REGOLAMENTO COMUNALE ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
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1 Comune di CAPENA (Provincia di Roma) - REGOLAMENTO COMUNALE ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. 5 dell 1 dicembre 2016 Modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 26 Giugno 2018 Integrato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 30 Novembre
2 ART. 1 FINALITA 1. Il Comune di Capena, consapevole dell esistenza del ricco patrimonio dell associazionismo locale, fortemente radicato nel tessuto della comunità capenate, ritiene che tale ricchezza debba essere valorizzata al fine di promuovere la crescita della propria collettività. 2. Il Comune di Capena, a tal fine, nel rispetto del proprio Statuto, riconosce e promuove il pluralismo associativo per il perseguimento, nell interesse generale della collettività, dei fini sociali, civili, culturali, scientifici, educativi, sportivi, turistici, del tempo libero, di protezione ambientale e salvaguardia del patrimonio territoriale, storico, culturale e artistico. 3. L Ente favorisce l attività delle libere forme associative, nate spontaneamente e operanti sul territorio cittadino, nel rispetto reciproco della propria autonomia, secondo il principio di sussidiarietà, e garantisce i diritti alle stesse attribuiti dalle leggi e dallo Statuto comunale. ART. 2 ALBO DELLE ASSOCIAZIONI 1. E istituito l Albo delle Associazioni che non hanno scopo di lucro (non-profit) e che perseguono una o più finalità, in coerenza con quanto espresso nel precedente articolo L iscrizione all Albo comporta il riconoscimento, da parte del Comune, delle caratteristiche d interesse sociale e comunale dell Associazione, dell Ente o dell Istituzione nonché il valore della stessa, ai fini della promozione, della partecipazione alla vita sociale e culturale della comunità locale. 3. L Albo delle Associazioni costituisce, inoltre, un Registro Ufficiale delle Associazioni, degli Enti e degli Istituzioni, anche ai fini della conclusione di accordi con il Comune per una migliore e coordinata gestione dei servizi presenti sul territorio, nonché al fine di stabilire collaborazioni occasionali o continuative. 4. La gestione dell Albo di cui al presente regolamento è di competenza dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale del Comune di Capena. ART. 3 REQUISITI PER L ISCRIZIONE 1. Possono richiedere l iscrizione all Albo le Associazioni regolarmente costituite e registrate presso l Agenzia delle Entrate o presso un Notaio, operanti nell ambito territoriale del Comune; tali requisiti devono essere maturati al momento della presentazione della domanda. 2. Possono, altresì, essere iscritte all Albo le Associazioni a carattere nazionale e regionale che svolgano, tramite una loro sezione, attività in ambito comunale. 3. Nell atto costitutivo o nello Statuto, oltre a quanto disposto dal Codice Civile per le diverse forme giuridiche che l Associazione assume, devono essere espressamente previste: a) L assenza di scopi di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possano, in nessun caso, essere divisi tra gli associati, anche in forme indirette; 2
3 3 b) L obbligo di reinvestire l eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali statutariamente previste; c) Norme sull ordinamento interno ispirate a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati con la previsione dell elettività delle cariche associative; d) L elettività e la gratuità delle cariche associative; e) I criteri di ammissione e di esclusione degli associati e i loro diritti e obblighi. 4. Sono escluse le Associazioni aderenti a partiti politici o articolazioni di essi, organizzazioni sindacali, associazioni dei datori di lavoro, professionali, associazioni di tutela interessi economici dei soci, circoli privati. ART. 4 MODALITÀ D ISCRIZIONE - ISCRIZIONE 1. Il Bando per l iscrizione delle Associazioni all Albo viene pubblicato nel mese di Gennaio di ogni anno. 2. Le domande di iscrizione devono pervenire entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando. Dopo la verifica dei necessari presupposti verrà redatto ed approvato con determina del dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale l elenco degli aventi diritto all iscrizione all Albo entro il 30 Aprile di ogni anno. Anche l aggiornamento viene approvato con determinazione dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale entro la medesima scadenza. Il provvedimento di iscrizione e/o di diniego viene comunicato per iscritto alle Associazioni richiedenti. 