PROVINCIA DI MODENA Area Ambiente e Sviluppo Sostenibile Servizio Risorse del Territorio e Impatto Ambientale Ufficio Energia

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1 PROVINCIA DI MODENA Area Ambiente e Sviluppo Sostenibile Servizio Risorse del Territorio e Impatto Ambientale Ufficio Energia Delibera Giunta Provinciale n. 227 del 07/06/2005 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI Art.1 (Finalità dell iniziativa) La Provincia di Modena, in attuazione degli obiettivi individuati dal Piano d Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile (PAESS), promuove lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, concedendo contributi in conto capitale per l installazione di impianti solari termici. Art. 2 (Interventi ammessi all incentivo) Possono essere ammessi agli incentivi finanziari previsti dal presente bando gli interventi di nuova installazione di impianti a pannelli solari termici per la produzione di acqua sanitaria, riscaldamento degli ambienti, riscaldamento delle piscine, collocati sul territorio della Provincia di Modena. In particolare per impianti solari termici si intendono: impianti a collettori piani con vetro (con o senza serbatoio d accumulo); impianti a collettori sotto vuoto; impianti a collettore ed accumulo integrati (come definiti nella norma EN 12975). La superficie di apertura del singolo impianto, come definita dalla norma UNI , deve essere compresa tra il valore minimo di 1,5 m 2 ed il valore massimo di 200 m 2. Saranno ammessi a contributo esclusivamente gli interventi iniziati dopo la data di approvazione del bando. 1

2 Non sono ammessi agli incentivi del presente bando gli interventi per i quali sono stati ottenuti altri contributi e agevolazioni fiscali da altra fonte statale, provinciale o comunale, fatta eccezione per l eventuale detrazione ai fini IRPEF (ai sensi dell art.1, comma 3 della legge 449/97 e successive modificazioni). Sono inoltre esclusi dall agevolazione gli interventi per i quali è stata attivata la procedura di recupero tariffario nel settore energetico ai sensi dei Decreti del Ministro per le Attività Produttive di concerto con il Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio, 20 luglio 2004 e della Delibera 200/04 del 11/11/2004 dell Autorità per l'energia Elettrica ed il Gas, e successive modificazioni. Art. 3 (Requisiti dell impianto) La progettazione e la realizzazione dell'impianto deve essere conforme alle indicazioni contenute nella "SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA, RISCALDAMENTO DELLE PISCINE, RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI", di cui all Allegato A al presente Bando (elaborata dalla Provincia di Modena sulla base dell'omonimo documento ENEA). Gli impianti con superficie d'apertura superiore a 10 m 2, per ottenere il contributo dovranno necessariamente essere dotati di contatore di calore installato sul circuito solare primario (punto 4.7 dell Allegato A). Per gli impianti di superficie di apertura superiore ai 100 m 2, le caratteristiche dei componenti e le prestazioni di funzionamento (energia fornita annualmente dall'impianto solare) dovranno essere garantiti attraverso la stipula di un contratto di Garanzia dei Risultati Solari i cui requisiti sono riportati nell'allegato B, sottoscritto dalla ditta installatrice, dalla ditta che s impegna ad eseguire la manutenzione e dal proprietario dell impianto. Gli allegati A e B sono parte integrante e sostanziale del presente Bando. Gli impianti devono essere installati sulle seguenti categorie di fabbricato, con riferimento alla classificazione generale degli edifici, di cui all art. 3 del D.P.R. 412/93: E.1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili: E.1 (1) Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo, quali abitazioni civili e rurali, collegi, conventi, case di pena, caserme; E.1 (3) Edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari. E.3 Edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani nonché le strutture protette per l'assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici. E.6 Edifici adibiti ad attività sportive: E.6 (1) piscine, saune e assimilabili; E.6 (2) palestre e assimilabili; E.6 (3) servizi di supporto alle attività sportive. E.8 Edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili. 2

