6. PROGETTI Al fine di arricchire la proposta formativa, l istituzione realizza progetti

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1 6. PROGETTI Al fine di arricchire la proposta formativa, l istituzione realizza progetti Progetti di Istituto Di plesso Di classe; Di sezione Sono realizzate anche attività in tutti i plessi di: Di interclasse; Di intersezione informatica Nuoto (alcuni plessi) Ed. alla sicurezza Ed. stradale Ed. alimentare Ed. alla salute Prevenzione disagio AID Consulta Comunale di Occhiobello Interculturalità Il piano dell'offerta Formativa comprende anche i progetti che i team di classe attivano per il recupero disciplinare, motivazionale e/o metodologico di alunni e/o gruppi ristretti di alunni; le ore di attività programmate con questi progetti sono di norma salvaguardate dall'utilizzo per sostituzione docenti assenti fino a 5 gg. con l'approvazione in sede di Collegio Docenti. FINALITÀ Nei progetti educativi assumono grande valore l animazione, la motivazione, l interesse per le condizioni affettivoemotive e psicomotorie della crescita. Le esperienze educative relative ai progetti danno allo scolaro il gusto del fare, la possibilità di cogliere dall ambiente idee. Rapporti con esterni: Enti, Associazioni, Esperti Particolare importanza assumono le collaborazioni con Enti ed esperti esterni alla scuola. Sulla base di esperienze pregresse, la scuola considera positivamente la partecipazione di esterni alle attività progettate in quanto insegnanti ed operatori esterni hanno in comune obiettivi quali la formazione dell autostima, lo sviluppo dinamico del corpo, la scoperta attraverso il fare e il gioco, la socialità e lo sviluppo del comportamento sociale. Strumenti La scuola si propone di attuare progetti, aperti anche all extrascuola, al fine di favorire il raggiungimento degli obbiettivi delle discipline e la formazione della persona attraverso: attività di gruppo attività di laboratorio creatività individuale cittadinanza e Costituzione promozione del sé relazionale, corporeo, cognitivo Consiglio comunale dei ragazzi Viene mantenuta la collaborazione tra i Comuni e i singoli plessi con la progettualità del Consiglio comunale dei ragazzi al fine di elevare l interesse dei bambini nei confronti di problematiche sociali. Gemellaggio Il nostro Istituto ha aderito con un rappresentante della scuola al Nuovo Comitato del gemellaggio per favorire scambi culturali fra il nostro territorio e diversi paesi italiani e stranieri. collaborazione con gli esterni (enti, esperti) per approfondire e sviluppare i contenuti degli O.A. I progetti e le attività di Istituto FUNZIONI STRUMENTALI FS sito web- FS Continuità-Orientamentopof archivio didattico Valutazione Invalsi Orientamento- Valutazione: Conosco, apprendo, scelgo FS-integrazione: intercultura FS Sportello ascolto/consulenza interagire, riflettere, conoscere. F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 26

2 PROGETTI DI ISTITUTO: - Educazione alla sicurezza - Valorizzazione dell attività motoria e sportiva nella scuola - Centro Sportivo - Consiglio comunale dei ragazzi PROGETTI DI ISTITUTO E DI PLESSO PROGETTI SCUOLA PRIMARIA: - KING: C era una volta - OCCHIOBELLO Conoscere per crescere 6; -BASSA I Promessi sposi, Learning in English, Viaggiando nel tempo PROGETTI ORIENTAMENTO PROGETTO SCUOLA SEC. DI PR.GR. -S.M.M. Filosofia?! -Il latino per oggi e domani - TRA TEATRO E DANZA: A piedi nudi nella foresta con Pocahontas PROGETTI FUNZIONI STRUMENTALI FUNZIONE STRUMENTALE Sito Web Pof Archivio Didattico RESPONSABILE PROGETTO: FOTI SARA- DURATA a.s. 2012/2013- DESTINATARI: alunni, famiglie, insegnanti, Dirigente Scolastico, personale scolastico, soggetti esterni alla scuola, enti amministrativi locali. FINALITA : In base alla legge 69/2009 ART. 32 Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea quest anno scolastico si propone : -la cura della documentazione dei materiali di Istituto per la pubblicazione sul sito e sull albo informatico; organizzazione di corsi d informatica di base e per l uso delle LIM; - creare un archivio didattico, in formato web per condividere le buone pratiche soprattutto didattiche, che vengono utilizzate all interno dell Istituto. -incontri con la Polizia Postale sul pericolo dei social Network per alunni, genitori e docenti; -miglioramento di alcune pagine del pof, per renderlo uno strumento più immediato. -rendere noto, attraverso il Pof, ciò che la scuola mette in atto per offrire alla propria utenza un servizio all insegna della qualità. OBIETTIVI: Aggiornare e arricchire alcune pagine web, per migliorare l informazione agli utenti; -coordinare la documentazione prodotta, creando aree riservate per i docenti; -partecipazione alla costruzione di un archivio didattico di Istituto; -diffondere nell Istituto l utilizzo delle LIM per una didattica migliore. -creare strumenti utili (pof e brocure) sempre aggiornati e adeguati alla nuova struttura dell istituto Comprensivo; - rendere partecipi i genitori delle attività svolte attraverso la divulgazione del pof. -continuare nell ampliamento dell archivio didattico per documentare e raccogliere percorsi didattici significativi svolti nell Istituto, costruendo un giornalino on-line -supporto quotidiano per alunni e insegnanti per migliorare l uso della tecnologia nella didattica; -gestione del laboratorio multimediale e/o linguistico; -la produzione della documentazione legata all attività svolta; -incontro con la Polizia Postale sul pericolo dei social Network METODOLOGIE: -Utilizzo del portatile e software adeguati per aggiornare il sito; - ricerca di software free a scopo didattico e tecnico; - Utilizzo dei laboratori multimediali e di programmi specifici per l insegnamento didattico e in due plessi dell Istituto delle LIM; - Analisi dei bisogni di ogni singolo plesso; Verifica e valutazione a livello didattico alla fine del I e del II quadrimestre. ATTIVITA PROGRAMMATE E FASI DI REALIZZAZIONE: -introduzione in rete di nuove informazioni; -aggiornamento del nuovo sito web -incontri di condivisione dei percorsi a settembre, novembre, febbraio, giugno coordinati dal responsabile di progetto;. -Comunicazione attraverso la posta elettronica; -Raccolta di materiale multimediale preparato dagli alunni. -Monitoraggio e relazione finale delle attività svolte, elaborata dal responsabile del progetto, articolata per plessi sulla base delle indicazioni dei referenti al responsabile Collaborazioni esterne e interne (personale Ata) con oneri: TECNICO INFORMATICO Beni e servizi senza oneri: programmi di gestione e pubblicazione di siti web e altri software necessari; chiavi USB, Cd rom, carta, cartucce. FUNZIONE STRUMENTALE Sportello ascolto/consulenza: interagire, riflettere, conoscere. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Insegnante Cirella Serena La complessità sociale attuale e i flussi migratori hanno avuto ed hanno ripercussioni anche sulla scuola, la quale non può arroccarsi su se stessa o essere indifferente, pena il suo non essere più scuola. L istituzione scolastica vede al suo interno più attori che partecipano al farsi della scuola, la dirigenza, gli alunni, le famiglie, i docenti, il personale A.T.A. e altre figure educative o F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 27

