Ubuntu per principianti

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1 Ubuntu per principianti

2 #1 Passare a Linux Ubuntu Se cerchi informazioni su come installare Ubuntu, questo Ebook fa al caso tuo, continua a leggere e vedrai che sarà più facile di quando tu possa pensare. In più oltre all'installazione del sistema operativo vedremo altri aspetti interessanti. In questa guida si prenderà in riferimento l'installazione di Ubuntu ma a grandi linee vale per tutte le altre distribuzioni. Prima di iniziare l'installazione dovremo procurarci il CD di Ubuntu. Come fare? Niente di più facile, basterà recarci in un edicola e acquistare una rivista dedicata a Ubuntu o Linux e sicuramente troveremo allegata una copia. Oppure se proprio non vogliamo aspettare possiamo andare su internet, all'indirizzo dove troveremo sempre l'ultima versione aggiornata. Bene, detto questo possiamo una volta acquistato o scaricato e masterizzato il nostro bel CD inseriamolo nel lettore del nostro PC e riavviamo facendo partire il boot naturalmente da CD. Sappiate che tutte le distribuzioni Linux possono essere provate come CD Live, senza dover installare nulla sul nostro PC. Ottimo per chi alle prime esperienze vuole provarlo e vedere c'omè e successivamente installarlo definitivamente sul PC. Bene dopo aver fatto partire il PC da CD attendiamo il caricamento del sistema operativo fino alla prima schermata come in foto:

3 Guardando la prima videata, vediamo dei simboli in basso al centro della foto. Questi simboli significano in sostanza che premendo un tasto si accede al menù con le opzioni di avvio di Ubuntu. In questa videata vediamo il menù di Ubuntu. Prova Ubuntu senza modificare il computer : scegliendo questa voce potrai provare Ubuntu senza installare niente sul tuo PC, così potrai provare il sistema operativo senza nessuna modifica. Installa Ubuntu : installa direttamente il sistema operativo. Controlla difetti su CD : serve per verificare se ci sono errori nel CD.

4 Test della Memoria : verifica se la memoria del tuo PC e idonea all'installazione diubuntu. Boot dal primo disco rigido : scegliendo questa voce, uscirai dal Live CD e il PC eseguirà il boot del sistema operativo che si trova sul disco rigido principale. Come prima volta ti consiglio di provare Ubuntu senza modificare il computer, giusto per familiarizzare con il sistema operativo. Decidendo di non premere nessun tasto il nostro sistema operativo si avvierà in modalità live. Inizialmente ci apparirà questa videata che durerà in base alle caratteristiche del nostro PC.

5 A fine caricamento ci appare questa videata dove avremo la possibilità di cambiare lingua scegliendo naturalmente l'italiano e di provare o installare direttamente Ubuntu.!

6 A questo punto decidiamo di provare Ubuntu cliccando su prova Ubuntu (in inglese Try Ubuntu 10.04). Aspettiamo che Ubuntu si avvii e ci ritroveremo questa schermata. Adesso possiamo provare Ubuntu in modalità live senza recare nessun danno al nostro PC qualora ci fossero degli errori da parte nostra. Dunque dopo aver familiarizzato con il sistema operativo, se sei pronto clicca sull'icona installa Ubuntu 10.04, ci apparirà la schermata di benvenuto con la possibilità di cambiare la lingua. Installare Ubuntu e di estrema facilità non ci resta dunque che proseguire all'installazione vera e propria di Ubuntu sul nostro PC.

7 Scegli la lingua per l'installazione. La schermata seguente ci chiede di selezionare la nostra località. Scegli il fuso orario.

8 Con questa schermata invece indichiamo la disposizione della tastiera in uso. Naturalmente in italiano e clicchiamo su avanti. Adesso dovrai partizionare ed hai tre opzioni: 1.La prima opzione permette di modificare la partizione creando spazio alle nuove partizioni di Ubuntu. È l'opzione più consigliata per chi non ha molta esperienza in GNU/ Linux.

