Centro Congressuale. Le Ciminiere. Società Italiana di Neurologia. Programma definitivo. Catania, Ottobre 2010.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Centro Congressuale. Le Ciminiere. Società Italiana di Neurologia. Programma definitivo. Catania, 23-27 Ottobre 2010."

Transcript

1 X Congresso ocietà taliana di Neurologia Catania, ttobre 2010 Centro Congressuale e Ciminiere rogramma definitivo

2

3 opera «tna, l inafferrabile visibilità della luce» è stata realizzata dal Maestro iero Guccione appositamente per il X Congresso N

4

5 X Congresso ocietà taliana di Neurologia Catania Centro Congressuale e Ciminiere ottobre 2010

6

7 otto l lto atronato della residenza della epubblica taliana Con il atrocinio di residenza del Consiglio dei Ministri Ministero della alute stituto uperiore di anità egione iciliana Università degli tudi di Catania rovincia egionale di Catania Comune di Catania rdine dei Medici Chirurghi e degli dontoiatri di Catania

8 N ldo Quattrone CN Mario Zappia CM CNFC ntonio Federico Giuseppe Micieli lfredo erardelli Gioacchino edeschi Carlo Caltagirone eandro rovinciali oberto terzi ldo Quattrone Mario Zappia CM GNZZV Umberto guglia rminio Costanzo ntonino avone ntonio oscano CM CNUV omenico Consoli milio e Caro Giulio Fiorenza ngelo Gallo ntonio Gambardella Franz a Greca Filippo anaia lessandra Nicoletti Giovanni ennisi occo affaele iborio ampello Nel sito link X Congresso N - Catania 2010, saranno disponibili tutte le informazioni aggiornate sul Congresso 6

9 CNG V N residente ntonio Federico Vice residente Giuseppe Micieli egretario lfredo erardelli esoriere Gioacchino edeschi residente letto Giancarlo Comi ast resident Giorgio ernardi Consiglieri Giovanni bbruzzese aolo Calabresi Carlo Caltagirone tefano Cappa rminio Costanzo Maria eresa otti runo Giometto ntonino avone eandro rovinciali ldo Quattrone ucio antoro Carlo errati Gabriele iciliano oberto terzi robiviri Fabrizio ntonio de Falco Giovanni uigi Mancardi aolo Maria ossini egreteria mministrativa tudio Conventuriena Via del Cavallerizzo, iena el Fax mail: info@conventursiena.it ito N 7

10 CM GGUNG CN C M G G U N G C N n auto Catania è servita da un porto turistico ( collegato alla città da un servizio di autobus, dove attraccano i traghetti provenienti da Napoli ( l centro cittadino si può raggiungere comodamente in automobile, percorrendo l utostrada 18 Catania-Messina o l utostrada 19 Catania-alermo (per informazioni sul traffico e sul costo del pedaggio, e immettendosi nella tangenziale che scorre accanto alla città per ben trenta chilometri in direzione di iracusa. n treno Catania è raggiungibile anche in treno; è attraversata dalla linea ferroviaria costiera Messina-Catania-iracusa. er informazioni sul prezzo dei biglietti e prenotazioni, si consiglia di consultare il sito delle Ferrovie dello tato ( a tazione di Catania Centrale è la principale stazione cittadina, collocata nel luogo di confluenza delle più importanti e trafficate strade di Catania. Costituisce il punto di interscambio di tutte le linee di trasporto pubblico urbano della città, e delle tratte di collegamento con il porto di Catania e con l aeroporto di Catania-Fontanarossa. Catania è servita da una seconda linea ferroviaria, denominata Circumetnea ( che attraversa le località ai piedi dell tna e in poco più di tre ore compie il perimetro del vulcano, collegando Catania alla cittadina di iposto. urante la stagione estiva, nei fine settimana, viene attivato un servizio turistico integrato, comprensivo di treno e pullman, per la visita all tna. n aereo Catania è servita da un unico scalo aeroportuale, l eroporto nternazionale di Catania-Fontanarossa, che è stato recentemente ampliato e dista undici chilometri dalla città ( eroporto di Catania è il più grande scalo del ud talia per numero di passeggeri; copre il traffico nazionale, ospita alcune rotte europee e del bacino del Mediterraneo, e numerosi voli charter. o scalo catanese è servito da alcune tra le maggiori compagnie aeree internazionali, quali ritish irways ( ondra-gatwick), ir France ( e ufthansa ( Moltissime sono le compagnie low-cost che hanno scelto l eroporto di Catania, tra cui asyjet ( e la locale WindJet ( aeroporto di Catania-Fontanarossa è collegato alla città da un servizio di autobus dedicati, l M libus, con mezzi che partono ogni 20 minuti, dalle ore 5.00 alle ore ( l costo del biglietto è di 1 ed è valido per novanta minuti dal momento della vidimazione. Catania è facilmente raggiungibile anche in automobile, percorrendo la strada statale rimosole, a partire dall aeroporto di Fontanarossa. 8

11 V CN econda città della icilia per numero di abitanti, Catania si distende sull omonima piana, tra il mar onio e le pendici dell tna. a campagna circostante, resa ancora più fertile dalle eruzioni vulcaniche, è coltivata, per la maggior parte, a giardini d agrumi. o stretto legame della città col vulcano è anche visibile negli edifici, molti dei quali costruiti con pietra lavica. econdo lo storico ucidide, Katane fu fondata dopo il 729 a.c. dai coloni calcidesi di Naxos, nel colle oggi detto dei enedettini. Nel secolo successivo, il legislatore Caronda diede alla città un ordinamento di ispirazione moderata, a metà tra oligarchia e democrazia. Catania, nel corso dei suoi 2700 anni di storia ha vissuto epoche di splendore. Nel 476 a. C., Catania fu conquistata da erone di iracusa: gli abitanti furono deportati: torneranno 15 anni dopo, nel 461. urante le guerre puniche, la città fu conquistata dai omani, 263 a. C., e poté mantenere una notevole ricchezza fino all età imperiale. opo la decadenza, segnata dalle invasioni barbariche e dalla conquista bizantina nel 535, Catania fu occupata, nel X sec., dai Musulmani, che procedettero alla ridistribuzione delle terre e diedero impulso alle attività agricole e commerciali. al 1071, con la conquista normanna, fu costruita la Cattedrale come chiesa-fortezza, e furono ripristinati i latifondi e ceduti ai monasteri. Ne seguì una crisi economica che il terremoto del 1169 ancora peggiorò. Nell età sveva, fine X sec. e buona parte del X, Federico vi fece edificare il Castello Ursino, , a completamento della sua opera di fortificazione di questa parte della icilia, ed a simbolo del suo potere. Con l'avvento degli ragonesi, fine X sec., Catania, rivale di alermo, fu spesso scelta quale sede della corte, e vi venne fondato il iculorum Gymnasium, prima e prestigiosa università siciliana. a grande eruzione del 1669 e il terribile terremoto del 1693, che colpì tutta la icilia orientale e distrusse gran parte della città, annientarono una situazione economica già difficile. Catania fu ricostruita, si estese sensibilmente; poi subì una nuova crisi agricola, ma si riprese. Venne eletta capoluogo di provincia nel XX secolo, tornò a espandersi verso nuove zone, sino a raggiungere, ai giorni nostri, l attuale immagine di città attiva e moderna. È stata una città greca, romana, bizantina, araba, normanna, sveva, angioina, aragonese, spagnola: dunque, inevitabilmente, una città aperta e tollerante. Ma soprattutto Catania può essere considerata un simbolo della rinascita: tante volte distrutta dalle forze della natura - il suo Vulcano, i terremoti - e dai conquistatori che in più occasioni l hanno saccheggiata e rasa al suolo, altrettante volte è risorta dalle macerie, con perseveranza e coraggio. V C N 9

12 1 V MUM

13 ZN C 13 llergan harmaceutical reland 16.C.. ngelini Francesco pa 20 stellas harma pa 26 oehringer ngelheim talia pa 5 Care Fusion taly 237 rl 10 Chiesi Farmaceutici pa 23 Neuro pa 3 isai rl 7 li illy talia pa 19b pitech Group rl 13b F Health rl 17b Fidia Farmaceutici pa 4 G Healthcare rl 2 Genzyme rl 25 nnova harma 11 stituto usofarmaco d'talia pa 27b Janssen Cilag pa 9 aborest talia pa 22 undbeck talia pa 14 Meda harma pa 12 Merck erono pa 21 Micromed pa 19 Nihon Kohden talia rl 6 Novartis Farma pa 28 fizer talia rl 17 harmaval rl 27 anofi-ventis pa 18 ervier pa 8 hire talia pa - Human Genetic herapies 1 UC harma pa 24 Vecchi & iam... F C tes Medica evice rl dizioni Medico e aziente M rl psen pa pringer Verlag talia rl abs rl Hospitality uite piano terra iogen-ompé rl Novartis Farma pa Hospitality uite primo piano ayer chering harma Merck erono pa 11

14

15 rogramma scientifico

16 23 MM N U NVNU U MG CNC NUGUZN CCK NVNU

17 CMN NUGU U UÀ U N N U N CNG U MG CNC NUGUZN CCK NVNU 23 M M N 15

18 MNC 24 UUM MC GN C MC GN C FN GN C3 CN GN CMN GN F CHM GN F UN GN F G GN F F GN F FN GN F lasticità e malattie del sistema nervoso centrale U CFFÉ CMUNCZN CMUNCZN C MU 1 C CNC 1 NUMMUNG NN N MVMN 1 M CVC 1 CF 1 NUGNC 1 MNZ U NZ U NZ CNFNZ CH M CNFNZ CH M C CNC FG NUGN M Neurology in the Mediterranean area. ossibility of collaboration with the talian Neurological ociety N CZN CN CÀ NUG MN CNFNZ C isposizioni regolatorie in materia di farmaci neurologici / 17,30 UNN FN a medicina difensiva: un ostacolo alla efficace relazione di cura per il paziente neurologico? CNFNZ C disturbi della minzione nelle sindromi parkinsoniane M CNGUN CÀ N NUG CH "iagnosi e trattamento precoce nella Malattia di arkinson: evidenze a confronto" M e nuove sfide della complessità terapeutica nella clerosi Multipla N CZN CN NF VN KNG NW M a sfida terapeutica nella clerosi Multipla: dall interferone beta 1b all lemtuzumab N CZN CN Y CHNG HM CNFNZ C isultato dello studio multicentrico sul rischio embolico nei pazienti con CNFNZ C a neurologia incontra l'arte: la musica M evoluzione clinica e terapeutica della malattia di arkinson N CZN CN GXMHKN M CNGUN CÀ N NUG GNZYM a malattia di Fabry e la malattia di ompe: patologie rare oggi accomunate dalla possibilità di trattamento specifico CUN CUN CN CFFÉ N M Un nuovo cammino nella clerosi Multipla N CZN CN GN MÉ M e neuropatie dolorose: dall espressione clinica la scelta terapeutica N CZN CN Y GU U CZN CZN N MG - M Miopatie e malattie del motoneurone spinale a confronto GU U NN M NUGCH o sviluppo della neurologia di genere GU U N GU N QUÀ N NUG ospedale per intensità di cure alla luce del governo clinico: cosa cambia per la neurologia italiana CÀ N NUNG MNMC C - NC NUV CN N NUNG GU U U CÀ NC NUZN lasticità, neuroprotezione e biomarkers nell ictus GU U U MZN C FN e aspetti etici GU U NUG l neurologo territoriale: tra assistenza domiciliare e contributi scientifici ZN NUG N FMZN Casi clinici: dall osservazione clinica alla diagnosi attraverso l uso mirato della tecnologia GU U U CMMN N G M NV Neurofarmaci: uso e abuso CZN N U M NUVGV - NV Vegetativo e malattie cerebrovascolari isordini del movimento 1 Neurooncologia Cefalee 1 emenza e invecchiamento 1 Casi clinici 1 Malattie degenerative 1 Malattie cerebrovascolari 1 olore e sistema nervoso vegetativo Neurofisiologia clinica

