ALLEGATO A FOGLIO CONDIZIONI

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1 ALLEGATO A FOGLIO CONDIZIONI Art. 1 Ambito di applicazione Il comune di Marcon affida il servizio di assistenza informatica e amministratore di sistema, per assicurare la funzionalità e la continuità del sistema informatico dell ente e per garantire nel contempo un alto grado di efficienza e di sicurezza dello stesso, alla ditta specializzata. che prepone al servizio il/la sig./ra soggetto qualificato allo svolgimento di tutte le attività previste dal presente foglio condizioni. L affidamento ha la durata massima di un anno, non rinnovabile. Art. 2 Oggetto Il servizio ha per oggetto: a) Assistenza sistemistica di base, finalizzata alla Gestione del sistema centrale, delle Reti Lan e Wlan e del relativo software di base; b) Assistenza sistemistica del sistema periferico, finalizzata alla gestione sistemistica dei Sistemi Client dell intero parco apparecchiature dell Ente e del relativo software di Base; c) Assistenza Tecnica, per garantire la funzionalità e l efficienza delle componenti hardware dell intero parco apparecchiature dell Ente, compresi i successivi ampliamenti ed implementazioni ed i ponti radio wi-fi installati presso l ente e le sedi periferiche; d) Gestione CIE (carta di identità elettronica); e) Gestione Biblioteca; f) Servizio di Amministratore di sistema del Comune di Marcon di cui al provvedimento del Garante Privacy 27 novembre 2008 Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema ; g) Gestione account mail su sistema remoto; La dita dovrà altresì sovrintendere e controllare l attività di tutti i fornitori di strumenti informatici (hardware/software, ecc) del comune di Marcon. Art. 3 Assistenza sistemistica di base Il servizio di assistenza sistemistica di base è finalizzato a: 1. mantenere il Sistema Centrale ad un livello di piena efficienza, affidabilità e sicurezza; 2. prevenire e rimuovere tutti i problemi di configurazione legati al software di base lato server installato sulle apparecchiature afferenti al sistema centrale; 3. monitorare e mantenere in piena efficienza la rete telematica dell ente; In particolare il soggetto qualificato preposto al servizio di assistenza sistemistica di base e amministratore di sistema, dovrà assicurare le attività di seguito elencate: 1. installare, configurare, personalizzare, mantenere in efficienza e concorrere alla corretta gestione del sistema nelle sue componenti hardware e software, anche attraverso l ottimizzazione delle prestazioni e la pianificazione delle capacità; 2. sovrintendere all efficienza della rete telematica dell ente affinché venga mantenuta in condizioni di buon funzionamento ciascuna componente della rete telematica stessa, intervenendo e/o interagendo con il fornitore/manutentore dell infrastruttura; 3. monitorare le prestazioni del sistema; 4. individuare i malfunzionamenti e i rallentamenti del sistema e dei prodotti software e provvedere alla loro eliminazione; 5. eseguire i necessari ripristini dei dati e delle configurazioni; 6. gestire tutte le problematiche inerenti al software di base ed agli ambienti operativi; 7. produrre ed aggiornare la documentazione tecnica di riferimento, relativamente a: configurazione del sistema, procedure operative, soluzione dei problemi. 8. amministrare gli applicativi utilizzati dal comune (quali a titolo di esempi la gestione degli atti amministrativi, del Personale, ecc.) nelle loro funzioni di base (inserimento utenti, abilitazione ai singoli moduli, ecc.). In questi casi si avvarrà del supporto dei fornitori, unici erogatori del servizio di assistenza e manutenzione sugli specifici software; 1

2 9. verificare i problemi di connettività e aprire le chiamate verso il fornitore di connettività o predisporre gli interventi; 10. sovrintendere alle risorse del sistema informatico e consentire a tutti gli utenti l utilizzazione degli strumenti disponibili; 11. gestire i servizi di rete active directory per il monitoraggio di tutti gli oggetti del dominio. Si precisa che le attività enucleate nel presente articolo, di competenza del soggetto qualificato, sono state indicate a titolo orientativo e non esaustivo, ferma restando la diligente esecuzione di tutte le attività riconducibili all assistenza sistemica di base. Art. 4 Assistenza sistemistica del sistema periferico Il servizio di assistenza sistemistica periferico è