COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

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1 DELIBERAZIONE N. 0] COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PROVINCIA DI CATANIA REGISTRO PROPOSTE "N. 01 DELOS/01/2015 ASSESSORATO O UFFICIO PROPONENTE: SETTORE AA.GG. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: SERVIZIO TRASPORTO SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP PRESSO CENTRI DI RIABILITAZIONE L'anno, 2015 addì, 08 del mese di GENNAIO alle ore 13,30 e seguenti, nella Casa Comunale si è riunita la GIUNTA MUNICIPALE con l'intervento dei Sigg.ri: P UGUS1 IGNAZ1O SINDACO Pres.te POLJUCINA ENRICHETTA ASSESSORE Pres.te MALAPONTi FRANCESCO ASSESSORE Pres.te VALASTRO ANGELO ASSESSORE Pres.te Presiede il Sindaco, Avv. Ignazio Puglisi; Partecipa il Segretario Comunale, Dott.ssa Anna Bongiorno IL PRESIDENTE, constatato il numero legale degli intervenuti, invita la Giunta a deliberare sull'argomento in oggetto LA GIUNTA MUNICIPALE - ESAMINATA l'allegata Proposta di Deliberazione inerente all'oggetto; - PRESO e DATO ATTO che la stessa è conforme a quanto previsto dall'art. 12 L.R. n. 30/2000; ~ RITENUTA la stessa meritevole di approvazione; - VISTO L'O.A.EE.LL. Vigente; - CON voti unanimi espressi nelle forme di legge;

2 DELIBERA 1. APPROVARE, l'allegata proposta di deliberazione, inerente all'oggetto. 2. II presente atto viene trasmesso: Al Capo Settore: AA.GG.; Ai Capi Settori SS.FE, W.UU., U.T.C.; All'Ufficio Servizi Sociali; Al Capo gruppo di maggioranza, Avv. Carmela Vasta; Al Capo gruppo di minoranza, Sig.ra Alfia Catanzaro; All'Ufficio Pubblicazioni; 3. Il presente atto è immediatamente esecutivo, ai sensi di legge La presente Deliberazione viene letta, approvata e sottoscritta

3 N. del Comune di Piediinonte Etneo (Provincia di Catania) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI G.M. OGGETTO: Servizio trasporto soggetti portatori di handicap presso Centri di riabilitazione. IL CAPO SETTORE AFFARI GENERALI PREMESSO che la L.R n comma 1 - fa carico ai Comuni della Sicilia dì provvedere al servizio di trasporto a favore dei soggetti portatori di handicap per la frequenza dei centri di riabilitazione; VISTE le Leggi e gli articoli di Legge che regolamentano il Servizio di trasporto, in particolare la circolare dell'ass.to degli Enti Locali del che richiama l'art. 5 della L.R. n. 16 del 28/03/1986; ed il Decreto pubblicato sulia G.U.R.S. in data che determina la retta che i comuni debbono corrispondere ai sensi dell'ari comma -, della L.R n. 33; CONSIDERATO che questo Comune si trova tuttora nell'impossibilità di garantire tale servizio in quanto persistono le difficoltà di carattere tecnico inerenti il mezzo adibito a! Trasporto in argomento; RICHIAMATE le seguenti fonti normative : - T.U.18 agosto 2000 n. 267; D.Lgvo 31 marzo 1998, n. 112 "Contenimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59" ; Decreto Presidenziale 4 novembre 2002 Regione Siciliana: Lìnee Giuda per l'attuazione dèi Piaho*' ocìb^ anitario*(5el!a Regióne Siciliana; D.P.C.M. 30 marzo 2001 "Atto di indirizzo e di coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona, ai sensi dell'ari. 5 della L. 328/2000; RITENUTO opportuno considerare: come la recente e progressiva espansione dei servizi alla persona, registrata negli ultimi anni, ha ispirato princìpi e crìteri generali organizzativi e funzionali della gestione sperimentale dei servizi sociali a mezzo del sistema di accreditamento, introdotto nel nostro Ordinamento dalla legge quadro per la realizzazione del- sistema integrato di interventi e servizi sociali n. 328 del 8 novembre 2000; il sistema di accreditamento per la gestione dei servizi alla persona, previsto dall'ari. 11 della legge 328/2000, è stato sperimentato dalla Provincia Regionale di Catania per quei servizi alla persona, di competenza esclusiva, con ampio consenso da parte delle famiglie dei soggetti interessati e da altri comuni dell'isola tra cui il Comune di Giarre, Capofila del Distretto Socio-Sanitario n. 17, nell'ambito di servizi in favore di soggetti portatori di handicap; PRESO ATTO che la Provincia Regionale di Catania ha istituito un apposito "Registro Provinciale degli Enti accreditati" in cui sono iscritti Enti presenti su! territorio che svolgono l'assistenza igienico-persoriale ai disabili e che molti di questi enti sono