3 professionali, diventando essa teatro in cui scaturiscono dinamiche comunicative e relazionali diverse che devono avere come fine ultimo e basilare la conoscenza, l accoglienza e la comprensione dell altro come persona in quanto tale con le proprie caratteristiche e competenze. Per il raggiungimento di tale obiettivo diventa fondamentale comprendere e capire i bisogni dell altro attraverso la pratica dell ascolto attivo, di incontri individuali in cui vi sia la partecipazione diretta delle persone coinvolte così da rispondere in modo il più adeguato possibile alle richieste. Fondamentale diventa anche il contatto e l apertura verso gli Enti territoriali e locali che possono ampliare e completare l operato della scuola, così come specialisti esterni la scuola, che vadano ad interagire con la scuola stessa per giungere alla soluzione di situazioni problematiche, quindi da intendere ciò come un interazione efficace e funzionale tra scuola ed enti esterni. Lo sportello di ascolto/consulenza, vuole favorire e sottolineare l importanza della relazione e dell interazione, della comunicazione e dell ascolto come elementi che favoriscono il confronto e la conoscenza fra coloro che sono parte attiva della scuola e dell extrascuola. Lo sportello si costituisce quindi come: Spazio in cui è garantita la privacy e la riservatezza; Spazio di riflessione e confronto per garantire l appartenenza alla classe/sezione, al corpo docenti, al personale A.T.A. e all Istituto nella sua globalità. DURATA:Tutto l a.s DESTINATARI: Alunni, Docenti, Famiglie, Personale A.T.A. OBIETTIVI: Attivare contatti costanti con le famiglie; Indirizzare i destinatari verso figure adeguate interne e/o esterne la scuola(ds, docenti, op. socio-sanitari, esperti interni/esterni ); Informare sull organizzazione interna dell Istituto; Offrire una consulenza pedagogico-didattica; Prevenire e ridurre il disagio ed eventuali fattori che lo determinano; Favorire la conoscenza dell attività dello sportello e la sua valenza educativo didattica e sociale; Favorire l integrazione scolastica ed extrascolastica; Affrontare i fenomeni del bullismo e la tematica della legalità(convivenza civile); Affrontare la tematica della psicosessualità e della sessualità(scuola sec.i grado) e delle emozioni. METODOLOGIE UTILIZZATE: Analisi dei bisogni; Incontri individuali(come da calendario nei plessi); Ascolto attivo; Ricerca-azione; Intermediazione con EE.LL. e territoriali; Ricerca e consultazione di testi specifici; Monitoraggi; Report. PERSONALE DI SUPPORTO: - Commissione disagio; ( gruppo H di Istituto): insegnanti Lucchiari Lauretta referente disagio plesso di Bassa + gruppo H +cura organizzazione incontri e calendarizzazione Guardia di Finanza per l Istituto Romanin Monica referente disagio plesso di King + gruppo H + cura organizzazione incontri e calendarizzazione incontri dott.ssa Ruiba per l Istituto Pizzo Francesca referente disagio plesso di Occhiobello sc. dell Infanzia + gruppo H+ referente progetto laboratorio fonologico per scuola dell Infanzia Bosi Marina - referente disagio plesso di Canaro + gruppo H + cura e organizzazione incontri e calendarizzazione scout, bullismo e media education per la scuola primaria di Canaro Capuzzo Letizia - referente disagio plesso di S.M.Maddalena scuola sec. di I + Gruppo H + organizzazione incontri progetto dott. Bianconi per la scuola sec. Comune di Occhiobello Meloni Patrizia - referente disagio plesso di Canaro scuola sec. di I + gruppo H Stefani Lucia - referente disagio plesso di Occhiobello scuola sec. di I + gruppo H Cirella Serena (referente di Circolo c/o C.T.I.) Cirella Serena (referente); referente disagio per i plessi di Occhiobello scuola primaria e in qualità di referente per il gruppo disagio e FS Sportello, affiancherà le insegnanti referenti nei loro incarichi portando avanti: - Bullismo e media education plessi del Comune di Occhiobello; - progetti per integrazione alunni disabili, a disagio, stranieri con FS Intercultura; - organizzazione corso sulla disabilità con dott. Minichiello nei plessi di King e Occhiobello scuola primaria; - Supporto compilazione All.E e appendice per la scuola sec.i gr; - progetto AID(finanziato dalla rete al di fuori del Progetto Sportello). - Insegnanti di sostegno dell istituto (effettuano programmazioni durante l a.sc.). ATTIVITÀ PROGRAMMATE e FASI DI REALIZZAZIONE: Sportello di ascolto/consulenza nei plessi Coordinare incontri di formazione(esperti/specialisti nei settori disagio/disabilità/età evolutiva/età adolescenziale) Raccordo tra scuola ed esperti su bullismo, psicosessualità, emozioni ed emotività, legalità e regole di convivenza civile F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 28

4 mediante raccordo con Consulta Comunale di Occhiobello, scout dei territori e Comuni coinvolti, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Raccordo con Punto Sanità, ASL 18, Sanithad, EE.LL., Associazioni, Comuni Raccordo con Funzioni Strumentali di Istituto Coordinare Commissione disagio e gruppo insegnanti di sostegno di Istituto Progetto AID Tutti i bambini vanno bene a scuola (finanziato dalla rete al di fuori del Progetto Sportello per ) COLLABORAZIONI ESTERNE senza oneri: Punto Sanità di S.M.Maddalena, EE.LL., Associazioni, C.T.I. di Badia Polesine, ULS 18, Consulta Comunale di Occhiobello, scout di Canaro, Guardia di Finanza, Guardia Forestale COLLABORAZIONI ESTERNE con oneri: Dott.ssa Ruiba(psicosessualità a carico dei genitori), dott. Longo (bullismo e media-education a carico dei Comuni interessati), dott. Bianconi (a carico del Comune di Occhiobello), esperti e specialisti della disabilità dott. Minichiello(a carico del Comune di Occhiobello). (A.I.D. : Comuni e Istituti in rete. Il progetto si situa al di fuori del Progetto Sportello ascolto/consulenza). BENI E SERVIZI senza oneri: Computer, telefono, stampante, videoproiettore, fotocopiatore (Occhiobello King) BENI E SERVIZI CON ONERI: Carta per fotocopiatore e stampante, cartucce per stampante b/n e colori. FUNZIONE STRUMENTALE Continuità-Orientamento- Valutazione Invalsi Durante l intero a.s. 2012/13 la Funzione Strumentale C.O.V.I. organizza le attività di commissione finalizzate a gestire incontri e programmare azioni per realizzare i seguenti punti: 1. Pianificazione della scala di valutazione omogenea tra ordini di scuola in incontri di commissione. Il fine di questa azione è utilizzare lo stesso intervallo di misurazione nelle verifiche della scuola Primaria e nella Second.pr.gr. 2. Adeguamento delle Nuove Indicazioni Nazionali al POF del prossimo a.s. 2013/14 con modifica degli obiettivi e delle competenze da raggiungere ove richiesto dal nuovo documento. Questa attività dovrà essere organizzata durante riunioni di Dipartimento verticale. 3. Somministrazione delle prove INVALSI di Maggio per il SNV, con esecuzione di tutte le procedure secondo i regolamenti dell Invalsi. L organizzazione di questa attività sarà gestita dalla docente membro COVI Maria Cristina Zago. I membri COVI della scuola Primaria e Second.pr.gr. partecipano alla rilevazione nazionale come referenti di plesso. 4. Somministrazione delle prove Invalsi per l esame di Stato a Giugno con preparazione delle aule informatiche per la registrazione dei risultati in collaborazione con la segreteria dell IC. Attività gestita da FS Coizzi. 5. Progettazione e realizzazione delle azioni di Continuità tra ordini di scuola attraverso due progetti: a) Responsabile Sondra Coizzi: continuità tra scuola Primaria e Second.pr.gr. attraverso l accoglienza degli alunni delle classi Quinte nei plessi sc. Medie di S.M.Maddalena, Occhiobello e Canaro; gestione dell incontro di giugno tra inss. della Quinta Primaria e Prima sec. per scambio informazioni sugli alunni utili alla formazione delle classi. L obiettivo delle suddette attività consiste nel creare una continuià favorevole per gli alunni che vivono le classi ponte all interno dell Istituto. b) Responsabile Rosanna Aghilar: prosecuzione del progetto CONDIVIDIAMO IL FUTURO tra sc.infanzia statale e paritaria, nido infantile e scuole Primarie del territorio. Alle attività e alle riunioni, ulteriormente rispetto agli incontri COVI, partecipano le docenti membri COVI della scuola Primaria: Maria Cristina Zago, Giovanna Ballarin, Cristina Bigiotti, Isabella Agujari. Gli obiettivi del progetto sono i seguenti: incentivare la conoscenza reciproca dei programmi delle scuole che aderiscono al progetto; stabilire criteri uniformi per la raccolta e la diffusione delle informazioni; favorire l approccio in maniera graduale al futuro ordine di scuola e la socializzazione fra alunni delle diverse scuole; incentivare la collaborazione tra le insegnanti appartenenti ai tre ordini di scuola, al fine di creare un ambiente accogliente e fertile per l apprendimento e la socializzazione. 6. Attività di Orientamento per la scuola sec.pr.gr. verso la sec.secondo gr. gestite dalla FS Andreotti, con azioni di informazione agli alunni e ai genitori e contatti tra le scuole second.pr.gr. dell IC di Occhiobello e le secondarie di secondo gr. del territorio, anche utilizzando la rete di Scuole. La FS Andreotti presenta un 26Ad personale. I destinatari sono tutti gli attori dell IC di Occhiobello (alunni, docenti, Ds, genitori) per la finalità generale del miglioramento dell Offerta Formativa dell IC nei confronti dell utenza. FUNZIONE STRUMENTALE Continuità-Orientamento: Conosco, apprendo, scelgo Docente responsabile : Cristina Andreotti, in servizio presso la scuola secondaria di primo grado Santa Maria Maddalena. Progetto di durata annuale; destinatari tutti gli alunni dell I.C.,classi I, II, III. Orientamento inteso come educazione permanente alla decisionalità, alla scelta,all autovalutazione della esperienza scolastica. Le attività previste saranno svolte nelle classi per far acquisire la consapevolezza dell importanza del proprio processo di crescita.nelle classi III sono previste inoltre attività di informazione sulle scuole secondarie di secondo gr. presenti a Ferrara e Rovigo.Sarà organizzato un incontro salone dell orientamento, tra scuola secondaria di primo grado ed Istituti superiori che intendono far conoscere la loro offerta formativa agli alunni interessati e alle famiglie degli stessi. (periodo presunto F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 29