3 Art. 4 (Soggetti che possono presentare la domanda) Possono presentare domanda per l accesso ai contributi previsti dal presente bando i seguenti soggetti pubblici o privati, persone fisiche o giuridiche: a) titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale di godimento dell unità immobiliare sulla quale viene installato l impianto; b) detentore dell unità immobiliare sulla base di un contratto di affitto o concessione o di convenzione (es. gestori di attività turistiche e sportive); c) promissario acquirente a condizione che possano dimostrare di essere divenuti titolari di un diritto reale di godimento sul fabbricato prima della liquidazione del contributo; d) Responsabile della gestione degli impianti tecnologici dell'unità immobiliare titolare di un contratto di servizio energia, come definito dall articolo 1, comma p) del D.P.R. 412/93. I soggetti di cui ai precedenti punti b), c) e d), devono essere muniti di autorizzazione scritta alla realizzazione dell opera da parte del proprietario dell edificio. In caso di condomini con impianto termico che serve più unità immobiliari, possono presentare la domanda esclusivamente gli amministratori condominiali. Laddove non sia stato nominato un amministratore condominiale, la domanda deve essere presentata firmata congiuntamente da tutti i proprietari delle unità immobiliari costituenti il condominio, ovvero firmata da un delegato, unitamente alla delega sottoscritta da tutti i proprietari. Art. 5 (Caratteristiche del contributo) Il contributo consiste in un finanziamento in conto capitale di importo proporzionale alla superficie di apertura dei collettori installati, e differenziato a seconda del tipo di collettore. Il contributo, espresso in Euro, è calcolato con le modalità indicate nella tabella seguente: Collettori Piani con Vetro (con o senza serbatoio d accumulo) Collettori a tubi sottovuoto Collettori ed accumulo integrati (300,00, + (160,00 x Sup)) (300,00 + (270,00 x Sup)) (270,00 x Sup) Sup = superficie di apertura installata espressa in m 2. Per gli impianti di superficie d apertura inferiore o pari a 10 m 2, qualora venga installato volontariamente un contatore di calore (esterno o interno al gruppo di regolazione), potrà essere concesso un ulteriore contributo pari ad 100,00 (cento euro). L intenzione di installare un contatore deve essere dichiarata nel <Modello 2 Scheda descrittiva d intervento >. 3

4 Per la collocazione del contatore di calore devono essere rispettate le prescrizioni al punto 4.7 dell Allegato A. Per almeno quattro anni, a partire dalla data di presentazione della Dichiarazione di ultimazione dei lavori- Domanda di liquidazione -Modello 4-, il richiedente si impegna a comunicare, a seguito di richiesta della Provincia di Modena, la lettura dei kwh prodotti dall impianto solare installato, rilevati dal contatore di calore di cui sopra, compilando il <Modello 6 Dati produzione impianto >. Il contributo massimo erogabile per singola domanda è di ,00 (venticinquemila euro). Art. 6 (Presentazione della domanda) Per inoltrare la domanda di contributo è necessario compilare in ogni sua parte il <Modello1 Richiesta di Contributo> riportato in allegato, firmato da una delle seguenti figure: titolare del diritto di proprietà o di un altro diritto reale di godimento dell unità immobiliare sulla quale viene installato l impianto; detentore dell unità immobiliare sulla base di un contratto di affitto o concessione o di convenzione (es. gestori di attività turistiche e sportive); promissario acquirente, a condizione che possa dimostrare di essere divenuto titolare di un diritto reale di godimento sul fabbricato prima della liquidazione del contributo; responsabile della gestione degli impianti tecnologici dell'unità immobiliare ai sensi dell articolo 11 del D.P.R. 412/93; amministratore condominiale. Alla domanda devono essere allegati: fotocopia di un documento d identità del richiedente in corso di validità (ai sensi dell art. 38 del D.P.R. n 445 del 28 dicembre 2000); <Modello 2 - Scheda descrittiva d intervento > compilato in ogni sua parte, da cui risultano il calcolo del contributo richiesto e le coordinate di orientamento e inclinazione dei pannelli; autorizzazione del proprietario ad intervenire sulla struttura dell edificio, qualora la figura del richiedente non coincidesse con quella del proprietario; elaborato grafico riportante lo schema funzionale dell impianto; Nel caso di soggetti responsabili della gestione degli impianti tecnologici dell'edificio (ai sensi dell articolo 11 del D.P.R. 412/93), copia del contratto che regolamenta la gestione del/degli impianto/i. 4

