La mobilità autonoma dei bambini: una ricerca - azione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La mobilità autonoma dei bambini: una ricerca - azione"

Transcript

1 La mobilità autonoma dei bambini: una ricerca - azione Daniela Renzi Progetto internazionale La città dei bambini ISTC-CNR Convegno internazionale AUTONOMIA E SALUTE L autonomia di movimento delle bambine e dei bambini: una necessità per loro, una risorsa per la scuola e per la città Roma 23 Novembre 2015 Aula Marconi - CNR

2 La mobilità autonoma dei bambini scompare In Italia la mobilità autonoma è uno degli aspetti che ha maggiormente risentito della trasformazione della città

3 Dal 2002 al 2010, la percentuale dei bambini che vanno a scuola da soli è passata dall 11% al 7%

4 Il confronto internazionale La Ricerca «Children s Independent Mobility» del 2010, che ha coinvolto 16 paesi nel mondo, colloca l Italia al penultimo posto nella classifica della mobilità autonoma

5 Il confronto internazionale La ricerca si è focalizzata su quattro livelli: I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Il percorso casa-scuola-casa Le attività extrascolastiche La percezione di sicurezza nel luogo di residenza

6 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Attraversare le strade principali da solo Andare in bicicletta lungo le strade principali Utilizzare i mezzi pubblici da solo Tornare a casa da scuola da solo* Andare da solo in luoghi diversi dalla scuola* Uscire da solo quando è buio* *Su questi tre permessi il dato è rilevato solo dal questionario dei genitori

7 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini I dati internazionali mostrano, in tutti i paesi e in tutte le fasce di età, una forte diminuzione della mobilità autonoma dei bambini, soprattutto al di sotto degli 11 anni

8 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini I paesi con il più basso livello di mobilità autonoma sono in ordine: Sud Africa, Italia e Portogallo (a pari merito), Australia, Irlanda, Brasile, Sri Lanka, Israele, Francia, Inghilterra

9 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini La Finlandia è il paese con il più alto livello di mobilità autonoma, seguito dalla Germania, la Norvegia, la Svezia, il Giappone e la Danimarca

10 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini I bambini finlandesi già a 7 anni, per la maggior parte, possono andare da soli in luoghi diversi dalla scuola. A 8 anni possono attraversare le strade principali da soli, tornare a casa da scuola e uscire con il buio. A 9 anni possono andare in bicicletta lungo le strade principali e a 10 anni usare i mezzi pubblici

11 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Negli altri paesi l autonomia è concessa più tardi. In tutti i paesi, tranne che in Sud Africa, i bambini a 11, per la maggior parte, possono attraversare le strade principali da soli. A 12 anni possono andare da soli in luoghi diversi dalla scuola

12 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini A 13 anni hanno il permesso di tornare a casa da scuola da soli e, secondo i bambini, possono usare i mezzi pubblici. A 15 anni raggiungono una elevata autonomia ad eccezione della possibilità di uscire con il buio

13 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini L uscita con il buio è il permesso meno concesso Solo in pochi paesi (Finlandia, Svezia, Giappone e Danimarca) questo permesso è concesso nelle varie fasce di età

14 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini I bambini italiani a cui è permesso attraversare le strade principali da soli (34%) sono quasi la metà di quelli tedeschi (61%) e molti di meno di quelli inglesi (55%) (Risposte dei bambini)

15 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Un altro dato molto significativo riguarda il permesso di usare il mezzo pubblico senza essere accompagnati da adulti: in Italia, la percentuale è dell 1%, in Inghilterra è il 15% e in Germania è del 25% (Risposte dei genitori)

16 Il confronto internazionale I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Il dato più eclatante è relativo al permesso di tornare a casa da scuola da soli: si passa dall 8% in Italia al 25% in Inghilterra fino al 76% in Germania (Risposte dei genitori)

17 Il confronto internazionale I dati internazionali evidenziano che il traffico è il fattore che riduce maggiormente la concessione di autonomia

18 Il confronto internazionale Il percorso casa-scuola Il 42,6% delle famiglie italiane possiede due o più macchine Le famiglie italiane dispongono di un numero di automobili maggiore di quello delle famiglie inglesi e tedesche

