Il quadro normativo europeo in estrema sintesi è rappresentato dalle seguenti direttive ed è riportato in modo completo in allegato.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il quadro normativo europeo in estrema sintesi è rappresentato dalle seguenti direttive ed è riportato in modo completo in allegato."

Transcript

1 ALLEGATO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO AGGIORNATO Le politiche europee su energia e clima al 2020 vanno inquadrate nell ambito della Convenzione ONU sui cambiamenti climatici (UNFCC) e del negoziato post Kyoto : un protocollo attuativo che dovrà integrare gli attuali impegni di Kyoto, previsti fino al La ben nota Strategia del si prefigge infatti il raggiungimento di importanti obiettivi comuni per i paesi membri. Al suo interno, con scadenza al 2020, si impone la riduzione delle emissioni di gas serra di almeno il 20% (rispetto ai valori misurati nel 1990) ed un incremento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili che dovrà essere pari al 20% del consumo dell UE. Evidenziato, ma non imposto, è l aumento del 20% dell efficienza energetica che, ci si auspica, si possa conseguire in modo particolare con azioni rivolte all edilizia pubblica e privata. Strategia riduzione delle emissioni di gas serra di almeno il 20% incremento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili pari al 20% aumento del 20% dell efficienza energetica I passaggi necessari al raggiungimento degli obiettivi su descritti sono disciplinati da una serie di direttive e regolamenti che, negli anni, stanno costituendo un quadro sempre più chiaro e dettagliato degli impegni richiesti a tutti gli stati membri. I provvedimenti di seguito elencati rappresentano, pertanto, una guida fondamentale per la definizione delle politiche energetiche degli Enti locali, sempre più chiamati a sviluppare l efficienza energetica, la produzione e l utilizzo delle energie rinnovabili nel proprio territorio. Il quadro normativo europeo in estrema sintesi è rappresentato dalle seguenti direttive ed è riportato in modo completo in allegato. Direttiva 2003/54/CE (26 giugno 2003): norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica (abroga la Direttiva 1996/92/CE); Direttiva 2003/87/CE (16 ottobre 2003): istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra (modificata dalle direttive 2004/101/CE, 2008/1/CE, 2008/101/CE, 2009/29/CE e dal Regolamento 219/2009/CE); Direttiva 2005/32/CE (6 luglio 2005): criteri di progettazione ecocompatibile dei prodotti energivori; Direttiva 2006/32/CE (5 aprile 2006): miglioramento dell efficienza degli usi finali dell energia e servizi energetici (abroga la Direttiva 1993/76/CE); Decisione n. 406/2009/CE (23 aprile 2009): Indicante gli oneri degli stati membri per ridurre le emissioni a effetto serra, al fine di adempiere agli impegni della Comunità in materia di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2020;

2 Direttiva 2009/28/CE (23 aprile 2009): promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili (modifica e abroga le Direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE); Direttiva 2009/29/CE (23 aprile 2009): modifica la direttiva 2003/87/CE al fine di perfezionare ed estendere il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra Direttiva 2009/31/CE (23 aprile 2009): stoccaggio geologico del biossido di carbonio (modifica le Direttive 85/337/CEE, 2000/60/CE, 2001/80/CE, 2004/35/CE, 2006/12/CE, 2008/1/CE e il Regolamento (CE) n. 1013/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio). Direttiva 2010/31/UE (19 maggio 2010): sulla prestazione energetica nell'edilizia. (rifusione della direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002) Direttiva 2012/27/UE (25 ottobre 2012): sull'efficienza energetica (modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE) A livello nazionale i primi passi della politica energetica risalgono agli inizi degli anni 90 quando, in seguito all approvazione del Piano Energetico Nazionale (PEN, 10 agosto 1988), si stabilisce, per tutte le Regioni, l obbligo di adottare Piani d Azione per l utilizzo e la promozione di energie rinnovabili sul proprio territorio. Nel 1991, con la Legge 9 e la Legge 10 del 9 gennaio, si delinea un quadro più chiaro dei processi che, da quel momento, avrebbero guidato le politiche degli Enti Locali. Con la Legge 9, infatti, vengono fissate le prime norme attuative del PEN e stabilita una parziale liberalizzazione del mercato energetico (per auto consumo o destinato all immissione su rete Enel); nella Legge 10 del 1991, invece, si indicano i contenuti richiesti al Piano Energetico Regionale (dal bilancio energetico all individuazione di risorse finanziarie per i nuovi impianti, sino alla costruzione di scale di importanza degli obiettivi), vengono attribuiti compiti decisionali a livello regionale e provinciale e, tra le cose ad oggi più rilevanti, si assegna ai Comuni con oltre abitanti il compito di integrare il PRG con uno specifico piano relativo all uso delle Fonti Energetiche Rinnovabili. Degno di nota è sicuramente il D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993, successivamente modificato dal D.P.R. n. 551 (21/12/1999) e dal Decreto Ministeriale del 17 marzo 2003, che stabilisce il Regolamento recante norme per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici (in attuazione dell art. 4, comma 4 della legge 9 gennaio 1991 n.10), ma il primo vero passo italiano verso le politiche europee arriva alla fine degli anni 90 con l approvazione del D.Lgs 79/99, meglio noto come Decreto Bersani. Il provvedimento con cui l Italia definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi ed il quadro istituzionale, giuridico e finanziario, necessari per il

