ART 1. OBIETTIVI DEL BANDO E RISULTATI ATTESI
|
|
- Isabella Barbato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL ANNO 2009 **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Alta Valtellina intende promuovere interventi volti a favorire le micro imprese che esercitano attività commerciale ed i pubblici esercizi attivi nelle aree più svantaggiate del proprio territorio, in collaborazione e con il cofinanziamento della Regione Lombardia, ai sensi della D.G.R. Lombardia 06/05/2009 n. VIII/9401 che dà attuazione, per l anno 2009, all art. 4, comma 3 ter della legge regionale n. 13 del La dotazione finanziaria del presente bando, pari ad ,00, è alimentata, oltre che dai fondi disponibili ai sensi delle disposizione citate ( ,00), da risorse della Comunità Montana per ,00. ART 1. OBIETTIVI DEL BANDO E RISULTATI ATTESI Il presente bando si propone di sostenere finanziariamente gli investimenti attuati dagli operatori locali, interessanti le micro imprese e volti a sostenere: 1. il potenziamento e il miglioramento delle strutture commerciali e dei piccoli esercizi, con priorità a quelli ubicati nelle aree più periferiche del territorio e meno interessate ai flussi turistici, al fine di garantirne la sopravvivenza e il ruolo di supporto alla qualità della vita delle popolazioni residenti; 2. la promozione delle attività commerciali e dei pubblici esercizi in un ottica integrata con il sistema delle attività turistiche, per potenziare i servizi e, quindi, il prodotto turistico in termini di accoglienza e tipicità; 3. l incentivo all allestimento da parte degli operatori commerciali di servizi dedicati alle fasce deboli della popolazione, quali il servizio a domicilio per gli anziani, i disabili o le famiglie residenti nei nuclei sparsi; 4. il sostegno alla competitività delle strutture commerciali ubicate nelle piccole frazioni affinché riescano ad attivare strategie in grado di ridurre il divario di attrattività con la grande distribuzione; 5. la valorizzazione commerciale dei prodotti tipici e di qualità del territorio mediante l incentivo a creare negli esercizi spazi dedicati e particolarmente qualificati per questa tipologia di offerta. PAG.1/9
2 L azione della Comunità Montana intende, nel concreto, favorire il verificarsi dei seguenti risultati: incentivare ed accelerare gli interventi di miglioramento delle strutture commerciali e nei pubblici esercizi già programmati dai gestori, mediante un supporto finanziario parziale agli investimenti; moltiplicare in questo modo il volume di risorse investite sul territorio dall imprenditoria privata del settore commerciale, a beneficio di tutto il sistema economico locale e delle imprese esecutrici dei lavori o fornitrici di beni e servizi; proseguire nel miglioramento e nell ammodernamento della rete di vendita affinché cresca la qualità dei servizi offerti alla clientela e migliori l efficienza delle imprese, con effetti benefici anche sulla loro redditività; permettere agli operatori un completo e sollecito adeguamento delle loro strutture agli standard di qualità e di sicurezza previsti dalla legge; introdurre sistemi evoluti di gestione degli spazi di vendita e delle attività commerciali facendo crescere la professionalità delle nuove generazioni di imprenditori; favorire l inserimento nelle strutture commerciali di attrezzature con un minore fabbisogno energetico e il ricorso alle energie alternative. ART 2. SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare domanda le piccole e micro imprese commerciali che alla data di presentazione della domanda risultino iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Sondrio e che esercitino attività prevalente compresa nell elenco di codici ATECO trascritti in coda al presente bando. I benefici previsti dal presente bando non sono cumulabili con altre agevolazioni comunitarie, statali, regionali, provinciali, CCIAA, comunali per le medesime spese. ART 3. LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI I gestori delle attività commerciali e dei pubblici esercizi devono avere sede legale nel territorio della Lombardia. L Unità Locale sede di investimento dovrà essere ubicata all interno del territorio della Comunità Montana Alta Valtellina. Sono esclusi gli esercizi collocati in rifugi alpini (che dispongono di sostegni alternativi). Sono altresì escluse dai benefici le strutture ubicate nel Comune di Livigno e nei centri abitati di Bormio e Santa Caterina Valfurva (dove è maggiore la presenza di turisti). ART. 4. TIPOLOGIE INVESTIMENTI Gli interventi ammissibili sono quelli di seguito elencati: apertura di nuovi esercizi o ampliamento delle strutture esistenti con interventi strettamente funzionali e correlati alle seguenti finalità: 1. Sostegno e sviluppo di nuove attività commerciali anche con particolare riferimento all avvio di negozi multiservizi; PAG.2/9
