Associazioni e con il Docente Referente per pianificare le attività di microstage. Coordinamento (indicare soggetti e compiti) Contatti Scuola Coordinatore progetto CESVOT nell ottica di un orientamento come strumento per l avvio dell acquisizione di competenze chiave. 6
7 Monitoraggio (indicare soggetti, modalità e indicatori di efficacia) Focus gruppo. Somministrazione questionari. Restituzione. 11 Risultati attesi del percorso Gli studenti entreranno in rapporto con le organizzazioni del volontariato ed avranno la possibilità di imparare a lavorare per progetti ed operare sul campo, 12 Polizza di assicurazione per gli studenti ed i tutors (Infortuni e R.C): gruppo ambiente e scuola polizza n 2012/ Settembre 2012 DOCENTE RESPONSABILE PROGETTO ENRICA RICCI Visto IL DIRIGENTE SCOLASTICO 7
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