COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia)

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1 COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CASA RESIDENZA ANZIANI sita in Via Zacconi n. 7 Rubiera Servizio in accreditamento transitorio ai sensi della D.G.R. Emilia Romagna n. 514/2009 Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 31/07/2012 in vigore dal 1

2 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CASA RESIDENZA ANZIANI SITA IN VIA ZACCONI N. 7 RUBIERA Servizio in accreditamento transitorio ai sensi della D.G.R. Emilia Romagna n. 514/2009 SOMMARIO Art. 1 INDIRIZZI Art. 2 DEFINIZIONE Art. 3 PRINCIPI Art. 4 PRESTAZIONI GARANTITE AGLI OSPITI Art. 5 PERSONALE E SERVIZI Art. 6 TIPOLOGIE DELL UTENZA E CAPACITA RICETTIVA Art. 7 AMMISSIONE NELLA CASA RESIDENZA ANZIANI Art. 8 DIMISSIONI DALLA CASA RESIDENZA ANZIANI Art. 9 DIRITTI E DOVERI DELL OSPITE Art. 10 RETTA Art. 11 INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE Art. 12 RECLAMI E RICORSI Art. 13 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ALLEGATI: 1. Contratto Assistenziale di Casa Residenza Anziani 2. Informazioni per l Ospite all ingresso 3. Modulo presentazione reclami 4. Informativa sull uso dei dati personale e sui diritti dell utente 2

3 ART. 1 INDIRIZZI Il Regolamento di Funzionamento della Casa Residenza Anziani (C.R.A.), con sede in Rubiera, Via Zacconi n. 7, ha lo scopo di definire la natura e le modalità organizzative del servizio e di disciplinarne l utilizzo. Ad ogni persona interessata ad usufruire della Struttura dovrà essere consegnata una copia del Regolamento, allo scopo di far conoscere il servizio e le relative regole. Dal 1 Luglio 2011 fino al 31/12/2013 il Servizio è gestito in accreditamento transitorio (ai sensi della D.G.R. Emilia Romagna n. 514/2009) dalla Cooperativa Sociale Elleuno S.c.s. di Casale Monferrato (AL), congiuntamente all Amministrazione Comunale di Rubiera che si assume anche il controllo relativo al buon funzionamento del Servizio stesso. Ogni utente e/o suo famigliare dovrà, al momento dell ingresso, sottoscrivere l impegno di rispettare il presente Regolamento. ART. 2 DEFINIZIONE La Casa Residenza Anziani del Comune di Rubiera: si inserisce nel sistema locale dei servizi sociali a rete, di cui alla L.R. del 12 marzo 2003 n. 2; essa appartiene alla rete dei servizi socio-sanitari rivolti alla popolazione anziana; è una struttura socio-sanitaria a carattere residenziale, destinata ad accogliere, in modo permanente, anziani con diverso grado di non autosufficienza, che, in ragione della elevata fragilità personale o di limitazione dell autonomia, non siano assistibili a domicilio e che non necessitano di specifiche prestazioni ospedaliere; eccezionalmente possono accedervi persone adulte non autosufficienti con patologie invalidanti a forte prevalenza nell anziano. I posti letto sono n. 37, tutti convenzionati con l AUSL al fine di garantire l integrazione delle prestazioni sociosanitarie. ART. 3 PRINCIPI La Casa Residenza Anziani opera nel rispetto della autonomia individuale, della riservatezza personale, dei diritti di dignità e libertà personali in tutte le loro forme, dei diritti sociali, politici, economici e religiosi degli ospiti, attraverso metodologie di lavoro idonee e coerenti. Il Servizio persegue i seguenti principi: assicurare il maggior benessere ai propri Ospiti, garantendo un adeguato livello di comfort abitativo, di assistenza tutelare, di assistenza di base e riabilitativa; favorire il recupero e mantenimento delle capacità fisiche e mentali e delle autonomie degli Ospiti, attraverso adeguati stimoli ed attività occupazionali, ricreative e culturali; favorire il mantenimento ed estensione delle capacità affettive, relazionali e sociali, anche attraverso la partecipazione degli Ospiti e dei loro Familiari alla vita comunitaria; favorire il mantenimento dei rapporti con la realtà territoriale attivando, dentro e fuori la struttura, momenti ed occasioni di incontro; riconoscere il valore sociale dell apporto del Volontariato (gruppi, associazioni o singoli), incentivandone l inserimento in Struttura ed integrandolo nei propri programmi di intervento. ART. 4 PRESTAZIONI GARANTITE AGLI OSPITI La Casa Residenza Anziani garantisce un complesso di prestazioni fra loro integrate, così articolato: 1. servizio alberghiero completo, comprensivo di ospitalità residenziale, ristorazione, lavanderia e guardaroba; 2. assistenza tutelare diurna e notturna; 3. assistenza agli Ospiti nell espletamento delle normali attività e funzioni quotidiane (igiene e cura completa della persona, alimentazione, mobilizzazione, continenza), comprensiva della fornitura dei presidi per l incontinenza e del materiale igienico-sanitario; 4. assistenza medica, infermieristica e riabilitativa; 3

