APPRENDISTATO IN LOMBARDIA. D.G. Occupazione e Politiche del Lavoro
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- Pietro Pellegrini
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1 APPRENDISTATO IN LOMBARDIA 1
2 PARTE 1 Lo stato della regolazione, Standard e Servizi dell APPRENDISTATO in Lombardia 2
3 APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO Art. 3 D.Lgs 167/11 Accordo in CSR del 15/03/2012 per la regolamentazione dei profili formativi dell'apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale; DGR del 6/6/2012 n 3576 «Disciplina dei profili formativi dell apprendistato per il conseguimento della qualifica di istruzione e formazione professionale e del diploma professionale, ai sensi dell art. 3, comma 2 del decreto legislativo 14 settembre 2011, n 167» Dec. Dirig. del 03/08/2012 n 7111 «Approvazione di un avviso per la realizzazione di un offerta finalizzata all acquisizione della qualifica ai sensi art 3 d.lgs 167/2011» 3
4 Formazione strutturata e non (interna ed esterna all azienda) azienda) FORMAZIONE STRUTTURATA E NON STRUTTURATA DELL APPRENDISTA (INTERNA E/O ESTERNA ALL AZIENDA) Finalizzata acquisizione competenze di base e tecnico professionali relative ad un profilo presente nel repertorio (Non inferiore 400 ore annue) Interna e/o esterna all azienda ulteriore ed eventuale rispetto alla strutturata Interna azienda Interna all azienda Esterna all aziendale Interna all azienda Svolta in assetto lavorativo CHI Svolta in modalità ordinaria Svolta in assetto lavorativo Svolta in modalità ordinaria 4
5 Standard generali della formazione aziendale (art. 3) la presenza di lavoratori in possesso di un livello di inquadramento pari o superiore a quello alla cui acquisizione è finalizzato il contratto di apprendistato, in grado di trasferire competenze. In alternativa o ad integrazione il trasferimento di competenze potrà essere curato a opera diretta del datore di lavoro e/o da risorsa umana esterna; la designazione nel Piano Formativo Individuale di un tutor aziendale per l affiancamento dell apprendista nel percorso formativo; la disponibilità per finalità formativa distinte dai processi produttivi aziendali, di spazi, attrezzature e strumenti funzionali alla realizzazione degli interventi di formazione strutturata previsti dal Piano Formativo Individuale, anche reperiti all esterno dell unità produttiva; la registrazione delle attività di formazione strutturata interna all azienda su apposito registro formativo individuale. L ulteriore formazione aziendale (eccedente il prescritto monte ore di formazione strutturata) deve essere documentata, al fine di assicurarne la tracciabilità, mediante relazioni periodiche del tutor aziendale. 5
6 VALORIZZAZIONE SERVIZI (1) ART 3 Azioni di supporto Numero Ore (massimo) Costo Ora (massimo) S1 - Bilancio delle competenze e riconoscimento dei crediti 8 32 S2 -Affiancamento per la gestione degli adempimenti amministrativi/contrattuali connessi all attivazione del contratto di apprendistato S3 -Progettazione e stesura del Piano Formativo Individuale (PFI generale e di dettaglio) S4 -Coordinamento e monitoraggio delle attivitàin apprendistato 8 50 I servizi S1, S3, S4, S6, S7, S8 sono da intendersi obbligatori. Il servizio S2èda intendersi obbligatorio solo per i soggetti che alla data dirichiesta di Dote non risultano ancora assunti con contratto di apprendistato. 6
7 VALORIZZAZIONE SERVIZI (2) ART 3 Azioni di supporto Numero Ore (massimo) Costo Ora (massimo) S5 - Formazione del tutor aziendale 8 13 S6 -Formazione strutturata esterna all azienda che può essere articolata nelle seguenti modalità operative: S6a Formazione in moduli giàattivi per percorsi ordinari di IFP o didatticamente coerenti S6b Formazione in moduli dedicati 13 S6c Formazione individuale S7 -Coordinamento e gestione delle attivitàriferite alla sessione d esame per l acquisizione della qualifica o del diploma professionale 8 50 S8 -Attivitàvolte alla certificazione delle competenze 4 50 I servizi S1, S3, S4, S6, S7, S8 sono da intendersi obbligatori. 7