3 raggiungimento degli obiettivi al 2020 in materia di energia da fonti rinnovabili, è il Decreto legislativo 3 marzo 2011 n. 28 recante attuazione della direttiva 2009/28/CE. Le disposizioni del decreto, noto come Decreto Rinnovabili, introducono diverse ed importanti novità dal punto di vista delle procedure autorizzative, della regolamentazione tecnica e dei regimi di sostegno. Come per il quadro comunitario si riporta una sintesi delle principali normative che dagli anni 90 ad oggi, disciplinano le politiche energetiche nazionali. D.Lgs. 16 marzo 1999, n 79 - In recepimento alla Direttiva 96/92/CE, il Decreto Bersani rappresenta l inizio del processo di liberalizzazione del mercato interno dell energia; in attuazione delle norme riportate al suo interno si evidenzia il Decreto MICA/MinAmb del 11/11/99, istituente il sistema dei certificati verdi e, più recente, il Decreto del Ministero delle Attività Produttive (20/7/2004) che reindividua gli obiettivi quantitativi per l incremento dell efficienza energetica negli usi finali di energia; D.Lgs. 29 dicembre 2003, n In attuazione della Direttiva 2001/77/CE, promuove l'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; a livello attuativo si evidenzia il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 19 febbraio 2007 che, secondo quanto indicato dall art.7 del D.Lgs 387, stabilisce Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica da fonti solari"; Incentivazione del fotovoltaico D.Lgs. 19 agosto 2005, n Emanato in recepimento della Direttiva 2002/91/CE, fissa i requisiti minimi di rendimento energetico per gli edifici, intervenendo sul sistema edilizio nella sua complessità (coibentazione, riscaldamento, condizionamento, illuminazione, impiego delle fonti rinnovabili di energia); coordinato con il D.Lgs. 29 dicembre 2006, n 311, disposizioni correttive e integrative al D.Lgs 192/2005, viene ulteriormente ripreso con il D.P.R. n.59 (2 aprile 2009), che stabilisce il Regolamento di attuazione dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente le norme di attuazione edilizia"; D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152 Norme in materia ambientale. Successivamente modificato dal D.Lgs 16 gennaio 2008, n 4, il D.Lgs 152 si pone come obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, realizzabili principalmente attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell ambiente. In attuazione della Legge n 308 (15 dicembre 2004), il decreto disciplina infatti diverse materie concernenti la corretta gestione e tutela delle risorse ambientali. In particolare, nella sua parte II, riporta indicazioni relative alle procedure

4 per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la Valutazione d'impatto Ambientale (VIA) e per l'autorizzazione Integrata Ambientale (AIA); D.L. 1 ottobre 2007 Convertito in Legge 29 novembre 2007 n.222 e collegato alla Legge Finanziaria 2008, stabilisce innovazioni sul percorso della penetrazione e diffusione delle energie rinnovabili e sul miglioramento dell efficienza energetica degli edifici; in particolare, per le opere pubbliche, stabilisce l obbligo del rispetto degli obiettivi di protezione del clima e dell ambiente secondo i criteri definiti dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 115 In attuazione della direttiva 2006/32/CE, stabilisce un quadro di misure volte al miglioramento dell efficienza degli usi finali dell energia sotto il profilo costi e benefici definendo, al contempo, gli obiettivi indicativi, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico necessari ad eliminare le barriere esistenti sul mercato che ostacolano un efficiente uso finale dell energia. All art.6, inoltre, definisce la ripartizione attraverso gli Enti Locali degli obiettivi minimi di risparmio energetico necessari per raggiungere gli obiettivi proposti dall Unione Europea. D.Lgs. 26 giugno 2009, n pubblicato in attuazione di quanto previsto al comma 9 dell art. 6 del D.Lgs. 192/2005 e successive modifiche, definisce le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica degli edifici e gli strumenti di raccordo, concertazione, cooperazione tra lo Stato e le Regioni. D.Lgs. 3 marzo 2011 n. 28 recante attuazione della direttiva 2009/28/CE. - noto come Decreto Rinnovabili, introduce diverse ed importanti novità dal punto di vista delle procedure autorizzative, della regolamentazione tecnica e dei regimi di sostegno. D.M c.d. Burden Sharing - Il D.Lgs. 28/2011 all'art. 37, comma 6 prevede che con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sono definiti e quantificati gli obiettivi regionali per il raggiungimento della quota di produzione di energia da fonte rinnovabile, pari al 17%, assegnato all'italia dalla Direttiva 28/2009/CE. Tale decreto è denominato per brevità Decreto Burden Sharing. Obiettivi Enti Locali Certificazione energetica Decreto Rinnovabili Burden Sharing D.L. 63/ Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale. (modificazioni del D.Lgs 19 agosto 2005, n. 192 Per quanto riguarda il sistema delle incentivazioni a livello nazionale è

5 importante evidenziare: Il DM 5 luglio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 159 del 10 luglio 2012, cosiddetto Quinto Conto Energia, ridefinisce le modalità di incentivazione per la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica. Le modalità di incentivazione previste dal Quinto Conto Energia si sono applicate a partire dal 27 agosto 2012, ovvero decorsi 45 giorni solari dalla data di pubblicazione della deliberazione 292/2012/r/efr (12 luglio 2012), con cui l Autorità per l energia elettrica e il gas (AEEG) ha determinato, su indicazione del GSE, il raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi pari a 6 miliardi di euro. Il Quinto Conto Energia ha cessato di applicarsi il 6 luglio 2013, ovvero decorsi 30 giorni solari dalla data di raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6,7 miliardi di euro, comunicata dall'aeeg con la deliberazione 250/2013/R/EFR. I certificati verdi (CV), sistema che ha avuto una serie di novità introdotte dal "Collegato alla Finanziaria 2008" (D.L. 159/07 come modificato dalla legge di conversione 222/07), dalla Finanziaria stessa (L244/07), dal D.M. 18/12/08 e dalla legge 23/7/09 n 99; Il Conto Energia Termico. Il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012, entrato in vigore il 03/01/2013, dispone un sistema di incentivazioni per favorire l efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonte energetica rinnovabile. La gestione degli incentivi, nonché l erogazione di questi ai soggetti beneficiari, è in capo al Gestore dei Servizi Energetici GSE spa. Conto energia Il Conto Energia Termico Le tipologie degli interventi ammissibili sono di due: a) Interventi di efficientamento energetico; b) Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza. Le Pubbliche Amministrazioni potranno essere beneficiarie degli incentivi per entrambe le tipologie, mentre per i Privati l accesso è limitato alla categoria b. Il Conto Termico copre il 40% della spesa sostenuta, fermo restando il massimale previsto per ciascuna categoria d intervento, e viene erogato in due anni (che diventano 5 nel caso di impianti più onerosi). L impegno di spesa annua cumulata previsto dal D.M. 28 dicembre 2012, che non potrà essere superato è il seguente: 200 milioni di Euro per incentivi a favore della Pubblica Amministrazione (tipologie a e b); 700 milioni di Euro riconosciuti per interventi realizzati dai Privati (tipologia b). Per quanto riguarda le detrazioni fiscali, Il DL 4 giugno 2013, n. 63, che