4 5. approvvigionamento dei prodotti farmaceutici prescritti dai Medici di Medicina Generale e dei prodotti parafarmaceutici necessari; 6. attività aggregative, ricreativo - culturali e di occupazione; 7. interventi programmati di parrucchiere, barbiere e pedicure; 8. trasporto presso presidi sanitari pubblici o privati per la fruizione di prestazioni sanitarie (prestazioni di medicina specialistica, diagnostica ecc.). ART. 5 PERSONALE E SERVIZI Le prestazioni di cui all art. 4 verranno fornite tramite personale professionalmente qualificato e preparato, nel rispetto degli standard qualitativi e quantitativi previsti dalle normative nazionali e regionali vigenti in materia. In particolare: I Servizi alberghieri e di assistenza socio-sanitaria sono erogati tramite rapporto di accreditamento transitorio con il soggetto gestore. L Amministrazione Comunale mantiene la titolarità dei servizi nonché le conseguenti funzioni di indirizzo e di programmazione degli stessi; e si riserva la supervisione tecnica, la vigilanza e la verifica della corretta esecuzione delle attività svolte dal Gestore che dovrà essere sempre rispondente ai reali bisogni dell Utenza. L assistenza sanitaria, infermieristica e riabilitativa agli Ospiti è garantita dall AUSL con personale dipendente o con personale del Soggetto Gestore. Nell erogazione di alcune prestazioni, è prevista la collaborazione dei familiari, con lo scopo di mantenere i legami affettivi e relazionali con la famiglia d origine. In particolare viene richiesta la disponibilità ad accompagnare i propri congiunti alle visite specialistiche programmate presso i presidi sanitari pubblici o privati. Le figure professionali che operano all interno della Casa Residenza Anziani sono: Coordinatore- Responsabile di Struttura, Responsabile delle Attività Assistenziali (RAA), Operatori Socio Sanitari (OSS), Animatore, Medico di Struttura - Coordinatore Sanitario, Infermieri Professionali e Terapista della Riabilitazione. Nella Casa Residenza Anziani operano, inoltre, gli addetti ai servizi di pulizia, lavanderia / guardaroba, ristorazione e manutenzione. La presenza del personale dell assistenza di base è garantita nelle 24 ore. La presenza del personale sanitario, determinata dai parametri regionali, si articola in orari variabili in base alle esigenze individuali degli Ospiti ed al carico assistenziale complessivo. Il Coordinatore-Responsabile di Struttura è responsabile del funzionamento complessivo della Struttura. Si occupa, in particolare, del coordinamento di tutte le figure professionali ed è il garante della loro formazione professionale. E il referente per gli utenti e i loro familiari per qualsiasi informazione relativa ai servizi alberghieri e tutelari. Si rapporta con l Assistente Sociale Responsabile del Caso del Comune di Rubiera, in particolare per l ammissione dei nuovi Utenti, e la definizione e le verifiche dei P.A.I. (Piano Assistenziale Individuale) in accordo ed in continuità con il Progetto di Vita e di Cura predisposto dai servizi sociali e sanitari che inviano l Ospite. In autonomia si occupa del monitoraggio dei singoli casi rendicontando all Assistente Sociale Responsabile del Caso. E presente e riceve in struttura dal lunedì al venerdì. La responsabilità medico - terapeutica compete al Medico di Medicina Generale. Per gli Ospiti, la normativa regionale assegna l assistenza medica al Medico di Struttura che svolge attività di prevenzione, diagnosi e cura per assicurare la migliore assistenza. I famigliari si possono rivolgere al medico per qualsiasi informazione o chiarimento di carattere sanitario. La presenza del Medico in struttura viene garantita per n. 7 ore settimanali; altre 2.50 ore sono dedicate al coordinamento. E presente dal lunedì al venerdì e riceve in struttura su appuntamento. Il Responsabile di Attività Assistenziali (R.A.A.) gestisce quotidianamente e operativamente le attività assistenziali coordinando il personale che opera all interno della Casa Residenza Anziani. Rappresenta il punto 4

5 di riferimento principale per l Utente e i suoi familiari per qualsiasi informazione riguardante l assistenza e le attività erogate quotidianamente (igiene, abbigliamento, alimentazione). Il R.A.A. è presente dal lunedì al sabato tutte le mattine, e riceve tutti i giorni in base ai propri turni di lavoro. Addetti all assistenza tutelare in possesso di qualifica di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.). Gli addetti all assistenza tutelare provvedono al soddisfacimento dei bisogni primari; in particolare si occupano dell igiene, dell alimentazione, dell abbigliamento, della socializzazione, della mobilizzazione e della sorveglianza degli Ospiti. Garantiscono l assistenza 24 ore al giorno; il loro numero è migliorativo rispetto alle normative regionali in materia. L Animatore, è l operatore che organizza attività occupazionali e di animazione finalizzate alla socializzazione e al rallentamento del decadimento delle funzioni cognitive dell Ospite. L animatore è presente in struttura mediamente n. 18 ore settimanali ed è presente in occasione dell organizzazione di feste legate a particolari ricorrenze. Gli Infermieri Professionali garantiscono l assistenza socio-sanitaria all Ospite, affiancando il medico nel corso delle visite e curano la somministrazione delle terapie farmacologiche prescritte dal medico. Sono i referenti per tutte le informazioni di carattere sanitario. Il loro numero è fissato dalle normative regionali. Gli infermieri sono presenti in struttura tutti i giorni della settimana e il loro lavoro è organizzato per turni, suddivisi tra mattino e pomeriggio. Il Terapista della riabilitazione, programma e si occupa delle attività di riabilitazione psicomotoria degli Ospiti di concerto con il medico. Il fisioterapista è presente dal lunedì al venerdì e riceve durante i propri turni di lavoro. Il Podologo ed il Parrucchiere si occupano della cura della persona e sono presenti in struttura su orari programmati. Il costo per la prestazione effettuata dal podologo e dal parrucchiere è compreso nel costo della retta. Gli Addetti alla cucina, cuoco, aiuto cuochi si occupano, con la direzione e supervisione del Cuoco, collaborano per cucinare pasti adeguati alle esigenze dei singoli Ospiti. Il Capo Cuoco è disposto ad incontrare Ospiti e famigliari previo appuntamento. Gli ausiliari addetti alla sanificazione e riordino effettuano il servizio di pulizia degli ambienti sette giorni su sette, seguendo le più moderne tecniche di sanificazione ambientale. Gli interventi vengono svolti nei momenti più opportuni in modo da non sovrapporsi con le quotidiane attività degli Ospiti e non ostacolare i servizi socio-assistenziali. La formazione degli operatori costituisce strumento per la promozione della qualità ed efficacia degli interventi e dei servizi del sistema integrato socio-sanitario. Il Soggetto Gestore assicura la formazione e l aggiornamento degli operatori, attraverso la programmazione annuale, al fine di sviluppare capacità professionali tecniche, relazionali, finalizzate al miglioramento della qualità di vita degli Ospiti. Il personale partecipa al piano formativo che riguarda i temi inerenti la formazione da normativa (ad esempio la sicurezza sul lavoro, la prevenzione incendi), o argomenti socio-assistenziali. All inizio di ogni anno il Soggetto Gestore predispone il piano formativo annuale che tiene conto delle criticità emerse nell anno precedente. Tutto il personale è facilmente identificabile tramite tesserino di riconoscimento. Servizio Ristorazione Per la produzione dei pasti, delle colazioni e delle merende da somministrare agli anziani Ospiti della Casa Residenza ci si avvale dei pasti prodotti nella cucina centralizzata della struttura. Il vitto è a carattere tradizionale e familiare. Il menù giornaliero viene reso noto a tutti gli Ospiti mediante esposizione anticipata nell apposito albo. Colazione, pranzo, merenda e cena devono essere consumati in sala da pranzo, salvo situazioni particolari autorizzate. Servizio Religioso All interno della struttura è a disposizione degli Ospiti una Cappella, dove viene celebrata la Santa Messa secondo il calendario predisposto dal Parroco. Ogni mercoledì, inoltre, viene recitato il Santo Rosario. 5

