Informatica giuridica
|
|
- Leonzio Martino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Informatica giuridica Informatica Giuridica Laurea Magistrale M-L Laurea Specialistica Scienze Giuridiche Insegnamento della prof. Monica Palmirani 1
2 Introduzione al corso: informazioni generali Lezione n. 0 2
3 Programma del corso Informatica del diritto introduzione all'informatica giuridica: nozione, evoluzione della disciplina, realizzazioni e prospettive; computer ed elaborazione delle informazioni: hardware, software, informazione digitale; società della conoscenza e diritto: telematica, reti informatiche, Internet; elaborazione elettronica dei documenti giuridici: strutturazione e archiviazione dei dati e dei testi, documentazione automatica; informatica per le professioni giuridiche: automazione degli studi legali e notarili, professioni giuridiche on-line; informatica giudiziaria: informatizzazione degli uffici giudiziari e processo telematico; e-government ed e-democracy: nuove tecnologie per l'amministrazione, la partecipazione, gli scambi commerciali; intelligenza artificiale e diritto: applicazione automatica di regole, animazione dei testi, supporto alla decisione.
4 Programma del corso Diritto dell'informatica tutela dei beni informatici tra brevetto e diritto d'autore: software, banche dati, opere multimediali, nomi a dominio; contratti a oggetto informatico: contratti hardware, licenze d'uso e sviluppo software, contratti a causa mista; nuovi regimi giuridici dei contenuti digitali: open source e creative commons; tutela dei dati personali: privacy e diritti della personalità; informazione e libertà; sicurezza dei dati; documento informatico e firma elettronica: crittografia, efficacia giuridica, valore probatorio; commercio elettronico: contratti on-line, pubblicità in rete, responsabilità dei fornitori di servizi, tutela del consumatore; informatica e diritto penale (reati informatici, hacking, pirateria informatica, informatica forense); cenni a bioinformatica.
5 Glistudentie l esame Nessuna differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti Lista di Parole chiave da sapere Esame: scritto su tutto il programma; quiz a risposta aperta, 13 domande, 2 ore
6 I docenti Prof. Monica Palmirani ufficio al CIRSFID, palazzo Gaudenzi, II e III piano, via Galliera n. 3 (tel ) riceve gli studenti dopo le lezioni e su appuntamento via Dr. Avv. Claudio Di Cocco claudio.dicocco@unibo.it ufficio al CIRSFID, palazzo Gaudenzi, II e III piano, via Galliera n. 3 (tel ) riceve gli studenti dopo le lezioni e su appuntamento
7 Materiali di riferimento per l esame I libri di testo sono: Buffa F., Codice dell'informatica e di Internet, CieRre, Per la sola normativa di riferimento trattata a lezione. J. F. Kurose, K. W. Ross, Internet e reti di calcolatori, Mcgraw Hill, Milano, Solo i capitoli 1, 2, 3, 4, 7. Ceri, Mandrioli, Sbattella, Informatica: Arte e Mestiere, Mc Graw Hill, Solo i capitoli 1, 2, 3, 5. Haag S., Cummings M., et al., ICT e sistemi informativi aziendali, McGraw-Hill, Seconda edizione, Solo i capitoli 5, 8. Un sito web sempre più utile
8 Keywords and phrases (Parole chiave e modi di dire) albero delle directory algoritmo ALU analisi e progettazione in grande e in piccolo analisi lessicale analisi sintattica applicazioni giuridico-gestionali applicazioni dell'intelligenza artificiale approccio relazionale ai data base Archie architettura client/server area dati e area programmi ASDL aspetti operativi dei data base assembler backbone backword chaining base di dati - data base banche dati batch Baud bit browser bus dati bus di controllo bus di indirizzi byte campi, tipi di campi clock codifica delle istruzioni coerenza dei dati collegamento tra pc commutazione compilatore compiti dell'unità di controllo componenti della unità aritmetico-logica concentratori controller Cpu CPU data processing data base relazionali dati DBMS determinismo diagrammi a blocchi diagramma di Venn dipendenze funzionali directory dischi magnetici disco rigido dispositivo di memorizzazione dispositivi magnetici e ottici dominio DVD dorsale elaboratore elementi di un data base entità entità-rapporti fase di decodifica fase di esecuzione fase di indirizzamento operandi fasi di indirizzamento istruzioni fetch-decode-execute file file documentario file strutturato file system firewall FireWire firmware formato di record formato di trasmissione forward chaining frame Front End Processor GARR generazioni (I, II, III, IV, V) di computer geometria dei dischi: settori, cluster, tracce, cilindri gestione della CPU gestore di archivi Gopher guscio - shell hard disk
9 Il sito web Materiali: lezioni, norme, leggi, sintesi, parole chiave Seguire il percorso nel menu a sinistra da Scienze Giuridiche Informatica Giuridica
10
11 Definizione dell Informatica Giuridica e inquadramento storico Lezione n.1 11
12 Prima definizione L informatica giuridica è la disciplina che: applica le scienze informatiche (e/o scienze formali) ai contesti giuridici (sistemi informativi giuridici, sistemi esperti per i giudici, etc.) e migliora il modo di lavorare del giurista (automazione di un ufficio legale, etc.) regolamenta l introduzione nella società delle nuove tecnologie e gli effetti da queste prodotte (istituti giuridici, fattispecie, reati,etc.)
