2) In un reattore si introducono 3 moli di COCl 2 e 1 mole di Cl 2 a 650 C. La reazione che ha luogo è la seguente: COCl 2 (g) <==> CO (g) + Cl 2 (g)
|
|
- Ada Marina Pasini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1) Per la seguente reazione: CO (g) + H O (g) CO (g) + H (g) Determinare la costante di equilibrio a 600 C essendo noti: ΔG f (CO (g) )= kj/mol ΔG f (CO (g) )= kj/mol ΔG f (H O (g) )= kj/mol Se a 600 C in un reattore di volume pari a 5 L si introducono 0. moli di CO, 0.1 moli di H O, 0.5 moli di CO e 0.4 moli di H stabilire se il sistema è all equilibrio giustificando la risposta. Se non è indicare in quale direzione evolverà la reazione e determinare le concentrazioni delle specie all equilibrio. ) In un reattore si introducono 3 moli di COCl e 1 mole di Cl a 650 C. La reazione che ha luogo è la seguente: COCl (g) <==> CO (g) + Cl (g) Se la P totale di equilibrio è 11,7 atm e il numero di moli totali all'equilibrio è 4,84, quanto vale Kp? Determinare il valore di Kc.
2 3) Per la reazione seguente: N + 3 H NH 3 Determinare la costante di equilibrio a 350 C essendo noto: DG f (NH 3(g) ) = kj/mol Se a 350 C in un reattore di volume pari a 0 litri vengono introdotte 0.7 moli di N, 1.3 moli di H e 0.9 moli di NH 3 stabilire se il sistema è all equilibrio giustificando la risposta. Se non lo è indicare in quale direzione evolverà la reazione per arrivare all equilibrio.
3 Per la seguente reazione: CO (g) + H O (g) CO (g) + H (g) Determinare la costante di equilibrio a 600 C essendo noti: ΔG f (CO (g) )= kj/mol ΔG f (CO (g) )= kj/mol ΔG f (H O (g) )= kj/mol Se a 600 C in un reattore di volume pari a 5 L si introducono 0. moli di CO, 0.1 moli di H O, 0.5 moli di CO e 0.4 moli di H stabilire se il sistema è all equilibrio giustificando la risposta. Se non è indicare in quale direzione evolverà la reazione e determinare le concentrazioni delle specie all equilibrio. Si valuta la variazione di energia libera standard della reazione: ΔG reazione = ΔG f (CO (g) ) [(ΔG f (CO (g) )+ΔG f (H O (g) )]= ( )=-8.67 kj/mol Noto il ΔG reazione è possibile calcolare la costante di equilibrio: o k p = e G reazione RT j/mol 8.31 = e j molk 873. K = e 3.95 = 5 Determinazione della composizione all equilibrio: Si valuta il quoziente di reazione che sarà confrontato con la costante di equilibrio: Q = P CO P H = (n CO RT/V) (n H RT/V) P CO P H O (n CO RT/V) (n H ORT/V) = 10 Poichè risulta che Q è minore di k, la reazione evolverà dai reagenti verso i prodotti
4 CO (g) + H O (g) CO (g) + H (g) moli inizio moli equilibrio 0.-x 0.1-x 0.5+x 0.4+x Si può determinare la x mediante la costante di equilibrio: k p = P CO P H P CO P H O Da cui si ottiene: x 1 = 0.6 (NON ACCETTABILE) x = 0.06 Calcolo delle concentrazioni all equilibrio: [CO]=( )/5= M [H O]=( )/5= M [CO ]=( )/5=0.04 M [H ]=( )/5= M = (n CO RT/V) (n H RT/V) (n CO RT/V) (n H ORT/V) = n CO n H n CO n H O = (0.5 + x)(0.4 + x) (0. x)(0.1 x) = 5
5 In un reattore si introducono 3 moli di COCl e 1 mole di Cl a 650 C. La reazione che ha luogo è la seguente: COCl (g) <==> CO (g) + Cl (g) Se la P totale di equilibrio è 11,7 atm e il numero di moli totali all'equilibrio è 4,84, quanto vale Kp? Determinare il valore di Kc. Dalla composizione iniziale si nota che uno dei prodotti non è presente nel sistema. Quindi il quoziente di reazione sarà nullo e la reazione procederà dai reagenti verso i prodotti: COCl (g) <==> CO (g) + Cl (g) moli iniziali moli all equilibrio 3-x x 1+x Conoscendo le moli totali all equilibrio è possibile calcolare il valore di x: 3-x+x+1+x=4.84 da cui k p = P Cl P CO P COCl k c = kp (RT) 1 = 0.3 = x Cl P x CO P x COCl P = x=0.84 n Cl n CO nt nt n COCl nt P = 17.4