6 Servizio di pulizia degli ambienti Il servizio di pulizia degli ambienti viene effettuato sette giorni su sette da personale qualificato, seguendo le più moderne tecniche di sanificazione ambientale. Gli interventi vengono svolti nei momenti più opportuni in modo da non sovrapporsi con le quotidiane attività dell Ospite e non ostacolare i servizi socio-assistenziali. Servizio di lavanderia Il servizio di lavanderia è interno. I lavaggi, per motivi igienici, vengono effettuati ad alta temperatura e questo può determinare il deterioramento di tessuti delicati. Si consiglia, per questo, una dotazione di abiti non di pregio. L abbigliamento dell anziano può essere quello a cui è abituato. All ingresso in struttura tutti i capi dovranno essere contrassegnati in modo da essere identificabili. La sanificazione della biancheria piana (lenzuola, tovagliato, asciugamani ecc.), viene effettuata all esterno. Il servizio di lavanderia è compreso nella retta. ART. 6 TIPOLOGIE DELL UTENZA La Casa Residenza per Anziani si pone come presidio rivolto prevalentemente ad anziani, in condizioni di non autosufficienza. Si considera non autosufficiente l Anziano che non può più provvedere alla cura della propria persona o mantenere una normale vita di relazione senza l aiuto determinante di altri. E altresì beneficiario degli interventi l Adulto non autosufficiente a causa di forme morbose a forte prevalenza nell età senile. La valutazione della situazione e dei bisogni dell Anziano è di competenza dello strumento tecnico di valutazione multidimensionale, attualmente identificato nella Unità di Valutazione Geriatrica (U.V.G.), composta dall Assistente Sociale Responsabile del Caso del Comune di residenza dell anziano, da un Medico Geriatra e da un Infermiere Professionale, oppure dalla Unità di Valutazione Multidimensionale (U.V.M.) composta dall Assistente Sociale Responsabile del Caso del Comune di residenza dell anziano, dal Medico di Medicina Generale dell utente e da un Infermiere Professionale. Non potranno accedere alla Casa Residenza Anziani i cittadini con le seguenti caratteristiche: età inferiore ai 65 anni non ricompresi nella tipologia di cui al presente articolo, salvo accordi particolari tra Uffici competenti del Comune di residenza ed Ente Gestore; anziani con costante comportamento aggressivo e/o violento; anziani con malattie acute in atto o che comunque necessitano di un ulteriore approccio diagnostico e/o terapeutico di tipo ospedaliero. Possono usufruire della Casa Residenza per Anziani, in ordine di priorità di accesso: a) persone anziane residenti nel comune di Rubiera; b) persone anziane residenti nel Distretto Sanitario di Scandiano, qualora la graduatoria di accesso degli anziani non autosufficienti residenti nel territorio comunale sia esaurita. Rispetto ai soggetti di cui al punto b) si specifica che: - l assistenza agli anziani, è garantita dal Comune di residenza (L.R. 2/2003 art. 4 comma 2); - per i soggetti per i quali si renda necessario il ricovero stabile presso la struttura residenziale, il Comune nel quale essi hanno la residenza prima del ricovero, previamente informato, assume gli obblighi connessi all eventuale integrazione economica (Legge n. 328/2000 art. 6 comma 4). In particolare, nel caso in cui l interessato non assuma la copertura completa della retta, prima di dar corso alle ulteriori procedure, il richiedente verrà inviato al Comune di residenza, per l attivazione dell autorizzazione all ingresso e l assunzione degli obblighi connessi all eventuale integrazione economica. ART. 7 AMMISSIONE NELLA CASA RESIDENZA PER ANZIANI L Assistente Sociale Responsabile del Caso che riceve le richieste di accesso alla struttura, compie una prima valutazione sulla situazione dell anziano, al fine di avviarlo, secondo il tipo di bisogno, alla rete dei servizi sociali e, tramite l U.V.G. e/o l U.V.M. elabora il P.I.V.C. (Piano Individualizzato di Vita e di Cura ) dell anziano. 6

