Prescrizioni generali sul trasporto di animali per ungulati, animali ad unghia fessa, nonché pollame

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prescrizioni generali sul trasporto di animali per ungulati, animali ad unghia fessa, nonché pollame"

Transcript

1 Prescrizioni generali sul trasporto di animali per ungulati, animali ad unghia fessa, nonché pollame dell'associazione svizzera dei veterinari cantonali (ASVC) Panoramica delle basi legali con spiegazioni. La seguente panoramica si rifà alle basi legali sulla circolazione stradale e alla legislazione sulle epizoozie e sulla protezione degli animali. Essa serve da informazione alle persone coinvolte nei trasporti di animali e da istruzioni d'esecuzione per gli organi della polizia e del servizio veterinario incaricati dell'esecuzione. Le basi legali sono visibili a colpo d'occhio grazie al riquadro. Le spiegazioni precisano e chiariscono gli articoli. Il commento dà indicazioni in merito. La panoramica è strutturata come segue: Personale di trasporto Speditore: preparazione degli animali procurarsi i documenti Trasportatore: verificare i documenti caricare gli animali trasportare con le debite cure notificare il raggiungimento della destinazione Destinatario: scaricare gli animali ricoverare e foraggiare gli animali Mezzi di trasporto Veicoli per il trasporto di animali: per il trasporto di: ungulati animali ad unghia fessa pollame Contenitori per il trasporto: per il trasporto di: ungulati animali ad unghia fessa pollame Stato settembre 2010 / MJ

2 In generale Legge sulla protezione degli animali; (LPAn) RS 455 del 16 dicembre 2005 (stato 1 settembre 2008) Art. 4 Principi: 1 Chi si occupa di animali deve: a. tener conto adeguatamente dei loro bisogni; e b. nella misura in cui lo scopo della loro utilizzazione lo consenta, provvedere al loro benessere. Chi si si occupa di animali deve poter vantare esperienze. Occuparsi di animali significa preparare, caricare, trasportare, scaricare e ricoverare gli animali. Art. 15 Trasporti di animali: 1 I trasporti di animali devono svolgersi con le debite cure e senza inutili ritardi.. Sono considerati ritardi inutili le pause e le fermate intermedie che non sono imperativamente necessarie per l'animale e/o per il trasportatore. Questo articolo si riferisce alla legge sulla protezione degli animali e non può essere applicato per eludere le condizioni della legislazione sulla circolazione stradale, come ad es. l'olr (Ordinanza sulla durata del lavoro e del riposo dei conducenti professionali di veicoli a motore) o i limiti di peso o di quantità. Art. 32 Esecuzione da parte di Confederazione e Cantoni: 2 L'esecuzione spetta ai Cantoni, se la presente legge non prevede altrimenti. I Cantoni possono prevedere un'esecuzione a livello regionale. I Cantoni sono competenti per l'esecuzione della legislazione sulla protezione degli animali. Art. 39 Diritto d'accesso: Le autorità incaricate dell'esecuzione della presente legge hanno accesso ai locali, alle attrezzature, ai veicoli, agli oggetti e agli animali; in tale funzione hanno qualità di organi della polizia giudiziaria. Gli organi esecutivi effettuano i controlli su incarico del veterinario cantonale. Le autorità esecutive hanno il diritto di accedere illimitatamente e in ogni momento agli stabulari senza l'incarico scritto dell'autorità di istruzione penale. Gli organi di polizia per la protezione delle persone godono dello stesso diritto Prescrizioni generali sul trasporto di animali

3 In generale Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 217 Trasporti di animali: Il servizio specializzato cantonale provvede affinché i trasporti di animali siano controllati per campionatura. Il veterinario cantonale gestisce il servizio protezione animali e ordina i controlli dei trasporti. I controlli possono avvenire presso i macelli, le esposizioni o i mercati. Inoltre, esiste la possibilità di effettuare i controlli dei trasporti assieme agli organi di polizia. Legge sulle epizoozie; (LFE) RS del 1 luglio 1966 (stato 1 giugno 2008) Art. 17 Trasporto di animali: 2 Il Consiglio federale emana prescrizioni sul trasporto di animali.. e sui mezzi usati a tale scopo. Ordinanza sulle epizoozie; (OFE) RS del 27 giugno 1995 (stato 1 febbraio 2010) Art. 26 Sorveglianza del trasporto di animali: 1 I Cantoni prendono i provvedimenti necessari per sorvegliare, sul loro territorio, il trasporto di animali per ferrovia, battello e veicolo stradale. Il veterinario cantonale dirige la lotta alle epizoozie e ordina la sorveglianza e i controlli dei trasporti di animali. Inoltre vengono effettuati dei controlli presso i macelli e le esposizioni/mercati, nonché dei controlli della circolazione con la polizia. Prescrizioni generali sul trasporto di animali - 3 -

4 Requisiti posti allo speditore Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 151 Responsabilità: 1 Il detentore responsabile dell'azienda da cui l'animale è trasportato deve: a. procurarsi anticipatamente i documenti necessari per il trasporto e la consegna affinché possano svolgersi rapidamente; b. annotare per scritto eventuali lesioni o malattie degli animali. Gli animali possono essere guidati, condotti, caricati o scaricati soltanto da persone competenti o sufficientemente istruite. (OPAn art. 157 cpv. 1» v. pagina 9) Prima del trasposto il detentore di animali responsabile deve indicare sul certificato d'accompagnamento tutte le informazioni necessarie. Legge sulle epizoozie; (LFE) RS del 1 luglio 1966 (stato 1 giugno 2008) Art. 15 Certificato d'accompagnamento: 1 Per ogni animale delle specie bovina, ovina, caprina e suina che lascia l'azienda, il detentore emette un certificato d'accompagnamento. Tale certificato segue lo spostamento dell'animale ed è consegnato al nuovo detentore. In caso di trasporto, su mercati e in esposizioni, il certificato d'accompagnamento va esibito, su richiesta, agli organi incaricati dell'esecuzione della legislazione sulle epizoozie, le derrate alimentari e l'agricoltura. Nei macelli va consegnato al controllore delle carni. Ordinanza sulle epizoozie; (OFE) RS del 27 giugno 1995 (stato 1 febbraio 2010) Art. 12 Certificato d'accompagnamento: 1 Se un animale ad unghia fessa è trasferito in un'altra azienda detentrice di animali, il detentore deve rilasciare un certificato d'accompagnamento e conservarne una copia. Il certificato d'accompagnamento originale debitamente compilato deve accompagnare l'animale ad unghia fessa trasportato. Non si accettano copie Prescrizioni generali sul trasporto di animali

5 Requisiti posti allo speditore Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 155 Selezione degli animali: 1 Gli animali possono essere trasportati soltanto se è presumibile che sopporteranno il trasporto senza danni. 2 Gli animali in gestazione avanzata, gli animali che hanno figliato da poco, gli animali ancora dipendenti dai genitori e gli animali indeboliti possono essere trasportati solamente con speciali provvedimenti precauzionali. Gli animali feriti o malati possono essere trasportati soltanto per le cure o per la macellazione al posto più vicino e con le dovute precauzioni. Prima del trasporto ogni animale va esaminato per quanto riguarda l'idoneità al trasposto. Idoneità al trasporto: L'idoneità degli animali al trasporto dipende dello stato di salute e della condizioni di trasporto. Gli animali di grandi dimensioni incapaci di camminare o immobilizzati (equidi, bestiame grosso) possono essere trasportati esclusivamente con veicoli concepiti appositamente e se necessario con l'assistenza di un veterinario. Trasporto normale Vendita Esposizione Alpeggio Macellazione Trasporto speciale Trattamento veterinario Macellazione Sano, in grado di camminare, nessuna ferita grave, nessuna malattia grave (ad es. prolasso) Dichiarare per iscritto eventuali somministrazioni di medicamenti Condizioni di trasporto conformemente alle direttive della legislazione sulla protezione degli animali Malattie gravi o ferite gravi, incapace di camminare o immobilizzato. Dichiarare per iscritto eventuali somministrazioni di medicamenti Trasporto di animali di grandi dimensioni esclusivamente in veicoli preparati a tale scopo, con assistenza adeguata durante il trasporto a scopo di trattamento veterinario. Trasporto speciale Macellazione d'urgenza Fratture di ossa, ferite aperte o difficoltà di parto, animali grandi in grado di camminare, ecc. Dichiarare per iscritto le somministrazioni di medicamenti Effettuare il trasporto in un reparto separato con sufficiente strame Macello possibilmente vicino, tempo di percorrenza ridotto. Uno specialista deve decidere se l'animale possa essere abbattuto / dissanguato nell'azienda e in seguito trasportato. In caso di dubbio va coinvolto un veterinario per la valutazione dell'idoneità al trasporto o per creare le condizioni necessarie. Prescrizioni generali sul trasporto di animali - 5 -