finalizzato a: 1. mantenete il sistema periferico ad un livello di piena efficienza, affidabilità e sicurezza; 2. prevenire e rimuovere tutti i problemi di configurazione legati al software di base lato client installato sui personal computer L amministratore di sistema deve eseguire con diligenza tutte le attività riconducibili all assistenza sistemistica del sistema periferico, incluse le attività di gestione delle licenze d uso, il mantenimento in efficienza della sala corsi e della biblioteca inclusa per quest ultima la configurazione e gestione del software internavigare. Art. 5 Assistenza Tecnica Il servizio di assistenza tecnica è finalizzato alla rimozione di tutti i problemi correlati alla piattaforma hardware del parco delle apparecchiature informatiche dell ente. Sono esclusi dalla manutenzione tutti gli apparati hardware specifici di sistema che hanno già una assistenza specialistica garantita dal produttore. Per le attrezzature in garanzia la ditta dovrà garantire il servizio di chiamata al fornitore originario. Relativamente alle apparecchiature del sistema centrale dovrà informare per tempo la responsabile del settore PCRU delle garanzia in scadenza per consentirne il rinnovo in tempo utile o, se più conveniente, la sostituzione. Art. 6 Gestione CIE Il servizio di erogazione di carte di identità elettroniche al cittadino è particolarmente complesso dal punto di vista tecnologico e, più in generale, dal punto di vista del back office. Onere della ditta non è la gestione del rapporto col cittadino o il servizio di erogazione delle CIE, bensì è fare in modo che l infrastruttura CIE attualmente funzionante, continui ad esserlo sia in relazione ed eventuali guasti o malfunzionamenti di possibile accadimento, sia in relazione a mutamenti legislativi o tecnologici imposti dagli organi centrali di Stato. In questo ambito di intervento i dispositivi non sono limitati alle sole postazioni di emissione (computer, stampanti di banda ottica, lettori di impronte, fotocamere e quant altro utilizzato), ma tra i dispositivi oggetto delle attività di gestione vengono ricompresi anche i server di collegamento, validazione ed emissione. Il servizio di gestione CIE deve mirare a mantenere un elevato livello di disponibilità delle risorse dedicate all emissione di CIE. Se in generale la ditta deve intraprendere ogni azione necessaria per gestire correttamente e compiutamente la complessità di tale servizio, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le attività richieste possono così essere individuate: - front office con gli organi centrali dello Stato: interfaccia diretta, telefonica e tramite posta elettronica; gestione autonoma dei rapporti e delle relazioni di carattere tecnico; feedback periodico (minimo annuale) dello status quo; redazione di prospetti riepilogativi o compilazione di questionari tecnici o allegati tecnici ai piani di sicurezza secondo le periodicità richieste dalla normativa vigente; - gestione sistemistica dei server dedicati alla CIE: raccolta e documentazione dei requisiti hardware e software e loro evoluzione nel tempo; ottimizzazione delle configurazione dei server; verifica del buon funzionamento del server; conduzione dei server; - problem solving lato utente sistemistico: troubleshooting; installazione di test (lato server e lato utente); gestione caratteri diacritici ed alfabetici multilingua; monitoraggio e miglioramento performances lato server e lato utente. 2

3 Art. 7 Amministratore di sistema ai sensi del d.lgs. 196/2003 e provvedimento garante della Privacy del e s.m.i. Alla ditta ed al soggetto preposto indicato all articolo 1 vengono attribuite le funzioni di amministratore di sistema. Compiti dell amministratore di sistema sono: 1. verificare costantemente che il comune di Marcon abbia adottato le misure minime di sicurezza informatica per il trattamento dei dati personali, previste dall art. 34 del D. Lgs. n. 196/2003, e dal Disciplinare tecnico, allegato B) al decreto legislativo medesimo, provvedendo senza indugio agli adeguamenti eventualmente necessari. Deve altresì tempestivamente informare l amministrazione delle criticità riscontrate e delle possibili soluzioni; 2. dare istruzioni per la corretta applicazione delle norme vigenti in materia di sicurezza informatica agli utenti del sistema informatico del comune di Marcon; 3. Impartire disposizioni operative per la sicurezza delle