7 I nominativi degli anziani valutati ammissibili in Casa Residenza vengono inseriti in un apposita lista di attesa gestita dall Assistente Sociale Responsabile del Caso del Comune di Rubiera che definirà la priorità di ingresso in base: alla data di presentazione della domanda; al punteggio di non autosufficienza rilevato dalla scheda Breve Indice Non Autosufficienza (BINA) compilata dall U.V.G. e/o dall U.V.M.; alla valutazione del bisogno e dell urgenza socio-assistenziale (livello di non autosufficienza / risorse familiari ed economiche/ necessità di socializzazione). La graduatoria viene aggiornata ogni volta che l U.V.G. e/o l U.V.M. autorizzano un nuovo inserimento in graduatoria o un uscita dalla graduatoria (inserimento in struttura, decesso, ecc.). Le procedure d ingresso sono le seguenti: Ogni qualvolta si renda disponibile un posto letto, la Cooperativa ne dà comunicazione al Servizio comunale competente, tramite fax o mail, indicando la data a partire dalla quale il posto è disponibile e la motivazione della disponibilità (es. dimissione, decesso, trasferimento). Il Servizio comunale competente provvede all individuazione dell anziano avente diritto all accesso in struttura, nel tempo più breve possibile (non oltre i 10 giorni), salvo carenze nelle liste d attesa, sulla base della graduatoria d accesso, e ne autorizza l ingresso ed invia alla Cooperativa la comunicazione, via fax o mail, delle generalità dell anziano, la data dell ingresso concordata fra l Assistente Sociale Responsabile del Caso e l anziano e/o la sua famiglia. Contestualmente il Servizio competente provvede a far pervenire al Gestore la documentazione sociale e sanitaria aggiornata relativa all anziano da accogliere. L Assistente Sociale Responsabile del Caso tiene i contatti con il medesimo e con la sua famiglia, comunica loro l avvenuta autorizzazione dell accesso in struttura e attiva l iter procedurale per l inserimento. L assegnatario può richiedere il rinvio del ricovero fino ad un massimo di 15 giorni; in tal caso deve impegnarsi al pagamento del posto letto secondo le modalità di cui all art. 10 lett. f); Prima dell ingresso l Assistente Sociale invia il P.I.V.C. dell anziano al Coordinatore della Casa Residenza e fornisce alla stessa informazioni relative alla situazione socio-sanitaria dell Ospite. Successivamente, il Coordinatore della struttura e il R.A.A. (Responsabile delle Attività Assistenziali) incontrano i famigliari o i referenti dell anziano per organizzare l ingresso. Nel contempo guidano i famigliari nella visita alla camera assegnata ed agli spazi comuni, informano gli stessi di tutte le regole di gestione e di vita comunitaria della Casa Residenza, e concordano la data d ingresso e l orario. Successivamente il famigliare si reca dall Assistente Sociale Responsabile del Caso per la compilazione e firma del Contratto Assistenziale (Allegato 1), mettendo per iscritto le eventuali condizioni particolari richieste dai Famigliari e accettate dalla Struttura; inoltre viene consegnato il presente Regolamento. Il Famigliare al momento dell ingresso riceverà la Carta dei Servizi dal Soggetto Gestore e a sua volta dovrà produrre i seguenti documenti relativi all Ospite (Allegato n. 2 informazioni per l ospite all ingresso): documento d identità personale fotocopia del codice fiscale fotocopia del tesserino sanitario ed esenzione ticket fotocopia della documentazione sanitaria (certificati medici, eventuali terapie in corso, cartelle cliniche ecc.) fotocopia dell eventuale verbale rilasciato dalla Commissione per il riconoscimento dell Invalidità Civile. Rinuncia al posto disponibile Quando l Assistente Sociale Responsabile del Caso comunica la disponibilità del posto nella Casa Residenza, se l interessato o il suo referente rinunciano, la domanda di accesso viene cancellata dalla graduatoria formulata per la lista d attesa. Per accedere al servizio sarà necessario presentare una nuova domanda. ART. 8 DIMISSIONI DALLA CASA RESIDENZA PER ANZIANI Le dimissioni dell Ospite potranno avvenire: In qualsiasi momento, su segnalazione formale dell Ospite e/o dei suoi famigliari, con preavviso minimo di 5 giorni. 7