6 Requisiti posti allo speditore Art. 156 Preparazione degli animali: 1 Gli animali devono essere adeguatamente preparati al trasporto e, se necessario, foraggiati e abbeverati prima del viaggio. Nella preparazione sono tra l'altro compresi l'applicazione della cavezza per gli animali condotti o la separazione dal gregge per quelli liberi. Questo si riferisce alla forma di detenzione e di trasporto individuale. Esempio di un dispositivo di cattura: idoneo solo per il trattamento e la preparazione al trasporto Prescrizioni generali sul trasporto di animali

7 Requisiti posti al personale di trasporto Legge sulla protezione degli animali; (LPAn) RS 455 del 16 dicembre 2005 (stato 1 settembre 2008) Art. 15 Trasporti di animali / Tempo di percorrenza: 1 I trasporti di animali devono svolgersi con le debite cure e senza inutili ritardi. Il trasporto non deve durare più di sei ore a partire dal punto di carico. Il Consiglio federale disciplina le eccezioni. Il tempo di percorrenza non corrisponde al tempo del trasporto. Il tempo di percorrenza inizia nel punto di carico e si riferisce al periodo in cui le ruote girano. Se l'animale o il gruppo di animali viene scaricato in un punto di carico e messo in una stalla, durante il trasporto successivo il tempo di percorrenza viene calcolato a partire da zero. I trasporti devono svolgersi senza inutili ritardi. Se gli animali si trovano ancora sul veicolo, le interruzioni del trasporto devono quindi essere brevi. La durata del trasporto degli animali corrisponde al tempo di guida del conducente. durata del trasporto 4 ore 45 min caricare A 30 min durata del viaggio 115 min pausa 15 min. caricare B 40 min. durata del viaggio 65 min. scaricare A, B 20 min. autista: durata di lavoro 4 ore 30 min autista: durata di guida 3 h animali: durata del viaggio 3 h Art. 15 Trasporti di animali / Formazione e perfezionamento: valido dal 1 sett Sentite le organizzazioni del settore, il Consiglio federale disciplina i requisiti in materia di formazione e perfezionamento del personale a cui è affidato il trasporto professionale di animali. A partire dal 1 settembre 2013 i trasportatori professionali dovranno poter documentare la frequenza ai corsi di formazione ed eventualmente di perfezionamento. Il programma formativo elaborato in comune dall'associazione svizzera negozianti di bestiame ASNB e dall'associazione dei trasportatori stradali ASTAG è stato riconosciuto dall'ufficio federale di veterinaria. Prescrizioni generali sul trasporto di animali - 7 -

8 Requisiti posti al personale di trasporto Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 150 Formazione e aggiornamento: valido dal 1 sett Nelle imprese di trasporto e di commercio di bestiame, gli autisti, il personale che accudisce gli animali e uno dei responsabili del servizio di trasporto, quale un agente di trasporto o un membro della direzione, devono aver conseguito una formazione di cui all'articolo 197. La formazione deve essere specifica per le mansioni svolte. 2 Chiunque trasporta animali a titolo professionale deve provvedere alla formazione e all'aggiornamento dei collaboratori. Il concetto di professionalità non include solo l'attività lucrativa principale, bensì anche l'attività lucrativa accessoria (definizione di trasporto di animali) e non è legato né direttamente, né indirettamente a un utile o a un reddito. L'OPAn definisce il concetto di professionalità come segue: Art. 2 Professionalità: 3 Ai sensi della presente ordinanza, si intendono per: a. a titolo professionale: commercio e detenzione, accudimento e allevamento di animali con l'intenzione di ricavarne un reddito o un profitto per sé o per terzi o di coprire i costi propri o di terzi; la controprestazione non deve essere corrisposta necessariamente in denaro; Ci si trova ad esempio in presenza di un trasporto a titolo professionale quando esso viene effettuato da un commerciante di bestiame, da un'impresa di trasporto o da persone che e- seguono trasporti di animali per terzi. I seguenti trasporti di animali sono considerati a titolo professionale e necessitano della relativa formazione e del relativo aggiornamento da parte dei trasportatori: trasporti di ungulati e di animali ad unghia fessa da parte di terzi (esclusi proprietari, impiegati, addestratori o fantini / conducenti) trasporti di pollame da parte di terzi (esclusi proprietari o impiegati) Non sono considerati trasporti a titolo professionale quelli di: animali ad unghia fessa e pollame della propria azienda da parte di proprietari o impiegati animali equini da parti di proprietari, impiegati, addestratori o fantini / autisti Prescrizioni generali sul trasporto di animali

9 Responsabilità: Requisiti posti al personale di trasporto Art L'autista deve: a. accertarsi che siano disponibili i documenti necessari; b. dopo aver caricato gli animali, effettuare il trasporto con riguardo e senza inutili ritardi; c. annotare per scritto le lesioni subite dagli animali durante il trasporto; d. comunicare immediatamente al destinatario l'arrivo degli animali. 2 L'autista è responsabile, dal ritiro alla consegna, del ricovero e dell'accudimento degli animali. Il conducente del veicolo deve pianificare il trasposto in modo che le basi legali possano essere rispettate. Molti trasportatori non sono consapevoli della loro corresponsabilità. Art. 157 Personale incaricato di accudire gli animali durante il trasporto: 1 Gli animali possono essere guidati, condotti, caricati o scaricati soltanto da persone competenti o sufficientemente istruite. Queste ultime devono trattare gli animali con riguardo. 2 Durante il trasporto, gli animali devono essere accompagnati da personale competente o sufficientemente istruito che, se necessario, li abbeveri e li foraggi. Il personale controlla regolarmente gli animali e provvede affinché si riposino debitamente. Gli animali vanno trattati con le debite cure. L'impiego di dispositivi elettrici di conduzione va limitato al minimo indispensabile. L'assistenza adeguata durante il trasporto, in particolare in caso di eventi speciali come panne, imbottigliamenti, ecc., va garantita. Questo compito può essere assunto anche da un autista con esperienza e sufficientemente istruito. Assistenza al bestiame lattifero: Art Il bestiame lattifero in lattazione deve essere munto due volte al giorno. Il bestiame in lattazione va munto due volte ogni 24 ore. Guida: Art La guida deve essere rispettosa degli animali. Forti accelerazioni, frenate brusche e sterzate inutili procurano paura e spavento agli animali e fanno perdere loro l'equilibrio. Ne deriva un accresciuto pericolo di ferimento. Lo stile di guida contribuisce molto alla qualità del trasporto. Prescrizioni generali sul trasporto di animali - 9 -

10 Requisiti posti al destinatario Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 153 Responsabilità: 1 Il destinatario, insieme con l'autista, deve scaricare senza indugio gli animali al loro arrivo e, se necessario, in considerazione dei disagi subiti, dare loro ricovero, abbeverarli, alimentarli e curarli. Ciò vale anche per i soggiorni temporanei nei mercati, nelle esposizioni e nelle fiere di bestiame. Gli animali ad unghia fessa destinati alla macellazione vanno portati al macello conformemente alle disposizioni dell'ordinanza sulla protezione degli animali. Consegna al mercato: gli animali vengono scaricati, esaminati e messi nelle stalle o caricati. Consegna al macello: gli animali vengono scaricati e messi nelle stalle Prescrizioni generali sul trasporto di animali

11 Veicoli per il trasporto di animali Con il termine mezzi di trasporto si intendono carrozzerie di veicoli e impianti di trasporto di animali collegati al veicolo. Legge sulle epizoozie; (LFE) RS del 1 luglio 1966 (stato 1 giugno 2008) Art. 17 Trasporto di animali: 2 Il Consiglio federale emana prescrizioni sul trasporto di animali e di materie animali e sui mezzi usati a tale scopo. Ordinanza sulle epizoozie; (OFE) RS del 27 giugno 1995 (stato 1 febbraio 2010) Art. 25 Requisiti / Approvazione: 1 I veicoli stradali possono essere usati regolarmente per il trasporto di animali a unghia fessa, segnatamente da negozianti di bestiame, macellai e trasportatori professionali, soltanto se sono stati controllati ed approvati. Segnatamente, devono essere provvisti di un ponte di carico a tenuta stagna verso il basso e ai lati, in modo da impedire che gli escrementi e lo strame fuoriescano durante il trasporto. L'approvazione deve figurare sulla licenza di circolazione con la menzione "trasporti regolari di animali a unghia fessa", ev. con l'aggiunta "bestiame grosso" o "bestiame minuto". Fondo impermeabile con pareti resistenti agli spruzzi d'acqua. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