6 3) Per la reazione seguente: N + 3 H NH 3 Determinare la costante di equilibrio a 350 C essendo noto: DG f (NH 3(g) ) = kj/mol Se a 350 C in un reattore di volume pari a 0 litri vengono introdotte 0.7 moli di N, 1.3 moli di H e 0.9 moli di NH 3 stabilire se il sistema è all equilibrio giustificando la risposta. Se non lo è indicare in quale direzione evolverà la reazione per arrivare all equilibrio. Si determina la costante di equilibrio dai dati di variazione di energia libera standard: Kp = e DG0 RT = e J/mol 8.31 J mol K 63 K = 584 Essendo noti il volume (0 l), la temperatura (63 K) e il numero di moli dei reagenti e prodotti si determinano le pressioni parziali dei singoli componenti: P NH3 =.9 P N = 1.79 P H = 3.3 E quindi possibile valutare il quoziente di reazione:.9 Q = = 0.08
7 Risulta Q < Kp di conseguenza il sistema non è all equilibrio ; essendo Q K < 1 il DG avrà segno negativo (DG=RT*ln Q ) e dunque la reazione procederà spontaneamente K verso destra. L effetto della pressione totale sull equilibrio è valutabile dall espressione della Kp: K p = P NH 3 3 P N P = x NH3 P tot H 3 x N P tot x H P = x NH 3 tot x N x H 3 P Dn tot Con Dn = (3+1) = - Se la pressione totale aumenta allora costante, x NH 3 x N x H K p = x NH 3 3 x N x H 1 P tot 1 P tot diminuisce e, poiché Kp deve rimanere 3 deve crescere. Di conseguenza aumenta il numero di noli di NH 3 oppure diminuiscono quelle dei reagenti.
Reazioni chimiche reversibili
Reazioni chimiche reversibili In accordo all esperienza, la maggior parte delle reazioni chimiche possono procedere sia nel verso dai reagenti ai prodotti che nel verso opposto, cioè dai prodotti ai reagenti,
DettagliESERCIZI ESERCIZI. 1) Il valore della costante di equilibrio K p. 4) Per la reazione di equilibrio: CO (g) + 1/2 O 2 (g) è CO 2 (g) p CO2 a.
1) Il valore della costante di equilibrio K p dipende: a. dalle pressioni parziali all equilibrio di reagenti e prodotti b. dalla composizione all equilibrio del sistema di reazione c. dalla pressione
DettagliInizio: n. Dalla legge dei gas perfetti PV = nrt si ha: n. Per la legge della conservazione della massa si ha: n
ESERCIZIO 1 In un recipiente del volume di 1, L mantenuto alla temperatura costante di 1 C, sono contenute inizialmente,5 moli di zolfo. Nel recipiente viene aggiunto CO alla pressione parziale di 3,1
DettagliEsercizi su Equilibri Chimici Gassosi
Insegnamento di Chimica Generale 08344 - CCS CHI e MAT Esercizi su Equilibri Chimici Gassosi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/
DettagliArgomento 5. Equilibrio chimico
Argomento 5 quilibrio chimico 1 + K c [N][H] N H NH N H NH l valore numerico della K e dipende dal simbolismo usato per scrivere la reazione. Una volta scritta la reazione DPND SOLO DALLA TMPRATURA [NH
Dettagli- Equilibri omogenei: tutte le sostanze che partecipano alla reazione fanno parte della stessa fase:
ESERCITAZIONE 9 EQUILIBRI Reazioni di equilibrio: reazioni che possono avvenire in entrambi i sensi; la reazione diretta di formazione dei prodotti ha una velocità proporzionale alla concentrazione iniziale
DettagliQuando si è raggiunto lo stato di equilibrio della reazione: Data una qualunque reazione in fase gassosa: reagenti e dei prodotti di reazione:
EQUILIBRIO CHIMICO IN FASE GASSOSA Data una qualunque reazione in fase : aa + bb = cc + dd si trova sperimentalmente che quando essa ha raggiunto il suo stato di equilibrio esiste la seguente relazione
DettagliLa stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa.
La stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa. ChimicaGenerale_lezione17 1 L'Equilibrio Chimico Nella chimica
Dettagli-LEGGE DI AZIONE DELLE MASSE-
-LEGGE DI AZIONE DELLE MASSE- STATO DI EQUILIBRIO: in un sistema chiuso a temperatura uniforme si instaura uno stato di equilibrio quando le proprietà macroscopiche (P,, concentrazioni, ) sono costanti.
DettagliLa costante di equilibrio di una reazione chimica è un parametro molto utile:
La costante di equilibrio di una reazione chimica è un parametro molto utile: se il rapporto tra le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti corrisponde al valore della costante di equilibrio, il sistema
DettagliEquilibri e Principio di Le Chatelier
Equilibri e Principio di Le Chatelier Dr. Gabriella Giulia Pulcini Ph.D. Student, Development of new approaches to teaching and learning Natural and Environmental Sciences University of Camerino, ITALY
DettagliL equilibrio chimico dal punto di vista cinetico
L chimico dal punto di vista cinetico L chimico dal punto di vista cinetico Ogni reazione, in un sistema chiuso, raggiunge uno stato di : Alto rendimento REAG PROD PROD REAG (Reaz. DIRETTA) (Reaz. INVERSA)
DettagliLa Pressione. Convertire una pressione di 635 mm Hg nel suo corrispondente valore in atm, bar e kpa 635 mmhg/760 mmhg = atm. 1atm.
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
DettagliLa Pressione. Convertire una pressione di 635 mm Hg nel suo corrispondente valore in atm, bar e kpa 635 mmhg/760 mmhg = atm. 1atm.
Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa
Dettagli( ) ( ) ( ) mol. mol. Esercitazione Bovisa 14/10/2010. Es.1 Si consideri la seguente reazione:
Esercitazione Bovisa 4// Es. Si consideri la seguente reazione: + ( g ) ( g ) ( g ) a) Calcolare la costante di equilibrio a C. b) In un reattore operante a atm vengono introdotte moli di e moli di. Calcolare
DettagliLimiti del criterio della variazione entropia
Limiti del criterio della variazione entropia S universo = S sistema + S ambiente > 0 (nei processi irreversibili) S universo = S sistema + S ambiente = 0 (nei processi reversibili) Dalla valutazione di
DettagliCalcolo del numero di moli dei reagenti: P.M. HCl= 36 uma. 36 g/mol. n HCl = 1,9 g = 0,0528 moli
ESERCIZI DI STECHIOMETRIA IN CUI COMPAIONO SPECIE ALLO STATO GASSOSO Es. ESERCIZIO 1 Nella reazione tra alluminio ed acido cloridrico si sviluppa idrogeno gassoso. Determinare il volume di H 2, misurato
DettagliChimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso
Chimica Generale ed Inorganica: Programma del Corso Gli atomi I legami chimici Forma e struttura delle molecole Le proprietà dei gas Liquidi e solidi Termodinamica Equilibri fisici Equilibri chimici Equilibri
DettagliGli equilibri chimici (1 e 3)
2017 1 Gli equilibri chimici (1 e 3) Equilibri dinamici inerenti! processi fisici I sistemi all equilibrio sono DINAMICI (in moto costante) REVERSIBILI (Possono essere considerati da entrambe le direzioni)
DettagliDipendenza dell'energia libera dalla T e P
Dipendenza dell'energia libera dalla T e P G = H - TS essendo H = U + PV G = U + PV - TS Una variazione infinitesima di una o più variabili che definiscono lo stato del sistema determina una variazione
DettagliEquilibri chimici. Consideriamo la seg. reazione chimica in fase omogenea: aa + bb î cc + dd Definiamo, in ogni istante della reazione:
Equilibri chimici Consideriamo la seg. reazione chimica in fase omogenea: aa + bb î cc + dd Definiamo, in ogni istante della reazione: con A, B, C, D espressi come concentrazioni molari. Il sistema si
DettagliCorso di Fondamenti di Chimica dei Materiali Ingegneria Gestionale II appello, 15 febbraio 2019
Corso di Fondamenti di Chimica dei Materiali Ingegneria Gestionale II appello, 15 febbraio 2019 Esercizio 1 Si consideri una sottile lastra di alluminio di spessore 0.05 mm e superficie 500 mm 2. Sapendo
DettagliCOMPITO A DI CHIMICA DEL 15-09-09
COMPITO A DI CHIMICA DEL 15-09-09 1A) 3,447 g di anidride arsenica (As 2 O 5 ) solida e 6,278 g di zinco metallico vengono fatti reagire con un eccesso di acido solforico. Si calcoli il volume di arsina
DettagliENERGIA LIBERA. Energia libera di Gibbs (G) a pressione costante. In genere:
ENERGIA LIBERA In genere: ΔS tot può essere calcolata da informazioni che si riferiscono solo al sistema??? Sì!! Energia libera di Gibbs (G) a pressione costante In un processo a T costante valutiamo il
DettagliCORSO DI CHIMICA. Esercitazione del 7 Giugno 2016
CORSO DI CHIMICA Esercitazione del 7 Giugno 2016 25 ml di una miscela di CO e CO 2 diffondono attraverso un foro in 38 s. Un volume uguale di O 2 diffonde nelle stesse condizioni in 34,3 s. Quale è la
DettagliSCIENZA DEI MATERIALI. Chimica Fisica. VI Lezione. Dr. Fabio Mavelli. Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari
SCIENZA DEI MATERIALI Chimica Fisica VI Lezione Dr. Fabio Mavelli Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari Energia Libera di Helmholtz F 2 Definiamo la funzione di stato Energia Libera di
DettagliEquilibri Eterogenei. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Equilibri Eterogenei Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/ Esercizio
DettagliCorso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezione 27-28 2010 Legge dell azione di massa Il caso dei gas: utilizziamo le pressioni parziali Per definizione le concentrazioni
DettagliAbbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio:
EQUILIBRIO HIMIO Abbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio: H (g) + O (g) H O(g) Se mescoliamo due moli di H ed una mole di O alla fine della reazione
DettagliDeterminare inoltre le frazioni molari e le pressioni parziali alla fine della reazione (P tot =1 atm).
1) Una bolla di aria su fondo del mare (P= atm) ha un volume pari a 0 ml. Determinare che volume avrà una volta arrivata in superficie ipotizzando che la temperatura non cambi (P=1 atm). ) Un gas è costituito
DettagliLa reazione tra Mg metallico e CO 2 è 2Mg + CO 2(g) 2 MgO(s) + C (grafite)
3 kg di butano (C 4 H 10 ) vengono bruciati in una caldaia con un eccesso di aria del 40% in moli. Determinare il calore sviluppato dalla combustione e quanti m 3 (STP) di CO2 vengono prodotti. Determinare
Dettagli3) La reazione tra Mg metallico e CO 2 è 2Mg + CO 2(g) 2 MgO(s) + C (grafite)
1) Determinare la variazione di entalpia associata alla seguente reazione e indicare se è esotermica o endotermica: a) Na(s) + ½Cl 2 (g) NaCl(s) Sono note le variazioni di entalpia delle seguenti reazioni:
DettagliEquilibrio chimico. Equilibri dinamici Legge azione di massa, Kc, Kp, Equilibri eterogenei Principio di Le Chatelier
Equilibrio chimico Equilibri dinamici Legge azione di massa, Kc, Kp, Equilibri eterogenei Principio di Le Chatelier Data la reazione generica: A + B C Seguendo nel tempo le variazioni di concentrazione
DettagliAbbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio:
EQUILIBRIO HIMIO Abbiamo fino ad ora considerato reazioni che vanno totalmente a compimento, come, ad esempio: H (g) + O (g) H O(g) Se mescoliamo due moli di H ed una mole di O alla fine della reazione
DettagliL equilibrio chimico
L equilibrio chimico Natura dinamica dello stato di equilibrio Quoziente di reazione (Q) e costante di equilibrio (K) Espressione degli equilibri con termini di pressione: relazione tra Kc e Kp Direzione
DettagliPCl5 (g) <====> PCl3(g) + Cl2(g)
ESERCITAZIONE 10 DISSOCIAZIONE TERMICA Alcuni gas si decompongono per effetto del riscaldamento in altre sostanze, che possono essere tutte o solo in parte gassose. Ad esempio: PCl5 (g) PCl3(g)
DettagliSECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA Il 1 principio non è in grado di escludere il passaggio di calore da un corpo più freddo ad uno più caldo; richiede soltanto che le quantità di calore scambiate siano
DettagliLegge dell azione di massa. Misura sperimentale della costante di equilibrio. Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Legge dell azione di massa Il caso dei gas: utilizziamo le pressioni parziali Lezione 7-8 1 Per definizione le concentrazioni
DettagliBrady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2014 Soluzione degli esercizi Capitolo 20
Brady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2014 Soluzione degli esercizi Capitolo 20 Risposta concentrazione Esercizio PAG 458 ES 1 reagente prodotto tempo PAG 458 ES 2 PAG 458 ES 3 PAG 458 ES 4 Una
DettagliEntropia, ed Energia Libera