4 accreditati anche per il" servizio dì trasporto, dall'abitazione del disabile a scuola, servizio che per analogia delle sue azioni richiede standard strutturali e organizzativi corrispondenti al servizio di trasporto dei disabili da casa ai centri di riabilitazione; CONSIDERATO che le leggi regionali n. 4/96 e n. 22/96 prevedono per l'ente locale la facoltà di scegliere l'affidatario del servizio in un ambito territoriale comunale, provinciale, regionale; ATTESO che i rapporti tra il Comune e il privato sociale accreditato devono essere regolati mediante la stipula di un disciplinare di affidamento che specifichi l'oggetto del servizio, la durata, gli impegni e le responsabilità, il corrispettivo, la verifica e la valutazione dell'intervento; DATO ATTO che l'a.c., ai sensi della legge n. 33 del 23/05/91, ha determinato il corrispettivo della retta di trasporto prò capite in 15,20 prò capite/prò die comprensivo di IVA; PRESO ATTO, pertanto, che I! costo del servìzio ìn argomento per l'anno 2015, ammonta presuntivamente ad ,00 - IVA compresa; Tutto ciò premesso, PROPONE 1. ISTITUIRE il servizio di trasporto dei soggetti portatori di handicap presso i centri di riabilitazione, da realizzare nell'anno 2015, in via sperimentale, mediante il modello dell'accreditamento previsto dall'ari 11 della legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali n. 328 dell'8 novembre 2000; 2. UTILIZZARE, per la gestione del servizio, il Registro provinciale nel quale sono iscritti Enti che espletano servizi alla persona tra cui l'assistenza igienicopersonale ai disabili accreditati anche per il servizio dì trasporto; 3. DARE ATTO che gli utenti ammessi alla fruizione del trasporto avranno la libera scelta dell'ente erogatore del servizio tra quelli accreditati e iscritti nel Registro Provinciale con i quali verrà sottoscrìtto l'apposito disciplinare per la regolamentazione del servizio, predisposto dal Servizio proponente che forma parte integrante e sostanziale de! presente atto (allegato A); 4. PRENOTARE la presunta spesa di ,00 necessaria per la realizzazione del servizio di cui al precedente punto 1, al codice (1421) del bilancio pluriennale ; 5. DARE MANDATO al Capo Settore Affari Generali di porre in essere tutti gli atti consequenziali alla presente deliberazione, compreso l'impegno delle somme occorrenti nel bilancio comunale e alla sottoscrizione del disciplinare con le associazioni accreditate; 6. DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo, stante la necessita di garantire il servizio senza soluzione di continuità. Il Capo Settore AA.GG. Dott.ssa Francesca Grasso