9 2.La seconda opzione serve a cancellare l'intero disco rigido, per esempio se vogliamo formattare il nostro PC cancellando tutti i dati. 3.La terza opzione è il partizionamento manuale consigliabile ad utenti già esperti. Scegliamo quindi la prima opzione e facciamo clic su avanti confermando le modifiche alla tabella delle partizioni cliccando su continua. ATTENZIONE: Chi ha sul proprio pc Windows e vuole continuare ad usarlo deve scegliere la prima opzione dove il programma di installazione provvederà a ridimensionare la partizione disco di Windows creando lo spazio necessario per Ubuntu.

10 La schermata successiva ci chiederà di inserire i propri dati: il nome reale, il nome utente, la password per effettuare il login e un nome da assegnare al computer. Di particolare importanza sono il nome utente e la password che verranno richiesti più volte dal sistema. Una volta fatto clic su avanti ci ritroveremo con la schermata delle scelte effettuate in precedenza.!

11 In questo passo dell'installazione potremo ancora ritornare indietro per un ulteriore modifica delle impostazioni scelte, prima che il programma applichi le modifiche finali. Se invece siamo sicuri di quello che abbiamo fatto in precedenza clicchiamo su Installa. Una volta avviata l'installazione sarà necessaria un'attesa di diversi minuti sia per il partizionamento sia per l'installazione. Una volta terminata l'installazione, ci verrà chiesto se riavviare il sistema o continuare a usare il CD live. Dopo il riavvio del PC, nel caso siano presenti almeno due sistemi operativi, verrà visualizzato un menù (boot loader GRUB) con i vari sistemi operativi da avviare. Nel caso avessimo solo Ubuntu si avvierà direttamente. Una volta terminato l'avvio di Ubuntu,verranno richiesti il proprio nome utente e la password inserite durante la fase di installazione per accedere al sistema e caricare l'ambiente grafico GNOME di Ubuntu.

12 Per ulteriori informazioni e documentazione di Ubuntu possiamo andare sul sito Ufficiale all'indirizzo alla voce documentazione.!

13 #2 Installare Ubuntu su chiavetta usb Con Ubuntu è possibile installare il sistema operativo anche su chiavetta USB.Vediamo come fare. Prima di tutto avremo bisogno di : 1.Una pen drive di 2 Gb. 2.Il CD di Ubuntu oppure l'immagine ISO scaricata da internet. 3.Un PC con installato Ubuntu oppure se non installato almeno che abbia il lettore CD-DVD da poter avviare Ubuntu in modalità live. Per creare una penna avviabile esistono diversi metodi: 1.Se avete già installato Ubuntu sul vostro PC potete utilizzare un'utilità già installata nel sistema: Creatore dischi d'avvio. L'icona da lanciare la troviamo in Sistema/ Amministrazione/Creatore dischi d'avvio. 2.Un altro programma che non necessita di installazione con cui possiamo installare Ubuntu sulla nostra penna USB e Unetbootin disponibile per Windows, Mac e Linux che possiamo trovare e scaricare dal sito ufficiale: unetbootin.sourceforge.net/.tramite questo programma potete installare vari sistemi operativi. 3.Se sul vostro PC avete Windows potete utilizzare: Universal Installer USB. Basta fare una ricerca su Google e lo troverete sicuramente.

14 ESEMPIO CON CREATORE DISCHI DI AVVIO Una volta cliccato su creatore disco di avvio ci apparirà la seguente schermata:

15 Dove una volta inserito il CD di Ubuntu nel lettore verrà rilevato dal programma in immagine disco (.iso) o CD. E alla voce disco da usare verrà rilevata la nostra chiavetta USB per poter installare il sistema operativo. ESEMPIO CON UNETBOOTIN Unetbootin dispone di due modalità: con la prima è possibile scegliere la distribuzione Linux, indicare il supporto USB sul quale installare la distribuzione e premere ok. Con la seconda modalità è possibile indicare l'immagine ISO precedentemente scaricata e selezionare l'unita corretta cioè la nostra chiavetta USB.