8 Per decisione del Gestore e/o dell Amministrazione Comunale e con lo stesso preavviso minimo, su proposta, debitamente documentata, qualora l Ospite non potesse essere adeguatamente assistito in Casa Residenza Anziani per le sue condizioni di salute fisica e/o mentale, o qualora non fossero rispettati gli impegni economici assunti in base al Regolamento comunale. L Anziano e/o i suoi famigliari prenderanno atto delle dimissioni e adotteranno i provvedimenti conseguenti per la tutela dell Utente. In caso di dimissioni a qualunque titolo, la Casa Residenza resterà a disposizione di chi accoglierà l anziano, per tutte le informazioni necessarie. ART. 9 DIRITTI E DOVERI DELL OSPITE All interno della struttura vengono garantiti i seguenti diritti dell Ospite: a. Diritto ad un inserimento dignitoso, ad una corretta valutazione e ad una assistenza personalizzata che risponda in modo completo ai suoi bisogni, attraverso l integrazione tra tutti i servizi offerti; b. Diritto ad usufruire, in piena libertà di scelta, dell'assistenza religiosa; c. Diritto alla sicurezza, anche in relazione a quanto previsto dalla Legge 626/94 e s.m.i; d. Diritto a ricevere visite in ogni ora del giorno, salvaguardando i diritti degli altri Ospiti al riposo ed al rispetto della privacy; e. L Ospite gode di ogni libertà di entrata ed uscita dalla struttura, previa comunicazione al personale in servizio; f. L Ospite ha la possibilità di portare nella propria stanza suppellettili ed oggetti personali, sempre che non contrastino con i diritti degli altri Ospiti, con le regole della vita comunitaria e con la normativa sulla sicurezza; g. Il Coordinatore della struttura, o suo delegato, può svolgere funzioni di depositario a titolo gratuito ai sensi degli artt e segg. del C.C., dietro autorizzazione scritta dell Ospite o del suo Familiare. Doveri dell Ospite e Responsabilità del Gestore a. L Ospite, all atto dell ingresso, deve disporre del proprio corredo personale, con vestiario estivo ed invernale secondo le sue necessità e consuetudini (Allegato 2 informazioni per l ospite all ingresso), in numero e genere da concordarsi con la Responsabile delle Attività Assistenziali. b. All Ospite viene assegnato un posto letto, secondo le disponibilità, su decisione del personale Responsabile della Casa Residenza. I Responsabili hanno facoltà di trasferire l Ospite in altra stanza qualora sia richiesto da esigenze della vita comunitaria, previa informazione all interessato ed ai Familiari. c. Le visite di familiari e conoscenti possono avvenire dalle ore 9.00 alle ore 19.00, dal lunedì alla domenica; per accedere alla struttura anche al di fuori di tali orari, occorre fare specifica richiesta alla Direzione. d. La Struttura, pur fornendo le necessarie prestazioni assistenziali e tutelari, non adotta misure coercitive e limitanti delle libertà personali, salvo diverse prescrizioni delle Autorità competenti. Il personale occupato risponde nell ambito della normativa vigente e delle disposizioni di servizio. e. L allontanamento spontaneo dell Ospite, anche senza preavviso ed eludendo la vigilanza del personale, non comporta alcuna responsabilità della Direzione della Casa Residenza, dell Amministrazione Comunale e del Personale della Casa Residenza, essendo la Struttura aperta e l ammissione volontaria. f. Il Soggetto Gestore della Casa Residenza, l Amministrazione Comunale e il Personale della Casa Residenza risultano esonerati e rilevati da ogni responsabilità, anche verso terzi, per eventuali danni che dovessero derivare da fatti imputabili all Ospite. g. Il Soggetto Gestore, il Personale della Casa Residenza e l Amministrazione Comunale non assumono responsabilità alcuna per i valori e gli oggetti conservati personalmente dall Ospite. ART. 10 RETTA La retta giornaliera viene determinata annualmente dall Amministrazione Comunale e può essere modificata dalla medesima, a giudizio insindacabile, dandone preventivo avviso alle famiglie. La retta è comprensiva di tutti i servizi di cui all art. 4, ad esclusione delle prestazioni sanitarie già a carico del Fondo Sanitario Nazionale. Il costo giornaliero del servizio è coperto: in parte dalla retta a carico dell Ospite 8

9 in parte dall onere a rilievo sanitario riconosciuto dall AUSL per anziani non autosufficienti assistiti nella Casa Residenza; l eventuale quota restante, fino alla copertura del costo giornaliero, resta a carico del bilancio comunale. Saranno escluse dalla retta e pertanto a carico dell Ospite le spese relative a: a. biancheria ed indumenti personali; b. onorari dovuti dall Ospite a titolo personale per prestazioni diverse da quelle fornite direttamente dalla Struttura; c. soggiorni e permanenze all esterno della Struttura; d. farmaci, parafarmaci e protesi, ad esclusione di quanto autorizzato e assicurato dall A.U.S.L.; e. spese per i trasporti con l autoambulanza od altri mezzi per le visite non richieste dalla Struttura. Modalità di computo e di pagamento delle rette. a. Coloro che sottoscrivono il contratto assistenziale sono obbligati in solido al pagamento della retta. In caso di rinuncia, coloro che hanno assunto le obbligazioni attraverso la firma del contratto, devono provvedere al pagamento delle rette eventualmente insolute. b. La retta di ricovero è a carico dell utente tenuto a farvi fronte con i propri redditi e qualsiasi risorsa economica di sua proprietà compresi i propri risparmi. c. Nel caso in cui il richiedente il ricovero ed i famigliari legalmente tenuti al suo mantenimento non siano in grado di far fronte alla copertura dell intera retta è previsto l intervento economico dell Amministrazione Comunale che sarà calcolato in base alle possibilità finanziarie del ricoverato e dei famigliari tenuti all obbligo alimentare, secondo la normativa vigente. I cittadini ospitati in struttura con retta in parte o interamente a carico dell Amministrazione Comunale sono obbligati a versare i loro proventi di qualsiasi natura, salvo una quota mensile lasciata a disposizione per le spese personali. Sono altresì tenuti, qualora non ne siano già in godimento, ad avanzare ai competenti uffici richiesta di invalidità civile con indennità di accompagnamento, che verrà versato a titolo di contributo fino alla copertura dell intera retta. Potrà comunque essere effettuata l ammissione in presenza di gravi condizioni di urgenza e/o abbandono del cittadino, nel qual caso l Amministrazione Comunale opererà nei modi consentiti dalla legge per rivalersi delle spese sostenute e da sostenere, sulle proprietà o altre risorse del ricoverato. d. L Amministrazione Comunale o il soggetto Gestore, emettono mensilmente apposito bollettino per il pagamento della retta, di norma entro il 15 giorno del mese successivo; nel bollettino è indicata la data di scadenza del pagamento (di norma entro il 30 giorno successivo al mese di competenza). e. La quota di contribuzione a carico dell Utente deve essere sostenuta dal primo giorno di ingresso sino al giorno di decesso / dimissione compreso, se avvenuto oltre le ore 12.30, come pure per i giorni di mancato preavviso minimo di 5 giorni, di cui al precedente art. 8. f. In caso di mantenimento del posto letto conseguente a ricoveri ospedalieri, rientri temporanei in famiglia, soggiorni climatici o terapeutici o comunque assenze programmate e concordate con il Gestore, L Utente è tenuto al pagamento del 45% della retta giornaliera. g. Il diritto alla conservazione del posto letto è fissato nel modo seguente: per tutta la durata del periodo di assenze involontarie; per un periodo non superiore ai 20 giorni per assenze volontarie. Per eventuali controversie di carattere giuridico- amministrativo sarà competente il Foro di Reggio Emilia.Per tutte le controversie relative alla validità, interpretazione, esecuzione del presente contratto è esclusivamente competente l Autorità Giudiziaria di Reggio Emilia. Deduzione ai fini fiscali Il Comune o il Soggetto Gestore si assumono l obbligo del rilascio, di norma entro il mese di marzo dell anno successivo a quello di riferimento, dell attestazione, sulla base delle giornate di presenza e dell effettivo pagamento da parte degli Utenti, delle spese di assistenza specifica sostenute dagli utenti, che gli stessi potranno utilizzare ai fini fiscali nei casi previsti dalla legislazione vigente. ART. 11 INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE Il Soggetto Gestore opera per assicurare la partecipazione dei cittadini e degli utenti al controllo della qualità dei servizi e degli interventi, ai sensi dell art. 33 della L.R. 2/2003. A tal fine: 9