6 recepisce la Direttiva 31/2010/CE, ha potenziato il precedente regime di detrazioni fiscali, passando quindi 55% al 65% per gli interventi di miglioramento dell efficienza energetica degli edifici per le spese documentate sostenute a partire dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013 o fino al 31 dicembre 2014 per gli interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Tale Decreto è stato convertito in legge con la Legge n 90. La detrazione spetta per le spese sostenute, e rimaste a carico del contribuente (per es. non incentivati dal Comune) per: Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un apposita tabella (i parametri cui far riferimento sono quelli definiti con decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell 11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). Il valore massimo della detrazione è pari a euro Interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, fino a un valore massimo della detrazione di euro. La condizione per fruire dell agevolazione è che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, in un apposita tabella (i valori di trasmittanza, validi dal 2008, sono stati definiti con il decreto del ministro dello Sviluppo economico dell 11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). In questo gruppo rientra anche la sostituzione dei portoni d ingresso, a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l involucro riscaldato dell edificio verso l esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. Il valore massimo della detrazione è di euro Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. La detrazione spetta fino a un valore massimo di euro Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, con un limite massimo della detrazione pari a euro

7 Interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, con un limite massimo della detrazione pari a euro Particolare attenzione meritano infine le leggi finanziarie che, per loro natura, determinano la reale praticabilità delle azioni connesse alle politiche energetiche locali, nazionali e comunitarie, da parte delle amministrazioni centrali e locali e da parte di privati ed imprese. A livello di Politiche energetiche regionali, con Deliberazione n. 34/13 del 2 agosto 2006, la Giunta regionale, ha adottato il Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) e approvato le linee guida per la valutazione ambientale strategica (VAS). Tra il 2007 ed il 2008, il Piano Energetico Ambientale Regionale (PEARS) ha subito diverse revisioni in considerazione delle osservazioni pervenute nel corso del procedimento di valutazione ambientale strategica (VAS) e dei differenti indirizzi pianificatori approvati dall Amministrazione regionale successivamente alla sua adozione. Già nel corso della procedura di VAS, era emersa la necessità di procedere ad una ridefinizione organica del PEARS che tenesse conto delle novità legislative intervenute a livello nazionale, degli indirizzi di pianificazione di livello internazionale e comunitario e dello spostamento dell orizzonte temporale di riferimento al 2020 (a fronte di quello al 2015 previsto dal PEARS). Poiché è risultato impossibile procedere all approvazione formale del PEARS si è quindi resa necessaria una sua riformulazione che dovrà tener conto dei nuovi obiettivi regionali declinati dal PRS (Programma regionale di sviluppo) documento quadro della programmazione regionale. Con la Deliberazione n. 43/31 del , la Giunta Regionale ha conferito il mandato all Assessore dell Industria di avviare le attività dirette alla predisposizione di una nuova proposta di Piano Energetico Ambientale Regionale (PEARS), coerente con i nuovi indirizzi della programmazione regionale, nazionale e comunitaria, e di predisporre, nelle more della definizione del PEARS, il documento di indirizzo sulle fonti energetiche rinnovabili previsto dall art. 6, comma7, della legge regionale n. 3/2009. Con la Deliberazione n. 31/43 del 2011 è stato inoltre approvato l'atto di indirizzo per la predisposizione del Piano energetico ambientale regionale che costituisce il documento di lavoro di partenza mediante il quale l'assessorato dell'industria, con il supporto di Sardegna Ricerche, sta predisponendo la nuova bozza di Piano finalizzato a definire la cornice di riferimento della politica energetica della Regione Sarda.