13 Due parti complementari Information+automatique = informatique Informatica applicata al diritto = informatica del diritto Diritto dell informatica
14 Informatica giuridica (Giovanni Sartor)
15 issione dell informatica del diritto (Giovanni Sartor)
16 Informatica del Diritto Aree di studio Fonti di cognizione del diritto (documentazione giuridica informatica) Sistemi informativi giuridici (per le PA, per i cittadini, per i tribunali, per i parlamenti, etc.) Redazione di documenti Prove informatiche Apprendimento elettronico (e-learning) del diritto Modelli informatici del diritto e del ragionamento giuridico Determinazioni giuridiche Deontologia ed epistemologia Contesti applicativi i.d.d. legislativa i.d.d. giudiziaria i.d.d. amministrativa i.d.d. delle professioni
17 settori dell informatica del diritto (Giovanni Sartor)
18 Aree applicativo-funzionali dell informatica giuridica (Giovanni Sartor)
19 Diritto dell Informatica Aree di studio Fonti di cognizione del diritto (documentazione giuridica informatica) Proprietà intellettuale informatica Tutela dei dati - privacy Documenti digitali smaterializzazione dei documenti legali Presenza virtuale identificazione del cittadino in rete (CNS, CIE, etc) e delle aziende (nomi di dominio) Commercio elettronico e-commerce Governo elettronico e-governance, e-government Reati informatici Informatica e costituzione e-democracy, e-participation, e- voting, diritti fondamentali dell
20 uman ights in berspace Contracts in cyberspace Property in cyberspace Crime in cyberspace Is cyberlaw a new kind of the law of the horse? (Courtesy of Karol Dobrzeniecki, Torun)
21 Obiettivo dell informatica giuridica Creare figure di operatori del diritto capaci di integrare le competenze tecnologice con il sapere giuridico software houses aziende pubblica amministrazione consulenza Interdisciplinarietà consapevolezza dei fenomeni tecnologici affinchè si possano comprendere le implicazioni giuridiche Consapevolezza dei fenomeni giuridici affinchè si possano costruire sistemi informatici nel settore giuridico Spesso le norme sono mezzo di innovazione (firma digitale, codice della PA digitale, etc.) Viceversa le tecnologie impongono una innovazione normativa (diritto d autore)
22 Possibilità informatiche e dover essere giuridico Solo chi conosce i fenomeni tecnologici ed informatici potrà in modo appropriato - capirne i rischi, coglierne le opportunità - regolamentarli, prevedere nuove soluzioni, -interpretare le norme correlate e comprendere i doveri da esse imposti essere poter essere dover essere (Giovanni Sartor)
23 (Giovanni Sartor) Possibilità informatiche e applicazioni dell i.d.d Solo chi conosce i principali istituti giuridici potrà progettare: - sistemi informatici rispondenti alle reali esigenze della società civile evitando di realizzare soluzioni che creano contezioso e ingiustizia sociale - creare reale innovazione
24 Vision e Conclusioni - I I computer sono strumenti di comunicazione. (Alan Kay)...La mancanza di attenzione per i risvolti concreti dell attività giudiziaria si manifesta anche con una forte sottovalutazione degli aspetti organizzativi... Quanto a disporre di maggiori risorse, di per sé può diventare occasione soprattutto di maggiori sprechi: Invece bisogna rendersi conto che anche il rendere giustizia è un attività complessa che richiede uno sforzo organizzativo costante... Richiede anche conoscenze specialistiche, sia nelle nuove tecnologie che sono in grado di aiutare notevolmente la trattazione dei processi, sia nel campo dell attività organizzativa. La nostra amministrazione della giustizia è invece quasi completamente sprovvista di queste conoscenze... (Carlo Guarnieri, La giustizia in Italia, il Mulino, 2001)
25 Vision e Conclusioni - II Solo a partire dalla conoscenza di alcuni fondamentali aspetti di tali tecnologie è possibile capire il funzionamento della società dell informazione e in particolare, il modo in cui le attività giuridiche si svolgono in tale società Inoltre, e in modo ancor più importante, solo a partire dalla conoscenza di tali tecnologie è possibile capire quali sono le possibilità che ineriscono alla società dell informazione, sia quelle negative (i rischi) sia quelle positive (le opportunità) Non solo l essere, ma il poter essere della nostra società dipendono dunque dalle tecnologie dell informazione. Inoltre le tecnologie dell informatica concorrono a determinare la normatività della società dell informazione, il suo dover essere (Giovanni Sartor)
26 La suddivisione storica dell informatica giuridica Diritto dell informatica Privato Informatica giuridica Informatica giuridica (i.g.s.s.) Previsionale Documentaria Pubblico Logico-Decisionale Gestionale
27 Prima classificazione l anima previsionale Previsionale - anni diffusa soprattutto nei paesi di common law - America del nord, Inghilterra, Norvegia ha come obiettivo la creazione di applicazioni automatiche per la previsione delle decisioni giudiziarie in base al comportamento del giudice, dei fatti reali, del contesto scienza statistica e scienza del comportamento sociale
28 Prima classificazione l anima documentaria Documentaria - anni 50 prime banche dati in America del nord raccolta, organizzazione, archiviazione e ricerca delle informazioni giuridiche (normativa, dati statistici, sentenze, etc.)