12 Veicoli per il trasporto di animali Ordinanza sulle norme della circolazione stradale; (ONC) del 13 giugno 1962 (stato 1 aprile 2010) RS Art. 74 Escrezioni: 1 Nel trasporto di animali, le escrezioni non devono giungere all'esterno. Se necessario, il pavimento dev'essere coperto di materiale sufficientemente assorbente. In caso di pavimento integro e di strame sufficiente non è possibile che gli escrementi solidi e liquidi degli animali fuoriescano dal veicolo. Se gli escrementi o lo strame fuoriescono dal veicolo viene infranto anche l'art. 25 OFE. Art. 74 Trasporti regolari: 2 I veicoli a motore e i rimorchi possono essere usati per il trasporto regolare di ungulati soltanto se essi, conformemente a un'iscrizione nella licenza di circolazione, sono stati esaminati al riguardo; le pareti sino all'altezza prescritta e i pavimenti devono essere stagni in modo che gli escrementi non possano giungere all'esterno. Nella licenza di circolazione viene inserita una relativa menzione. ("Trasporto di animali ad unghia fessa", "Trasporto di bestiame grosso", "Trasporto di bestiame minuto"). La menzione è necessaria segnatamente anche per negozianti di bestiame, macellai e trasportatori professionali, conformemente all'art. 25 OFE. Il conducente del veicolo è responsabile per il controllo del veicolo e per la presenza della menzione. Licenza di circolazione: trasposto di bestiame con codice 130 (autorizzazione al trasporto di animali ad unghia fessa) Prescrizioni generali sul trasporto di animali

13 Veicoli per il trasporto di animali Ordinanza concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali; (OETV) RS del 19 giugno 1995 (stato 1 luglio 2010) Art. 93 Altezza delle pareti dei veicoli: 2 I veicoli per il trasporto di bestiame grosso devono essere muniti di pareti aventi un'altezza di almeno 1,50 m e quelli per il trasporto di bestiame piccolo, di almeno 0,60 m. Con dispositivi di attacco, reti e coperture deve essere impedito agli animali di sporgere la testa fuori dal veicolo. Bestiame grosso: cavalli, asini, muli e bovini oltre i 3 mesi Bestiame minuto: pecore, capre, maiali e bovini fino a 3 mesi (incl. vitelli fino a un peso vivo di 200 kg) L'altezza necessaria delle pareti deve essere costituita da materiale resistente non perforato, senza aperture o buchi tappati. Pareti non perforate di 1,50 metri Pareti non perforate di 0,60 metri Prescrizioni generali sul trasporto di animali

14 Veicoli per il trasporto di animali Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 159 Rampe: 1 I solipedi e gli ungulati, se non trasportati in contenitori, devono essere caricati e scaricati mediante rampe antisdrucciolevoli. Le rampe vanno trasportate assieme agli animali e devono poter essere pronte all'uso in ogni momento. Le rampe devono avere una larghezza tale da permettere agli animali di salire e scendere normalmente. Gli animali devono poter essere caricati e scaricati attraverso rampe anche in caso di veicoli con un'altezza d'accesso molto ridotta. Le rampe devono essere costruite con un materiale antisdrucciolevole o esserne rivestite. Art. 159 Assi trasversali: 1 Le rampe devono essere provviste di assi trasversali se l'inclinazione supera 10 gradi. Lo spessore delle assi trasversali deve essere compreso tra i 10 e i 35 mm. La larghezza delle assi trasversali deve essere compresa tra i 25 e i 50 mm. La distanza tra due assi trasversali deve essere compresa tra i 150 e i 350 mm. Le assi trasversali devono impedire che gli animali scivolino. Distanze corrette tra le assi trasversali Distanze eccessive tra le assi trasversali Prescrizioni generali sul trasporto di animali

15 Art. 159 Pendenza delle rampe: Veicoli per il trasporto di animali 1 Le rampe non devono essere troppo ripide né presentare fessure ampie a tal punto che gli animali potrebbero ferirsi. La pendenza delle rampe non deve superare i 30. Eventuali fessure tra le rampe e il veicolo, nonché tra le rampe e il suolo non devono essere ampie al punto tale che l'animale possa ferirsi. La comodità di salita e discesa per l'animale aumenta al diminuire della pendenza. Se la distanza tra la rampa e la carrozzeria del veicolo o il suolo è ampia al punto tale che l'animale possa ferirsi, lo spazio va coperto o riempito. Esempio di rampa con una pendenza massima ammessa di 30 Esempio di rampa con una pendenza ideale di ca. 25 A 0.9m C C rampa Rampe A 0.9m Einstiegs- Altezza Höhe d'accesso Einstiegs- Altezza d'accesso Höhe rampa Rampe C 2.25m Superficie die base/suolo Grundfläche/Boden B 1.35m ca. 30 A = 2 terzi di B ca. 30 Es. A = 0.9m, B = 1.35m ca. 30 Superficie Grundfläche/Boden die base/suolo B ca. 25 A = 2 quinti di C ca. 25 Es. A = 0.9m, C = 2.25m ca. 25 Fessura molto grande tra la carrozzeria del veicolo e la rampa. A dipendenza della grandezza, l'animale può ferirsi. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

16 Veicoli per il trasporto di animali Art. 159 Protezioni laterali delle rampe: 1 Le rampe devono essere provviste di protezioni laterali adeguate alla taglia e al peso degli animali, tranne se questi ultimi vengono condotti a mano e l'altezza del ponte di carico non supera i 50 cm. Altezza delle protezioni laterali: per bestiame grosso: 100 cm per bestiame minuto: 80 cm Lunghezza delle protezioni laterali: Le protezioni laterali devono essere vicine al veicolo, a non più di 10 cm In caso di animali liberi vanno applicate su tutta la lunghezza delle rampe In caso di animali condotti a mano a partire da 50 cm da terra. Caratteristica: Chiuse o perforate Protezione inferiore contro gli scivolamenti Gli animali devono poter essere condotti anche in presenza delle protezioni laterali e non devono potervi infilare né la testa, né gli arti. Le protezioni laterali delle rampe devono poter essere trasportate e utilizzate. Le protezioni laterali delle rampe devono impedire all'animale di scavalcare le rampe. Distanza non ammessa tra veicolo e protezioni laterali delle rampe. Distanza corretta tra veicolo e protezioni laterali delle rampe Prescrizioni generali sul trasporto di animali

17 Veicoli per il trasporto di animali Protezioni laterali: bestiame grosso condotto Dal suolo all'estremità inferiore delle protezioni laterali l'altezza non deve superare i 50 cm. antisdrucciolo Protezione min 100 cm Protezioni laterali: bestiame grosso libero Le protezioni laterali devono essere applicate sull'intera lunghezza della rampa. antisdrucciolo Protezione min 100 cm Protezioni laterali: bestiame minuto condotto antisdrucciolo Protezione min 80 cm Dal suolo all'estremità inferiore delle protezioni laterali l'altezza non deve superare i 50 cm. Protezioni laterali: bestiame minuto libero antisdrucciolo Le protezioni laterali devono essere applicate sull'intera lunghezza della rampa. Protezione min 80 cm Prescrizioni generali sul trasporto di animali

18 Veicoli per il trasporto di animali Art. 158 Separazione: 1 Se necessario, gli animali devono essere trasportati in scompartimenti o contenitori separati secondo la specie, l'età e il sesso. 2 Gli animali incompatibili vanno tenuti separati. Una separazione può avvenire, a dipendenza dell'animale, con recinti o con assi divisorie. Il dispositivo di separazione deve sopportare la pressione effettuata dagli animali e impedire che essi vengano in contatto. Per motivi di sicurezza e di compatibilità è necessario separare ad esempio i bovini dai suini. Pure tori e manzi o vitelli e mucche che vengono trasportati nello stesso veicolo vanno ad esempio separati. Eccezione: animali giovani che dipendono dai genitori. Se gli animali vengono caricati a gruppi, per limitare morsicature e lotte gerarchiche, nel limite del possibile vanno mantenuti quelli in cui essi hanno già vissuto. Separazioni di bovini provenienti da effettivi diversi. Separazione tra vitelli e manzi Prescrizioni generali sul trasporto di animali