8 Standard formativi relativi all offerta ART 3 Le istituzioni formative e le istituzioni scolastiche supportano l apprendista e l azienda in tutte le fasi. sia nella definizione che nell erogazione della formazione ed in particolare: bilancio delle competenze dell apprendista in ingresso; riconoscimento dei crediti formativi; progettazione del Piano Formativo Individuale (PFI generale e di dettaglio); formazione esterna all azienda; formazione del tutor aziendale; coordinamento e monitoraggio attività; esame conclusivo per l acquisizione della qualifica o del diploma professionale; certificazione delle competenze acquisite. Ruolo operatori 8
9 APPRENDISTATO DI SECONDO LIVELLO Art. 4 D.Lgs 167/11 D.G.R del 25 gennaio 2012 n 2933 Approvazione standard formativi minimi relativi all offerta formativa pubblica finalizzata all acquisizione delle competenze di base e trasversali nei contratti di apprendistato professionalizzante o di mestiere ; Dec. Dirig. del 5 dicembre 2011 n Assegnazione e riparto delle risorse per la formazione degli apprendisti assunti in Lombardia Periodo Formativo ; Dec. Dirig. del 17 aprile 2012 n 3322 Modifiche ed integrazioni al DDUO del 5 dicembre 2011, n
10 STANDARD FORMATIVI MINIMI RELATIVI ALL OFFERTA FORMATIVA PUBBLICA FINALIZZATA ALL ACQUISIZIONE ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE E TRASVERSALI NEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE ART 4 STANDARD MINIMI La formazione può essere svolta presso un organismo accreditato per la formazione o presso il luogo di lavoro; La durata della formazione è differenziata in relazione al titolo di studio posseduto dagli apprendisti (licenza media: 120 ore qualifica o diploma: 80 ore laurea: 40 ore nel triennio; I contenuti della formazione sono declinati sulla base delle sezioni Competenze di base e Competenze trasversali del Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP). 10
11 Linee di indirizzo per la programmazione provinciale ART 4 Regione Lombardia promuove e finanzia più linee di offerta formativa pubblica: l offerta formativa pubblica, finalizzata all acquisizione delle competenze di base e trasversali, erogata in osservanza degli standard regionali, e rivolta agli apprendisti assunti con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere; l offerta pubblica di servizi integrati rivolti agli apprendisti assunti ai sensi della previgente normativa e nel caso specifico: ai sensi dell art. 16 della legge n. 196/1997; ai sensi dell art. 49 del d.lgs. 276/03. Con offerta formativa pubblica per l apprendistato si intende la formazione erogata da soggetti accreditati per la formazione ed ammessi nell ambito di atti programmazione regionale e provinciali dell offerta formativa stessa. 11
12 LINEE DI INDIRIZZO PER LA PROGRAMMAZIONE PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DEGLI APPRENDISTI ASSUNTI IN LOMBARDIA CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O DI MESTIERE - ANNO FORMATIVO (DDUO 3322 del 17/4/2012) Offerta formativa pubblica, finalizzata all acquisizione delle competenze di base e trasversali ai sensi del d.lgs. 167/2011 ART 4 12
13 APPRENDISTATO DI TERZO LIVELLO Art. 5 D.Lgs 167/11 Accordo del 18 ottobre 2011 tra Regione Lombardia e il sistema universitario lombardo per la promozione e la diffusione del contratto di apprendistato per l alta formazione (D.G.R del 28 Luglio 201, n 2053) Dec. Dirig. del 15 Dicembre 2011, n Approvazione avviso per la sperimentazione di master e dottorati di ricerca rivolti ad apprendisti assunti ai sensi dell art. 50 del D.lgs 276/2003 ed ai sensi dell art. 5 del D.lgs 197/2011 ; Dec. Dirig. del 15 dicembre 2011, n Approvazione avviso per la sperimentazione di corsi di laurea in apprendistato Periodo