banche dati e dei procedimenti di gestione e/o trattamento degli stessi; 4. attribuire a ciascun utente o incaricato del trattamento un codice identificativo personale, non assegnando lo stesso codice ad altri utenti o incaricati, neppure in tempi diversi; 5. procedere alla disattivazione del codice identificativo nel caso di perdita della qualità che consentiva a tale incaricato l accesso ad una determinata banca dati; 6. attivare e aggiornare con cadenza almeno semestrale idonei strumenti elettronici atti a proteggere i dati trattati attraverso gli elaboratori del sistema informativo, contro il rischio di intrusione e contro l azione dei virus informatici; 7. aggiornare periodicamente, con frequenza almeno semestrale i programmi volti a prevenire la vulnerabilità degli strumenti elettronici e a correggerne i difetti; 8. verificare che le impostazioni del sistema di back up siano fatte correttamente; verificare periodicamente la consistenza e congruità dei contenuti delle copie di back up giornaliere; 9. Realizzare copie di back up al 30/6 ed al 31/12 per la conservazione a lungo periodo in luogo sicuro indicato dall amministrazione comunale; 10. Adottare idonee misure per garantire il ripristino della disponibilità dei dati e dei sistemi in caso di danneggiamento degli stessi o degli strumenti elettronici, in tempi certi compatibili con i diritti degli interessati e non superiori a sette giorni; 11. Installare e configurare gli apparati e gli applicativi di sicurezza in modo corretto; 12. Monitorare e garantire il corretto funzionamento dei Server e del sistema informativo in generale (pc, stampanti) oltre che del sistema di comunicazione (rete, ecc); 13. Verificare e garantire il corretto funzionamento del sistema di autenticazione e profili utenti (password, id, profilo utente, ecc.); 14. Verificare periodicamente il corretto aggiornamento dei SW antivirus, del SW di base, dei sistemi operativi e del Sw applicaivo onde attivare secondo necessità le operazioni patching; 15. Pianificare periodici aggiornamenti dei software di base (sistemi operativi, applicatio server, ecc.) e dei tool di sicurezza informatica. 16. predisporre un piano di controlli periodici, da eseguirsi con cadenza almeno annuale, dell efficacia delle misure di sicurezza adottate in azienda. 17. proporre al titolare del trattamento l acquisto di idonei strumenti elettronici da utilizzare al fine di proteggere i dati sensibili contro l accesso abusivo, di cui all art. 615 ter c.p.; 18. sovraintendere agli interventi sistema informatico di eventuali tecnici/fornitori esterni all amministrazione; L amministratore di Sistema ha l obbligo di rispettate il segreto sulle informazioni e sui dati personali di cui viene anche incidentalmente a conoscenza nell esercizio della propria funzione (art. 326 codice penale e art. 15 DPR n. 3/1957); tale obbligo permarrà anche dopo la cessazione dell incarico. La sostituzione del soggetto qualificato indicato all articolo 1 può avvenire solo se preventivamente autorizzata dalla responsabile del settore programmazione controllo e risorse umane. La sostituzione non autorizzata è causa di risoluzione del contratto. Art. 8 Modalità di esecuzione e tempi di intervento La ditta garantisce tutte le attività previste e specificate all art. 2 e ss attraverso il soggetto qualificato indicato all art. 1. 3

4 Per giustificati motivi (es. malattia, ferie), può essere sostituito da altro soggetto preposto dalla ditta stessa previa autorizzazione del responsabile del settore PCRU. La ditta conserva l elenco dei sostituti ed i giorni in cui è avvenuta la sostituzione. L attività avviene attraverso: a) attività programmate b) attività su chiamata urgente c) attività su chiamata non urgente con un impiego orario medio mensile di 36 ore. Le chiamate devono avvenire tramite il sistema di comunicazioni interne in uso nel comune di Marcon (attualmente fornito da halley). Il tempo di intervento (quale tempo che intercorre tra la chiamata e l inizio da parte dell amministratore di sistema dell attività/riparazione richiesta, on site o da remoto) per le chiamate non urgenti non deve essere superiore alle 36 ore; per le chiamate urgenti non deve essere superiore a 2 ore. Nel conteggio del tempo di intervento non si considerano la domenica ed i festivi. Qualora una chiamata richieda più di due ore di lavoro o un costo superiore al valore del bene, o sia necessario