3 2. Innovazione gestionale quali l introduzione di sistemi avanzati di gestione e di modalità di fidelizzazione della clientela, ecc; 3. Innovazione delle strutture con specifico riferimento alla sostituzione di attrezzature in uso ad elevato assorbimento energetico con tecnologie ecocompatibili; 4. Innovazione delle modalità di organizzazione e informatizzazione della rete commerciale; 5. Acquisizione di attrezzature per la sicurezza e la prevenzione dei rischi connessi a fenomeni criminosi; 6. Qualificazione e ammodernamento di spazi di vendita e acquisizione di attrezzature destinate alla vendita. ammodernamento e ristrutturazione di locali e impianti negli esercizi esistenti con esclusione delle opere di adeguamento derivanti da obblighi di legge (es. igienico-sanitario, sicurezza) potenziamento della rete di vendita e per l acquisto o allestimento di veicoli commerciali esclusivamente adibiti alla consegna a domicilio di beni alimentari iniziative per la riduzione degli imballaggi ed il recupero di rifiuti acquisto attrezzature e arredi destinati a migliorare o potenziale l esercizio dell attività interventi utili a ridurre l impatto energetico delle strutture interventi per la promozione dei prodotti tipici locali ART. 5. SPESE AMMISSIBILI Sono ritenuti ammissibili, per la determinazione del contributo, gli investimenti al netto di IVA, sconti, abbuoni e oneri accessori su beni nuovi, intestati, di proprietà dell impresa che presenta domanda e direttamente finalizzati allo svolgimento dell attività commerciale o al pubblico esercizio. Sono inammissibili costi riguardanti consulenze, spese tecniche, di progettazione, di gestione dell attività commerciale (canoni, allacciamenti, utenze), di assistenza, costi per l acquisto di materiali di consumo, di minuterie, di aggiornamento per programmi informatici, di collaborazioni e direzioni lavori, costi per oneri accessori, spese riguardanti commesse interne o oggetto di autofatturazione, nonché ogni spesa riferita all utilizzo di personale e collaborazioni dipendenti dell impresa beneficiaria. Non sono ammissibili inoltre le spese per l acquisto di immobili. I locali ammessi al finanziamento saranno solo quelli direttamente utilizzati per l esercizio dell attività commerciale e quelli annessi o collegati funzionalmente. ART. 6. ENTITA DEL CONTRIBUTO L importo di contributo a fondo perduto erogabile viene fissato nel massimo del 50% delle spese ammissibili per ogni richiedente e, comunque, in misura non superiore ad ,00. La spesa minima ammissibile è fissata in 5.000,00 al netto di IVA. La Comunità Montana si riserva di rideterminare la percentuale del contributo erogabile, qualora le domande fossero superiori o inferiori alla disponibilità economica. ART 7. PRESCRIZIONI I contributi sono concessi solo per le spese effettuate successivamente al 6 maggio 2009, data di adozione della delibera di giunta regionale che ha attivato l iniziativa. PAG.3/9
4 L intervento per cui si chiede di usufruire del contributo deve essere eseguito, improrogabilmente e a pena di decadenza del beneficio, entro il termine di 12 mesi dalla data della comunicazione di concessione del contributo da parte della Comunità Montana. Il beneficiario dovrà preventivamente segnalare ogni eventuale variazione all investimento proposto o alle singole voci di spesa ammesse all agevolazione, ai fini di ottenere specifica autorizzazione alle varianti stesse da parte della Comunità Montana. In caso di mancata segnalazione o di mancata autorizzazione scritta qualsiasi variazione verrà esclusa dal calcolo dell investimento realizzato e del contributo spettante. Non si considerano variazioni: il cambio del fornitore del medesimo bene e gli scostamenti tra le singole voci di spesa. I contributi sono concessi secondo la regola de minimis (Regolamento C.E. n. 1998/2006). I richiedenti dovranno presentare in proposito apposita autocertificazione. L'alienazione dell'impresa o dell'immobile a terzi e il cambio di destinazione d uso prima di 3 anni dalla data di erogazione del contributo comporterà la decadenza dell impresa beneficiaria dal contributo medesimo e l'obbligo di restituzione delle somme ricevute, fatti salvi i casi di subingresso che garantiscano la continuità dell attività o altri eventi di tipo eccezionale, adeguatamente motivati e documentati. ART. 8. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per essere ammessi al contributo, i soggetti interessati devono presentare la domanda, tramite posta o consegna a mano (farà fede la data di ricevimento presso il protocollo dell Ente) alla Comunità Montana Alta Valtellina in Bormio, Via Roma, 1, utilizzando l apposito modulo (allegato A), entro e non oltre le ore 12 del giorno 31 agosto 2009, con le attestazioni relative ai requisiti indicati dal bando e la seguente documentazione: certificato di iscrizione alla CC.II.AA. di Sondrio o dichiarazione sostitutiva; preventivo di spesa dettagliato dei lavori e/o delle attrezzature; relazione descrittiva degli interventi che si intendono attuare nella struttura commerciale o nel pubblico esercizio oggetto della richiesta con specifico riferimento a quanto dichiarato nella domanda; (compresa nell allegato A) dichiarazione sostitutiva relativa al regime de minimis (compresa nell allegato A) copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della domanda ai sensi degli art. 38 e 35 del D.P.R. 25/12/2000 n.445. ART. 9. MODALITA DI SELEZIONE DELLE DOMANDE E FORMAZIONE GRADUATORIA La valutazione delle domande di contributo sarà effettuata da apposita commissione che procederà alla redazione della graduatoria per l assegnazione dei contributi entro il PAG.4/9