5 Novembre 2012).Sono previste attività informative anche per gli alunni e le loro famiglie iscritti nelle classi II (periodo maggio 2013). Collaborazioni esterne e interne (personale Ata) con oneri: Collaborazione dello psicologo, dott.p. Bianconi, il cui progetto di intervento, precedentemente concordato, è a carico dell Amministrazione Comunale di Occhiobello. Incontro di Conoscenza e ricerca nuovi orizzonti con il dott. Stefano Soldà per la classe IIIA della sec. di Canaro a carico dell amministrazione comunale. Beni e servizi senza oneri: Uso del Pc e del videoproiettore in dotazione della scuola, fotocopie. FUNZIONE STRUMENTALE Integrazione - Intercultura La Commissione opera all interno della scuola, in modo tale da riconoscere nella diversità (di stranieri e non solo), un occasione di accoglienza, crescita, condivisione e cooperazione. Lo sguardo indispensabile è rivolto alla CONVIVIALITA delle differenze, al superamento delle tentazioni come, l indifferenza,l assimilazione-omologazione, valorizzando l altro, sia esso bambino/a, una persona in quanto tale italiana e non. La meta da raggiungere è quella di costruire l essere umano dialogico, l IO-TU, la persona-comunità, l unità nella molteplicità... tutto ciò passa però attraverso la RELAZIONE che si tocca con mano, mediante gli atteggiamenti osservabili tramite: 1. Autenticità; 2. Accoglienza; 3. Cura dell identità; 4. Memoria culturale; concretamente calati in una didattica dell Altro, dell Ascolto,della narrazione di sé, con una circolarità di sguardi che consente anche al singolo stesso di guardarsi personalmente, si parla della Pedagogia dell incontro. ossia il METTERSI NELL ALTRO attraverso musica, teatro, visite guidate e riconoscendo il ruolo del bambino-ragazzo all interno del territorio di appartenenza. DURATA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013 DESTINATARI: I primi interessati sono gli alunni italiani e non, i loro insegnanti, le classi o sezioni di appartenenza, i genitori, le Associazioni del territorio, la scuola nel suo complesso e le comunità accoglienti. OBIETTIVI: L obiettivo principale è legato al rispondere ai Diritti dell alunno in quanto tale che si avvicina al nostro contesto scolastico, offrendo accoglienza, apertura, disponibilità, negoziazione, dialogo ; focalizzando l attenzione sul soggetto risorsa. E indispensabile, avere come punto di riferimento, la piena integrazione degli alunni stranieri e non nelle classi/sezioni, conoscendone le situazioni,valorizzando il contatto con i colleghi,attivando percorsi specifici calati sulle esigenze personali ed utilizzando(come già posto in essere) le ore di contemporaneità. L obiettivo è anche quello di fare della nostra Scuola una Scuola che Integra-Accoglie-Valorizza, ove si pongono in essere, processi di vera Integrazione atti a formare persone consapevoli delle proprie caratteristiche e capaci di instaurare processi di percorsi identitari plurimi. Solamente il riconoscimento delle reciproche caratteristiche e la negoziazione di strade e scelte comuni condivise, può essere la connotazione di una realtà educativa attenta e responsabile. Giungendo così ad una democrazia plurale, ossia ad una società dove ognuno sia cittadino attivo e responsabilmente cerchi di costruire assieme agli altri, nell interazione delle diversità. Così anche tramite l educazione Interculturale si può far scoprire a bambini-alunni e non solo, la ricchezza della diversità, delle differenziazioni tra persone, che ognuno è diverso dall altro indipendentemente dalla cultura di appartenenza. Ecco allora come la didattica della Vera Integrazione si cala nella quotidianità: sapere l altro e dell altro fare con l altro fare e sapere dell altro imparare a conoscersi di più grazie all altro imparare a riconoscere emozioni e rappresentazioni comuni messaggi simbolici tante belle parole che non vanno lasciate a sè, ma se vissute necessitano di: fiducia, riconoscimento del diritto di ognuno all autorealizzazione e della capacità di ogni essere umano di conquistare e produrre cultura e valori F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 30

6 CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI PROGETTI D ISTITUTO DURATA: tutto l anno scolastico DESTINATARI: TUTTI GLI ALUNNI DI CLASSE 3^-4^-5^ DELLA SCUOLA PRIMARIA E 1^- 2^- 3^ DELLA SECONDARIA DEL COMUNE DI OCCHIOBELLO E DI SANTA MARIA MADDALENA. classe 3^-4^-5^ PRIMARIA DI CANARO E SECONDARIA DI P.G. OBIETTIVI Arricchire l offerta formativa; Potenziare il rapporto scuola-territorio Concorrere alla formazione dell individuo Promuovere il confronto con gli adulti coinvolti nella gestione del territorio Formulare proposte e assumersi incarichi Confrontarsi con i pari per assumere decisioni comuni al benessere comune Conoscere l iter che porta alle elezioni del CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Organizzare una campagna elettorale Comprendere la differenza tra regola e legge Conoscere la Costituzione come limite per chi decide le leggi Conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana Conoscere i compiti delle amministrazioni territoriali Conoscere i principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti dell uomo e della Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia Essere consapevoli di essere cittadini dell U.E. RESPONSABILE DEL PROGETTO Marinello Rachele progettazione, coordinamento,verifica e monitoraggio finale. COORDINATORI DELLE ATTIVITÀ: Marinello Rachele CCR Occhiobello - Dondi Giancarla CCR Canaro INSEGNANTI REFERENTI Plesso Occhiobello primaria, Caniatti Arnalda,Plesso Occhiobello secondaria p.g., Allegro Laura, Plesso Bassa primaria Miangela Romaniello, Plesso S.M.Maddalena primaria Marinello Rachele, Amendola sec. P. g. (manca referente) Plesso Canaro, Sc. Primaria - Dondi Giancarla. Metodologie utilizzate-attività si muoverà proponendo momenti di confronto tra gli alunni per guidarli, alla consapevolezza di poter essere, attraverso la partecipazione al CCR, cittadini attivi e propositivi, capaci di operare per il bene comune. Si terranno incontri con i facenti parte del consiglio, per progettare iniziative e proposte finalizzate a coinvolgere gli elettori su temi di cittadinanza e costituzione. Si svolgeranno lezioni con l esperto di viva la costituzione e con le insegnanti coinvolte nel progetto. CANARO lavorerà principalmente per formare il nuovo consiglio comunale. Entrambi i CCR saranno impegnati in attività di incontro- confronto sugli obiettivi raggiunti /da raggiungere nell anno in corso. Il ccr sarà promotore, per il secondo anno,di un concorso che vedrà impegnati tutti gli alunni elettori del circolo, sul tema dei diritti universali dell uomo. OCCHIOBELLO parteciperà alle iniziative promosse dal Comune, per avvicinarsi a CCR dell UE (Renningen Mennecy). Si organizzeranno visite guidate ai palazzi della REGIONE VENETO per promuovere negli alunni conoscenze inerenti il decentramento amministrativo del nostro territorio. Le attività programmate vedranno impegnati con cadenza mensile i ragazzi del ccr. PROGETTO: Gruppo ristretto Coordinatori Dipartimenti 1. Su proposta del DS è composta, per l a.s. 2012/13, la Commissione GRUPPO RISTRETTO COORDINAMENTO DIPARTIMENTI formata da docenti rappresentanti di ciascun ordine di scuola, i cui membri sono stati individuati in: Nome docente Ordine scol. di riferimento Coizzi Sondra Andreotti Cristina Catozzo Roberto Foti Sara Aghilar Rosanna Sec.pr.gr. Sec.pr.gr. Primaria Primaria Infanzia F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 31

7 2. Obiettivi per l intero a.s. 2012/13 da realizzare grazie a riunioni di Gruppo Ristretto: a) Adeguare il documento NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI 2012, attualmente ancora in elaborazione presso il MIUR, non appena sarà pubblicato, al POF d Istituto grazie all organizzazione di incontri per Dipartimenti durante l a.s. corrente. Questi incontri avverranno sia per ordine di scuola (Dipartimenti orizzontali) che per disciplina (riunendo i docenti delle stesse materie in verticale = Dipartimenti Verticali). b) Analizzare le problematiche più evidenti nel passaggio tra classi ponte (Infanzia/Primaria e Primaria/Secondaria) e proporre strategie di miglioramento grazie all apporto dei Dipartimenti su verifiche in entrata/uscita, valutazioni coerenti e condivise, misurazione delle verifiche. c) Favorire la gestione unitaria della classe da parte dei docenti. d) Potenziare e codificare le mansioni del Coordinatore di Classe in un documento da inserire nel POF del c.a.s., a cui ci si dovrà attenere da quest anno in avanti. Questo documento ha lo scopo di valorizzare il Coordinatore dotandolo di funzioni e competenze, per definire chiaramente il suo ruolo all interno del gruppo docente, verso le famiglie e gli alunni. e) Facilitare la discussione e la conduzione su stessi parametri all interno del Consiglio di Classe e nel Team Docente per quanto concerne la gestione di note, richiami, fermi. A questo scopo il Gruppo Ristretto determinerà le problematiche principali da proporre al DS come temi dell incontro dei Dipartimenti riuniti ad inizio anno (criteri di giudizio e strategie comuni per ottenere un atteggiamento costruttivo dell azione didattica ed educativa condiviso). f) Determinare un calendario di incontri del Gruppo Ristretto Coord.Dipart. nell a.s. 2012/13. PROGETTO: Gruppo Ristretto REVISIONE MODULISTICA e MONITORAGGIO D ISTITUTO 3. Su proposta del DS è composta, per l a.s. 2012/13, la Commissione GRUPPO RISTRETTO REVISIONE MODULISTICA formata da docenti rappresentanti di ciascun ordine di scuola, i cui membri sono stati individuati in: Nome docente Ordine scol. di riferimento Coizzi Sondra Foti Sara Bordin Lorenza Sc. sec.pr.gr. Sc. Primaria Sc. Infanzia 4. Obiettivi per l intero a.s. 2012/13 da realizzare grazie a riunioni di Gruppo Ristretto REVISIONE MODULISTICA: g) Adeguare la modulistica utilizzata nell IC di Occhiobello alle nuove esigenze interne ed esterne, in accordo col DS. h) Diffusione e informazione al Collegio Docenti sulle novità apportate ai documenti e al loro utilizzo negli incontri in assemblea. i) Raccolta dati sul monitoraggio d Istituto e immissione delle informazioni nel database dell IC per una lettura dell andamento delle attività didattiche, educative e organizzative del sistema scolastico. PROGETTO : Valorizzazione dell attività motoria e sportiva nella scuola La durata del progetto è annuale, i destinatari sono tutti gli alunni dei plessi dell istituto, per la scuola dell infanzia e primarie sono previste collaborazioni con società sportive ed esperti, intervento dell esperto Piùsport@scuola e del Giocosport. Le attività sportive proposte dalle società sportive del territorio sono: calcio, pallavolo, basket, pattinaggio, alfabetizzazione motoria, giocoleria, danza. Per l intera scuola primaria di Canaro e alcune classi di King sono previsti corsi di nuoto presso la piscina comunale di Occhiobello. Sono previste tre giornate dello sport scolastico: una per la primaria di Canaro, una per l infanzia e le primarie di Occhiobello e una per le scuole medie dell Istituto. Metodologia: -coinvolgimento degli alunni, ma anche dei docenti, delle famiglie e dell intero territorio,-scelta di attività che favoriscano l attuazione di uno sport educativo,- scelta di attività che divertano, -condivisione di stili educativi fra ins. ed esperti Gli obiettivi sono:- preparare alla vita e all esercizio delle responsabilità,-rispetto e potenziamento delle capacità di ognuno,- acquisizione di una cultura sportiva. Responsabile di commissione è l ins. Bordin Lorenza, referenti di plesso sono: -ins. Maiolo per la scuola dell Infanzia -ins. Rinolfi per la primaria di via Bassa F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 32