8 Con la Deliberazione n. 12/21 del 2012 è stato approvato il Documento di indirizzo sulle fonti energetiche rinnovabili (Piano d'azione Regionale per le energie rinnovabili Sardegna) che, con orizzonte temporale 2020, individua quali siano le strategie da seguire per il raggiungimento degli obiettivi internazionali e nazionali. Sulla base di questo documento è in fase di predisposizione il nuovo PEARS PAEER Con la Deliberazione n. 49/31 del , è stato approvato il Documento di indirizzo per migliorare l efficienza energetica in Sardegna (Piano d azione dell efficienza energetica regionale - PAEER). Il documento di indirizzo fissa le strategie per raggiungere l obiettivo specifico di efficienza energetica a cui il territorio può tendere entro il 2020 e indica le misure necessarie per raggiungere l obiettivo europeo colmando il ritardo conseguito, in completa sintonia con quanto stabilito dalla recente Direttiva 2012/27/UE del sull'efficienza energetica, di cui fa propri i principi, le indicazioni e gli obblighi. Con la Deliberazione n. 50/13 del , è stato approvato lo Studio sulle potenzialità energetiche delle biomasse in Sardegna. In linea con gli obiettivi e le strategie stabilite dal Piano d Azione Regionale per le Energie Rinnovabili della Sardegna (PAEER), che si inserisce nel contesto europeo e nazionale con l intento di coniugare il raggiungimento degli obiettivi, stabiliti a livello nazionale con il meccanismo del burden-sharing, con lo sviluppo economico dell isola, nel pieno rispetto delle peculiarità del territorio e perseguendo una strategia di utilizzo sostenibile delle risorse naturali e di generale tutela dell ambiente, lo Studio sulle potenzialità energetiche delle biomasse in Sardegna, nel perseguire l obiettivo di individuare le modalità ottimali di produzione sostenibile di energia dalle biomasse, ha anche lo scopo di favorire l implementazione di una efficace programmazione agroenergetica locale (spontanea o mossa da specifiche azioni politiche) che può tradursi in uno strumento di sviluppo economico ed occupazionale locale. Documento di indirizzo sulle fonti energetiche rinnovabili La Regione Autonoma della Sardegna ha attivato un programma dedicato a interventi negli edifici degli enti pubblici della Sardegna, orientato alla ristrutturazione del patrimonio esistente con finalità di risparmio energetico e aumento dell efficienza energetica dello stesso. Per gli interventi, finanziati con i fondi del Po Fesr Asse III, sono stati stanziati 14 milioni di euro: 9 milioni per gli interventi in edifici di proprietà dei Comuni e 5 milioni per quelli di proprietà di altri enti pubblici. Studio sulle potenzialità energetiche delle biomasse Particolarmente rilevante risulta inoltre l iniziativa strategica Sardegna CO 2.0, recentemente avviata con il progetto Smart City e finalizzata all attivazione di una serie di azioni integrate e coordinate nel breve, medio e lungo periodo, destinate a ridurre progressivamente le emissioni di CO 2 nel territorio isolano.

A tal proposito i commi di nostro interesse sono dal 344 al 350.

A tal proposito i commi di nostro interesse sono dal 344 al 350. Finanziaria 2007 La Legge Finanziaria 2007 prevede una serie di agevolazioni tributarie per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, al fine di ottenere un risparmio nella bolletta energetica

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI ED INCENTIVI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI CON POMPA DI CALORE. dott. ing.

AGEVOLAZIONI FISCALI ED INCENTIVI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI CON POMPA DI CALORE. dott. ing. Giornata formativa: PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO CLIMATICO CON SONDE GEOTERMICHE A CIRCUITO CHIUSO Auditorium Villa Albertini di Arbizzano Negrar (VR) 14 marzo 2014 AGEVOLAZIONI FISCALI

Dettagli

Il Conto Termico Opportunità per cittadini e imprese

Il Conto Termico Opportunità per cittadini e imprese Il Conto Termico Opportunità per cittadini e imprese Ing. Sergio Palmieri Rinnovabili termiche, la cenerentola delle politiche energetico-ambientali italiane, con potenzialitàdi penetrazione nei consumi

Dettagli

Misure e incentivi per l efficienza energetica

Misure e incentivi per l efficienza energetica Misure e incentivi per l efficienza energetica Docente incaricato in Economia e Gestione delle Imprese Dipartimento B.E.S.T. - Politecnico di Milano Indice 1. Finanziaria 2007. Agevolazioni per il risparmio

Dettagli

RISOLUZIONE N. 12/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 12/E QUESITO RISOLUZIONE N. 12/E Roma, 7 febbraio 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica detrazione d imposta del 55% per l installazione di sistemi termodinamici a concentrazione

Dettagli

PROROGHE: PAGAMENTI IMPOSTE MOD. UNICO 2013 e DETRAZIONI FISCALI 50% E 55%

PROROGHE: PAGAMENTI IMPOSTE MOD. UNICO 2013 e DETRAZIONI FISCALI 50% E 55% Circolare informativa n. 07/2013 (disponibile anche sul sito www.guidi-partner.it) A tutti i clienti LORO SEDI PROROGHE: PAGAMENTI IMPOSTE MOD. UNICO 2013 e DETRAZIONI FISCALI 50% E 55% 1) PROROGA VERSAMENTI

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI a) Premessa L incentivo fiscale per il risparmio energetico introdotto con la Finanziaria 2007 è paragonabile per grandi linee

Dettagli

STUDIO. Monosi dott. Raffaele. Dottore Commercialista Revisore Contabile

STUDIO. Monosi dott. Raffaele. Dottore Commercialista Revisore Contabile Circolare di Gennaio 2015 Santa Lucia di Piave, lì 19 gennaio 2015 Oggetto: Finanziaria 2015 NOVITA E CONFERME PER IL 65% ( RISPARMIO ENERGETICO ) E 50 %( RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ) Con la Finanziaria

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI DEL 65% INCENTIVI FISCALI

DETRAZIONI FISCALI DEL 65% INCENTIVI FISCALI INCENTIVI FISCALI RISPARMIO ENERGETICO AGEVOLAZIONI FISCALI IN TERMINI DI DETRAZIONI IRPEF / IRES DEL 65% IN COSA CONSISTE? L agevolazione consiste nel riconoscimento di detrazioni dall imposta IRPEF /

Dettagli

Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014

Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014 «Condominio, nuove sfide per una gestione professionale dell immobile» Il Protocollo CasaClima e CasaClima R Certificazione di Qualità Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014 Il

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a seguito dell approvazione

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA

EFFICIENZA ENERGETICA EFFICIENZA ENERGETICA La strategia italiana per l'efficienza energetica arch. Mario NOCERA GREEN JOBS E NUOVE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO NELL AMBITODELL EFFICIENZA ENERGETICA: STRUMENTI, INNOVAZIONI E BUONE

Dettagli

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%:

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%: aggiornamento del 13/5/2008 SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%: NORME PRINCIPALI DI RIFERIMENTO: - Legge n. 296/2006 (legge Finanziaria

