Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica"

Transcript

1 Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica ottobre 2008 Firenze Istituto Agronomico per l Oltremare Via A. Cocchi, 4 Il Seminario è organizzato in collaborazione tra la Regione Toscana e l UNDP-UNOPS, nel quadro dell Iniziativa di cooperazione internazionale ART, in particolare del Programma ART IDEASS, e dell Ufficio ART Toscana. Il Seminario coinvolge rappresentanti dei Ministeri della Sanità dei paesi dove operano i Programmi ART ed i programmi di cooperazione sanitaria della Regione Toscana, rappresentanti delle organizzazioni di cooperazione internazionale e della Rete Toscana di Medicina Integrata, Si sono associati nella promozione dell iniziativa anche il Comune di Firenze e la Provincia di Firenze. Programma provvisorio Martedì 28 ottobre Arrivo Accoglienza dei partecipanti a Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria, da parte del Sindaco di Firenze, Leonardo Domenici.

2 Mercoledì 29 ottobre 8.30 Registrazione dei partecipanti Prima sessione La risposta innovatrice che l introduzione delle medicine complementari e tradizionali (MCT) ha generato nei Sistemi di sanità pubblica Presentazione e parole di benvenuto. Sindaco di Firenze, L. Domenici; Presidente della Provincia M. Renzi; Direttore Generale ASL 10 Firenze, L. Marroni Il programma IDEASS, l Iniziativa ART e l obiettivo del seminario di programmare i futuri interventi di cooperazione sud-sud e nord-sud in materia di MCT. Cecile Molinier, Direttrice Ufficio UNDP, Ginevra L appoggio della OMS alle strategie nazionali di inserimento della MCT nei Sistemi di sanità pubblica. Rappresentante dell OMS, Ginevra La cooperazione sud-sud per l inserimento delle MCT nei sistemi di sanità pubblica nel quadro di IDEASS. Rappresentante del Ministero della Salute de Cuba La formulazione e lo sviluppo delle politiche sanitarie pubbliche in una prospettiva interculturale. Nila Heredia, Segreteria Esecutiva dell Organismo Andino di Salute L integrazione delle MCT nei Sistemi di sanità pubblica in Europa. Stefan N. Willich, Università Charité, Berlino La valorizzazione della medicina tradizionale e la protezione della biodiversità. Christophe Bouvier, Direttore dell Ufficio regionale UNEP per l Europa L approccio della cooperazione sanitaria della Regione Toscana in appoggio all integrazione delle MCT. Massimo Toschi, Assessore alla Cooperazione Internazionale della Regione Toscana Interventi programmati e dibattiti Seconda sessione Gli aspetti chiave di una strategia nazionale di inserimento delle MCT nei Sistemi di sanità pubblica. Presidente: M.J.Caldes, Responsabile della cooperazione sanitaria della Regione Toscana. Rapporteur: Julio Portieles. Coordinatore Internazionale del Programa ART UNDP in Ecuador Gli aspetti chiave della strategia di inserimento della medicina complementare nei Sistemi di Sanità pubblica. Intervento a cura del Comitato tecnico dell evento: Elio Rossi della Rete Toscana di Medicina Integrata; Rappresentante del Centro per la medicina tradizionale e naturale del Ministero della Salute di Cuba La struttura operativa ed i dati della MCT a Cuba. Rappresentante del Ministero della Sanità di Cuba.