19 C GGNMN ore CÀ M M NV CN. (oma) - C.F. CGN (oma) asi molecolari della plasticità e sue modificazioni nella neurodegenerazione M. UC (Milano) e alterazioni della plasticità corticale nei disordini del movimento. (oma) uolo dell infiammazione nella plasticità sinaptica della clerosi Multipla. CNNZ (oma) Connettività e reti neuronali: evidenze con la isonanza Magnetica G. CH (Napoli) 24 U U M ausa caffé 17

20 24 U U M CMUNCZN : C MU 1 ore GU (assari) -. MC (Firenze) FFCCY F HN N FGU N MU C U Y NUHYGC M. JUC, U. C, H. FGH,. M,., F. MN NCH, M. CM, V. MN, G. CM (Milano) NCC N N NW M GNC C F MU C M. F, M. CC, M. C, M. MN, F. N,. N, G. CM,. G (Milano, adova, Genova) HMYNMC F CC N N MU C: YNMC UCY CN MGNC NNC MGNG UY M. C,. UZZ, M. C,. VN, F. N, V. N,. FV,. M,. G,. (adova) NUMY C CUM F : FY N FFCCY F UXM MN M.,. M, F. NG, M. GH,. CM,.,., F. MN NCH, V. MN, G. CM (Milano) NCNC F CU MY UKM N MY N N MU C N WH MXNN. FF, V. MN, M. M,. NN,. GMCH,.,. C,. CCC,. G, C. GN,. GHZZ,. GM,. UG, G. MNC, M. NZ, C. ZZ, G. V, M. JN, M. GH, G. CM (Milano, Firenze, ozzilli -, avia, rbassano -, rescia, Cagliari, adova, oma, Gallarate - V, Cefalù -, Chieti, Genova, oma, alermo, ari) CNVNN N M CU C F UM N MU C. FM, V. CMN,. MN,. 'MC, C. N, F., M. Z (Catania) GV MUFC UKNCHHY UNG NZUM MN: C. M, F. NG, M., V. C,. GVN,. CNQU,., V. MN, G. CM (Milano) CNNG F NUC VU N MU C CN FU G. C,. MCH,. V,. FN,. M,. UC,. MN, V. NN, G., M. V (oma) ausa pranzo 18

21 CMUNCZN : C CNC 1 ore G.. M (oma) - F. MU (Cagliari) XYM YH N N WH MU C G., F. GUC, M.,. VNN,. NCÒ,. N, M. UN,. FC,. QUN (Catanzaro) C N V Y CN N JK2 MUN: C M. CH,. FUMG,. N, M., C. F (Monza) NC X Y 2 WH N UNUU GV CU N V UNMC YFUNCN: C. CZZ, C.,. UCN,.,. 'C,.,.. MN,. M, M. M, G. GCN (ari) NUGC CMCN F NFUNZ (H1N1): C F NCH N N U N. CN, C. C,. MC, C. GN,. QUN, G. C, N. MC,.,. C (erugia) N UN N H CF F N WH C- NFMMN: C J.C. FNCC, M. CH,. GHN, C. UFFMNN,. CCH, G. CNN, G. GM,. CN, N. CUÒ,. MZ,. M, F. GVN, M. V, C. F (Monza, Milano) N HMUH: VN. GN,., G. C, M. C,. U,. MCUCC, G. CH (Napoli) M N GV X: CNC-GC CN F CMX NUGC YNM M. CNZ, C. CM,. NNCCN,. C, F. FN,. C (Milano, alermo) UCN NCHHY N MC: CNC C M. MN,. F, C. ZZ, C. MN, F. (oma, atina) 24 M C ausa pranzo C 19

22 24 M C CMUNCZN : NUMMUNG ore M.G. MU (Cagliari) - C. (Genova) GNC N HUC MNGMN F MY NG F H CN NVU YM: NG-M UCM N GH N C. ZZN, M. CN,. C, V. CC,., M. UG,. M,. VN,. MU (isa) X7 UNGC C N MNCY F N WH MU C: FFC F GM C MMUN MUN C. V, M. CGNN,.,., M. UGG,. G,. V,. CCH, M. JN (Foggia, ari) CNC FU N CNG FC F MGN- MMC HCH N NUGC. MCHN,. NCV, C. VN, M. M,. GCMN,. FNC (oma) YMC MNN F HUC MNCHYM M C NUC XNN F FX3 V GUY C N H N F FFC MC. UCC,. MN, M.,. CH, M. NC, G. MN,. FUN (Genova, Milano) NC YUNM: 55 C FM H N UNWK. VN, G. N,. GM, X. N UNWK (reviso, ergamo, ruxelles - ) NC NUGC YNM FM H N UNWK. GM,. VN, G. N, X. N UNWK (reviso, ergamo, ruxelles - ) V-CFC NY N N N WH MU C N H NUGC C. MN, M. CZZ, G. CU,.,. CN, M.,. GN, C. CNN,. FN (Ferrara) FFC F NZUM N HUMN NU K C. GNG,. N,. CG,. MN, G. FZZ, G.. MNC,. UCC (Genova, Messina) C ausa pranzo 20

23 CMUNCZN : NN ore M.G. ZN (arma) - F. CGN (ologna) MCUCU N N WH GHG FUX N. NNN, M. M, V. QUN, M. FN,. CC,. CNC, M., M.,. N, M. ZN,. MU (isa, arma) G YNM N Y N. NZU, G. MN, M. MM,. FNN,. MNN, G. MN, G. GG (Udine) XCV YM N N UNC N UN F C N: C-CN UY M. GMMN,. U,. U,. ZUMM,. MN,. N (alermo) CHNC NMN: NGH MNG N CMY. CM,. CÒ,. CNU, G. MN,. V (Messina) MUCN N UY: HYNN N N MNU WMN NGY QUY, N M N. CÒ, G. V,. CNU,. NNN, M. FN, F. MN, M. NGN,. Z, G. U, M. GU,. GUN, G. CN, G. MNNUN, G. MC,. V (Messina, isa, alermo, elese erme - N, Città. ngelo -, oma) CMN F M WH V - YMNGHC FNNG N NC X Y 2 (C2) N C VN F MU YM HY (M-C). GF, V. F,.,. GUFF,. NZFM, C. C,. NC, M. Z (Catania) CCUNC N GC HY C F M HVU N N WH KNN M. M. F. UGHU,. CCU, M. FCHN,. CNN,., G. G,. CNGU, M. FG, F. MU (Cagliari) CGNV F N N MHGC CHNG N UCV N F., N. MCUF,. ZNNN, F. C,. MG, F. ZZ, M. ZZ, G. GU, C. GUMNN, M. MCN (oma, oston - U) 24 C N ausa pranzo 21

24 24 C M N CMUNCZN : N MVMN 1 ore N (Napoli) -.N. MCU (oma) CNC N -C FW-U UY F N WH MX M N V NG YM G., F. NVN,. GN, G. CCN, M. M, M. N,. GFÈ, G. NC,. MN,. QUN (Germaneto - CZ, Cosenza, iano ago di Mangone - C) NM YNC CY N MY M CX N N WH GV UNUC Y. V,. CN, M. GN,. VN,. U, G. FN, C. CM,. WM,. (oma, Venafro -, Melbourne - U) GK/GKQ GN VN N C KNN : C-CN UY. GHN, C. V,. FM,. CCH, F.,. GWUM, G. ZZ, C. F (Monza, Milano, osisio arini - M) CN F M CGNV MMN UY WH KNN C. CM,. MN, G. VNMG, C. VNMG,. FN,. F, C. CN,. GN,. CM (alermo) NY HGHY FQUN NN-M YMM N Y KNN. NC,. UC,. C,. UN,. FU,.,. CNF,. NZFM, G. M, G. CCC, G. NZU, M. Z (Catania) U YNCU: C F UCM N GN N F UNYNG. FN,. CC,. NVG, C. CNV, G. ZZ,. VC, N. KJV, N. KVC,. U,. MH,. M, N. NCC (oma, Messina, Milano, elgrade -, ecs - H, Montpellier - F, elhi - N) H GHC UN F WH M MG N KNN N GV UNUC Y M. F, F. G, M. VN,. GNUCC,. JKV,. M,. V, G. CM, V. KC (Milano, elgrado - ) CC MUN N FC N GMN YN.,. CNN,. FNZN, G. MN, F. FÈ,. N,. N (Milano) F ausa pranzo 22

25 CMUNCZN : M CVC 1 ore CN (Vibo Valentia) - M. NC (oma) C2 C VN N Y. NCNC N 2-, 7-, 30- N 90-Y K K F. JN,. CNC, M. VN,.,. 'NN, G. CN,. ZNCHN, G. GG (Udine) N QUY F F N H N N. N,. VC, M. C, M. CN,. N, G. G FN, F. G, C. ',., U. MUC,. MUN (Messina) N CH V N K F YMMC HMHGC NFMN F NVNU HMY N CU CHMC K N. NZN,. UC, N. HM,. V, G. GN,. N, C.,. U, V. ZZ,. VN, N. WHGN, M. NC,. N (oma, oston - U, tockolm -, Firenze, erugia, Cremona, Genova, ivoli -, rato) NCN Y N GY: NY F 101 CNCUV N WH F F CVCU. MF,. G,. NGHN,. ZZ, N. MV, M.,. MC, M. MFN, C., G. G, G.. N,. CN (Genova, mperia) K F CUN CVCU VN N N WH CYGNC K NN CHMC CK N N FMN V. H F (FMN V G N) UY M. CN, G. GN,. N,. ZZN,. VN, V. C, M. VN,.,. M,. C, G. V,. N,. V, F. C,. UCC,. F, F. FCN,. FUCC,. CHCCH, F. CH GN,. FG,. MUN,. N,. GHN,. CC,. C,., W. GN (erugia, Varese, rescia, orino, Mantova, Foligno - G, rieste, Messina, Milano, quila, ortogruaro - V) UCM F N WH CU C CHMC VN N V N H YNM. ZZ, C. UCN, F. VN, G. VGU, C. MU,. MGG,. M. N,. V. XNV (oma, irmigham - U) K F FUNCN CN Y G F G- WH M CHNG: XH Y FW-U F H (UK N Y N H Y) UY CH. GG,. NN, G. CUCC, F. KHF, H. CH,. KNJUN, F. FZK, M. HNNC,. NGHN, J. 'N,. CHN,. CHM,. VH, M. V,. WHUN, G. WM,. WN,. NZ, N HF F H UY GU (Firenze, msterdam - N, aris - F, Helsinki - FN, Graz -, Mannheim -, Glasgow - UK, Newcastle - upon - yne - UK, isbon -, Huddinge -, Copenhagen - K, Goteborg - ) MGY F K N Y: VW. CC, F. CC,. CN,. CC,. C ( quila, erugia, Città di Castello - G) ausa pranzo 24 C H M F 23