19 Art. 159 Illuminazione interna: Veicoli per il trasporto di animali 2 Al momento del carico, l'interno del mezzo di trasporto deve essere ben illuminato senza tuttavia abbagliare gli animali. Di notte la zona di carico deve poter essere sufficientemente illuminata. Gli animali non entrano in spazi bui sconosciuti. L'illuminazione notturna è diventata indispensabile. Art. 160 Legare i cavalli: 1 I cavalli, eccetto quelli giovani, devono essere legati durante il trasporto. Le cavezze di corda sono vietate. Legare i cavalli con un cappio al collo ha provocato ripetutamente ferite e strangolamenti. Per questo motivo sono state prescritte delle cavezze. Le cavezze di corda sono state proibite a causa di possibili escoriazioni nella zona del collo e del naso. Art. 160 Legare i bovini: 3 I bovini trasportati legati e il cui peso supera 500 kg non possono essere collocati di traverso se la larghezza del veicolo è inferiore a 2,5 metri. In caso di veicoli di trasporto con una larghezza esterna minore ai 2,5 m, i bovini trasportati legati il cui peso supera 500 kg non possono essere collocati di traverso. Se gli animali vengono messi in un veicolo più stretto con una struttura fissa diagonale lunga più di 2,50 m, allora il trasporto è permesso. In caso di trasporto di bovini con le corna non legati, il pericolo di ferimento per gli animali e le persone coinvolte è molto elevato. Con il trasporto in diagonale utilizzando recinti o assi divisorie lunghi 250 cm, le condizioni di spazio per gli animali nei veicoli larghi 250 cm rimangono identiche. Collocazione trasversale di bovini oltre i 500 kg Collocazione diagonale di bovini oltre i 500 kg Prescrizioni generali sul trasporto di animali

20 Veicoli per il trasporto di animali Art. 160 Legare i bovini: 2 È vietato servirsi delle corna, dell'anello nasale o di corde per legare i bovini. Nel caso ideale i bovini vengono legati con cavezze di corda. È permesso legarli attorno al collo se non vi è pericolo di strangolamento. Legare gli animali alle corna o all'anello nasale, nonché con corde, porta sempre a ferite gravi. Mucca legata correttamente con una cavezza. Art. 160 Legare i bovini: è necessario l'anello nasale? 4 I tori di età superiore a 18 mesi devono portare un anello nasale. Si può rinunciare all'anello nasale se, prima dello spostamento o della macellazione: a. i tori sono tenuti prevalentemente in una mandria all'aperto o in gruppo a stabulazione libera; e b. sono state prese le precauzioni necessarie per garantire un trasporto sicuro nonché un carico e uno scarico sicuri. Solo i tori di oltre 18 mesi provenienti da stabulazione fissa devono portare un anello nasale. L'anello nasale serve da aiuto alla condotta. Un toro non deve essere legato all'anello nasale o attraverso lo stesso Prescrizioni generali sul trasporto di animali

21 Art. 165¹ Peculiarità: Veicoli per il trasporto di animali a. Le parti con le quali gli animali entrano in contatto devono essere costruite con un materiale innocuo per la salute e concepite in modo che il pericolo di ferimento sia esiguo. Nei pressi degli animali da trasportare non devono trovarsi oggetti appuntiti, affilati e sporgenti. Attrezzature danneggiate od oggetti caricati assieme agli animali non devono ferirli. Art. 165¹ Fissaggio delle aperture: b. Le porte, le finestre e i finestrini devono poter essere fissati in modo sicuro durante il trasporto. Le porte e le finestre devono poter essere fissate in modo tale che gli animali non le possano aprire. Per evitare la fuga degli animali dal veicolo e per garantire l'approvvigionamento controllato di aria fresca, tutte le aperture vanno fissate in modo sicuro di preferenza dall'esterno. Sistema di sicurezza delle serrature Prescrizioni generali sul trasporto di animali

22 Veicoli per il trasporto di animali Art. 165¹ Pavimenti antisdrucciolevoli: c. Mediante pavimenti antisdrucciolevoli, pareti divisorie, tramezzi e dispositivi di sostegno si deve evitare il rischio che gli animali scivolino o i contenitori si spostino. Un pavimento in lamiera striata, in legno o ricoperto di gomma non garantisce una sicurezza antisdrucciolo. Lo strame adeguato evita lo scivolamento. Le pareti divisorie devono essere costruite e fissate in modo da sopportare le sollecitazioni degli animali. Non si può raggiungere una sicurezza del 100%, dato che essa dipende in gran parte dallo stile di guida del conducente. Art. 164 Lettiera: Fatta eccezione per il trasporto professionale di volatili e conigli in contenitori standard, il pavimento del mezzo di trasporto e il fondo dei contenitori devono essere coperti con una lettiera o un materiale equivalente che assorba l'urina e le feci e sia appropriato per il riposo. Una lettiera adeguata deve avere le seguenti caratteristiche: priva di polvere assorbente compatibile con gli animali da trasportare Materiali alternativi devono avere le seguenti caratteristiche: morbidi assorbenti compatibili con gli animali da trasportare Una lettiera troppo spessa può in certi casi mettere in pericolo la sicurezza antisdrucciolo. Lettiera a copertura totale, ad es. con segatura esente da polvere Prescrizioni generali sul trasporto di animali

23 Art. 165¹ Dispositivi d'attacco: Veicoli per il trasporto di animali d. I dispositivi d'attacco devono essere abbastanza resistenti da non spezzarsi durante il trasporto in seguito a normale sollecitazione. Devono essere sufficientemente lunghi affinché gli animali possano stare in posizione eretta naturale. I dispositivi d'attacco sono parte integrante della carrozzeria del veicolo e dovrebbero trovarsi almeno all'altezza del petto dell'animale da trasportare. Il collegamento tra il dispositivo d'attacco e l'animale (corda, fune o catena) deve essere lungo almeno quanto necessario per permettere all'animale una postura normale. Collegamenti troppo lunghi tra il dispositivo d'attacco e l'animale possono essere fonte di pericolo, perché gli animali possono strangolarsi. Art. 165¹ Fonti d'illuminazione: e. I mezzi di trasporto devono essere dotati di una fonte di illuminazione fissa o portatile di potenza sufficiente per controllare gli animali. La fonte d'illuminazione deve essere disponibile già quando si caricano gli animali. La fonte d'illuminazione serve per caricare, scaricare e osservare gli animali. Art. 165¹ Spazio minimo: f. Gli animali devono disporre di uno spazio sufficiente. Per gli animali da reddito devono essere soddisfatti i requisiti di spazio minimo di cui all'allegato 4. Le dimensioni minime devono essere rispettate per quanto riguarda la superficie e l'altezza. Le misure indicano lo spazio minimo medio per animale. A seconda della durata del trasporto, delle condizioni degli animali e delle condizioni climatiche può essere necessario aumentare i valori minimi. Per la determinazione dell'altezza minima di uno scompartimento di trasporto fa stato l'altezza al garrese dell'animale più alto del gruppo. In considerazione delle divergenze dalle misure, a volte imposte delle apparecchiature, sono ammesse le seguenti tolleranze: Per determinare il numero ammesso di animali, in scompartimenti che offrono spazio ad almeno 10 animali si arrotonda a un capo intero se la superficie disponibile in eccesso corrisponde ad almeno mezzo animale. In scompartimenti piccoli che offrono spazio a meno di 10 animali l'arrotondamento del numero di animali non è permesso. Il numero totale di animali caricati non deve superare quello massimo ammesso calcolato sulla base della superficie complessiva dello spazio di carico. (Superficie totale dello spazio di carico divisa per la superficie minima per animale) Nel calcolo del numero massimo ammesso di animali per superficie di carico si arrotonda a un capo intero se la superficie calcolata disponibile in eccesso corrisponde ad almeno mezzo animale. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

24 Veicoli per il trasporto di animali Art Spazio minimo: Se gli animali dispongono di più del doppio della superficie minima di cui all'allegato 4, è necessario inserire pareti divisorie. Occorre tenere conto delle esigenze delle singole specie, delle condizioni climatiche e segnatamente dello stato di tosatura. Le separazioni devono essere costruite in modo che gli animali possono essere tenuti con sicurezza in una determinata superficie limitata. Quale alternativa alle pareti divisorie, gli animali possono essere legati conformemente alle disposizioni dell'opan (art. 160 cpv. 2). In caso di una superficie di base eccessiva gli animali dispongono di troppo spazio. Per questo motivo perdono più facilmente l'equilibrio e possono anche ferirsi. Perciò ha senso una separazione. Separazione corretta nel rispetto della superficie di trasporto. Art Aria fresca: g I mezzi di trasporto devono essere provvisti di aperture adeguatamente collocate che garantiscano un sufficiente afflusso di aria fresca. L'aria fresca è importante. A questo proposito bisogna però badare a evitare correnti d'aria e risucchi di gas di scarico. Prestare attenzione in caso di animali che vengono esposti all'aria dovuta al movimento del veicolo Prescrizioni generali sul trasporto di animali

25 Art Veicoli per il trasporto di animali Protezione da condizioni meteorologiche avverse: g Occorre assicurare la protezione da condizioni meteorologiche avverse e dai gas di scarico del mezzo di trasporto. I mezzi di trasporto non devono necessariamente essere provvisti di un tetto. A dipendenza del tipo di animale e della forma di allevamento è necessario un tetto come protezione dall'aria dovuta alla marcia. Sono considerati influssi dannosi dovuti alle condizioni meteorologiche avverse: differenza delle condizioni climatiche tra l'allevamento e il trasporto irraggiamento solare pioggia neve freddo Un tetto arreca vantaggio in quanto protegge dagli influssi delle condizioni meteorologiche avverse. Protezione corretta dalle condizioni meteorologiche avverse. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

