AIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, Giuliano Bono, medico di famiglia
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- Alice Mattioli
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1 AIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, Giuliano Bono, medico di famiglia
2 Risposte al questionario sul fumo tra i Medici di Famiglia Piemontesi 102 interviste ad un campione casuale Il 27.7 % fuma Il 32.7 % ha smesso Il 56.9% considera il fumo un fattore di rischio importante Il 74% non crede o non sa che 1/3 delle cause di morte sia dovuta al fumo Il 60.4 % non conosce il counselling breve Il 78.4 % non conosce adeguatamente i farmaci per aiutare a smettere di fumare Il 75% è interessato a programmi di formazione
3 Smettere di fumare: riflessi positivi Dopo 1 anno Rischio cardiovascolare dimezzato Dopo 5 anni Rischio di cancro cavo orale ed esofago dimezzato; rischio di ictus normalizzato Dopo 10 anni Rischio di cancro del polmone < % rispetto al fumatore Dopo 15 anni Rischio cardiovascolare e probabilità di morte normalizzati
4 NNT di VARI INTERVENTI PER PREVENIRE L ICTUS Antiipertensivi in soggetti con PAD > 115 per prevenire 1 ictus 29 soggetti per 5 anni Warfarin nella FA sintomatica per evitare 1 ictus 12 soggetti per 1 anno Aspirina in soggetti con pregresso TIA per prevenzione secondaria di un ictus 38 soggetti per 3 anni
5 NNT DI VARI INTERVENTI PER PREVENIRE 1 MORTE CARDIACA Aspirina nell angina instabile per prevenire 1 IMA o morte 25 soggetti per 1 anno Ace inibitore nello scompenso cardiaco (classe IV NYHA) per prevenire una morte 6 soggetti
6 NNT DI VARI INTERVENTI PER PREVENIRE UN IMA Simvastatina in soggetto con pregresso IMA per prevenire una morte coronarica 29 soggetti per 5 anni Simvastatina in soggetto ipercolesterolemico per prevenire un IMA o una morte 69 soggetti per 5 anni
7 NNT di VARI INTERVENTI PER FAR SMETTERE DI FUMARE Semplice avviso del medico 50 fumatori Cerotto alla nicotina 16 fumatori Tecniche di gruppo strutturato 3 fumatori
8 GLI INTERVENTI DEL MEDICO DI FAMIGLIA TRE MODALITA LA MEDICINA DI ATTESA LA MEDICINA DI OPPORTUNITA LA MEDICINA DI INIZIATIVA
9 EFFICACIA DEL CONTATTO MEDICO-FUMATORE DURATA DEL CONTATTO Nessun contatto Counselling minimo (< 3 min.) Counselling medio (3-10 min.) Counselling lungo (> 10 min.) ODDS RATIO STIMATO (95% C.I.) TASSO DI ASTINENZA STIMATO 10,
10 Un esperienza di 4 anni /300 15% in Assist 71% ha smesso >6 mesi 44% ancora astinenti 22% fallimento 7% non si è ripresentato
11 Su 300 fumatori significa: 15% ha iniziato il percorso 11% ha smesso per almeno 6 mesi 7% è rimasto astinente 3% ha continuato a fumare 1% non si è ripresentato
12 3 AFFERMAZIONI PER IL MEDICO DI FAMIGLIA
13 1. fumare non è un abitudine è una tossicodipendenza!
14 2. La disassuefazione al fumo è la madre di tutte le prevenzioni!!
15 3. la maggioranza dei fumatori desidera smettere!!!
16 ma soprattutto un atteggiamento mentale positivo!!!!