8 -ins. Virgili M.Pia per la primaria di Occhiobello -ins. Pappagallo per la primaria di via King -ins. Secchieri per la primaria di Canaro -prof. Zambelli per la scuola media di S.M.Maddalena Personale di supporto e collaborazioni senza oneri: -Società sportive, Assessori allo sport dei comuni di Occhiobello e Canaro, Medici per le giornate sportive Fasi di realizzazione: organizzazione con incontri di commissioni e con i responsabili di società, piscina, assessorati per accordi,- definizioni di obiettivi e pianificazioni,- orari palestre, corsi, società,-formazione di comitati di genitori per le giornate sportive,- incontri di commissione per valutare l andamento delle attività,- realizzazione delle manifestazioni,- monitoraggi e verifiche PROGETTO : Centro Sportivo Da ottobre 2012 a giugno 2013,è rivolto a tutti gli alunni della secondaria di S.M.Madd. e Occhiobello----- Obiettivi: migliorare l autostima dei ragazzi. Migliorare la socializzazione. Coinvolgere il maggior numero di alunni possibile. Favorire la molteplicità delle esperienze motorie. Incrementare la conoscenza del proprio corpo. Valorizzare le potenzialità di ogni singolo alunno. Sviluppare le abilità e le tecniche del movimento. Favorire la collaborazione ed il rispetto reciproco. Attività fisica come abitudine, attraverso il divertimento ed il piacere al movimento Responsabile del progetto Prof. Zambelli Andrea (insegnante), Prof. Bregantin Marco (insegnante) per sezione di Occhiobello Allo scopo di coinvolgere il maggior numero di alunni, abbiamo notato che si ottengono buone risposte numeriche abbinando i momenti di insegnamento a quelli agonistici. Per i giochi di squadra, si convocano gli alunni di due classi parallele per due ore circa suddivise in trenta minuti di insegnamento circa e una ora e trenta minuti dedicati alla gara del torneo d istituto. Per i giochi individuali gli alunni si iscriveranno in base allo specifico interesse. Per quanto riguarda l atletica leggera e la campestre, dopo un ciclo di lezioni sulle specialità, i ragazzi parteciperanno alla fase d istituto cadetti, cadette, ragazzi, ragazze, a cui farà seguito l attività provinciale a cui si intende aderire. Giornata dello sport, viene tecnicamente preparata durante le attività di atletica leggera. - Si prevede di suddividere l attività secondo il seguente calendario modificabile : -- Corsa campestre, da ottobre a gennaio, Pallacanestro ottobre novembre, Badminton, dicembre, gennaio.baseball, Atletica leggera, da febbraio a maggio. Volley marzo aprile maggio Giornata dello sport, maggio PROGETTO DI ISTITUTO: Educazione alla sicurezza Nella scuola è fondamentale una cultura basata sul concetto della sicurezza per creare dei futuri cittadini responsabili, attenti, e sicuri in qualsiasi ambiente si trovino. L acquisizione di comportamenti responsabili è importante al fine di evitare incidenti a se stessi ed agli altri. Per questo in tutti i plessi dell istituto durante l a.s. si promuovono percorsi di formazione/informazione degli alunni: -prove di evacuazione (2 per rischio terremoto, 2 rischio incendio, 1 rischio alluvione) curate dagli addetti alla sicurezza che istruiscono preventivamente insegnanti e personale sulle modalità di svolgimento delle stesse. Tutti i docenti formano gli alunni al fine di renderli consapevoli dell utilità delle prove; -i responsabili di plesso concordano con i colleghi le modalità di gestione dell accoglienza, dell intervallo e dell uscita degli alunni; -gli insegnanti referenti e responsabili della gestione dei laboratori (musicale, informatico, immagine/arte, sussidi, palestra, scientifico) istruiscono gli alunni tramite gli inss. di classe sull utilizzo corretto degli spazi e degli strumenti; -partecipano attivamente a progetti interni ed esterni alla scuola: Scuola dell Infanzia SICURI A SCUOLA Le insegnanti di tutte le sezioni della scuola dell infanzia concorrono, fin dai primi giorni dell anno scolastico, a sviluppare nei bambini la consapevolezza dei pericoli nei confronti dell ambiente interno ed esterno la scuola, facendo loro comprendere il motivo per cui devono osservare certe regole di comportamento nel rispetto non solo di loro stessi, ma anche degli altri. Percorsi stabiliti: 1- PROVE DI EVACUAZIONE: tutte le insegnanti illustrano periodicamente il piano di evacuazione e spiegano ai bambini ed alle bambine le problematiche inerenti le situazioni di emergenza nell'ambito scolastico. 2- PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE: unitario, sviluppato in tutte le sezioni. 3- GIORNATA DI EDUCAZIONE STRADALE: dedicata soprattutto ai bambini di cinque anni, insegnante coinvolta Bordin Lorenza. 4- ADESIONE AL PROGETTO VADO SICURO : insegnanti Bresciani, Grendene e Maiolo. 5- VISITA ALLA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO: n 2 uscite, insegnanti Borghi, Grendene, Maiolo e Tarantino. 6- RISCHI A CASA: lavoro pomeridiano con i bambini di cinque anni, insegnante Bresciani. F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 33

9 Primaria King Primaria Canaro Primaria Bassa Primaria Nel plesso di Via King i percorsi di formazione/informazione degli alunni per promuovere una maggiore cultura della sicurezza si sviluppano in maniera comune per tutte le classi seguendo alcune tematiche precise. La parte riguardante le prove di evacuazione (2 per il rischio terremoto, 2 per il rischio incendio e 1 per il rischio alluvione) è curata dall addetta alla sicurezza (sig.ra Morena Tenani) che le organizza durante l anno scolastico istruendo preventivamente gli insegnanti sulle modalità di svolgimento delle stesse. Naturalmente a loro volta gli insegnanti istruiscono gli alunni al fine di renderli consapevoli dell utilità di queste prove. All inizio dell anno il responsabile di plesso ins. Roberto Catozzo concorda con le colleghe le modalità di gestione dell accoglienza, dell intervallo e dell uscita degli alunni allestendo anche prospetti in cui si specificano gli insegnanti responsabili. Gli insegnanti referenti e responsabili della gestione di ciascun laboratorio coordinandosi con il responsabile di plesso (lab. Musicale - ins. Raffaella Ferrari; lab. Informatica e linguistico - ins. Sara Foti; lab. Immagine e sussidi - ins. Laura Miano; palestra ins. Concetta Pappagallo) istruiscono gli alunni tramite gli insegnanti di classe sull utilizzo corretto dei laboratori. Nelle classi prime, seconde e terze viene fatta attività in classe di sensibilizzazione alle tematiche della sicurezza, mentre nelle classi quarte e quinte si partecipa al progetto sulla sicurezza proposto dal Comune di Occhiobello in collaborazione con il Comando di Polizia Locale, con l associazione Cicloclub Estense che intervengono durante l anno nelle singole classi. Questo percorso sfocia a fine anno nella giornata della sicurezza che viene organizzata dagli addetti alla sicurezza e dall assessore Diegoli con la collaborazione del Comitato Genitori Sicurezza, della Protezione Civile, dell associazione Occhio Civico, della ditta CAMST e dell INAIL di Rovigo. -Educazione Stradale: intervento esperti A.C.I. di Rovigo per tutti i 53 alunni del plesso il 22 e 23 Novembre Per i genitori il 24 Novembre Referente di plesso SECCHIERI. -Percorso Stradale per tutte le 5 classi in occasione della manifestazione Giochi sportivi il 4 o, in caso di maltempo, l 11 Maggio Referente di plesso SECCHIERI. -Giornata dell Educazione Stradale con il supporto degli Agenti di Polizia Municipale di Canaro per tutte le 5 classi del plesso a Giugno in data da definire. Referente di plesso SECCHIERI. -Giornata del Primo Soccorso con il supporto dell Associazione Volontariato Barbara per tutte le 5 classi del plesso a Maggio in data da definire. Referente di plesso SECCHIERI. -Visita all agriturismo didattico La vecchia fattoria a Bonavicina (VR), solo per le classi I e II, a Maggio in data da definire. Referente di plesso SECCHIERI. -Commissione mensa con l interessamento delle sole classi I e II t.p.: si riunirà in caso di bisogno. I Rappresentati dei Genitori e/o due genitori loro delegati possono richiedere al D.S. l autorizzazione per entrare in mensa e/o consumare un pasto. Referente di plesso SECCHIERI. -Educazione alla Salute: Progetto Il cuore motore della vita da Ottobre a Maggio solo per la classe V. Referente di classe BARI. -Educazione alla Salute: Progetto di Educazione Sessuale solo per la classe V della Dott.ssa Sara RUIBA in date da definire (attività della Commissione disagio a carico dei genitori). Referente di plesso BOSI. -Educazione Ambientale: Progetto Stampa e ricicla dell Associazione IL Grillo - raccolta delle cartucce esauste da Settembre ad Aprile con il coinvolgimento di tutte le 5 classi. Referente di plesso SECCHIERI. -Educazione Ambientale: Progetto Il circo del riciclo del Dott.Soldà da Settembre a Dicembre 2012 per la sola classe II. In carico all Associazione Trilly. Referente di plesso SECCHIERI. -Cittadinanza e Costituzione: intervento degli scout di Canaro sul tema LE REGOLE nelle classi I e II in date da definire (attività della Commissione disagio). Referente di plesso SECCHIERI. Nel plesso Collodi i percorsi di formazione/informazione degli alunni per promuovere una maggiore cultura della sicurezza si sviluppano in maniera comune per tutte le classi seguendo alcune tematiche precise. La parte riguardante le prove di evacuazione (2 per il rischio terremoto, 2 per il rischio incendio e 1 per il rischio alluvione) è curata dall addetta alla sicurezza (ins. Margherita Zampini) che le organizza durante l anno scolastico istruendo preventivamente gli insegnanti sulle modalità di svolgimento delle stesse. Naturalmente a loro volta gli insegnanti istruiscono gli alunni al fine di renderli consapevoli dell utilità di queste prove. All inizio dell anno il responsabile di plesso ins. Covizzi Patrizia concorda con le colleghe le modalità di gestione dell accoglienza, dell intervallo e dell uscita degli alunni allestendo anche prospetti in cui si specificano gli insegnanti responsabili. Gli insegnanti referenti e responsabili della gestione di ciascun laboratorio coordinandosi con il responsabile di plesso (lab. Informatica e linguistico - ins. Nadia Frabetti; lab. Immagine e sussidi - ins. Margherita Zampini; palestra ins. Maria Teresa Rinolfi) istruiscono gli alunni tramite gli insegnanti di classe sull utilizzo corretto dei laboratori. Nelle classi prime, seconde e terze viene fatta attività in classe di sensibilizzazione alle tematiche della sicurezza, mentre nelle classi quarte e quinte si partecipa al progetto sulla sicurezza proposto dal Comune di Occhiobello in collaborazione con il Comando di Polizia Locale, con l associazione Cicloclub Estense che intervengono durante l anno nelle singole classi. Questo percorso sfocia a fine anno nella giornata della sicurezza che viene organizzata dagli addetti alla sicurezza e dall assessore Diegoli con la collaborazione del Comitato Genitori Sicurezza, della Protezione Civile, dell associazione Occhio Civico, della ditta CAMST e dell INAIL di Rovigo. Nell'ambito della promozione della sicurezza, il plesso si attiva nel suo complesso e in particolare nelle singole classi attraverso interventi mirati a far prendere coscienza agli alunni dei rischi che possono essere presenti a F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 34