5 La scheda descrittiva d intervento di cui al <Modello 2>, nonché lo schema funzionale dell impianto, devono essere firmati in calce dal tecnico responsabile individuato nella figura del: installatore avente i requisiti di cui alla legge 46/90 o tecnico progettista iscritto ad albo professionale, per impianti di superficie d apertura fino ai 10 m 2 compresi; tecnico progettista iscritto ad albo professionale, per impianti con superficie di apertura superiore ai 10 m 2. Potrà essere allegata ogni altra documentazione ritenuta utile, al fine di una migliore comprensione del progetto. Le domande devono essere presentate nel rispetto della vigente disciplina dell imposta di bollo. Esse devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento a partire dal 01/07/2005 e fino al giorno 06/08/2005 al seguente indirizzo: Provincia di Modena Servizio Risorse del Territorio ed Impatto Ambientale - Ufficio Energia - Via Jacopo Barozzi, n Modena Sulla busta dovrà essere riportata come oggetto la dicitura: Bando Solare Termico PAESS La domanda è irricevibile qualora venga inoltrata in altro modo o riporti un timbro postale anteriore alla data del 01/07/2005 o posteriore alla data 06/08/2005. La domanda è inaccoglibile qualora siano omessi i dati o i documenti di cui al seguente elenco: nome, cognome, residenza o domicilio del richiedente; firma del richiedente a sottoscrizione della domanda; fotocopia di un documento d identità in corso di validità; firma e timbro nella scheda tecnica dell impianto (<Modello 2 - Scheda descrittiva d intervento>). È sanabile la domanda qualora i dati sopraccitati siano comunque desumibili dai documenti presentati. Eventuali irregolarità della domanda dovranno essere regolarizzate da parte del richiedente entro il termine tassativo stabilito dall Amministrazione. La mancata regolarizzazione della domanda entro i termini comporta l'esclusione dalla graduatoria. La Provincia di Modena si riserva di chiedere integrazioni alla documentazione inviata; queste dovranno essere consegnate entro il termine tassativo stabilito dall Amministrazione a mezzo di raccomandata. Qualora il richiedente autorizzasse l Amministrazione provinciale ad inviare comunicazioni tramite posta elettronica, queste saranno considerate come conosciute al momento della spedizione. 5

6 Art. 7 (Criteri di assegnazione dei contributi) Le domande ammesse saranno inserite in un apposita graduatoria che rispetterà l ordine cronologico d arrivo definito dalla data del timbro postale. Qualora tale timbro risulti illeggibile, l Amministrazione procederà a richiedere la trasmissione di copia della cartolina di ricevuta a mezzo posta o tramite fax. In mancanza di tale documento o laddove la data di spedizione non sia leggibile verrà considerata la data di arrivo apposta dall Amministrazione. Le domande pervenute in tempo utile e conformi al bando, per le quali non siano disponibili le risorse finanziarie, potranno essere tenute in considerazione nel caso di eventuale rifinanziamento dello stesso bando. Ad ogni richiedente potrà essere concesso il contributo relativo ad un solo impianto, fatta eccezione per gli amministratori condominiali ed i soggetti responsabili della gestione degli impianti. Una volta accertata la conformità della domanda al presente bando sarà comunicato al richiedente l esito dell istruttoria e la relativa ammissione o non ammissione all incentivo. Art. 8 (Regime de minimis) Il Regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001 disciplina l accumulo di aiuti di importanza minore (de minimis) da parte delle imprese. Esso stabilisce il divieto di cumulo con qualsiasi altro aiuto pubblico non autorizzato dall UE oltre l importo massimo di ,00 (centomila euro) nell arco temporale di tre anni. Ad ogni soggetto de minimis l amministrazione provinciale, unitamente alla comunicazione di ammissione al finanziamento, allegherà copia del <Modello 1bis Regime de minimis>: tale dichiarazione sostitutiva di atto notorio sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà essere trasmessa unitamente alla richiesta di liquidazione. Il contributo di cui al presente bando si dovrà intendere erogato alla data della determina di ammissione della domanda. Art. 9 (Esecuzione dei lavori) I lavori dovranno essere iniziati entro e non oltre 180 (centottanta) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell ammissione al finanziamento. L inizio dei lavori dovrà essere comunicato all Ufficio Energia, compilando il relativo <Modello 3 - Dichiarazione inizio lavori >. I lavori dovranno essere ultimati entro e non oltre 240 (duecentoquaranta) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell ammissibilità al finanziamento. Entro i 30 (trenta) giorni successivi all ultimazione dei lavori dovrà essere presentata la documentazione per la liquidazione del contributo di cui all articolo 11. 6