29 Prima classificazione l anima logico-decisionale Decisionale o metadocumentaria- anni 70 uso dell intelligenza artificiale applicata al diritto Sistemi di rappresentazione della conoscenza giuridica Uso della logica formale per la rappresentazione del diritto Sistemi esperti Caratteristiche: Programmi con la capacità di apprendere dai fatti circostanti, di comprendere nuove fatti e di ragionare su questi Es: rappresentazione logica di centinaia di sentenze, introduzione di un nuovo caso, deduzione della nuova sentenza Es: introduzione della rappresentazione logica di un insieme di leggi, rappresentazione di un caso concreto, interpretazione e argomentazione della norma in base al caso
30 Prima classificazione l anima gestionale Gestionale anni 80 legata soprattutto con l avvento del Personal Computer e le reti locali di calcolatori ha lo scopo di realizzare applicazioni software atte ad automatizzare il lavoro di ufficio legato al mondo giuridico un tribunale, uno studio legale, uno studio notarile, etc.
31 Seconda classificazione segue lo sviluppo tecnologico Criterio tecnologico - mainframe - modello centralizzato- anni terminali stupidi collegati mediante rete dedicata ad un elaboratore centrale di grandi dimensioni grande potenza di calcolo dipendenza dal calcolatore centrale -mainframe- che detiene il controllo
32 Seconda classificazione segue lo sviluppo tecnologico PC e CD-ROM- modello individuale computer con limitate risorse capacità di esecuzione autonoma grande potere di penetrazione nel tessuto sociale grande leva per il cambiamento tecnologico CD-ROM giuridici
33 Seconda classificazione segue lo sviluppo tecnologico Reti distribuite - modello integrato - 90 computer locali possono collegarsi in remoto a potenti calcolatori per demandare a loro compiti più gravosi e svolgere i compiti più leggeri in locale modello client/server modello di reti distribuite Internet - ipertesto
34 Breve storia dell informatica giuridica in senso stretto (Giovanni Sartor) Gli anni 40 e 50. Le prime proposte Loevinger (1949). Jurimetrics: the next step forward. Giurimetria: modo scientifico di accostarsi al diritto, basato sull uso di strumenti informatici Clifford Simak (1950). The story. Immagina un giurista robot ferrato nella logica (Asimov 1968 riprenderà questo tema) Biunno (1955). Propone di registrare le sentenze su di un nastro magnetico, leggibile da piu utenti contemporaneamente Altri padri ispriatori furono: Kelso (1946), Frank (1949)
35 Gli anni 50. Le prime realizzazioni Health law center, University of Pittsburg: Il primo sistema per la documentazione giuridica automatica. Obiettivo sostituire ovunque nella legislazione retarded child con exceptional child. Per evitare errori si decide di registrare la legislazione su supporto magnetico Horty: partendo dai risultati dell esperimento, sviluppa il primo sistema di information retrieval giuridico, basato su ricerche a testo libero (full-text) Aspen: la prima società commerciale di informatica giuridica: specializzata in information retrieval, stampa e fotocomposizione di testi giuridici
36 Gli anni 60. I sistemi di information retrieval 1963: Numerosi esperimenti nel campo dell information retrieval giuridico (almeno 23 progetti in diversi paesi) 1963: Baade concepisce una classificazione della materia Le prime riviste: Law and Computer Journal, Jurimetrics journal, Rutgers journal of law and technology 1964: Viene lanciato il primo sistema commerciale per l information retrieval giuridico (law research services-lrs), basato su parole chiave Problemi di diritto d autore nei confronti di Westlaw (afferma che il LRS ha illegittimamento utilizzato i propri indici) ---> LEXIS-NEXIS 1968: Losano concepisce il termine GIUSCIBENETICA: applicazione delle teorie cibernetiche alle scienze sociali e al diritto Frosini Giuritecnica
37 Gli anni 60. I sistemi di information retrieval (II) Simitis 1977 teorizza l esigenza di gestire informaticamente la crescente mole di norme giuridiche per governare lo stato sociale Sistemi di information retrieval giuridico vengono realizzati in numerosi paesi europei Si tratta di banche dati centralizzate, che utilizzano potenti elaboratori (per quel tempo) e vengono di solito realizzati mediante iniziative pubbliche Verso la fine degli anni 60 ha inizio lo sviluppo del sistema Italgiure- Find, presso l ufficio massimario della corte di Cassazione: Borruso, Novelli Ora ItalgiureWeb con la collezione in XML
38 Gli anni 70 Vengono sviluppati ed ampliati sistemi di IR Si ricorre il modo crescente all accesso telematico, mediante le linee telefoniche I sistemi di IR vengono offerti al pubblico (non solo agli uffici dell amministrazione presso la quale sono realizzati) Banche di legislazione al Senato e alla Camera Iniziano le prime esperienze nell automazione d ufficio Il notaio Gallizia a Milano, realizza un software per l automazione degli uffici notarili Si creano le prime banche dati nell ambito della pubblica amministrazione
39 Gli anni 70 Prime ricerche in materia di intelligenza artificiale applicata al diritto 1971: Headrick & Buchanan: Some Speculations about Artificial Intelligence and Legal Reasoning L uso della logica e delle tecniche di AI applicate al mondo giuridico Sistemi per il ragionamento giuridico Sistemi esperti per prendere decisioni
40 Gli anni 80 Ingresso del PC nel mondo del diritto Informatizzazione diffusa degli uffici legali e della PA Espansione del sistema Italgiure-Find, che copre quasi tutti i documenti giuridici Prima conferenza mondiale di Intelligenza artificiale e diritto - ICAIL Nasce l Information Retreival Intelligente = database+ia Inizia la didattica dell informatica giuridica, nell ambito di altri corsi universitari