5 I contributi verranno assegnati, con gli importi massimi previsti dal presente bando, seguendo l ordine della graduatoria e fino ad esaurimento dei fondi, fatto salvo il ricalcolo previsto al precedente articolo 6. La commissione procederà all assegnazione dei relativi punteggi secondo i criteri di seguito riportati: PUNTI 1 interventi in esercizi che hanno fronte diretto su strade statali 1 2 interventi in esercizi che non hanno fronte diretto su strade 3 statali 3 Interventi in esercizi collocati nei centri abitati di: Pedenosso 3 Alto, Premadio, Madonna dei Monti, San Nicolò, Sant Antonio Valfurva, Uzza, Piatta, San Pietro, Oga, Santa Lucia, Cepina, Santa Maria Maddalena, Tola, Le Prese, Frontale, Grailè, Mondadizza, Migiondo 4 interventi in esercizi che commercializzano generi alimentari 5 5 interventi in esercizi che non commercializzano generi alimentari 1 6 interventi a supporto della vendita di prodotti alimentari non 2 confezionati 7 interventi di miglioramento degli spazi di vendita e degli impianti 3 8 interventi non strutturali per lo sviluppo delle aziende e della loro 2 attività 9 interventi in esercizi con un gestore di età inferiore ai 35 anni 1 10 interventi in esercizi con spazi accessibili dal pubblico di 1 dimensione inferiore a 50 metri quadrati 11 interventi che propongono allestimenti permanenti per la 3 valorizzazione dei prodotti alimentari valtellinesi 12 interventi particolarmente innovativi 2 13 interventi che prevedono aumento della superficie dell esercizio 1 14 interventi che prevedono aumento della gamma dei prodotti o 2 dei servizi offerti 15 interventi che prevedono un investimento superiore ad ,00 1 Per i richiedenti che risulteranno a pari merito saranno privilegiati gli investimenti il cui importo è più alto, onde sostenere gli interventi più impegnativi. La Comunità Montana provvederà alla comunicazione ai richiedenti del collocamento in graduatoria e delle assegnazioni di contributi. La graduatoria resterà aperta fino al termine compatibile con i tempi di attuazione dell iniziativa, al fine di assegnare le risorse finanziarie che si rendessero disponibili per economie di spesa o integrazione dei finanziamenti disponibili. ART. 10. MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI I contributi assegnati saranno erogati in unica soluzione previa presentazione alla Comunità Montana della documentazione attestante le spese sostenute: fatture o ricevute fiscali inerenti i lavori e/o le forniture, per le opere edilizie e PAG.5/9
6 sugli impianti anche il certificato di regolare esecuzione e/o dichiarazione di conformità, redatto da parte di un Tecnico Abilitato nonché la documentazione fotografica relativa allo stato di fatto prima e dopo la realizzazione dell intervento. La percentuale di contributo assegnato sarà calcolata sulla spesa effettivamente sostenuta. L intervento per cui si chiede di usufruire del contributo deve essere eseguito, improrogabilmente, entro il termine di 12 mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo (farà fede la data di protocollo della comunicazione stessa). La documentazione di cui sopra dovrà essere presentata improrogabilmente entro 60 giorni dal termine assegnato per l esecuzione dell intervento (farà fede la data di presentazione al protocollo della Comunità Montana). ART. 11. CONTROLLI E REVOCHE La Comunità Montana si riserva il diritto di eseguire controlli, anche a campione, per accertare la veridicità delle dichiarazioni presentate sia all atto della domanda di contributo sia nella fase di attuazione dell iniziativa. Il contributo inizialmente assegnato è soggetto a revoca qualora, in sede di rendicontazione delle spese sostenute per le attività ammesse: si accerti l assenza di uno o più requisiti essenziali per la concessione del contributo; si verifichi che l intervento è stato realizzato in misura inferiore al 75% della spesa ammissibile; si riscontri che l intervento non è stato realizzato nei tempi previsti. Ai sensi dell art.13, comma 1, del D.Lgs 196/2003, si informa che i dati forniti saranno utilizzati dalla Comunità Montana Alta Valtellina per gli adempimenti connessi allo svolgimento delle procedure di cui al presente bando; i dati stessi saranno trattati, anche tramite supporto informatico, dal personale della Comunità Montana per le sole finalità istituzionali. Il responsabile del procedimento e titolare del trattamento dei dati è il sig. Silvio Baroni, contattabile al n telefonico: , fax: , info@cmav.so.it. Copia integrale del bando e dello schema di domanda sono disponibili presso gli uffici della Comunità Montana e dei Comuni del comprensorio e sono visionabili sul sito internet Bormio 9 luglio 2009 PAG.6/9