10 Occhiobello Secondaria S.M.Maddalena Secondaria Canaro Secondaria Occhiobello scuola, delle regole nei diversi momenti e nei diversi ambienti per garantire la sicurezza di tutti. In particolare per le classi I e II si seguirà un percorso di educazione stradale che prevederà l'intervento della Polizia Locale. Inoltre, nell'ambito dell'educazione al consumo consapevole e alla conoscenza dell'ambiente, per entrambe le classi è prevista un'uscita alle Fattorie Didattiche. Per la classe I si prevede un percorso di educazione alimentare: a questo proposito le insegnanti richiederanno l'intervento della Coop relativo alle merende. Per le classi III A e III B, relativamente all'educazione alimentare e ambientale sarà attivato un percorso relativo all'acqua e al suo consumo consapevole. E' previsto l'intervento della Guardia Forestale per la conoscenza di flora e fauna locali. Per la classe IV è previsto l'intervento della Protezione Civile per il rispetto dell'ambiente naturale e antropico e per la conoscenza dei rischi connessi ai fenomeni naturali. La Guardia Forestale interverrà relativamente all'educazione ambientale. Per l'educazione stradale è previsto l'intervento del Cicloclub Estense e dell'assessore Diegoli per l'educazione al riciclo. Nella classe V è previsto l'intervento del Cicloclub Estense. Per la classe V e la classe IV è prevista la partecipazione alla Giornata della Sicurezza. Per tutte le classi sono previste prove di evacuazione per rischio incendio, alluvione e terremoto. Tutti i docenti della scuola secondaria di primo grado di Santa Maria Maddalena collaborano al progetto Educazione alla sicurezza attraverso una serie di iniziative e interventi quali: Partecipazione alla Giornata dello Sport ; Partecipazione a Spettacoli Teatrali; Prove di evacuazione negli edifici scolastici; Incontro con la Polizia Postale (classi prime); Incontro con i Carabinieri (classi seconde); Incontro con la Protezione Civile (classi terze). Ogni insegnante poi, nell ambito della propria disciplina, realizza dei percorsi in materia di sicurezza che si possono così sintetizzare: Per tutte le classi, in applicazione del Regolamento di Istituto: Comportamenti corretti da tenersi in aula e negli ambienti scolastici (dentro e fuori dall edificio scolastico) a tutela della propria e dell altrui incolumità. Indicazioni per uno stile di vita sano e regolare. Prevenzione infortuni attraverso assistenza attiva e passiva; organizzazione degli spazi; igiene personale e ambientale. Indicazioni su comportamenti corretti in caso di eventi sismici. In particolare per le classi seconde: Interventi approfonditi di educazione alla salute legati ai vari apparati del corpo umano: prevenzione di patologie legate a comportamenti scorretti, a tutela della propria e dell altrui salute. In particolare per le classi terze: Interventi approfonditi relativi alla prevenzione di comportamenti legati al consumo di alcool, fumo, droghe. Indicazioni su comportamenti sessuali che tutelano la propria e l altrui salute 1 ; metodi anticoncezionali, malattie sessuali, AIDS. Consapevolezza dei rischi ambientali. Classe I -Educazione alla Salute: Progetto Acqua in bocca in carico all A.Ulss 18 in date da definire. Referente di classe OLIVI. Classe II -Educazione alla Salute: Progetto Smoke free class competition in carico all A.Ulss 18 in date da definire a Marzo Aprile. Referente di classe OLIVI. -Educazione alla Salute : Progetto Acqua in bocca in carico all A.Ulss 18 in date da definire. Referente di classe FRATORTI. Classe III -Educazione alla Salute: Progetto Smoke free class competition in carico all A.Ulss 18 in date da definire a Marzo Aprile. Referente di classe OLIVI. -Educazione alla Salute: Corso di educazione affettiva e sessuale A.Ulss 18 attività della Commissione Disagio in date da definire. Referente di plesso MELONI. -Educazione alla Sicurezza/Cittadinanza e Costituzione: visita all Ospedale San Giorgio di Ferrara in data da definire. In carico all Azienda ospedaliera di Ferrara. Referente di classe OLIVI. -Educazione alla salute: Prog Cosa dice la TV in carico all A.Ulss 18 in date da definire. Ref. di classe FRATORTI. -Educazione alla salute e ambientale: Attivamente in carico alla Fondazione Cariparo in date da definire. Referente di classe FRATORTI. -Patentino. Referente di Istituto MANTOVANI N. Tutti i docenti della scuola secondaria di primo grado di Occhiobello collaborano al progetto Educazione alla sicurezza attraverso una serie di iniziative e interventi quali: F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 35

11 Partecipazione alla Giornata dello Sport ; Partecipazione a Spettacoli Teatrali; Prove di evacuazione negli edifici scolastici; Incontro con la Polizia Postale (classi prime); PER TUTTO L A.S. SI SVOLGERA IL SEGUENTE PROGETTO D ISTITUTO DESTINATARI: alunni dell Istituto comprensivo di Occhiobello FINALITÀ/ OBIETTIVI : la formazione dell individuo la coscienza civica l appartenenza al gruppo sociale, la solidarietà, la conoscenza del rischio l autoprotezione. la conoscenza e il rispetto del territorio (ed. ambientale) una corretta educazione alimentare sia a casa che a scuola al fine di favorire un adeguato sviluppo psicofisico negli alunni. salvaguardia degli animali giornata della sicurezza in collaborazione con L INAIL METODOLOGIE UTILIZZATE: per promuovere la coscienza civica si effettueranno lezioni e colloqui con esperti e visite guidate a caserme ( vigili); per la prevenzione e la sensibilizzazione alla sicurezza stradale, scolastica, ambientale, domestica, alimentare si opererà con lezioni teoriche e pratiche; partecipazione a manifestazioni e simulazione di percorsi stradali; visite guidate a fattorie didattiche e centri commerciali; laboratori didattici; prove di evacuazione negli edifici scolastici. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: progetto interdisciplinare per favorire la conoscenza, la prevenzione e la sensibilizzazione alla sicurezza stradale, scolastica, ambientale, domestica, alimentare attraverso l organizzazione di attività di educazione stradale teoriche e pratiche, partecipazione a manifestazioni, visita guidate e laboratori didattici, spettacoli teatrali, prove di evacuazione negli edifici scolastici. PERSONALE DI SUPPORTO: - docenti addetti alla sicurezza di ogni plesso scolastico: Bolognesi Lucia, Bresciani Rita, Secchieri Laura, Uliari Barbara, ATA Marin Gianna, ASS. AMMINISTRATIVO Tenani Morena - docenti, sc. Primaria e sec pr.gr. dei plessi del Comune di Occhiobello, Canaro - personale di segreteria - collaboratori scolastici - comitato mensa (genitori, referenti di plesso, Amministrazioni comunali, referenti Ditta ristorazione) - comitato educazione stradale (genitori, referente Cicloclub, polizia municipale) COLLABORAZIONI ESTERNE SENZA ONERI: Amministrazione comunale di Occhiobello e Canaro, Comando Polizia Municipale di Occhiobello e Canaro, Comando Carabinieri di S.M.Maddalena, Coop Adriatica (si attende conferma), Cicloclub estense, Camst, Consorzio smaltimento rifiuti e Confagricoltura (ROVIGO), Avis-Aido, Volontariato Barbara,Protezione Civile, Coltivatori Diretti di Rovigo, INAIL, Ed. ambientale con Assessore Diegoli, Vado Sicuro Provincia di Rovigo, ULSS 18 di Rovigo, ACI di Rovigo per Canaro BENI E SERVIZI SENZA ONERI: Scuolabus comunale, assistenza sanitaria Volontariato Barbara per Giornata del Pronto Soccorso a Canaro. Cicloclub estense, Comando Polizia Locale. BENI E SERVIZI CON ONERI: Percorso stradale Occhiobello: medico a carico Cicloclub estense Canaro: 2 percorsi stradali medico a carico dell Istituto Comprensivo per entrambe le volte ambulanza a carico dell Amministrazione comunale per entrambe le volte Responsabili e coordinatori del progetto: addetti alla sicurezza dei vari plessi e l ins. Catozzo per l organizzazione della manifestazione di fine anno tra le scuole primarie del comune di Occhiobello F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 36