5 COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO Prov. di Catania PATTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DEI SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP PRESSO I CENTRI DI RIABILITAZIONE Nell'anno il giorno del mese di tra il Comune di Piedimonte Etneo, rappresentato da! Capo Settore AA.GG., Grasso Francesca, nata a Piedimonte Etneo il CF: GRS FNC57P534597V da una parte E La società cooperativa sociale "Insieme per... L'Albero di Andrea" con sede in Linguaglossa Largo del Cannine n 6- C.F./pari. IVA, legalmente rappresentata dal Sig.,, nato a il e residente a in via ii. domiciliato per la carica presso la sede PREMESSO CHE la società cooperativa "Insieme per... L'Albero di Andrea35 qui di seguito denominato "ente Accreditato", in quanto in possesso dei requisiti richiesti è stata accreditata in data, con l'iscrizione al n. nel Registro Provinciale degli enti che svolgono servizi in favore di soggetti portatori di handicap; CONCORDANO QUANTO SEGUE ART. I - Definizione, destinatari e finalità del servizio 11 servizio di trasporto reso con la formula dell'accreditamento viene erogato mediante la libera scelta di un fornitore accreditato espressa da portatori di handicap riconosciuti ai sensi della Legge 104/92 per accompagnamento presso la sede del centro di riabilitazione frequentato. II servizio trasporto sociale disabili si pone come obiettivo principale quello di facilitare gli spostamenti di persone con compromissioni dell'autonomia, di favorire il loro inserimento sociale e consentire la fruizione delle prestazioni sanitarie e riabilitative e garantire la massima funzionalità del servizio rispetto alle esigenze dei portatori di handicap e delle loro famiglie. Sono destinata!"! del servizio n. 3 disabili residenti nel Comune di Piedimonte Etneo. ART. 2 Ammissione al servizio L'ammissione al servizio viene disposta da Servizio Sociale Comunale, previa richiesta da parte dell'utente. ART. 3 Tipologia delle prestazioni 11 servizio trasporto consiste nell'accompagnamento tramite mezzi idonei di persone con handicap. L'autista appartenente all'ente accreditato nel momento in cui effettua il servizio deve assicurarsi: - che il mezzo sia in condizioni di pulizia e manutenzione tali da assicurare un tragitto decoroso che rispetti il benessere dell'utenza; - che l'utente venga posizionato secondo le disposizioni previste dal vigente codice della strada; - che vengano rispettate le norme di sicurezza stradale; l'accompagnatore appartenente all'ente accreditato deve assistere gli utenti durante il viaggio, aiutarli a salire o scendere dal veicolo, accompagnarli fino all'ingresso del centro frequentato.

6 Si precisa che durante l'anno 2014 i soggetti portatori di handicap frequentanti i centri delpa.l.a.s. sez. di Acireale (sede di Acireale in vìa Lazzarerto e sede di Giarre in via Regina Pacìs) e del CESARD di Nunziata di Mascaii (via D, Nicolosi, 106) sono stati complessivamente 4. ART. 4 Articolazione temporale del servizio L'ente accreditato che effettua il servizio trasporto garantisce lo svolgimento del servizio dal lunedì al sabato eccetto i festivi. Il servizio verrà svolto tenuto conto degli orari e del calendario delle attività dei centri di riabilitazione (orario di entrata e di uscita A.M. e P.M. - giornate di chiusura e festività). L'ente accreditato si farà carico di avviare i necessari collegamenti con gli uffici amministrativi degli enti di riabilitazione e con le famiglie dei beneficiari, finalizzati all'ottimizzazione del servizio in base alle esigenze dei singoli assistiti. ART. 5 - Scelta del fornitore La scelta del fornitore viene liberamente effettuata tra i soggetti accreditati dagli stessi utenti, con formale richiesta all'ufficio di Servizio Sociale Comunale. ART. 6 Obblighi del fornitore II legale rappresentante dell'ente accreditato, ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 dichiara: - di non aver subito condanne penali; - di non avere in corso procedimenti penali a proprio carico; - che le prestazioni professionali sono svolte da personale qualificato in relazione alla specificità delle prestazioni eia rendere; - di accettare le condizioni previste dal presente Patto per il servizio trasporto; - di essere in possesso dei requisiti organizzativo-gestionali che hanno che dato luogo all'iscrizione al registro degli enti accreditati per la gestione dei servizi alla persona rivolti a disabili della provincia Regionale di Catania; - di esonerare l'amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta a qualsiasi titolo derivante alle persone, alle strutture, alle cose, a seguito dell'attività svolta e a tal fine si impegna a stipulare, prima della sottoscrizione del Patto di Accreditamento, un contratto di Assicurazione RC verso terzi con massimale non inferiore ad Euro ,00; - dì osservare tutto quanto previsto dalla normativa vigente (tutela privacy, norme di conformazione, norme di sicurezza, ecc.); - di essere in possesso di strumenti., beni e prestazioni dì supporto, a garanzia della qualità del servizio; - di accettare la tariffa detentlinata dal Comune di Piedi monte Etneo per l'anno 2015 pari ad 15,20 prò capite/prò die comprensivo di IVA, di sostituire a propria cura e spese ì mezzi mal funzionanti o guasti con mezzi idonei a garantire il servizio senza soluzione di continuità; - che il personale assegnato al servizio gode dì un regolare trattamento assicurativo e previdenziale e dell'applicazione completa dì quanto previsto da CCNL di pertinenza; - qualora l'ente sia tenuto, l'ente accreditato si riserva dì presentare al Comune i! documento unico di regolarità contributiva DURC rilasciato in data non antecedente a mesi tre dalla data di sottoscrizione de! presente atto; - di osservare le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro contenute nella L. 626/94 e successive modificazioni. L'ente accreditato si impegna, inoltre: - a mantenere i requisiti di idoneità organizzativi gestionali per l'erogazione delle prestazioni socio-assistenziali per le quali è accreditato; - a.collaborare con gli enti erogatori delle, prestazioni riabilitative frequentati dagli utenti in modo da realizzare le necessarie sinergìe per il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati; - ad assumersi la piena responsabilità delle qualità delle prestazioni poste in essere dal propri operatori;

