RASSEGNA STAMPA (AGGIORNATA AL 29 LUGLIO 2014)
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1 CONOSCERE LE MAFIE: COSTRUIRE LA LEGALITÀ Conferenza Stampa Venezia, 22 luglio 2014 RASSEGNA STAMPA (AGGIORNATA AL 29 LUGLIO 2014) 1
2 Agenzie di Stampa AdnKronos DA REGIONE VENETO INIZIATIVE PER CONTRASTARE INFILTRAZIONI DI MAFIA Articolo pubblicato il: 22/07/2014 Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull'infiltrazione mafiosa raccolti dall'associazione 'Avviso Pubblico' Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l'associazione 'Avviso Pubblico - Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama ''Conoscere le mafie, costruire la legalità'' ed è stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall'assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. L'assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operatività in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l'obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e 2
3 sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. ''La Regione - ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie''. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all'iniziativa regionale, in modo da ''rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità''. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di 'Avviso Pubblico' ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un'economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l'11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l'altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di 'Avviso Pubblico'. Treviso Today VENETO: TERRITORIO CHE INTERESSA SEMPRE PIÙ MAFIE ANCHE STRANIERE Lo attestano i dati statistici sull'infiltrazione mafiosa raccolti dall'associazione 'Avviso Pubblico'. Attivato un piano per la prevenzione. Veneto: un territorio che interessa sempre più mafie italiane e straniere VENEZIA - Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull infiltrazione mafiosa raccolti dall associazione Avviso Pubblico Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama Conoscere le mafie, costruire la legalità ed è stato presentato martedì a Palazzo Balbi, a Venezia, dall assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso 3
4 pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. La Regione ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all iniziativa regionale, in modo da rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di Avviso Pubblico ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l 11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di Avviso Pubblico. Regione del Veneto IL VENETO E LE MAFIE. PIANO DI INIZIATIVE FORMATIVE E DI COMUNICAZIONE PER CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI Comunicato stampa N 1646 del 22/07/2014 Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull infiltrazione mafiosa raccolti dall associazione Avviso Pubblico Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi 4
5 della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama Conoscere le mafie, costruire la legalità ed è stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. L assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operatività in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. La Regione ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all iniziativa regionale, in modo da rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di Avviso Pubblico ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l 11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di Avviso Pubblico. Mattino di Padova, Corriere delle Alpi, Nuova Venezia, Tribuna di Treviso 5
6 IL PROGETTO SU MAFIE E LEGALITÀ LA REGIONE VENETO INVESTE 250MILA EURO VENEZIA Il Veneto è la nona regione italiana per sequestri di stupefacenti e l ottava per persone segnalate all autorità giudiziaria. Tra le province Venezia ha il primato di sequestri di stupefacenti con 758 chili di droghe sottratte nel 2012 dai servizi antidroga, contro i 228 nel Padovano e i circa 160 nel Veronese. Sono questi i dati più significativi del 2012 resi noti ieri in Regione dall assessore alla Sicurezza Massimo Giorgetti, dal coordinatore veneto di Avviso Pubblico Claudio Piron e dalla presidente di Anci Veneto Maria Rita Busetti durante la presentazione del progetto «Conoscere le mafie, costruire la legalità». Si tratta di 250 mila euro messi a disposizione dalla Regione, per il biennio , per aggiornare polizia locale, funzionari e amministratori pubblici sullo stato della criminalità, con due convegni aperti al pubblico, il primo a settembre. Il Veneto rappresenta per la criminalità organizzata un boccone prelibato, ma non solo per i clan più noti. «Quando si parla di sistemi mafiosi», ha detto Giorgetti, «si intendono anche i fini illeciti delle amministrazioni perché hanno le medesime ricadute sul piano sociale». Vera Mantengoli 6