12 PROGETTI DI PLESSO: INFANZIA- PRIMARIA PROGETTO Scuola dell infanzia- Giocare tra realtà e fantasia Responsabile del progetto: ins. Aghilar Rosanna, in collaborazione con tutte le insegnanti del plesso, collaboratori scolastici, famiglie e territorio. Il progetto si sviluppa in diversi periodi dell anno scolastico, durante i quali vengono proposte U.d.L. specifiche e a supporto di esse le insegnanti si impegnano ad effettuare un numero di ore oltre il normale orario di servizio, sia durante la giornata scolastica (progetto accoglienza,collaborazione didattica con la biblioteca comunale, entrate anticipate, uscite didattiche e visite/accoglienza, e progetto di informatica) che extra scolastica (allestimenti degli ambienti interni ed esterni la scuola, creazione di scenografie, ricerca di testi letterari e musicali, realizzazione dello spettacolo teatrale in occasione del Natale, ed altre giornate, feste ed attività individuali e di gruppo legate al progetto stesso). Il progetto Giocare tra realtà e fantasia è iniziato a settembre 2012 e si protrarrà fino ad inizio giugno Esso è rivolto a tutti gli alunni del plesso, in particolare agli alunni di cinque anni e si pone obiettivi trasversali ai cinque campi di esperienza: _ favorire un inserimento sereno per tutti gli alunni, in particolare per i nuovi iscritti; _ arricchire i linguaggi verbali, corporei, drammatico/teatrali e in generale l O.F.; _ favorire le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di rielaborazione; _ potenziare il rapporto di collaborazione tra scuola e famiglia, e con la biblioteca comunale di Occhiobello attraverso vari incontri; _ migliorare la continuità tra i due ordini di scuola; Metodologie utilizzate: nel primo periodo di scuola, al fine di favorire un inserimento sereno, si prevede di effettuare un numero maggiore di ore di compresenza, oltre l orario di servizio, nelle sezioni dove si evidenzia maggiore necessità. Conversazioni libere e guidate. Attività guidate e non nel grande gruppo e piccolo gruppo. Memorizzazione di testi teatrali, canti e poesie. Drammatizzazioni. Realizzazioni di semplici coreografie. Attività: grafico-pittoriche e manipolative, ricerca di immagini, interviste, giochi motori, giochi a squadra, quiz, canti mirati all apprendimento dell educazione stradale. Ascolto di racconti a tema, conversazioni guidate, rielaborazione verbale durante gli incontri educativo - didattici organizzati in collaborazione con la biblioteca comunale di Occhiobello. Come già anticipato in precedenza, il progetto prevede inoltre un modulo dedicato all informatica, rivolto solo agli alunni che frequentano l ultimo anno. Verrà realizzato dall insegnante Borghi Rita che effettuerà un numero di ore oltre il proprio orario di servizio in uno e/o due pomeriggi la settimana in cui avrà l orario antimeridiano, dalle ore 14:00 alle ore 16:00, per un totale di 25 ore. Le attività previste da questo progetto sono mirate a favorire un precoce approccio all uso del computer. Verranno svolte in piccolo gruppo nell aula di informatica (quattro alunni su due computer) mediante la regola dei turni e la collaborazione dei compagni. Il progetto Giocare tra realtà e fantasia si articolerà in diversi momenti: 1ª fase: progetto accoglienza (settembre 2012); 2ª fase: Natale (novembre dicembre 2012); 3ª fase: festa di Carnevale (febbraio 2013); 4ª fase: modulo di informatica (gennaio, febbraio e marzo); 5ª fase: incontri didattici c/o la biblioteca comunale, per gli alunni di cinque anni (marzo-aprile 2013); 6ª fase: giornata dell educazione stradale (aprile 2013); 7ª fase: giornata dello sport scolastico (maggio 2013); 8ª fase: 4 uscite programmate nell ambito del progetto continuità Condividiamo il futuro presso le scuole primarie del Comune di Occhiobello; 9ª fase: festa di fine anno scolastico, in collaborazione con i genitori (fine maggio /inizio giugno). Collaborazioni esterne e interne (personale Ata) con oneri: n 3 collaboratori scolastici effettueranno un numero di ore oltre l orario di servizio e in accordo con l insegnante responsabile di plesso le recupereranno. Collaborazioni esterne senza oneri: Associazioni presenti sul territorio, Amministrazione comunale, Polizia municipale, famiglie, biblioteca comunale. Beni e servizi senza oneri: Scuolabus del Comune SCUOLA PRIMARIA PROGETTO DI PLESSO - KING: C ERA UNA VOLTA.. DURATA: TUTTO L ANNO SCOLASTICO 2012\2013 Destinatari: alunni del plesso; famiglie; insegnanti; Dirigente Scolastico; Personale scolastico; Soggetti esterni alla scuola. FINALITA : Gli alunni verranno guidati verso la comprensione e interiorizzazione del rispetto verso sé stessi e verso gli altri. Il progetto li aiuterà a scoprire l importanza della condivisione soprattutto a livello interculturale. Verrà inoltre arricchita l offerta formativa in particolari momenti dell anno scolastico, soprattutto a Natale e a fine anno, con attività interdisciplinari a carattere prevalentemente espressivo, musicale e motorio. Si cercherà di potenziare i rapporti scuola famiglia e scuola- territorio attraverso la realizzazione di due musical, avvalorandosi del supporto di esperti esterni. Ogni classe lavorerà secondo le esigenze, in modo autonomo o per gruppi trasversali in relazione ai percorsi educativi didattici programmati nel seguente progetto di plesso. OBIETTIVI: Rivivere il significato profondo del Natale attraverso una favola Natalizia: La freccia azzurra di Rodari; Esperienze di condivisione; Scoprire e gestire nuove dinamiche comunicative ed espressive; Saper condividere con i compagni momenti ludici ed esperienze di apprendimento; F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 37

