PROTOCOLLO D INTESA. TRA La Provincia di Cagliari, rappresentata dalla Presidente Dott.ssa Angela Maria Quaquero
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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA La Provincia di Cagliari, rappresentata dalla Presidente Dott.ssa Angela Maria Quaquero E La Comunità alloggio Minori Associazione Mamma Margherita rapp.ta da Don Pietro Paolo Piras La Comunità Il Senso della vita rappresentata dalla Dott.ssa Serena Delogu La Casa S. Girolamo e Casa S. Rocco Fondazione Somaschi Onlus rappresentata da P. Elia Salis La Comunità Associazione Punto a capo rappresentata dalla Dott.ssa Marcella Baire La Comunità per Minori Casa delle Stelle rappresentata dal Dott. Ugo Bressanello La Comunità per Minori Casa Cometa Ragazzi rappresentata dal Dott. Ugo Bressanello La Comunità per Mamme con Bambino Casa del Sole rappresentata dal Dott. Ugo Bressanello La Comunità per Mamme con Bambino Casa Cometa Mamme rapp.ta dal Dott. Ugo Bressanello La Comunità per Minori Il Filo di Arianna rappresentata da Dott.ssa Maria Carmen Murgia La Casa Famiglia per Minori L'Alchimista rappresentata dalla Dott.ssa Maria Rosa Rapetti La Comunità alloggio Minori Villa Serena rappresentata dalla Dott.ssa Laura Manca La Comunità alloggio Minori Le Margherite rappresentata dalla Dott.ssa Stefania Spano La Comunità alloggio Minori Casa Emmaus rappresentata da Suor Silvia Carboni Premesso che le Comunità Famigliari e le Case Famiglia sono realtà di accoglienza che promuovono interventi specifici per minori in stato di disagio familiare, bambini e bambine, ragazzi e ragazze che per la complessità della loro situazione del percorso di affidamento omo/eterofamiliare; che le Comunità famigliari e le Case Famiglia hanno sostenuto e tutt'ora sostengono un progressivo processo di professionalizzazione del loro ruolo, secondo le indicazioni delle normative di settore; che, partendo dall'assunto che è fondamentale l'adozione di sistemi di azione sinergica per offrire interventi sempre più efficienti nel garantire lo stato di benessere e di sicurezza dei minori e delle minori, si è sentita l'esigenza di specificare meglio la tipologia e la qualità dei servizi offerti secondo parametri oggettivi e condivisi di qualità; che presso la Provincia di Cagliari si è costituito un Gruppo di lavoro, costituito da una rappresentanza di tutti i soggetti sottoscrittori del presente protocollo, che ha proceduto
2 all'elaborazione del documento Accordo Qualità, inteso come uno strumento di lavoro, strutturato in schede contenenti i requisiti e gli indicatori costruiti con l'obiettivo di rilevare ciò che determina la qualità nei servizi e interventi offerti dalle Comunità famigliari e dalle Case famiglia; che il documento ''Accordo Qualità è parte integrante e sostanziale di questo protocollo d'intesa. Tutto ciò premesso, tra le Parti come sopra costituite si conviene e stipula quanto segue: Art. 1 Premessa La premessa è parte integrante e sostanziale del presente protocollo di intesa. Art. 2 Oggetto Con il presente protocollo si intende costituire un sistema di azioni sinergiche e condivise finalizzato all'applicazione omogenea dei requisiti di qualità contenuti nel documento Accordo Qualità che si allega al presente protocollo quale parte integrante e sostanziale. Art. 3 Assemblea Il Gruppo di lavoro che ha elaborato l' Accordo di qualità costituisce il nucleo fondante di un nuovo organismo di lavoro interno, denominato Assemblea. Sono componenti dell'assemblea i responsabili delle Comunità famigliari e delle Case Famiglia aderenti al presente protocollo o un loro delegato, un funzionario della Provincia, nella persona del responsabile Centro Servizi per la Famiglia e i Minori o un suo delegato, il Garante Provinciale dei diritti dei Minori. Può essere data una sola delega per Comunità famigliare e Casa famiglia. L'azione dell'assemblea è finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1) promuovere una maggiore cultura di intercollaborazione tra le diverse realtà operative sul territorio; 2) sostenere in modo mirato e specifico la formazione degli operatori; 3) migliorare la qualità progettuale degli interventi rivolti ai minori e alle minori; 4) formalizzare procedure operative condivise tra i Servizi sociali degli Enti locali, quelli sociosanitari della ASL e le Comunità famigliari e le Case famiglia. Art. 4 Impegni dell'assemblea
3 L' Assemblea è convocata dal Nucleo di Valutazione, di cui agli artt. 7-8, almeno due volte all'anno e ogni qualvolta lo ritenga opportuno e comunque ogni qualvolta ne faccia richiesta almeno un terzo dei componenti, L'assemblea può altresì essere convocata su richiesta della Provincia o del Garante Provinciale dei diritti dei Minori. La Provincia curerà le convocazioni di tutti i componenti dell'assemblea dando un preavviso di almeno 7 giorni lavorativi. La votazione dell'assemblea sarà ritenuta valida se sarà rispondente al parere della maggioranza dei votanti presenti. L'Assemblea è chiamata: a nominare i due componenti del Nucleo di Valutazione tra i responsabili Comunità famigliari e delle Case Famiglia aderenti al presente protocollo, uno in qualità di componente ufficiale, uno in qualità di componente supplente; ad elaborare e valutare nuovi indirizzi, introdurre modifiche o incrementare i