Cantiere laboratorio sul benessere e sui diritti delle persone preparandosi al anno Europeo di lotta alla Povertà e all esclusione sociale

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1 ASSOCIAZIONE DIFFERENZE CULTURALI E NONVIOLENZA ONLUS in collaborazione con cilap eapn Italia con il Patrocinio di: organizza uno spazio di riflessione su WELFARE PER QUALI DIRITTI? Cantiere laboratorio sul benessere e sui diritti delle persone preparandosi al 2010 anno Europeo di lotta alla Povertà e all esclusione sociale Sabato 21 Febbraio 2009 h. 9,30 17,30 Sala ex Leopoldine Piazza Tasso n Firenze 1

2 Descrizione e finalità della giornata L obiettivo è quello di coinvolgere un buon numero di soggetti appartenenti a istituzioni, enti pubblici e agenzie del privato sociale per esaminare insieme cosa si intenda per Welfare quali siano i diritti e quali siano le esperienze e le buone prassi di tutela in questi anni di grandi cambiamenti economici e sociali e promuovere dunque un nuovo modo di operare che fa tesoro di tutto. Le nuove povertà, la marginalità e i disagi sociali ci interrogano e ci chiedono di pensare insieme per/a nuove sinergie di approccio e di intervento ed anche ad immaginare una partecipazione diversa alle politiche da parte di tutti. In questo percorso partiremo dalle tante definizioni di Welfare, dalla percezione personale del sistema e sulla attivazione di momenti di partecipazione (propositivi) alla cittadinanza e ai diritti-doveri che questo concetto comprende. Un approccio diverso dalla solita modalità di convegno e lezioni frontali proprio per favorire la riflessione partecipata, ascoltando le esperienze da territori diversi da quello fiorentino e buone prassi di partecipazione e diritti in Italia e in Europa. Insieme operatori pubblici e del privato sociale, educatori, formatori, singoli cittadini, fruitori dei servizi pubblici e privati per ripensare il benessere e i diritti delle persone proprio sollecitati dal fatto che il 2010 sarà l anno Europeo di lotta alla Povertà e all esclusione sociale. Metodologie adottate Lavori di gruppo, discussione in plenaria e minirelazione di esperti Tipologia dei destinatari dell iniziativa Operatori pubblici Operatori del privato sociale Educatori Formatori Singoli cittadini, fruitori di servizi pubblici e privati 2

3 Programma h Accoglienza, registrazioni e Coffee Break h. 10:00-10:20 Saluti e introduzione alla giornata Maria Assunta Lucii Socio Fondatore Differenze Culturali e nonviolenza Firenze h.10:20 11:00 Partendo da tre Esperienze... La partecipazione delle persone in povertà : dall'europa all'italia Letizia Cesarini Sforza, CILAP EAPN ITALIA, coordinatrice nazionale Incontri europei delle persone in povertà Roma Cosa cambiare per arrivare a un'efficace politica per la casa: le buone pratiche Carlo Mele Caritas di Avellino Avvicinare i servizi sociali ai bisogni delle persone: esempi di buone pratiche Don Andrea Bigalli Presidente Differenze Culturali e nonviolenza Firenze h. 11:00 13:00 Tre Gruppi di lavoro su: partecipazione, politiche della casa e servizi sociali animati da Sabrina Emilio formatrice Associazione A.S.C. Europa Bari h. 13:00 14:00 Buffet h. 14:00 15:00 Gruppi di lavoro: confronto con elaborazione di una proposta di documento da presentare in plenaria h. 15:00 15:45 Dibattito in Plenaria: restituzione dei gruppi ed interventi liberi h. 15:45 16:00 Coffee Break 16:00 17:00 Tirando le fila Salvatore Esposito Dipartimento Welfare Ires Campania Joli Ghibaudi Gruppo Abele Torino h. 17:00-17:30 Conclusioni Don Andrea Bigalli Presidente Differenze Culturali e nonviolenza Firenze 3

4 La partecipazione è prevista sino ad un massimo di 50 iscritti/e. In base alle esigenze organizzative i responsabili selezioneranno le domande. Coloro che sono interessati a partecipare all iniziativa devono comunicarlo alla Segreteria organizzativa inviando la scheda di iscrizione via e.mail a: lucii.m@libero.it entro e non oltre il 16 febbraio Chi avesse esigenze alimentari particolari o necessità di accoglienza lo comunichi tempestivamente. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Organizzativa Ass. Differenze Culturali e nonviolenza, via Guelfa n. 81/a Firenze Maria Assunta Lucii tel. 055 / Cell. 335/ lucii.m@libero.it ش Differenze culturali e nonviolenza nasce come gruppo informale a Certaldo, durante il 1992, quando in occasione del 500mo anniversario della conquista dell America promosse incontri per fornire strumenti di formazione per la comprensione dell interscambio tra culture diverse, e assumendo una attenzione trasversale di ricerca sociopolitica e culturale in senso ampio aconfessionale e apartitica. L attività è proseguita negli anni successivi seguendo problematiche legate al tema unificante della pace, la sua cultura, le sue emergenze, l attenzione alla questione ambientale e nel marzo 1996 i membri del gruppo hanno sentito la necessità di costituirsi in Associazione. Attività significative di questi anni: Febbraio - maggio 1997 corso formativo a Firenze Occidente e non Occidente. Colonialismo, anticolonialismo, contraddizioni Nord-Sud in collaborazione con della ONG COSPE di Firenze e con fondi UE. Gennaio - marzo 1998 corso formativo a Firenze il mondo dopo il 1989: dall ordine di Yalta al disordine delle nazioni.in collaborazione con della ONG COSPE di Firenze e fondi UE. Gennaio - marzo 1999 corso formativo a Firenze Nei percorsi di vita lo sviluppo ineguale di popoli, individui e istituzioni in collaborazione con della ONG COSPE di Firenze e fondi UE. Gennaio 2001 dicembre 2003 progetto Europeo Archivio Sviluppo con ONG Cospe di Firenze in partnership con altre associazioni olandesi e libanesi. L Associazione ha curato la progettazione e alla realizzazione del Dizionario-Atlante dello Sviluppo Umano e del CD allegato. Dopo alcuni anni di inattività per contingenze dei soci, a settembre 2008, è stata deliberata con un nuovo Statuto, la trasformazione in Associazione di Volontariato e l iscrizione al registro del volontariato. 4

5 C.I.L.A.P. Collegamento Italiano di Lotta alla Povertà, sezione italiana di EAPN, Rete Europea lotta alla povertà, è un associazione senza scopo di lucro costituitasi nel Vi aderiscono oltre 35 associazioni e cooperative nazionali. Cilap promuove, diffonde e approfondisce tematiche relative alle politiche europee di lotta alla povertà e contro l esclusione sociale, utilizzando programmi e fondi dedicati dell Unione Europea e coinvolgendo attori locali, pubblici e privati con iniziative nei territori di appartenenza. Grazie all esperienza maturata in questo settore e alla capacità di coniugare la dimensione locale e quella europea degli interventi di lotta alla povertà, coordina la preparazione della delegazione italiana delle persone in povertà agli Incontri europei promossi dalla Commissione europea e dalla Presidenza di turno. Essi sono giunti alla ottava edizione ma sono nati da una iniziativa della allora presidenza Belga nel 2000 proprio per evidenziare che la povertà e una questione di partecipazione e di dignità delle persone e che i percorsi di inclusione e le politiche di Welfare devono donare dignità e cittadinanza. ~ 5

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