13 Riconoscere l importanza della collaborazione nel lavoro e nel gioco; assumere ruoli di responsabilità nella condivisione di gruppo Sperimentare, attraverso l utilizzo del LABORATORIO DI MUSICA, attività di DANZA e seguendo la guida di esperti, nuove modalità espressive per produrre due musical; Riconoscere e condividere con le famiglie il valore di tutte le attività proposte nel corso di un intero anno scolastico come conquista conclusiva di un percorso di crescita e maturazione (Accademia Natalizia e Musical di fine anno scolastico). RESPONSABILI: FERRARI RAFFAELLA- FOTI SARA- ZAMBON CRISTINA METODOLOGIE: lezioni frontali in Classe; Didattica Laboratoriale; Incontri di Plesso; Laboratorio di teatralità, di canto corale e di danza moderna. ATTIVITA PROGRAMMATE E FASE DI REALIZZAZIONE: programmazioni di Plesso per organizzare e condividere l attività; -in ogni classe interverranno gli esperti di canto e danza; -lavoro degli insegnanti per rafforzare e approfondire i temi trattati dagli esperti; -attività in classe sui diritti dei bambini; -realizzazione di due musical: la freccia azzurra e spettacolo di fine anno Collaborazioni esterne senza oneri: Centro musicale del Veneto; Associazione Tutti i colori; Centro Arcobaleno e/o Centro Parrocchiale; Comune di Occhiobello; Beni e servizi senza oneri: Pc della scuola e personali; video proiettori e LIM; chiavi USB, Cd rom, carta, cartucce per la stampa, fotocopiatore. PROGETTO DI PLESSO OCCHIOBELLO: CONOSCERE PER CRESCERE 6 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Maniezzo Ilenia DURATA: intero anno scolastico DESTINATARI: ALUNNI DI TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI OCCHIOBELLO, FAMIGLIE, COMUNITÀ LOCALE IN GENERE OBIETTIVI: Attivare atteggiamenti di ascolto Conoscenza reciproca di tutti gli alunni del Plesso attraverso la scoperta del valore dell accoglienza Scoprire e gestire nuove dinamiche comunicative ed espressive Sperimentare il piacere della manualità Saper condividere con i compagni momenti ludici ed esperienze di apprendimento Riconoscere l importanza della collaborazione nel lavoro e nel gioco. imparare a collaborare tra compagni per uno scopo comune scoprire e gestire nuove dinamiche comunicative ed espressive sviluppare la capacità del saper fare assumere ruoli di responsabilità nella condivisione di gruppo Conoscere le regole fondamentali per la responsabilità verso tutto ciò che ci circonda Prendere coscienza anche dei bisogni degli altri attraverso la conoscenza del valore dell altruismo Conoscere l importanza del rispetto reciproco in contesti ludici anche agonistici DESCRIZIONE DEL PROGETTO: accoglienza, uscite sul territorio, incontri di testimonianza, Accademia natalizia mercatino della solidarietà, laboratori espressivi, giochi sportivi, festa di chiusura dell anno scolastico PERSONALE DI SUPPORTO: Insegnanti del plesso COLLABORAZIONI ESTERNE con oneri: Centro Veneto Esperienze Musicali (a carico del Comune), Fattorie didattiche, teatro, Associazione Di tutti i colori (a carico del Comune) COLLABORAZIONI ESTERNE senza oneri: Famiglie per il mercatino della solidarietà di Natale, Clown per animazione di carnevale BENI E SERVIZI senza oneri: edificio scolastico e palestra, scuolabus (a carico del comune), centro ricreativo Azzurro di Occhiobello PROGETTI DI PLESSO BASSA Percorso 1: I Promessi sposi Il progetto nasce dalla convinzione che l'ampliamento della cultura può essere trasmesso ai più piccoli anche attraverso lo studio di opere di grande spessore letterario, se queste vengono rese affascinanti e comprensibili attraverso linguaggi alla portata della loro età. Inoltre il bisogno sempre più urgente e puntuale di trasmettere conoscenze, saperi, valori forti alle giovani generazioni, ci impone la ricerca continua di nuove strategie didattiche che abbiano massima incisività e siano accattivanti per gli alunni. L'opera scritta, I Promessi Sposi del Manzoni è sicuramente insolita nella prassi della didattica della scuola primaria, ma per il fascino della trama, per le situazioni a volte grottesche, per lo spirito avventuroso di alcune scene rocambolesche, per le storie personali, quasi una soap opera del passato, si presta alla libera interpretazione dei bambini che rielaboreranno con disegni, dialoghi, canti, balli, la storia. Durata: da ottobre 2012 a maggio F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 38

14 Destinatari: gli alunni delle calssi IIA, IIB, VA, VB, genitori e insegnanti. Finalità: Educare i bambini all'ascolto e ad una lettura attiva, consapevole e appassionata. Il progetto verrà impostato organicamente intorno allo sviluppo delle capacità di ascoltare, leggere, comprendere, verbalizzare, comunicare, dialogare, produrre ed elaborare testi, riflettere sulla lingua per cui verranno messe in atto strategie per conseguire i seguenti obiettivi: motivare gli alunni al piacere della lettura; acquisire atteggiamenti positivi di ascolto dei brani letti dall'insegnante; potenziare le capacità di analisi della lettura; avviare e consolidare la lettura espressiva e saperla approfondire attraverso la comprensione del contenuto; arricchire il patrimonio di conoscenze e di lessico al fine di una più articolata comunicazione personale; sviluppare le capacità di produzione; individuare nel testo personaggi, luoghi, tempi e avvenimenti; rielaborare il testo con la stesura di un copione; preparazione di scenografie utilizzando tecniche diverse; preparazione di balli e canti inerenti al copione. Attività: lettura dell'insegnante, lettura a voce alta dell'alunno, conversazioni, drammatizzazione, balli, canti, utilizzo di mezzi e strumenti informatici per la presentazione della storia a cartoni per gli alunni delle classi seconde e per la realizzazione di un libretto per l'alunna disabile F.A., di filmati per gli alunni delle classi quinte; materiali di facile consumo per la realizzazione delle scenografie. Metodologia: le strategie metodologiche si baseranno sulla valorizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni, sulla creazione di situazioni motivanti all'ascolto, alla lettura e alla produzione, all'ascolto di musiche, alla produzione di balli e canti. Fasi: ottobre: presentazione dei personaggi; novembre e dicembre lettura del libro e visione di cartoni animati e filmati inerenti la storia; gennaio e febbraio stesura di un copione, scelte di musiche per canti e balli; marzo e aprile drammatizzazione esecuzione dei canti, dei balli e preparazione scenografie; maggio, rappresentazione teatrale. Percorso 2: Learning in English Il Progetto Learning in English coprirà l intero anno scolastico e vedrà come destinatari gli alunni delle due classi terze Finalità: apprendere competenze e conoscenze di altre discipline attraverso la lingua straniera potenziare l apprendimento della lingua attraverso un percorso di sviluppo della consapevolezza potenziare l interesse e la motivazione ad apprendere valorizzare gli stili d apprendimento degli alunni e delle loro abilità favorire lo spirito d associazione con attività pratiche che incrementino il livello d autostima favorire il raggiungimento di standard formativi più elevati. Obiettivi: migliorare la conoscenza di sé, del proprio corpo ed ambiente di vita circostante; riconoscere ed utilizzare le parti del corpo umano ed animale, della casa, del mobilio e dell ambiente circostante; riconoscere, esplorare e rappresentare con il viso ed il corpo sentimenti e stati d animo; interpretare personaggi e situazioni; comprendere istruzioni per creare giochi ed un libro pop up; incrementare il bagaglio lessicale e grammaticale. Responsabile del progetto: insegnante Scarparo Antonella e collaborazione della collega Tommasi Laura. Metodologia: l implemento della conoscenza linguistica avverrà attraverso l immersione degli alunni nella lingua inglese anche durante le attività di matematica e scienze, attraverso la metodologia CLIL, del learning by doing, del Total Physical Response, ed un approccio di tipo ludico-comunicativo che motivi e stimoli i bambini all apprendimento. L acquisizione di una lingua straniera in modo inconscio e naturale è simile infatti ai meccanismi che governano l interiorizzazione della lingua madre. Tra questi elementi fondanti troviamo: l uso motivato e comunicativo della lingua; la creazione di un ambiente affettivamente favorevole e libero da stress e l esposizione ad un imput comprensibile ma di livello leggermente superiore a quello posseduto. Attività programmate: prendendo spunto dagli ambiti tematici proposti dal libro di testo Treetops (città, negozi ed acquisti, la casa, azioni), si proporranno momenti di Story-telling tratti dalla narrativa per l infanzia; Action Stories con racconti che gli alunni dovranno drammatizzare (tecnica del TPR). Verrà dato spazio alla visione di spezzoni di film in inglese per bambini e si consulteranno inoltre siti inglesi dedicati all infanzia. Si proporranno in lingua inglese attività di costruzione di oggetti, travestimenti, giochi di gruppo ed un libro pop up sulla storia The wolf and the seven little goats, che verrà messa in scena alla presenza dei genitori nella tarda primavera. Fasi di realizzazione: il progetto si dividerà in quattro parti a scadenza bimensile a partire da ottobre, per la presentazione e l approfondimento degli argomenti proposti a livello interdisciplinare. Al termine di ogni unità verranno monitorati il percorso svolto e le competenze acquisite dagli alunni. Da gennaio si inizierà a lavorare sulle capacità interpretative e comunicative con maggior attenzione ai sentimenti ed agli stati d animo dei vari personaggi. Da marzo prenderanno avvio la creazione dei costumi e delle scene fino ad arrivare all assemblaggio dei quattro argomenti cardine. In primavera il lavoro svolto dagli alunni delle due classi troverà visibilità con un momento di condivisione con le famiglie e con gli alunni delle altre classi interessate. Percorso 3: Laboratorio teatro viaggiando nel tempo DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Indagare il tema storico utilizzando l'espediente del viaggio nel passato lontano, approfondendo gli aspetti che legano il passato al presente, attraverso la drammatizzazione di scenette ideate e scritte dai bambini per scoprire come il teatro possa essere occasione per conoscere sperimentare se stessi nelle dinamiche con gli altri. DESTINATARI: 37 alunni delle classi IV A e B F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 39