19 Il confronto internazionale Il percorso casa-scuola Vanno a scuola in AUTOMOBILE il 68% dei bambini italiani di scuola primaria contro il 32% di quelli inglesi e il 30% dei tedeschi (scuola secondaria I. 58%, R.U. 16%, G. 14%)

20 Il confronto internazionale Il percorso casa-scuola I bambini italiani della scuola primaria che vanno da SOLI a scuola sono il 7%, gli inglesi il 41% e i tedeschi il 40% (scuola secondaria I. 34%, R.U. 78%, G. 68%)

21 Il confronto internazionale il percorso casa-scuola Scuola secondaria I ragazzi della secondaria che usano il MEZZO PUBBLICO per andare a scuola sono il 3% in Italia, il 25% in l Inghilterra e il 64% in Germania

22 Il confronto internazionale Il percorso scuola-casa Tornano a casa in AUTOMOBILE il 57% dei bambini italiani contro il 31% di quelli inglesi e il 23% dei tedeschi (scuola secondaria I. 46%, R.U. 11%, G. 8%)

23 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Le differenze rispetto all età I permessi aumentano con l età. L incremento significativo si ha nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria (11 anni)

24 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Le differenze rispetto al genere I maschi hanno maggiori permessi rispetto alle femmine, soprattutto nelle fasce di età più basse

25 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Le differenze tra bambini e ragazzi e genitori Bambini e ragazzi tendono a sovrastimare la loro autonomia mentre i genitori tendono a sottostimarla

26 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Le differenze rispetto alla classe sociale I figli della classe meno abbiente hanno più permessi di quelli delle classe media

27 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Le differenze rispetto all area di residenza I bambini e ragazzi che vivono nell area rurale e sub-urbana hanno maggiori permessi degli altri

28 I dati italiani I permessi relativi alla mobilità autonoma dei bambini Il permesso di utilizzare i mezzi pubblici e quello di uscire con il buio, risultano sempre inferiori rispetto agli altri permessi. Su di essi non incide l area di residenza ne la classe sociale

29 I dati italiani Il percorso casa-scuola Il crollo della mobilità autonoma La maggior parte dei bambini del campione abita vicino alla scuola che frequenta. Il tempo impiegato per raggiungere la scuola è nella maggior parte dei casi di 5 minuti

30 I dati italiani Il percorso casa-scuola-casa I desideri dei bambini I bambini della primaria sceglierebbero come mezzo per andare a scuola e tornare a casa la bicicletta. Tra i più grandi prevale il motorino e l andare a piedi

31 I dati italiani Le attività extrascolastiche Le attività extrascolastiche svolte durante la settimana e il fine settimana implicano l accompagnamento di un adulto. In media si compiono 4 viaggi a settimana per accompagnare i figli Permangono le differenze rispetto all età

32 I dati italiani La percezione di sicurezza nel luogo di residenza I bambini e i ragazzi del campione considerano il proprio luogo di residenza uno spazio sicuro (67,2%) I bambini e i ragazzi temono gli adulti sconosciuti (62,7%), di essere infastiditi da altri bambini/ragazzi (53,8%) e poco il traffico (14%)

33 I dati italiani La percezione di sicurezza nel luogo di residenza I genitori invece considerano da una parte gli altri adulti del quartiere una garanzia di sicurezza, dall altro temono che possano essere una minaccia per i loro figli

34 I dati italiani Il confronto tra le esperienze dei genitori e quelle dei figli Quasi tutti i genitori del campione, all età dei loro figli si recava a scuola a piedi. I genitori sono stati più autonomi dei loro figli, indipendentemente dall età e dalla distanza dalla scuola

35 I dati italiani I bambini italiani hanno una mobilità autonoma estremamente ridotta rispetto agli altri Paesi coinvolti nella ricerca Questo è dovuto a vari fattori

36 I dati italiani 1. il campione dei bambini coinvolti nella indagine ha un età media inferiore rispetto a molti altri Paesi: 8.6 anni è l età media degli alunni della scuola primaria; quella della secondaria

37 I dati italiani 2. Fattori ambientali Densità automobilistica: 1 automobile per 1.2 abitanti Velocità del traffico Mancanza di interventi di moderazione del traffico

38 I dati italiani 3. Fattori psicosociali L Italia presenta alcuni elementi di forte originalità: presenza di un atteggiamento iperprotettivo da parte dei genitori nei confronti dei figli, che ostacola il rilascio dell autonomia