3. La domanda d iscrizione è indirizzata al Sindaco e al Responsabile dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale unitamente alla presente documentazione: a) Copia dell atto costitutivo e dello Statuto, dai quali risulti, oltre ai requisiti di cui all articolo 3 del presente regolamento, la sede dell Associazione; le rappresentanze locali di organizzazione e associazioni costituite a livello nazionale, devono allegare alle domande copia dello Statuto dell Associazione nazionale e copia del certificato di iscrizione alla stessa della rappresentanza locale; b) Elenco nominativo di coloro che ricoprono le cariche associative; c) Copia documento del Legale Rappresentante dell Associazione; d) Copia del codice fiscale o partita Iva dell Associazione; e) Indirizzo e/o PEC dedicato per la corrispondenza con il Comune di Capena. ART. 5 CANCELLAZIONE DALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI 1. Le Associazioni, entro il 30 Aprile di ogni anno, dovranno confermare la permanenza dei requisiti che ne hanno determinato l accesso con autocertificazione In mancanza di tale documentazione l Associazione non potrà rimanere iscritta all Albo. 2. Le Associazioni iscritte sono comunque tenute a comunicare per iscritto al Sindaco e al Responsabile dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale la perdita di uno dei requisiti necessari per l iscrizione entro 15 giorni dall avvenuta conoscenza; ogni Associazione iscritta all Albo si impegna altresì a comunicare tempestivamente all ufficio preposto ogni eventuale
4 variazione intervenuta sull entità dello scopo sociale o delle cariche sociali, eventuali variazioni apportate allo Statuto o la non sussistenza delle condizioni che ne hanno determinato l iscrizione, previa compilazione di apposito modulo su carta libera. 3. Le Associazioni possono richiedere la cancellazione dall Albo. 4. La cancellazione dall Albo viene disposta con determinazione dell Area 4_Patrimonio, Affari Generali e Personale. 5. L eventuale cancellazione dall Albo comporta la risoluzione dei rapporti convenzionali in atto. ART. 6 CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEL COMUNE DI CAPENA 4 1. E istituita la Consulta delle Associazioni, quale organo di partecipazione diretta delle Associazioni iscritte all Albo Comunale delle Associazioni. 2. Le finalità della consulta sono la valorizzazione, la riqualificazione e lo sviluppo del territorio mediante attività propositive e di consultazione nei confronti della Giunta Comunale. 3. Il Sindaco, o un suo delegato, presiede e convoca la Consulta che si riunisce presso la Casa Comunale, nelle sale messe di volta in volta a disposizione dal Comune o in luoghi diversi, purché compresi negli ambiti territoriali del Comune, previo avviso ai propri membri. 4. Non possono essere nominati membri della Consulta i Consiglieri Comunali e gli Assessori per tutta la durata del loro mandato. 5. Il Presidente della Consulta resta in carica fino alla scadenza della legislatura, comunque fino all insediamento della consulta successiva. 6. Il Vice-Presidente ed il Segretario sono eletti dalla Consulta, fra i suoi membri. In prima votazione è richiesta la maggioranza assoluta degli aventi diritto; in seconda votazione è sufficiente la maggioranza relativa dei presenti. 7. Il Presidente ha il compito di: a) Convocare e presiedere la Consulta; b) Coordinare le attività della Consulta; c) Illustrare gli argomenti dei quali si discute; 8. Il Presidente non ha diritto di voto. 9. Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento e in tale veste ha gli stessi poteri e limitazioni del Presidente. 10. Il Segretario ha il compito di:
5 a) Verbalizzare le presenze; b) Verificare la validità dell Assemblea; c) Redigere il verbale della stessa; d) Inviare una copia degli atti agli organi competenti; 11. Qualora il Vice-Presidente e/o il Segretario perdessero la carica all interno della propria Associazione, la Consulta, alla prima riunione utile, procede ad una nuova nomina delle due cariche fra i suoi membri. 12. La Consulta è composta da: 1 rappresentante legale, o soggetto delegato per ciascuna associazione iscritta all Albo Comunale. Ai lavori possono partecipare, su invito del Presidente, chiunque sia utile all esame delle proposte all ordine del giorno. 13. Tre giorni prima della data dell assemblea, le associazioni, tramite il Rappresentante Legale/Responsabile regolarmente nominato, dovranno comunicare al Presidente il nominativo del delegato all Assemblea. 14. L attività svolta dai singoli componenti della Consulta è esclusivamente a titolo gratuito. 