7 A1 Elenco codici ATECO ammissibili SEZIONE G COMMERCIO AL DETTAGLIO G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G COMMERCIO DI AUTOVEICOLI Commercio di autoveicoli Commercio di autoveicoli COMMERCIO DI PARTI E ACCESSORI DI AUTOVEICOLI Commercio di parti ed accessori di autoveicoli Commercio di parti ed accessori di autoveicoli VENDITA AL DETTAGLIO DI CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE Vendita al dettaglio di carburanti per autotrazione Vendita al dettaglio di carburanti per autotrazione COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari Commercio al dettaglio di prodotti surgelati Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti non alimentari Bazar ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI DI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO Commercio al dettaglio di frutta e verdura Commercio al dettaglio di frutta e verdura Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi Commercio al dettaglio di pane, pasticceria e dolciumi Commercio al dettaglio di pane Commercio al dettaglio di pasticceria, dolciumi, confetteria Commercio al dettaglio di bevande (vini, birra ed altre bevande) Commercio al dettaglio di bevande (vini, birra ed altre bevande) Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco Altro commercio al dettaglio in esercizi specializzati di prodotti alimentari, bevande e tabacco Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari Drogherie, salumerie, pizzicherie e simili Commercio al dettaglio di caffè torrefatto Commercio al dettaglio specializzato di altri prodotti alimentari COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI FARMACEUTICI, MEDICALI, DI COSMETICI E DI ARTICOLI DI PROFUMERIA Farmacie Farmacie Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria, erboristeria Erboristerie Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale PAG.7/9
8 G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G A G B G C G D COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI DI ALTRI PRODOTTI (ESCLUSI QUELLI DI SECONDA MANO) Commercio al dettaglio di tessili Commercio al dettaglio di tessuti per l'abbigliamento, l'arredamento e di biancheria per la casa Commercio al dettaglio di filati per maglieria e di merceria Commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento Commercio al dettaglio di confezioni per adulti Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e neonati Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte Commercio al dettaglio di calzature e articoli in cuoio Commercio al dettaglio di calzature e accessori Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio Commercio al dettaglio di mobili, di articoli per l illuminazione e articoli per la casa n.c.a. Commercio al dettaglio di mobili Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione Commercio al dettaglio di altri articoli diversi per uso domestico n.c.a. Commercio al dettaglio di elettrodomestici, apparecchi radio, televisori, strumenti musicali Commercio al dettaglio di elettrodomestici, apparecchi radio, televisori, lettori e registratori di dischi e nastri Commercio al dettaglio di dischi e nastri Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti Commercio al dettaglio di ferramenta, colori, vernici, vetro Commercio al dettaglio di ferramenta, materiale elettrico e termoidraulico, pitture e vetro piano Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari Commercio al dettaglio di materiali da costruzione Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura e il giardinaggio Commercio al dettaglio di libri, giornali, riviste e articoli di cartoleria Commercio al dettaglio di libri nuovi Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria, di cancelleria e fornitura per ufficio Commercio al dettaglio di altri prodotti in esercizi specializzati Commercio al dettaglio di macchine e attrezzature per ufficio Commercio al dettaglio di materiale per ottica, fotografia, cinematografia, strumenti di precisione Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette, armi e munizioni, di articoli per il tempo libero Commercio al dettaglio di oggetti d'arte, di culto e di decorazione, chincaglieria e bigiotteria Commercio al dettaglio di apparecchi e attrezzature per le telecomunicazioni e la telefonia Commercio al dettaglio di natanti e accessori Commercio al dettaglio di carta da parati e di rivestimenti per pavimenti Commercio al dettaglio di fiori e piante Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici Commercio al dettaglio di tappeti Commercio al dettaglio di combustibili per uso domestico e per riscaldamento PAG.8/9
