RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012

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1 Allegato n. 4 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012 Elenco accordi ai sensi dell art. 18 LR 20/2000 approvati con delibera di Giunta Comunale recepiti nel presente provvedimento di variante al POC Accordo ai sensi dell art del Testo Coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE: Immobile in Zona Elementare n Strada vicinale Tre Case - San Donnino (approvato con delibera di Giunta Comunale n. 267 del 29/04/2009) Indice: PROPOSTA DI MODIFICA DI DESTINAZIONE D USO DELL IMMOBILE RICOMPRESO NELLA ZONA ELEMENTARE 1750, AREA 03, UBICATO IN COMUNE DI MODENA, LOC. SAN DONNINO, STRADA VICINALE TRE CASE, E CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 266, MAPPALI NN. 275, 276 Allegati all accordo: 1. estratto di mappa; 2. estratto di PRG vigente e proposta di variante.

2 ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI MODIFICA DI DESTINAZIONE D USO DELL IMMOBILE RICOMPRESO NELLA ZONA ELEMENTARE 1750, AREA 03, UBICATO IN COMUNE DI MODENA, LOC. SAN DONNINO, STRADA VICINALE TRE CASE, E CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 266, MAPPALI NN. 275, 276 L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA: - Il Sig. Oscar Venturelli, nato a Modena, il 25/07/1968, C.F.: VNTSCR68L25F257V, nella sua qualità di legale rappresentante della Società IMMOBILIARE LARGO GARIBALDI Srl, P.IVA , con sede in Modena, Strada degli Schiocchi 12, da qui in poi denominato privato proprietario; E - il Comune di Modena, con sede in Modena, Via Scudari n.20, C.F , qui rappresentato dal Dirigente responsabile del Settore Pianificazione Territoriale arch. Marco Stancari ai sensi dell art. dello Statuto e della disposizione del Sindaco prot. in data, nonché della deliberazione della Giunta Comunale n. del, esecutiva ai sensi di legge, di seguito per brevità denominato Comune PREMESSO: - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 22/12/2003 è stata approvato l adeguamento del Piano Regolatore Generale (PRG) alla LR 20/2000, stabilendo quali previsioni del piano vigente costituiscono il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), ai sensi di quanto stabilito dagli articoli 28, 29, 30 e 43, comma 5, della legge regionale richiamata; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione consiliare n. 17 del , che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 23/03/2009 è stata adottata una variante al PSC POC RUE che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che l art. 18 della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m. Accordi con i privati recita: Gli enti locali possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti e iniziative di rilevante interesse per la comunità locale, al fine di determinare talune previsioni del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi. La scelta di pianificazione definita con l accordo deve essere motivata, secondo quanto previsto dal comma 3 dell art. 3. L accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. L accordo è recepito con la delibera di adozione dello strumento ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel piano approvato. Per quanto non disciplinato dalla presente legge trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 2 e seguenti dell'art. 11 della Legge n. 241 del ; - che l art del vigente Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE prevede l attribuzione di maggiori potenzialità edificatorie o di più vantaggiose destinazioni d uso edilizio, da formalizzarsi

3 con accordi di cui all art. 18 della legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 e da recepire mediante varianti di POC, previa corresponsione di una compensazione economica (monetizzazione), aggiuntiva rispetto al contributo di costruzione per l intervento da realizzarsi, commisurato ad ½ del maggior valore economico generato da tali modifiche, da utilizzarsi per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi. - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 12/06/2008, è stato approvato il Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE ; - che la Società IMMOBILIARE LARGO GARIBALDI Srl, è proprietaria di un immobile di superficie catastale pari a mq ubicato in Comune di Modena, in Strada Vicinale Tre Case, catastalmente identificato al Foglio 266, mappali 275, 276 parte del comparto 127/1993 di cui al Piano di recupero approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 12/01/1995; - che l immobile di cui sopra è classificato, nelle tavole del PRG vigente, nel seguente modo: 1) PIANO STRUTTURALE COMUNALE II AMBITO URBANO CONSOLIDATO b Aree di consolidamento di zone residenziali e miste Zona Elementare n (Ex zona territoriale omogenea B) Area 03 Disciplinata dal R.U.E. 2) REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO AREA 03 Disciplinata dal R.U.E. Disciplinata da Piano di Recupero approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 12/01/ che il Piano di Recupero, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 12/01/1995, relativo al comparto 127/1993, prevede mq 4000 di superficie utile con destinazione produttiva (D2) per la realizzazione di una casa di riposo per anziani e il recupero degli edifici esistenti, 2 abitazioni, per la residenza della direzione e l alloggio del custode della medesima casa di riposo; - che con atto del 23/05/2005, prot , a firma del Dirigente Responsabile del Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia, vista la mancata attuazione del suddetto Piano di Recupero, è stata dichiarata l avvenuta decadenza del Piano medesimo; - che il privato proprietario ha proposto la modifica della destinazione d uso del suddetto immobile di proprietà, rispetto a quanto consentito dallo strumento urbanistico vigente, per la nuova edificazione di n. 53 abitazioni pari a mq 4000 di superficie utile con destinazione residenziale (A/0), impegnandosi a corrispondere un contributo, nella forma della monetizzazione, calcolato sulla base di quanto stabilito dall Allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all art del POC) al citato Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE ; - che la proposta sopra indicata risulta urbanisticamente compatibile e consente al Comune di incamerare la relativa compensazione economica da utilizzare per la realizzazione di opere e servizi pubblici o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi; TUTTO CIÒ PREMESSO E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