26 24 G CMUNCZN : CF 1 ore CM (alermo) -. N (orino) H MN F HYNC HCH: VW F H U NCUNG N NW C F 41 N C., F. MN, F. MGGN, G. ZNCHN (adova, Venezia) NG-M W-G M N HYX F MGN: U F CV UY N 700 N F. GG, M. N,. UM, G. CNN,. VGN, G. GG,. M, F. GHN,. F (alermo) MGN WH NG U: NW NFMN N UNYNG MCHNM. V,. V,., M. UNGZN,. F (Vasto - CH, tessa - CH) MMN F M VMN F H VU YM H-NG NHN N MGN WHU U N G. C,. V, C. NZ, M. GN, M. MCC, C. V, V.,. CUÀ, F. (oma, atina) NC CC GNZN N C MGN WHU U: N FM UY. U,.,. UN,. MCUCC, G. G, F. 'NF,. CCN,. CNZ, F.,. C, V. NV, G. CH (Napoli, oma, vellino) VX-W MN F WH N GY M MG N N WH MGN N FFN HNY: CMN N VM UY M. N, M. CC,. CM,. FN, G. CM, M. F (Milano) MNU MGN WH U: NH MGNU HNY NC CNC NY?. CGN, G.,. MZZ, V., C. N, F. 'NF (Foggia, orino, vellino) MGNCY MN HCH: CNC N C - CNMC FFCCY F C CU HCH CN. GN, G. J, M. ZZN,. MUH, G. ZZ (rieste) F ausa pranzo 24

27 CMUNCZN : NUGNC 1 ore N. N (Milano) -. UN (amezia erme - CZ) CN UY WN H NG1 GN N KNN N H N UN F. NN,. MC, F. CC,. NC,. UG, G. NC, G., M. M,. M,. GN,. MCN,. FN,. MGN,. CZZN,. N, G. CH, M. Z, G. NN,. QUN (iano ago di Mangone - C, Catania, Catanzaro, ari, Grosseto, Messina, Napoli) K2 XN 31, 34, 35, 38 N 48 MUN NY N CH F N WH MNN N F NHNC FM UH Y V. CNNCH, G. NN,. NN, F. CC,. MC, F. NN,. CV, V. GC, G. VNZN, G. NC,. QUN (iano ago di Mangone - C, Catanzaro) CHM5 N G1 CV FC F C FNM GNN. GM, C. V,. VNU, C. FNG, F. CC,. MCN,. NU,. GHN,. GN,. CN, F. CN, M. N, C. CNN,. C, G. N,. N, M. GN, N. N, C. MN,. CN (Milano, rescia, orino) UCN-CH KN 2 (K2) GN MUN N GNV KNNM.,. CNN, G. F,. CNN, M.. MUU,. CNGU,. NQU,. CUCCU, M. U, V., M. CN,. ZZ, G. FN, F. MU, M. G. MU (Cagliari) GN M MCHN YFUNCN N HY C NUHY V. C, M. MN,., M. N, F. -CN,. UN,. GH, G. M, C. GN (ologna, adova, oma, os ngeles - C,U) NN MN N ' HY C NUHY C. MG, M. VNN, M. CN,. GU,. VN,. UZZ, M. ZVN,. MNGN,. N, V. C (ologna, Milano) MNG: N N NWK F MGY, MCU MCHNM N NZYM CMN HY Y M C NN C. C,. N, V. C, M. NZN,.,. F,. GG (atina, ologna) NW MUN N X CU N CUM X Y 2 C. CCU,. M,. CN,. GUCC, M. V,. NN, G. MCH,. F (Napoli) 24 F F ausa pranzo 25

28 24 F N CMUNCZN : MNZ NVCCHMN 1 ore N (adova) -. MU (isa) MCU CHCZN F H NN-2 GN N N N WH FM ZHM V. N, F. CC,. U,. C,. F,. CÒ CNN, M. GU,. GM,. QUN (iano ago di Mangone - C, Catanzaro) Y N N ZHM N HV NC N F WH M MG. CNU, G. FN, F. G, M. VN, M. N, G. CM, M. F (Milano, rescia) H G JC: GM F ZHM. MC N N N CGV. MC, F., G. QUCCH,. NUV, V. CV, M. Z (Catania) CF V F H FY C NNG N UNG Y H F ZHM. CHN,. GNNN, U. NN, H. ZG, K. NNW,. C,. N (erugia, Gothenborg - ) GNN N α-mh UN N CN FU F N WH ZHM. C,. N, M. HMZ-NN,. MG,. FNC,. NFN,. VG, C. -FY,. ÉCH,. FV (avia, ouen - F) FQUNCY N CNC FU F GNUN MUN C N F N FFC Y FNM GNN: F NV MUN C. CU,. MNN,. MU, V. NV, C. CM,. MNC,.QUN,. GM, F. CC,. CC (alermo, iano ago di Mangone - C) CF M N FFN ZHM () M. FNCCH, F. N, F. MVC, M. ZUFF,. NGH, M. Z (Castellanza - V, Milano) MY- FNG WH -F-M N CN WH CNC FU. GH,. N,.,. CV,. NFN,. GHN, M. CN,. C, C. C (avia, rescia) F ausa pranzo 26

29 FZN N CZN NUGCH - FN M C ore V N MCN FNV: UN C FFCC ZN CU ZN NUGC? ore Moderatore M. N (Milano) aluti di benvenuto M. (adova),. FC (iena) Medicina difensiva in neurologia: problematiche e riflessioni M. (adova) l paziente neurologico tra autodeterminazione, alleanza terapeutica e medicina difensiva: autentica tutela della persona?. FN (Napoli) Medicina difensiva e medicina di confine G. V (adova) Medicina difensiva: possibile configurazione di una nuova fattispecie penale?. GN (Napoli) Una medicina difensiva può contribuire a ridurre la qualità dell assistenza in neurologia? M. ZZ (alermo) e associazioni di pazienti tra diritti e doveri del medico e diritti e doveri del paziente M. MZZN (Milano) ibattito con rappresentanti associaizoni confederate FN Conclusioni ausa pranzo iscussione poster con caffè F N C3

30 24 C CNC: FG NUGN ore FN (avia) -. CHN (Milano) clerosi Multipla. V (Catania) troke M.G. CV (ncona) arkinsonismo C. (avia) U U M ausa pranzo 28

31 CNFNZ C ore ZN G N M FMC NUGC Moderatore. VNC (ncona) elatore F. G (Catania) 24 M C C ausa pranzo 29

32 24 CNFNZ C ore U MNZN N NM KNNN Moderatore M. NZZ (Verona) elatore. GNNNN (erugia) C N ausa pranzo 30

33 KNG NW ore elatori MNCN M (mancano città) resentazione di uno o più articoli dal contenuto altamente innovativo 24 C H M ausa pranzo F 31

34 24 CNFNZ C ore NZN U U MUCNC U CH MC N ZN CN elatori G.. GG (Udine) -. CCCN (Milano) U N F ausa pranzo 32

35 CNFNZ C ore NUG NCN : MUC a cura di M. Zappia nterverranno F. (Catania) - G. VNZN (Milano) 24 Franco attiato Francesco attiato, noto come Franco attiato è un cantautore, regista e pittore italiano. Considerato da sempre il maestro della musica, è fra le personalità più eclettiche, originali e influenti del panorama artistico/musicale italiano. i è confrontato con molteplici stili musicali, combinandoli spesso tra loro: dagli inizi romantici, alla musica sperimentale, passando per l avanguardia colta, l opera lirica, la musica etnica, il rock progressivo e la musica leggera. Ha sempre conseguito un grande successo di pubblico e di critica, avvalendosi sovente di collaboratori d eccezione. Giuliano vanzini Giuliano vanzini è un neurofisiologo italiano, rimario merito presso l stituto Neurologico Carlo esta a Milano, si è laureato in Medicina e Chirurgia a Milano nel pecializzato in Clinica delle Malattie nervose e mentali nel 1964, ha effettuato numerosi studi sull epilessia. n precedenza ha lavorato presso l'università di arma, l lbert instein College of Medicine di New York e l University of California di os ngeles, sempre dedicandosi alle neuroscienze ed in particolare alla neurofisiologia ed ai meccanismi generatori dell'epilessia. ltre a pubblicazioni e libri di carattere specialistico, tra le sue opere risultano particolarmente famose e epilessie ed il saggio critico argomentativo l male dell anima, scritto in col laborazione con M. ssael aroukh. G F ausa pranzo 33

36 24 M ore UN NUV CMMN N C MU in collaborazione con iogen ompé Moderatore F. (Catania) a mobilità nel paziente con clerosi Multipla: un bisogno clinico non soddisfatto C. (Genova) Conclusioni C. GN (oma) F N F ausa pranzo 34

37 M CNGUN CÀ N NUG CH ore GN MN CC N M KNN: VNZ CNFN Moderatore. QUN (Catanzaro) iagnosi e trattamento precoce nella malattia di arkinson: evidenze a confronto G. UZZ (Genova) iscussant. N (orino) M C M N C N G U N C N F iscussione poster con caffè 35

38 24 C H M M ore F UC N C MU: NFN 1b MUZUM in collaborazione con ayer chering harma pertura lavori M. Z (Catania) G. CM (Milano) - M. Z (Catania) all infiammazione al danno assonale irreversibile: un evoluzione evitabile? M. F (Milano) iscussant: M. C (adova) rattamento con lemtuzumab: nuove conferme F. (Catania) iscussant :. CCC (Cagliari) Conclusioni G. CM (Milano) F iscussione poster con caffè 36

39 M CNGUN CÀ N NUG GNZYM ore M FY M M: G GG CCMUN À MN CFC Moderatore. CN (Messina) erapia enzimatica nella Malattia di ompe dell adulto: la casistica italiana.. MNGN (orino) a Malattia di Fabry: manifestazioni cliniche e opportunità di diagnosi per il neurologo W. N (Firenze) iscussant M.. (iena) M C N G U N C N 24 F F iscussione poster con caffè 37

40 24 M ore NU : N CNC C UC in collaborazione con li illy talia Moderatore G. CUCCU (oma) e neuropatie dolorose: dalla fisiopatologia alla pratica clinica M. CNZ (Milano) e neuropatie dolorose: la scelta terapeutica. JNN (Milano) F N F iscussione poster con caffè 38

41 M ore NUGY N H MNN : Y F CN WH H N NUGC CY in collaborazione con le ocietà di Neurologia dell rea Mediterranea. GU (unisi - N). FC (iena) -. QUN (Catanzaro) nterverranno: M. ZK (lgeria) M.. -MWY (gitto) Z. MKU (thiopia) M. ZNGU (thiopia) F. U M (ibano). KU (ibano). K (ibia) M. U F (Marocco). KNU (urchia). V (urchia) M. Z (talia) 24 M C iscussione poster con caffè C 39