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17 #3 Tenere aggiornato Ubuntu Ogni sei mesi verrà rilasciata una nuova versione di Ubuntu. Il programma di gestione degli aggiornamenti ci avviserà tramite notifica. Per poter verificare l'esistenza di una nuova versione vediamo come fare: 1. Portiamoci dal pannello in Sistema/Amministrazione / Sorgenti software e selezionare la scheda Aggiornamenti. Nella sezione avanzamento del rilascio, assicuriamoci che sia selezionato rilasci normali, se si facciamo clic su chiudi. 2. Ora portiamoci in Sistema/Amministrazione/Gestore aggiornamenti clicchiamo su verifica, se richiesta inserire la propria password. A questo non ci resta che attendere lo scaricamento degli aggiornamenti. 3.Alla fine dello scaricamento degli aggiornamenti se è disponibile una nuova versione di Ubuntu, ci apparirà una notifica nella parte superiore della finestra. 4.Per procedere con l'avanzamento di versione, salvare tutti i documenti aperti e clicchiamo sul pulsante aggiorna nel programma di gestione degli aggiornamenti. Attendiamo la fase di aggiornamento e avanzamento di versione. Normalmente richiede un po' di tempo per il completamento. NB. È possibile eseguire l'avanzamento all'ultimo rilascio di Ubuntu solo se si sta utilizzando la versione immediatamente precedente. Non possiamo ad esempio passare dalla versione

18 10.04 alla Dovremo fare prima l'avanzamento di versione alla e poi successivamente fare l'avanzamento alla L'unica eccezione a questa regola è rappresentata dalle versioni LTS (Long Term Support, supporto a lungo termine): è possibile effettuare l'aggiornamento alla nuova versione LTS direttamente dalla versione LTS precedente.

19 #4 La barra menu Su Windows troviamo la gestione software/hardware cliccando sul pulsante start, mentre in Ubuntu troveremo nella barra superiore del desktop tre menu ordinati: Applicazioni Risorse Sistema. Per iniziare ad analizzarli, clicchiamo con il mouse sul menu applicazioni dove ci apparirà la seguente schermata: Qui troveremo una serie di voci di cui la prima e Accessori.!

20 Posizionandoci con la freccia del mouse sulla voce vedremo apparire un ulteriore sotto menu con altre voci come in foto. Vediamo un po' il significato di queste voci: 1.Analizzatore di utilizzo del disco (gestisce le partizioni e il file system). 2.La classica calcolatrice. 3.Cattura schermata (potremo fotografare tutto quello che c'è nella scrivania avendo la possibilità di impostare un tempo di attesa per poter aprire i vari menu (esempio: come le foto che ho messo su questo Ebook)). 4.Cerca file (il nome stesso ci dice cosa fa). 5.Editor di testo Gedit (fac-simile il notepad in versione Ubuntu). 6.Gestione lavori di stampa (visualizza le stampe da eseguire o quelle interrotte). 7.Language translator (traduttore). 8.Note Tomboy (note da attaccare tipo post-it sul desktop come promemoria). 9.Password e chiavi di cifratura (gestisce le password inserite nel computer). 10. Tabella caratteri (gestisce i caratteri, compresi quelli speciali). 11. Terminale (la shell di Ubuntu dove poter eseguire vari comandi). Posizioniamoci ora con il mouse su audio e video e vediamo il sotto menu:

21 1.Amarok (lettore multimediale di file audio sviluppato per l'ambiente desktop KDE ma con possibilità di usarlo anche in altri ambienti. 2.Avidemux (e un programma open source dedicato al video editing di alcuni formati video comuni. 3.Cabina per webcam cheese (possiamo scattare foto con effetti speciali e fare qualche piccolo video mentre ci troviamo davanti al PC). 4.Conversor ( la voce stessa c'è lo dice converte file). 5.Editor di video Pitivi (gestione montaggio audio video CD con effetti tendina e slide di foto). 6.Gtk recordmydesktop (registra quello che succede sulla nostra scrivania,creando un filmato, con possibilità di aggiungere un sottofondo musicale). 7.Guvcview ( è un'applicazione per il controllo totale della vostra webcam). 8.K3b (masterizza CD/DVD). 9.Registratore di suoni (registra tramite un microfono suoni e voci esterne). 10. Regolazione del volume PulseAudio (regola l audio). 11. Riproduttore multimediale (riproduce file audio e video). 12. Riproduttore musicale Rhythmbox (musica, podcast, web radio e negozi online Jamendo, Magnatune e Ubuntuone). 13. VLC media player (lettore multimediale).