10 1. Assicura l informazione e il principio della trasparenza dell attività socio-assistenziale e sanitaria all Utente ed al familiare ed il principio della trasparenza amministrativa di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., compatibilmente con la Legge 196/2003 relativa al rispetto della privacy e successive modificazioni. 2. Favorisce una reale partecipazione dei soggetti interessati al controllo della qualità del servizio ed alla scelta ed alla programmazione delle proprie attività, attraverso incontri di carattere informativo e valutativo con gli anziani e i loro familiari. 3. Garantisce una corretta informazione sul proprio funzionamento e promuove la partecipazione sociale, attraverso incontri con i Volontari o altre Istituzioni ed Enti interessati al servizio, per programmare attività comuni, informare sui criteri di funzionamento, raccogliere stimoli, proposte e contenuti per migliorare la qualità del servizio. Per il raggiungimento delle finalità del servizio, l Amministrazione Comunale e il Gestore del servizio riconoscono la funzione di utilità sociale del volontariato reso dai singoli cittadini o da associazioni. In particolare le associazioni di volontariato dovranno integrarsi con le attività della struttura e non dovranno mai sostituirsi agli operatori e alle specifiche competenze professionali. ART. 12 RECLAMI E RICORSI A tutela degli Ospiti, ferma restando la tutela per via giurisdizionale, ai sensi art. 13 della Legge 328/2000 e tenuto conto della normativa in materia, sono previste le seguenti misure: - Gli Utenti, o chi ne rappresenta i diritti, che intendano segnalare inadempienze, scorrettezze, mancato rispetto delle norme regolamentari o dei loro diritti inalienabili, possono presentare formale segnalazione al Coordinatore Responsabile di Struttura (Allegato n. 3 Segnalazione/Reclamo/Proposta), che deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricevimento del reclamo. - Gli Utenti, o chi ne rappresenta i diritti, possono attivare ricorso nei confronti della risposta al reclamo fornita dal Coordinatore responsabile di Struttura, al Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Rubiera, che deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricevimento del ricorso. ART. 13 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Il trattamento dei dati comuni e sensibili, sarà effettuato nel rispetto Legge 196/2003 sulla privacy e successive modificazioni, limitatamente alle seguenti finalità: - Esecuzione della prestazione socio - sanitaria; - Corretta compilazione della cartella clinica e socio-sanitaria; - Trattamento su sistema informatico. Tali dati sono sottoposti a idonee misure di sicurezza e conservati per il periodo strettamente necessario. Al momento dell ingresso in struttura, all Ospite o al Familiare verrà consegnata apposita Informativa sull uso dei dati personali e sui diritti dell utente (Allegato n. 4 Informativa sull uso dei dati personali e sui diritti dell utente). 10

11 Allegato 1 al Regolamento di Funzionamento Casa Residenza per Anziani CONTRATTO ASSISTENZIALE DI RICOVERO NELLA CASA RESIDENZA ANZIANI Via Zacconi, 7 Rubiera Il/La Sottoscritto/a nato/a il residente in Via n. Città Prov. C.F. Tel. nella sua qualità di - Famigliare / Referente e Il/La Sottoscritto/a nato/a il residente in Via n. Città Prov. C.F. Tel. nella sua qualità di - Famigliare / Referente ACCETTANO L'ammissione nella Casa Residenza per Anziani di Rubiera sita in Via Zacconi, 7, a partire dal giorno del/la signor/a nato/a a il residente in provincia Via n. tel. di stato civile codice fiscale DICHIARANO 1. di aver preso visione del Regolamento della Casa Residenza Anziani del Comune di Rubiera e di accettarne l intero contenuto; 2. di essere a conoscenza che il presente contratto di ospitalità concerne l attribuzione di un posto letto di Casa Residenza per Anziani per il/la sig/ra ; 3. di essere a conoscenza che per la tipologia del posto letto attribuito la retta applicata è di al giorno; 4. di essere a conoscenza che in caso di mantenimento del posto letto (ricovero ospedaliero, rientro temporaneo in famiglia, soggiorni climatici o terapeutici o comunque assenze programmate) la contribuzione a carico dell Ospite è fissata nel 45 % della retta giornaliera; 5. di essere a conoscenza che il pagamento del Servizio potrà essere effettuato presso la Tesoreria Comunale Banca CARISBO, P.zza Garibaldi, 3/A, filiale di Rubiera. Ogni mese verrà data esatta comunicazione dell importo da pagare tramite invio di bollettino pre-compilato. Nel caso venga scelto il pagamento tramite addebito in conto corrente occorrerà compilare il modello RID presso la propria banca; il bollettino con l importo del costo mensile del Servizio e l indicazione di addebito bancario sarà inviato a domicilio; 6. di essere a conoscenza del fatto che tale retta può essere modificata a giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale di Rubiera, previo avviso agli utenti ed ai sottoscrittori di garanzia del presente documento; 11