42 24 M ore NUV F CMÀ UC N C MU in collaborazione con anofi - ventis l trattamento individuale V. MN (Milano) Moderatore G. CM (Milano) l ruolo della comunicazione al paziente M. CN (Monza, Milano) l futuro della farmaco economia tra etica e bilancio. VNC (ncona) C M N F iscussione poster con caffè 40

43 M ore VUZN CNC UC M KNN in collaborazione con GlaxomithKline Moderatore U. NUCC (isa) Malattia di arkinson: come cambia la vita del paziente. Una testimonianza voluzione clinica e qualità di vita U. NUCC (isa) voluzione clinica e strategie terapeutiche F. CCH (oma) 24 G F iscussione poster con caffè 41

44 24 M C CZN N MG - M ore M M MNUN N CNFN. CN (Messina) -. M (oma) Classificazione ed aspetti clinici generali. MNGN (orino) e malattie del motoneurone spinale ad esordio infantile. N (oma) e forme dell adulto M. (oma) Modelli sperimentali e trials terapeutici G.. CM (Milano) a presa in carico del paziente. MN (Messina) C 42

45 GU U NN M NUGCH ore VU NUG GN ntroduzione. (Milano). (Milano) - M. JN (ari) G CC N CM C MU incidenza della clerosi Multipla: sex ratio M. JN (ari) Gravidanza e clerosi Multipla. (rbassano - ) GNZZZN, QUÀ N FN a cultura dell organizzazione: sistemi di analisi e proposte di miglioramento. CN (oma) esperienza del giovane neurologo G. GUN (ecco) iscussione generale e conclusioni 24 M C C 43

46 24 F N GU U N GU N QUÀ N NUG ore NNÀ CU UC GVN CNC: C CM NUG N. C (avia) -. CHNHU (olzano) ntroduzione. C (avia) ospedale per intensità di cure. viluppo di un concetto e interpretazioni locali G. N (oma) applicazione in ombardia V. C (Vimercate - M) applicazione in milia omagna F. (avenna) applicazione in iguria C. (Genova) iforma e ristrutturazione ospedaliera: come il problema viene affrontato all estero. CHNHU (olzano) iscussione generale C3 44

47 CÀ N NUNG MNMC C - NC ore NUV CN N NUNG. CC (Città di Castello - G) -. FC (iena) a certificazione neurosonologica. MN (ologna) codoppler venoso e clerosi Multipla C. CCHN (adova), M. MNN (Firenze) e stenosi intracraniche. N (Genova), C. CCHN (adova) onotrombolisi con e senza t M. (Genova),. CC (Città di Castello - G) lacche a rischio. VCNZN (oma) 24 C N 45

48 24 C M N GU U U CÀ NC NUZN ore CÀ, NUZN MK N CU C. F (Monza) - F. Z (oma) rain repair: nuove evidenze dalla ricerca di base M.G. MN (Milano) Neuroprotezione e biomarkers: dai modelli animali alla pratica clinica., C. F (Monza) biomarkers negli infarti cerebrali silenti. CH,. C (erugia) maging integrato: dal flusso all attività elettromagnetica F. VN,.M. N (oma) Considerazioni conclusive F. N (Messina) F 46

49 GU U U MZN C FN ore C F. MM (cquaviva delle Fonti - ) - M. ZZN (Milano) Main lecture: tica e. CHF (onn - ) isturbi della deambulazione dopo. FN (oma) del subtalamo e controllo degli impulsi. MCG (Milano) 24 C H M F 47

50 24 U N GU U NUG ore NUG : NZ MC CNU CNFC. F (Napoli) - M. MNVN (isceglie - ) rogetto per l integrazione delle cure primarie e specialistiche in neurologia: l esperienza nel dipartimento di neuroscienze della ologna. C (ologna) a gestione domiciliare dei parkinsonismi in fase avanzata in una della ardegna C. C (Cagliari) l ruolo del neurologo del territorio nell unità di valutazione multidisciplinare dell 7 di iena G. GC (iena) assistenza domiciliare nei pazienti con demenza. esperienza nella regione iemonte G.. CV (orino) G FUU. V (Napoli) - G. (Napoli)- M. MNVN (isceglie - ) l consumo di farmaci nei pazienti neurologici allettati G. VC (Napoli) fattori di rischio lavorativo nella sindrome del tunnel carpale. isegno di uno studio caso - controllo in una popolazione generale M. MN (iena) lcuni aspetti di economia sanitaria nelle cefalee primarie. ZN (Caserta) F 48

51 ZN NUG N FMZN ore C CNC: VZN CNC GN V U M CNG M. NZZ (adova) -. CC (ari) l parossismo, la ricaduta e la progressione: più chiare sfumature di grigio. G (adova) Malattie mitocondriali: dalla scoperta dei geni ai meccanismi patogenetici e oltre M. ZVN (Milano) arkinson e arkinsonismi. QUN (Catanzaro) 24 G F 49

52 24 GU U U CMMN N G M NV ore NUFMC: U U F. MNC (Novara) - F. N (Messina) Neurofarmaci e abuso: dal laboratorio al letto del paziente. N (Messina) e cefalee M. MU (Novara) nsonnia. V (Messina) Malattia di arkinson U. NUCC (isa) F F 50

53 CZN N U M NUVGV - NV ore VGV M CVC G. V (Messina) - G. MC (avia) Vegetativo, ritmi circadiani e stroke G. MC (avia) ctus cardioembolico. MN (ncona) Malattia dei piccoli vasi cerebrali. NN (Firenze) indromi da vasocostrizione cerebrale reversibile. CVN (avia) indrome delle apnee ostruttive F. VN (ologna) iscussione generale ssemblea generale dei oci 24 F N F 51

54 UN 25 UUM MC GN C MC GN C FN GN C3 CN GN CMN GN F CHM GN F UN GN F perckemia e malattie muscolari: recenti orientamenti diagnostici e terapeutici U CFFÉ C MU 2 C CNC 2 ZN / UM / CM 1 M NUMUC CMUNCZN N MVMN 2 M CVC U NZ CNFNZ CH M C CNC NV M rganizzazione assistenziale e continuità di cura nelle malattie del sistema nervoso. Quale futuro? N CZN CN N - CÀ NUG, NUCHUGH NUG CNFNZ C ocumenti e conclusioni dalla consulta sulle malattie neuromuscolari CNFNZ C a riforma delle scuole di specializzazione in neurologia CNFNZ C a neurologia incontra l'arte: la pittura M inee guida FN/M- sul trattamento della malattia di arkinson KNG NW M Mente e movimento N CZN CN NV FM CNFNZ C pproccio terapeutico nella malattia di arkinson: dai trials alla pratica clinica N CZN CN UNCK M CNGUN CÀ N NUG GN MÉ evoluzione del trattamento della clerosi Multipla CUN CN CFFÉ N GU U CZN CZN MNZ - NM iagnosi e terapia delle demenze: sviluppi e prospettive GU U U e epilessie benigne del lobo temporale GU U U NUG a Neurologia: pagine di storia di una rs longa GU U NUMMGN Come funziona il cervello... GU U C CU V a prognosi precoce nello stato vegetativo: acquisizioni recenti e interrogativi etici CZN N MCN NN - M onno e rischio cerebro-vascolare GU U NUMMUNG i confini della clerosi Multipla GU U UMG CNC Valutazione dei pazienti con minima responsività VN C G GN F F GN F FN GN F CF 2 NUGNC 2 MNZ M agli insegnamenti del passato alle nuove prospettive terapeutiche nel trattamento dell epilessia farmaco-resistente N CZN CN M CNGUN CÀ N NUG MCK N eficit cognitivo, lesione corticale e fattori implicati nella neuroprotezione. uolo dell interferone beta M uloxetina nel trattamento del disturbo depressivo maggiore in pazienti con malattia di arkinson. isultati di uno studio italiano N CZN CN Y CZN N NUMG - N e prove di efficacia degli interventi sanitari di tipo complesso CZN M KNN N MVMN - MV Coree: forma genetica e forma acquisita CZN N NUG - N a fisiopatologia delle malattie neurodegenerative con prevalente disordine del movimento isordini del movimento 2 Neurogenetica 1 Cefalee 2 emenza e invecchiamento 2 Casi clinici 2 pilessia 1 Malattie cerebrovascolari 2 Malattie del motoneurone clerosi multipla 1

55 C GGNMN ore CKM M MUC: CN NMN GNC UC M.. (iena) - G. CN (isa) perckemia paucisintomatica C. NGN (adova) e miopatie dei cingoli M. MGG (Milano) e miopatie metaboliche e tossiche. CN (Messina) e miopatie infiammatorie M. M (oma) lle ore 10 si svolgerà la premiazione del miglior poster del 24 ottobre 25 U U M ausa caffé 53

56 25 U U M CMUNCZN : C MU 2 ore GMCH (avia) - C. ZZ (oma) HUC G N MU C N WH KHUGH : CN NZUM WCHNG MNG MMUNMU?. N,. N,. GG, F. MN, G., C. ZZ (oma) H HUC N F MNCHYM M C NNN MN F MU C. UCC, M. FMN, G. MNC (Genova, ttawa - CN) GY M HY VUN N H CHH-N MU C., M. C, M. Z, V. N,. M,. FV,. F, M. UHNM,. G, F. N,. N,. G (adova) NM C VNU NG N N WH CNCY YNM UGGV F MU C C. CCHN,. N, M. C, F. CUN, F. FN, F. N,. G (adova) FFC F NZUM N CC N N MU C. W Y NGUN UY F. N, M. C,., M. UHNM,. N,. G (adova) GN F MU C N Y: GGHC UN N N V 60 Y G. UCCH, M. NGH, F., C. ZZ, M. M,. UG,. GHZZ,. MFN, M. MU, G. M, G. CM, G. U,. GMCH,. MNN, G. GUN, M. VN, G. CNG,. CV, F. GN, M.,. GN, G. CH, C. V,.,. G, M. ZZN, G., M. FÒ,. CN,.,. C, G. GZN, V., M. JN (ari, Catania, oma, Firenze, Chieti, Gallarate - V, Cagliari, alermo, Milano, Napoli, avia, Fidenza -, Macerata, reviso, otenza, orino, arma, ergamo, Ferrara, Foggia, cquaviva delle Fonti -, adova, rieste, Crema - C, Modena, anta Maria mbaro - CH) VUN F H C (KUZK) UNG - FW-U F MU C N WH VNX C CCNG NM CC N NUGY - V M.. M, G. ZM, F., M. MU,., C. F,.. N HF F V - UY - GU (Firenze, ari, Catania, Cagliari, rbassano -, Napoli) N MNU CVN F JC VU N NZUM NG- M MU C N: C CN MUCN UY. N,. GM, C. GCMZZ, J. MCM,. MN, G. V, F. N, V. M,. ZN, M.. MN,. C,. G, G. Ù,. UCC, G.. MNC,.. VN (Genova, Cefalù -, adova) ausa pranzo 54