3 16.15 La struttura operativa e i dati della MCT nella Regione Toscana. Sonia Baccetti, Responsabile della Rete Toscana di Medicina Integrata. Terza sessione Temi specifici connessi con l implementazione di una strategia nazionale di inserimento della MCT nei Sistemi di sanità pubblica Medicine Tradizionali, valorizzazione della biodiversità e protezione dei brevetti. Rappresentante AYUSH, India L inserimento della MCT per la valorizzazione di un approccio plurale ed interculturale di salute pubblica in Ecuador. Dr. Edgar Godoy, Consigliere del Ministro della Salute La validazione delle pratiche e delle medicine tradizionali per l inserimento della MCT nel Sistema di sanità del Mali. Dr. Traoré, Istituto Nazionale di Ricerca nella Sanità Pubblica del Ministero della Sanità del Mali Interventi programmati e dibattito Panel tematico Le medicine complementari per la salute della madre e del bambino. Presentazione della metodologia madre - canguro. Dr. Edi Tushe, Ospedale Materno-Infantile di Tirana (Albania) e Dr. Caccamo, Ospedale Meyer di Firenze. Presentazione della metodologia della moxibustione. Dr. Sonia Baccetti del Centro Fior di Prugna di Firenze Ricevimento offerto dal Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi. Giovedì 30 ottobre Quarta sessione Temi specifici connessi con l implementazione di una strategia nazionale di inserimento della MCT nei Sistemi di sanità pubblica Ricerca e formazione professionale. Rappresentante del Ministero della Salute dello Sri Lanka L inserimento della MTC nei programmi sanitari di base e nella rete dei servizi sanitari della Bolivia. Dr. Juan Alberto Nogales. Vice-Ministro della Salute della Bolivia Le medicine complementari in veterinaria. Marco Verdone, Rete Toscana di Medicina Integrata.

4 9.45 L utilizzo della MTC per il miglioramento della sostenibilità finanziaria dei programmi sanitari di base Le medicine e le pratiche della medicina complementare per la riduzione delle reazioni avverse delle medicine convenzionali Problemi di sicurezza dei prodotti medicinali naturali, rischio clinico e fitovigilanza. Fabio Firenzuoli, Settore di Fitovigilanza della Regione Toscana e Istituto Superiore di Sanità Interventi programmati e dibattito Panel tematico Salute mentale, cultura e cooperazione. Dr. Pakuy Mounkoro, Centro Regionale di Medicina Tradizionale di Bandiagara (Mali), Dr. Pietro Coppo, ORIS Pisa, Dr. Luciano Carrino, Comitato Scientifico ART Interventi programmati e dibattito Redazione del documento conclusivo del Seminario Raccomandazioni per l integrazione della MCT nei Sistemi di sanità pubblica da parte del gruppo dei Venerdì 31 ottobre Palazzo Vecchio, Salone de Dugento Firenze Quinta sessione Costruzione di concrete prospettive di cooperazione per l inserimento della MCT nei Sistemi di sanità pubblica Presentazione del documento conclusivo del Seminario Raccomandazioni per l integrazione della MCT nei Sistemi di sanità pubblica 9.45 Presentazione delle richieste dei diversi rappresentanti dei paesi interessati a ricevere cooperazione in materia di MCT, a carico di un delegato dei paesi L appoggio dell UNDP, attraverso l Iniziativa ART ed il programma IDEASS, alle future attività di cooperazione. Giovanni Camilleri, Ufficio dell UNDP di Ginevra L appoggio del Segretariato Internazionale IDEASS alle attività di trasferimento metodologico nei paesi interessati. Bernhard Schlachter, Responsabile dell Ufficio UNOPS di Ginevra.

5 10.30 Tavola rotonda Il sostegno dei Governi cooperanti e dei governi locali al trasferimento metodologico in materia di MCT nei paesi interessati. Rappresentanti dei Governi nazionali e locali che sostengono l Iniziativa ART. Presidenza: Enrico Rossi, Assessore al diritto alla salute della Regione Toscana. Conclusione dell evento Cultura dello sviluppo umano e sfide per la cooperazione internazionale. Luciano Carrino, Rappresentante Esecutivo del Comitato Scientifico ART La scelta del naturale in Toscana e la sua proposta alla cooperazione internazionale. Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Elio Rossi, Regione Toscana, coop.med-nat@lunet.it Giulia Dario, Responsabile IDEASS giuliad@unops.org Sauro Gori, Responsabile ART Toscana sauro.gori@undp.org Teresa Vieri, Ufficio ART-Tuscany teresa.vieri@art-tuscany.org c/o Istituto Agronomico per l Oltremare Via A.Cocchi, Firenze, Italy Tel ; Fax

Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica

Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica Seminario Internazionale Innovazione e sviluppo in sanità: l integrazione delle medicine complementari e tradizionali nei Sistemi di sanità pubblica 28-31 ottobre 2008 Firenze Istituto Agronomico per l

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-03-2014 (punto N 27 ) Delibera N 262 del 31-03-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