criteri di qualità descritti nell' Accordo Qualità. definire, attraverso l'attribuzione di un punteggio, i valori minimi, medi e massimi della qualità ; definire criteri di qualità specifici per la realtà delle Case famiglia ; sensibilizzare e sollecitare un tavolo di confronto sulle questioni inerenti i minori; Art. 5 Impegni della Provincia La Provincia si impegna a: nominare come proprio referente il responsabile del Centro Servizi per la Famiglia e i Minori della Provincia che, insieme con il Garante Provinciale dei Diritti dei Minori, espletano i compiti di cui agli artt. 3 e 7 del presente protocollo. pubblicare sul sito istituzionale l'elenco delle Comunità famigliari e delle Case famiglia che aderiscono al presente protocollo; fornire il sostegno logistico e funzionale all'attività della rete così costituitasi; attivare interventi di supervisione e formazione per gli aderenti al protocollo. Art. 6 Impegni delle Comunità famigliari e delle Case Famiglia Le Comunità famigliari e le Case Famiglia che aderiscono al presente protocollo si impegnano ad applicare e/o adottare le procedure/indicatori specificati nel documento Accordo Qualità, che risultino non rispettati al momento della sottoscrizione, entro 12 mesi dalla firma del presente atto. Le Comunità famigliari e le Case famiglie che intendono aderire al presente protocollo dovranno dimostrare di possedere i requisiti indicati nel documento Accordo Qualità. Nel caso ne fossero sprovvisti dovranno assumere esplicito impegno di adottare tali requisiti entro 12 mesi dalla firma
4 del protocollo. I sottoscrittori si impegnano altresì a far propri e a improntare la propria azione professionale al rispetto e al conseguimento degli obiettivi elencati nell'art.3. La Provincia accoglie e valuta tramite il Nucleo di Valutazione le nuove richieste di adesione. Art. 7 Nucleo di valutazione Ai fini di valutare, accompagnare nonché vigilare sul rispetto da parte dei sottoscrittori dei requisiti di qualità richiesti dal protocollo è costituito presso la Provincia un Nucleo di Valutazione composto da 3 soggetti: 1 Presidente e 2 Componenti. Il Garante Provinciale dei Diritti dei Minori funge da Presidente del Nucleo di Valutazione; i due restanti componenti sono un funzionario della Provincia, nella persona del responsabile del Centro Servizi per la Famiglia e i Minori, o un suo delegato e il responsabile nominato dall'assemblea tra i responsabili delle Comunità sottoscrittrici; è altresì nominato un secondo componente tra i responsabili delle Comunità in qualità di supplente. La partecipazione al Nucleo di valutazione è gratuita. Di ogni riunione verrà redatto apposito verbale. Il nucleo di valutazione ha durata biennale, alla scadenza si procederà alla nomina dei nuovi componenti. Art. 8 Compiti della Nucleo di Valutazione Il Nucleo di valutazione ha i seguenti compiti: verificare che le Comunità famigliari e le Case famiglie rispettino i requisiti di qualità indicati e prescritti nel documento Accordo Qualità ; proporre all'assemblea l'eventuale sospensione delle Comunità famigliari e delle Case famiglia che non applicano le procedure/indicatori specificati nel documento Accordo Qualità entro i tempi stabiliti nell'art.4 ; richiedere la convocazione dell'assemblea almeno due volte all'anno e ogni qualvolta lo ritenga opportuno. Art. 9 Spesa La sottoscrizione del presente protocollo non comporta impegni economici obbligatori per nessun partecipante. Eventuali azioni e iniziative comportanti oneri di spesa verranno proposte in Assemblea e valutate dal Nucleo di Valutazione in occasione degli incontri di valutazione periodica, con individuazione, di volta in volta, delle eventuali forme di finanziamento. Art. 10 Monitoraggio e valutazione
5 Le parti si impegnano a monitorare e valutare i risultati del presente Protocollo. Le parti concordano di verificare tramite incontri periodici gli sviluppi dell attività, rivalutando le metodologie attivate, nonché l effettiva efficacia del lavoro in rete svolto. Art. 11 Durata Il presente protocollo ha la durata di mesi 36 dalla data della sua stipulazione con rinnovo tacito salvo eventuale disdetta da parte di uno dei soggetti firmatari. Le eventuali variazioni potranno essere richieste su istanza di uno o più soggetti firmatari e apportate previo accordo fra le parti. Art. 12 Adesione al Protocollo Il presente Protocollo è aperto all adesione da parte di ulteriori Comunità famigliari e Case Famiglia. L'adesione implica la piena accettazione dei contenuti del Protocollo d'intesa e del documento Accordo Qualità. Letto e sottoscritto. Per la Provincia di Cagliari... Per la Comunità alloggio Minori Associazione Mamma Margherita... Per la Comunità Il Senso della vita... Per le Comunità Casa S.Girolamo e Casa S.Rocco... Per la Comunità Associazione Punto a capo... La Comunità per Minori Casa delle Stelle... La Comunità per Minori Casa Cometa Ragazzi... La Comunità per Mamme con Bambino Casa del Sole... La Comunità per Mamme con Bambino Casa Cometa Mamme... Per la Comunità per Minori Il Filo di Arianna... Per la Casa Famiglia per Minori L'Alchimista... Per la Comunità alloggio Minori Villa Serena... Per la Comunità alloggio Minori Le Margherite... Per la Comunità alloggio Minori Casa Emmaus...
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