Dettagli

A voti unanimi e palesi delibera:

A voti unanimi e palesi delibera: Vista la Direttiva 2002/91/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia, mediante la cui applicazione l Unione Europea ha inteso promuovere il

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico DECRETO 11 marzo 2008. Attuazione dell articolo 1, comma 24, lettera a) della legge 24 dicembre 2007, n. 244, per la definizione dei valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo e di trasmittanza

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico ERETO 11 marzo 2008 coordinato con ecreto 26 gennaio 2010 (modifiche in rosso, in vigore dal 14 marzo 2010; attenzione: le modifiche sono riportate al solo scopo di facilitare la lettura del decreto; in

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

EFFICIENZA ENERGETICA (1) Tutti gli incentivi per i cittadini: - La detrazione fiscale del 55% per rinnovabili e risparmio energetico nelle abitazioni - Il Conto Energia per il Fotovoltaico - La tariffa omnicomprensiva e i certificati

Dettagli

Una serata EDIFICIO RIMEDI NATURALI OGGI POSSIAMO ACCEDERE A DETRAZIONI FISCALI

Una serata EDIFICIO RIMEDI NATURALI OGGI POSSIAMO ACCEDERE A DETRAZIONI FISCALI Una serata..energetica ADEGUAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SECONDO STANDARD DI RISPARMIO ENERGETICO SU BASE DI INTERVENTI SPECIFICI VOLTI A MIGLIORARE IL BILANCIO ENERGETICO DELL EDIFICIO EDIFICIO

Dettagli

INTERVENTO SUGLI INVOLUCRI DEGLI EDIFICI ESISTENTI

INTERVENTO SUGLI INVOLUCRI DEGLI EDIFICI ESISTENTI 1 RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI ESISTENTI Legge finanziaria 2007 (L.296/2006 art. 1 comma 344-348); prorogata dalla Finanziaria 2008 (ART. 1, COMMA 20 e 24, 286, L.244 del 24 dicembre 2007) DM del

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SCUOLE ED UNIVERSITA. Torino, 21 ottobre 2013

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SCUOLE ED UNIVERSITA. Torino, 21 ottobre 2013 RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SCUOLE ED UNIVERSITA Torino, 21 ottobre 2013 1 INDICE Disposizioni urgenti Direttiva 2010/31/UE Mutui per edilizia scolastica Conto Termico Certificati Bianchi 2 DECRETO-LEGGE

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Comune di Brembilla. Provincia di Bergamo ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI BREMBILLA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE

Comune di Brembilla. Provincia di Bergamo ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI BREMBILLA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE COMUNE DI BREMBILLA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE ALLEGATO ENERGETICO 1 0. Premessa... 3 1. Campo di applicazione... 5 2. Categoria A... 6 3. Categoria B... 8 4. Categoria C... 10 5. Categoria D... 10

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

Allegato energetico al Regolamento edilizio 1

Allegato energetico al Regolamento edilizio 1 Allegato energetico al Regolamento edilizio 1 Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 47 del 2 aprile 2012 Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 53 del 8 maggio 2012 1 Regolamento

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 6 agosto 2009 Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai sensi dell'articolo 1, comma 349, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

V Conto Energia. Sintesi e novità

V Conto Energia. Sintesi e novità V Conto Energia Una sintesi del Decreto Ministeriale (c.d. V Conto Energia) che indica quali sono e potranno essere i criteri e le modalità di incentivazione attuali e futuri della produzione di energia

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI

Dettagli

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013 SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA

Dettagli

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell

Dettagli

Provvedimenti inerenti il risparmio energetico contenuti nella legge finanziaria 2008

Provvedimenti inerenti il risparmio energetico contenuti nella legge finanziaria 2008 Provvedimenti inerenti il risparmio energetico contenuti nella legge finanziaria 2008 Ecoincentivi: interventi sul risparmio energetico e modifiche apportate portate nella finanziaria 2008 per la detrazione

Dettagli

Periodico informativo n. 44/2013

Periodico informativo n. 44/2013 Periodico informativo n. 44/2013 Impianto fotovoltaico e detrazione del 36% Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che a seguito di un chiarimento

Dettagli

Il decreto è scaricabile in formato PDF. Nell articolo 1 è stato aggiunto:

Il decreto è scaricabile in formato PDF. Nell articolo 1 è stato aggiunto: E uscito il nuovo decreto attuativo per la legge sul risparmio energetico con le modifiche legate alla finanziaria 2008.Cerchiamo di focalizzare sui punti chiave, oggetto del nuovo decreto. Ho evidenziato

Dettagli

con detrazione del 36% e quella con detrazione del 55% per interventi volti a intensificare il risparmio

con detrazione del 36% e quella con detrazione del 55% per interventi volti a intensificare il risparmio Capitolo Terzo Confronto tra le due misure agevolative di detrazione del 36% (50%) e del 55% per interventi volti a intensificare il risparmio energetico nei fabbricati Sommario: 1. Nota introduttiva.