12 di accettare le seguenti condizioni ed impieghi: DICHIARANO INOLTRE 1) Le rette devono essere corrisposte entro la data di scadenza indicata nel bollettino mensile emesso dal Comune di Rubiera e/o dal Gestore (di norma entro il 30 giorno di quello successivo al mese di competenza). 2) All Ospite ammesso in Casa Residenza, verrà sospesa, al suo ingresso, la scelta del Medico Curante; l assistenza medica in Casa Residenza sarà assicurata dal Medico di Struttura convenzionato con l Azienda U.S.L. del Distretto di Scandiano. 3) Il Coordinatore Responsabile della Struttura, o suo delegato, può svolgere funzioni di depositario a titolo gratuito, ai sensi dell art e segg. del C.C., dietro autorizzazione dell Ospite o del suo Famigliare, formalmente espressa nella Sottoscrizione di garanzia facente parte del presente contratto assistenziale. 4) La Struttura, pur fornendo le necessarie prestazioni assistenziali e tutelari, non adotta misure coercitive e limitanti delle libertà personali, salvo diverse prescrizioni delle Autorità competenti. L allontanamento spontaneo dell Ospite, anche senza preavviso ed eludendo la vigilanza del Personale, non comporta alcuna responsabilità della Direzione e del Personale della Casa Residenza, nonché dell Amministrazione Comunale, essendo la Struttura aperta e l ammissione volontaria. 5) Il Gestore ed il personale della Casa Residenza, nonché l Amministrazione Comunale risultano esonerati e rilevati da ogni responsabilità, anche verso terzi, per eventuali danni che dovessero derivare da fatti imputabili all Ospite. 6) Il Gestore ed il personale della Casa Residenza, nonché l Amministrazione Comunale non assumono responsabilità alcuna per i valori e gli oggetti conservati personalmente dall Ospite. 7) Coloro che sottoscrivono il presente Contratto, sono obbligati in solido al pagamento delle rette di ospitalità. In caso di rinuncia del contratto, coloro che ne hanno assunto anche in parte le obbligazioni dovranno provvedere al pagamento delle rette rimaste eventualmente insolute e prendere in consegna l ospite per la sua dimissione dalla Casa Residenza. 8) Per eventuali controversie di carattere giuridico - amministrativo è competente il Foro di Reggio Emilia. Per tutte le controversie relative alla validità, interpretazione, esecuzione del presente contratto sarà esclusivamente competente l Autorità Giudiziaria di Reggio Emilia, con esclusione degli altri Fori alternativi. Ai sensi e per gli effetti degli artt e 1342 Codice Civile, si approvano specificatamente i seguenti punti: 1. pagamento retta mensile - 4. Esonero responsabilità struttura per allontanamento ospite; 5. Responsabilità per danni a terzi; 6. Responsabilità per valori e oggetti conservati dall ospite; 8. Foro competente. Firme dei Sottoscrittori: Firma Destinatario Ospitalità Firma Famigliare Referente Firma Assistente Sociale Responsabile del Caso Coordinatore Responsabile di Struttura Rubiera, lì SOTTOSCRIZIONE DI GARANZIA (Solo su richiesta dell interessato) Il/la sottoscritto/a avendone ricevuto delega dal signor/a ammesso stabilmente in Casa Residenza Anziani, informato/a della possibilità di poter usufruire, a titolo gratuito, delle funzioni di deposito di somme di denaro, con la presente CHIEDE di poter usufruire di tale servizio, ed a tal fine autorizza il Coordinatore Responsabile della Casa Residenza a svolgere funzioni di depositario, accettando le modalità stabilite dall art. 9 lett. g. del Regolamento di gestione della Casa Residenza. Firma 12