26 Veicoli per il trasporto di animali Art Griglia: h. Nella parte posteriore dei veicoli e dei rimorchi utilizzati per il trasporto di bovini, suini, ovini e caprini deve essere collocata una griglia. Un dispositivo di chiusura deve impedire che gli animali possano lasciare il veicolo autonomamente quando le rampe e le porte per il carico e lo scarico sono aperte. Una griglia deve: sopportare anche una forza intensa da parte degli animali, senza rompersi o piegarsi. poter essere bloccata in modo che gli animali non possano aprirla. essere costruita in modo che gli animali non possano scavalcarla, passarci sotto o attraverso. Per le pareti divisorie per suddividere le superfici di trasporto valgono gli stessi requisiti. La griglia deve impedire che gli animali liberi possano lasciare il veicolo quando le rampe e le porte per il carico sono aperte. Questo scopo può essere raggiunto anche con dispositivi di protezione delle rampe richiusi Griglia per bestiame grosso e minuto. Griglia per bestiame minuto. hwa Griglia sotto forma di protezioni laterali delle rampe richiuse Prescrizioni generali sul trasporto di animali

27 Art Superficie di carico in m²: Veicoli per il trasporto di animali i. Sui veicoli utilizzati per il trasporto professionale di animali da reddito di cui all'allegato 4, esclusi i volatili, deve essere indicata in modo chiaramente visibile dall'esterno la superficie di carico disponibile in m 2, eventualmente per piano. È considerata superficie di carico: la superficie effettiva in m 2 a disposizione degli animali (senza le superfici occupate da passaruote, recinti o griglie fissi, nonché da altre strutture, e quindi non disponibili per gli animali) La dicitura della superficie di carico deve soddisfare i seguenti criteri: carattere alto almeno 6 cm ben leggibile davanti a sinistra oppure sulla parte posteriore del veicolo La dicitura deve essere applicata in modo che possa essere letta anche quando le porte della superficie di carico sono aperte. In caso di veicoli per il trasporto di pollame e di equini si può rinunciare alla dicitura della superficie se il pollame viene separato tramite contenitori per il trasporto, e gli equini tramite recinti. Superficie in m 2 a disposizione degli animali. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

28 Veicoli per il trasporto di animali Art Allegato 4: i. Nel veicolo deve essere presente anche una copia dell'allegato 4. Sul retro di questa panoramica si trova l'allegato 4. Art Scritta «Animali vivi»: j. Sui veicoli utilizzati per il trasporto professionale di animali deve essere applicata in modo ben visibile, nella parte anteriore e in quella posteriore, la scritta «Animali vivi» o un'indicazione analoga. Ai sensi dell'art. 165 cpv. 1: sono veicoli utilizzati per il trasporto professionale di animali: i veicoli che trasportano animali ad unghia fessa di terzi. i veicoli che trasferiscono equini in base a un di mandato. i veicoli che trasferiscono pollame in contenitori in base a un mandato. La scritta «Animali vivi» deve soddisfare i seguenti criteri: carattere alto almeno 12 cm ben leggibile in scrittura orizzontale, stampatello applicata ad almeno 100 cm sopra la carreggiata davanti e dietro (sui veicoli) dietro (sui rimorchi) Oltre alla scritta «Animali vivi» vengono tollerate per analogia anche scritte come «Trasporti di animali», «Trasporti di bestiame», «Trasporti di cavalli» e «Cavalli da sport», etc. Si consiglia di apporre la scritta anche in caso di trasporti non professionali. Veicolo con ottima descrizione in carattere ben leggibile Prescrizioni generali sul trasporto di animali

29 Veicoli per il trasporto di animali Art. 166 Merci trasportate insieme agli animali: 1 Le merci trasportate insieme agli animali devono essere caricate in modo tale da non arrecare lesioni, dolori o sofferenze agli animali. 2 Le merci che arrecano danno agli animali non possono essere trasportate con essi. Se viene trasportata della merce nello stesso mezzo di trasporto bisogna badare che questa sia ben assicurata e che si trovi fuori dalla portata degli animali. Con gli animali non possono essere trasportate merci che ne compromettono il benessere (emissione eccessiva di odori o di rumori, ecc.) Il carico va assicurato in modo che non possa spostarsi. Art. 165 Mezzi di trasporto quale luogo di ricovero: 2 I mezzi di trasporto possono servire come luoghi di ricovero durante le soste superiori a quattro ore soltanto se gli animali dispongono delle superfici minime di detenzione indicate nell'allegato 1, se hanno accesso all'acqua o, eventualmente, al latte e se vengono foraggiati negli intervalli di tempo consoni alla specie. Inoltre le condizioni climatiche devono essere adeguate alle esigenze degli animali. In caso di interruzioni del viaggio fino a 4 ore, il fabbisogno di spazio minimo conformemente all'allegato 4 è sufficiente. A questo proposito bisogna badare a: condizioni climatiche adeguate agli animali, assenza di pregiudizi agli animali a causa di emissioni di odori o di rumori. Legge sulle epizoozie; (LFE) RS del 1 luglio 1966 (stato 1 giugno 2008) Art. 17 Trasporto di animali: 2 Il Consiglio federale emana prescrizioni sul trasporto di animali e di materie animali e sui mezzi usati a tale scopo. Art. 23 Pulizia e disinfezione: I veicoli, impianti e utensili usati per il trasporto di animali sono dei veicoli puliti dopo ogni uso e, su ordine dell'autorità, disinfettati. La pulizia dei veicoli deve avvenire prima del prossimo trasporto di animali. Dopo una prima pulizia, tutti gli stabulari, le battute interne delle porte e le parti interne delle rampe vanno pulite accuratamente. La pulizia è considerata conclusa quando il veicolo è privo di escrementi animali e di strame. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

30 Veicoli per il trasporto di animali Ordinanza sulle epizoozie; (OFE) RS del 27 giugno 1995 (stato 1 febbraio 2010) Art. 25 Pulizia: 3 Gli impianti e gli utensili destinati al trasporto di animali, come rampe, aree di carico e scarico, vagoni ferroviari, battelli e veicoli sono sempre mantenuti puliti e sono sottoposti, dopo ogni utilizzazione, ad una pulizia accurata. I veicoli usati per il trasporto di animali al macello sono puliti prima di lasciare lo stabilimento. I carri ferroviari, i battelli e i veicoli stradali sono disinfettati periodicamente, ma sempre dopo il trasporto di animali ammalati o sospetti, nonché su ordine dell'autorità. I veicoli vanno puliti accuratamente dopo ogni trasporto. In caso di trasporto a un mercato, a un'esposizione, ecc, se nelle vicinanze non vi è una possibilità di lavare il veicolo vi si può rinunciare prima del prossimo trasporto di animali alle seguenti condizioni: la superficie di carico va pulita superficialmente dagli escrementi solidi e ricoperta con sufficiente strame secco e pulito. gli animali trasportati appartengono alla stessa azienda (mercato, esposizione, ecc.) e vengono portati alla stessa destinazione. Dal punto di vista della polizia delle epizoozie, rispettando le condizioni di cui sopra è possibile rinunciare alla pulizia. Autolavaggio presso il macello Prescrizioni generali sul trasporto di animali

31 Veicoli per il trasporto di animali Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) Art. 163 Pulizia e disinfezione: I piani di carico e i contenitori devono essere puliti dopo il trasporto e disinfettati su disposizione degli organi di controllo ufficiali. Tutti i settori di trasporto devono essere puliti dopo il trasporto per ragioni sanitarie ed igieniche. I settori di carico devono essere puliti al più tardi prima del prossimo trasporto di a- nimali. Secondo la legislazione sulla protezione degli animali, essi non possono essere caricati in settori ancora sporchi di escrementi solidi e liquidi, oppure ricoperti da strame sporco. Legge federale sulla circolazione stradale (LCStr); RS del venerdì 19 dicembre 1958 (stato 1 luglio 2010) Art. 30 Sovraccaricare: 2 I veicoli non devono essere sovraccaricati. Il carico deve essere collocato in modo che non sia di pericolo né di ostacolo ad alcuno e che non possa cadere. I carichi sporgenti devono essere segnalati, di giorno e di notte, in modo ben visibile. Per il carico utile del relativo veicolo è determinante la menzione nella licenza di circolazione, non il grado di occupazione possibile in base alla superficie di carico. Il conducente del veicolo è responsabile del carico e della sicurezza del veicolo. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