Quaderni. di Pedagogia del lavoro e delle Organizzazioni. C o l l a n a d i r e t t a d a G i u d i t t a A l e s s a n d r i n i

Quaderni. di Pedagogia del lavoro e delle Organizzazioni. C o l l a n a d i r e t t a d a G i u d i t t a A l e s s a n d r i n i II Quaderni di Pedagogia del lavoro e delle Organizzazioni C o l l a n a d i r e t t a d a G i u d i t t a A l e s s a n d r i n i DIRETTORE Alessandrini Giuditta (Università di Roma Tre) COMITATO SCIENTIFICO

Dettagli

FIRENZE 28 30 MARZO 2014 3 CONVEGNO NAZIONALE

FIRENZE 28 30 MARZO 2014 3 CONVEGNO NAZIONALE Con il patrocinio del Comune di Firenze Con il patrocinio dell Is5tuto degl Innocen5 FIRENZE 28 30 MARZO 2014 3 CONVEGNO NAZIONALE Il contributo dell agopuntura e della medicina cinese nel trattamento

Dettagli

CONVEGNO Medicina Complementare e Medicina Tradizionale: Sinergie ed Integrazioni

CONVEGNO Medicina Complementare e Medicina Tradizionale: Sinergie ed Integrazioni CONVEGNO Medicina Complementare e Medicina Tradizionale: Sinergie ed Integrazioni PROGRAMMA Pisa, 25 ottobre 2014 Presidenti del Convegno Sonia Baccetti - Luigi De Simone 8.30 Iscrizioni 8.30 Saluti delle

Dettagli

1. Il 9 Forum Risk Management in Sanità avrà come punti di riferimento: innovazione organizzativa, gestionale, clinica, tecnologica.

1. Il 9 Forum Risk Management in Sanità avrà come punti di riferimento: innovazione organizzativa, gestionale, clinica, tecnologica. DRAFT PROGRAMMA DRAFT PROGRAMMA 1. Il 9 Forum Risk Management in Sanità avrà come punti di riferimento: a. b.. L accento dovrà essere posto su: innovazione organizzativa, gestionale, clinica, tecnologica..

Dettagli

Malattie Rare: tra scienza, etica, società e sostenibilità

Malattie Rare: tra scienza, etica, società e sostenibilità Convegno Malattie Rare: tra scienza, etica, società e sostenibilità 17 Dicembre 2014 SANIT, Palazzo dei Congressi, Piazzale Kennedy 1, Roma Il Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano INAUGURAZIONE SEDE DELL ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA. & CONFERENZA EUROPEA DEI MINISTRI REGIONALI E DEGLI ASSESSORI ALLA SANITA Venezia, 15 dicembre 2003 Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

Dettagli

Cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale

Cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale Cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale Firenze, 19 novembre 2015 Katia Belvedere La cooperazione sanitaria internazionale - OGGI

Dettagli

P e r c o r s o d i i n c o n t r i s u

P e r c o r s o d i i n c o n t r i s u P e r c o r s o d i i n c o n t r i s u i s t i t u z i o n i, p o l i t i c h e e s t r u m e n t i d e l l U E p e r l a c r e s c i t a e c o m p e t i t i v i t à d e l l a P u b b l i c a A m m i

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per

Dettagli

Pisa 26/11/2012. Contro la violenza di genere: L impegno del Consultorio. Dr.ssa Grazia Fazzino Responsabile UF Consultoriale Asl 5 Pisa

Pisa 26/11/2012. Contro la violenza di genere: L impegno del Consultorio. Dr.ssa Grazia Fazzino Responsabile UF Consultoriale Asl 5 Pisa Pisa 26/11/2012 Contro la violenza di genere: L impegno del Consultorio Dr.ssa Grazia Fazzino Responsabile UF Consultoriale Asl 5 Pisa Nel 2002 l OMS, nel suo rapporto mondiale su violenza e salute, considera

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

SPAZIO REALE SAN DONNINO, CAMPI BISENZIO (FI) 23 e 24 GENNAIO 2015

SPAZIO REALE SAN DONNINO, CAMPI BISENZIO (FI) 23 e 24 GENNAIO 2015 Regione Toscana, Società della Salute Nord Ovest, Centro Regionale Informazione Documentazione Conferenza regionale sulla disabilità INCLUSIONE, PLURALITÀ, RELAZIONE SPAZIO REALE SAN DONNINO, CAMPI BISENZIO