7 - accetta che il titolare delle prestazioni, in relazione al proprio grado di soddisfazione a riguardo, scelga un'altra organizzazione, previo preavviso non inferiore a 60 gg., qualora subentrino motivi di insoddisfazione durante l'erogazione del servìzio. - Tale cambiamento è attuabile solo a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello in cui II titolare delle prestazioni, o il suo tutore, abbia revocato per iscritto il proprio consenso all'assistenza; - ad applicare il trattamento dei dati personali nelle misure previste dau'art. 13 de! D.Lgs n. 196 In nessun caso è giustificata i'interruzione del servìzio. Tn caso di assenza del proprio personale l'ente accreditato si impegna a provvedere alla sua sostituzione. TI comune non è tenuto al pagamento delle eventuali sostituzioni del personale. E' del tutto vietato il subappalto, in tutto o in parte, del Servizio, pena la risoluzione del presente contratto ai sensi del successivo art. 13. Il Comune di Piedimonte Etneo effettuerà i controlli ritenuti opportuni per l'accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese, del mantenimento dei requisiti richiesti per l'accreditamento e la verifica sulla qualità del servizio. ART. 7 Me/zi dì trasporto I mezzi di trasporto che si utilizzeranno per l'attivazione del servizio dovranno essere idonei, omologati e abilitati all'uso, al fine dì garantire la sicurezza del servizio e inoltre dotati di sistema di elevazione automatico o di pedana per facilitare la salita e la discesa degli utenti in carrozzina. ART. S Costo delle prestazioni II costo prò-capite e prò-die è pari ad comprensivo di IVA. Le eventuali assenze verranno corrisposte per un importo pari all'80% del costo predetto entro il limite massimo del 25% sul totale dei giorni di assenze. ART, 9 Modalità di pagamento II comune liquiderà al fornitore il corrispettivo del servizio su presentazione di fatture mensili accompagnate dalla rendicontazione di cui al successivo articolo. ART. 10 Modalità di rendicontazione, monitoraggio e verifica degli interventi Dovrà essere inviata a cura del Responsabile dell'ente accreditato con cadenza trimestrale una scheda di rendicontazione che specifichi il numero e la tipologia degli interventi effettuati, con verifica sull'andamento del servizio anche attraverso colloqui con le persone interessate. ART Controlli L'amministrazione comunale si riserva ampie facoltà di controllo e al rispetto di quanto contenuto nel presente patto. ART. 12 Penali e risoluzioni del contratto La sospensione del servizio comporta l'applicazione di penali da un minimo di G 250,00 ad un massimo di 500,00 per ogni corsa non effettuata, fatte salve le ipotesi più gravi di risoluzione del contratto. Il patto può essere risolto nelle seguenti fattispecie: gravi violazioni degli obblighi previsti dal presente patto; subappalto in tutto o in parte del servizio; impiego di personale professionalmente non idoneo e qualificato; Le cause di risoluzione hanno efficacia a seguito di formale diffida inviata con raccomandata RR. 11 soggetto accreditato può dichiarare formale rinuncia all'erogazione del servizio con un preavviso di almeno 30 giorni sulla data di validità della comunicazione. Ogni eventuale controversia tra l'amministrazione comunale e la ditta, che non sì sia potuta definire in via amministrativa., sarà deferita al giudice ordinario competente. In tal caso il foro competente sarà quello di Catania.