22 Bene, dando uno sguardo agli altri sotto menù ci rendiamo conto che Ubuntu ci da la possibilità già dall'inizio di usare il nostro sistema con tutto quello che occorre. Naturalmente possiamo installare e disinstallare tutti i programmi che vogliamo con Synaptic Gestore pacchetti che troveremo nella barra menù in Sistema/Amministrazione/Gestore pacchetti come nella foto sottostante. oppure ad esempio da terminale possiamo semplicemente scrivere: apt-get install nome programma senza virgolette come nell'esempio in foto:

23 Probabilmente verrà richiesta la nostra password, inseriamola, noteremo che scrivendo la password non compare nulla, non preoccupatevi, per Ubuntu è una cosa normale. Nella barra menù, in applicazioni clicchiamo su Ubuntu Software Center, qui avremo la disponibilità di migliaia tra pacchetti e software gratuiti da poter installare sul nostro computer.

24 Una volta entrati in Ubuntu Software Center avremo varie tipologie di software da installare. Se invece conosciamo già il nome del programma da installare: possiamo scriverlo nel campo ricerca in alto a destra della finestra di Ubuntu Software Center. Come in foto:

25 ! L'esempio riportato sopra mostra la ricerca di Brasero e cliccando su installa avviamo l'installazione del programma. Prima dell'installazione naturalmente dobbiamo autenticarci inserendo la nostra password.

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27 #5 SYNAPTIC Gestore pacchetti Synaptic e il gestore pacchetti dove possiamo trovare tantissimi programmi da installare sul nostro sistema, dovremo solo cercare e scegliere quello che ci serve e installarlo, niente di più facile. Possiamo trovare Synaptic come abbiamo visto nella foto precedente in Sistema/ Amministrazione/Gestore pacchetti e una volta cliccato ci apparirà la seguente schermata come in foto: In questa schermata intuitiva e facile da comprendere, per poter installare un programma, posizioniamoci sul nome del programma, clicchiamo con il tasto destro del mouse e vedremo apparire una finestra con delle voci che ci serviranno per poter installare, rimuovere, reinstallare ecc... il programma scelto. Come puoi vedere è molto facile da usare e comprendere.

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29 #6 Directory predefinite / Radice del file system, e la cartella principale di /root Contiene i file dell'aministratore del sistema detto anche (super user) non accessibili agli altri account utenti. /home Contiene le directory degli utenti. /etc Contiene file di configurazione del sistema. /var Contiene file che vengono scritti e cancellati frequentemente come quelli di spool, dei log e di cache. /boot Contiene i file da caricare in fase di avvio del sistema compresi vmlinuz e il kernel di Linux. /usr Contiene la memorizzazione di programmi in fase di installazione. /proc Contiene informazioni sui processi in esecuzione e sul kernel. /tmp Contiene file temporanei. /bin Contiene i programmi per il funzionamento del sistema. /sbin Contiene i files eseguibili necessari all'avvio del sistema (simile alla cartella /bin). /dev Contiene i files necessari per dispositivi esterni (device). /mnt Usato per contenere ulteriori file system da montare temporaneamente. /lib Contiene le librerie necessarie per l'avvio del sistema e per l'esecuzione dei programmi.