9 G E G G G G G G G G G G G G G G G G G H H H H H H H H Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a. Commercio al dettaglio di beni usati Commercio al dettaglio di libri usati Commercio al dettaglio di mobili usati Commercio al dettaglio di indumenti e oggetti usati Commercio al dettaglio di prodotti alimentari effettuato via Internet Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari effettuato via Internet COMMERCIO AL DETTAGLIO AL DI FUORI DEI NEGOZI Commercio al dettaglio ambulante (su aree pubbliche) a posteggio fisso Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di alimentari e bevande Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di calzature e pelletterie Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di arredamenti per giardino, mobili, articoli diversi per uso domestico Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di articoli di occasione, sia nuovi che usati Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di altri articoli n.c.a. Commercio al dettaglio ambulante itinerante di alimentari e bevande Commercio al dettaglio ambulante itinerante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento Commercio al dettaglio ambulante itinerante di altri prodotti non alimentari ALBERGHI E RISTORANTI Ristoranti Ristorazione con somministrazione Ristorazione con preparazione di cibi da asporto Gelaterie e pasticcerie con somministrazione BAR Bar Bar, caffetterie, altri esercizi con somministrazione di bevande PAG.9/9
Allegato L 6 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OGGETTI D'ARTE, DI CULTO E DI DECORAZIONE, CHINCAGLIERIA E BIGIOTTERIA
Settori del commercio (Sezione G), secondo la classificazione delle attività ATECO 2002, ammessi alle agevolazioni ai sensi della normativa comunitaria. G 50 10 G 50 30 G 50 50 G 51 12 0 COMMERCIO DI AUTOVEICOLI
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE COMMERCIALI (L.R. 13/00, art. 4, comma 3-ter)
G BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE COMMERCIALI ALLEGATO B CODICI ATECO AMMISSIBILI PER IL BANDO 2008 COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI, MOTOCICLI E DI
DettagliALL. A - Elenco Codici ATECO per le attività di commercio e servizi
ALL. A - Elenco Codici ATECO per le attività di commercio e servizi Codice Ateco 2007 Descrizione G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO
Dettaglia) Soggetti Beneficiari sulla base della Delibera di Giunta regionale 986/2013
SOGGETTI BENEFICIARI I codici ATECO 2007 che verranno considerati sono quelli di attività primaria risultanti dalla visura camerale al momento della presentazione della domanda. a) Soggetti Beneficiari
DettagliESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO Dichiarazione allegata alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività
ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO Dichiarazione allegata alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività Ai sensi del D.Lgs. 59/2010 (art. 65) e della L.R. n. 11/08 (art. 1, comma 17) IL
DettagliClassificazione delle attività economiche ammesse Riduzione Accisa da Legge 24 novembre 2006, n. 286
Classificazione delle attività economiche ammesse Riduzione Accisa da Legge 24 novembre 2006, n. 286 G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI, MOTOCICLI E DI BENI PERSONALI
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA' (SCIA)
MOD.COM. 5 copia per il Comune Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA' (SCIA) Al Comune di *... Ai sensi del
DettagliMod. SCIA adeguato alla L.122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Al
DettagliS.U.A.P. - CITTA DI PORTICI MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA Domanda per l esercizio di commercio al dettaglio. Residenza: Comune C.A.P.
S.U.A.P. - CITTA DI PORTICI MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA Domanda per l esercizio di commercio al dettaglio (D. Lgs. n.114/98, modificato ed integrato dal D. Lgs. n. 59/2010) Protocollo SUAP n. Del
DettagliALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002
ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 CODICE SEZIONE G G -50.1 G -50.10 G -50.10.0 G -50.3 G -50.30 G -50.30.0 G -50.5 G -50.50 G -50.50.0
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Al Comune di BUSALLA Ai sensi del D.Lgs. 59/2010 (art.
DettagliDistretto del Commercio Città di Pioltello
Bando pubblico a favore delle imprese commerciali del Distretto città di Pioltello Distretto del Commercio Città di Pioltello BANDO PUBBLICO A FAVORE DELLE IMPRESE COMMERCIALI DEL DISTRETTO Approvato con
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliL.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliREGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA
DettagliBANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL
Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (DESTINATARI)........ 2 ART. 4 (MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE)...... 2 ART. 5 (COSTI AMMISSIBILI).........
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEL COMMERCIO NELLE AREE MONTANE (ex art.4, comma 3 ter della legge regionale n.