57 CMUNCZN : C CNC 2 ore MN (Messina) -. GNZ (Udine) V M N F WNCK NCHHY. C N VW F H U. MC,. 'C,. UZZ, M. UNZN,. GNC,. M,. V (ari) N YC NN F U GMNM. MN, G., M. GH, M. M,. FF, M. NC, V. MN, G. CM (Milano) V V C VCNCN YNM F KNG UC F MMNG C. N,. V,. N, M. MNN,. CNCH,. MCU,. CN, G. NV, M. G (oma) UFC F H CN NVU YM. CU F X N NNU HNG M.. N,. MUN,. N, C. N,. FGN, G. ZN (Verona, eschiera del Garda - V) WN : N YC C., M. CCH,. CC,. M, G. Z,. C ( quila) YGMN F HC N M- HYNN N N WH FX M. N,. GFÈ, G. NN, F. NVN,., M. M, G., G. NC,. QUN (Catanzaro, Cosenza) CUZF-JK NNG WH UN FU. CCH,. GHN, J. FNCC, G. CNN,. C,. CUZZU,. FGN,. MZ, N. CUÒ, C. F (Monza) H F C F Y 2 MYNC YHY N N VNC F. CU,. MGN, M. MN, F. GNNNCH,. MNN,. CN, G. M,. FC, M. (iena, Milano) 25 M C ausa pranzo C 55

58 25 M C C CMUNCZN : ZN / UM / CM ore N (Catania) -. (Messina) GN NU/UU M V NNU H C F HN H CN W CUV NUCY N MVMN N HNM M N G. N, M. MN, F. F, G. NZ, G. GN, C. C, F. Z,. GUGM,. N (oma, Chieti) FUNCN M C F NNV CGNV HN F NN N XCUV FUNCN N MU C M. F, M. CC, F. M, G. CC, C. M,. C,. MC,. FN, G. CM (Milano, rescia) CCMC G NY MNG KNN F N M CVY G. GN,. FZ, V. MN,. N, G. UGN, C. NG,. G,. GNN, M. GN,. G,. C,. GN (Ferrara) N-N NCN C CUN MUN (C) N H M. MC, F. MM, M. FUMG,. FUCC, M. VG, C. V-NV,.,. (Milano, ahia - ) FFC F NN N UN HN NG N Y N QUY F F F N WH MU C: NMZ CN UY F.,., V. CMN,. 'MC,. MN, C. CMN,. CV, M. V, F. M,., M. Z (Catania, cireale - C) CC CU HN F V N NJUY: CNC CHCC N UCM F., M. À,. QU,. CC,. MM,. C (Cassino - F, oma, quila) VN F H N VN F H CM CVYC- V. CC, C. N,.,. CZZUN,. CN,. C ( quila, avia) H NFUNC F M N VC YM NGGMN N CGNN F FC XN N FFCV CN M. À, F., M. CNN,. JN, G. FZN,. N (Cassino - F, Napoli, ulmona - Q, oma) ausa pranzo 56

59 CMUNCZN : 1 ore GM (Catanzaro) -. MUN (orino) FM M : H CNC N GNC CUM N Y. MCHUCC,. N, G. UN, C. NVNU,. MC,. GM, M., F. U,. N,. N,. N, G. C,. NU, G. G,. GN, C. NV,. FZZ, C. N (ologna, adova, oma, Catanzaro, roina - N, Milano, Napoli, Messina) N Y: CC NH, MGC N HUC FU F N VK CMY F. ZZ, F. C,. MG, V. NZ, G. VN, C. NC, M. N,. VNG, M. MCN (oma) CGNV MMN N N WH Y: CNUY F HYHMCYNM. MNY G. GGN, M. G. N, M. FF, G.,. M, G.,.,. CCCM,. N, F. N (Messina) G N C H GN N FC F UNKNWN CU. GN, V. CNC,. GH,., C. N,. MUM,.,. GM, U. GUG (Catanzaro, Milano, iano ago di Mangone - C) F MVY N Y MYCN WH NC (M). GF, V. F,.,. GUN, C. U, G. V, M. Z (Catania) NGN M M Y: CC HCKN UY.,. C,. MUM, G. M,. F, U. GUG,. GM,. QUN (Catanzaro, eggio Calabria) NN C 2 GN VN NFUNC G N U N CGNV FMNC N N WH M Y. MUM,. MNN,., U. GUG, G. M,. F, F. CNN, G. M,. QUN,. GM (Catanzaro, iano ago di Mangone - C, eggio Calabria) FFC F M HN MN N H M CX XCY N FC Y G. GN, M. MN,. QU,. NVNG, G. NZ, C. CMN,. FZ,. N (oma) ausa pranzo F N C3

60 25 C N CMUNCZN : M NUMUC ore G. M (Milano) -. MNC (Verona) CHC-M-H Y 4C. FV N C WH CHC-M-H Y 4C M. FN,. CV, F.,. ZN,., N. ZZU,.,. GN,. FF,. M-, G. FZ (Verona, Monselice -, orino, Genova) MYN N Z MUN: HGNC MCHNM N HUC MCN M. GN, V., M. CQU, M. N,. UZZ,. N,. MNCH, G.. MNC,. CHNN (Genova) N 90 MUN N N N FMY WH CM2/HMN N YM GN M. UG, G. FZ, F. M, M. FN,. CN,. GN,. N, M. (oma, Verona) CM- N CM-UK: U F H CC C N CHC-M-H. YN,. CHNN, G. FZ, N. ZZU,. N, G. V,. QUN,. U, F. GMGNN, F. V,. C,. C, M. Y,. (Milano, Genova, Verona, Napoli, Messina, Catanzaro, oma, arma, ondon - UK) CHNC NFMMY MYNNG Y CU - NUHY: CNC VN, GNC C N N HY F. UCC, F. G, F. NGH, F. GM,. N-Z (Milano) VNC F MYC YNUHY N MN N.,. FNCH,. MU (iancavallo - N, orino) CNGN MUCU YH WH CGNV MMN: CNC N GNC CHCZN F H N UN. MN, C. UN,. MN,. G,. 'MC,. N,. FF, C. MN, M. MGG,. MNGN,. N,. CC, M. FM,. CN, C. VN, G. CM, F. N,. N,. MCU (Messina, Genova, Milano, adova, oma, avia, orino, ologna) M NGH N XC W Y N MX MC G.. V,. MN, M. GUNNUZ,. M,. N,. CZZ,. CG, V. NN,. UC, G. V (Messina, ari) ausa pranzo 58

61 CMUNCZN : N MVMN 2 ore UGG (oma) -. NZN (oma) NM -K YNC CY N MY M CX N KNN. M,. U,. V,. CN,. ZZ, F., N. MUGN, G. FN,. (oma, ozzilli - ) CHZNCHY N MVMN : FM UY N CMN WH VU C. MN, C. M,. NZN,.,. CCG, G. UZZ (Genova) MU CN N MMN N KNN. UC,. C, G. G,. FU,. CNF,. NZFM, V., G. NZU, G. CCC, G. M,. UN,.,. NC, M. Z (Catania) UNUM XN NVC NJCN N N WH KNN' N MU YM HY WH VCV YNM N U VCVY. GNNNN,.,. GVNNZZ,. CN, V.,.,. (erugia, oma) GU CCC NFCN N VY F C N V-CMUV YMM N U YNM: CV UY N G CH. MN, F. CH, M. UGN,. CÌ, F. CN,. GN, M. GUN, N. NCC, V. N, G. FC,. VN, F. V, F. Z,. ZZ (ari, oma, Catania, Genova) CUNG F MY NY FM MY M N FC K-CFC HN YN: MG UY J. M. MG, F. Z,. MVC, C. C,. C, F. CCH,. N (oma, Chieti, irmingham - UK) CCUCY F M KNNM NX F FFNN F GV UNUC Y FM KNN M. M, G., M. N, F. NVN,. GFÈ,.,. MN, G. NC, F. CNN,. G,. NZ,. QUN (Germaneto - CZ, iano ago di Mangone - C) GNC GMN N YCHGNC MVMN F. MGN,. V,. FN, M. CCH, G. ZZ, C. CGN, G. CU, N. MUGN, G.,. VNZN,. C, C. 'QU,.,. MN, G. UZZ,., G. FZ, G. FN,. GN, G. C,. MN, G. NC, M.NZZ, M. Z, G., G. CNU,., M. UG, C., M. W,. Y,. M,. MN (Messina, Verona, oma, Napoli, ologna, Cagliari, ozzilli -, Catanzaro, Genova, Milano, ari, Catania, aranto, arma, ondon - UK, Cincinnati - U, evilla - ) ausa pranzo 25 C M N F 59

62 25 C H M F CMUNCZN : M CVC 2 ore CNZ (Catania) -. C ( quila) HM- N MNX N CCUN K. MUCN UY C. UC, G. M, M. C,. M,.,. V,. NF,. C,. MN, M. M, C. CCHN,. GM, G. MNGH, M. N, G. MCG,. CHN, F. N, M. V, F. N,. UN,.,. M, G. M,. V,. FCH, M. NZZ (Verona, adova, rento, Vicenza, adova, reviso, Merano - Z, Venezia) K YHG: CNC, CGNV N NU - NMC C. CCCN, M., M. U,. CMG,. CMN, M. CN,., G. CGH, G. NZ, V. (oma, Milano) Y FMNC F VCU MGNG UCM N CHMC K N: U FM H MY K UN NWK - K FFCCY & FFCNCY UY (UN-) M.,., V. C, C. F, G. MC,. Z,. ZCN, M. MN,. GN, C. GUCHN, G. CM (Milano, Vimercate - M, Monza, ozzano - M, Gallarate - V, Genova) CU K HWY C: WH N WHY? M. N, M.G. CV,. G,. GCCGN,. MC,. VNC (Jesi - N, ncona) H N N CVCU. NUC, M. Z, G. MF,., N. MC, M. MN, M. V,. VG (eggio milia, avia) W N UCN FWNG CU K: H MNC F Y FUN C.,. GG, F. U, G. KCH,. ZZ,. NN,. GN, M. N,. MÀ,. MCHN,. MZ, M. M,. F,. NZN, M. M (oma) CN N FFUN WGH MG MGNC NNC C CGNV FMNC F C Y NNG?. MGG, F. UZZ, C. MU,. ZZ, F. MFF,. MG,. QUNN, F.,. N, G. GM,. N, F. VN (oma) VCU MC: NUMGNG N NUYCHGC CHCZN. VN,. V, F. CN,. GG,. C,. NNNUCC,. NZ,. NN (Firenze) ausa pranzo 60

63 CMUNCZN : CF 2 ore G. N (Varese) -. MNGN (ologna) MGN WH U C WH FH : F W C.,. CM,. F, G. VN, V. MN, G. CM (Milano) FUNCN CNNCVY F H VU NWK N N WH MGN N FFN HNY M. F, M. CC, M. N,. CM,. MC,. FN, G. CM (Milano) UY N H VNC F CHNC Y HCH WH N WHU MCN VU (H CU UY). CV,. 'N,. U,. GM, V. FVN, G. NG,. MNGN, F. N,. C (ologna) V- N CC F W NM N MGN N: C CN-UY WH CNVNN N W- C-C UX NGHY. MCHN, C. VN, M. M,. M, F. NG,., V. 'GN,. C,. GCMN (oma) NM U WV N HCH UFF WH NV NU N F. N,. VN,. CN, F. CNN,. NZ,. QUN (Catanzaro, iano ago di Mangone - C) N QUNCNG F MCHN CMX C FVN FFCCY N MGN C. NZ, G. GC, G. C, M. CCC,. V, M. GN, C. V, M. MCC, C. C, F., F. N (atina, avia, Calambrone - ) MY HCH N CHN N CN: 6 Y FW U M.. UNZN,. MC, C. MGVNN, M. MZZ, G. MN,. GNC,. M,. V (ari) CK F VU HUN N MGN WH U WH HGH FQUNCY F CK M. F, F. NN, C. G, C. GNF, C. FNCCH (Genova, avona) 25 G F ausa pranzo 61