Dettagli

1.3. La situazione attuale e le prospettive per il 2011 e 2012... 28

1.3. La situazione attuale e le prospettive per il 2011 e 2012... 28 Indice PREMESSA... 11 1. IL QUADRO LEGISLATIVO... 17 1.1. Provvedimenti legislativi... 21 1.2. Il dibattito sul 55% a seguito delle modifiche del decreto anticrisi del gennaio2009... 23 1.3. La situazione

Dettagli

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21

L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 ottobre 2009, n. 0274/Pres. Regolamento recante le procedure per la certificazione VEA di sostenibilità energetico

Dettagli

IMPOSTE DIRETTE: : NUOVE DETRAZIONI D IMPOSTA D IL RISPARMIO ENERGETICO

IMPOSTE DIRETTE: : NUOVE DETRAZIONI D IMPOSTA D IL RISPARMIO ENERGETICO IMPOSTE DIRETTE: : NUOVE DETRAZIONI D IMPOSTA D PER IL RISPARMIO ENERGETICO Normativa: Art. 1, commi da 344 a 349 della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (finanziaria 2007); Decreti Ministeriali attuativi

Dettagli

5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE

5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE 5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE La normativa nazionale relativa all energia prodotta da sistemi solari fotovoltaici riguarda

Dettagli

Pesaro, 22 Novembre 2013 Relazione del Dott. Giorgio De Rosa Dottore Commercialista Revisore Legale

Pesaro, 22 Novembre 2013 Relazione del Dott. Giorgio De Rosa Dottore Commercialista Revisore Legale Pesaro, 22 Novembre 2013 Relazione del Dott. Giorgio De Rosa Dottore Commercialista Revisore Legale DETRAZIONE IRPEF PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE È il bonus tradizionalmente noto come detrazione IRPEF

Dettagli

LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Soggetti beneficiari Per gli interventi di cui all art. 1, commi da 2 a 5 del Decreto 19 febbraio 2007, la detrazione dall imposta

Dettagli

DM 37/2008 Il riordino della normativa sugli impianti Il collaudo e la certificazione degli impianti solari termici

DM 37/2008 Il riordino della normativa sugli impianti Il collaudo e la certificazione degli impianti solari termici DM 37/2008 Il riordino della normativa sugli impianti Ing. Enrico Piano Commissione Energia Cagliari, 17 Giugno 2010 Il mercato del solare termico in Italia nel 2009 Nel solo 2009 in Italia sono stati

Dettagli

Efficienza per pianificare l energia

Efficienza per pianificare l energia Efficienza per pianificare l energia Simona Murroni - Assessorato Industria - Servizio Energia La RAS - Assessorato Industria Servizio Energia Sta redigendo il Piano Energetico Regionale Ambientale di

Dettagli

ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE; L ENERGIA E L AMBIENTE ENEA. Opera nei settori dell energia, dell ambiente e delle nuove tecnologie;

ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE; L ENERGIA E L AMBIENTE ENEA. Opera nei settori dell energia, dell ambiente e delle nuove tecnologie; Ente pubblico di ricerca ENEA Opera nei settori dell energia, dell ambiente e delle nuove tecnologie; E a supporto delle politiche di competitività e dello sviluppo sostenibile in campo energetico-ambientale

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 332 del 29/08/2013

Decreto Dirigenziale n. 332 del 29/08/2013 Decreto Dirigenziale n. 332 del 29/08/2013 A.G.C. 12 Area Generale di Coordinamento: Sviluppo Economico Settore 4 Regolazione dei Mercati Oggetto dell'atto: DGR 193/2013. "APPROVAZIONE PROGRAMMA "ENERGIA

Dettagli

Circolare N.73 del 2 Maggio 2013

Circolare N.73 del 2 Maggio 2013 Circolare N.73 del 2 Maggio 2013 Conto termico, via agli incentivi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che sono state pubblicate sul sito della GSE le regole tecniche per beneficiare

Dettagli

Il Conto Termico 2.0

Il Conto Termico 2.0 Il Conto Termico 2.0 Il Conto Termico 2.0 potenzia e semplifica il meccanismo di sostegno già introdotto dal decreto 28/12/2012, che incentiva interventi per l incremento dell efficienza energetica e la

Dettagli

IL DECRETO ENERGIA : LE NOVITÀ PER LE DETRAZIONI DEL 50% - 55% E PER L IVA DEL SETTORE EDITORIA E DISTRIBUTORI AUTOMATICI

IL DECRETO ENERGIA : LE NOVITÀ PER LE DETRAZIONI DEL 50% - 55% E PER L IVA DEL SETTORE EDITORIA E DISTRIBUTORI AUTOMATICI INFORMATIVA N. 149 07 GIUGNO 2013 IMPOSTE DIRETTE IL DECRETO ENERGIA : LE NOVITÀ PER LE DETRAZIONI DEL 50% - 55% E PER L IVA DEL SETTORE EDITORIA E DISTRIBUTORI AUTOMATICI Art. 1, comma 48, Legge n. 220/2010

Dettagli

GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI 50% E 65%

GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI 50% E 65% GUIDA ALLE DETRAZIONI INTRODUZIONE Chi decide di ristrutturare casa, installare pannelli fotovoltaici o impianti di solare termico, affidarsi a un impianto di allarme o alla videosorveglianza, sostituire

Dettagli

Visto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012);

Visto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012); ALLEGATO A Regolamento di attuazione dell articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 2011, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012). Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili Indice

Dettagli

RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA

RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA Comune di Brusaporto Provincia di Bergamo RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA Brusaporto, Ing. Roberto Menga Assessore Urbanistica, Territorio e Protezione Civile Indice Il

Dettagli

Programmazione per l efficienza nazionale e regionale

Programmazione per l efficienza nazionale e regionale Programmazione per l efficienza nazionale e regionale Efficienza energetica: politiche e misure La Direttiva UE 2006/32 impone agli stati membri la stesura del Piano d'azione per l'efficienza energetica

Dettagli

RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE:

RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE: RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE: GLI INCENTIVI PER LE COOPERATIVE DI ABITANTI Sara Zoni, Finabita Legacoop Abitanti RIMINI, 6 NOVEMBRE 2015 I PRINCIPALI SCHEMI DI FINANZIAMENTO E DI INCENTIVO Le principali

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI

Dettagli

Risoluzione 303/E-15/7/2008 dell Agenzia delle Entrate Risoluzione 340/E 1/8/2008 dell Agenzia delle Entrate