39 I dati italiani Un buon genitore è diventato colui che non perde mai di vista il proprio figlio e che lo protegge il più possibile dai pericoli esterni, siano essi ambientali o sociali

40 I dati italiani Individuare le ragioni alla base di questo cambiamento del ruolo genitoriale non è facile, ma queste hanno probabilmente a che vedere con tre ambiti caratteristici della realtà italiana

41 I dati italiani 1. alcuni tratti demografici una percentuale molto contenuta di minori; un tasso di fertilità tra i più bassi in Europa (1,4 figli per donna) e di conseguenza un elevata presenza di figli unici un età media al parto di 31,5 anni (ISTAT, 2014 Rapporto indicatori demografici)

42 I dati italiani Avere un figlio in Italia è dunque una scelta che viene fatta dopo una lunga riflessione e che richiede una complicata e costosa organizzazione familiare

43 I dati italiani 2. rapporto tra minori e media che molto probabilmente ha un ruolo di primo piano nella diffusione tra i genitori delle percezione dello spazio pubblico come pericoloso

44 I dati italiani Grado di accordo sugli item di percezione della sicurezza Molto Ne d accordo Disaccordo/ Totale d accordo/ ne disaccordo Molto in D accordo disaccordo La maggior parte degli adulti che vivono nel quartiere controlla i bambini delle altre persone La presenza di alcuni giovani e adulti nel quartiere mi fa paura e non lascio i figli a giocare in strada 51,4% 31,7% 16,8% 100,0% 45% 34,1% 20,8% 100,0%

45 I dati italiani 3. la normativa sui minori e in particolare quella sull abbandono di minori (Articolo 591 del Codice Penale) che influenza in particolare l autonomia lungo il percorso scuola-casa

46 Perché è importante la mobilità autonoma dei bambini? La mobilità autonoma influisce positivamente sulla salute fisica e sullo sviluppo socio-cognitivo dei bambini

47 per i bambini Come antidoto all obesità infantile Perché acquisiscono competenze cognitive e relazionali

48 ..per i bambini I bambini che vanno a scuola a piedi o in bicicletta hanno una concentrazione che dura fino a 4 ore Vinther D. (2012)

49 ..per i bambini I bambini che vanno a scuola da soli hanno una migliore conoscenza dell ambiente Rissotto, Tonucci (2002)

50 ..per i bambini Un singolo esercizio aerobico ha effetti positivi sulla funzione neurocognitiva e sul controllo inibitorio nei bambini con deficit dell attenzione (ADHD) Pontifex et al. (2013)

51 La mobilità autonoma, durante l infanzia, riduce il sentimento di solitudine in adolescenza attraverso lo sviluppo del senso di comunità e di sicurezza dell ambiente sociale (Prezza et al. 2007)

52 Dalla ricerca all azione: A scuola ci andiamo da soli

53 Daniela Renzi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE daniela.renzi@istc.cnr.it

Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia

Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia Andare a tempo L uso quotidiano del tempo e le politiche urbane Principali trasformazioni dell uso del tempo in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Maria Clelia Romano Ricercatore Istat

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

I tempi della vita quotidiana

I tempi della vita quotidiana I tempi della vita quotidiana Relazione Dott.ssa Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Roma, 20 dicembre 2005 Aula Magna - Istituto nazionale di statistica L uso del tempo in Italia e in Europa:

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull

Dettagli

L'AUTONOMIA DEI BAMBINI

L'AUTONOMIA DEI BAMBINI L'AUTONOMIA DEI BAMBINI QUESTIONARIO BAMBINI A) DATI DEL BAMBINO 1) Scuola: 2) Classe: 3) Età: 4) Sesso: 1. Maschio 2. Femmina Data: / / Codice: / Progetto "La città dei bambini" - ISTC - CNR, Roma - Questionario

Dettagli

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Analisi di alcuni indicatori statistici relativi alla mobilità Marzo 2008 Direttore Gianluigi

Dettagli

Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini

Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini Progetto Visitor management Accoglienza e gestione dei visitatori Caso Studio III Reggia di Venaria Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini

Dettagli

Padri e madri dedicano più tempo ai figli

Padri e madri dedicano più tempo ai figli Seminario. Analisi e riflessioni a partire da una ricerca Istat sui padri in Italia Padri e madri: tempi e ruoli Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Università Cattolica del Sacro Cuore Milano,

Dettagli

UTILIZZO E LIVELLO DI SODDISFAZIONE VERSO I PRINCIIPALI STRUMENTI DI E-GOVERNEMENT TRA I CONSUMATORI ITALIANI.