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEL COMMERCIO NELLE AREE MONTANE (ex art.4, comma 3 ter della legge regionale n. 13/2000) 1. FINALITÀ E RISORSE La Comunità Montana Valtellina di Tirano
DettagliCommercio Interno Interno15
15 Commercio Interno Interno15 COMMERCIO INTERNO All interno di questa sezione vengono riportate le tabelle riguardanti il commercio nella Regione nell anno 2007, in particolare: il commercio al dettaglio
DettagliCITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
Dettagli2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliSOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1
SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2
DettagliTorino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.
Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it
DettagliPUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico
PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione
Dettagliprogramma di incentivi per la valorizzazione economica di disegni e modelli industriali
programma di incentivi per la valorizzazione economica di disegni e modelli industriali DI COSA SI TRATTA Il programma di incentivi per il design è uno strumento che il Ministero dello Sviluppo Economico,
DettagliCONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI
CONVEGNO GLI ATTUALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI BREVETTI E AI MARCHI CONNESSI Bergamo, 8 Novembre 2011 CONVEGNO FRIM LINEA D INTERVENTO N 8 START UP D IMPRESA
DettagliD. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA
Sviluppo Italia Autoimp e autoimpr Autoimpr prod e serv imprese D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA
DettagliCOMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI
COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CONDUTTORI MENO ABBIENTI - ANNUALITA 2015. (CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014) VISTA la Legge 9 dicembre
DettagliBANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo settembre 2015 giugno 2016
Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo settembre 2015 giugno 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013
DettagliREGIONE LIGURIA. Ufficio Politiche dell Energia
REGIONE LIGURIA Ufficio Politiche dell Energia BANDO DIRETTO ALLA CONCESSIONE A SOGGETTI PUBBLICI DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATI DA FONTI
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliCOMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani)
BANDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE: EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE E MEZZI ELETTRICI Approvato con Determinazione settoriale n. 71 del 15/06/2015 1. Finalità e dotazione finanziaria
Dettagli_0 7 5 0 5 2_. Cognome Nome. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. Luogo di nascita: Stato Provincia Comune. Residenza: Provincia Comune
MOD. COM 6 Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI Segnalazione Certificata Inizio Attività Articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 come modificato
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO
Alla CAMERA DI COMMERCIO DI VICENZA Ufficio Promozione, Via Montale, 27 36100 VICENZA da spedire via PEC all indirizzo cameradicommercio@vi.legalmail.camcom.it o tramite raccomandata A.R.(non sono ammesse
DettagliComune di Villa di Serio Provincia di Bergamo
Comune di Villa di Serio Provincia di Bergamo Regolamento per il riconoscimento di incentivi economici per il recupero degli edifici nel centro storico Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani)
ISOLE EGADI COMUNE DI FAVIGNANA (Provincia Regionale di Trapani) BANDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE: EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE E MEZZI ELETTRICI Approvato con Determinazione settoriale
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011
DettagliProvincia di Pisa PROVINCIA DI PISA
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI COMUNICAZIONE. M P in qualità di:
MOD.COM. 7 copia per il Comune Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI COMUNICAZIONE Al Comune di *... Ai sensi del D.L.vo 31/3/1998 n.114 (art. 19 e 26 comma
DettagliMEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA
spazio per la protocollazione MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA Domanda di autorizzazione Marca da bollo AL COMUNE DI PENNA IN TEVERINA ISTAT : 055026 Il/La sottoscritto/a cognome nome codice luogo di
DettagliComune di Bojano Campobasso
Mod. SCIA Distributori automatici SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Art. 19 L. 241/90 COMMERCIO PRODOTTI DA DISTRIBUTORI AUTOMATICI Intervento nel di _BOJANO _ Ai sensi del D.Lgs. 59/2010
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' - SCIA VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI Forme speciali di vendita al dettaglio
MODELLO SCIA - COM 7 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' - SCIA VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI Forme speciali di vendita al dettaglio AL COMUNE DI PORTO S. ELPIDIO (FM) 1 0 9 0 3
DettagliMod. P0F0 rev. n. 1 COMUNICAZIONE DI SVOLGIMENTO DI MANIFESTAZIONE FIERISTICA
Comune di Ostiglia SPORTELLO UNICO Via Gnocchi Viani, 16 46035 Ostiglia (MN) Tel. 0386-302511 - Fax: 0386-800215 http://www.comune.ostiglia.mn.it e-mail: comune@comune.ostiglia.mn.it SPAZIO RISERVATO ALL
