PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) CLASSE 2^ EM Anno 2017/2018

Transcript

1 Tel fax ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza Rev. 0 del 13/07/15 ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) CLASSE 2^ EM Anno 2017/2018 * Le prove di resistenza meccanica sui materiali nell UdA n.4 verranno effettuate, se possibile, con il permesso della D.S., nei laboratori IPSIA, in collaborazione con i colleghi delle relative discipline 1/6

2 UDA n. 1 Nucleo Fondante: TAVOLA PERIODICA E PROPRIETA PERIODICHE RIPASSO TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI SETT. Associare ad un pittogramma il suo significato. Identificare gli elementi mediante il numero atomico Distinguere il concetto di orbitale e di orbita. Distinguere i diversi tipi di orbitali. Scrivere la configurazione elettronica di un elemento. (applicando le regole dell Aufbau a partire dai numeri quantici). Spiegare la relazione tra struttura elettronica e posizione degli elementi sulla tavola periodica. Identificare gli elementi attraverso le loro proprietà periodiche. Descrivere le principali proprietà periodiche. Norme di sicurezza nel laboratorio.pittogrammi. Numero atomico. Orbitale, tipi di orbitali.elettroni di valenza. Configurazione elettronica di elementi e di ioni. Il sistema periodico. Il sistema periodico e le sue proprietà (raggio atomico; potenziale di ionizzazione, affinità elettronica; elettronegatività). Rappresentazione di dati e fenomeni: tabelle, grafici, Modalità e tecniche per la stesura di una relazione di Software più comuni per produrre testi, tabelle e grafici. Reazione dei metalli in H 2O. Reazione dei metalli in aria. Reazione del Mg in aria a caldo. 2/6

3 UDA n 2 STRUTTURA DEGLI ATOMI E DELLE MOLECOLE I LEGAMI CHIMICI OTT.-NOV. Rappresentare la struttura di Lewis di un elemento e di una molecola. Rappresentare orbitali ibridati. Riconoscere i legami intramolecolari e intermolecolari. Determinare la polarità dei legami covalenti sulla base delle differenze di elettronegatività. Classificare i solidi in base alle interazioni fra atomi e molecole. Determinare la geometria e la polarità di alcune molecole secondo la teoria VSEPR. Comparare i diversi legami chimici. Riconoscere le differenze nelle proprietà fisiche delle sostanze, dovute alle interazioni interatomiche e intermolecolari. Struttura di Lewis di atomi e molecole. I legami chimici intramolecolari e intermolecolari. Polarità dei legami. Polarità delle molecole. Legame covalente di tipo σ e di tipo π. Ibridazione sp, sp 2, sp 3,dsp 3,d 2 sp 3. Elettroliti e non elettroliti: prove di conducibilità. Polarità, solubilità dei composti e miscibilità sostanze. Forze intermolecolari e punti di ebollizione 3/6

4 UDA n.3 Nucleo fondante I COMPOSTI CHIMICI INORGANICI E LE FORMULE DEI COMPOSTI INORGANICI NOMENCLATURA DEI COSPOSTI CHIMICI INORGANICI. DICEMBRE-GENNAIO Classificare i composti per classi di appartenenza. Utilizzare le regole di nomenclatura tradizionale. Saper determinare il numero di ossidazione di un elemento in un composto ed in uno ione Eseguire calcoli stechiometrici. Saper scrivere i prodotti di reazione dati i reagenti. La nomenclatura tradizionale. valenza e numero di ossidazione. Reazioni che avvengono nell alto forno : Fe + CO ; C + Fe 2O 3 ; CO + Fe 2O 3. Reazione di un Ossido con formazione di un idrossido; Reazione di una Anidride con formazione di un acido. Reazioni acido base e formazione di Sali Reazione sale acido 4/6

5 UDA n.4 GLI STATI DELLA MATERIA E I MATERIALI STATO LIQUIDO E SOLIDO. I MATERIALI CARATTERISTICHE E PROPRIETA' FEBBR.-MARZO Descrivere la struttura microscopica di solidi covalenti, ionici, molecolari. Descrivere le proprietà di solidi covalenti, ionici, molecolari,metalli. Conoscere la struttura microscopica dei metalli. Sapere come cambiano le proprietà dei metalli e dell acciaio in base alla loro struttura Descrivere i fattori che determinano la solubilità di un soluto. Preparare ed utilizzare soluzioni. Saper usare il conduttimetro. Saper usare il viscosimetro Hoppler Stato liquido: caratteristiche, proprietà (viscosità, tensione superficiale); Stato solido:caratteristiche, proprietà. Solidi metallici, ionici, covalenti Strutture microscopiche dei metalli CCC,CFC, ECP Cella elementare, vacanza, difetto intersiziale. Cristallizzazione, allotropia e poliformismo.le 4 forme allotropiche del ferro. Acciaio (cenni ). Dipendenza delle proprietà dei metalli e dell acciaio in funzione della loro struttura. Metalli ferromagnetici, paramagnetici,diamagnetici. Costruire la curva solubilità/ temperatura (da dati sperimentali). 1. Determinazione della viscosità di un olio, con Il viscosimetro Hoppler 1. Determinazione della viscosità di una sostanza 2. Determinazione della tensione superficiale di un fluido 3. Confronto fra conducibilità di solidi ionici, covalenti molecolari e soluzioni di solidi ionici. Prove di durezza e di resilienza di metalli e/o acciai * 5/6

6 UDA n.5 Il CONTROLLO DELLE REAZIONI CHIMICHE Scrivere l espressione della velocità di reazione. Riconoscere una situazione di equilibrio. Scrivere l espressione della costante di equilibrio. La velocità delle reazioni chimiche e fattori che la possono modificare. L equilibrio chimico e i fattori che l influenzano. Principio di Le Chatelier. VELOCITA DI REAZIONE ED EQUILIBRIO APRILE Determinazione sperimentale della velocità di reazione. UDA n.6 CHIMICA ED ELETTRICITA' REAZIONE REDOX E ELETTROCHIMICA MAGGIO Saper utilizzare il lessico specifico e la terminologia tecnica corretta. Saper bilanciare una reazione redox col metodo delle semireazioni in ambiente acido o basico. Saper costruire una pila Bilanciamento delle reazioni redox Le pile Realizzazione della pila Daniell Reazione Fe + HCl 6/6

7 7/6