2017 Entropia, ed Energia Libera 1 Processi Fisici e Chimici Spontanei La spontaneità è la capacità di un processo di avvenire senza interventi esterni Ad 1 atm, l acqua solidifica a 0 o C e il ghiaccio
DettagliEsercizi e problemi tratti dal libro La chimica di Rippa Cap. 14 L'equilibrio chimico
Esercizi e problemi tratti dal libro La chimica di Rippa Cap. 14 L'equilibrio chimico 43. A 723 K in un reattore dal volume di 5,000 L sono presenti all'equilibrio 3,356 mol di azoto, 4,070 mol di idrogeno
DettagliSECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA Il 1 principio non pone limitazioni ai trasferimenti di energia da un sistema ad un altro a condizione che sia rispettato il principio di conservazione NON E in grado
Dettagli2 febbraio con 10 Pa, Pa, K, 1760 J mol e m mol. Con questi dati si ricava la temperatura finale. exp 422.
febbraio 08. La temperatura di fusione dello zolfo monoclino alla pressione di un bar è 9.3 C. La variazione di volume molare durante la fusione è di.3 cm 3 mol -, mentre il calore latente di fusione è
DettagliTermochimica. La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. E i = energia interna molare H i = entalpia molare
Termochimica La termochimica si occupa dell effetto termico associato alle reazioni chimiche. + +... + +... E i energia interna molare H i entalpia molare ( + +...) ( + +...) ν ( + +...) ( + +...) ν 1
Dettagli9065X Chimica. Modello esame svolto. Esempio di compito scritto di Chimica. Politecnico di Torino CeTeM
svolto Esempio di compito scritto di Chimica 1 - La configurazione elettronica: [Ar]3d 6 4s 0 rappresenta lo ione: 1) Mn 2+ 2) Ni 2+ 3) Fe 3+ 4) Co 3+ 5) Cu 2+ 2 - Un gas reale mantenuto sempre al di sopra
DettagliProva in itinere di Chimica Generale 7 Giugno 2012
Prova in itinere di Chimica Generale 7 Giugno 2012 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliPOLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA I PROVA IN ITINERE 28 Gennaio 2010 Compito A
POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA I PROVA IN ITINERE 28 Gennaio 2010 Compito A Avvertenze: scrivere le soluzioni sull apposito foglio che va completato con tutti i
DettagliEQUILIBRI CHIMICI N H 2 2NH 3
EQUILIBRI CHIMICI Con il termine di equilibrio chimico viene rappresentata tutta la classe di reazioni in cui a partire dai reagenti si formano i prodotti e dai prodotti si ha, con velocità paragonabile,
DettagliCOCl 2 (g) CO (g) + Cl 2 (g)
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Scienze MFN Corso di Laurea Triennale in Chimica Applicata, Insegnamento di Chimica Generale Modulo di Stechiometria. AA 2008/2009 Pima prova scritta
DettagliEQUILIBRIO CHIMICO. Nella reazione omogenea e reversibile: v 1 A (g) + B (g) v 2. C (g) + D (g)
EQUILIBRIO CHIMICO Nella reazione omogenea e reversibile: v 1 A (g) + B (g) v 2 C (g) + D (g) le velocità della reazione diretta e inversa sono esprimibili in funzione delle concentrazioni dei reagenti
DettagliSOLUZIONE DEL COMPITO A DI CHIMICA DEL
SOLUZIONE DEL COMPITO A DI CHIMICA DEL 05-07-13 1A) 33.5 g di ioduro di sodio e 33.0 g di iodio vengono sciolti in acqua trattati con 17.9 L (a c.n.) di cloro; si formano iodato di sodio, acido iodico
DettagliESERCIZI DI TERMODINAMICA. costante di equilibrio della reazione. costante di equilibrio della reazione
ESECIZI DI EMODINAMICA Esercizio Calcolare a c.s. la costante di equilibrio della seguente reazione: CO (g) + H CH OH (g) H f (kj/mole) CH OH (g) -, CO (g) -,5 H (g) S (J/mole K) CH OH (g) 6,8 CO (g) 97,9
DettagliAppello Straordinario di Chimica Generale ed Inorganica (29 Aprile 2019) Canale M-Z. Testo A
Appello Straordinario di Chimica Generale ed Inorganica (29 Aprile 2019) Canale M-Z Testo A 1) Una soluzione è ottenuta miscelando 15,00 ml di una soluzione di HCl (MM36,46) 0,360 M, 10,00 ml di una soluzione
DettagliSOLUZIONI DEL COMPITO DI CHIMICA DEL
SOLUZIONI DEL COMPITO DI CHIMICA DEL 19-11-12 1) Determinare la formula minima di un composto organico contenente C, H, O e N sapendo che: a) dalla combustione di 1.278 g di tale composto si ottengono
DettagliSOLUZIONI COMPITO A CHIMICA
SOLUZIONI COMPITO A CHIMICA 07-07-211 1A) Per combustione di una miscela (0,596 moli totali) di due idrocarburi di formula (C 7 H 16 e C 9 H 20 ) si ottengono 102.420 g di acqua ed anidride carbonica.