64 25 F F CMUNCZN : NUGNC 2 ore G. (Napoli) - F. N (Milano) N C X N G FMY WH CNGN F F H XCU MUC Y 1 (CFM1). NW FM F NH X? G. CMNUCC,. F,. NN, U. N, M., F. C, M. MCC, C. V,. V, M. GN, M., F., C. C (oma) MUN N F: FQUNCY, CNC FU, N CU. N,. CH,.,.,. U, C. NVCN, C. G, M. CU, M. U, G. CM, M. GNN,. VN (rescia, Milano, rieste) CV GN (G7) MUN N C G FM WH MNN N F NHNC., M. UM,. MG, V. FC,. N,. YN,., C. G,., F. N (Milano) CCUNC F G4/ N G3/N MUN N NG FMY WH UM MNN HY C : CNC CNN N MCN F GNC CUNNG M.,. F, F. M. N,., M., F. C,.. V, M. GN, M. MCC, C. V, F., C. C (oma, atina, isa) UM CV C X F CHVX-GUNY (C): CNC N GNC CN F G CH F N N M.C. NZ, F. N,., M. G, G. UZ,. 'G, M. MN,. NN, C. M, C. G, F. N, C. M (Milano, isa) NFM VY N G G4 FMY FM NH N: CNC MN N CH F MCU MNN N H NUV KN. C,. F, F. M. N,., M. MCC, C. V,. V, M. GN, F., C. C (assari, oma, isa) XM QUNCNG F N N N WH HMN. CGN, M. MUG,. ZÜCHN,. MG,. UCC,. G, F. CNF,. MZZ, C. UNG, W. V,. GM,. QUN (iano ago di Mangone - C, Miami - U, Catanzaro) G1-NU MC: ZU CN NUC N MG? G. VNZN,. CH, V. NV,. CHN, C. NCU,. VU- ÉCHUX,. FCK, M. UC,. M,. GUN,. UC (Cosenza, aris - F) ausa pranzo 62

65 CMUNCZN : MNZ NVCCHMN 2 ore VN (rescia) - G. NN (Napoli) FNM GNN (F) N N UN N. G,. C, M. U, C. G,. CV, V.,. CH,.,. VN,. N (rescia, sine - ) F-MN N - H M? NUHGC CH. GFN,. N,. N,. F,., M. GN (orino) N1 192 Q/ YMHM N ZHM (): N, CH V N CGNV CN. U,. ZZ, V. GUGM, C.,. VNZ, C. MU (oma, Viterbo) HYMN 4 V N CN FU: NW UG MK CMN CUZF-JK FM H MN M.,. U,.,. V,. MNN, C. CU, U. GUG,. QU,. GM,. QUN (iano ago di Mangone - C, alermo, eggio Calabria, Catanzaro) NMC CNNCVY N U MFCN N ZHM M. ZZ,.,., F. GU, C. M, C. CGN, M. CCGNN (oma) H NH WN N GNY N WH M N N UJC WH M CGNV MMN, ZHM' N VCU MN: H CGNV MMN HUGH GNG UY. MN, C. CM, C. CN,. F,. FN,. GV, C. VNMG, G. VNMG,. CM (alermo) H NU HY F MN: H F MGHC N CNC CHCC F NWY GN N M. MUCC (oma) C F Y GV MN WH MVMN C WH N-VGKC N. N, M. ZCC, G. CM,. N,. VNCN, V. GN,. V (adova, xford - UK) 25 F N F ausa pranzo 63

66 25 C CNC NV ore Moderatore V. NV (Napoli) elatori G. N (oma) - N. ZZU (Verona) Verranno presentati e discussi con i partecipanti casi clinici di particolare interesse, con l utilizzo di video proiezioni. U U M ausa pranzo 64

67 CNFNZ C ore CUMN CNCUN CNU U M NUMUC elatori. GM (reviso) - M. C (Milano) 25 M C C ausa pranzo 65

68 25 CNFNZ C ore FM CU CZZZN N NUG elatore M. NZZ (adova) F N C ausa pranzo 66

69 KNG NW ore MNCN M (manca città) resentazione di uno o più articoli dal contenuto altamente innovativo 25 C M N F ausa pranzo 67

70 25 CNFNZ C ore CC UC M KNN: C CNC in collaborazione con undbeck Moderatore G. UZZ (Genova) evisione sistematica dei dati clinici della letteratura: applicabilità nella pratica clinica. NNN (Milano) intomi neuropsichiatrici e cognitivi nella Malattia di arkinson. N (Napoli) C H M F ausa pranzo 68

71 M CNGUN CÀ N NUG MCK N ore FC CGNV, N CC F MC N NUZN. U NFN -1a Moderatore M. Z (Catania) eficit cognitivo in clerosi Multipla. uolo dei Ms F. (Catania) esioni ed atrofia corticale. Nuovi parametri di valutazione dell efficacia dei Ms. G (adova) iscussant M.. M (Firenze) M C N G U N C N 25 F F ausa pranzo 69

72 25 F N C3 CNFNZ C ore NUG NCN : U a cura di M. Zappia e F. atti nterverranno. GUCCN (Modica - G) -. MFF (isa) iero Guccione iero Guccione è un pittore italiano. Ha studiato all'stituto d rte di Catania e all'ccademia di elle rti di oma, dove si e trasferito nell ottobre del al 1958 al 1969 ha partecipato alle missioni paleontologiche nel ahara libico, con l'équipe dell'archeologo Fabrizio Mori, per il rilevamento di pitture rupestri. Nel 1961, su richiesta dell merican Federation of rt, ha organizzato una mostra di tali pitture alla Columbia University di New York, successivamente ospitata nelle maggiori università americane. Ha fatto parte del gruppo "l pro e il contro", con i pittori ttardi, Calabria, Farulli, Guerreschi, Gianquinto e Vespignani e i critici d'arte ntonio el Guercio, ario Micacchi e Morosini. È stato assistente di enato Guttuso alla cattedra di pittura dell'ccademia di elle rti di oma. Ha insegnato all ccademia di elle rti e al iceo rtistico di oma. Gli sono state dedicate mostre antologiche nelle maggiori gallerie ita - liane ed estere ausa pranzo 70 amberto Maffei amberto Maffei è un medico e scienziato italiano. irettore dell'stituto di Neuroscienze del CN dal 1980 al 2008, dal 2009 è presidente dell'ccademia Nazionale dei incei. aureato in medicina all Università di isa, dal 1988 al 2008 ha insegnato Neurobiologia nella cuola Normale uperiore di isa e diretto il locale laboratorio. Ha svolto attività di ricerca e di insegnamento presso numerose università straniere, quali la berhard-karls- Universität übingen, la Cambridge University, il Massachusetts nstitute of echnology, il College de France, l xford University. È inoltre membro della merican cademy of rts and ciences. a sua attività di ricerca ha riguardato principalmento lo studio del sistema visivo umano ed animale.

73 M ore G NGNMN NUV V UCH N MN FMC-N in collaborazione con isai Moderatore F. N (Messina) a storia del trattamento farmacologico dell epilessia: dai bromuri al sodio valproato G. VNZN (Milano) Nuove prospettive terapeutiche nel trattamento dell epilessia farmaco-resistente G. ZCC (Firenze) 25 G F iscussione poster con caffè 71

74 25 M ore UXN N MN U V MGG N ZN CN M KNN. U UN U N in collaborazione con li illy talia Moderatore. (orino) elatore U. NUCC (isa) F N F iscussione poster con caffè 72

75 M ore GNZZZN NZ CNNUÀ CU N M M NV. QU FUU? in collaborazione con N - ocietà dei Neurologi, Neurochirurghi e Neuroradiologi spedalieri. CN (Vibo Valentia) -. FC (iena) -. Z (Milano) ntensità M. M (Cagliari) Urgenza F.. FC (Napoli) Gradualità G. MC (avia) Continuità. VNC (ncona) V GVN NUG NVN. V (Como) - M. NZZ (adova) U U M iscussione poster con caffè 73

76 25 C M N M ore MN MVMN in collaborazione con Novartis Farma. VN (rescia) -. N (Milano) spetti farmacologici degli inibitori delle colinesterasi: efficacia e tollerabilità. GNZZN (Novara) fficacia e tollerabilità: esperienze cliniche legate all uso degli Chi. CGNN (adova) a complessità dei sintomi in e gli strumenti ambulatoriali a disposizione del neurologo. N (Napoli) Malattia di arkinson: scenari terapeutici attuali e le prospettive della ricerca U. NUCC (isa) F iscussione poster con caffè 74

77 M CNGUN CÀ N NUG CN GN MÉ ore VUZN MN C MU Moderatore G. CM (Milano) evoluzione nei parametri di valutazione della malattia. G (adova) evoluzione nell approccio alla gestione della patologia C. (ari) iscussant. UG (Chieti) Conclusioni G. CM (Milano) evoluzione delle opzioni terapeutiche nella clerosi Multipla. (Zug - CH) M 25 C H M C N G U N C N iscussione poster con caffè F 75

Legge regionale 2 agosto 2013, n. 45

Legge regionale 2 agosto 2013, n. 45 Dzn n D Cnnz Cn c Lgg gn g 013 n. 45 Invn gn fnnz n fv fmg v n ffcà cn cn g c. bn Uffc n. 39 m 07.0.013 gg 45 v CONRIBUI gn fmg n c c cnbu fv fg nuv n cc n ff v 70000 g un num; c 3 cnbu fv fmg num (mn

Dettagli

Centro Congressuale. Le Ciminiere. Società Italiana di Neurologia. Catania, Ottobre XLI Congresso

Centro Congressuale. Le Ciminiere. Società Italiana di Neurologia. Catania, Ottobre XLI Congresso X Congresso ocietà taliana di Neurologia Catania, 23-27 ttobre 2010 Centro Congressuale e Ciminiere X Congresso ocietà taliana di Neurologia Catania Centro Congressuale e Ciminiere 23-27 ottobre 2010

Dettagli

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari Conferenza Stampa Nasce il Polo Neurologico interaziendale diretto da Enrico Montanari Martedì 15 dicembre 2015 ore 11.00 Sala Riunioni Direzione Generale AUSL di Parma Alla Conferenza Stampa sono presenti:

Dettagli

Cari genitori, Aiutiamo la Scuola. Una Scuola sempre al passo con i tempi

Cari genitori, Aiutiamo la Scuola. Una Scuola sempre al passo con i tempi NUMERO UNICO ANNO SCOLASTICO 2009/10 Am S LETTERA DEL DIRIGENTE ALLE FAMIGLIE Un S m n m STUDIARE CON LE NUOVE TECNOLOGIE C gn, n nn mn S è gà mgn n gnzzzn Off Fmv 2010/2011. A gn n, q v, nn è fgg mm mnnz,