Dettagli

ASSISTENZA DOMICILIARE: L ESPERIENZA DELL ARS TOSCANA

ASSISTENZA DOMICILIARE: L ESPERIENZA DELL ARS TOSCANA DOTT. GIOVANNI BARBAGLI Presidente ARS Toscana ASSISTENZA DOMICILIARE: L ESPERIENZA DELL ARS TOSCANA Dai valori e dai principi generali del Piano sanitario regionale toscano all organizzazione dell offerta

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 14-05-2012 (punto N 30 ) Delibera N 404 del 14-05-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA

EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA Progetto ASVA as 2011-12 PROSPETTIVA DI AMPIO ORIZZONTE FINALITA Elaborare e realizzare un curriculum e un modello multidimensionale di educazione emotiva ed affettiva dalla

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE Emilia Palomba Via san Luca 11/8 16124 Genova INFORMAZIONI PERSONALI Nome Struttura di appartenenza Palomba Emilia Comune di Genova Telefono 3355699402 Direzione Sviluppo Economico - UCIL

Dettagli

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 1 Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 2 Obiettivi specifici A. Sostenere coloro che partecipano ad attività di formazione e formazione continua nell

Dettagli

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica

Dettagli

1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in

1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in 1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in modo consapevole e responsabile sulla realtà globale e

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Europa per i cittadini 2007-2013

Europa per i cittadini 2007-2013 Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società

Dettagli

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL LAVORO: PROSPETTIVE DI PREVENZIONE

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL LAVORO: PROSPETTIVE DI PREVENZIONE COM (dep. 3 ante) 1.qdx 25-10-2002 11:14 Pagina 3 Invito personale e riservato Workshop di approfondimento rivolto a: - Dirigenti responsabili Salute e Sicurezza - Responsabili del Servizio di Prevenzione

Dettagli

IL FUTURO COME VIAGGIO

IL FUTURO COME VIAGGIO IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso

Dettagli

Workshop ALCOHOL PREVENTION DAY MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA. 17 aprile 2008. Istituto Superiore di Sanità

Workshop ALCOHOL PREVENTION DAY MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA. 17 aprile 2008. Istituto Superiore di Sanità Workshop ALCOHOL PREVENTION DAY MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA 17 aprile 2008 Centro Collaboratore dell Organizzazione Mondiale della Sanità per la Promozione della Salute e la Ricerca sull Alcol e sulle

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA INTER-ISTITUZIONALE PER IL COORDINAMENTO E IL

PROTOCOLLO D INTESA INTER-ISTITUZIONALE PER IL COORDINAMENTO E IL PROTOCOLLO D INTESA INTER-ISTITUZIONALE PER IL COORDINAMENTO E IL SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ DELLA RETE DI INCUBAZIONE POLICENTRICA FIORENTINA Tra Università degli Studi di Firenze, con sede a Firenze, Piazza

Dettagli

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze

Dettagli

Promozione della salute

Promozione della salute Promozione della salute Azioni di promozione della salute nella scuola Serena Consigli Seminario Divertirsi Guadagnando Salute-Giovani e mondo adulto per scelte salutari:cosa si può fare Lido di Camaiore,

Dettagli

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali dell Associazione Coordinamento Agende 21 locali Italiane Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Presentazione GdL consuntivo

Dettagli

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n.

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n. Piano d azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere Sala Polifunzionale Presidenza del Consiglio dei Ministri Roma, 7 maggio 2015 Il Piano attua la Convenzione sulla prevenzione e la lotta

Dettagli

MEDICINA INTEGRATA. per la qualità di vita delle donne 14 DICEMBRE 2010. Aula Magna, Ospedale Maggiore Largo Nigrisoli 2, Bologna

MEDICINA INTEGRATA. per la qualità di vita delle donne 14 DICEMBRE 2010. Aula Magna, Ospedale Maggiore Largo Nigrisoli 2, Bologna MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne 14 DICEMBRE 2010 Aula Magna, Ospedale Maggiore Largo Nigrisoli 2, Bologna COMITATO SCIENTIFICO Grazia Lesi, coordinatore scientifico Clede Maria Garavini,