DettagliEQUILIBRIO CHIMICO [riprendere la lezione: equazioni (inciso)]
EQUILIBRIO CHIMICO [riprendere la lezione: equazioni (inciso)] a A + b B c C + d D Caso particolare: V d = k d [A] m *[B] n V i = k i [C] o *[D] p La velocità delle due reazioni dipende da k (d o i) (legata
DettagliEsercizi sulla Termodinamica Chimica
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Esercizi sulla Termodinamica Chimica Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/
DettagliI Gas e Loro Proprietà (II)
I Gas e Loro Proprietà (II) 2017 10 miles 0.2 atm 4 miles 0.5 atm Sea level 1 atm Dario Bressanini Gas e reazioni chimiche Determinare il volume di CO 2 prodotto a 37 0 C e 1.0 atm quando 5.6 g di glucosio
DettagliSistemi Gassosi. GAS = specie che occupa tutto lo spazio disponibile. VOLUME = spazio occupato si misura in: m 3, L (1L = 1dm 3 )
Sistemi Gassosi GAS = specie che occupa tutto lo spazio disponibile VOLUME = spazio occupato si misura in: m 3, L (1L = 1dm 3 ) PRESSIONE = forza per unità di superficie Unità di misura: Forza Newton (N)
DettagliEsame di Chimica Generale del 12 Gennaio 2018
Esame di Chimica Generale del 12 Gennaio 2018 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliEsercizio 1) Esercizio 2)
Esercizio 1 La reazione può essere scritta e bilanciata utilizzando x e y come coefficienti dell idrocarburo incognito. La combustione è completa, questo significa che l idrocarburo scompare e rimangono
DettagliCorso di Chimica e Propedeutica Biochimica L equilibrio chimico
Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica L equilibrio chimico Un equilibrio dinamico: la velocità in una direzione è bilanciata dalla velocità nell altra. Sebbene non si osservi alcun cambiamento macroscopico
DettagliScritto chimica generale
Scritto chimica generale 23.01.2012 TESTO A 1. L idrogeno solfuro di ammonio solido si decompone ad ammoniaca gassosa e acido solfidrico gassoso a 25 C. Sapendo che a 25 C la costante per questo equilibrio
DettagliEquilibri chimici. Chimica
Chimica Silvia LICOCCIA Professore Ordinario di Fondamenti Chimici per le Tecnologie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Università di Roma Tor Vergata Equilibri chimici Equilibrio Chimico Studio
DettagliESERCIZI di TERMODINAMICA. Considerare una mole di gas ideale. [Risultato: q=- 17 kj]
ESERCIZI di TERMODINAMICA 1 Suggerimenti: specificare le condizioni iniziali e finali; ricordarsi che la trasformazione è reversibile; è necessario il valore della capacità termica a volume costante che
DettagliCorso di Studi di Fisica Corso di Chimica
Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 25-26 2009 Programma: a che punto siamo? Tre tipi di Sistema Un richiamo Sistema isolato: Non scambia energia e materia
DettagliCorrezione Parziale del 24/01/2014
Correzione Parziale del 24/01/2014 Compito A Esercizio 1 L analisi elementare di una sostanza ha dato il seguente risultato: C 52,2%, H 13%, O 34,8%. 3,83 g di questa sostanza vengono introdotti in un
DettagliESERCIZI di TERMODINAMICA. Considerare una mole di gas ideale. [Risultato: q=- 17 kj]
ESERCIZI di TERMODINAMICA 1 Suggerimenti: specificare le condizioni iniziali e finali; ricordarsi che la trasformazione è reversibile; è necessario il valore della capacità termica a volume costante che
DettagliPOLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA ESAME 27 Febbraio Compito A
POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA ESAME 27 Febbraio 2014. Compito A Avvertenze: scrivere le soluzioni sull apposito foglio che va completato con tutti i dati richiesti
DettagliESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I a.a. 2012/2013. Metodo differenziale. Problema
ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I a.a. 0/03 Metodo differenziale Problema Per la reazione: A + B P sono stati condotti tre esperimenti cinetici a diverse concentrazioni iniziali dei reagenti. I valori iniziali
DettagliSoluzione Dai dati di energia libera standard di formazione si può ricavare il G per la reazione:
La metilammia, reagisce co acqua allo stato gassoso portado alla formazioe di alcool metilico e ammoiaca secodo la reazioe: (g) + H (g) H(g) + (g). Soo oti i segueti dati a 5 C G f (kj mol -1 ) (g).16
DettagliPrima parte dell esame di CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE (L-Z) (ELABORATO SIMBOLICO-NUMERICO)
(Es.1) 1) 4.4 grammi di propano, C 3 H 8, vengono bruciati in aria. Determinare la massa dell ossigeno consumato nella combustione. R = 16 g 2) La costante di equilibrio della seguente reazione di dissociazione
Dettaglirelazioni tra il calore e le altre forme di energia.
Termodinamica i Termodinamica: ramo della scienza che studia le relazioni tra il calore e le altre forme di energia. Sistema e ambiente sistema: zona dello spazio all interno della quale studiamo i fenomeni
DettagliEquilibri in fase gassosa
Equilibri in fase gassosa 1) Le seguenti reazioni hanno luogo in fase gassosa; srivere la ostante di equilibrio ed indiare: - se sono spontanee o no a ondizioni standard; - se sono favorite o sfavorite
DettagliEsercizio 1) n.mol CH n.mol C 4 H 6 3 = Dalla prima equazione: n.mol CH 4 = n.mol C 4 H 6 4 sostituendo nella seconda equazione:
Esercizio 1 L esercizio è una sorta di analisi indiretta. Le due singole reazioni bilanciate x CH 4 (g + 2.0 O 2(g 1 CO 2 (g + 2 H 2 O (l y C 4 H 6 (g + 5.5 O 2(g 4 CO 2 (g + 3 H 2 O (l Indico con x la
DettagliEsame di Chimica Generale 21 Settembre 2010
Esame di Chimica Generale 21 Settembre 2010 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliEsame di Chimica Generale 16 Febbraio 2016
Esame di Chimica Generale 16 Febbraio 2016 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliTERMODINAMICA E TERMOCHIMICA
TERMODINAMICA E TERMOCHIMICA La TERMODINAMICA è una scienza chimico-fisica che studia le trasformazioni dell energia. La TERMOCHIMICA è una particolare branca della termodinamica che valuta quantitativamente
DettagliCOMPITO A DI CHIMICA DEL
CMPIT A DI CHIMICA DEL 14-06- 12 1) Un campione minerale contenente carbonato di calcio, carbonato di magnesio e silice del peso di 3.433 g viene trattato con 100 ml di acido cloridrico 1.0 M. Il trattamento
DettagliProcessi spontanei. -Passaggio di calore da un corpo caldo ad uno freddo -Mescolamento di due gas -Svolgimento di una reazione fortemente esotermica
TERMODINAMICA Processi spontanei Un processo spontaneo è un processo fisico o chimico che ha luogo senza interventi esterni. Alcuni esempi di processi spontanei sono: -Passaggio di calore da un corpo caldo
DettagliI GAS : ESERCIZI SULL'EQUILIBRIO DELLE REAZIONI GASSOSE
http://www. I GAS : ESERCIZI SULL'EQUILIBRIO DELLE REAZIONI GASSOSE 1- In un recipiente chiuso a 430 C, idrogeno e iodio reagiscono, secondo la reazione: H 2 (g) + I 2 (g)?2hi(g) Mettendo a reagire quantità
DettagliSOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL
SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL 26-11-10 1A) Il permanganato di potassio reagisce con il perossido di idrogeno in presenza di acido solforico dando luogo alla formazione di ossigeno, diossido di manganese
DettagliEsame di Chimica Generale 15 Gennaio 2014
Esame di Chimica Generale 15 Gennaio 2014 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliEsame di Chimica Generale 20 Aprile 2011