Dettagli

Giornata di studi UNIVERSITA DEGLI STUDI LINK CAMPUS UNIVERSITY. ROMA Via Nomentana, SETTEMBRE 2013 ore 08.30/19.30

Giornata di studi UNIVERSITA DEGLI STUDI LINK CAMPUS UNIVERSITY. ROMA Via Nomentana, SETTEMBRE 2013 ore 08.30/19.30 LS Vè nv G n S u L nv n nm pu n L p à mm n f u u p nm à, Cm C uz n, h mvnn,p Rm C z n S n Ann S m n L u C n u u ì C C m ò n n m pu L v uz n n m n m nn D num m p p n p nf m p S P : 6 8 m : @un nk Un v à

Dettagli

CORSO GARIBALDI. Dall Expo 1906. All Expo 2015 LA FONTE LE ANNATE CONSIDERATE LE ANNATE CONSIDERATE

CORSO GARIBALDI. Dall Expo 1906. All Expo 2015 LA FONTE LE ANNATE CONSIDERATE LE ANNATE CONSIDERATE LA SCUOLA MEDIA DEL QUARTIERE PER IL QUARTIERE g nn S Sn I g ICS Mn Sg, Mn E - A.S. - Sn (M Pn) A zzzn nn gn nn: Cn P, C Mn, G P, L Lnz, Lzz C, Mngn M, Mzz G, Mn C N, R An, Sn P, Sg Lnz, T N, Vnzn S. A

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MBD 2018 1 ' D ' 1 F 796849B N BK D 02Q3611 7 26 35 30 35 35 35 30 226 0 226 2 DN DVD 072440 D MN BK 02X3762 7 20 35 35 30 26 35 35 216 0 216 3 BU ND N 047591 ND MB M 02D3982 9 17 26 26 26 35

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MBD 2018 1 ' D ' 1 BU ND N 047591 ND MB M 02D3982 6 17 26 26 26 35 30 160 0 160 2 F 796849B N BK D 02Q3611 4 26 35 30 35 126 0 126 3 MN D 004378 MB 02U1860 6 12 17 21 23 21 23 117 0 117 4 ZZ D

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2018 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MBD 2018 1 ' D ' 1 F 796849B N BK D 02Q3611 6 26 35 30 35 35 35 196 0 196 2 BU ND N 047591 ND MB M 02D3982 7 17 26 26 26 35 30 26 186 0 186 3 MN D 004378 MB 02U1860 8 12 17 21 23 21 23 23 13 153

Dettagli

Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta

Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta LA FONDAZIONE La Fondazione L Istituto Neurologico Carlo Besta, fondato nel 1918 e classificato dal 1981 come Istituto di Ricerca e

Dettagli

XLV CONGRESSO SOCIETÀ ITALIANA DI NEUROLOGIA. Cagliari, 11-14 Ottobre 2014 Fiera Internazionale della Sardegna

XLV CONGRESSO SOCIETÀ ITALIANA DI NEUROLOGIA. Cagliari, 11-14 Ottobre 2014 Fiera Internazionale della Sardegna XV CG CÀ UG Cagliari, 11-14 ttobre 2014 Fiera nternazionale della ardegna XV CG CÀ UG Cagliari Fiera nternazionale della ardegna 11-14 ttobre 2014 Con il patrocinio del Comune di Cagliari otto l lto

Dettagli

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza 52 Congresso Nazionale SIGG Paese vecchio, assistenza nuova: il caso Italia Firenze, 1 dicembre 2007 Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MB 2019 1 ' ' 1 M 999444Z 2 BK -... 023607 5 35 30 35 35 20 155 0 155 2 BN 079164 2 BK -... 023607 6 19 26 26 26 21 35 153 0 153 3 BU MN 019802 N BK 02Q3611 6 17 21 19 19 15 30 121 0 121 4 FUM

Dettagli

Comunicato del 20/1/2016. Ictus Cerebrale, Parkinson e Alzheimer al centro Del Convegno SIN Sicilia.

Comunicato del 20/1/2016. Ictus Cerebrale, Parkinson e Alzheimer al centro Del Convegno SIN Sicilia. Comunicato del 20/1/2016 Ictus Cerebrale, Parkinson e Alzheimer al centro Del Convegno SIN Sicilia. Venerdì 22 gennaio si aprirà al Palazzo Vermexio di Siracusa il Congresso promosso dalla Sezione Sicilia

Dettagli

Corso residenziale per le scuole di specializzazione Neuroscienze di base

Corso residenziale per le scuole di specializzazione Neuroscienze di base Corso residenziale per le scuole di specializzazione Neuroscienze di base Roma, 9-11 novembre 2009 CONSIGLIO DIRETTIVO SIN Presidente Giorgio Bernardi Vice Presidente Roberto Sterzi Segretario Gioacchino

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

A.F.P.C.I. Onlus Associazione Famiglie con Bambini con Paralisi Cerebrale Infantile. Fontanellato, 03/06/2015

A.F.P.C.I. Onlus Associazione Famiglie con Bambini con Paralisi Cerebrale Infantile. Fontanellato, 03/06/2015 A.F.P.C.I. Onlus Associazione Famiglie con Bambini con Paralisi Cerebrale Infantile Fontanellato, 03/06/2015 COS E LA PARALISI CEREBRALE INFANTILE La Paralisi Cerebrale (PCI) è l esito di una lesione del

Dettagli

10.35-11.00 Pausa caffé

10.35-11.00 Pausa caffé D 2004 D GG ore 8.30 10.30 D D U UGH oderatori. G (adova). D D (ilano) 8.30 atogenesi molecolare nelle malattie da espansione di poliglutamine. D D (ilano) 9.00 Danno molecolare ed espressione clinica

Dettagli

Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche

Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Dettagli

Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi

Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi Seminario Regionale 27-28 gennaio 2011 Facoltà di Psicologia Piazza A. Moro, 90 Cesena La presa in carico dell adulto con autismo: un modello di intervento

Dettagli

Il trasporto pubblico e la mobilità nella Provincia di Pesaro e Urbino

Il trasporto pubblico e la mobilità nella Provincia di Pesaro e Urbino vn d Un A Mà T A. GIUSEE UCARINI I mà n vn d Un Svz 3.4 T Mà vn d Un A Mà T I nv vz. I D.g. 422/97. R 45/98, n Rgn d T, 16.11.1999 4.8.2003 n vn d T n g d m nzn (nnmà) 2006. v ggnmn d n (70.000 Km) Svz

Dettagli

CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE: UN LAVORO DI RETE

CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE: UN LAVORO DI RETE CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE: UN LAVORO DI RETE CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE ORGANISMO DI RAPPRESENTANZA DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SANITARIO ISTITUITO DALL ART. 5 della LEGGE PROVINCIALE

Dettagli

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione

Dettagli

I percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione

I percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione Criteri di appropriatezza strutturale, tecnologica e clinica nella prevenzione, diagnosi e cura della patologia cerebrovascolare I percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione Stefano Paolucci

Dettagli

Progetto Comes, sostegno all handicap

Progetto Comes, sostegno all handicap TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,

Dettagli

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia

Dettagli

Corso di Laurea in Fisioterapia

Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso di Laurea: Prof. Piero Zannini PRESENTAZIONE Il

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2017 CATEGORIA Allievi 2001

BG CUP LOMBARDIA 2017 CATEGORIA Allievi 2001 Nm ' 1 BNDN BNHUB MQ NF 2 35 35 70 70 2 N NZ MM 2 30 23 53 53 3 ZND NN MM 2 26 21 47 47 4 M U MB N D'N 2 19 26 45 45 5 B M U MB N D'N 2 21 19 40 40 6 ND M M D 2 17 20 37 37 7 BMN ND..N N..D. 2 15 18 33

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome BONSIGNORE MARIA Telefono +39 (090) 221 2920 Fax 0902930414 E-mail MBONSIGNORE@UNIME.IT Nazionalità ITALIANA Data di Nascita 02/06/1962

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative

Terapia del dolore e cure palliative Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.

Dettagli

Bambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer

Bambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer Bambini e nonni insieme per una vita più bella incontro con la Malattia di Alzheimer Società Cooperativa Sociale Occhio Magico BAMBINI E NONNI INSIEME PER UNA VITA PIÙ BELLA incontro con la Malattia di

Dettagli

Rif lessioni sul. comunicare. L importanza di esserci, bene, con stile e con un. progetto. L animatore. digitale

Rif lessioni sul. comunicare. L importanza di esserci, bene, con stile e con un. progetto. L animatore. digitale Rif lessioni sul comunicare. L importanza di esserci, bene, con stile e con un progetto. L animatore digitale. Dott.ssa Marzia Morteo Università Cattolica del S. Cuore - Brescia La Chiesa e la Rete Premessa:

Dettagli

LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.)

LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) Disposizioni per la prevenzione e la cura dell Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative legate all invecchiamento e per il sostegno delle

Dettagli

con la presente propongo la mia candidatura a Presidente Eletto della Società Italiana di Neurologia.

con la presente propongo la mia candidatura a Presidente Eletto della Società Italiana di Neurologia. Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili Università degli Studi di Genova Largo Paolo Daneo, 3-16132 Genova Tel. 010/3537040 Fax 010/3538631 E-mail:

Dettagli

Dispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo

Dispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici Dispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo Giovanni Broggi Direttore Dip di Neurochirurgia Fond.

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

Gli interventi delle professioni sanitarie

Gli interventi delle professioni sanitarie Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure

Dettagli

Disclosure Code. Roma, 16 giugno 2016

Disclosure Code. Roma, 16 giugno 2016 Disclosure Code Roma, 16 giugno 2016 Una collaborazione positiva, ben regolata e sempre più trasparente. Un «trasferimento di valori» bilaterale a beneficio della ricerca e dei pazienti La scienza medica

Dettagli

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA. G. Abbruzzese (Genova) G. Masotti (Firenze)

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA. G. Abbruzzese (Genova) G. Masotti (Firenze) CONSIGLIO DIRETTIVO S.I.Ne.G. Presidente C. Serrati (Genova) Past President P. Mecocci (Perugia) Presidente Eletto A. Cester (Venezia) Segretario G. Fabbrini (Roma) Tesoriere P. Barbanti (Roma) RELATORI

Dettagli

A.I.N.P. ONLUS ASSOCIAZIONE ITALIANA NEUROPATIE PERIFERICHE

A.I.N.P. ONLUS ASSOCIAZIONE ITALIANA NEUROPATIE PERIFERICHE L Associazione Italiana Neuropatie Periferiche (A.I.N.P. Onlus) è una Associazione di e per pazienti affetti da neuropatia periferica. Sin dalla sua costituzione avvenuta nel 2001, l AINP Onlus ha cercato

Dettagli

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015 CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI Firenze, 07 maggio 2015 1 Le 14 città metropolitane italiane. Un primo sguardo Le città metropolitane coprono il 17% del territorio italiano

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Morreale Calogero Data e luogo di nascita 05-02-1955 Favara (AG) Qualifica Dirigente Sanitario neurologo Amministrazione Azienda Sanitaria Provinciale

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MB 2019 1 ' ' 1 M 999444Z 2 BK -... 023607 2 35 30 65 0 65 2 UN M 812335 M B B BK 020220 2 30 35 65 0 65 3 FUM N 132792 M B B BK 020220 3 30 9 12 51 0 51 4 BN 079164 2 BK -... 023607 2 19 26 45

Dettagli

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1

BG CUP LOMBARDIA 2019 CATEGORIA ES 1 1 MH B U MB 2019 1 1 M 999444Z 2 BK -... 023607 4 35 30 35 35 135 0 135 2 BN 079164 2 BK -... 023607 4 19 26 26 26 97 0 97 3 BU MN 019802 N BK 02Q3611 4 17 21 19 19 76 0 76 4 FUM N 132792 M B B BK 020220

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net

Dettagli

Sindromi Malformative e Malattie Metaboliche Ereditarie

Sindromi Malformative e Malattie Metaboliche Ereditarie Corso di formazione per specializzandi su Sindromi Malformative e Malattie Metaboliche Ereditarie MILANO 8-10 maggio 2014 Milan Marriott Hotel Corso di formazione per specializzandi su Sindromi Malformative

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO

Dettagli

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 V Incontro Formativo di Neuropsicologica e Neuroriabilitazione Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 Aula Magna OSPEDALE

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI

F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Mazzella Domenico Indirizzo Vico I Santa Maria Chiara n.4, 09134 Cagliari Telefono 706096141 Fax 0706096151

Dettagli

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali - 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE Capo I Finalità e disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 (Finalità) (Definizioni) (Pianificazione regionale) (Campagne di informazione)

Dettagli

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.