8 ART. 13 Durata del servizio I! presente contratto ha la durata di un anno dall'inizio del servizio. ART. 14-Rinvio Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente disciplinare si fa rinvio alle norme di legge. ART. 15 Spese contrattuali ed oneri diversi Eventuali spese contrattuali, bolli, registro, accessori e conseguenti, saranno per intero a carico dell'ente accreditato. Letto, approvato e sottoscritto L'ente accreditato L'Amministrazione Comunale i t

9 Comune di Piedimonte Etneo (Provincia di Catania) PARERI SU PROPOSTA 01 DELIBERAZIONE GIUNTA MUNICIPALE Ai sensi dell'ari. 53 della legge S.6.I990, n 142, come recepita con l'art. 1, co.l, lett. I), della L.R , n 4S, come.sostituito ttall'art, 12, co. 1, punto 0.1, della L.R , n 30, che testualmente recita: 1. "su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio, che non sia mero alto di indirizzo, deve essere. richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile de! servizio interessato e, qualora comporti impegno dì spesa o diminuzione di entrata, dal Responsabile di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile". Sulla proposta di Deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto OGGETTO: Servizio trasporto soggetti portatori di handicap presso Centri di riabilitazione PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA Servizio: Affari Generali Area: Segreteria Per quanto concerne la regolarità tecnica si esprime parere favorevole, ai sensi delle leggi sopraccitate. Dalla Sede Municipale, «Il Responsabile dell'area Amministrativa (Dott.ssa Francesca JuYasso) \I DI REGOLARITÀ' CONTABILE Servizio: Ragioneria Area: Finanziaria Per quanto conceme la regolarità contabile si esprime parere favorevole, ai sensi delle leggi sopraindicate. Dalla Sede Municipale, oq $ ' e II Respons^oile-dell'Area Finanziaria tosa

10 Al Sig. SINDACO AL CAPO SETTORE AFFARI GENERALI Comune di PIEDIMONTE ETNEO Oggetto: Trasporto dei soggetti portatori di handicap verso centri di riabilitazione. Scelta dell'ente accreditato a svolgere servizio. La/il sottoscritta/o. nata/o a il, residente in Piedìmonte Etneo in Via ^ recap. Tei., documento di identità in qualità di portatore di handicap frequentante il centro di riabilitazione sito in via a. con la presente dichiara di scegliere l'ente accreditato per fruire della prosecuzione del servizio di trasporto reso da codesta Amministrazione Comunale in favore di II Sottoscritto dichiara di essere informato che. ai sensi e per gli effetti di cui all'ari. IO della Legge 675/96, i dati personali raccolti saranno trattati anche con sistemi informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente richiesta viene avanzata. Pìedimonte Etneo lì Firma per esteso

11 L'ASSESSORE ANZIANO Malaponti Francesco r?;- ^TE igiìsi ^ ^ /&$ IL SEG^TARIOyfcOMU^AtE Dotissa Annitflìoaftiorho ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE DEL MESSO COMUNALE La pubblicazione del presente atto all'albo Pretorio on line è iniziata, ai sensi degli arti. 11 così come modificato dall'art. 127, co, 21 della L.R. n. 17/2004 e art. 12, co. 1, della L.R. 44/91, nonché ai sensi dell'art. 32, della legge 18 giugno 2009, n. 69 e dell'ari. 2 della legge 26 febbraio 2010, «. 25 il _ come dal Registro delle pubblicazioni al n. 33 ^ ftif- %*- ^1 1- IL fàesso ADDETTO ALITA'PUBBLICAZIONE II presente atto è stato pubblicato all'albo Pretorio on line dal A?* o 3- ZQ^> al ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario Comunale certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line dal^ al a norma dell'art. 11 della L.R , n. 44/91 così come modificato dall'ari. 127, co. 21 della L.R. n. 17/2004 e art. 12, co. 1 della L.R. 44/91, nonché ai sensi dell'alt. 32, della legge 18 giugno 2009, n. 69 e dell'ari:. 2 della legge 26 febbraio 2010, n. 25 e che contro la stessa non sono stati presentati reclami. IL SEGRETARIO COMUNALE ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ' Si attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva dal 1^' ai sensi dell'art. 12, comma 2, o dell'art. 16 della L.R. n. 44/91 (immediata esecutività) 2. ai sensi dell'art. 12, comma 1, della L.R. n. 44/91 (llfc,giorno di pubblicazione) IL SEGRETARI P OMUNALE