17 Leggere : Allen Carr È facile smettere di fumare, se sai come farlo Ed. EWI, 2004
18 INTERVENTO CLINICO MINIMO LE 5 A ASK ADVISE ASSESS ASSIST ARRANGE
19 ASK CHIEDERE SE FUMA DOMANDA A TUTTI I SOGGETTI CHE VENGONO IN STUDIO SE SONO FUMATORI REGISTRALA CONDIZIONE NELL ELENCO DEI PROBLEMI CHIEDI AI FUMATORI QUANTO FUMANO E DA QUANTO TEMPO
20 ADVISE RACCOMANDARE DI SMETTERE RACCOMANDA A TUTTI I FUMATORI DI SMETTERE DI FUMARE VALUTA LA PRESENZA DI MALATTIE LEGATE O AGGRAVATE DAL FUMO EVIDENZIANDONE GLI EFFETTI AI PAZIENTI DA AL SOGGETTO MATERIALE SCRITTO DI SUPPORTO
21 ASSESS IDENTIFICARE I FUMATORI MOTIVATI A SMETTERE ACCERTATI CHE IL SOGGETTO VOGLIA SMETTERE SE E INTENZIONATO FORNISCIGLI SUBITO CONSIGLI COMPORTAMENTALI DAGLI UN APPUNTAMENTO A 15 GIORNI SE E NON INTENZIONATO STRATEGIA DELLE 5 R
22 STRATEGIA DELLE 5 R RILEVANZA SOTTOLINEA L IMPORTANZA DI SMETTERE DI FUMARE RISCHI INVITA IL FUMATORE AD IDENTIFICARE I RISCHI DEL RICOMPENSA INVITA IL FUMATORE AD IDENTIFICARE I POTENZIALI BENEFICI RESISTENZE CHIEDE AL FUMATORE DI ELENCARE LE DIFFICOLTA CHE POTREBBE INCONTRARE RIPETERE RIPETE L INTERVENTO OGNI VOLTA CHE INCONTRA UN FUMATORE NON ANCORA MOTIVATO
23 ASSIST AIUTARE A SMETTERE STABILISCI CON IL FUMATORE UNA DATA PER SMETTERE ENTRO 15 GIORNI VALUTA LA DIPENDENZA DAL FUMO PROPONI LA TERAPIA FARMACOLOGICA AI FUMATORI DI OLTRE 10 SIGARETTE GIORNALIERE O CON PUNTEGGIO > 5 AL TEST DI FAGERSTROM PROPONI A SOGGETTI PARTICOLARI DI ESSERE SEGUITI PRESSO GLI AMBULATORI ANTIFUMO
24 ARRANGE PIANIFICARE IL FOLLOW UP PROPONI UN APPUNTAMENTO ENTRO LA PRIMA SETTIMANA DI CESSAZIONE DEL FUMO MANTIENI CONTATTI TELEFONICI FISSA UN ULTERIORE APPUNTAMENTO ENTRO UN MESE CONTATTA I SOGGETTI CHE HANNO RIPRESO A FUMARE
25 DIPENDENZA DA TABACCO ICD-10 DRUG-RELATED DISORDERS F 17.1 HARMFUL USE F 17.2 DEPENDENCE SYNDROME desiderio di assumere la sostanza difficoltà a controllarne l utilizzo utilizzo nonostante le conseguenze pericolose priorità rispetto ad altre attività/obblighi aumento della tolleranza F 17.3 WITHDRAWAL STATE
26 ASTINENZA DA NICOTINA CRITERI DSM-IV PER LA DIAGNOSI USO QUOTIDIANO DI NICOTINA DA MOLTE SETTIMANE LA CESSAZIONE DELL USO, O LA RIDUZIONE DELLA QUANTITA, CAUSANO NELLE PRIME 24 ORE 4 O PIU DEI SINTOMI O SEGNI SEGUENTI
27
28 MOTIVAZIONE A SMETTERE DI FUMARE DECISIONE PERSONALE CONSIDERARE IL FUMO UNA DIPENDENZA AVERE FIGLI PICCOLI ASPETTARE UN BAMBINO AVERE IL MORALE ALTO VOLER MIGLIORARE LA QUALITA DI VITA
per l attivazione di un percorso di disassuefazione e di gestione dell astinenza da nicotina 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...
Sommario 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 MODALITÀ OPERATIVE... 2 3.1 INTERVENTI DI PRIMO LIVELLO (SVOLTI DAGLI OPERATORI NEI REPARTI DI AFFERENZA DEL PAZIENTE FUMATORE)... 2 3.2 INTERVENTI
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