4 Il privato proprietario si obbliga, per sè successori e aventi causa: - ad accettare la determinazione della compensazione economica, pari a ,00 così calcolata sulla base di quanto stabilito dall Allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all art del POC) al citato Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE ; commisurata ad ½ del maggior valore economico derivante dalla modifica della destinazione d uso del citato immobile di proprietà per la nuova edificazione di n. 53 abitazioni pari a mq 4000 di superficie utile residenziale; - a corrispondere il relativo importo, al Comune, su semplice richiesta nei termini e con le modalità che verranno indicate, entro 30 gg. dall intervenuta efficacia della variante suddetta. ll versamento dell intero importo costituisce condizione di utilizzo delle maggiore edificabilità, o delle più vantaggiose destinazioni d uso edilizie attribuite con la variante. Ai sensi degli artt. 6, comma 4 e 7, comma 4, del regolamento applicativo in premessa richiamato, qualora, comunque, entro un anno dall intervenuta efficacia della variante al POC non sia corrisposto il contributo di cui all art. 5, sia esso nella forma della monetizzazione e/o della cessione di aree e/o della realizzazione di opere, l accordo perde la sua validità ed efficacia ed il Comune ripristinerà la destinazione urbanistica previgente; - ad adeguare l intervento urbanistico-edilizio alle condizioni derivanti dalla valutazione previsionale di clima acustico. Il privato proprietario si obbliga altresì, per sè successori e aventi causa: - a realizzare integralmente la dotazione obbligatoria di parcheggi pubblici al diretto servizio dell insediamento (U1), prescritta per le destinazioni previste, in prossimità della Strada Vicinale Tre Case; - ad eseguire, a propria cura e spese, il consolidamento del percorso ciclo-pedonale esistente su Strada Vicinale Tre Case; - a monetizzare, ai sensi dell art. 12.6, comma 4 del Testo coordinato delle Norme di PSC-POC- RUE, l intera dotazione obbligatoria di aree per attrezzature e spazi collettivi in luogo del reperimento e cessione gratuita al Comune della dotazione medesima; Il Comune si obbliga: - ad attribuire all immobile oggetto del presente atto, catastalmente identificato al Foglio 266, mappali 275, 276, la seguente normativa d area: L assetto dell area deve essere definito mediante Piano particolareggiato di iniziativa privata La realizzazione dell'intervento è regolata dall accordo, cui si rinvia, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. xx del xx/xx/xxxx e stipulato in data xx/xx/xxxx rep. n. xxxx/xxxx ai sensi dell art del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE e dell art. 18 della LR 20/2000, e s.m.dal Regolamento attuativo, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 16/6/2008. L edificabilità dell area rimane condizionata all avvenuto versamento della monetizzazione al Comune, nei termini di cui all accordo precitato. Superficie utile massima ammessa per residenza: mq 4000 Destinazioni d uso: A/0 Capacità insediativa per residenza: 53 alloggi Altezza massima per residenza: 4p+pt - a sottoporre, al Consiglio Comunale, entro 180 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, la variante al POC di attribuzione della suddetta normativa d area, ai sensi degli artt. 34 della LR 20/2000 e s.m. e 3.1 del Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE;

5 LE PARTI DANNO ATTO CHE - il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per il privato proprietario dalla data della sua sottoscrizione, pur essendo tale accordo concluso sotto condizione sospensiva del recepimento delle sue previsioni, da parte del Consiglio Comunale, tramite l'approvazione della variante al POC. Solo a decorrere da tale approvazione l accordo diverrà impegnativo anche per il Comune; - il presente accordo è stipulato ai sensi dell art. 11 della legge n. 241/1990 e s.m. nella forma della scrittura privata autenticata, da valere ad ogni effetto di legge; - al presente atto si applicano, per quanto compatibili, le norme del codice civile in materia di contratti; - per tutto quanto non previsto nel presente accordo si applicano gli artt. 18 della LR 20/2000 e s.m. e 11 della L. 241/1990 e s.m.; - sono a carico del privato proprietario le spese per imposta di bollo, diritti di segreteria e registrazione del presente atto; Costituiscono allegati del presente atto: 1. estratto di mappa catastale del Foglio 266, mappale 275,276; 2. ZE 1750, area 03 - Estratto di PSC-POC-RUE vigente e proposta di variante. LETTO, CONFERMATO, SOTTOSCRITTO. IL COMUNE DI MODENA IL PRIVATO PROPRIETARIO

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