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL COMMISSARIO DEL GOVERNO HA APPOSTO IL VISTO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE:

IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL COMMISSARIO DEL GOVERNO HA APPOSTO IL VISTO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE: LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 10-04-2001 REGIONE CAMPANIA " ISTITUZIONE DEI SERVIZI DELLE PROFESSIONI SANITARIE INFERMIERISTICHE, OSTETRICHE, RIABILITATIVE, TECNICO SANITARIE E TECNICHE DELLA PREVENZIONE" Fonte:

Dettagli

Accreditamento corso di specializzazione in counseling

Accreditamento corso di specializzazione in counseling Accreditamento corso di specializzazione in counseling Denominazione della struttura Shinui Centro di consulenza sulla relazione. Via Divisione Tridentina 5-24121 Bergamo. C.F. e P.IVA 02991620168. Rappresentante

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome VINCENZO SERRA Indirizzo VIA SCANO 28 09129 - CAGLIARI Telefono 328 4958696 Fax E-mail vincenzoserra@asl8cagliari.it

Dettagli

Progetto regionale CONOSCERE PER PREVENIRE Prevenzione dell interruzione volontaria di gravidanza (IVG) e delle mutilazione genitali femminili (MGF) fra le donne immigrate. ATTIVITA 2009 ASSOCIAZIONE NOSOTRAS

Dettagli

Smart Specialisation Strategy e forme aggregative

Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Nuovi strumenti a supporto dell innovazione e la competitività Piazzola sul Brenta, 23 maggio 2015 Dipartimento Sviluppo Economico Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

SOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE

SOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE Corso residenziale di aggiornamento a cura della sezione regionale SIFO Liguria LA GESTIONE DEI GAS MEDICINALI E LA NUOVA NORMATIVA Genova, 4 Febbraio 2016 c/o Centro Congressi Castello Simon Boccanegra

Dettagli

Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016

Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016 Corso di formazione per formatori locali UNPLUGGED 24-25-26 MAGGIO 2016 Villa Umbra, loc. Pila (Pg) Attività formativa realizzata ai sensi della DGR 170 del 22/02/2016 INTRODUZIONE Unplugged è un programma

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO tra Ufficio scolastico provinciale, Provincia di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali, e Assessorato alla Pubblica Istruzione e Associazione Polesine

Dettagli

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE PROGETTO P.I.P.P.I. P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE Cos è P.I.P.P.I.? P.I.P.P.I. è un programma di intervento multidimensionale che persegue la finalità di innovare

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

Prot. 213 Arezzo, 06 febbraio 2015. Al Presidente Fnomceo Dott. Amedo Bianco Ai Presidenti degli Ordini d Italia

Prot. 213 Arezzo, 06 febbraio 2015. Al Presidente Fnomceo Dott. Amedo Bianco Ai Presidenti degli Ordini d Italia ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI AREZZO Viale Giotto 134 52100 Arezzo - Tel. 0575/22724 Fax 0575/300758 e mail: chirurghi@omceoar.it pec: segreteria.ar@pec.omceo.it Sito web:

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto

Dettagli

Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori:

Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori: ATTO DI ACCORDO TRA IL COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SICUREZZA SOCIALE E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E PSICHIATRICHE Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno,

Dettagli

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 100 Del 24-06-2011 O R I G I N A L E Oggetto: Candidatura progetto "Rete nazionale Citta' dei motori" per il cofinanziamento

Dettagli

PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ

PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM FINALITÀ DEL PROGETTO

Dettagli

Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006

Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006 Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006 Diritti Umani nelle Città dalla Carta Europea alle esperienze degli Enti Locali nel Veneto Regione del Veneto Direzione Relazioni

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma 5 maggio 2011. Gisèle Gizzi Ufficio del Direttore Esecutivo

Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma 5 maggio 2011. Gisèle Gizzi Ufficio del Direttore Esecutivo Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma 5 maggio 2011 Gisèle Gizzi Ufficio del Direttore Esecutivo 1 Com è nata l EFSA Origini Serie di emergenze alimentari (per es. BSE, diossine) Perdita di fiducia