41 Gli anni 90 (I) Crescita del mercato dei CD. Le case editrici entrano nella documentazione giuridica Integrazione di legislazione, giurisprudenza e dottrina Sviluppo delle ricerche di intelligenza artificiale Collegamento con la teoria del diritto I primi sistemi operativi per il supporto alle decisioni giuridiche e la redazione di testi Crescita dell automazione d ufficio, integrazione tra automazione d ufficio, gestione di archivi, produzione di documenti, tenuta della contabilità
42 Gli anni 90 (II) World Wide Web crea nuovi diritti e nuove tecnologie Il diritto di Internet Documentazione giuridica nella rete Comunicazione giuridica nella rete Gli studi legali e notarili in rete Conciliazione e transazione in rete E-government - la Pubblica Amministrazione in rete E-Governance E-democracy & e-participation - Democrazia elettronica E-commerce
43 Gli anni 00 Integrazione e standardizzazione della documentazione giuridica in rete: sentenze, atti, legislazione, dottrina, documenti amministrativi Ontologie giuridiche e semantic web per favorire l interoperabilità Applicazioni della firma digitale Misure di sicurezza & computer forensics Sistemi avanzati per l aiuto alla decisione giuridica: sistemi esperti, agenti intelligenti Sistemi informativi distribuiti avanzati e virtuali: ejustice, ecourt, ADR on-line, consulenza on-line, epromulgation
44 Il diritto dell informatica Tutela delle opere multimediali - DRM Open source, RIUSO, Licenze copyleft Contratti ad oggetto informatico Documento informatico ed archiviazione Firme elettroniche Contratti telematici Telelavoro E-Commerce Privacy nel web Informatica nella PA E-Gov, E-learning Informatica forense distribuita
45 La società dell informazione e della conoscenza Lezione n. 2 45
46 Società Industriale e Società dell Informazione Società Industriale Produzione di beni utilizzando grandi quantità di materie prime Produzione di massa dei beni grazie alla standardizzazione Sistemi di lavoro basati su compiti ripetitivi Separazione netta tra prodotto e servizio Società dell Informazione Sviluppo autosostenibile (risparmio di materie prime) Dematerializzazione del prodotto Virtualizzazione del servizio Virtualizzazione del posto di lavoro Personalizzazione di massa Lavoro altamente specializzato ma vario e gratificante Globalizzazione, comunicazione, connessione Terminologia: TIC Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione; ICT Information and Communication Technology; IT Information Technology
47 Società della conoscenza Dalla società dell informazione si passa alla società della conoscenza L informazione come mattone della società non è più sufficiente E la conoscenza il vero valore aggiunto = informazione + esperienza + capacità di utilizzarla nel contesto appropriato La conoscenza è l utilizzo dell informazione vincente nel momento giusto e per il problema giusto Esempio: sapere che per un determinato modello contrattuale avente oggetto informatico è vincente in un certo contesto (PA) ma invece è perdente in un altro (business). Il contratto non è vincente per se ma lo è abbinato all esperienza delle persone (best practices), alla risoluzione di classi di problemi e dal contesto (variabili al contorno) Elemento fondamentale nella società della conoscenza è rappresentare non solo l informazione ma anche l esperienza dell individuo
48 Sistema informativo e sistema informatico Sistema informativo: l insieme di persone, norme e regole, dispositivi tecnologici, processi aziendali che permettono all azienda di disporre delle informazioni giuste al momento giusto Sistema informatico: la parte del sistema informativo gestita tramite supporti informatici Ciclo di vita di un Sistema Informativo Fattibilità tecnico-economica Analisi Progettazione Realizzazione o implementazione: make vs. buy Collaudo Manutenzione: fase continua caratterizzata da interventi (sul software) per: rimuovere eventuali anomalie adeguare il software alla mutata normativa adeguare il software a tecnologie più avanzate migliorare le prestazioni del software aggiungere nuove funzionalità o migliorare quelle esistenti Utilizzo: fase continua che costituisce lo scopo finale della implementazione dei Sistem Informativi
49 Esempi di sistemi informativi Sistemi di supporto alla produzione industriale (es. CAD, CAM) Sistemi di supporto alla gestione aziendale (es. Personale, Contabilità, Controllo di Gestione - ERP) Sistemi bancari (es. Sportello, Conti Correnti, Borsa Titoli) Sistemi per la PAC - Pubblica Amministrazione Centrale (es. Contabilità di Stato, Finanza, Pubblica Istruzione, Beni Culturali) Sistemi per la PAL - Pubblica Amministrazione Locale (Anagrafe, Stato Civile, Tributi) Sistemi per la Sanità (es. SIO, SIA, CUP, Pronto Soccorso, Diagnostica per immagini) Sistemi per l e-commerce (Catalogo elettronico, Carrello della spesa, pagamenti) Sistemi di pianificazione, consuntivazione, controllo (es. MIS, DSS, DataWarehouse, cruscotti direzionali, Business Intelligence) DRM digital right management system
50 Società dell informazione e TIC L informazione aggregazione di dati finalizzati ad uno scopo - è il materiale grezzo, la materia prima delle nuove tecnologie. Queste, basate su informazioni scientifiche e tecnologiche, operano sulle informazioni, elaborano informazioni di input producendo informazioni di output Gli effetti delle nuove tecnologie sono pervasivi. Agendo sull informazione, parte integrante di tutte le attività umane individuali e collettive, tali tecnologie incidono su ogni aspetto della vita individuale e sociale Le nuove tecnologie consentono e favoriscono l interconnessione. Esse consentono di collegare i sistemi (tecnologici e organizzativi) che ne fanno uso, e le componenti interne a tali sistemi Le nuove tecnologie sono flessibili. Esse permettono di riorganizzare continuamente i sistemi che ne fanno uso e i loro collegamenti. Ciò avviene riprogrammando i modi nei quali viene creata, elaborata, utilizzata, distribuita l informazione, e così ridefinendo i flussi del lavoro e delle interazioni tecnologiche e sociali Le nuove tecnologie tendono alla convergenza. I diversi strumenti e modi per elaborare l informazione tendono ad unificarsi in sistemi integrati, dove una tecnologia fornisce l input o il supporto per l impiego dell altra (così, le tecnologie dell hardware si intrecciano con quelle del software, l informatica si fonde con le telecomunicazioni,con l elettronica, con le biotecnologie, e altre) (rielaborato da Manuel Castells)