UTILIZZO E LIVELLO DI SODDISFAZIONE VERSO I PRINCIIPALI STRUMENTI DI E-GOVERNEMENT TRA I CONSUMATORI ITALIANI. 29 marzo 2012 Anno 2011 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto nel 2011 un indagine sull utilizzo

Dettagli

Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari

Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari COMUNE DI UDINE Dipartimento Affari Generali Unità Organizzativa Studi e Statistica Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari A cura di: Dr. Daniele Paolitti Hanno collaborato: Dr. Rosangela Dominici

Dettagli

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Rita Bencivenga Coordinamento gruppo di lavoro su Over50 e ICT Network ENLL 2 Ottobre 2012 In vista del seminario conclusivo del

Dettagli

I processi decisionali all interno delle coppie

I processi decisionali all interno delle coppie 9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno

Dettagli

Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1

Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1 RISULTATI DEFINITIVI AL 28 GENNAIO 2014 Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1 G. Corani, A. Rizzoli, M. Maiolo SUPSI Risultati generali (Risultati definitivi, aggiornati al 28 gennaio 2014) Introduzione

Dettagli

Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA

Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA OBIETTIVI DELLO STUDIO Analizzare la percezione del rischio di incidente stradale di un campione di giovani prima

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Premessa La crisi economica è ancora argomento d attualità. Lungi dal perdersi nell analisi approfondita di indici economici e nella ricerca di una verità nei

Dettagli

Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1

Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1 RISULTATI PRELIMINARI AL 19 NOVEMBRE 2013 Analisi dei dati del progetto e-mobiliti fase1 G. Corani, A. Rizzoli, M. Maiolo SUPSI Risultati generali (Risultati preliminari al 19 novembre 2013, che potrebbero

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5.1 Considerazioni generali Il livello di informatizzazione delle famiglie toscane è stato esaminato, oltre che sulla base del territorio, anche tenendo

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta

Dettagli

Progetto formativo e di orientamento per attività di tirocinio relativo alla convenzione sottoscritta tra il Politecnico di Torino

Progetto formativo e di orientamento per attività di tirocinio relativo alla convenzione sottoscritta tra il Politecnico di Torino Progetto formativo e di orientamento per attività di tirocinio relativo alla convenzione sottoscritta tra il Politecnico di Torino e l'azienda PROVINCIA DI TORINO Monitoraggio degli spostamenti casa scuola

Dettagli

Ricerca globale Zurich Rischi per le piccole e medie imprese

Ricerca globale Zurich Rischi per le piccole e medie imprese Ricerca globale Zurich Rischi per le piccole e medie imprese 2 novembre 20 Indice Introduzione Metodologia pag. Dimensioni del campione pag. 4 Struttura del campione pag. Risultati Sintesi pag. Risultati

Dettagli

Le (nuove) emigrazioni italiane e le attività dell'inca all'estero: I casi Francia, Germania e Svizzera

Le (nuove) emigrazioni italiane e le attività dell'inca all'estero: I casi Francia, Germania e Svizzera Le (nuove) emigrazioni italiane e le attività dell'inca all'estero: I casi Francia, Germania e Svizzera Presentazione di Maria Mora Roma, 7 maggio 2009 Attività IRES-INCA INCA immigrazione/emigrazione

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti Alla cortese attenzione - del Sindaco, la d.ssa Annamaria Morelli - dell Assessore alla cultura e pubblica istruzione, la d.ssa Perlita Serra - e.p.c. al dirigente scolastico, la d.ssa Daniela Carminati

Dettagli

IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI. - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici

IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI. - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici Costruzione questionario a cura del gruppo di lavoro

Dettagli

Risultati Floriani. [1] Totale Segnalazioni 14 /16 F 17 /18 F 19 /20 F 14 /16 M 17 /18 M 19 /20 M 315 138 110 22 23 17 5 44% 35% 7% 7% 5% 2%

Risultati Floriani. [1] Totale Segnalazioni 14 /16 F 17 /18 F 19 /20 F 14 /16 M 17 /18 M 19 /20 M 315 138 110 22 23 17 5 44% 35% 7% 7% 5% 2% Risultati Floriani In questo documento sono riportati i risultati ottenuti dall analisi delle risposte del questionario proposto agli 460 studenti dell Istituto Floriani; quelli compilati e restituiti