Dettagli

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione Analisi del contesto Legge 517/99 costituisce le Aziende Ospedaliero- Universitarie. integrazione delle funzioni proprie dell Università (Didattica e Ricerca) con quelle assistenziali, tipiche del Servizio

Dettagli

Fabbrini Elisabetta Italiana

Fabbrini Elisabetta Italiana INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità Fabbrini Elisabetta Italiana Luogo e Data di nascita Firenze 12 febbraio 1963 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 1/2/2011 ad oggi Azienda Ospedaliera Ospedale

Dettagli

Vivere in una comunità

Vivere in una comunità tagonisti che operano sul territorio. La presenza di bambini e ragazzi stranieri può essere un opportunità per rimodellare il sistema dell istruzione e le nostre città- mondo, le realtà locali globalizzate

Dettagli

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio Fondo Europeo per l integrazione di cittadini di Paesi terzi CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO Programma di dettaglio

Dettagli

INGEGNERE TECNICO L identità della professione nel terzo millennio Un sistema previdenziale adeguato e sostenibile

INGEGNERE TECNICO L identità della professione nel terzo millennio Un sistema previdenziale adeguato e sostenibile XIII Congresso Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Firenze, 5-6-7-8 ottobre 2005 Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, e Teatro La Pergola INGEGNERE TECNICO L identità

Dettagli

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali 4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello

Dettagli

PROGETTAZIONE E PROCESSO DI BUDGET

PROGETTAZIONE E PROCESSO DI BUDGET Centro di Collaborazione OMS/FAO per la formazione in sanità pubblica veterinaria Corso PROGETTAZIONE E PROCESSO DI BUDGET I edizione: 17-20 maggio 2010 II edizione: 13-16 settembre 2010 Università di

Dettagli

1, Piazza dell'unità, 50129 Florence, Italy Tel: (+39) 055 2387486, Fax: (+39) 055 2666006, Email: info@euroafricanpartnership.org

1, Piazza dell'unità, 50129 Florence, Italy Tel: (+39) 055 2387486, Fax: (+39) 055 2666006, Email: info@euroafricanpartnership.org Programma di formazione e scambio di esperienze sul decentramento con le rappresentanti delle istituzioni locali di 5 paesi africani: Burkina Faso,Camerun,Liberia, Mali,Uganda IN COLLABORAZIONE CON: Ministero

Dettagli

Deliberazione del Consiglio Metropolitano N. 56 del 17/06/2015

Deliberazione del Consiglio Metropolitano N. 56 del 17/06/2015 Deliberazione del Consiglio Metropolitano N. 56 del 17/06/2015 Classifica: 012.03 (6236930) Oggetto APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA REGIONE TOSCANA - CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE ED ANCI TOSCANA - FINALIZZATA

Dettagli

ECO-INNOVAZIONE E MADE GREEN IN ITALY

ECO-INNOVAZIONE E MADE GREEN IN ITALY Convegno ECO-INNOVAZIONE E MADE GREEN IN ITALY LE PROSPETTIVE DELL INNOVAZIONE AMBIENTALE NELLE POLITICHE PER LO SVILUPPO COMPETITIVO E SOSTENIBILE DEI DISTRETTI E DEI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI ITALIANI

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente PROGRAMMA DI MASSIMA SEMINARIO NAZIONALE DI STUDIO E DI PRODUZIONE La scuola al servizio del bambino malato: prospettive e sviluppo dell istruzione domiciliare tra innovazione e continuità Viterbo, 26

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO COLLEGIO IPASVI TREVISO Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO IL MORAL DISTRESS (MD) PERCEPITO DAGLI INFERMIERI IN UN OSPEDALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO: Presentazione dei Risultati di una Ricerca

Dettagli

12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.