7 Siti internet Libero.it Rimando all articolo di Treviso Today VeronaEconomia.it IL VENETO E LE MAFIE. PIANO DI INIZIATIVE FORMATIVE E DI COMUNICAZIONE PER CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull infiltrazione mafiosa raccolti dall associazione Avviso Pubblico Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama Conoscere le mafie, costruire la legalità ed è stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. L assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operatività in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. 7
8 Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. La Regione ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all iniziativa regionale, in modo da rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di Avviso Pubblico ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l 11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di Avviso Pubblico. Venetopiù Veneto e mafie: piano di iniziative formative e di comunicazione contro infiltrazioni Regione Veneto e ANCI Veneto - Regione Veneto, ANCI Veneto e l associazione Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, hanno avviato un Piano formativo in attuazione della LR 48/2012 Misure per l attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Il Piano è rivolto alla polizia locale, a funzionari, amministratori pubblici ed altri soggetti direttamente interessati al tema della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato e della promozione della cultura della legalità. Le iniziative previste, che avranno luogo dal settembre 2014 al luglio 2015, sono finalizzate a 8
9 diffondere conoscenza e consapevolezza sulla presenza di fenomeni criminosi e di stampo mafioso sul territorio, oltre che alla diffusione di buone prassi di prevenzione e contrasto. Gli eventi seminariali provinciali sono aperti ad amministratori, funzionari e operatori degli enti locali, forze dell'ordine, nonché rappresentanti di associazioni di categoria e organizzazioni sociali ed altri soggetti che svolgono attività sui temi oggetto della medesima LR 48/2012. Prevedono importanti interventi di attori di alto profilo istituzionale e attivamente impegnati sui temi della legalità, oltre ad attività laboratoriali con studi di caso. La partecipazione è gratuita previa iscrizione da effettuarsi on-line attraverso i siti della Regione Veneto ( Anci Veneto ( e Avviso Pubblico ( cliccando l'apposito banner. Informazioni sono disponibili anche al link: qui Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull infiltrazione mafiosa raccolti dall associazione Avviso Pubblico Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama Conoscere le mafie, costruire la legalità ed è stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. L assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operatività in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. La Regione ha detto 9
10 Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all iniziativa regionale, in modo da rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di Avviso Pubblico ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l 11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di Avviso Pubblico. Antimafia Duemila DA REGIONE VENETO INIZIATIVE PER CONTRASTARE INFILTRAZIONI DI MAFIA riporta stesso testo agenzia AdnKronos Libero Quotidiano.it Regione-Veneto-iniziative.html Mafia: da Regione Veneto iniziative per contrastare infiltrazioni riporta stesso testo agenzia AdnKronos Marketpress 10
11 IL VENETO E LE MAFIE. PIANO DI INIZIATIVE FORMATIVE E DI COMUNICAZIONE PER CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI (stesso testo AdnKronos) Veneto Info &id=1169:regione-anci-e-aviso-pubblico-insieme-contro-lacorruzione&catid=1:attualita&itemid=2 REGIONE, ANCI E AVVISO PUBBLICO INSIEME CONTRO LA CORRUZIONE giovedì 24 luglio :09 (stesso testo AdnKronos) Ufficio Scolastico Regionale del Veneto CONOSCERE LE MAFIE, COSTRUIRE LA LEGALITÀ PIANO REGIONALE VENETO Realizzato da Regione Veneto, in collaborazione con ANCI Veneto e con l associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie. Il Piano prevede una serie di iniziative a partire da settembre 2014 fino a luglio 2015: seminari, corsi di formazione, eventi pubblici e pubblicazioni. Segue rimando al link del sito web di progetto Orizzonte Scuola.it "CONOSCERE LE MAFIE, COSTRUIRE LA LEGALITÀ". PIANO REGIONALE VENETO Regione Veneto - La Regione Veneto, in collaborazione con ANCI Veneto e con l associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie ha approvato, con Dgr n.451 del 22 aprile il Piano Attuativo, per il biennio , delle iniziative formative congiunte e di comunicazione, in attuazione della legge regionale 20 dicembre 2012, n.48 Misure per l attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. 11