l acquisto di pezzi di ricambio, la ditta prima di proseguire acquisisce l autorizzazione del responsabile del settore programmazione controllo e risorse umane (PCRU). A fronte di ogni intervento a chiamata l amministratore di sistema dovrà compilare un rapporto/lavoro con la descrizione dettagliata della prestazione effettuata e delle ore di lavoro utilizzate, che dovrà essere consegnato al responsabile del settore PCRU, debitamente siglato, a validazione dell intervento, dall utilizzatore della macchina oggetto dell intervento, entro il secondo giorno successivo. Le attività programmate per la realizzazione di quanto previsto negli art. 2 e ss. devono essere adeguatamente rendicontanti attraverso produzione ed aggiornamento di documentazione tecnica che evidenzi gli adempimenti eseguiti nonché configurazione del sistema, procedure operative, soluzione dei problemi. L amministratore di sistema dovrà garantire sino ad ulteriori (1). ore di attività su richiesta della responsabile del settore PCRU per adeguare il sistema informatico all evoluzione della tecnologia od a disposizioni di legge, previo progetto/proposta dettagliata della ditta-amministratore di sistema. Tali ore di ulteriore attività sono indicative e potrebbero non essere richieste, in tal caso nulla è dovuto alla ditta. (1) Non compilare. Il dato verrà richiesto con l eventuale preventivo ed è incluso nell importo dell affidamento indicato nell avviso. Art. 9. Modalità di fatturazione Gli interventi ammessi al pagamento sono quelli richiesti, autorizzati e regolarmente rapportati e rendicontati. La fatturazione dovrà avvenire con esplicito riferimento ai rapporti degli interventi a chiamata e delle rendicontazione degli interventi programmati, con l indicazione degli estremi del provvedimento di spesa, ovvero il numero di impegno e l atto di determinazione. Il pagamento verrà effettuato a mezzo mandato di pagamento entro 30 giorni dalla data di ricevimento al protocollo generale della fattura. A tal fine la Ditta dovrà attenersi a quanto previsto al successivo articolo 10. Art. 10. Obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari ex. art. 3 legge 136/2010 La Ditta assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 136/10 e successive modificazioni. La Ditta, in particolare, si impegna a trasmettere al Comune di Marcon, entro 7 giorni dall accensione del conto dedicato al contratto in oggetto, o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla sua prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative al presente affidamento, identificato con il CIG n. Z3B073C6CE, gli estremi del conto stesso, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate alle operazioni sul medesimo. La Ditta si impegna, inoltre, a comunicare al Comune di Marcon ogni vicenda modificativa che riguardi il conto in questione entro 7 giorni dal verificarsi della stessa. 4

5 La Ditta si obbliga, inoltre, ad introdurre, a pena di nullità assoluta, in eventuali contratti sottoscritti con i subappaltatori o con i subcontraenti un apposita clausola con cui essi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art.3 della legge 136/10 e successive modificazioni. La Ditta a tal fine si impegna altresì a trasmettere al Comune di Marcon copia dei contratti stipulati oltre che con i suoi subappaltatori anche con i subcontraenti. La Ditta, il subappaltatore od il subcontraente che ha notizia dell inadempimento della propria controparte ne dà immediatamente comunicazione al Comune di Marcon ed alla Prefettura di Venezia. Nel caso in cui la Ditta non adempia agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui al primo comma, il Comune di Marcon potrà risolvere immediatamente il presente contratto mediante semplice comunicazione scritta da inviare a mezzo di raccomandata AR salvo in ogni caso il risarcimento dei danni prodotti da tale inadempimento. Il mancato utilizzo di bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto. Art. 11. Clausola risolutiva e penali Eventuali irregolarità e inadempienze verranno contestate per iscritto tramite posta elettronica certificata con l imposizione di un termine massimo di dieci giorni solari per la presentazione delle eventuali giustificazioni scritte. I primi sei mesi di durata del rapporto contrattuale viene definito come periodo di osservazione. In tale periodo non verranno applicate penali. Durante tale periodo il Comune