15 DURATA: da marzo a maggio In particolare gli incontri del laboratorio teatrale si svolgeranno secondo il seguente calendario: tutti i lunedì e mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 16,00 a classi aperte Si prevede a fine laboratorio una rappresentazione per rendere partecipi i genitori del lavoro svolto. FINALITA': ACQUISIRE LA CAPACITÀ CONCRETA DI LAVORARE IN GRUPPO PER LA CREAZIONE DI UN PRODOTTO DI CUI I BAMBINI STESSI SONO AUTORI E PROTAGONISTI. OBIETTIVI: Vivere in gruppo. Superare blocchi emotivi, incertezze e paure. Comprendere e interpretare i messaggi degli altri. Potenziare gli aspetti emotivi - affettivi, relazionali e comunicativi. Sviluppare capacità fantastiche ed immaginative. Conoscere l importanza di esprimersi, di comunicare chiaramente, utilizzando il movimento e la voce con sicurezza. METODOLOGIE UTILIZZATE E FASI DI REALIZZAZIONE: Si struttura sul attività laboratoriali che coinvolgono l'area espressiva e l'area linguistica. Per quanto concerne l'area espressiva i bambini verranno coinvolti in queste attività: partecipare a brevi drammatizzazioni interpretare gestualmente brani musicali preparazione ed esecuzione di semplici coreografie seguendo sequenze motorie preparazione delle scenografie e di semplici strumenti musicali progettazione dei costumi. Per quanto concerne l'area linguistica i bambini verranno coinvolti in queste attività: partecipazione attiva alla realizzazione di semplici copioni attraverso attività svolte in gruppo o singolarmente: potenziamento della lettura espressiva RESPONSABILE DEL PROGETTO: Lucchiari Lauretta Zago Maria SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGETTO DI PLESSO IL LATINO PER OGGI E DOMANI Presentazione progetto e finalità :Per le classi Terze è attivato un Corso di lingua Latina, gestito dalla prof.ssa Sondra Coizzi, per gli alunni volontari che hanno maturato l intenzione di frequentare una scuola superiore di tipo liceale. Il progetto ha come obiettivo quello di orientare gli alunni ad una scelta consapevole della scuola secondaria di secondo grado, all interno del Progetto d Istituto Orientamento. Si intende familiarizzare gli studenti al tipo di studio, agli argomenti e all impegno che dovranno affrontare se sceglieranno di iscriversi ad un liceo scientifico, classico o linguistico. Inoltre, offre ulteriori opportunità culturali e di arricchimento dell esperienza formativa. Caratteristiche organizzative : Il corso si svolgerà su base volontaria, solo per gli alunni che ne faranno richiesta. E del tutto gratuito per le famiglie. Le lezioni, di 2 ore ciascuna, si svolgeranno presso un aula della scuola primaria di Via King dalle ore alle dei giorni lunedì e/o mercoledì, per 8 pomeriggi (totale 16 ore) nel mesi di novembre e dicembre Gli alunni dovranno raggiungere la scuola con mezzi propri in quanto non è previsto servizio di scuolabus. Il calendario con le date definitive sarà comunicato al più presto, non appena pervenute le domande di partecipazione. Materiale richiesto agli alunni: un quaderno o block notes, penne, matite. Non saranno assegnati compiti aggiuntivi per casa. Non saranno attribuiti voti o valutazioni. Le assenze devono essere giustificate dai genitori con una dichiarazione libera sul libretto scolastico azzurro dell alunno (comunicazioni scuola/famiglia). Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione personalizzato. Il corso si svolgerà con l utilizzo, da parte del docente, di computer con videoproiettore, oltre alla lavagna tradizionale. Argomenti corso Morfologia: le 5 declinazioni, la costruzione dei verbi delle 4 coniugazioni, i principali complementi; Nozioni semplici di etimologia latina e greca; Conoscenza degli usi e costumi più famosi dei Romani e della loro mitologia. PROGETTO DI PLESSO FILOSOFIA?! Docente responsabile : Cristina Andreotti, in servizio presso la scuola secondaria di primo grado Santa Maria Maddalena. Progetto di otto (08) ore complessive di lezione extracurricolari,suddivise in quattro (04) incontri di due (02) ore ciascuno, dalle 14,15 alle 16,15,in un aula della scuola primaria di Santa m Maddalena, sede M.L. King.; periodo da Lunedi 26/11/12 a Venerdì 07/12/ 12. Iscrizione su base volontaria,rivolta agli alunni che intendono iscriversi in un Liceo.Tale progetto si propone di ampliare l offerta formativa dell orientamento, al fine di far acquisire consapevolezza dei meccanismi della conoscenza su un piano meta cognitivo. Le lezioni di filosofia preparate in Power Point,sono strutturate in U.D. (unità didattiche),così suddivise :1)Che cos è la filosofia? Perché studiarla? Perché una storia della filosofia? 2) La metafisica come ricerca del principio ; l essere tra trascendenza ed immanenza(socrate, Platone, Aristotele). 3) Il medioevo e la filosofia : autori e temi fondamentali. 4) L età moderna e la filosofia : autori e temi fondamentali. Considerazioni conclusive sul corso. Beni e servizi senza oneri: Uso del PC e del videoproiettore in dotazione della scuola, fotocopie per domande di adesione/autorizzazione, da parte delle famiglie degli alunni. F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 40

16 PROGETTO DI PLESSO: TRA TEATRO E DANZA: A piedi nudi nella foresta con Pocahontas DURATA: II QUADRIMESTRE (febbraio-giugno), in AUDITORIUM, tutti i venerdì pomeriggio (n.19) di 3 ore ciascuno ( ), se necessario qualche giovedi; prove generali dalla seconda metà di maggio; spettacolo finale da presentare in due momenti distinti: ai genitori (sabato sera) e a tutte le classi della scuola (in orario scolastico) gli ultimi giorni di giugno, come chiusura delle attività scolastiche. Sono previste almeno ore di lavoro per: stesura e messa in scena del testo, invenzione e realizzazione di coreografie, scenografie, momenti musicali accompagnati da cantanti e/o strumenti, prove, allestimento, rappresentazione finale di 90/110 minuti circa. DESTINATARI: 25 ALUNNI circa della Scuola Media di SANTA MARIA MADDALENA delle classi: 1D e 2B. Insegnante: FABRIZIA RONDANIN FINALITA : Il Progetto è stato pensato su specifica richiesta degli alunni che ogni anno manifestano entusiasmo ed interesse verso il mondo del teatro e l idea di poter essere protagonisti sul palcoscenico. In particolare nelle classi I D e II B ci sono ragazzi capaci e volenterosi con cui lavorare sarà un piacere. La scelta di Pocahontas è stata per più motivazioni: questa leggendaria storia d amicizia e di coraggio ambientata nella natura selvaggia della Virginia del Seicento ben si presta allo sviluppo del tema della conquista del nuovo mondo, argomento trattato in Storia ma offre anche l opportunità di illustrare l incontro e lo scontro di due civiltà. Tra vincitori e vinti si opera il confronto delle diversità, soggetto più che mai attuale oggi nell era della globalizzazione e dell integrazione. Una storia avventurosa ed emozionante in cui si recuperano i valori della Natura e dell Amore, mondi apparentemente perduti, di cui i ragazzi avvertono un gran bisogno; per il suo alto valore morale, poetico, civico, storico e artistico ben si presta ad essere interpretata e fruita dagli adolescenti e rivista sotto forma di musical, che più di altre forme teatrali li sa coinvolgere e divertire. Quest anno inoltre ho la collaborazione di un maestro di salsa cubana nonché coreografo, grande animatore che opera da più di vent anni sul territorio di Santa Maria con corsi di ballo di ogni genere. Il coinvolgimento sul piano emotivo, creativo e relazionale è garantito per tutti! OBIETTIVI: carattere motivazionale e metodologico: offrire agli alunni una modalità alternativa di espressione capace di esternare motivazioni personali e abilità operative legate alla fantasia, all autocontrollo e alla capacità di porsi in relazione con gli altri e davanti ad un pubblico; dare agli alunni la possibilità di conoscere se stessi, di mettersi alla prova, di scoprirsi e di scoprire un mondo parallelo alla realtà, paradossalmente più vero, in cui sentirsi a proprio agio; sviluppare la capacità di riconoscere gli elementi propri del linguaggio teatrale: gestualità, voce, corpo in movimento nello spazio, spazio scenico, musica, ecc. sviluppare la capacità di apprezzare le parole, le musiche, i suoni, i colori, le immagini che danno significato, espressione e risalto ad un tema. RESPONSABILE DEL PROGETTO: FABRIZIA RONDANIN, docente di Lettere nel plesso; in qualità di ideatrice, regista, coreografa, scenografa, curatrice della parte testuale, musicale, dei costumi e della messa in scena, di prove e rappresentazione s impegna per ore extra-curricolari. LUCA ZANATTINI: collaboratore esterno, senza oneri, in qualità di maestro di ballo e coreografo. ore extra-curricolari in numero variabile a seconda della sua disponibilità. METODOLOGIE UTILIZZATE: I bisogni rilevati sono la volontà di esprimersi liberamente, di muoversi, di appartenere ad un gruppo, di interpretare qualcos altro da sé, di vedere un piccolo sogno realizzato, una storia, di cui fa parte la propria. Sono previsti: lettura del testo disneiano e visione del film di animazione, omonimi: Pocahontas; animazione e drammatizzazione della trama; ideazione con gli alunni di dialoghi, personaggi, scene, costumi, coreografie ispirate al testo letterario, già ridotto cinematograficamente, ma adattate alle caratteristiche proprie degli alunni partecipanti. Ogni ragazzo partecipa volontariamente e sceglie come proporsi (attore, comparsa, ballerino, addetto luci, aiuto quinte, ecc.), in base alle proprie attitudini e al tempo che ha disponibile. ATTIVITÀ PROGRAMMATE e FASI DI REALIZZAZIONE: La docente F. Rondanin alla fine del I quadrimestre fa vedere il film ai partecipanti per definire con loro il soggetto su cui si lavorerà, l intreccio e la distribuzione dei rispettivi ruoli. Adatterà il testo originario al numero degli alunni, alle loro caratteristiche e alla veste di musical. II quadrimestre: da febbraio a giugno, in Auditorium, almeno un pomeriggio di 3 ore la settimana. Attività a gruppi differenziati in diverse fasce orarie per: drammatizzazione del testo su traccia; scelta di musiche e momenti danzati e cantati e/o accompagnati da strumenti; produzione di coreografie; possibile produzione di scenografie, materiali e multimediali; produzione di costumi; coordinamento delle attività dei diversi gruppi; prove generali con l auspicabile aiuto di personale docente e ausiliario; allestimento dello spettacolo; 2 rappresentazioni finali per genitori ed alunni della scuola. F.S. SITO WEB-POF-ARCHIVIO DIDATTICO Pag. 41

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