51 Funzione dei sistemi informativi da Laudon, Management Information Systems 8/e. Prentice Hall, 2004
52 Riferimenti strutturali per la valutazione dei sistemi informativi Management Business Challenges Technology Information System Business Solution Organization adattato da Laudon, Management Information Systems. 9 edition. Prentice Hall, 2006
53 Dimensioni dei sistemi informativi ORGANIZATIONS TECHNOLOGY INFORMATION SYSTEMS MANAGEMENT
54 Informatica, sistemi informativi e management Ruolo delle ICT nelle aziende Le risorse tecniche Le risorse organizzative Le risorse normative La struttura (l architettura) dell azienda digitale Soluzioni per l economia digitale Cambiare le aziende con le TIC L impatto economico
55 Framework di Zachman Colonne - dati, processi e comunicazioni componenti di base di un sistema informativo: modelli, requisiti e scopi della progettazione diversificati Righe - decisore, responsabile, progettista, costruttore, realizzatore e utilizzatore finale Destinatari e scopi delle fasi del design (progettazione)
56 Assessment su ICT - Termini Sistemi informativi e sistemi informatici Archiviazione dei dati e data base Tipi di sistemi informativi E-commerce, e-government, e-governance Protocollo e workflow Protocolli di telecomunicazione
57 (da
58 Componenti dei sistemi informativi Dati Analisi delle entità e delle relazioni, loro rappresentazione tabellare; costruzione di una struttura data base Processi aziendali Decomposizione, flusso dei dati, struttura dei moduli, programmazione e codifica dei moduli Reti di comunicazione Struttura di comunicazione e organizzativa
59 Fasi e ciclo di vita dei sistemi informativi Concetto Prodotto ICT isione del Obiettivi e scopi ecisore isione del Modello concettuale del sistema esponsabile aziendale isione del Modello logico rogettista isione del Modello fisico ostruttore isione del Progettazione dei componenti e ealizzatore dei moduli isone Sistema informatico
60 Prospettiva di sviluppo Destinatari (chi?) A chi è destinato il sistema da progettare? Focus (come?) Dati Processi aziendali Infrastrutture Output (cosa?) A quali domande diamo risposta?
61
62 Estensioni recenti Aggiunta di colonne per la gestione di componenti e dell infrastuttura e per la gestione della conoscenza Tempo Persone Motivazione
63 ENTERPRISE ARCHITECTURE - A FRAMEWORK TM DATA What FUNCTION How NETWORK Where PEOPLE Who When MOTIVATION Why TIME SCOPE (CONTEXTUAL) List of Things Important to the Business List of Processes the Business Performs List of Locations in which the Business Operates List of Organizations Important to the Business List of Events Significant to the Business List of Business Goals/Strat SCO (CONTEXTUA Planner ENTITY = Class of Business Thing Function = Class of Business Process Node = Major Business Location People = Major Organizations Time = Major Business Event Ends/Means=Major Bus. Goal/ Critical Success Factor Plan ENTERPRISE MODEL (CONCEPTUAL) e.g. Semantic Model e.g. Business Process Model e.g. Logistics Network e.g. Work Flow Model e.g. Master Schedule e.g. Business Plan ENTERPRI MOD (CONCEPTUA Owner Ent = Business Entity Reln = Business Relationship Proc. = Business Process I/O = Business Resources Node = Business Location Link = Business Linkage People = Organization Unit Work = Work Product Time = Business Event Cycle = Business Cycle End = Business Objective Means = Business Strategy Ow SYSTEM MODEL (LOGICAL) e.g. Logical Data Model e.g. "Application Architecture" e.g. "Distributed System Architecture" e.g. Human Interface Architecture e.g. Processing Structure e.g., Business Rule Model SYSTE MOD (LOGICAL Designer Ent = Data Entity Reln = Data Relationship Proc.= Application Function I/O = User Views Node = I/S Function (Processor, Storage, etc) Link = Line Characteristics People = Role Work = Deliverable Time = System Event Cycle = Processing Cycle End = Structural Assertion Means =Action Assertion Desig TECHNOLOGY MODEL (PHYSICAL) e.g. Physical Data Model e.g. "System Design" e.g. "System Architecture" e.g. Presentation Architecture e.g. Control Structure e.g. Rule Design TECHNOLOG CONSTRAIN MOD (PHYSICA Builder DETAILED REPRESEN- TATIONS (OUT-OF- CONTEXT) Ent = Segment/Table/etc. Reln = Pointer/Key/etc. e.g. Data Definition Proc.= Computer Function I/O = Screen/Device Formats e.g. "Program" Node = Hardware/System Software Link = Line Specifications e.g. "Network Architecture" People = User Work = Screen Format e.g. Security Architecture Time = Execute Cycle = Component Cycle e.g. Timing Definition End = Condition Means = Action e.g. Rule Specification Bu DETAILE REPRESE TATION (OUT-OF CONTEX Sub- Contractor FUNCTIONING Ent = Field Reln = Address e.g. DATA Proc.= Language Stmt I/O = Control Block e.g. FUNCTION Node = Addresses Link = Protocols e.g. NETWORK People = Identity Work = Job e.g. ORGANIZATION Time = Interrupt Cycle = Machine Cycle e.g. SCHEDULE End = Sub-condition Means = Step e.g. STRATEGY Contrac FUNCTION
64 Visione dinamica di un impresa: risorse e processi Processes Resources tasks E v e n t s Environment Market Products People Finance Infrastructures Rules Delegations Plans D a t a P l a n s D e l e g a t i o n s R u l e s Data