di Marcon si riserva di risolvere di diritto il contratto qualora si verifichi una grave inadempienza da parte dell impresa o dell amministratore di sistema con conseguenze di notevole disservizio per l utenza comunale e/o ripercussioni negative sull attività del Comune quali ad esempio l impossibilità ad operare per almeno il 50% del personale di una sede del comune o l impossibilità di erogare al cittadino le attività di sportello/front- line per un periodo superiore a 8 ore. L Amministrazione applicherà una penale di Euro 50,00 per ogni 24 ore di ritardo rispetto ai tempi di intervento stabiliti nell art. 8, sino al limite massimo del 10% del contratto. Se la ditta non versa la penale, l Amministrazione si tratterà dalla prima fattura utile in liquidazione l importo della penale. L Amministrazione ha facoltà di risolvere l obbligazione con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la richiesta di risarcimento danni: - se la ditta è colpevole di frode, negligenza o colpa grave; - qualora la ditta sostituisca l amministratore di sistema indicato all articolo 1 senza autorizzazione del responsabile del settore PCRU; - qualora la ditta, regolarmente diffidata, non provveda ad eseguire i lavori entro i termini indicati nella diffida stessa; - qualora la ditta, regolarmente diffidata, non provveda a far pervenire le giustificazioni entro il termine assegnato; - durante il periodo di osservazione il Comune di Marcon qualora verifichi una grave inadempienza da parte dell impresa con conseguente notevole disservizio per l utenza e/o ripercussioni negative sull attività del comune, ivi compreso il danno all immagine. Art. 12. Responsabilità e Privacy La ditta è responsabile di eventuali danni che in relazione al lavoro svolto, anche dall amministratore di sistema, possano derivare al Comune, a terze persone o a cose di terzi nonché a dipendenti o collaboratori della stessa ditta. La ditta è tenuta a trattare i dati ai soli fini dell espletamento dell incarico ricevuto, all adempimento agli obblighi previsti dal Codice per la protezione dei dati personale D.Lgs. 196/2003, al rispetto delle istruzioni impartite dal Comune, del Documento programmatico sulla sicurezza dei dati adottato dal comune, a informare immediatamente il titolare del trattamento in caso di situazioni anomale o di emergenze. La ditta, pena la risoluzione dell obbligazione, e fatto salvo il risarcimento dei danni al Comune, non dovrà divulgare, anche successivamente alla scadenza del servizio, notizie relative alla attività svolta dall Amministrazione o di terzi di cui sia venuta a conoscenza nell esecuzione delle 5

6 prestazioni contrattuali, non dovrà eseguire copia, estratti, note ed elaborazioni di qualsiasi atto o documento di cui sia eventualmente venuta in possesso in ragione dell incarico affidatole. La ditta si obbliga pertanto all osservanza del segreto d ufficio. Nello svolgimento dell oggetto del contratto: 1) L accesso al sistema informativo e alle banche dati deve avvenire nel rispetto delle norme vigenti ed in particolare del D. Lgs. 196/03. 2) Nessun dato potrà essere comunicato a terzi o diffuso senza la preventiva specifica autorizzazione del Sindaco o del Responsabile del Settore Programmazione controllo e Risorse umane. 3) L amministratore è autorizzato ad accedere a quella parte del sistema informativo rilevante per la Sua funzione e le relative mansioni, l autorizzazione all accesso è perciò limitata in via esclusiva all ambito, alla categoria di dati, alle modalità e al tempo stabilito dal presente rapporto contrattuale e/o in eventuali comunicazioni successive; 4) L accesso deve avvenire tramite id e password come richiesto dalla direttiva del Garante del 27 novembre del 2008, inoltre devono essere adottati sistemi idonei alla registrazione degli accessi logici al sistema di elaborazione e agli archivi elettronici. 5) Le registrazioni degli accesi devono avere carattere di completezza, inalterabilità e possibilità di verifica della loro integrità. 6) L amministratore genera i codici di autorizzazione (password temporanee) per i nuovi utenti. Per mantenere la privacy della password, genera un codice di autorizzazione per ciascun nuovo account. Questo deve essere utilizzato per il primo login. Una volta verificato l accesso al sistema, al nuovo utente viene chiesto di inserire una nuova password. 