REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE

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1 COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO CAP Tel. 011/ FAX 011/ comune.santantonino@tin.it C o d i c e f i s c a l e e P a r t i t a I V A n REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 27/04/2004 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 21/07/2004.

2 REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE Capo I Istituzione e finalità del servizio Articolo 1 La biblioteca del Comune di S. Antonino di Susa, istituita con deliberazione della Giunta Municipale n. 607 del 16/12/1975 ai sensi della legge regionale 19 dicembre 1978, n. 78, è un servizio comunale avente lo scopo di: a) diffondere l informazione e promuovere lo sviluppo culturale dei cittadini, nel rispetto della pluralità di opinioni; b) contribuire allo sviluppo dell educazione democratica e della formazione intellettuale e civile della popolazione; c) stimolare e organizzare l attività di educazione permanente; d) garantire la tutela e il godimento pubblico del materiale bibliografico, dei documenti e degli oggetti di valore storico e culturale facenti parte del patrimonio della biblioteca e incrementare tale patrimonio attraverso il reperimento e l acquisizione di opere manoscritte o a stampa, nonché di documenti di interesse locale; e) adottare iniziative per diffondere la conoscenza della storia e delle tradizioni locali; f) curare la raccolta della bibliografia di S. Antonino di Susa e della Valle di Susa; g) organizzare ed ospitare attività e manifestazioni culturali. Alla biblioteca comunale è annesso l archivio storico. Capo II patrimonio e bilancio Articolo 2 Per raggiungere gli scopi di cui all articolo 1 la biblioteca è dotata di una sede adeguata e debitamente arredata, di un fondo librario iniziale e di altro materiale consistente in periodici, manoscritti attrezzature audiovisive ed informatiche, che fanno parte del demanio del Comune di S. Antonino di Susa. Il fondo librario ed il restante materiale dovranno essere regolarmente registrati nell inventario, catalogati ed aggiornati. A tale scopo la biblioteca è dotata almeno del registro cronologico di entrata, dell inventario topografico e del catalogo alfabetico per autori, oltre a specifici cataloghi per materiali speciali. Articolo 3 Le risorse economiche necessarie per le spese di biblioteca, per la dotazione e l aggiornamento dei fondi, per le manifestazioni, per i locali, per l arredamento, per la manutenzione, l illuminazione, il riscaldamento e la pulizia dei locali sono a carico del Comune ed inserite in apposito capitolo del bilancio. Il Consiglio di biblioteca, unitamente al Responsabile della biblioteca predispongono annualmente una relazione programmatica in vista della formazione del bilancio preventivo. In essa sono indicati gli obiettivi del servizio e le risorse necessarie al loro raggiungimento. La Regione e gli altri Enti locali potranno intervenire con finanziamenti integrativi al Comune o attraverso il sistema bibliotecario.

3 Articolo 4 Il patrimonio documentario viene regolarmente incrementato: a) con l acquisto di libri, periodici e altro materiale effettuato sulla base delle disponibilità del bilancio comunale e seguendo le procedure previste dai regolamenti di contabilità e dei contratti; b) con l acquisto di libri e altro materiale documentario effettuato sulla base dei finanziamenti o contributi della Regione, di altri Enti o di privati, regolarmente introitati nel bilancio comunale con vincolo di destinazione; c) dai doni, accettati con disposizione del Responsabile della biblioteca in caso di beni di modesta entità, o con apposita deliberazione della Giunta Comunale in caso di donazioni di rilevante valore economico. Tale materiale viene registrato nel registro di inventario della biblioteca. Capo III organizzazione del servizio Articolo 5 L uso dei locali della biblioteca è gratuito, ad eccezione dell utilizzo di alcune attrezzature relative ed altri servizi eventualmente istituiti per i quali può essere stabilito un rimborso spese. Articolo 6 La gestione della biblioteca è affidata al Responsabile della biblioteca ed al Consiglio di biblioteca. Il funzionamento della biblioteca è affidato a personale volontario ovvero, qualora necessario, a personale inserito nella dotazione organica del Comune a tale scopo incaricato, anche a tempo determinato, ovvero ad altri soggetti all uopo incaricati. Articolo 7 Il Responsabile della Biblioteca viene nominato dal Sindaco, sentito il Consiglio di Biblioteca. Fino alla nomina del nuovo Responsabile, il Responsabile continua ad esercitare le sue funzioni. Il Responsabile della biblioteca: a) è responsabile del buon funzionamento della biblioteca, cura l aggiornamento e l ordinamento della raccolte, la catalogazione e la tenuta dei registri e degli inventari; b) è consegnatario dei volumi, del materiale audiovisivo, del materiale informatico, dell altro materiale documentario, di eventuali oggetti di carattere storico ed artistico, degli arredi, dei locali e vigila sulla conservazione ed il buon uso dei medesimi; c) dà attuazione al programma di attività culturali nell ambito del sistema bibliotecario; d) cura i rapporti con i soggetti che operano nell ambito del Comune in campo culturale ed in particolar modo con le scuole; e) cura i rapporti con gli uffici regionali competenti e con la Direzione del sistema bibliotecario di appartenenza;