30 #7 Comandi terminale ls : elenca il contenuto di una cartella specifica.! Con il comando ls si possono usare anche le seguenti opzioni per una ricerca più dettagliata: ls -a : con questo comando vengono elencati i file nascosti. ls -l : mostra file e sotto directory con tutti i dettagli. ls -R : mostra i file nella directory scelta più in tutte la sottodirectory. ls -r : mostra i file invertendo l'ordine degli stessi. ls -s : mostra la dimensione dei file. ls -S : mostra i file partendo da quello di dimensione più grande. ls -u : elenca i file partendo dal più recente per data e ora di accesso. ls -X : elenca i file per estensione e in ordine alfabetico. cd cartella : entrare in una cartella specifica. Possiamo usare il comando cd.. per spostarci in una directory superiore, mentre con il comando cd possiamo ritornare direttamente nella propria directory home. cd / per spostarsi nella directory root

31 ! cd per spostarsi nella propria directory home cd.. per spostarsi indietro di una directory cd - per spostarsi nella directory precedente cd /etc/apt per spostarsi attraverso percorsi multipli di directory specificando il percorso completo della directory cd ~/Scrivania per posizionarsi nella sottodirectory scrivania presente nella propria directory home. pwd : mostra directory corrente. cal : mostra il calendario del mese.!

32 !! whoami : mostra l'utente con cui si è loggati. lsb_release -a : mostra informazioni sulla distribuzione in uso. lspci : elenca le periferiche e i bus PCI. lshw : mostra l'elenco completo dell'hardware di sistema.

33 ! cat /proc/cpuinfo : mostra informazioni sul processore. cat /proc/meminfo : mostra informazioni sulla memoria.!

34 !! uname-s : mostra il nome del kernel in uso. df : questo comando visualizza l'utilizzo del disco in tutte le partizioni. free: questo comando visualizza la quantità di memoria libera e quella usata nel sistema. REPOSITORY Il comando che gestisce l'installazione dei pacchetti e la lista dei repository e apt. Per visualizzare il file, che contiene tale elenco, apriamo il nostro terminale, logghiamoci come root e scriviamo il seguente comando aprendolo con il nostro editor in questo caso gedit:

35 gedit /etc/apt/sources.list Possiamo modificare questo file per aggiungere, rimuovere o disabilitare i repository. ATTENZIONE: Prima però di apportare delle modifiche al file e buona norma effettuare un backup per eventuali errori. Per effettuare il backup del file /etc/apt/sources.list apriamo il nostro terminale e scriviamo il seguente comando: sudo cp /etc/apt/sources.list /etc/apt/ sources.list.backup

36 ! Per visualizzare sul terminale il file sources.list senza modificare nulla, ci basta dare il comando: cat /etc/apt/sources.list Come vediamo nella foto sopra ci sono all'inizio di varie righe uno o due caratteri hash #. Queste righe a differenza delle altre, non sono altro che commenti scritti per dare informazioni all'utente. Per ulteriori informazioni e documentazione sul terminale di Ubuntu sui vari comandi che possiamo usare tramite riga di comando, possiamo andare sul sito Ufficiale all'indirizzo dove troverete sempre l'ultima release da

37 poter scaricare e installare sul vostro pc. Volevo comunque ricordarvi che tutto quello descritto di Ubuntu in questo Ebook, vale anche per le versioni precedenti e successive a questa, mentre sicuramente avremo dei cambiamenti sull'aspetto, gli aggiornamenti, versione ecc.

38 #8 Problemi comuni In questo capitolo, vi elenco alcuni dei problemi comuni che possiamo incontrare con Ubuntu. Ad esempio, vogliamo visualizzare file e cartelle nascosti che nel file manager non ci è possibile visualizzarle, come possiamo agire per poterle visualizzare? Iniziamo col dire che i file e cartelle nascosti vengono utilizzati per memorizzare impostazioni e configurazioni di una determinata applicazione. L'impostazione predefinita che il file manager adotta e di non visualizzare questi file. Per poterli visualizzare selezioniamo Visualizza Mostra file nascosti oppure possiamo usare la combinazione di tasti Ctrl+H.!