32 Contenitori per il trasporto Si tratta di strutture per il trasporto di animali che non sono parte integrante di un veicolo (ad es. gabbie, cassoni, scatole, container, ecc.) Ordinanza sulla protezione degli animali; (OPAn) RS del 23 aprile 2008 (stato 1 marzo 2009) I contenitori di trasporto devono essere: Art Pericolo di ferimento: a. costruiti con materiale innocuo per la salute e concepiti in modo che il pericolo di ferimento sia esiguo; Art Sollecitazioni del trasporto: b. sufficientemente robusti da sopportare le normali sollecitazioni del trasporto senza gravi danni e da non poter essere distrutti dagli animali; Art Fuga: c. costruiti in modo che gli animali non possano fuggire; Art Spazio: d. sufficientemente spaziosi affinché gli animali trasportati possano assumere la postura normale; Ciò significa che l'altezza e la lunghezza del contenitore devono essere adeguate all'animale. La larghezza del contenitore si basa sull'animale trasportato. Nel caso di animali da reddito la larghezza risulta dalla superficie secondo l'allegato 4. Nel caso di pollame fanno stato le condizioni di spazio minimo secondo l'allegato 4. Nel caso di animali selvatici bisogna considerare l'animale e la tratta del trasporto. Il conducente del veicolo è responsabile del carico e della sicurezza del veicolo Prescrizioni generali sul trasporto di animali

33 Contenitori per il trasporto Casse per il trasporto di pollame sovrapponibili con fondo non perforato. Cassa di trasporto per animali confezionata personalmente. Art Aria fresca: e. provvisti di sufficienti aperture d'aerazione sistemate in modo che, anche se i contenitori sono collocati fittamente l'uno accanto all'altro, sia assicurato un sufficiente afflusso di aria fresca; nei contenitori chiusi contenenti a- nimali eterotermi deve essere disposta una riserva d'aria o d'ossigeno; se necessario, occorre prevedere un isolamento termico; Art Foraggiamento degli animali nei contenitori di trasporto: f. costruiti in modo che gli animali possano essere osservati e, se necessario, accuditi; i contenitori per trasporti di lunga durata devono essere muniti di attrezzature per il foraggiamento e l'abbeverata che possano essere utilizzate senza che gli animali riescano a fuggire. Prescrizioni generali sul trasporto di animali

34 Indice A Accudimento 9 Aggiornamento 7 / 8 Allegato 4 6 Altezza pareti (ponte di carico) 12 / 13 Altezza pareti veicolo 12 / 13 Altezza protezioni laterali delle rampe 16 / 17 Altezza della superficie di trasporto 23 / 26 Anello nasale 20 Animali vivi (scrittta) 28 Aperutre (fissaggio) 21 Aria fresca 24 Assi trasversali (rampe) 14 Assistenza 9 Attaccare 23 Autista (responsabilità) 9 B Bestiame grosso 13 Bestiame minuto 13 Bovini (legare) 19 / 20 C Cavalli (legare) 19 Certificato d'accompagnamento 4 / 9 Collocazione trasversale di bovini legati 19 Commercio di bestiame 8 Contenitori 32 / 33 D Destinatario 10 Dicitura (a titolo professionale) 27 Diritto d'accesso 2 E Escrezioni 11 /12 Esecuzione (trasporto di animali) 2 F Formazione 7 / 8 G Griglia 26 I Idoneità al trasporto 5 Illuminazione 19 / 23 Impresa di trasporto Prescrizioni generali sul trasporto di animali

35 L Larghezza del veicolo (collocazione trasversale di bovini) 19 Legare 19 / 20 Lettiera 22 Licenza di circolazione 12 M Macellai (condizioni) 11 Macelli (pulizia) 30 P Pareti divisorie (ponte di carico) 26 Pavimenti (antisdrucciolevoli) 22 Perfezionamento 7 Professionalità (requisiti) 7 / 8 / 27 / 28 Protezione da condizioni meteorologiche avverse 25 Pulizia (prima e dopo il trasporto) 29 / 30 / 31 R Rampe 14 - assi trasversali 14 - pendenza 15 - protezioni laterali 16 / 17 S Scritta (a titolo professionale) 28 Separazione 17 Servizio protezione animali 3 Sovraccaricare - peso 31 - superficie conformemente all'all Spazio minimo (superficie di trasporto e altezza) 23 / 36 Speditore 4 / 5 / 6 Strame 12 Superficie di carico (settore adibito agli animali 23 / 27 Superficie doppia 24 Superficie (di trasporto) 23 / 24 / 36 T Tempo di percorrenza 7 Tetto 25 Trasporto regolare di animali 11 / 12 Trasporti speciali (idoneità al trasporto) 5 Prescrizioni generali sul trasporto di animali

36 Superfici di trasporto / OPAn allegato 4 Spazio minimo per il trasporto di animali da reddito Le misure indicano lo spazio minimo medio per animale, non sono ammesse misure inferiori. A seconda della durata del trasporto, delle condizioni degli animali e delle condizioni climatiche può essere necessario aumentare i valori minimi. Tabella 1 bovini Peso in kg Spazio minimo per il trasporto di Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm kg 0,30 Altezza al garrese + 20 cm kg 0,40 Altezza al garrese + 25 cm kg 0,80 Altezza al garrese + 25 cm kg 1,00 Altezza al garrese + 35 cm kg 1,20 Altezza al garrese + 35 cm kg 1,40 Altezza al garrese + 35 cm kg 1,60 Altezza al garrese + 35 cm oltre 700 kg 1,80 Altezza al garrese + 35 cm Tabella 2 ovini tosati Peso in kg Spazio minimo per il trasporto di Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm kg 0,25 Altezza al garrese + 25 cm kg 0,33 Altezza al garrese + 30 cm oltre 60 kg 0,40 Altezza al garrese + 30 cm pecore in gestazione avanzata e montoni d'allevamento Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm pecore 0,50 Altezza al garrese + 30 cm montoni 0,50 Altezza al garrese + 30 cm equini Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm puledri 0,85 Altezza al garrese + 40 cm cavalli leggeri 1,40 Altezza al garrese + 40 cm cavalli medi 1,60 Altezza al garrese + 40 cm cavalli pesanti 1,90 Tabella 3 Altezza al garrese + 40 cm Spazio minimo per il trasporto di polli, galline, oche, anatre e tacchini adulti Peso in kg Superficie per kg di peso vivo in cm 2 /kg Altezza minima del compartimento in cm fino a 1,6 kg fino a 3,0 kg fino a 5,0 kg fino a 10,0 kg fino a 15,0 kg oltre 15,0 kg suini Peso in kg Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm fino a 15 kg 0,09 75 cm kg 0,12 75 cm kg 0,18 75 cm kg 0,30 90 cm kg 0, cm kg 0, cm kg 0, cm kg 0, cm kg 0, cm oltre 200 kg 0, cm ovini non tosati Peso in kg Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm meno di 30 kg 0,20 Altezza al garrese + 20 cm kg 0,25 Altezza al garrese + 25 cm kg 0,40 Altezza al garrese + 30 cm oltre 60 kg 0,50 Altezza al garrese + 30 cm caprini Peso in kg Superficie per animale in m 2 Altezza minima del compartimento in cm meno di 35 kg 0,25 Altezza al garrese + 50 cm kg 0,33 Altezza al garrese + 50 cm oltre 55 kg 0,50 Altezza al garrese + 50 cm pulcini di un giorno Peso in kg Superficie in cm 2 per animale Altezza minima del compartimento in cm pulcini e anatre di un giorno oche e tacchini di un giorno Prescrizioni generali sul trasporto di animali

Trasporti di animali da reddito - sicuri, rispettosi degli animali, conformi alla legge

Trasporti di animali da reddito - sicuri, rispettosi degli animali, conformi alla legge Amt für Lebensmittelsicherheit und Tiergesundheit Graubünden Uffizi per la segirezza da victualias e per la sanadad d animals dal Grischun Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute

Dettagli

Questionario a risposta multipla sulla tutela degli animali durante il trasporto

Questionario a risposta multipla sulla tutela degli animali durante il trasporto Questionario a risposta multipla sulla tutela degli animali durante il trasporto 1 Un allevatore trasporta le proprie scrofe ad un macello distante 40 km dalla fattoria. Una delle scrofe viene caricata

Dettagli

Dott.ssa Riu Raffaela

Dott.ssa Riu Raffaela Dott.ssa Riu Raffaela MINISTERO DELLA SALUTE Il riconoscimento degli animali quali esseri senzienti, e quindi portatori di diritto, è uno dei Europea La sicurezza della catena alimentare è indirettamente

Dettagli

Ordinanza sulle epizoozie

Ordinanza sulle epizoozie Ordinanza sulle epizoozie (OFE) Modifica del 23 novembre 2005 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 27 giugno 1995 1 sulle epizoozie è modificata come segue: Sostituzione di termini

Dettagli

1- Idoneità degli animali al trasporto. Réglementation européenne sur le transport des animaux / Commission Européenne. Mars 2005