Risoluzione 303/E-15/7/2008 dell Agenzia delle Entrate Risoluzione 340/E 1/8/2008 dell Agenzia delle Entrate 2 Gli interventi realizzati da un impresa di costruzione sugli immobili merce non possono beneficiare della detrazione del 55% (ora 65%) Risoluzione 303/E-15/7/2008 dell Agenzia delle Entrate Una Società

Dettagli

La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria

La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria La Certificazione Energetica degli Edifici in Liguria Regione Liguria - Dipartimento Ambiente Servizio Tutela dall Inquinamento Atmosferico e Sviluppo dell energia Sostenibile Badalato Lidia 02/07/2009

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 19 SETTEMBRE 2013 391/2013/R/EFR DISPOSIZIONI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI RISPARMIO DI ENERGIA PRIMARIA IN CAPO AI DISTRIBUTORI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS NATURALE SOGGETTI

Dettagli

Il nuovo Conto Termico

Il nuovo Conto Termico FORLENER 2015 PELLET DAY I mercati del pellet Aspetti tecnici e filiere alternative Gli incentivi Il nuovo Conto Termico Gli incentivi Antonio Panvini LINGOTTO FIERE TORINO Sala Verde Sabato 26 settembre

Dettagli

Risoluzione del 20/05/2008 n. 207 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 20/05/2008 n. 207 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 20/05/2008 n. 207 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Istanza di interpello - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Detrazione del 55% prevista per

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO N. 25 del 13 marzo 2007 Il Consiglio

Dettagli

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica CRESCERE CON EFFICIENZA Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi Massimo Filippi Matteo Manica DM 21 dicembre 2015 Contributi alle PMI per diagnosi energetiche e certificazione ISO 50001 Finalità

Dettagli

INTRODUZIONE ALLE TECNOLOGIE PER L EFFICIENZA ENERGETICA - INCENTIVI

INTRODUZIONE ALLE TECNOLOGIE PER L EFFICIENZA ENERGETICA - INCENTIVI Attuazione del Piano di Efficienza Energetica del Porto di Venezia Linea d azione 3, Task 3.1.d Workshop 2 - Tecnologie per l efficienza energetica INTRODUZIONE ALLE TECNOLOGIE PER L EFFICIENZA ENERGETICA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 299 27/05/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7886 DEL 02/05/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, pubblicato nella

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico BIOEDILIZIA PER CONSUMARE MENO ENERGIA Dopo le misure per l efficienza energetica contenute in finanziaria arriva un decreto legislativo che spinge l industria italiana

Dettagli

Conto termico, via agli incentivi

Conto termico, via agli incentivi CIRCOLARE A.F. N. 73 del Maggio 013 Ai gentili clienti Loro sedi Conto termico, via agli incentivi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che sono state pubblicate sul sito della GSE le

Dettagli

conto energia termico

conto energia termico conto energia FV FER TO certificati verdi detrazioni fiscali 50% e 65% certificati bianchi o TEE conto energia termico decreto ministeriale 28 dicembre 2012 incentivazione della produzione di energia termica

Dettagli

CONTO ENERGIA TERMICO

CONTO ENERGIA TERMICO TITOLO INTESTAZIONE PROGETTO (IN MAIUSCOLO) 1 CONTO ENERGIA TERMICO Dal 8 dicembre 01 è possibile usufruire di una serie di incentivi legati ad interventi di miglioramento dell'efficienza energetica di

Dettagli

Studio Associato di Consulenza Aziendale. Rosa Baranzini Brambilla. Bonus energia

Studio Associato di Consulenza Aziendale. Rosa Baranzini Brambilla. Bonus energia Bonus energia PREMESSA La Finanziaria per il 2007 ha previsto una serie di interventi piuttosto ampia a favore delle persone fisiche e giuridiche che effettuano investimenti volti a ridurre il consumo

Dettagli

Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013

Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 Agenzia delle Entrate: risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 La risoluzione 22/E del 2 aprile 2013 dell Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti interpretativi sull applicabilità della detrazione alle spese

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 6 agosto 2009 Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di sensi dell'articolo 1, comma 349, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. (09A11279) IL

Dettagli

Il certificati bianchi quale nuovo sistema di incentivazione dell innovazione

Il certificati bianchi quale nuovo sistema di incentivazione dell innovazione Il certificati bianchi quale nuovo sistema di incentivazione dell innovazione Pasquale Monti Responsabile Efficienza Energetica Rozzano(MI) 21 Febbraio 2013 Enel.si srl Unità Sviluppo ed Efficienza Energetica

Dettagli

FINANZIARIA 2008 Parma 5.02.2008

FINANZIARIA 2008 Parma 5.02.2008 FINANZIARIA 2008 Parma 5.02.2008 INCENTIVI PREVISTI DALLA FINANZIARIA 2007 Riqualificazione edifici con miglioramento del 20% Infissi con finestre, parti opache Caldaie a condensazione Solare Termico Fotovoltaico

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA

Dettagli

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Deliberazione n. 27/2012 ADEMPIMENTI DI CUI AL REGOLAMENTO

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI

AGEVOLAZIONI FISCALI AGEVOLAZIONI FISCALI Finanziaria 2007 D.M. 07/04/2008 (Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica) + D.M. 19/02/2007 (modificato da D.M. 26/10/2007) D.M. 11/03/2008

Dettagli

L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia

L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia Gerardo Montanino ALTHESYS Presentazione dell IREX International Report Solarexpo Milano, 7 maggio 2014 Non solo energia elettrica INDICE L energia rinnovabile

Dettagli

RE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti

RE 2014. Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti RE 2014 Il nuovo Regolamento Edilizio di Milano: innovazione e sostenibilità degli edifici nuovi ed esistenti Parte Quarta Titolo IV AMBIENTE ED ECOSOSTENIBILITA Contenuti Il Titolo IV della parte IV del