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA. Fondazione per la Sicurezza Stradale

LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA. Fondazione per la Sicurezza Stradale LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA Fondazione per la Sicurezza Stradale LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE

Dettagli

Disagio giovanile ed interventi di prevenzione. partecipano e collaborano alla Ricerca le associazioni:

Disagio giovanile ed interventi di prevenzione. partecipano e collaborano alla Ricerca le associazioni: Disagio giovanile ed interventi di prevenzione partecipano e collaborano alla Ricerca le associazioni: Studio/intervento dei fenomeni di disagio giovanile al fine di individuarne forme e fattori di rischio

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

INDICE: 1. Obiettivi, Campione, Strumenti 2. Risultati

INDICE: 1. Obiettivi, Campione, Strumenti 2. Risultati INDICE: 1. Obiettivi, Campione, Strumenti 2. Risultati 2.1. Ricerca A 2.1.1. Formazione (acquisita e desiderata) 2.1.2. Rappresentazione del clima relazionale e della cooperazione sul posto di lavoro 2.1.3.

Dettagli

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014. Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto

Dettagli

Efficacia ed equità dei sistemi scolastici in base ai dati di PISA Quali politiche scolastiche?

Efficacia ed equità dei sistemi scolastici in base ai dati di PISA Quali politiche scolastiche? Efficacia ed equità dei sistemi scolastici in base ai dati di PISA Quali politiche scolastiche? Maria Teresa Siniscalco National Project Manager PISA 2003 Roma, 17 aprile 2007 1. La fotografia che PISA

Dettagli

A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area casa. Aprile 2010

A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area casa. Aprile 2010 A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano Focus: area casa Aprile 2010 Indice Introduzione pag. 3 Gli indicatori pag. 7 Policy pag. 7 Offerta pag. 14 Utilizzo

Dettagli

SINTESI DEI RISULTATI

SINTESI DEI RISULTATI RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE ED EVENTI MEMO E DEL COORDINAMENTO PEDAGOGICO 0/6 ANNI ORGANIZZATIDAL MULTICENTRO EDUCATIVO SERGIO NERI SINTESI DEI RISULTATI Modena,

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico

BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico La diffusione delle forme di occupazione atipica e le loro caratteristiche sono piuttosto diversificate a livello territoriale, riflettendo il divario

Dettagli

COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI

COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI REPORT DI RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO 0-3 anni Anno Scolastico 2011/12 A cura della Direzione Servizi Educativi - Affari

Dettagli

LA GUIDA PERICOLOSA IN ADOLESCENZA: FUNZIONI E FATTORI DI PROTEZIONE

LA GUIDA PERICOLOSA IN ADOLESCENZA: FUNZIONI E FATTORI DI PROTEZIONE Dipartimento di Psicologia Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo LA GUIDA PERICOLOSA IN ADOLESCENZA: FUNZIONI E FATTORI DI PROTEZIONE Emanuela CALANDRI, Federica GRAZIANO Laboratorio Regionale Pensare

Dettagli

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti

Dettagli

L igiene prima di tutto: In base allo studio Intermetra gli europei preferiscono asciugarsi le mani con gli asciugamani di carta!

L igiene prima di tutto: In base allo studio Intermetra gli europei preferiscono asciugarsi le mani con gli asciugamani di carta! The European Tissue Paper Industry Association Administrative office: Kunstlaan 44 Avenue des Arts, B-1040 Brussels T : +32.2.549 5230 F : +32.2.5021598 E : info@europeantissue.com. Comunicato stampa Dicembre

Dettagli

I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA

I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA I FURTI DI BICICLETTE A BOLOGNA indagine ISTAT Reati, vittime, percezione della sicurezza. Anni 2008-2009 L unico reato in aumento nel nuovo millennio 2,5% 2002 3,8% 2008-09 è il solo reato che cresce

Dettagli

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Agenzia per la Mobilità EDUCAZIONE STRADALE TRA SCUOLA E FAMIGLIA L educazione

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

Il settore moto e il credito al consumo

Il settore moto e il credito al consumo Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA 27 ottobre 2014 Anno L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA Nel, in Italia, il 53,1% delle persone di 18-74 anni (23 milioni 351mila individui) parla in prevalenza in famiglia.