15. La Consulta ha compiti di: a) Svolgere un ruolo di collegamento tra l amministrazione comunale e le realtà aggregative in essa rappresentate; b) Collaborare attivamente con gli assessorati preposti alla programmazione e all attuazione di qualsiasi iniziativa offerta alla cittadinanza; c) Formulare raccomandazioni e/o proposte agli assessori competenti per il buon funzionamento dei servizi in essere e per il miglioramento delle iniziative in atto; d) Favorire i collegamenti e la cooperazione fra le iniziative e i progetti proposti dalle Associazioni Rappresentate, dall ente locale, da altri enti, gruppi e Associazioni definendo un calendario annuale delle attività; e) Consolidare i rapporti con il mondo della scuola, di qualunque ordine e grado, promuovendo iniziative che diffondano la cultura del volontariato; 16. La Consulta presenta agli Assessori competenti istanze, proposte programmatiche, inerenti la sua attività. L Assessore competente, sentita la 4^ Commissione Consiliare Servizi Generali e Sociali circa l ammissibilità delle proposte, dà comunicazione dell esito alla Consulta. 17. In caso di necessità, al proprio interno la Consulta può nominare gruppi di lavoro o di studio su specifiche tematiche o iniziative. 5
6 6 18. La Consulta è convocata dal Presidente, o un suo delegato, almeno due volte all anno. Può essere richiesta la Convocazione della Consulta da almeno un terzo degli aventi diritto tramite istanza inviata al Presidente, specificando gli argomenti da discutere. 19. L Assemblea della Consulta è valida a prescindere dal numero dei partecipanti. 20. Al termine di ogni seduta ed entro cinque giorni successivi, sarà redatto, a cura del Segretario, il verbale che sarà firmato dal Presidente e dal Segretario stesso. Il Segretario divulgherà il verbale via posta elettronica a tutti i componenti della consulta. 21. I programmi approvati sono pubblicati sul sito del Comune. 22. I componenti delle Consulte possono essere riconfermati e cessano dall incarico per dimissioni, per revoca della delega da parte dell Associazione rappresentata, per tre assenze consecutive alle riunioni della Consulta senza giustificato motivo oppure rinnovo della Consulta stessa. 23. La Consulta resta in carica quanto il Consiglio Comunale ovvero fino alla fine del mandato del Sindaco. 24. Entro 90 giorni dall insediamento del nuovo Consiglio Comunale è costituita l Assemblea della Consulta. ART. 7 FORME DI SOSTEGNO ALLE ASSOCIAZIONI - CONCESSIONE DEL PATROCINIO 1. Le Associazioni iscritte all Albo, secondo quanto stabilito dall Amministrazione e a seguito di richiesta, possono accedere, con condizione preferenziale: a) Al patrocinio del Comune per manifestazioni o attività dalle stesse organizzate, verificata la rilevanza e/o la storicità dell iniziativa proposta; b) A ottenere eventuali contributi economici. c) Alla partecipazione a bandi pubblici nei quali ne è richiesta la partecipazione ART. 8 COLLABORAZIONI E CONVENZIONI 1. Al fine di promuovere la realizzazione di programmi d interesse locale, il Comune può instaurare forme di collaborazioni e stipulare convenzioni, comunque conformi alla normativa vigente, con le Associazioni iscritte all Albo. 2. Fatta salva l applicazione della disciplina per la stipula dei contratti della P.A., il Comune nello stipulare le convenzioni con le Associazioni deve espressamente prevedere disposizioni atte ad assicurare la verifica dello svolgimento delle prestazioni, il controllo della loro qualità, la durata delle convenzioni ed i casi le modalità di risoluzione delle stesse. Può, altresì, sottoscrivere convenzioni regolando i rapporti di concessione relativi all utilizzo di strutture rientranti nel patrimonio immobiliare comunale e di aree pubbliche.
7 ART. 9 PUBBLICITA 1. Sul Sito Web dell Amministrazione Comunale verrà istituita un apposita Sezione dedicata all Albo delle Associazioni, alla Consulta ed alla sua attività, ai progetti ed alle iniziative delle Associazioni iscritte nonché di eventuali collaborazioni e/o convenzioni con le stesse. ART. 10 ENTRATA IN VIGORE ED ABROGAZIONI 1. Il presente Regolamento entra in vigore alla data di esecutività della deliberazione del Consiglio Comunale che lo approva. 2. Il presente Regolamento è disponibile presso gli uffici del Comune di Capena, è pubblicato sul Sito Web del Comune di Capena in Amministrazione Trasparente nella Sezione Regolamenti nonché nello specifico spazio sull home page previsto nel precedente articolo. 3. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento valgono le vigenti disposizioni legislative in materia. ART. 11 NORME TRANSITORIE 1. In sede di prima applicazione del presente regolamento, le richieste di iscrizione all Albo Comunale delle Associazioni possono essere presentate entro il 31 dicembre
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