Dettagli

Comune di Cecina: regolamento per l edilizia sostenibile

Comune di Cecina: regolamento per l edilizia sostenibile Comune di Cecina: regolamento per l edilizia sostenibile Indirizzi del settore energia nella provincia di Livorno Roberto Bianco 19 giugno 2007 1 Pianificazione energetica provinciale: di linee di indirizzo

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia EDIFICI A ENERGIA QUAZI ZERO VERSO IL 2020 Il roadshow per l efficienza energetica L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro ANCE Roma, 9 maggio 2014 www.edifici2020.it Sostenibilità è (anche)

Dettagli

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_18985 ITALIA-Ultime-notizie-paee-efficienza-energetica-Efficienza-energetica-online-il-Pianodazione-2014-PAEE.-IL-TESTO-.html Efficienza energetica, online il

Dettagli

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Con la presente si analizzano i chiarimenti recentemente forniti dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione

Dettagli

Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia

Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia L allegato energetico al Regolamento Edilizio arch. filippo loiodice 12 ottobre 2011 Passirano I pesi in media.. in media.senza

Dettagli

La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico.

La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico. La certificazione energetica degli edifici : strumento innovativo di risparmio energetico. Il CERTIFICATO ENERGETICO : la Direttiva Europea 2002/91/CE del Parlamento e del Consiglio del 16 dicembre 2002

Dettagli

dal 02/01/2013 è stato pubblicato in GU Il nuovo Conto Energia Termico per Privati e PA

dal 02/01/2013 è stato pubblicato in GU Il nuovo Conto Energia Termico per Privati e PA dal 02/01/2013 è stato pubblicato in GU Il nuovo Conto Energia Termico per Privati e PA www.rosaisas.com studiorosai@hotmail.it cell:3316292980 La Rosai sas con questa pubblicazione, ricevuta da Casa Clima,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. di seguito definite congiuntamente Parti

PROTOCOLLO D INTESA. di seguito definite congiuntamente Parti 9.10.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 41 23 PROTOCOLLO D INTESA Tra il Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. (di seguito, GSE) con sede legale in Roma, Viale Maresciallo Pilsudski

Dettagli

1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2

1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2 CONTESTO NORMATIVO 1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2 3) DELIBERE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL

Dettagli

RISOLUZIONE N. 22/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 22/E QUESITO RISOLUZIONE N. 22/E Direzione Centrale Normativa Roma, 2 aprile 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica. Applicabilità della detrazione fiscale del 36 per cento, prevista dall art. 16-bis del TUIR, alle spese

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ALLEGATO Schema di DPR di attuazione dell articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, e successive modifiche e integrazioni, concernente Attuazione della direttiva

Dettagli

La certificazione degli edifici

La certificazione degli edifici Convegno FIRE La certificazione energetica negli edifici: opportunità e ruoli per gli Energy Manager Milano - 11 e 12 novembre 2004 La certificazione degli edifici Mario de Renzio - Consigliere FIRE

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro - ANCE L Aquila, 13 maggio 2015 www.edifici2020.it Con il patrocinio di Negli ultimi anni si è evoluta la consapevolezza che la sostenibilità, nel

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Ufficio Tributario Provinciale referentitributarioprovinciale@confartcn.com cuneo.confartigianato.it Proroga Il decreto legge n. 63/2013 ha prorogato

Dettagli

GUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE

GUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE GUIDA sui nuovi INCENTIVI del SOLARE TERMICO e POMPE DI CALORE Detrazione fiscale 65% Conto Termico Quale INCEN CONTO TERMICO per un impi Una forma di incentivazione è quella indicata dal Decreto DM 28/12/12

Dettagli

Legislatura 17 ATTO CAMERA

Legislatura 17 ATTO CAMERA Camera dei Deputati Legislatura 17 ATTO CAMERA Sindacato Ispettivo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE : 5/03940 presentata da GEBHARD RENATE il 04/11/2014 nella seduta numero 324 Assegnato

Dettagli

Il quadro autorizzativo per impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Ricognizione della normativa nazionale e regionale

Il quadro autorizzativo per impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Ricognizione della normativa nazionale e regionale Il quadro autorizzativo per impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Ricognizione della normativa nazionale e regionale PUGLIA - Inquadramento generale Pianificazione energetica

Dettagli

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma Risparmio energetico ed efficienza energetica perché l'energia più economica è quella che non si consuma L importanza dell Efficienza Energetica e del Risparmio Energetico Importazioni energetiche 2012

Dettagli

Aggiornato sulla base del Decreto Ministeriale dell 11 marzo 2008 e del Decreto Attuativo del 7 aprile 2008

Aggiornato sulla base del Decreto Ministeriale dell 11 marzo 2008 e del Decreto Attuativo del 7 aprile 2008 Pagina 1 di 5 L OPUSCOLO HA CARATTERE PURAMENTE INFORMATIVO, POTREBBE CONTENERE ERRORI O ESSERE MANCANTE DI EVENTUALI AGGIORNAMENTI. Aggiornato sulla base del Decreto Ministeriale dell 11 marzo 2008 e

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI IMPIANTI. RELATORE: Dott. Ing. Giuseppe Michele Rivituso

DETRAZIONI FISCALI IMPIANTI. RELATORE: Dott. Ing. Giuseppe Michele Rivituso DETRAZIONI FISCALI IMPIANTI ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO RELATORE: Dott. Ing. Giuseppe Michele Rivituso Obiettivi INTERVENTI AMMESSI CHE CONSENTONO DI ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONE PER IL RISPARMIO ENERGETICO

Dettagli

In collaborazione con:

In collaborazione con: In collaborazione con: Riqualificazione energetica: necessità per il Paese, motore per le aziende ed opportunità per i privati (strumenti e modalità di intervento operativi per interventi immediati) Mercoledì

Dettagli