Dettagli

Grazie dell attenzione

Grazie dell attenzione Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente

Dettagli

Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri

Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Trattamento integrato dei disturbi mentali nelle Cure Primarie: il Programma Regionale G. Leggieri Dr.ssa Marina

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 496

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 496 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 496 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MASSIDDA e GRAMAZIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 13 MAGGIO 2008 Disposizioni per la prevenzione e la cura del

Dettagli

Gabriele Cavazza Direttore del Distretto di Bologna, Azienda USL di Bologna

Gabriele Cavazza Direttore del Distretto di Bologna, Azienda USL di Bologna CONVEGNO: NUOVA DOMICILIARITÀ Esperienze, scenari e proposte per il welfare metropolitano Venerdì 17 gennaio 2014 C/O Pubblico- Il Teatro di Casalecchio di Reno in collaborazione con Gabriele Cavazza Direttore

Dettagli

Il Comune per le demenze: che cosa fa

Il Comune per le demenze: che cosa fa Il Comune per le demenze: che cosa fa Roberta Papi Assessore Politiche Sociosanitarie Comune di Genova La demenza non colpisce solo il paziente, ma tutta la sua famiglia, sulla quale grava l enorme carico

Dettagli

Esempi di applicazione del metodo Feuerstein nella scuola

Esempi di applicazione del metodo Feuerstein nella scuola Esempi di applicazione del metodo Feuerstein nella scuola Insieme Intelligenti Associazione di volontariato (MI) Centro per lo sviluppo delle abilità cognitive Centro Autorizzato Feuerstein (MI) di Nicoletta

Dettagli

Corso di aggiornamento MALATTIE NEUROLOGICHE RARE

Corso di aggiornamento MALATTIE NEUROLOGICHE RARE Corso di aggiornamento MALATTIE NEUROLOGICHE RARE Siena, 19-21 maggio 2011 CONSIGLIO DIRETTIVO SIN CORSO DI AGGIORNAMENTO MALATTIE NEUROLOGICHE RARE Presidente Antonio Federico Vice Presidente Giuseppe

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS

A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS I SERVIZI A.G.S.A.T. - Anna Folgarait - 1 Associazione Genitori Un servizio che nasce dal bisogno di molte famiglie di trovare

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI A. ASPETTI ANAGRAFICI A 1 - U.O. coinvolte: A 2 -Ambito di appartenenza: (selezionare) A 3 - Responsabile Buona Prassi: CURE PRIMARIE : MEDICINA DELLO SPORT DIPARTIMENTO

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva

Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva L.PINELLO CENTRO REGIONALE SPECIALIZZATO PER L IPOVISIONE INFANTILE E DELL ETA EVOLUTIVA Dip.

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

ASD Disturbo dello spettro autistico

ASD Disturbo dello spettro autistico ASD Disturbo dello spettro autistico Nel 2010 negli Stati Uniti ad 1 bambino ogni 68 è stata fatta una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), segnando un aumento del 30% rispetto a due anni

Dettagli

ISCRIZIONE AL CONGRESSO S E T T E M B R E. 08.00 Registrazione dei partecipanti al XXXV Congresso SIN SABATO 25 SETTEMBRE 2004 S E G R E T E R I A

ISCRIZIONE AL CONGRESSO S E T T E M B R E. 08.00 Registrazione dei partecipanti al XXXV Congresso SIN SABATO 25 SETTEMBRE 2004 S E G R E T E R I A Z G 08.00 egistrazione dei partecipanti al XXXV ongresso 2004 G 11 D GG ore 8.30 10.30 UZ : U 1 VG oderatori V. V (apoli) V. (avia) 8.30 Dalla storia clinica alle ipotesi diagnostiche V. V (apoli) 9.00

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili. Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di

Dettagli

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,

Dettagli

LA RICERCA TI CERCA. Come diventare ricercatore. E perché.

LA RICERCA TI CERCA. Come diventare ricercatore. E perché. LA RICERCA TI CERCA Come diventare ricercatore. E perché. INDICE CHE COS È LA RICERCA FARMACEUTICA? Una lunga storia, in breve 3 COME SI ENTRA NEL MONDO DELLA RICERCA? Un lavoro che guarda lontano, visto

Dettagli

CHI E ALICe? Associazione per la Lotta all Ictus Cerebrale. QUANDO E DOVE E STATA FONDATA? 1997 ad Aosta da G. D Alessandro

CHI E ALICe? Associazione per la Lotta all Ictus Cerebrale. QUANDO E DOVE E STATA FONDATA? 1997 ad Aosta da G. D Alessandro CHI E ALICe? Associazione per la Lotta all Ictus Cerebrale QUANDO E DOVE E STATA FONDATA? 1997 ad Aosta da G. D Alessandro COME E STRUTTURATA? Federazione di Associazioni regionali CHI E IL PRESIDENTE?

Dettagli

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie

Dettagli

Fisiologia e scuole di specializzazione

Fisiologia e scuole di specializzazione Fisiologia e scuole di specializzazione Due emergenze: Applicazione legge moratti 1 agosto 2005 Riduzione del numero delle borse Da 1500 scuole a. 1000 Da 5000 contratti a. La legge moratti Organizza le

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

Premio sclerosi multipla: SIN e Novartis insieme

Premio sclerosi multipla: SIN e Novartis insieme Articolo pubblicato sul sito salutedomani.com salutedomani.com Più : www.alexa.com/siteinfo/salutedomani.com Estrazione : 02/05/2013 19:02:48 Categoria : Salute e Sanità File : piwi-9-12-216248-20130502-930569136.pdf

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA Il Disturbo autistico è un disordine dello sviluppo che compromette il funzionamento globale e si traduce in un funzionamento cognitivo atipico.

Dettagli

Linee Guida Regionali e Nazionali sulla Stroke Care. Milena Bernardini UO Medicina Interna e Geriatria

Linee Guida Regionali e Nazionali sulla Stroke Care. Milena Bernardini UO Medicina Interna e Geriatria Linee Guida Regionali e Nazionali sulla Stroke Care Milena Bernardini UO Medicina Interna e Geriatria ESITO DI PATOLOGIE CEREBROVASCOLARI CASI INCIDENTI/ANNO /MILIONE ABITANTI : 500 TIA 2400 ICTUS (75%

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

PARTE PRIMA. Leggi e regolamenti regionali IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE:

PARTE PRIMA. Leggi e regolamenti regionali IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE LEGGE: 15656 PARTE PRIMA Leggi e regolamenti regionali LEGGE REGIONALE 29 marzo 2016, n. 4 Consiglio sanitario regionale. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA LA SEGUENTE

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA. Approccio multiprofessionale alla. Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e

SCLEROSI MULTIPLA. Approccio multiprofessionale alla. Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e Approccio multiprofessionale alla SCLEROSI MULTIPLA Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e Distretto Hotel Sanitario Palazzo Caracciolo 54 ASL Napoli

Dettagli

sharing best practice progetto in tre atti sulla malattia di Parkinson 18-19 settembre 2014 Hotel Parchi del Garda

sharing best practice progetto in tre atti sulla malattia di Parkinson 18-19 settembre 2014 Hotel Parchi del Garda sharing 18-19 settembre 2014 best practice PACENGO DI LAZISE (VR) Hotel Parchi del Garda progetto in tre atti sulla malattia di Parkinson RAZIONALE In passato la malattia di Parkinson veniva considerata

Dettagli

TORINO. 22-25 ottobre 2011 centro congressi lingotto

TORINO. 22-25 ottobre 2011 centro congressi lingotto N 22-25 ottobre 2011 centro congressi lingotto X Congresso ocietà taliana di Neurologia orino Centro Congressi ingotto 22-25 ottobre 2011 otto l lto Patronato della Presidenza della epubblica taliana

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

Il ruolo dell ISF: dall informazione al marketing Raffaella Michieli

Il ruolo dell ISF: dall informazione al marketing Raffaella Michieli Il ruolo dell ISF: dall informazione al marketing Raffaella Michieli Metodi di cura Per i Medici il Farmaco è il pane quotidiano 85% dei contatti in MG esita in una prescrizione farmacologica Fonte H.S.

Dettagli

MH e imaging cerebrale

MH e imaging cerebrale Novità dalla ricerca sulla Malattia di Huntington In un linguaggio semplice. Scritto da ricercatori. Per la comunità mondiale MH. La MH fa si che il cervello si sviluppi in modo diverso Volumi cerebrali

Dettagli

CONVEGNO L INTEGRAZIONE DEI SETTING DI CURA NEL TRATTAMENTO DELL OBESITÀ NELL ADULTO. 12 dicembre 2015 Rovereto Mart, Sala conferenze

CONVEGNO L INTEGRAZIONE DEI SETTING DI CURA NEL TRATTAMENTO DELL OBESITÀ NELL ADULTO. 12 dicembre 2015 Rovereto Mart, Sala conferenze CONVEGNO L INTEGRAZIONE DEI SETTING DI CURA NEL TRATTAMENTO DELL OBESITÀ NELL ADULTO 12 dicembre 2015 Rovereto Mart, Sala conferenze L aumento epidemico dell obesità in Italia, come nel resto del mondo,

Dettagli

Associazione VIDAS. Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda

Associazione VIDAS. Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Associazione VIDAS Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Giada Lonati Direttore Sociosanitario Giorgio Trojsi Segretario Generale 9 marzo 2015 VIDAS: Volontari Italiani Domiciliari Assistenza

Dettagli

fenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse?

fenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse? { Il dolore cronico in Medicina Generale -Approccio al sintomo/malattia dolore : osservatorio privilegiato del MG, basso impatto tecnologico, alta componente relazionale. L episodio algico si inquadra

Dettagli