1- Idoneità degli animali al trasporto. Réglementation européenne sur le transport des animaux / Commission Européenne. Mars 2005 Norme europee sulla protezione degli animali durante il trasporto Il consumatore europeo si preoccupa sempre di più del benessere degli animali d allevamento. Presentazione a cura della Commissione Europea

Dettagli

Informazioni tecniche Protezione degli animali. Canili e box per la detenzione di cani. Definizioni. Uscite quotidiane

Informazioni tecniche Protezione degli animali. Canili e box per la detenzione di cani. Definizioni. Uscite quotidiane Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV Protezione degli animali Informazioni tecniche Protezione degli animali Canili e box per la detenzione

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti

Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti A. Requisiti degli automezzi non soggetti ad Autorizzazione sanitaria (art., D.P.R. n. 7/980) Il trasporto di qualsiasi sostanza alimentare avviene con

Dettagli

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico 916.402 del 16 novembre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC

Dettagli

del 20 ottobre 2010 (Stato 1 gennaio 2013)

del 20 ottobre 2010 (Stato 1 gennaio 2013) Ordinanza sul controllo del latte (OCL) 916.351.0 del 20 ottobre 2010 (Stato 1 gennaio 2013) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 15 capoverso 3 e 37 capoverso 1 della legge del 9 ottobre

Dettagli

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI

rischi in negozio CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI CULTURA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEL TERZIARIO E NEI SERVIZI rischi in negozio Cultura della sicurezza patrimonio comune del mondo del lavoro: impresa, lavoratori e parti sociali. Il testo unico sulla

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Ordinanza concernente la protezione contro il fumo passivo (Ordinanza concernente il fumo passivo, OPFP)

Ordinanza concernente la protezione contro il fumo passivo (Ordinanza concernente il fumo passivo, OPFP) Ordinanza concernente la protezione contro il fumo passivo (Ordinanza concernente il fumo passivo, OPFP) del... Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 2 capoverso 3 e 6 capoverso 1 della legge

Dettagli

Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza

Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza 546.70 Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza emanate dal Governo l'8 novembre 005 visti l'art. 45 cpv. della Costituzione cantonale ) e l'art. 8 della legge cantonale sull'assistenza

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

Sicurezza stradale: regole per i pullman

Sicurezza stradale: regole per i pullman Sicurezza stradale: regole per i pullman 1. Prescrizioni concernenti l ammissione dei conducenti di pullman alla circolazione Conformemente all ordinanza sull ammissione alla circolazione Categoria della

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 293/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 9.11.2005 DECISIONE DELLA COMMISSIONE dell 8 novembre 2005 relativa a talune misure sanitarie di protezione contro la malattia vescicolare dei suini in Italia

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22 Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche

Dettagli

Spiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte

Spiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte Spiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte La salute delle mammelle, l utilizzazione e l approvigionamento di medicamenti veterinari e la pulizia degli impianti di mungitura

Dettagli

Mezzo utilizzato: autogrù

Mezzo utilizzato: autogrù Procedure per la movimentazione delle billette nelle fasi di scarico dai mezzi di trasporto e per l alimentazione delle linee di forgiatura/stampaggio. La lavorazione riferita alla movimentazione dei fasci

Dettagli

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37 Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37 AGENFORM Centro di Formazione Professionale Viale Amendola Eboli(SA) Consulente Dott. Ing. Elena Chiappa FORMAZIONE:

Dettagli

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni Decisioni del Consiglio degli Stati dell 8.9.2015 Proposta della Commissione del Consiglio nazionale del 9.9.2015: adesione Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni (LAINF) (Organizzazione

Dettagli

Legge federale sulle finanze della Confederazione

Legge federale sulle finanze della Confederazione Decisioni del Consiglio degli Stati del 10.09.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 18.09.2014 e-parl 23.09.2014 08:45 Legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) (Nuovo

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli)

PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli) SCHEDA TECNICA N 25 PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli) SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1 4. 5 8 5 - FA X 0 5 1. 6 3. 6 4. 5 8 7 E-mail:

Dettagli

Ordinanza del DFE concernente i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali

Ordinanza del DFE concernente i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali Ordinanza del DFE concernente i sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali (Ordinanza SSRA) Modifica del 15 dicembre 2004 Il Dipartimento federale dell economia ordina: I L ordinanza

Dettagli

744.10 Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada

744.10 Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada (LPTS) del 20 marzo 2009 1 (Stato 1 gennaio 2016) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 63 capoverso

Dettagli

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA

Dettagli

PROTEZIONE DEGLI ANIMALI AL MACELLO. VALENTINA DE NADAI Dirigente del servizio veterinario igiene degli alimenti di origine animale

PROTEZIONE DEGLI ANIMALI AL MACELLO. VALENTINA DE NADAI Dirigente del servizio veterinario igiene degli alimenti di origine animale PROTEZIONE DEGLI ANIMALI AL MACELLO VALENTINA DE NADAI Dirigente del servizio veterinario igiene degli alimenti di origine animale QUADRO NORMATIVO Direttiva 93/119/CE Decreto Legislativo 333/98 ABROGATI

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute Atto di indirizzo e coordinamento per la prevenzione delle cadute dall alto nei lavori in quota della Regione

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

ATTREZZATURE DI LAVORO

ATTREZZATURE DI LAVORO ATTREZZATURE DI LAVORO ASL della Provincia di Bergamo Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) Corso anno scolastico 2010-2011 OGGI PARLEREMO DI DEFINIZIONE DI: ATTREZZATURA DI

Dettagli

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l indennità per insolvenza

Ordinanza sull assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l indennità per insolvenza Ordinanza sull assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l indennità per insolvenza (Ordinanza sull assicurazione contro la disoccupazione, OADI) Modifica del 24 novembre 1999 Il Consiglio

Dettagli

Lista di controllo Sorveglianza dei lavoratori sul posto di lavoro

Lista di controllo Sorveglianza dei lavoratori sul posto di lavoro Lista di controllo Sorveglianza dei lavoratori sul posto di lavoro I motivi per installare un sistema tecnico di sorveglianza sono molteplici. Questi sistemi consentono infatti di evitare furti, spionaggio,

Dettagli

Diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare ***I

Diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare ***I P7_TA-PROV(2011)0208 Diciture o marche che consentono di identificare la partita alla quale appartiene una derrata alimentare ***I Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 maggio 2011 sulla

Dettagli

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr)

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr) Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta

Dettagli

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del 19 giugno 2006. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. (pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione

Dettagli

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale.

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA Regolamento Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. di cavalli Regolamento approvato con delibera consiliare n. 23 del 31/08/2012 1

Dettagli

Ordinanza sulle procedure di certificazione della protezione dei dati (OCPD)

Ordinanza sulle procedure di certificazione della protezione dei dati (OCPD) Ordinanza sulle procedure di certificazione della protezione dei dati (OCPD) del... Avamprogetto del 1 febbraio 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 11 capoverso 2 della legge federale

Dettagli

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale (Regolamento del personale IUFFP) del 22 settembre 2006 (Stato 27 dicembre

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

SCALE. SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08)

SCALE. SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08) SCALE SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08) E riconosciuta la conformità delle scale portatili, alle seguenti condizioni: a) le scale portatili siano costruite conformemente alla norma tecnica UNI EN 131

Dettagli

LINEE GUIDA INERENTI L ACCORDO STATO-REGIONI PRIME DISPOSIZIONI PER L AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ANIMALI VIVI

LINEE GUIDA INERENTI L ACCORDO STATO-REGIONI PRIME DISPOSIZIONI PER L AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ANIMALI VIVI Direzione Sanità Settore Sanità Animale ed Igiene degli Allevamenti ALLEGATO 1 LINEE GUIDA INERENTI L ACCORDO STATO-REGIONI PRIME DISPOSIZIONI PER L AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ANIMALI VIVI Il Reg.