12 Il Piano Attuativo, previsto dalla convenzione approvata con Dgr n.1794 del 03/10/2013 2, contiene la pianificazione dei corsi e dei seminari, indicando le materie oggetto di trattazione, i destinatari (polizie locali, amministratori pubblici, funzionari e operatori degli enti locali direttamente interessati alle problematiche in trattazione e referenti di enti ed organizzazioni sociali impegnate nel contrasto alla criminalità e per la promozione della cultura della legalità) e quant altro necessario all ottimale ed efficace svolgimento delle iniziative previste, con l intento di aiutare a riconoscere e affrontare efficacemente, con i mezzi e le competenze proprie, la presenza sul territorio di fenomeni criminosi di stampo mafioso e di altre specie criminogene. Il Piano prevede inoltre iniziative di comunicazione aperte alla cittadinanza o a settori specifici della comunità particolarmente sensibili o esposti al rischio di infiltrazione mafiosa, nonché pubblicazioni volte a diffondere la conoscenza e la consapevolezza sui temi oggetto della legge regionale. Tutte le iniziative programmate avranno luogo a partire da settembre 2014 fino a luglio 2015 e si articoleranno in eventi seminariali, corsi di formazione, eventi pubblici e pubblicazioni. I corsi di alta formazione, centrati sui temi e sulle tecniche operative di prevenzione e contrasto della criminalità organizzata di stampo mafioso, sono rivolti in particolare alle figure apicali dei corpi e dei servizi di polizia locale (fino ad un numero massimo complessivo di 300 corsisti), e vedono la presenza di docenti di alto profilo istituzionale e professionale (Magistrati, Prefetti, Questori e funzionari delle Forze dell ordine, docenti universitari, esperti e Amministratori pubblici, ecc.). I corsi Sono strutturati per moduli formativi e organizzati per ambiti provinciali, in base ai distretti di polizia locale, interessando così l intero territorio regionale. Per partecipare ai corsi è richiesto un contributo di 35 euro per ogni giornata formativa, a carico delle amministrazioni locali interessate (un corso completo si compone di 3 moduli ognuno dei quali è composto da 2 mezze giornate, per un costo totale a persona di 210,00, da versarsi in via preventiva sul conto corrente di ANCI Veneto, secondo le indicazioni presenti sul sito). Gli eventi seminariali provinciali sono aperti ad amministratori, funzionari e operatori degli enti locali, forze dell'ordine, nonché rappresentanti di associazioni di categoria e del terzo settore, enti ed organizzazioni sociali che svolgono attività sui temi oggetto della medesima LR 48/2012. Prevedono importanti interventi di attori di alto profilo istituzionale e attivamente impegnati sui temi della legalità, oltre ad attività laboratoriali con studi di caso. La partecipazione è gratuita previa iscrizione. Sono previsti anche due eventi pubblici regionali aperti alla cittadinanza e la pubblicazione di un volume che raccoglie le esperienze e i risultati ottenuti a seguito delle iniziative programmate, con focus tematici sugli argomenti più rilevanti, oltre ad un vademecum per la sicurezza e la legalità da rendere disponibile ai cittadini tramite le amministrazioni pubbliche. 12
13 Free Newspos.com DA REGIONE VENETO INIZIATIVE PER CONTRASTARE INFILTRAZIONI DI MAFIA Il progetto "Conoscere le mafie, costruire la legalita'" e' stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, insieme ad Anciveneto e l'associazione "Avviso Pubblico" Venezia, 22 lug. Il Veneto non e' una terra di mafia, ma e' un territorio che interessa sempre di piu' le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico Lo attestano i dati statistici sull'infiltrazione mafiosa raccolti dall'associazione 'Avviso Pubblico' Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l'associazione 'Avviso Pubblico - Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale. Il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama ''Conoscere le mafie, costruire la legalita''' ed e' stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall'assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale di Anciveneto. L'assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonche' per la promozione della cultura della legalita' e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operativita' in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. Questa e' la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con l'obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalita' organizzata e consolidare i valori della legalita'. ''La Regione - ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, 13
14 tanto piu'significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie''. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all'iniziativa regionale, in modo da ''rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalita'''. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di 'Avviso Pubblico' ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un'economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realta'e e il piano di attivita' formative e' stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l'11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l'altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo e' consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di 'Avviso Pubblico'. Notte Criminale.it m&id=4964:l-iniziativa-della-regione-veneto-per-contrastare-leinfiltrazioni-mafiose&itemid=146# L'INIZIATIVA DELLA REGIONE VENETO PER CONTRASTARE LE INFILTRAZIONI MAFIOSE (stesso testo AdnKronos) Vicenza Più.it VENETO E MAFIE: PIANO DI INIZIATIVE FORMATIVE E DI COMUNICAZIONE CONTRO INFILTRAZIONI Martedi 22 Luglio alle 21:03 Regione Veneto e ANCI Veneto - Regione Veneto, ANCI Veneto e l associazione Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, hanno avviato un Piano formativo in attuazione della LR 48/2012 Misure per l attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. 14