13 Allegato 2 al Regolamento di Funzionamento Casa Residenza per Anziani INFORMAZIONI PER L OSPITE ALL INGRESSO DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL INGRESSO Il famigliare al momento dell ingresso dovrà produrre i seguenti documenti dell Ospite: - documentazione sanitaria: cartella sanitaria a cura del Medico di Medicina Generale Curante, altri certificati medici, eventuali terapie in corso, cartelle cliniche ecc) - documento d identità personale - fotocopia del codice fiscale - tesserino sanitario ed esenzione ticket - fotocopia dell eventuale verbale rilasciato dalla Commissione per il riconoscimento dell Invalidità Civile. CORREDO PERSONALE In occasione dell'ingresso in Struttura, è necessario predisporre il guardaroba personale diviso in vestiario estivo ed invernale secondo le necessità e consuetudini dell'anziano stesso, in numero e genere da concordarsi con il Responsabile delle Attività Assistenziali (R.A.A.). La biancheria, tutta contrassegnata, va consegnata al R.A.A. per la successiva presa in carico del guardaroba. Si fa presente che: Tutti gli indumenti, anche se l'utente decide di non usufruire della lavanderia interna, devono essere contrassegnati con etichette cucite a cura del familiare riportanti il numero che verrà assegnato. Il numero deve contrassegnare anche scarpe e pantofole. I numeri devono essere posizionati nel collo per camicie, vestiti, maglie, golfini, cappotti, ecc.; nel cintone interno per pantaloni e gonne; nel bordo per calze, fazzoletti e foulard. In caso di capi non contrassegnati o contrassegnati non correttamente (ad es. in modo eliminabile con frequenti lavaggi) la Struttura non risponde di eventuali perdite. E' necessario provvedere al ripristino dei capi al bisogno o su richiesta della Struttura, ricordando che anch'essi dovranno essere numerati preventivamente. I capi usurati di cui si richiede il reintegro, saranno riconsegnati al famigliare dal R.A.A. che curerà lo scarico degli indumenti da sostituire e il ricarico dei reintegri. Tutti gli indumenti devono essere di tessuto resistente ad alte temperature e di fibre naturali (prevalentemente cotone e non di lana pura per evitare danni durante i lavaggi), in quanto quelli sintetici possono provocare reazioni allergiche. Il lavaggio industriale sconsiglia il ricorso a capi delicati e costosi (pura lana vergine, seta, ecc.) e l Ente non si fa carico di eventuali danni per suddetti capi. Per gli uomini, occorre prevedere la dotazione di un rasoio elettrico da dare in consegna al RA.A. 13

14 Corredo personale dell Ospite richiesto al momento dell ingresso n. 15 paia di mutande (se l'ospite è continente) n. 10 maglie intime estive n. 10 maglie intime invernali n. 8 pigiami o camicie da notte ( n. 10 per ospite allettato) n. 10 fazzoletti n. 10 paia di calze invernali n. 10 paia di calze estive n. 5 paia di calze di cotone bianco n. 10 sottovesti (se l'ospite è abituata ad indossarle) n. 10 abiti estivi o gonna/calzone + maglia o tute n. 10 abiti invernali o gonna/calzone + maglia o tute n. 6 golfini (donna), pullover (uomo) n. 6 camicie n. 1 cappotto o giaccone pesante + sciarpa e berretto n. 1 paio di scarpe comode estive n. 1 paio di scarpe comode invernali n. 1 paio di pantofole estive n. 1 paio di pantofole invernali n. 1 busta da toilette (pettine. forbicine, vaschetta per protesi, rasoio, ecc.) Borsina contenente il necessario per l eventuale ricovero in ospedale n. 1 vestaglia n. 2 pigiami o camicie da notte n. 3 maglie intime n. 3 paia di calze di cotone bianco n. 3 mutande (se l Ospite è continente) n. 1 paio di ciabatte n. 1 coppia di asciugamani Nel caso in cui il corredo minimo risultasse insufficiente o inadatto per le esigenze personali dell'ospite, il R.A.A. e il Familiare Referente concorderanno le integrazioni o variazioni necessarie. 14

15 Allegato 3 al Regolamento di Funzionamento Casa Residenza per Anziani Rubiera, li Al Coordinatore della Casa Residenza per Anziani Via Zacconi, RUBIERA (RE) Segnalazione/Reclamo/ Proposta posta elettronica telefonica scritta diretta Sig. Indirizzo. Tel... fax/posta elettronica In data ore SEGNALA / RECLAMA / PROPONE FIRMA 15

16 Allegato 4 al Regolamento di Funzionamento Casa Residenza per Anziani INFORMATIVA SULL USO DEI DATI PERSONALI E SUI DIRITTI DELL UTENTE (D.Lgs. 30/6/2003 n. 196) a) Finalità e modalità del trattamento: i dati raccolti sono finalizzati allo sviluppo del procedimento di presa in carico di un Utente da parte del Responsabile del Caso al fine di inserirlo nella Casa Residenza Anziani comunale e delle attività ad esso correlate e conseguenti; potranno essere trattati con strumenti manuali, informatici e telematici, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. b) Natura del conferimento dei dati: è obbligatorio per il corretto sviluppo dell istruttoria e degli altri adempimenti connessi; c) Conseguenze del rifiuto di fornire i dati: Il mancato conferimento di alcuni o di tutti i dati richiesti comporta l impossibilità a realizzare l istruttoria necessaria per l inserimento in Casa Residenza per Anziani; d) Categorie di soggetti ai quali possono essere comunicati i dati, o che possono venirne a conoscenza. I dati raccolti potranno essere: trattati dall Assistente Sociale Responsabile del Caso, dai dipendenti del Servizio Sociale comunale, dal Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Sociali Dott.ssa Caterina Amorini., nell ambito delle rispettive competenze, in qualità di incaricati; comunicati ad altri uffici comunali ed alla Cooperativa Sociale Gestore della Casa Residenza per Anziani, all AUSL di Reggio Emilia nella misura strettamente necessaria al perseguimento dei fini istituzionali dell ente, ai sensi dell art. 18 del D.Lgs. 196/2003; comunicati ad altri soggetti pubblici nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 18, 19, 20, 21 e 22 del D. Lgs. 196/2003. Gli eventuali dati sensibili o giudiziari acquisiti sono trattati in conformità alla scheda n 12 del Regolamento relativo al trattamento dei dati sensibili e giudiziari. e) Diritti dell interessato: L interessato ha i diritti di cui all articolo 7 del D.Lgs. 196/2003, disponibile a richiesta. f) Titolare e responsabili del trattamento dei dati: il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Rubiera, con sede in Via Emilia Est, Rubiera (RE). Il Responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Sociali Dott.ssa Caterina Amorini. Responsabile del procedimento è l Assistente Sociale Area Anziani Dott.ssa Ass. Soc. Roberta Romani. 16

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