DettagliC I T T À D I C O N E G L I A N O
Prot. n. 47660/AEP del 15/09/06 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER FAVORIRE L ALLACCIAMENTO ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO PER LA TRASFORMAZIONE A GAS NATURALE DEGLI IMPIANTI PER RISCALDAMENTO
DettagliBANDO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI A SOSTENERE LE SPESE RELATIVE AI CONSUMI GAS
COMUNE DI BRIOSCO (Provincia di Monza e della Brianza) UFFICIO SERVIZI SOCIALI SI INFORMA CHE DAL 12 OTTOBRE 2015 E FINO ALLE ORE 13 DEL 02 DICEMBRE 2015 PRESSO L UFFICIO SERVIZI SOCIALI E APERTO IL: BANDO
DettagliCITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA
CITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA P RO VI NCI A DI ROM A INTERVENTI STRAORDINARI A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE Contributo economico in favore delle famiglie in difficoltà Il Contributo ha la finalità di alleviare,
DettagliLOMBARDIA CON.CRE.TA TURISMO E ACCOGLIENZA
LOMBARDIA CON.CRE.TA TURISMO E ACCOGLIENZA CONTRIBUTI AL CREDITO PER TURISMO E ACCOGLIENZA FONDO PER L ABBATTIMENTO INTERESSI FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA DELL ACCOGLIENZA IN VISTA DI EXPO 2015
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21del 19.04.2002 Modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa
COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE RESIDENTI NELLE FRAZIONI DEL COMUNE ED ALLE ATTIVITA ECONOMICHE IVI SVOLTE Art.
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI COMUNICAZIONE
MOD.COM. 5 copia per il Comune Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI COMUNICAZIONE Al Comune di *... Ai sensi del D.L.vo 114/1998 (art 17 e 26 comma
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto
DettagliART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione)
ART. 1 (Finalità) 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di incentivi per i lavori di manutenzione straordinaria che i privati proprietari di fabbricati effettueranno sulle facciate confinanti
DettagliAllegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.
Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA
ENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA Erogazione di contributi in conto capitale alle P.M.I. del settore turistico e del settore agricolo localizzati nel territorio provinciale
DettagliL. R. 23/04 COOPERATIVE Finanziamento agevolato investimenti
Finanziamento agevolato investimenti Beneficiari: società cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi che hanno sede nel territorio della Regione Piemonte, con esclusione delle cooperative edilizie
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI
Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Ai sensi del D.Lgs. 59/2010 (art. 67) e del D.Lgs. 114/1998 (artt.
DettagliART. 3 - LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
Comunità Montana del Sebino Bresciano Sale Marasino (BS) n. tel. 030/986314 Int. 1 n. fax 030/9820900 www.cmsebino.brescia.it ----- E mail info@cmsebino.brescia.it BANDO ATTIVITA COMMERCIALI (ANNO 2009)
DettagliArt. 1 Soggetti beneficiari del contributo
Allegato parte integrante Criteri Criteri e modalità per la concessione di contributi a soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche ai sensi dell articolo 67 della legge provinciale sul commercio
DettagliSpett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari
ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE
Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di CARBONARA DI NOLA 6 3 0 1 5 Ai sensi
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliBENEFICIARE CONTRIBUTO PRESENTARE DOMANDA
Fonte: Bando regionale 2015 Modulo predisposto: Settore Territorio, Servizio Urbanistica Pianificazione e Gestione del Territorio - Corrado Franzosi tel. 0381 299 309 CHI BENEFICIARE CONTRIBUTO CHI PRESENTARE
DettagliCOMUNE DI PISA. DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI Ufficio Diritto allo Studio e Sociale U. O. Sociale Via del Carmine 12
COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI Ufficio Diritto allo Studio e Sociale U. O. Sociale Via del Carmine 12 Tel: 050 910743/744 Fax: 050 910715 e-mail b.lewis@comune.pisa.it comune.pisa@postacert.toscana.it
DettagliESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA S.C.I.A. Al Comune di *
MOD.COM 3 Al Comune di * ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA S.C.I.A. copia per il Comune Ai sensi del D.L.vo 114/1998 (artt.10 comma 5 e 26 comma 5), il sottoscritto
DettagliINDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA
INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute
DettagliCOMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI
COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni
DettagliLINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19
LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 GENNAIO 2010 N.1. INDICE 1. Premessa 2. Riferimenti normativi
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE
MOD.COM. 6 copia per il Comune Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE Al Comune di *... Ai sensi del D.L.vo 31/3/1998
DettagliCOMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.