12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n. 12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.1) La valutazione delle politiche pubbliche locali in una prospettiva

Dettagli

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM Art. 1 Il Forum Il "Forum Agenda 21 Locale" di Udine si riconosce nelle raccomandazioni

Dettagli

1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane

1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane RISORSE UMANE 1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane Gli obiettivi strategici della proposta L approccio del team coaching alla gestione delle risorse umane si fonda sugli stessi principi

Dettagli

EMERGENZA SANITARIA. il supporto delle tecnologie innovative. 13 aprile 2013 ore 08:30 Palazzo degli Studi Corso Trento e Trieste, Lanciano

EMERGENZA SANITARIA. il supporto delle tecnologie innovative. 13 aprile 2013 ore 08:30 Palazzo degli Studi Corso Trento e Trieste, Lanciano EMERGENZA SANITARIA il supporto delle tecnologie innovative 13 aprile 2013 ore 08:30 Palazzo degli Studi Corso Trento e Trieste, Lanciano PROGRAMMA 08:30 Registrazione partecipanti 09:00 Saluto del Sig.

Dettagli

Interreg IIIB CADSES. Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment

Interreg IIIB CADSES. Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment Interreg IIIB CADSES Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment POLY.DEV. Seminario Progetti INTERREG III Sala Verde, Palazzo Leopardi - 8 novembre

Dettagli

UNCEM Toscana, con sede in Firenze, Via Cavour 15, codice fiscale 90001910489, rappresentata dal dott. Oreste Giurlani in qualità di Presidente,

UNCEM Toscana, con sede in Firenze, Via Cavour 15, codice fiscale 90001910489, rappresentata dal dott. Oreste Giurlani in qualità di Presidente, PROTOCOLLO DI INTESA tra UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITÀ ENTI MONTANI (UNCEM) TOSCANA e SOCIETA DELLA SALUTE VALDICHIANA SENES4 per l adesione al progetto MONTAGNA IN SALUTE Un programma di prevenzione

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

SISTEMA DI FARMACOVIGILANZA SUI FARMACI E SUI DISPOSITIVI MEDICI DELLA REGIONE TOSCANA

SISTEMA DI FARMACOVIGILANZA SUI FARMACI E SUI DISPOSITIVI MEDICI DELLA REGIONE TOSCANA Allegato A SISTEMA DI FARMACOVIGILANZA SUI FARMACI E SUI DISPOSITIVI MEDICI DELLA REGIONE TOSCANA Paragrafo 1 Introduzione La Regione Toscana organizza un Sistema Regionale di Farmacovigilanza sui Farmaci

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

qualità alimentare competitività del sistema, sicurezza e benessere del consumatore INAS Firenze, 25-27 giugno 2009

qualità alimentare competitività del sistema, sicurezza e benessere del consumatore INAS Firenze, 25-27 giugno 2009 INAS CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO ISTITUTO NAZIONALE DI STUDI SU AGRUBUSINESS E SOSTENIBILITÀ CONVEGNO ANNUALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ECONOMIA AGROALIMENTARE Firenze, 25-27 giugno 2009 qualità alimentare

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco

Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Francesca Russo Annarosa Pettenò Padova, 30 ottobre 2009 Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie Ha tra

Dettagli

Terapie alternative e complementari: Mindfulness, Bioenergetica, Eft, Mandala.

Terapie alternative e complementari: Mindfulness, Bioenergetica, Eft, Mandala. AREA RELAZIONALE - PSICOLOGICA EVENTO RESIDENZIALE ECM Terapie alternative e complementari: Mindfulness, Bioenergetica, Eft, Mandala. Nuovi strumenti per il benessere dell operatore e del paziente 12 aprile

Dettagli

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA GESTIONE IN RETE DEL PROGETTO. UISP Comitato regionale ER (capofila) Arci Comitato regionale Emilia Romagna CSI Comitato regionale Emilia

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 31/2015 (Atti del Consiglio) Disposizioni sul sistema sanitario di emergenza urgenza. Modifiche alla l.r. 40/2005. *************** Approvata dal Consiglio

Dettagli

1975 Diploma di maturità scientifica, rilasciato dal Liceo Scientifico Statale A.Avogadro di Biella;

1975 Diploma di maturità scientifica, rilasciato dal Liceo Scientifico Statale A.Avogadro di Biella; COGNOME NOME EULOGIO CATERINA Professione : Infermiera Sede lavorativa A.S.L.BI Tel.: 0158409333 Fax: 0158401931 E-mail: caterina.eulogio@infermieribiella.it CURRICULUM Formazione e studi 1975 Diploma