4 f) attende all organizzazione tecnica dell attività culturale con la collaborazione del Consiglio di biblioteca; g) fa osservare le norme del presente regolamento. Capo IV Organi della biblioteca e funzioni Articolo 8 Alla biblioteca è preposto un Consiglio cui fanno parte, oltre al Responsabile della Biblioteca: a) tre membri nominati dal Consiglio comunale, di cui due rappresentanti della maggioranza e uno in rappresentanza della minoranza; b) tre rappresentanti delle associazioni culturali e sociali del Comune; c) il dirigente dell istituto comprensivo di S. Antonino di Susa, o suo delegato; d) un rappresentante del personale della biblioteca; e) due rappresentanti degli utenti, designati dagli iscritti al prestito scelti con votazione a scrutinio segreto su candidature che dovranno essere presentate almeno 15 giorni prima delle votazioni. I membri del Consiglio di Biblioteca sono nominati dal Sindaco su designazione dei rispettivi organismi.. I membri del Consiglio di biblioteca sono rieleggibili. Partecipa alle riunioni l Assessore alla cultura ed alla qualità della vita, o suo delegato, senza diritto di voto. Il Consiglio di biblioteca elegge un Presidente scelto tra i suoi membri ed un segretario con funzione di verbalizzazione delle sedute. Il Responsabile della biblioteca e i membri nominati dal Consiglio Comunale non possono essere eletti alla carica di Presidente. Fino alla nomina del nuovo Consiglio di Biblioteca a seguito del rinnovo del Consiglio Comunale, il Consiglio di biblioteca continua ad esercitare le sue funzioni. Il Consiglio si riunisce regolarmente almeno una volta ogni tre mesi su convocazione del Presidente ed, in via straordinaria, su richiesta di almeno un terzo dei componenti. Il Consiglio di biblioteca nomina un suo rappresentante al Consiglio di sistema cui appartiene. Per la validità delle sedute del Consiglio di Biblioteca è richiesto il numero legale di cinque membri. Articolo 9 Il Consiglio di biblioteca: a) vigila sul funzionamento della biblioteca; b) propone l acquisto dei libri, gli abbonamenti a riviste e periodici e l acquisizione del materiale multimediale;; c) viene consultato in merito alla richiesta dei finanziamenti regionali e/o di altri Enti; d) presenta alla Giunta Comunale entro il mese di settembre una relazione sull attività svolta e da svolgere l anno successivo, nonché le richieste di finanziamenti per l attività ordinaria della biblioteca, in base all articolo 6 L.R. 19/12/1978, n.78; e) presenta, qualora lo ritenga necessario, all amministrazione comunale, entro il mese di febbraio e di settembre, richiesta di servizi e di finanziamenti per attività culturali secondo quanto previsto dall articolo 6 L.R. 28/8/1978, n.58; f) propone i giorni e gli orari di apertura al pubblico;

5 g) propone al Consiglio comunale le eventuali modifiche o aggiornamenti al regolamento ed alla Giunta Comunale la Carta dei Servizi; h) decide i criteri per lo scambio dei duplicati e per lo scarico e lo scarto del materiale non più idoneo alle finalità dell istituto, previo parere dell ufficio regionale competente; i) informa gli utenti iscritti alla biblioteca della relazione di cui alla lett. d) del presente articolo; j) nomina i rappresentanti al consiglio di sistema e partecipa per mezzo loro all elaborazione dei programmi culturali del sistema. Capo V Carta dei servizi Articolo 10 L accesso alla biblioteca e la fruizione dei suoi servizi sono liberi a tutti, fatte salve particolari cautele da osservarsi nella consultazione del materiale raro e di pregio. I criteri cui si ispira il servizio, le modalità di erogazione, gli orari, le norme per l uso, le modalità di partecipazione degli utenti sono descritte nella Carta dei Servizi che viene approvata dalla giunta Comunale su proposta del Consiglio di Biblioteca. Articolo 11 La biblioteca, qualora attivi l accesso a internet: - garantisce l accesso all informazione elettronica a tutti i cittadini, nel rispetto del diritto alla tutela della privacy secondo le modalità stabilite nella Carta dei Servizi; - non fornisce alcuna garanzia, esplicita o implicita, rispetto alla qualità o al contenuto dell informazione disponibile su Internet, né è responsabile di eventuali conseguenze, dirette o indirette, derivanti dai collegamenti a Internet; - richiede che i minori di età siano autorizzati dai genitori, o da chi ne fa le veci, per l utilizzo di Internet. Articolo 12 Per quanto non contenuto nel presente regolamento si rinvia alle leggi nazionali e regionali in vigore. Articolo 13 Il presente Regolamento entrerà in vigore dopo la sua pubblicazione all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi.