Tabella 1 dati di targa del trasformatore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tabella 1 dati di targa del trasformatore"

Transcript

1 Ingegnere sezione Industriale - I sessione 205 TEMA N. - Diploma di Ingegneria Elettrica Macchine Elettriche Un trasformatore trifase, le cui caratteristiche di targa sono indicate nella Tabella, alimenta una linea trifase avente resistenza 0 mω e reattanza 25 mω. Ai terminali di arrivo della linea sono collegate tra loro in parallelo due forni industriali, rappresentabile come utenze trifase ad impedenza costante, le cui caratteristiche di targa sono indicate nella Tabella 2. Nella condizione in cui ai morsetti di uscita del secondario del trasformatore è presente una tensione concatenata di 400 V si determini il rendimento del trasformatore, nonché la capacità di fase di un banco di condensatori con le fasi a triangolo da collegare in parallelo ai morsetti del primario del trasformatore per portare a 0.95 il fattore di potenza complessivo dell impianto. Tabella dati di targa del trasformatore potenza nominale 400kVA rapporto di trasformazione 20 kv/400v collegamento delle fasi Dy v cc % 4.% p cc % 2.6% p 0 %.2% cos φ Tabella 2 - Caratteristiche dei carichi UA UB potenza nominale 50 kva 80 kva tensione nominale 400 V 400 V fattore di potenza 0.8 in ritardo 0.7 in ritardo

2 Ingegnere sezione Industriale - I sessione 205 TEMA N. 2 - Diploma Ingegneria Elettrica Macchine Elettriche Si consideri lo schema unifilare di un impianto BT in Figura. Un trasformatore T alimenta dalla sbarra BT di una cabina di trasformazione MT/BT un quadro per l alimentazione dei carichi luce (QE-ILL), un quadro per l alimentazione dei carichi prese (QE-EI) e un quadro per l alimentazione di 2 motori asincroni trifase (QE-MOT). MT/BT T LG PG P P2 L L2 QE-ILL QE-EI Circuito di illuminazione Circuito prese P L P4 L4 M Motore asincrono trifase QEG-BT QE-MOT P5 L5 M Motore asincrono trifase 2 Dati: Figura : Schema unifilare dell impianto BT T: trasformatore in resina, U n = 20 kv/400 V; Linea LG : lunghezza 0 m; Linea L : lunghezza 00 m; Quadro QE-ILL: potenza totale apparati illuminanti = 40 kw, cosφ n =; Linea L 2 : lunghezza 50 m; Quadro QE-EI: 2 prese monofase da 6 A, 6 prese trifase da 2 A e prese trifase da 6 A; Linea L : lunghezza 00 m; Linea L 4 e L 5 : lunghezza 5 m; 2 Motori asincroni trifase uguali, ciascuno caratterizzato da: 4 poli, P n =55 kw (stimare tutte le altre grandezze necessarie al calcolo) Nel caso di eventuali dati mancanti, il candidato assuma valori ragionevoli giustificando le scelte effettuate. Si richiede al candidato di: a) Dimensionare tutti i cavi tenendo presente che: - i carichi trifase possono considerarsi equilibrati; - la caduta di tensione a ciascun quadro non deve superare il 2% e la caduta massima deve essere inferiore al 4%; - le linee sono in cavo, posate su passerella metallica ed hanno percorsi separati. - è richiesto l impiego di cavi a bassissima emissione di fumi e gas tossici. b) Dimensionare il trasformatore. c) Determinare le caratteristiche delle protezioni autromatiche contro le sovracorrenti affinchè sia garantità un elevata sicurezza d esercizio e la massima continuità possibile di servizio.

3 Ingegnere sezione Industriale - I sessione 205 TEMA N. - Ingegneria Elettrica Macchine Elettriche Un trasformatore trifase, le cui caratteristiche di targa sono indicate nella Tabella, alimenta una linea trifase avente resistenza 0 mω e reattanza 25 mω. Ai terminali di arrivo della linea sono collegate tra loro in parallelo due forni industriali, rappresentabile come utenze trifase ad impedenza costante, le cui caratteristiche di targa sono indicate nella Tabella 2. Nella condizione in cui ai morsetti di uscita del secondario del trasformatore è presente una tensione concatenata di 400 V si determini il rendimento del trasformatore, nonché la capacità di fase di un banco di condensatori con le fasi a triangolo da collegare in parallelo ai morsetti del primario del trasformatore per portare a 0.95 il fattore di potenza complessivo dell impianto. potenza nominale rapporto di trasformazione collegamento delle fasi Tabella dati di targa del trasformatore 400kVA 20 kv/400v Dy v cc % 4.% p cc % 2.6% p 0 %.2% cos φ Tabella 2 - Caratteristiche dei carichi UA UB potenza nominale 50 kva 80 kva tensione nominale 400 V 400 V fattore di potenza 0.8 in ritardo 0.7 in ritardo

4 Ingegnere sezione Industriale - I sessione 205 TEMA N. 4 - Ingegneria Elettrica Si consideri lo schema unifilare di un impianto BT in Figura. Un trasformatore T alimenta dalla sbarra BT di una cabina di trasformazione MT/BT un quadro per l alimentazione dei carichi luce (QE-ILL), un quadro per l alimentazione dei carichi prese (QE-EI) e un quadro per l alimentazione di 2 motori asincroni trifase (QE-MOT). MT/BT T LG PG P P2 L L2 QE-ILL QE-EI Circuito di illuminazione Circuito prese P L P4 L4 M Motore asincrono trifase QEG-BT QE-MOT P5 L5 M Motore asincrono trifase 2 Dati: Figura : Schema unifilare dell impianto BT T: trasformatore in resina, U n = 20 kv/400 V; Linea LG : lunghezza 0 m; Linea L : lunghezza 00 m; Quadro QE-ILL: potenza totale apparati illuminanti = 40 kw, cosφ n =; Linea L 2 : lunghezza 50 m; Quadro QE-EI: 2 prese monofase da 6 A, 6 prese trifase da 2 A e prese trifase da 6 A; Linea L : lunghezza 00 m; Linea L 4 e L 5 : lunghezza 5 m; 2 Motori asincroni trifase uguali, ciascuno caratterizzato da: 4 poli, P n =55 kw (stimare tutte le altre grandezze necessarie al calcolo) Nel caso di eventuali dati mancanti, il candidato assuma valori ragionevoli giustificando le scelte effettuate. Si richiede al candidato di: d) Dimensionare tutti i cavi tenendo presente che: - i carichi trifase possono considerarsi equilibrati; - la caduta di tensione a ciascun quadro non deve superare il 2% e la caduta massima deve essere inferiore al 4%; - le linee sono in cavo, posate su passerella metallica ed hanno percorsi separati. - è richiesto l impiego di cavi a bassissima emissione di fumi e gas tossici. e) Dimensionare il trasformatore. f) Determinare le caratteristiche delle protezioni autromatiche contro le sovracorrenti affinchè sia garantità un elevata sicurezza d esercizio e la massima continuità possibile di servizio.

5 Ingegnere sezione Industriale - I sessione 205 TEMA N. 5 - Ingegneria Industriale Junior Il candidato risolva entrambi i quesiti: ) Un compressore alternativo singolo stadio avente alesaggio D = 0 mm, corsa C = 05 mm e volume dello spazio morto V m pari al 4% del valore della cilindrata V, aspira aria alla pressione p = 0. MPa e la comprime fino alla pressione p 2 = 0.55 MPa secondo un processo adiabatico. La velocità di rotazione è di 780 rpm. Determinare: a) cilindrata V, il volume dello spazio morto V m e il rapporto volumetrico di compressione ρ; b) la velocità media v m dello stantuffo; c) la potenza del compressore. 2) Calcolare la potenza assorbita P a da una pompa a stantuffo che elabora una portata d acqua Q = 2 dm /s, fornendo un incremento di pressione p = 6 MPa e un rendimento η = 0.88.

6 Ingegnere sezione Industriale I sessione 205 TEMA N. 6 - Ingegneria Industriale Junior Un meccanismo articolato è destinato a movimentare un carico Q sotto l azione motrice di una forza agente lungo la linea q. Si supponga che l azione del campo gravitazionale sia ininfluente e che le cerniere possano assumersi tutte ideali, in prima approssimazione. Supponendo, inoltre, un attrito coulombiano pari a f = 0. tra il pattino 5 ed il glifo 6, ed impiegando la statica grafica (anche a mano libera) e le formule pratiche per la determinazione dei rendimenti, si determinino i valori approssimati del rendimento nel moto diretto e retrogrado. Q 5 F q A 2 B C 4 D 6 E

7 Ingegnere sezione Industriale I sessione 205 TEMA N. 7 - Ingegneria Meccanica Junior Meccanica Calda Il candidato risolva entrambi i quesiti: ) Un compressore alternativo singolo stadio avente alesaggio D = 0 mm, corsa C = 05 mm e volume dello spazio morto V m pari al 4% del valore della cilindrata V, aspira aria alla pressione p = 0. MPa e la comprime fino alla pressione p 2 = 0.55 MPa secondo un processo adiabatico. La velocità di rotazione è di 780 rpm. Determinare: d) cilindrata V, il volume dello spazio morto V m e il rapporto volumetrico di compressione ρ; e) la velocità media v m dello stantuffo; f) la potenza del compressore. 4) Calcolare la potenza assorbita P a da una pompa a stantuffo che elabora una portata d acqua Q = 2 dm /s, fornendo un incremento di pressione p = 6 MPa e un rendimento η = 0.88.

8 Ingegnere sezione Industriale I sessione 205 TEMA N. 8 - Ingegneria Meccanica Junior Meccanica Fredda Un meccanismo articolato è destinato a movimentare un carico Q sotto l azione motrice di una forza agente lungo la linea q. Si supponga che l azione del campo gravitazionale sia ininfluente e che le cerniere possano assumersi tutte ideali, in prima approssimazione. Supponendo, inoltre, un attrito coulombiano pari a f = 0. tra il pattino 5 ed il glifo 6, ed impiegando la statica grafica (anche a mano libera) e le formule pratiche per la determinazione dei rendimenti, si determinino i valori approssimati del rendimento nel moto diretto e retrogrado. Q 5 F q A 2 B C 4 D 6 E

9 Ingegnere sezione Industriale I sessione 205 TEMA N. 9 - Ingegneria della Sicurezza Junior Si vuole ristrutturare un fabbricato adibito ad uffici in un impianto industriale. La ristrutturazione del fabbricato prevede il rifacimento degli intonaci e della pavimentazione, la sostituzione degli infissi, il rifacimento degli impianti elettrici, sanitari e riscaldamento. La ristrutturazione prevede impresa per la realizzazione di opere edili, per la realizzazione degli impianti e dei lavori elettrici, per la realizzazione degli impianti idricotermo-sanitari. Il candidato sulla base degli elementi forniti: a) Definisca ruoli, figure e organizzazione inerente alla realizzazione in sicurezza della suddetta opera; b) Definisca tutti i documenti tecnico-progettuali necessari; c) Descriva i contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento secondo gli obblighi normativi vigenti, anche con riferimento allo specifico cantiere.

Sapienza - Università degli Studi di Roma

Sapienza - Università degli Studi di Roma TEMA N. 1 - Ingegneria Elettrotecnica/Energetica Macchine Elettriche Impianti Elettrici Un trasformatore trifase ha potenza nominale 100 kva, frequenza nominale 50Hz, rapporto di trasformazione 10 kv/400

Dettagli

I.T.I.S. Magistri Cumacini. Ricavare il valore di K del conduttore con la relativa unità di misura

I.T.I.S. Magistri Cumacini. Ricavare il valore di K del conduttore con la relativa unità di misura Classe Nome I.T.I.S. Magistri Cumacini Cognome Data ESERCIZIO 1 Un conduttore di un circuito trifase di sezione 4 mm 2 è interessato da una corrente di corto circuito di valore efficace 10 ka per un tempo

Dettagli

ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO. Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE

ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO. Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE Tema di: ELETTROTECNICA (Testo valevole per i corsi di ordinamento, per i corsi sperimentali

Dettagli

La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in

La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in MOTORI CORRENTE ALTERNATA: CARATTERISTICA MECCANICA La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in funzione della velocità di rotazione del rotore n r Alla partenza la C

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. (TECNOLOGIE ELETTRICO - ELETTRONICHE ) CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione 1 Modulo 1 Circuiti e reti in corrente alternata 1.1 Risoluzioni

Dettagli

ESERCIZI DI ELETTROTECNICA

ESERCIZI DI ELETTROTECNICA 1 esercizi corrente alternata trifase ESERCIZI DI ELETTROTECNICA IN CORRENTE ALTERNATA TRIFASE A cura del Prof. M ZIMOTTI DEFINIZIONI 1 2 esercizi corrente alternata trifase STS: sistema trifase simmetrico

Dettagli

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE DI TEEA

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE DI TEEA COMPT PE LE VCNZE ESTVE D TEE CLSSE 4P.S. 2014-15 Per tutta la classe: l rientro verranno controllati e valutati i quaderni, saranno considerati sufficienti i lavori con almeno 15 esercizi svolti. Per

Dettagli

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa Impianti di distribuzione di aria compressa 1 Applicazioni dell aria compressa L impiego dell aria compressa negli stabilimenti è ormai generalizzato per il comando, la regolazione di utenze e come forza

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE JUNIOR

POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE JUNIOR POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE INDUSTRIALE JUNIOR I Sessione 2014 - Sezione B Settore Industriale Prova pratica del 24 luglio 2014

Dettagli

Premessa 1. CARATTERISTICHE GENERALI DI PROGETTO. - Sistema di fornitura: corrente alternata trifase frequenza nominale pari a 50 Hz

Premessa 1. CARATTERISTICHE GENERALI DI PROGETTO. - Sistema di fornitura: corrente alternata trifase frequenza nominale pari a 50 Hz Premessa L impianto in questione è relativo ad un progetto per la realizzazione di un campo polivalente coperto e di un immobile adibito a spogliatoio presso la zona PIP. La documentazione di progetto

Dettagli

Sistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali:

Sistemi di Protezione e Coordinamento. Impianti Elettrici in BT. Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali: Sistemi di Protezione e Coordinamento Impianti Elettrici in BT Qualunque linea elettrica è caratterizzata da tre caratteristiche principali: 1. carico elettrico da alimentare; 2. protezione (interruttore

Dettagli

Le macchine elettriche

Le macchine elettriche Le macchine elettriche Cosa sono le macchine elettriche? Le macchine elettriche sono dispositivi atti a: convertire energia elettrica in energia meccanica; convertire energia meccanica in energia elettrica;

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M334 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M334 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M334 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE Tema di: ELETTROTECNICA (Testo

Dettagli

1. determinare la potenza convenzionale di 10 prese monofasi da 10 A, V=220V determinare la potenza convenzionale di 5 prese trifasi da 16 A, V=400V

1. determinare la potenza convenzionale di 10 prese monofasi da 10 A, V=220V determinare la potenza convenzionale di 5 prese trifasi da 16 A, V=400V 1 1. determinare la potenza convenzionale di 10 prese monofasi da 10 A, V=220V determinare la potenza convenzionale di 5 prese trifasi da 16 A, V=400V 2. determinare la potenza convenzionale di 5 motori

Dettagli

SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE

SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE Prof. Dott. Ing. Sergio Rosati SISTEMI DI PRELIEVO DELLA ENERGIA ELETTRICA DALLE RETI DI DISTRIBUZIONE Roma, aprile 2012. PREMESSA Una buona conoscenza delle modalità di allaccio di installazioni, civili

Dettagli

A BCDEFBCD A AA F AA A A A A

A BCDEFBCD A AA F AA A A A A ABCDEFBCD AAAFAA AAAA AA A AABCDECFDACDDD BBECDCDBBCEC AADDD DCDCDDCDBAD CFCFAADCFACDCD DDCD CEADCEEDDDCDADCE DD CADDDCDDCCBDD DDCBDB DEEDCBECDDA ACBCCECFBD DDBDDCBCCDACA ACCDDDDDC CDDBDDDBABDDD AAECBFCDDFB

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO

RELAZIONE DI CALCOLO Cabina MT/BT Ex Regina Elena viale Regina Elena n 291 Roma Pag. 1 RELAZIONE DI CALCOLO INTRODUZIONE Oggetto della Relazione di calcolo è la descrizione dei metodi e dei criteri adottati per la progettazione,

Dettagli

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD Introduzione alla distribuzione di energia elettrica e ai sistemi trifase Gianluca Susi, PhD Richiami preliminari Alternatore: macchina elettrica rotante basata sul fenomeno dell'induzione elettromagnetica,

Dettagli

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Anno Accademico 2012-2013 INTRODUZIONE Docente Francesco Benzi Università di Pavia e-mail: fbenzi@unipv.it Dispense in collaborazione

Dettagli

CALCOLI DI CORRENTI DI CORTO CIRCUITO... 3 CALCOLI DI DIMENSIONAMENTO CAVI... 4 VERIFICA DELLA PROTEZIONE DEI CAVI... 5 ELABORATI DI CALCOLO...

CALCOLI DI CORRENTI DI CORTO CIRCUITO... 3 CALCOLI DI DIMENSIONAMENTO CAVI... 4 VERIFICA DELLA PROTEZIONE DEI CAVI... 5 ELABORATI DI CALCOLO... SOMMARIO CALCOLI DI CORRENTI DI CORTO CIRCUITO... 3 CALCOLI DI DIMENSIONAMENTO CAVI... 4 VERIFICA DELLA PROTEZIONE DEI CAVI... 5 ELABORATI DI CALCOLO... 6 1 INTRODUZIONE I calcoli elettrici che formano

Dettagli

S9 Informatica (Ingegneria Elettrica)

S9 Informatica (Ingegneria Elettrica) S9 Informatica (Ingegneria Elettrica) S 9.1 Il Web 2.0 rappresenta la moderna evoluzione di Internet rispetto al Web 1.0, caratterizzato dalla rappresentazione solo statica di testi e di immagini. Il Web

Dettagli

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD Introduzione alla distribuzione di energia elettrica e ai sistemi trifase Gianluca Susi, PhD Richiami preliminari Alternatore: macchina elettrica rotante basata sul fenomeno dell'induzione elettromagnetica,

Dettagli

Tema di TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI A cura di Enea Bove

Tema di TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI A cura di Enea Bove Tema di TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI A cura di Enea Bove Soluzione Suddivisione planimetrica e ipotesi aggiuntive. Si ipotizza la suddivisione planimetrica dei tre ambienti

Dettagli

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica G. Simioli Torna al programma Indice degli argomenti Considerazioni introduttive Quadro normativo - Norma CEI 11-20 Isola indesiderata - Prove

Dettagli

Mototamburo 80S. Descrizione del prodotto. Tipi di materiale. Dati tecnici. Opzioni. Accessori. Informazioni per l ordinazione

Mototamburo 80S. Descrizione del prodotto. Tipi di materiale. Dati tecnici. Opzioni. Accessori. Informazioni per l ordinazione Descrizione del prodotto Tipi di materiale Applicazioni Caratteristiche Grazie alla sua potenza, all affidabilità e all assenza di manutenzione, questo mototamburo è ideale per trasportatori di piccoli

Dettagli

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z Docente Prof. Emanuele Ghironi e Prof. Sandro Manca FINALITA Le principali

Dettagli

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;

Dettagli

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:

Dettagli

CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE

CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE Appunti a cura dell Ing. Stefano Usai Tutore del corso di ELETTROTECNICA per meccanici e chimici A. A. 2001/ 2002 e 2002/2003 Calcolo elettrico delle linee elettriche

Dettagli

Progetti di impianti elettrici

Progetti di impianti elettrici Impianti elettrici vol. 2 (codice J597) di Maurizio Giannoni e Paolo Guidi Progetti di impianti elettrici A completamento degli argomenti trattati nel primo e nel secondo volume di Impianti elettrici,

Dettagli

Dimensionamento di massima di una compressore volumetrico alternativo

Dimensionamento di massima di una compressore volumetrico alternativo Dimensionamento di massima di una compressore volumetrico alternativo Giulio Cazzoli Giugno 2013 v1.0 Si chiede di eettuare il dimensionamento di massima di un compressore volumetrico alternativo che aspiri

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO (Decreto n. 37 del 22 Gennaio 2008) Pagina 1 di 9 INDICE 1. OGGETTO...3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO...3 3. DESCRIZIONE LAVORO....4 3.1.ALIMENTAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE

Dettagli

Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale A.S. 2004/2005

Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale A.S. 2004/2005 Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale A.S. 2004/2005 Indirizzo: Elettrotecnica e automazione Tema di: Elettrotecnica Una macchina in corrente continua, funzionante da dinamo con eccitazione indipendente,

Dettagli

Un condominio, ubicato su un area a forma rettangolare, comprende:

Un condominio, ubicato su un area a forma rettangolare, comprende: Un condominio, ubicato su un area a forma rettangolare, comprende: - tre piani fuori terra con una scala interna; - tre appartamenti per piano aventi rispettivamente una superficie di circa 50 m 2, 100

Dettagli

1). Descrizione dell impianto attraverso uno schema e specifica della funzione dei componenti.

1). Descrizione dell impianto attraverso uno schema e specifica della funzione dei componenti. SOLUZIONE TEMA MINISTERIALE TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE 2012 1). Descrizione dell impianto attraverso uno schema e specifica della funzione dei componenti. L impianto elettrico a

Dettagli

Macchine elettriche. La macchina sincrona. Corso SSIS 2006-07. 07 prof. Riolo Salvatore

Macchine elettriche. La macchina sincrona. Corso SSIS 2006-07. 07 prof. Riolo Salvatore Macchine elettriche La macchina sincrona 07 prof. Struttura Essa comprende : a) albero meccanico collegato al motore primo b) circuito magnetico rotorico fissato all albero (poli induttori) i) c) avvolgimento

Dettagli

IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014

IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014 IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014 Riferimenti normativi: Norma CEI 64-8 Guida CEI 64-50 Prima di effettuare il progetto dell impianto elettrico è necessario acquisire tutte le informazioni relative alla

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DEI CAVI

DIMENSIONAMENTO DEI CAVI FEDELE ing. Domenico Antonio PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Viale Barlaam da Seminara, 16/D 88100 CATANZARO E-mail: mimmofed@alice.it PEC: domenicoantonio.fedele@ingpec.eu Web: www.ingfedele.it Dispense e appunti

Dettagli

Prima Prova Scritta. Traccia n. 1 Descrivere le diverse tipologie di macchine elettriche impiegate nelle centrali di produzione dell energia.

Prima Prova Scritta. Traccia n. 1 Descrivere le diverse tipologie di macchine elettriche impiegate nelle centrali di produzione dell energia. Allegato 1 al Verbale n. 1 Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Sezione A Settore industriale Sessione: Novembre 2006, 2 a Sessione Il candidato svolga uno dei seguenti temi: Prima Prova

Dettagli

Esercizi sui Compressori e Ventilatori

Esercizi sui Compressori e Ventilatori Esercizi sui Compressori e Ventilatori 27 COMPRESSORE VOLUMETRICO (Appello del 08.06.1998, esercizio N 2) Testo Un compressore alternativo monocilindrico di cilindrata V c = 100 cm 3 e volume nocivo V

Dettagli

Valutazioni di massima sui motori a combustione interna

Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Giulio Cazzoli v 1.0 Maggio 2014 Indice Elenco dei simboli 3 1 Motore ad accensione comandata 4 1.1 Dati........................................

Dettagli

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Il parametro fondamentale per la valutazione di un compressore alternativo è l efficienza volumetrica: η v = (Portata volumetrica effettiva) / (Volume

Dettagli

cabtrasf_esercit1 1/16 ESERCITAZIONI DI IMPIANTI ELETTRICI

cabtrasf_esercit1 1/16 ESERCITAZIONI DI IMPIANTI ELETTRICI cabtrasf_esercit1 1/16 ESERCITAZIONI DI IMPIANTI ELETTRICI PROGETTO DI MASSIMA DI UNA CABINA DI TRASFORMAZIONE Si deve realizzare l impianto elettrico di un medio insediamento industriale costituito da

Dettagli

SCELTA MOTORI ASINCRONI PER AZIONAMENTI INDUSTRIALI (EXCEL) 1

SCELTA MOTORI ASINCRONI PER AZIONAMENTI INDUSTRIALI (EXCEL) 1 Enzo Rizzi (rizzi) SCELTA MOTORI ASINCRONI PER AZIONAMENTI INDUSTRIALI (EXCEL) 15 November 2010 Abstract A disposizione della community un programma che consente di stabilire le caratteristiche del motore

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO File: Relazione tecnica Data 11-11-2009 1 INDICE RELAZIONE DI CALCOLO E CRITERI DI DIMENSIONAMENTO... 3 CRITERI DI PROGETTO... 3 CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE

Dettagli

CAPITOLO 5 IDRAULICA

CAPITOLO 5 IDRAULICA CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'

Dettagli

PROGRAMMA PRELIMINARE DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI

PROGRAMMA PRELIMINARE DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI Via T. Serafin, 15-30014 CAVARZERE (VE) Tel. 0426/51151 - Fax 0426/310911 E-mail: ipsiamarconi@veronesemarconi.it

Dettagli

CARATTERISTICHE MOTORE CORRENTE ALTERNATA TRIFASE

CARATTERISTICHE MOTORE CORRENTE ALTERNATA TRIFASE 11.1 ATL 10 BSA 10 CARATTERISTICHE MOTORI CARATTERISTICHE MOTORE CORRENTE ALTERNATA TRIFASE Motori asincroni trifase in esecuzione non ventilata, con rotore equilibrato dinamicamente. Per l attuatore ATL

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E. CLASSE IV. (opzione: Manutentore meccanico)

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E. CLASSE IV. (opzione: Manutentore meccanico) Materia: TECNOLOGIA ELETTRICO ELETTRONICA E APPLICAZIONI - 201/15 ( ore/settimana programmate su 30 settimane/anno, di cui 2 ore/settimana di compresenza) 120 ore/anno PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.

Dettagli

ABB SACE. Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica

ABB SACE. Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica ABB SACE Sistemi di rifasamento per l efficienza energetica Tipi di carico Tre categorie di carichi Resistivi R Ohm Ω Induttivi L Henry H Capacitivi C Farad F Carichi industriali La maggior parte dei carichi

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DEI CAVI

DIMENSIONAMENTO DEI CAVI Ing. Domenico Antonio FEDELE PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Via P. Schettini, 12 88100 CATANZARO E-mail:mimmofed@alice.it web: www.ingfedele.it Dispense ed appunti di Elettrotecnica ed Applicazioni DIMENSIONAMENTO

Dettagli

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA EX SCUOLA DI VALMARENO PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 10) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI

Dettagli

Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione

Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione anno 2016 Programma del Corso Parte 1 - Criteri metodologici (16 ore) Argomenti rif. didattici Sistema elettrico Scheda

Dettagli

Criteri di taratura delle protezione degli impianti di A2A Reti Elettriche - Ambito Milano

Criteri di taratura delle protezione degli impianti di A2A Reti Elettriche - Ambito Milano Criteri di taratura delle protezione degli impianti di A2A Reti Elettriche - Ambito Milano La rete elettrica di distribuzione di A2A Reti Elettriche è protetta da eventuali guasti che possono svilupparsi

Dettagli

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI

INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI DL 1010B DL 1010D DL 1012Z KIT PER TRASFORMATORI E MOTORI KIT PER IL MONTAGGIO

Dettagli

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA SCUOLA E PALESTRA COMUNALE, VIA MOTTE N 43 PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 9) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE

Dettagli

In una piccola industria di floricoltura, l impianto elettrico per l alimentazione degli uffici

In una piccola industria di floricoltura, l impianto elettrico per l alimentazione degli uffici Esame di Stato di Istituto Professionale Indirizzo: Tecnico delle industrie elettriche Tema di: Elettrotecnica, Elettronica e Applicazioni Luigi Manzo - Giuseppe Gallo In una piccola industria di floricoltura,

Dettagli

Indice. 8 novembre 2015. 1 La similitudine idraulica per le pompe 2. 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3

Indice. 8 novembre 2015. 1 La similitudine idraulica per le pompe 2. 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3 8 novembre 2015 Indice 1 La similitudine idraulica per le pompe 2 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3 3 Pompe inserite in un impianto Esercizi 5 1 1 La similitudine idraulica per le pompe L applicazione

Dettagli

Scheda di progettazione generale (UFC effettivamente svolte) UNITÀ DIDATTICHE 1. Elettromagnetismo 2. Le macchine elettromagnetiche

Scheda di progettazione generale (UFC effettivamente svolte) UNITÀ DIDATTICHE 1. Elettromagnetismo 2. Le macchine elettromagnetiche Elettrotecnica-Elettronica AREA DI RIFERIMENTO Professionale Docenti: INGROSSO Pasquale DANZA Salvatore Libro di testo adottato: Gaetano Conte, Corso di Elettrotecnica ed Elettronica per l articolazione

Dettagli

E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA

E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE INDIRIZZO: IPE9 - MANUTENZIONE

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Zeno Martini (admin)

Zeno Martini (admin) Zeno Martini (admin) TRE CORTOCIRCUITI IN BASSA TENSIONE 18 October 2009 Generalità L'argomento è un classico degli impianti. Conoscere la corrente di cortocircuito è di fondamentale importanza per il

Dettagli

Pompe di circolazione

Pompe di circolazione Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIA Pompe di circolazione per gli impianti di riscaldamento Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D Annunzio Pescara www.lft.unich.it Pompe di circolazione

Dettagli

Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014. Termodinamica

Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014. Termodinamica Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas ( = 1,29 ed R * = 190 J/(kg K)) si espande da 5 bar e 90 C ad 1 bar. Nell'ipotesi che la trasformazione

Dettagli

CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE

CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE 11.1 ATL 10 BSA 10 CARATTERISTICHE MOTORI CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE Motori asincroni trifase in esecuzione ventilata, con rotore equilibrato dinamicamente. Per l attuatore ATL 10

Dettagli

CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA

CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA 1 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA I MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA SONO MACCHINE MOTRICI E POSSONO ESSERE BASATI SU

Dettagli

I motori elettrici più diffusi

I motori elettrici più diffusi I motori elettrici più diffusi Corrente continua Trifase ad induzione Altri Motori: Monofase Rotore avvolto (Collettore) Sincroni AC Servomotori Passo Passo Motore in Corrente Continua Gli avvolgimenti

Dettagli

Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC

Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC 4 936 Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC SEA412 Impiego I variatori di potenza statica si utilizzano per il controllo delle resistenze elettriche negli impianti

Dettagli

M841 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Indirizzo: IPM9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA CURVATURA MECCANICA

M841 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Indirizzo: IPM9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA CURVATURA MECCANICA Pag. 1/5 Sessione ordinaria 2015 A T T E N Z I O N E La presente prova è costituita dalle seguenti tracce relative a: IPM9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA IPS9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Si invita

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Nome docente DAGHERO LUIGI Materia insegnata Classe Testo in adozione TECNICA PROFESSIONALE ELETTROTECNICA 4G TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE E APPLICAZIONI/1-2 ED. Mondadori 1 PIANO di LAVORO Punti

Dettagli

M842 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Indirizzo: IPS9 - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA CURVATURA SISTEMI ENERGETICI

M842 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Indirizzo: IPS9 - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA CURVATURA SISTEMI ENERGETICI Pag. 1/5 Sessione ordinaria 2015 A T T E N Z I O N E La presente prova è costituita dalle seguenti tracce relative a: IPS9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA IPM9 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Si invita

Dettagli

Norme di rappresentazione grafica di reti e impianti elettrici. Classificazione dei materiali d interesse in relazione alle proprietà elettriche

Norme di rappresentazione grafica di reti e impianti elettrici. Classificazione dei materiali d interesse in relazione alle proprietà elettriche IPIA PLANA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SEDE PROGRAMMA DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI CLASSE 3A MANUTENTORI E ASSISTENZA TECNICA PROF S. SECCIA CONTENUTI Norme di rappresentazione grafica

Dettagli

ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE II SESSIONE 2008 TRACCIA N. 1

ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE II SESSIONE 2008 TRACCIA N. 1 SEZIONE A - SETTORE CIVILE E AMBIENTALE - II PROVA SCRITTA LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE (CLASSE 28/S) Il candidato inquadri la problematica dei cedimenti nelle costruzioni di Ingegneria Civile,

Dettagli

Sistemi Trifase. invece è nel senso degli anticipi (+) il sistema è denominato simmetrico inverso.

Sistemi Trifase. invece è nel senso degli anticipi (+) il sistema è denominato simmetrico inverso. Sistemi Trifase Un insieme di m generatori che producono f.e.m. sinusoidali di eguale valore massimo e sfasate tra di loro dello stesso angolo (2π/m) è un sistema polifase simmetrico ad m fasi. Se lo sfasamento

Dettagli

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Le Regole Tecniche per la Connessione alle reti e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Ing. Francesco Iannello Responsabile Tecnico ANIE/Energia Vicenza, 16 Dicembre 2010 Indice Connessione alle reti

Dettagli

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399. Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia

Dettagli

Corso di Elettrotecnica

Corso di Elettrotecnica Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Corso di Elettrotecnica Teoria dei Circuiti Circuiti trifasi Nelle applicazioni di potenza è frequente trovare, in regime P.A.S., dispositivi

Dettagli

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Scuola Elementare F.lli Rossetti Via San Zeno PROGETTO ESECUTIVO SOSTITUZIONE GENERATORE TERMICO

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Scuola Elementare F.lli Rossetti Via San Zeno PROGETTO ESECUTIVO SOSTITUZIONE GENERATORE TERMICO Ing. Paolo Silveri Via Valle Bresciana, 10 25127 Brescia Tel. 347.9932215 silveri.progea@gmail.com COMUNE di ODOLO Provincia di Brescia RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Scuola Elementare F.lli Rossetti Via

Dettagli

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE ACCADEMIA NAVALE 1 ANNO CORSO APPLICATIVO GENIO NAVALE CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE Lezione 09 Motori diesel lenti a due tempi A.A. 2011 /2012 Prof. Flavio Balsamo Nel motore a due tempi l intero

Dettagli

COMUNICAZIONE DEL 25.05.2015 Sulla base dei quesiti ricorrenti in fase di sopralluogo è stato ritenuto opportuno fornire le informazioni contenute

COMUNICAZIONE DEL 25.05.2015 Sulla base dei quesiti ricorrenti in fase di sopralluogo è stato ritenuto opportuno fornire le informazioni contenute COMUNICAZIONE DEL 25.05.2015 Sulla base dei quesiti ricorrenti in fase di sopralluogo è stato ritenuto opportuno fornire le informazioni contenute nella documentazione allegata, ad integrazione degli elaborati

Dettagli

TEMA DI : IMPIANTI ELETTRICI

TEMA DI : IMPIANTI ELETTRICI ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO INDIRIZZO: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA SESSIONE ORDINARIA 2006 TEMA DI : IMPIANTI ELETTRICI Un piccolo ristorante

Dettagli

Calcolo del rifasamento

Calcolo del rifasamento Rifasamento Dato un sistema (mono/trifase) avente potenza attiva P, con un certo f.d.p. e alimentato con una tensione concatenata V, si può osservare che: fissata la potenza attiva P, la potenza apparente

Dettagli

Fondamenti di macchine elettriche Corso SSIS 2006/07

Fondamenti di macchine elettriche Corso SSIS 2006/07 9.13 Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase Essa è un grafico cartesiano che rappresenta l andamento della coppia C sviluppata dal motore in funzione della sua velocità n. La coppia è legata

Dettagli

TRACCIA IPSIA TIEL 2012

TRACCIA IPSIA TIEL 2012 TRACCIA IPSIA TIEL 2012 QUESITO N. 1 LINEA TRIFASE TRITURATORE L=60m VAGLIATORE PRESSA GRUPPO ELETTROGENO QUADRO UTENZE TRIFASE NASTRO TR. ILLUMINAZIONE PRESE GRUPPO DI CONTINUITA QUADRO PALAZZINA TRASFORMATORE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Prima

Dettagli

Lezione IX - 19/03/2003 ora 8:30-10:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro.

Lezione IX - 19/03/2003 ora 8:30-10:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro. Lezione IX - 9/03/003 ora 8:30-0:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro. Ciclo di Carnot Si consideri una macchina termica semplice che compie trasformazioni reversibili,

Dettagli

Capitolo 7 Istruzioni

Capitolo 7 Istruzioni Capitolo 7 Istruzioni Il Capitolo 7 affronta tutti gli aspetti importanti della potenza elettrica. Lo studio del capitolo 7 può seguire immediatamente quello del capitolo 4 o come parte di un successivo

Dettagli

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it

Dettagli

Sapienza - Università degli Studi di Roma

Sapienza - Università degli Studi di Roma sezione Industriale - I sessione 203 Sezione B Ingegneria Elettrotecnica/Energetica Macchine Elettriche Impianti Elettrici Si consideri un trasformatore trifase di cui sono noti i seguenti dati: potenza

Dettagli

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Finalità del corso Il corretto allestimento delle cabine di trasformazione MT/BT di utente, anche per

Dettagli

LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE

LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE Torino 21-23 marzo 2006 ABAG SRL http:// www.abag.it 1 CONSIDERAZIONI GENERALI E DEFINIZIONI cos'è la marcatura ce chi ne va soggetto e quali direttive occorre

Dettagli

ATTUATORI ELETTRICI AVT Caratteristiche generali

ATTUATORI ELETTRICI AVT Caratteristiche generali ATTUATORI ELETTRICI AVT Caratteristiche generali GENERALITA SUGLI ATTUATORI A VITE TRAPEZIA Famiglia di attuatori lineari con vite trapezia e riduttore a vite senza fine mossi da motori asincroni mono/trifase

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Ingegnere Traccia di Meccanica Vecchio Ordinamento Sessione: Novembre 2005, 2 a Sessione Descrivere sinteticamente i manovellismi con

Dettagli

Esercizio no.2 Un carico trifase, costituito da tre resistenza collegate a stella di valore ciascuna 4Ω viene alimentato da un sistema trifase

Esercizio no.2 Un carico trifase, costituito da tre resistenza collegate a stella di valore ciascuna 4Ω viene alimentato da un sistema trifase Sistemi trifase: Esercizio no.1 Un carico trifase, costituito da tre resistenza collegate a triangolo di valore ciascuna 8Ω è alimentato con tensioni concatenate di valore VL=220V. Trovare le correnti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E. CLASSE IV. (opzione: Manutentore Termoidraulico)

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E. CLASSE IV. (opzione: Manutentore Termoidraulico) Materia: TECNOLOGIA ELETTRICO ELETTRONICA E APPLICAZIONI - 201/15 ( ore/settimana programmate su 30 settimane/anno, di cui 2 ore/settimana di compresenza) 120 ore/anno PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.

Dettagli

Generalità sulle elettropompe

Generalità sulle elettropompe Generalità sulle elettropompe 1) Introduzione Ne esistono diverse tipologie ma si possono inizialmente suddividere in turbopompe e pompe volumetriche. Le prime sono caratterizzate da un flusso continuo

Dettagli

Motori Sincroni. Motori Sincroni

Motori Sincroni. Motori Sincroni Motori Sincroni Motori Sincroni Se ad un generatore sincrono, funzionante in parallelo su una linea, anziché alimentarlo con una potenza meccanica, gli si applica una coppia resistente, esso continuerà

Dettagli