COMUNE DI STRESA Provincia del V.C.O. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI. Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario N. 30 del 16 febbraio
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliCONTRIBUTI IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO
CONTRIBUTI IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO Buone pratiche per la gestione Dei consumi energetici in azienda 11 giugno 2014 Sara Livio, Sviluppo Impresa Azienda Speciale CCIAA Como Tipologia contributo
DettagliAVETE PROGETTI PER IL FUTURO?
AVETE PROGETTI PER IL FUTURO? BANDO PER PROGETTI EMBLEMATICI MINORI BANDO N. 1 ANNO 2011 FINALITÀ Gli interventi emblematici provinciali si riferiscono a progetti diretti a perseguire obiettivi coerenti
DettagliCOMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLE PICCOLE IMPRESE DELL ARTIGIANATO ( Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 112
DettagliCOMUNE DI ARESE Provincia di Milano
COMUNE DI ARESE Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI FINANZIAMENTI AI PRIVATI PER IL RIFACIMENTO DELLE COPERTURE IN ETERNIT DEGLI EDIFICI E L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ALLE IMPRESE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 68 del 25/10/2010 BOZZA 1 Art. 1 - Finalità
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Il testo pubblicato non ha valore ufficiale. È stato ricavato integrando il vecchio testo del regolamento con le modifiche introdotte dalla DGR n.2621 del 29 dicembre 2015 che deve ancora essere pubblicata
DettagliForme speciali di vendita al dettaglio
Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Ai sensi del D.Lgs. 59/2010 (art. 68) e del D.Lgs.
DettagliPROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012
\ PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012 Vista la L.R. 32 del 26.7.02 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia
DettagliMODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.
MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
22 Luglio 2015 Maggio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A maggio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)
DettagliFRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)
SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.
DettagliART. 1 FINALITA ART. 2 AREE DI INTERVENTO
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI ENTI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI DISTRIBUTORI DI ACQUA POTABILE NELLA TIPOLOGIA MEGLIO CONOSCIUTA COME CASE DELL ACQUA. ART. 1 FINALITA Con deliberazione
DettagliIL RESPONABILE DEL SERVIZIO
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI PROMOZIONE, TURISTICA, CULTURALE, SPORTIVA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DA PARTE DEL COMUNE DI LERICI ANNO 2016 IL RESPONABILE DEL SERVIZIO - Ritenuto
Dettaglin. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA
Spazio riservato Al Comune di Flaibano P.zza Monumento, 39 33030 FLAIBANO UD all Ufficio PROTOCOLLO scadenza 06-05-2016 DOMANDA DI CONTRIBUTO ECONOMICO PER LE SPESE SOSTENUTE PER IL PAGAMENTO DI CANONI
DettagliAZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005
ALLEGATO 2 AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 Beneficiari Enti locali, soggetti pubblici, società o fondazioni immobiliari a prevalente capitale pubblico che
DettagliOggetto:REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LO SVILUPPO DI ATTIVITA IMPRENDITORIALI ISTANZA DI LIQUIDAZIONE
(Spazio per il timbro di protocollo d arrivo) Al Comune di Sogliano al Rubicone Ufficio Servizi alla Persona Sviluppo Economico P.zza della Repubblica 35 47030 Sogliano al Rubicone Oggetto:REGOLAMENTO
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;
Oggetto: Approvazione del protocollo d intesa-tipo tra Regione Lazio ed enti o soggetti interessati concernente la promozione di un programma di interventi strutturali finalizzati al potenziamento dell
Dettagli(CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE)
(CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE) SPETT.LE COMUNE DI CINIGIANO P.le Bruchi, 3 58044 Cinigiano (Gr) DOMANDA DI CONTRIBUTO SULLA MISURA 6.3.3. SOSTEGNO PER LA CRESCITA DEL SISTEMA AGRICOLO, RURALE E FORESTALE
Dettagli2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.
ALLEGATO B Criteri e modalità per l erogazione dei contributi ai comuni, singoli o associati nonché ai municipi per le spese necessarie ai fini dell istituzione e gestione dei consigli comunali, municipali
DettagliBANDO. Progetti di formazione per il volontariato
BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione
DettagliArt. 16 (Beneficiari) Art. 17 (Tipologia delle iniziative) Art. 18 (Presentazione delle domande) Art. 19 (Cause di inammissibilità della domanda)
Testo coordinato del Capo IV del Regolamento per la concessione dei contributi di cui agli articoli 11, 16 e 18 della legge regionale 3 aprile 2003, n. 8 (Testo unico in materia di sport e tempo libero),
DettagliBANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015
COMUNE DI CORTE FRANCA (Provincia di Brescia) BANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015 In esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 187 del 15/12/2015 è indetto nel limite di spesa per
Dettagli