La società dell informazione e della conoscenza
La società dell informazione e della conoscenza Lezione n. 2 1 Obiettivo della lezione Definire sistema informativo ed informatico Definire la relazione fra azienda (in senso lato ossia non solamente rivolta
DettagliSistemi informativi, sistemi informatici e software
Operatore Informatico Giuridico Informatica Giuridica A.A 2007/2008 I Semestre Sistemi informativi, sistemi informatici e software Lezione 1 prof. Monica Palmirani Sistema informativo e sistema informatico
DettagliInformatica giuridica
Informatica giuridica Corso di Informatica Giuridica Università di Bologna Facoltà di Giurisprudenza 1 Introduzione al corso: motivazioni per l informatica giuridica Lezione n. 0-a 2 1 Obiettivi del corso
DettagliInformatica giuridica
Informatica giuridica Corso di Informatica Giuridica Facoltà di Giurisprudenza Sede di Ravenna 1 Introduzione al corso: perché l informatica giuridica Lezione n. 0-a 2 Obiettivi del corso (1/2) L informatica
DettagliInformatica giuridica
Informatica giuridica Corso di Informatica Giuridica Facoltà di Giurisprudenza Sede di Bologna 1 Introduzione al corso: perché l informatica giuridica Lezione n. 0-a 2 1 Obiettivi del corso L informatica
DettagliIntroduzione al corso di Informatica Giuridica di Base
Operatore Informatico Giuridico Informatica Giuridica di Base A.A 2004/2005 I Semestre Introduzione al corso di Informatica Giuridica di Base Lezione 1- Parte I prof. Monica Palmirani La materia L informatica
DettagliInformatica giuridica
Informatica giuridica Corso di Informatica Giuridica Facoltà di Giurisprudenza Sede di Bologna 1 Introduzione al corso: perché l informatica giuridica Lezione n. 0-a 2 1 Obiettivi del corso L informatica
DettagliLaboratorio informatico Banche dati off line
Laboratorio informatico Banche dati off line Storia dell informatica giuridica Laboratorio di informatica giuridica 03/02/2011 M.C. De Vivo concetta.devivo@unicam.it 1 Laboratorio informatico Banche dati
DettagliCorso di Informatica Giuridica
Corso di Informatica Giuridica Programma del corso Anno accademico 2010/2011 Daniela Redolfi 1 Il programma del corso Introduzione all informatica giuridica (D. Redolfi) L informatica giuridica documentaria
DettagliICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA
ICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA Obiettivo Richiamare quello che non si può non sapere Fare alcune precisazioni terminologiche IL COMPUTER La struttura, i componenti
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliIntroduzione al corso di Informatica Giuridica di Base
Operatore Informatico Giuridico Informatica Giuridica di Base A.A 2003/2004 I Semestre Introduzione al corso di Informatica Giuridica di Base Lezione 1- Parte I prof. Monica Palmirani La materia L informatica
DettagliSommario IX. Indice analitico 331
Sommario Prefazione X CAPITOLO 1 Introduzione ai sistemi informativi 1 1.1 Il prodotto del secolo 1 1.2 Prodotti e servizi divenuti indispensabili 2 1.3 Orientarsi nelle definizioni 4 1.4 Informatica e
DettagliLa società dell informazione e della conoscenza
La società dell informazione e della conoscenza Lezione n. 2 1 Obiettivo della lezione Definire sistema informativo ed informatico Definire la relazione fra azienda (in senso lato ossia non solamente rivolta
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FORMAZIONE AVANZATA e-government 1. Premessa Oggi l innovazione nella pubblica amministrazione (PA) e, in particolare,
DettagliLa Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source
La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software
DettagliPON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA)
PON 2007-2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) Di cosa si occupa questo indirizzo? Si occupa di studiare i contenuti delle competenze economiche, giuridiche
DettagliFORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la
DettagliData Mining a.a. 2010-2011
Data Mining a.a. 2010-2011 Docente: mario.guarracino@cnr.it tel. 081 6139519 http://www.na.icar.cnr.it/~mariog Informazioni logistiche Orario delle lezioni A partire dall 19.10.2010, Martedì h: 09.50 16.00
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014
50888 50889 50890 Sezione 1 - Offerta Formativa Trasversale e di Base Sezione Percorso Il sistema e le procedure degli Uffici Giudiziari Formativo Obiettivi del modulo Livello Durata (in ore) Prerequisiti
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliIl nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni. Ing. Giovanni Marani amministratore delegato
Il nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni Ing. Giovanni Marani amministratore delegato STR 4 sedi sul territorio nazionale 30 tra Partner e Partner Gold Collaborazioni con i più
DettagliProgramma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione
Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliINFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I
INFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I prof.ssa Enrichetta GENTILE PRE-REQUISITI Nessuno. OBIETTIVI FORMATIVI La conoscenza delle nozioni fondamentali dell Informatica e le abilità di base nell uso dei computer
DettagliDipartimento di informatica CONTENUTI MINIMI DI INFORMATICA E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE
CONTENUTI MINIMI DI INFORMATICA E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSE PRIMA INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALE PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI SPORTIVO pag.2
Dettagli2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004
Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
DettagliFondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI!
Fondamenti di Informatica Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Finalità: Fornire gli elementi di base dei concetti che sono di fondamento all'informatica Informazioni Pratiche ORARIO:
DettagliINDICE 22-02-2005 15:25 Pagina V. Indice
INDICE 22-02-2005 15:25 Pagina V Indice Gli autori XIII XVII Capitolo 1 I sistemi informativi aziendali 1 1.1 INTRODUZIONE 1 1.2 IL MODELLO INFORMATICO 3 1.2.1. Il modello applicativo 3 Lo strato di presentazione
DettagliLM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management
LM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management 1 ICT: il peso nelle borse mondiali... 1 1 Apple (B$ 528) Classifica capitalizzazione di borsa 31 31 Vodafone (B$141) 5 4 Microsoft (B$260) 5 IBM (B$236)
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliGESTIRE IL SUPPORTO INFORMATIVO E LE NUOVE TECNOLOGIE DI STUDIO
Titolo dell'area di formazione: GESTIRE IL SUPPORTO INFORMATIVO E LE NUOVE TECNOLOGIE DI STUDIO (3 Moduli formativi della durata di 8 Ore cadauno. Percorso formativo completo pari a 24 Ore per l organizzazione
DettagliSOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE
SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE Nekte Srl Viale Gran Sasso, 10-20131 Milano Tel. 02 29521765 - Fax 02 29532131 info@nekte.it www.nekte.it L IMPORTANZA DI CONOSCERE I PROFESSIONISTI Nekte ha
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliInformazione e dato. Gabriella Trucco
Informazione e dato Gabriella Trucco Cos è l informatica? Informatica? Trattamento automatico delle informazioni INFORMATICA Informazione Informazione: Qualcosa che quando viene fornito dissipa un dubbio,
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche
DettagliIl Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:
Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
DettagliLA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE
Prof. Stefano Pigliapoco LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE ANAI, Cagliari 6 marzo 2006 s.pigliapoco@fastnet.it L Amministrazione Pubblica Digitale Il complesso delle norme di recente
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Direttore Generale della DGSSSI MIUR Maria Letizia Melina Il P.N.S.D. e l Agenda l Digitale
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
Dettagli2. Correttezza degli algoritmi e complessità computazionale.
TEMI DI INFORMATICA GIURIDICA (attenzione: l elenco di domande non pretende di essere esaustivo!) L informatica giuridica 1. Illustrare i principali ambiti di applicazione dell informatica giuridica. 2.
DettagliSicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni)
Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni) Tommaso Pecorella tommaso.pecorella@unifi.it Corso di Studi in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Corso di Studi in Ingegneria Informatica
DettagliSCHEDA DEL CORSO Titolo: Descrizione: competenze giuridiche e fiscali da un lato, tecniche ed organizzative dall altro.
SCHEDA DEL CORSO Titolo: La gestione elettronica e la dematerializzazione dei documenti. Il Responsabile della La normativa, l operatività nelle aziende e negli studi professionali. Come sfruttare queste
DettagliSCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE: 1 I Disciplina: Tecnologia dell Informazi one e della Comunicazione. PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata e
DettagliMANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP
MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito
DettagliInformatica e Telecomunicazioni
Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,
DettagliInformatica. Scopo della lezione
1 Informatica per laurea diarea non informatica LEZIONE 1 - Cos è l informatica 2 Scopo della lezione Introdurre le nozioni base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliLA FIRMA DIGITALE. Evoluzione della normativa italiana e componenti di base
LA FIRMA DIGITALE Evoluzione della normativa italiana e componenti di base UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI GIURISPRUDENZA DIRITTO PRIVATO DELL INFORMATICA A.A. 2006 / 2007 DOCENTI: PROF.