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Dicembre 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato

Dettagli

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731 Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org Premessa L indagine sulla mobilità per acquisti delle famiglie di Piacenza è stata curata dalla

Dettagli

6.1 L occupazione femminile

6.1 L occupazione femminile 6.1 L occupazione femminile E oramai noto come la presenza femminile sul mercato del lavoro sia notevolmente cresciuta nell ultimo decennio. La società in trasformazione ha registrato così un importante

Dettagli

TRENDS Q U A N T I F I G L I...

TRENDS Q U A N T I F I G L I... PULSE MAMME D'ITALIA FATTI E NUMERI SULLA MATERNITA' IN ITALIA. UN INVITO DEL CIRCOLO LE MAMME DI AZIONE NAZIONALE AD APRIRE UNA RIFLESSIONE, PER DAR VOCE E RAPPRESENTANZA POLITICA ALLA MATERNITÀ IN ITALIA

Dettagli

LE PREVISIONI DELLE FAMIGLIE

LE PREVISIONI DELLE FAMIGLIE LE PREVISIONI DELLE FAMIGLIE Trieste aprile 2013 Riproduzioni e stampe dovranno riportare in modo visibile la fonte e la proprietà dell informazione. Inoltre, su richiesta al Servizio Statistica del Comune

Dettagli

Questionario Conosci l Europa

Questionario Conosci l Europa Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione

Dettagli

L articolazione del sistema scolastico e la durata complessiva degli studi nell Unione Europea

L articolazione del sistema scolastico e la durata complessiva degli studi nell Unione Europea L articolazione del sistema scolastico e la durata complessiva degli studi nell Unione Europea Riportiamo i grafici relativi alle strutture dei sistemi educativi europei così come l Unione Europea attraverso

Dettagli

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA Analisi dei matrimoni nel Comune di Parma anni 2009-2012 A CURA DI RENZO SOLIANI Parma ottobre 2013 Matrimoni a Parma, anni 2009-2012 Nell attuale momento storico affrontare

Dettagli

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,

Dettagli

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una

Dettagli

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Comunità di Sant Egidio Anziani nel Mondo, Europa e Italia Le regioni europee in cui si vive più a lungo L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Secondo le Nazioni Unite nel 2010 la popolazione

Dettagli

Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi

Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi A cura del Centro Regionale di Documentazione per l Infanzia e l Adolescenza Istituto degli Innocenti Per quanto le adozioni, coerentemente con quanto avviene

Dettagli

I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent

I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent Domenico Lovecchio, Gruppo di lavoro Indagine Eurostudent Convegno Università e Città. Un

Dettagli

Il disagio economico delle famiglie

Il disagio economico delle famiglie delle famiglie Cristina Freguja Dirigente Servizio Condizioni economiche delle famiglie Cagliari, 17 settembre 2010 Gli indicatori di deprivazione materiale L indagine reddito e condizioni di vita EU-SILC

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15 14/12/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2014/15 Strutture diurne «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello sport UFPSO volto a promuovere

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

Comunicato stampa. L identikit e le scelte dei diplomati calabresi

Comunicato stampa. L identikit e le scelte dei diplomati calabresi Comunicato stampa L identikit e le scelte dei diplomati calabresi I diplomati calabresi si raccontano prima e dopo il diploma. Quest anno la Regione Calabria ha esteso il progetto AlmaDiploma - l associazione

Dettagli

Bambini sul percorso casa-scuola

Bambini sul percorso casa-scuola Bambini sul percorso casa-scuola Conducenti: occhio ai bambini! Guidare con particolare prudenza nei pressi di scuole, fermate di scuolabus o mezzi pubblici. Moderare la velocità e tenersi pronti a frenare

Dettagli

Le prospettive di lavoro

Le prospettive di lavoro 12. Le prospettive di lavoro Alla conclusione del corso di studi 35 laureati di primo livello su 100 intendono cercare lavoro e altri 17 lavorano già o hanno comunque trovato un impiego; tra i laureati

Dettagli

Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle famiglie straniere in Italia nel 2008. Agosto 2011

Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle famiglie straniere in Italia nel 2008. Agosto 2011 STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Redditi, consumi e risparmi delle a confronto con le Dati e informazioni su ricchezza e povertà delle in Italia nel 2008 Agosto 2011 1 CONSIDERAZIONI E