Dettagli

ABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013

ABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013 APPARTAMENTI VERSO L AUTONOMIA ABITARE LA VITA Pisa 21 febbraio 2013 Le politiche Regionali di sostegno all abitare Marzia Fratti Settore Politiche per l integrazione socio-sanitaria e la salute in carcere

Dettagli

BECOM. Diffondiamo il bene comune. Il corso dell Università di Padova per Auditor e Consulente del Bilancio del Bene Comune

BECOM. Diffondiamo il bene comune. Il corso dell Università di Padova per Auditor e Consulente del Bilancio del Bene Comune Associazione L ECONOMIA DEL BENE COMUNE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Ingegneria Industriale Centro Studi Qualità Ambiente Diffondiamo il bene comune. BECOM per Auditor e Consulente

Dettagli

Cooperazione sanitaria in un SSR: l esperienza della Regione Toscana M. J. Caldés Pinilla

Cooperazione sanitaria in un SSR: l esperienza della Regione Toscana M. J. Caldés Pinilla Cooperazione sanitaria in un SSR: l esperienza della Regione Toscana M. J. Caldés Pinilla Orbassano 10 maggio 2010 Deve una Regione occuparsi di Cooperazione Sanitaria Internazionale? Alcuni elementi dell

Dettagli

Percorsi di integrazione della comunità latino americana in Italia Elementi per un nuovo dialogo italo latino americano

Percorsi di integrazione della comunità latino americana in Italia Elementi per un nuovo dialogo italo latino americano Seminario CeSPI IILA OIM Con il supporto del Ministero per la Cooperazione internazionale e l Integrazione Percorsi di integrazione della comunità latino americana in Italia Elementi per un nuovo dialogo

Dettagli

I CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO

I CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO I CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO La partnership prevede la Regione TOSCANA (IT) e il comune di Copenaghen (DK) territori protagonisti di una lunga collaborazione. Il

Dettagli

Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato

Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato Istituto Scientifico Universitario H. san Raffaele Seminario: Impossibilità materna, la tutela della donna e del neonato Ogni anno circa 400 neonati non riconosciuti testimoniano un impossibilità materna,

Dettagli

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009 Regione Lazio Premessa L attuazione delle linee di indirizzo elaborate dalla Regione Lazio per l impegno dei fondi 2007 della farmacovigilanza

Dettagli

MALATTIE RARE E DISABILITÀ SINERGIE SALUTE, FAMIGLIA, SCUOLA GIORNATA DEL DIRITTO COSTITUZIONALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE

MALATTIE RARE E DISABILITÀ SINERGIE SALUTE, FAMIGLIA, SCUOLA GIORNATA DEL DIRITTO COSTITUZIONALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE PRESIDENTE Sen. Ombretta Fumagalli Carulli PRESIDENTE VICARIO Mario Occhipinti SEGRETARIO Claudio Giustozzi Via Giulio Salvadori, 14/16 00135 Roma Tel 06 3389120 fax 06 30603259 e-mail: segreteria@dossetti.it

Dettagli

LA CURA SI-CURA. 12 NOVEMBRE 2009 Palazzo delle Stelline Milano

LA CURA SI-CURA. 12 NOVEMBRE 2009 Palazzo delle Stelline Milano LA CURA SI-CURA 12 NOVEMBRE 2009 Palazzo delle Stelline Milano Sessione Mattutina Plenaria Sala Manzoni Moderatore: Alessandro Lucchini - Giornalista e Scrittore 8.45 Registrazione partecipanti 9.15 Benvenuto

Dettagli

l iniziativa ART A rticolando R eti T erritoriali e tematiche di cooperazione allo sviluppo umano

l iniziativa ART A rticolando R eti T erritoriali e tematiche di cooperazione allo sviluppo umano l iniziativa A rticolando R eti T erritoriali e tematiche di cooperazione allo sviluppo umano DOVE OPERA E CHI VI PECIPA Attualmente, i Programmi operano in Albania, Colombia, Cuba, Ecuador, Libano, Marocco,

Dettagli

PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SNA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ

PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SNA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SNA PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM FINALITÀ DEL PROGETTO RFQ

Dettagli