39 ATTENZIONE: E sconsigliato toccare file e directory nascosti se non siete esperti. Agendo in modo sbagliato si può compromettere il funzionamento di altri componenti. Un'altro dei problemi comuni e cosa fare quando si blocca il desktop? Fortunatamente con Ubuntu non succede spesso che il nostro desktop si blocchi. Ma nel caso in cui succede, proviamo prima a riavviare il sistema usando la combinazione di tasti Alt+Ctrl +Backspace. In questo modo si interrompe e si riavvia il server X. Oppure possiamo usare la combinazione di tasti Alt+F2 come in foto per poter accedere a una finestra di terminale.!

40 Una volta avviato il nostro terminale effettuare il login ed eseguire questo comando: /etc/init.d/gdm stop Con questo comando si blocca la schermata grafica di login, di conseguenza si blocca anche il server X. Ora è possibile riavviare il sistema eseguendo il seguente comando: /etc/init.d/gdm start Se dovesse capitare che la risoluzione dello schermo e sbagliata come possiamo agire? Dalla barra menù selezioniamo Sistema Preferenze Risoluzione dello schermo o Monitor e selezioniamo una nuova impostazione nella casella corrispondente. Altro problema comune che possiamo incontrare in Ubuntu riguardo l'applicazione. Quando un programma non si chiude anche dopo aver cliccato sull'icona Chiudi cosa possiamo fare? Siamo in una situazione dove l'applicazione non risponde ai comandi e non riusciamo nemmeno a chiuderla, in questo caso proviamo a tenere premuta l'icona X. Vedremo apparire la finestra dove ci segnala che il programma non è più attivo chiedendoci se lo vogliamo chiudere. Se non riusciamo a risolvere in questo modo possiamo utilizzare il comando xkill per poter interrompere il programma. Iniziamo premendo la combinazione di tasti Alt+F2 scriviamo xkill e premiamo invio. A questo punto il cursore del mouse prenderà un'altra forma. Ora facendo clic sulla finestra dell'applicazione la chiuderemo definitivamente.

41 #9 Scorciatoie da tastiera Per chi utilizza spesso il terminale di Ubuntu, sicuramente farà comodo conoscere e usare le scorciatoie da tastiera. Cioè usare contemporaneamente i tasti della tastiera per un dato comando e agevolarvi le azioni. Vediamoli insieme in questa comoda guida. Se vuoi aprire il terminale di sistema, devi premere i tasti "ctrl" e "alt" e "t". Se stai scrivendo un comando, e vuoi raggiungere velocemente l'inizio della riga, premi: "crtl" e "a". Se vuoi invece raggiungere la fine della riga, premi: "ctrl" e "e". Se vuoi interrompere l'esecuzione di un comando in corso, premi: "ctrl" e "c". Se hai avviato un'operazione, ma durante la sua esecuzione vuoi fare altro senza interromperla, premi: "ctrl" e "z" e poi scegli "eseguire un'operazione in background". Se vuoi eseguire il logout dell'utente, premi: "ctrl" e "d". Se vuoi avviare una ricerca tra i possibili comandi, premi: "ctrl" e"r". Se vuoi vedere l'elenco dei comandi che iniziano con una data lettera, premi: la lettera e 2 volte "tab". Se vuoi cancellare un'intera riga di scrittura, premi: "ctrl" e "u". Se vuoi cancellare tutta la parte della riga che si trova a destra del cursore, premi: "ctrl" e "k". Se vuoi cancellare la parola subito prima del cursore, premi: "ctrl" e "w". Se voui utilizzare il comando copia, premi: "shift" e "ctrl" "c". Se vuoi utilizzare incolla, premi: "shift" "ctrl" e "v".

42 Se vuoi muovere il cursore in avanti di una parola alla volta, premi: "alt" e "f"'. Se vuoi muovere il cursore indietro di una parola alla volta, permi: "alt" e "b". Se vuoi ingrandire il fattore zoom sul terminale, premi: "ctrl" e "+". Se vuoi diminuire il fattore zoom sul terminale, premi: "ctrl" e "-". Se vuoi eseguire un comando veloce senza aprire il terminale di sistema, richiama una casella in cui inserire il comando, premendo: "alt" e "F2".