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITA ANNO 2013. Incoraggiare l imprenditorialità in Italia e in Europa eliminando la paura di fallire

RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITA ANNO 2013. Incoraggiare l imprenditorialità in Italia e in Europa eliminando la paura di fallire RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITA ANNO 2013 Incoraggiare l imprenditorialità in Italia e in Europa eliminando la paura di fallire 1 Anche nel 2013, per il quarto anno consecutivo, Amway l azienda pioniere

Dettagli

Sondaggio internazionale Zurich

Sondaggio internazionale Zurich Sondaggio internazionale Zurich Emigrazione Zurich Insurance Group Metodologia Metodo Strumento CATI (interviste telefoniche assistite dal computer), CAPI (interviste personali assistite dal computer),

Dettagli

Igiene urbana. Indagine sulla soddisfazione degli utenti Confronto tra Torino, Milano, Bologna e Roma. Anno 2011. a cura di Mirko Dancelli

Igiene urbana. Indagine sulla soddisfazione degli utenti Confronto tra Torino, Milano, Bologna e Roma. Anno 2011. a cura di Mirko Dancelli Igiene urbana Indagine sulla soddisfazione degli utenti Confronto tra Torino, Milano, Bologna e Roma Anno 2011 a cura di Mirko Dancelli Osservatorio del Nord Ovest - Università degli Studi di Torino SOMMARIO

Dettagli

Comparazione dei Risultati dell Indagine

Comparazione dei Risultati dell Indagine Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1:

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1: Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Trasporti Centro Ricerche Economiche e Mobilità Università degli Studi di Cagliari PROVINCIA DI ISTANO SETTE PIANIFIZIONE TERRITIALE, PITICHE COMUNITARIE,

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012

Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Nella cartina sono rappresentate le 14 UTE fondate dai Lions nella provincia di Milano che operano attraverso 19 sedi. I

Dettagli

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze

Dettagli

Lettura e scrittura a scuola

Lettura e scrittura a scuola GISCEL Puglia Gruppo di Intervento e Studio nel campo dell Educazione Linguistica Lettura e scrittura a scuola Marittima, 26 maggio 2016 La lettura in Italia In Italia, più di 2 milioni di adulti sono

Dettagli

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014 Paolo Molinari, IRES FVG Un intervento di ricerca azione partecipata Un percorso di ascolto costruito assieme a gruppo di adolescenti e ragazzi (piano di lavoro, strumenti,

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese

Dettagli

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza Provincia di Piacenza Osservatorio del sistema sociosanitario Le socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza I dati riassuntivi di seguito esposti sono elaborati dal Settore Sistema

Dettagli

IL TUO PRIMO LAVORO EURES

IL TUO PRIMO LAVORO EURES IL TUO PRIMO LAVORO EURES Domande frequenti Condizioni generali Dove posso trovare informazioni su "Il tuo È possibile effettuare il download delle informazioni dal portale EURES all'indirizzo https://ec.europa.eu/eures/public/it/homepage

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO Meno disoccupati tra i laureati oltre i 35 anni La formazione universitaria resta un buon investimento e riduce il rischio di disoccupazione: la percentuale

Dettagli

Donne e welfare. Novembre 2010

Donne e welfare. Novembre 2010 Donne e welfare Novembre 2010 1 Metodologia Universo di riferimento Donne residenti residenti in Italia Numerosità campionaria 800 donne disaggregate per età(giovani adulte anziane), condizione professionale

Dettagli

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI Meno omicidi in Italia. Ma non al Sud Il rischio più alto nei grandi centri urbani Gli uomini principali vittime degli omicidi, ma in famiglia

Dettagli

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA Presso la Business Community e presso la popolazione degli 11 paesi CONFRONTO BC-POPOLAZIONE Ricerca di mercato condotta da: GPF&A e Ispo Ltd Per conto di: Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento

Dettagli

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché

Dettagli

La relazione adulto-giovane: le risorse esterne Annella Bartolomeo

La relazione adulto-giovane: le risorse esterne Annella Bartolomeo Servizio di Psicologia dell'apprendimento e dell'educazione in Età Evolutiva Universi a confronto: adulti e bambini-ragazzi nei contesti di crescita La relazione adulto-giovane: le risorse esterne Annella

Dettagli

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro

Dettagli