15 Il Piano è rivolto alla polizia locale, a funzionari, amministratori pubblici ed altri soggetti direttamente interessati al tema della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato e della promozione della cultura della legalità. Le iniziative previste, che avranno luogo dal settembre 2014 al luglio 2015, sono finalizzate a diffondere conoscenza e consapevolezza sulla presenza di fenomeni criminosi e di stampo mafioso sul territorio, oltre che alla diffusione di buone prassi di prevenzione e contrasto. Gli eventi seminariali provinciali sono aperti ad amministratori, funzionari e operatori degli enti locali, forze dell'ordine, nonché rappresentanti di associazioni di categoria e organizzazioni sociali ed altri soggetti che svolgono attività sui temi oggetto della medesima LR 48/2012. Prevedono importanti interventi di attori di alto profilo istituzionale e attivamente impegnati sui temi della legalità, oltre ad attività laboratoriali con studi di caso. La partecipazione è gratuita previa iscrizione da effettuarsi on-line attraverso i siti della Regione Veneto ( Anci Veneto ( e Avviso Pubblico ( cliccando l'apposito banner. Informazioni sono disponibili anche al link: qui Il Veneto non è una terra di mafia, ma è un territorio che interessa sempre di più le mafie, sia italiane che straniere, sia per la sua posizione geografica, i suoi snodi stradali, portuali ed aeroportuali, sia dal punto di vista economico. Lo attestano i dati statistici sull infiltrazione mafiosa raccolti dall associazione Avviso Pubblico Per questo la Regione del Veneto, Anciveneto e l associazione Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie' hanno avviato un piano di iniziative formative e di comunicazione sui temi della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato di stampo mafioso per amministratori, dipendenti comunali e agenti di polizia locale.il progetto, a valenza biennale e in partenza da settembre prossimo, si chiama Conoscere le mafie, costruire la legalità ed è stato presentato oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall assessore regionale alle politiche per la sicurezza Massimo Giorgetti, dalla presidente di Anciveneto Maria Rita Busetti e dal coordinatore veneto di Avviso pubblico Claudio Piron, presenti rappresentanti del Comitato tecnico di polizia locale dianciveneto. L assessore Giorgetti ha sottolineato che si tratta di iniziative fortemente volute dall'amministrazione regionale e si inquadrano nelle politiche di intervento previste dalla legge regionale n. 48 del 2012 "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". Grazie a questi corsi gli operatori e i comandanti di Polizia locale potranno perfezionare la propria conoscenza e operatività in questo delicato settore, ma sono previsti anche seminari e altre iniziative di comunicazione rivolti ad amministratori e funzionari pubblici e alla cittadinanza. Questa è la prima di una serie di iniziative che saranno progressivamente attivate dalla Regione nei diversi settori di intervento per dare concretezza alla legge con 15
16 l obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del territorio regionale, di sviluppare la consapevolezza sui rischi legati alla criminalità organizzata e consolidare i valori della legalità. La Regione ha detto Giorgetti - intende mandare un segnale di grande attenzione e presenza nella lotta al crimine organizzato di stampo mafioso e alla corruzione, tanto più significativo e importante in un momento molto delicato come quello attuale, segnato dalle cronache giudiziarie. Da parte sua la presidente di AncivenetoBusetti ha sottolineato la condivisione dei sindaci all iniziativa regionale, in modo da rendere il Veneto una terra sicura ed educare alla legalità. Saranno 74 i corsi che saranno realizzati. Il coordinatore veneto di Avviso Pubblico ha fatto rilevare che le infiltrazioni mafiose in Veneto non sono solo segnali ma una presenza reale che cerca di entrare in un economia sana e positiva come quella veneta. Occorre sapere leggere questa realtà e e il piano di attività formative è stato pensato per fornire gli strumenti adeguati per farlo. Oltre ai corsi per le polizie locali, sono previsti altri sette eventi seminariali a carattere provinciale: il primo l 11 settembre a Calalzo di Cadore (Belluno), seguito da quelli a Venezia (28 settembre), Verona (24 novembre), Treviso (9 febbraio 2015), Rovigo (30 marzo 2015), Vicenza (4 maggio 2015) e Padova (25 maggio 2015). Inoltre sono in calendario anche due eventi pubblici regionali, uno a Padova il 29 settembre prossimo e l altro a Venezia il 15 giugno. Il programma completo è consultabile sui siti della Regione, di Anciveneto e di Avviso Pubblico. Padova News.it DA REGIONE VENETO INIZIATIVE PER CONTRASTARE INFILTRAZIONI DI MAFIA (stesso testo AdnKronos) Portogruaro.net
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