14 Servizi a sostegno del contratto di alto apprendistato Acquisizione dei seguenti titoli di alta formazione universitaria: Master Universitario di I e II livello Dottorato di Ricerca CONTENUTI PROGETTUALI MASTER I e II LIVELLO Progettato ad hoc per la formazione di gruppi classe Durata massima di 30 mesi Min. 12 apprendisti Max 25 Attività devono comprendere: Formazione a carico dell università Formazione a carico dell impresa Altre attività con finalità formative Tutoraggio formativo individualizzato DOTTORATO DI RICERCA Progettato ad hoc per giovani iscritti Durata massima di 48 mesi Strutturato secondo le seguenti attività: Formazione prevista nell ambito delle attività ordinamentali Formazione specialistica ART 5 Formazione svolta all estero o presso altre istituzioni formative Attività formative/di ricerca svolta in impresa Tutoraggio formativo individualizzato Formazione e accompagnamento del tutor 14
15 Avviso pubblico Lauree in Apprendistato (DDUO12412 del 15/12/2011) ART 5 15
16 Servizi a sostegno del contratto di alto apprendistato LAUREE (DDUO12412 del 15/12/2011) ART 5 Azioni di supporto S1 Servizi di progettazione e stesura del PFI dettaglio (ammesse ore tutor elaborazione PFI in affiancamento apprendista e/o personale azienda) S2 Formazione specialistica addizionale alla formazione accademicaordinaria prevista dal corso di laurea (ammesse esclusivamente le ore di formazione specialistica erogate in azienda, aula a distanza purché costituiscano attività addizionale ed individualizzata) S3 Tutoraggio accademico personalizzato (ammesse esclusivamente le ore di tutoraggio accademico svolte secondo quanto indicato nelle linee guida) S4 Servizi consulenziali specialistici (acquisizione da parte dell azienda partner dei servizi strumentali e accessori relativi agli adempimenti amministrativi-gestionali e certificazione del contratto) 16
17 PARTE 2 Analisi Comunicazioni Obbligatorie 17
18 APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO APPRENDISTI MINORENNI ASSUNTI DAL 02/05/
19 TIPOLOGIA CONTRATTUALE DEI SOGGETTI MINORENNI ASSUNTI DAL 02/05/2011 AL 25/04/2012 TIPOLOGIA CONTRATTUALE NUMERO 645 ART 16 L ART.48 D.LGS 276/2003 ART. 49 D.LGS 276/2003 ART. 50 D.LGS 276/ TOTALE
20 L APPRENDISTATO ART 48 SINTESI- SITUAZIONE MINORENNI ASSUNTIIN APPRENDISTATO- (periodo di rilevazione 02/05/2011 al 25/04/2012) per cui si èattivata un attivitàdi contatto diretto da parte delle ATS per verificare i requisiti N APPRENDISTI 1342 A FRONTE DELLE VERIFICHE PUNTUALI DA PARTE DELLE ATS SOGGETTI IDONEIAD INTRAPRENDERE UN PERCOSO PER IL CONSEGUIMENTO DI UNA QUALIFICA DI IFP (apprendisti effettivamente minorenni, conil solo titolo di I CICLO ed ancora in azienda) 451 SOGGETTI IDONEI PER CUI E STATO POSSIBILE INDIVIDUARE LE QUALFICHE DI IFP APPRENDISTI CHE INIZIANO L ATTIVITA FORMATIVA
21 Apprendisti MINORENNI assunti dal 26/04/2012 al 08/09/2012 Contratti BG BS CO CR LC LO MN MI MB PV SO V A TOT Art 3 -APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA PROFESSIONALE E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE Art 4 -APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE * Art 5 -APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA PER LAVORATORI IN MOBILITA Totali * Dato da verificare in relazione all età dell apprendista alla data di sottoscrizione del contratto e al titolo di studio posseduto (Dei 399 contratti 312 sono riferiti a 17enni) 21
22 Totale Apprendisti (Maggiorenni e Minorenni) assunti con art.3 dal 26/04/2012 al 08/09/2012 Contratti Maggiorenni Minorenni Totale Art
23 APPRENDISTATO DI SECONDO LIVELLO APPRENDISTI ASSUNTI DAL 01/01/
24 Maggiorenni assunti con contratto di apprendistato dallo 01/01/
25 Maggiorenni assunti con contratto di apprendistato dal 26/04/2012 al 06/07/
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