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliLaurea Specialistica in Informatica Struttura e Configurazione di Sistemi Liberi. [Presentazione del Corso]
Presentazione del Corso 1 Premessa Il software libero/open source si è diffuso oltre le comunità di sviluppo, coinvolgendo altri attori che hanno individuato modelli di sviluppo sostenibili che lo rendono
DettagliLE FIGURE PROFESSIONALI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ARCHIVI DIGITALI
LE FIGURE PROFESSIONALI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ARCHIVI DIGITALI ForumPA, 27 maggio 2015 Nuove regole tecniche per la conservazione digitale Le regole tecniche in materia di sistema di conservazione,
DettagliBrochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8
Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare
DettagliInformatica - A.A. 2010/11
Ripasso lezione precedente Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Matematica, Statistica e Informatica Modulo: Informatica Esercizio: Convertire
DettagliI VANTAGGI PER GLI ISCRITTI
I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI I lavoratori iscritti alla CISL, nonché i familiari appartenenti ai loro nuclei familiari, grazie alla convenzione con l università telematica UNITELMA-SAPIENZA, possono frequentare
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO Modulo 1: IL LINGUAGGIO HTML Formato degli oggetti utilizzati nel Web Elementi del linguaggio HTML: tag, e attributi
DettagliPolitica per la Sicurezza
Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliILMS. Integrated Learning Management System
ILMS Integrated Learning Management System ILMS ILMS è una piattaforma applicativa web che integra tutte funzionalità, gli strumenti e i controlli necessari alla gestione di tutti i processi legati alla
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliCOMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE
MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni
DettagliCiclo di vita del software: Tipologie di software
Operatore Giuridico d Impresa Informatica Giuridica A.A 2005/2006 II Semestre Ciclo di vita del software: Tipologie di software Lezione 2 prof. Monica Palmirani Hardware e Software - prima definizione
DettagliVirtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology
Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la
DettagliPROGETTO PON/FESR 2014-2020
PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per
DettagliIntroduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni
Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Paolo Salvaneschi
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica INGEGNERIA DEL SOFTWARE Prof. Paolo Salvaneschi 1 Obiettivi Scopi del corso: - Fornire gli elementi di base della disciplina,
DettagliCOMUNICAZIONE PER L INNOVAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
COMUNICAZIONE PER L INNOVAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Corso di Alta Formazione - Pubblica Amministrazione, Sanità e No Profit Premessa E comprovato che in ogni organizzazione la formazione riveste
DettagliPIANO DI LAVORO A.S. 2015/16
Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci con sez. Commerciale annessa Borgomanero (NO) PIANO DI LAVORO A.S. 2015/16 Materia: Informatica Classe: IC (settore economico) data di presentazione: 12 ottobre
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliCorso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) (Classe 26)
Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) Struttura del corso Il Corso fornisce una solida preparazione di base in informatica, che riguarda il progetto e l analisi di algoritmi,
DettagliBANCHE DATI. Informatica e tutela giuridica
BANCHE DATI Informatica e tutela giuridica Definizione La banca dati può essere definita come un archivio di informazioni omogenee e relative ad un campo concettuale ben identificato, le quali sono organizzate,
DettagliIl software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi
Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliClick to edit Master title style
Click to edit Master title style GREEN GEEK GWIFI FORMAZIONE DAC Un contributo per il superamento del digital divide Indice 1. Introduzione: la riorganizzazione digitale della PA 2. CAD: definizione di
DettagliFaber System è certificata WAM School
Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie
DettagliPagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI. Indice
Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI Prefazione Autori XIII XVII Capitolo 1 Sistemi informativi aziendali 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Modello organizzativo 3 1.2.1 Sistemi informativi
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliSoftware libero e riuso in un sistema di gestione documentale
Giorgetta Bonfiglio-Dosio Università degli Studi di Padova Software libero e riuso in un sistema di gestione documentale (Padova, 3 novembre 2010) GBD Che cos è un sistema? GALILEO GALILEI (1623) «Pluralità
DettagliLe tecnologie per le imprese
Le tecnologie per le imprese Obiettivi della lezione L evoluzione delle tecnologie dell informazione e della comunicazione Le tre funzioni dell ICT Direttrici e problematiche delle tecnologie disponibili
DettagliDurata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato
DettagliTecnologie informatiche e multimediali A.A. 2012/2013 - Elenco Obiettivi Prova scritta (STEP 1)
Tecnologie informatiche e multimediali A.A. 0/03 - Elenco Obiettivi Prova scritta (STEP ) Obiettivo didattico Descrivere gli elementi caratteristici delle tecnologie informatiche Numero item definire i
DettagliBOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS
Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT
DettagliLiceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati
Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto
DettagliProvincia di Genova. Convegno: Una rete di Amministrazioni in Rete Roma - Forum PA 2006. I Centri Servizi Territoriali
Provincia di Genova Convegno: Una rete di Amministrazioni in Rete Roma - Forum PA 2006 I Centri Servizi Territoriali Mauro Solari Assessore Innovazione e semplificazione amministrativa Linee d azione II
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' DIDATTICA A.S. 2014-2015 MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA Via G. D Annunzio, 15-36100 VICENZA Tel. 0444563544 Fax 0444962574 sito web: www.itcfusinieri.eu E-mail: protocollo@itcfusinieri.it - vitd010003@pec.istruzione.it
DettagliI.T.C. Mario Pagano Napoli
I.T.C. Mario Pagano Napoli Programmazione classe 3C Anno 04/05 Insegnante:Prof.ssa Anna Salvatore SETTORE: Economico INDIRIZZO: Amministrazione, Finanza e Marketing DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: INFORMATICA
DettagliPIANO ANNUALE DI LAVORO INFORMATICA CLASSI PRIME. Tecnico in Turismo
PIANO ANNUALE DI LAVORO INFORMATICA CLASSI PRIME Tecnico in Turismo A.S. 2014/15 ISIS Zenale e Butinone di Treviglio INFORMATICA Premessa: La programmazione del biennio punta a rendere lo studente consapevole
DettagliGestione delle Reti di Telecomunicazioni
Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Gestione delle Reti di Telecomunicazioni Reti di TLC Ing. Tommaso Pecorella Ing. Giada Mennuti {pecos,giada}@lenst.det.unifi.it 1 Sommario 1. Introduzione
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
Dettagli