Esame di Chimica Generale 20 Aprile 2011 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliEsame di Chimica Generale 19 Giugno 2013
Esame di Chimica Generale 19 Giugno 2013 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi
DettagliL equilibrio chimico
L equilibrio chimico Un equilibrio dinamico: la velocità in una direzione è bilanciata dalla velocità nell altra. Sebbene non si osservi alcun cambiamento macroscopico molta attività è in corso 1 La differenza
DettagliRiassunto Termodinamica
Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Riassunto Termodinamica Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/
DettagliEntropia, Energia Libera, ed Equilibrio
2018 Entropia, Energia Libera, ed Equilibrio 1 Processi Fisici e Chimici Spontanei La spontaneità è la capacità di un processo di avvenire senza interventi esterni Ad 1 atm, l acqua solidifica a 0 o C
DettagliReazioni lente e reazioni veloci
CINETICA CHIMICA Reazioni lente e reazioni veloci Cinetica Chimica Studio della velocità di reazione (v) Che cos è la velocità di reazione? è la diminuzione della concentrazione molare del reagente nell
Dettaglidispersioni omogenee di due o più specie chimiche l una nell altra
Soluzioni : dispersioni omogenee di due o più specie chimiche l una nell altra Solvente : componente che si trova nel medesimo stato fisico della soluzione componente che si trova in quantità maggiore
DettagliLABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli
DettagliRNH 3 + OH - C 0 x x x
Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Facoltà di Scienze MFN Corso di Laurea Triennale in Chimica Applicata, Insegnamento di Chimica Generale Modulo di Stechiometria. AA 2009/2010. Soluzioni prima
DettagliElettroliti forti, elettroliti deboli, non elettroliti: come distinguerli
Elettroliti forti, elettroliti deboli, non elettroliti: come distinguerli Elettroliti deboli: dati Keq o α Si definisce grado di dissociazione α il rapporto tra il numero di moli dissociate e il numero
DettagliTermodinamica e termochimica
Termodinamica e termochimica La termodinamica è una scienza che studia proprietà macroscopiche della materia e prevede quali processi chimici e fisici siano possibili, in quali condizioni e con quali energie
DettagliEntropia, energia libera ed equilibrio. Capitolo 17
Entropia, energia libera ed equilibrio Capitolo 17 Processi chimici e fisici spontanei Una cascata cade verso il basso Una zolletta di zucchero si scioglie in una tazza di caffé Ad 1 atm, l acqua ghiaccia
DettagliESERCIZIO 1 Q = 6991, kj
ESERCIZIO 1 A 25 C, l entalpia standard di idrogenazione del cicloesene a cicloesano: C 6 H 10 (l) + H 2 (g) C 6 H 12 (l) vale -93,83 kj mol -1, mentre l entalpia standard di combustione del cicloesene
DettagliCOMPITO A DI CHIMICA DEL
COMPITO A DI CHIMICA DEL 17-09-13 1A) Una miscela di solfato di rame pentaidrato e solfato di calcio diidrato viene scaldata fino alla perdita completa di acqua. La diminuzione in peso della miscela risulta
DettagliDalle soluzioni alla chimica del carbonio
Dalle soluzioni alla chimica del carbonio Capitolo 9 Energia e velocità delle reazioni chimiche Unità 27 Energia di sistemi chimici 9.1 Energia di legame ed energia chimica 9.2 Primo principio della termodinamica
DettagliTermodinamica II. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.
Termodinamica II Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Processi Chimici e Fisici Spontanei L acqua scende a valle Un cucchiaino di zucchero si scioglio
DettagliL Equilibrio chimico
L Equilibrio chimico 2SO 2 (g) + O 2 (g) 2SO 3 (g) EQUILIBRIO DINAMICO: un equilibrio in cui la costanza dei parametri che caratterizzano il sistema è dovuta alla uguaglianza di tendenze opposte. POSIZIONE
Dettagli