7) La parola chiave deve essere composta da almeno otto (8) caratteri alfanumerici, non deve contenere riferimenti agevolmente riconducibili a nomi dei familiari, date di nascita, ecc. e va modificata almeno ogni sei (6) mesi e, in caso di trattamento di dati sensibili e/o giudiziari ogni tre (3) mesi; 8) L amministratore deve cancellare e/o annullare le password scadute, gli Id utente e le password degli utenti che non hanno più i requisiti necessari per accedere al sistema; 9) E inoltre incaricato di garantire sotto l aspetto tecnologico, compatibilmente con le caratteristiche della procedura gestita, che le relative password siano modificabili e conosciute soltanto dagli incaricati che ne sono in possesso. Art. 13. Foro competente Le eventuali controversie che dovessero nascere tra le parti in relazione all esecuzione del servizio sono demandate al Foro di Venezia. Art. 14. Informativa privacy Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003, si informa che i dati forniti sono necessari e trattati per le finalità ed i controlli connessi al servizio. Il trattamento verrà effettuato con procedure anche informatizzate con logiche correlate alle finalità indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati medesimi. Il concorrente gode dei diritti di cui all art. 7 della norma citata, in virtù dei quali potrà chiedere e ottenere, tra l altro, informazioni circa i dati che lo riguardano e circa le modalità e le finalità del trattamento. Potrà anche chiedere l aggiornamento, la rettifica, l integrazione, la cancellazione, l anonimato e il blocco dei dati e potrà, infine, opporsi al trattamento degli stessi. Tali diritti potranno essere esercitati mediante lettera raccomandata al Comune di Marcon. I dati personali acquisiti non saranno oggetto di diffusione. Titolare del trattamento dei dati è il comune di Marcon. Responsabile del trattamento è il responsabile del settore programmazione controllo e risorse umane. I dati saranno trattati dagli incaricati nominati dal responsabile al trattamento. 6

7 ALLEGATO C Il Comune di Marcon ha quattro sedi: SEDI DELL ENTE INDIRIZZO Sede Municipale Piazza Municipio, 20 (sala ced) Sede Ufficio Tecnico Via Vittorio Veneto, 20 Centro civico Via della Cultura, 3 Biblioteca Piazza 4 Novembre, 2 Il collegamento informatico tra le sedi è garantito da collegamenti in fibra ottica, wifi dedicata punto-punto e VPN privata su rete Pubblica. La struttura informatica è su piattaforma Microsoft con server active-directory principale replicato su più server periferici. Tutti i client che accedono alla rete possiedono profilo utente, documenti e desktop storicizzati su server centrale. L infrastruttura gestisce parzialmente anche la telefonia Voip e gli apparati Firewall e WiFi configurati per il corretto funzionamento. PC Client con Sistema Operativo Microsoft = 95 (di cui 70 per dipendenti; 12 aula corsi; 4 postazioni al pubblico biblioteca); Notebook = n. 9 Stampanti = 39: epson, hp, lexmark, olivetti Scanner = 5 Plotter = 1 hp SALA CED MUNICIPIO E composta da 5 server Windows 2000/2003/2003 StorageSerger/2008 configurati come server di dominio, server di backup, server gestionale Halley e storage principale. Le connessioni sono garantite da più Switch HP rame/fibra, appliance firewall Sonicwall con funzionalità di Firewall principale e VPN verso le sedi remote, appliance Web Sophos con funzionalità di Proxy e antivirus. Software Symantec per la gestione del back up centralizzato su magazine Tandberg. Antivirus Trend Micro in installazione Client/Server per la gestione di tutte le postazioni utente. INFRASTRUTTURA VIA VITTORIO VENETO Due server 2008/linux opensuse ed appliance firewall Sonicwall Dispositivo Wifi Lancom per il collegamento della infrastruttura informatica di via Vittorio Veneto con l infrastruttura informatica centrale. INFRASTRUTTURA BIBLITECA Due Server Windows 2003 Enterprise ed appliance firewall Sonicwall n. 4 hotspot wifi linksys Su server principale sono gestite due macchine virtuali con software OpenSource per la gestione del catalogo biblioteca e Proxy per il controllo delle postazioni pubbliche. INFRASTRUTTURA CENTROCIVICO Dispositivo Wifi Lancom per il collegamento della infrastruttura informatica di via Vittorio Veneto con l infrastruttura informatica centrale. Presso il centro civico inoltre è disposta una Sala Corsi da 12 PC collegati a una rete Wifi ad hoc. 7

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