7 Art. 10 (Richiesta di proroga dei termini) Potrà essere concessa una sola proroga, e per uno solo dei termini suddetti, su richiesta motivata del titolare della domanda, da inviarsi non oltre i 20 (venti) giorni solari antecedenti la naturale scadenza del termine previsto. La concessione della proroga per l inizio dei lavori comporta automaticamente la proroga dei termini per l ultimazione dei lavori e per la presentazione della domanda di liquidazione. La Provincia di Modena valuterà la richiesta e comunicherà l esito della valutazione al soggetto richiedente. Alla scadenza dei termini, la mancata consegna della documentazione necessaria alla liquidazione, comporterà la revoca del contributo. Art. 11 (Liquidazione del contributo) Per ottenere la liquidazione del contributo il titolare della domanda dovrà presentare la seguente documentazione: Dichiarazione di ultimazione dei lavori e domanda di liquidazione (<Modello 4 Dichiarazione di fine lavori - Domanda di liquidazione>) firmata dal richiedente; Copia della fattura dei lavori eseguiti intestata al soggetto richiedente il contributo in cui siano specificati e leggibili nome e dati fiscali dello stesso; Dichiarazione di conformità (<Modello 5 Dichiarazione di conformità>) firmata dal tecnico responsabile dell impianto di cui all articolo 6. Documentazione fotografica dell impianto installato. Per gli impianti di superficie di apertura superiore a 100 m 2, dovrà essere allegata inoltre copia del contratto di Garanzia dei Risultati Solari, di cui all articolo 3. Il contributo potrà essere erogato esclusivamente al soggetto beneficiario con una delle modalità di seguito previste, da specificare nel <Modello 4 - Dichiarazione di fine lavori - Domanda di liquidazione>: pagamento diretto allo sportello, presso qualsiasi filiale di UniCredit Banca; bonifico su conto corrente bancario (al netto delle commissioni bancarie). Art. 12 (Revoca e rinuncia del contributo) Il contributo potrà essere revocato in caso di mancato rispetto di una o più delle disposizioni indicate nel presente bando. Si procede inoltre alla revoca del contributo concesso e al recupero degli importi erogati, nei seguenti casi: 7

8 difformità tra progetto presentato e opera realizzata; omissione della fattura, all atto della richiesta di liquidazione; omissione o mancata compilazione della < Dichiarazione di fine lavori - Domanda di liquidazione - Modello 4 > redatta dall installatore o dal tecnico progettista iscritto ad albo professionale, all atto della richiesta di liquidazione; fotocopia di un documento d identità in corso di validità del richiedente; mancato rispetto della Specifica Tecnica (Allegato A) nella realizzazione dell opera. Al fine di consentire un migliore utilizzo delle risorse finanziarie i beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo, sono tenuti a darne sollecita comunicazione scritta alla Provincia. Art. 13 (Varianti) L eventuale richiesta di variante in corso d opera, debitamente sottoscritta, motivata e integrata da idonea documentazione giustificativa, dovrà essere inoltrata alla Provincia di Modena mediante plico raccomandato. Il progetto di variante verrà esaminato, e l esito sarà tempestivamente comunicato. L approvazione del progetto, comunque, non può comportare l aumento del contributo già concesso originariamente all intervento. Art. 14 (Ulteriori informazioni) La Provincia di Modena si riserva ogni forma di controllo e di verifica circa la conformità dell impianto al progetto presentato e la correttezza delle dichiarazioni. L Amministrazione non assume alcuna responsabilità per i casi di dispersione o disguido di comunicazione ai richiedenti, dovuti ad inesatte indicazioni del recapito da parte dei richiedenti stessi, ovvero per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi. Informativa Privacy Si informa che il titolare del trattamento dei dati personali forniti dal richiedente è la Provincia di Modena, con sede in Modena, V.le Jacopo Barozzi 340, e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Direttore dell Area Ambiente e Sviluppo Sostenibile. Le informazioni che la Provincia deve rendere ai sensi dell art. 13 del D. Lgs 196/2003 sono contenute nel Documento Privacy, di cui l interessato potrà prendere visione presso la segreteria dell Area Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Provincia di Modena. 8

9 Art. 15 (Modulistica) Sono allegati al presente Bando, a formarne parte integrante e sostanziale i seguenti: Allegato A: SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA, RISCALDAMENTO DELLE PISCINE, RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI (elaborata dalla Provincia di Modena, sulla base dell'omonimo documento ENEA); Allegato B: schema di Contratto di Garanzia dei Risultati Solari secondo il bando nazionale del Ministero dell Ambiente ; Modello 1: Richiesta di contributo; Modello 1bis: Regime de minimis; Modello 2: Scheda descrittiva d intervento; Modello 3: Dichiarazione inizio lavori; Modello 4: Dichiarazione di fine lavori - Domanda di liquidazione; Modello 5: Dichiarazione; Modello 6: Dati produzione impianto. 9