Dettagli

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Via G. Marconi 26 36023 Longare(VI) cod. fisc. 00415090240 tel. 0444/555444 fax 0444/953441 SERVIZIO DI MANUTENZIONE

Dettagli

Alto livello igienico

Alto livello igienico La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche

Dettagli

Cenni di Legislazione sanitaria della selvaggina. Valerio Giaccone

Cenni di Legislazione sanitaria della selvaggina. Valerio Giaccone Cenni di Legislazione sanitaria della selvaggina Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria, Università Padova Le regole contenute nel Regolamento CE 853

Dettagli

B. Documentazione generale del sistema di autocontrollo e definizione delle responsabilità aziendale

B. Documentazione generale del sistema di autocontrollo e definizione delle responsabilità aziendale Dipartimento federale dell'economia DFE Ufficio federale di veterinaria UFV Allegato 3 - Guida per la valutazione uniforme dell autocontrollo INDICE I Introduzione... 1 A.... 1 B. La documentazione generale

Dettagli

OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE

OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE QUESITO (posto in data 2 giugno 2010) A quale medico spetta, per legge, l accompagnamento di un malato durante il trasporto da un ospedale

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA SERVIZIO PREVENZIONE PROTEZIONE Direttore Dr. Claudio Soave Strada Le Grazie, 8-37134 Verona - Tel. 045 8027627-0458027627 - Fax 045 8027626 e-mail: servizio. prevenzioneprotezione@univr.it

Dettagli

della SICUREZZA e della SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO

della SICUREZZA e della SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO M. LEPORE della SICUREZZA e della SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Manuale ad uso dei lavoratori Informazione dei lavoratori ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. della SICUREZZA DEFINIZIONI...5

Dettagli

I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche

I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche Sezione Toscana e Umbria I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche Dott. Ing. Emilio Giovannini Direttore UO Prevenzione Protezione dai Rischi ASL1 di Massa Carrara Consigliere AEIT sezione

Dettagli

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO Pag. 1 / 6 1 MODIFICHE 2 PREMESSA 3 DEFINIZIONI SOMMARIO 4 PRINCPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO 5 MESSA IN SERVIZIO E UTILIZZO 6 INDICAZIONI PER UN CORRETTO ACQUISTO 7 SICUREZZA E MARCATURA CE 8 PROTOTIPI

Dettagli

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare:

Prima di ogni impiego è necessario accertare lo stato di conservazione della scala, in particolare: Le scale Opuscolo in materia di Salute e Sicurezza L'impiego di scale portatili, di diverso forma o tipologia, è consuetudine in ogni luogo di lavoro. L'accesso ai ripiani superiori di una scaffalatura,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario

Dettagli

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Criteri di base Legge federale del 9 aprile 978 sulla formazione professionale (vlfpr) Ordinanza

Dettagli

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per

Dettagli

Regolamento sugli investimenti

Regolamento sugli investimenti FONDAZIONE ABENDROT La Cassa pensioni all insegna della sostenibilità Regolamento sugli investimenti Stato 1.1.2007 Il Consiglio di fondazione della Fondazione Abendrot emana con l accordo della Commissione

Dettagli

Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo

Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo (ORECO) 822.223 del 29 marzo 2006 (Stato 9 maggio 2006) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 56 e 106 della legge federale del 19 dicembre

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS

DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS DIRITTI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO CON AUTOBUS Dal 1 marzo 2013 è in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011, che stabilisce i diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, prevedendo,

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

Allegato A LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALL ATTIVITA DI MACELLAZIONE DI ANIMALI EFFETTUATA PER IL CONSUMO DOMESTICO PRIVATO DELLE CARNI

Allegato A LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALL ATTIVITA DI MACELLAZIONE DI ANIMALI EFFETTUATA PER IL CONSUMO DOMESTICO PRIVATO DELLE CARNI Allegato A LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALL ATTIVITA DI MACELLAZIONE DI ANIMALI EFFETTUATA PER IL CONSUMO DOMESTICO PRIVATO DELLE CARNI INDICE Capo 1. Macellazione di ovini secondo rito religioso presso

Dettagli

CONTATORI DEL GAS E DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DEL VOLUME

CONTATORI DEL GAS E DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DEL VOLUME Allegati Specifici - Allegato MI-002 CONTATORI DEL GAS E DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DEL VOLUME Ai contatori del gas e ai dispositivi di conversione del volume descritti qui di seguito, destinati ad essere

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2011 Art. 1 Definizione

Dettagli

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita?

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di

Dettagli

Linee guida. Accreditamento dei corsi di formazione strutturati per pompieri professionisti

Linee guida. Accreditamento dei corsi di formazione strutturati per pompieri professionisti Organisation der Arbeitswelt Feuerwehr (OdAFW) Organisation du Monde du Travail des Sapeurs-Pompiers (OMTSP) Organizzazione del Mondo del Lavoro Pompieri (OdMLP) Linee guida Accreditamento dei corsi di

Dettagli

MANUALE PER L IMBALLO DELLE SPEDIZIONI

MANUALE PER L IMBALLO DELLE SPEDIZIONI MANUALE PER L IMBALLO DELLE SPEDIZIONI NORME GENERALI L imballaggio deve essere sufficientemente ROBUSTO. Il materiale utilizzato per l imballaggio deve essere scelto in base al tipo di merce che deve

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

Legge federale sui binari di raccordo ferroviario

Legge federale sui binari di raccordo ferroviario Legge federale sui binari di raccordo ferroviario 742.141.5 del 5 ottobre 1990 (Stato 1 gennaio 2010) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 22 ter, 26 e 64 della Costituzione

Dettagli

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine

Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine (Ordinanza sulle macchine, OMacch) 819.14 del 2 aprile 2008 (Stato 1 luglio 2010) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 4 della legge federale

Dettagli

Rapporto esplicativo concernente la revisione dell ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti)

Rapporto esplicativo concernente la revisione dell ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti) Dipartimento federale dell ambiente,dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dell ambiente UFAM Divisione Suolo e biotecnologia Riferimento/N. d incarto: N283-0986 9 settembre

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

La vita domestica di tutti i giorni ci vede molto esigenti nei confronti di televisori e sistemi audio. La serie UPPLEVA viene sottoposta a rigorosi

La vita domestica di tutti i giorni ci vede molto esigenti nei confronti di televisori e sistemi audio. La serie UPPLEVA viene sottoposta a rigorosi UPPLEVA La vita domestica di tutti i giorni ci vede molto esigenti nei confronti di televisori e sistemi audio. La serie UPPLEVA viene sottoposta a rigorosi test che ci permettono di garantirne la conformità

Dettagli

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie INDICE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI IMPIANTI A FUNE... 2 1.1 Definizione di impianto a fune... 2 1.2 Tipologie di impianto... 3 1.3 Funzionamento degli impianti a fune... 6 1.4 Normativa per la costruzione

Dettagli

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP Dipartimento federale dell'economia DFE EDIZIONE 2009 716.201 i Informazione complementare all Info-Service Disoccupazione Un opuscolo per i disoccupati Previdenza professionale delle persone disoccupate

Dettagli

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni Decisioni del Consiglio nazionale del 4.6.2015 Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni (LAINF) (Organizzazione e attività accessorie della Suva) Modifica del L Assemblea federale della Confederazione

Dettagli

Avete domande in merito alla registrazione, al reporting annuale o alla banca dati?

Avete domande in merito alla registrazione, al reporting annuale o alla banca dati? Commissione federale delle poste PostCom Domande frequenti La rubrica FAQ è un inventario regolarmente aggiornato di domande che ci vengono poste frequentemente. Prima di contattare il servizio di assistenza,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Ordinanza sugli organi di sicurezza delle imprese di trasporto pubblico

Ordinanza sugli organi di sicurezza delle imprese di trasporto pubblico Ordinanza sugli organi di sicurezza delle imprese di trasporto pubblico (OOSI) del Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 2 capoverso 7 e 7 capoverso 6 della legge federale del 18 giugno 2010

Dettagli

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee

Dettagli

Statuto IG B2B for Insurers + Brokers Marzo 2014

Statuto IG B2B for Insurers + Brokers Marzo 2014 IG B2B for Insurers + Brokers Marzo 2014 I. Ragione sociale e sede... 3 II. Scopo... 3 III. Adesione... 3 IV. Diritti e obblighi generali dei membri... 5 V. Organi... 5 VI. Finanze e chiusura dei conti...

Dettagli

CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE

CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE CONTROLLO UFFICIALE NEI SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Genova, 2 luglio 2014 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Le vostre domande e le nostre risposte Per alcune di esse,

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

TTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2008/120/CE (Dlgs 122/2011) norme minime per la protezione dei suini

TTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2008/120/CE (Dlgs 122/2011) norme minime per la protezione dei suini ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2008/120/CE (Dlgs 122/2011) norme minime per la protezione dei suini Esperienze sul territorio dell Azienda USL di Modena Dott.ssa Giovanna Trambajolo Dott Luca Ferri Dott.ssa

Dettagli

Odinanza del DATEC sulle categorie speciali di aeromobili

Odinanza del DATEC sulle categorie speciali di aeromobili Odinanza del DATEC sulle categorie speciali di aeromobili (OACS) 1 748.941 del 24 novembre 1994 (Stato 1 febbraio 2013) Il Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni

Dettagli

INTEROPERABILITA' E SIS. Casi particolari

INTEROPERABILITA' E SIS. Casi particolari INTEROPERABILITA' E SIS Casi particolari Rifiuti respinti in seguito ad esito negativo verifica analitica Il sistema comunica l esito negativo al produttore, al trasportatore ed all eventuale intermediario.

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI

Dettagli

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 Deliberazione legislativa n. 58/2013 2 Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005 1. L articolo 2 della legge regionale 17 febbraio 2005, n. 5 (Norme a tutela del benessere

Dettagli