Determinazione n 6498 / 2015 del 07/07/2015

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1 S E R V I Z I O P O L I T I C H E S O C I A L I AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ" - LINEA 1) CONCESSIONE DI SUSSIDI A FAVORE DI PERSONE E NUCLEI FAMILIARI IN CONDIZIONE DI ACCERTATA POVERTA ART. 1 - INDIZIONE AVVISO a) Ai sensi della Deliberazione di Giunta Comunale n 47 del 30/04/2015, della Deliberazione della Giunta Regionale n 28/7 del è indetto un Avviso pubblico destinato a raccogliere le richieste per la concessione a persone e nuclei familiari dei benefici delle azioni di contrasto alla povertà linea di intervento 1) concessione di sussidi a favore di persone e nuclei familiari in condizione di accertata povertà. b) La linea d intervento è finalizzata, attraverso l integrazione del reddito, a garantire ai nuclei familiari e ai singoli privi di mezzi sufficienti ed esposti ad emarginazione sociale, il soddisfacimento dei bisogni fondamentali, con l obiettivo di perseguire la loro integrazione sociale mediante progetti personalizzati. c) Per questa linea di intervento il Comune destinerà l importo di ,00 euro mensili utilizzando a tal fine fondi comunali e risorse trasferite a tale scopo specifico dalla Regione Autonoma della Sardegna. L amministrazione si riserva di aumentare lo stanziamento in base al numero delle richieste e degli stanziamenti disponibili nel bilancio comunale. ART. 2 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E DESTINATARI 1. Possono accedere al contributo economico e agli interventi previsti nella linea 1 i cittadini e le loro famiglie in condizione di povertà, residenti a Cagliari; 2. Vengono considerate in condizioni di povertà le persone e le famiglie che dichiarano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente non superiore a euro 4.500,00, comprensivo dei redditi esenti IRPEF. Per i nuclei familiari con almeno 4 componenti, dei quali almeno 2 componenti siano minori, sarà consentito l accesso con l ISEE non superiore a euro 5.500,00 annui, comprensivi dei redditi esenti IRPEF. ART. 3 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. I cittadini in possesso dei requisiti di cui al citato art.2 devono presentare: a) Domanda su apposito modulo predisposto dal Servizio Politiche Sociali del Comune; b) Copia del documento di identità del richiedente in corso di validità; c) Per i cittadini stranieri extracomunitari copia di carta di soggiorno o del permesso di soggiorno, in corso di validità, rilasciato dall autorità competente. Il permesso di soggiorno dovrà avere validità almeno annuale (art.41 D.lgs 25 luglio 1998, n 286). d) Certificato ISEE periodo d imposta 2013, completo di DSU, rilasciato da un Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale (CAAF), secondo le norme vigenti.

2 2. Ai fini della facilitazione dell'istruttoria del Servizio Politiche Sociali, sarà inoltre cura dei cittadini in possesso dei requisiti di cui al citato art. 2 presentare: e) Certificazioni sanitarie attestanti eventuali stati di handicap grave di familiari conviventi, riconosciuti ai sensi dell art.3, comma 3 della Legge 104/92. f) Ogni documento utile a comprovare i criteri di valutazione e di attribuzione del punteggio. 2. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente da un solo componente il nucleo familiare, e improrogabilmente a pena di esclusione, a mano direttamente agli uffici territoriali competenti del Servizio Politiche Sociali del Comune di Cagliari entro il giorno 16/09/ Nell ipotesi in cui pervengano istanze diverse da parte di più componenti facenti parte del medesimo nucleo familiare, sarà ritenuta ammissibile solamente una domanda, dando preferenza, nella scelta, a quella pervenuta cronologicamente prima. 4. Il servizio sociale comunale, anche su iniziativa di enti e organizzazioni di volontariato e del privato sociale, può provvedere d ufficio all inoltro della domanda in sostituzione dei soggetti impossibilitati o incapaci a farlo. 5. La modulistica per la presentazione delle domande è disponibile presso le sedi territoriali del servizio Politiche sociali e sul sito Internet del Comune al seguente indirizzo: ART. 4. QUANTIFICAZIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO 1. Il contributo economico di sostegno al reddito è stabilito nella misura massima di euro 250 mensili. 2. Le domande, pervenute regolarmente complete della documentazione e dei requisiti richiesti, verranno soddisfatte nei limiti delle disponibilità finanziarie esistenti e le risorse verranno erogate in relazione alla gravità delle situazioni e alle priorità individuate. A tal fine, si procederà all istruttoria delle istanze nel rispetto dei seguenti criteri: A. L importo sarà proporzionato al numero dei componenti del nucleo familiare ed alla situazione generale del nucleo tendendo conto del numero dei componenti, delle loro condizioni a) per ogni componente adulto successivo al primo: 0,5 punti b) per ogni componente minore: 1 punto c) per nuclei familiari monogenitoriali: 1 punto aggiuntivo d) per nuclei familiari con un componente soggetto a misure restrittive: 1 punto aggiuntivo e) Per nuclei familiari ove sia presente almeno un anziano ultrasessantacinquenne o disabile riconosciuto handicap grave ai sensi dell'art. 3 co. 3 della l. 104/92 : 1 punto aggiuntivo B. con riferimento alla situazione alloggiativa; a) Alloggio gratuito a qualunque titolo o ospite di strutture Comunali (meno) - 1,5 punti b) Alloggio ERP 0 punti c) Alloggio di proprietà 0 punti d) Senza fissa dimora + 0,5 punti

3 e) Alloggio in affitto con regolare contratto, di proprietà gravato da mutuo + 1,5 punto C. delle entrate annuali del nucleo familiare dell anno precedente, di cui al citato ISEE ridefinito: a) ISEE Superiore a 4001 euro punti 0 b) ISEE Tra 3001 e 4000 euro punti 0,5 c) ISEE Tra 2001 e 3000 euro punti 1 d) ISEE Tra 1001 e 2000 euro punti 1,5 e) ISEE Tra 0 e 1000 euro punti 2 D. delle valutazioni professionali delle assistenti sociali in ordine ad ogni elemento utile, fino a punti 4. Punteggi nella disponibilità della assistente sociale per valutazione ed analisi professionale. Max 1 punto per ciascuna situazione problematica rilevata dai servizi sociali aggiuntiva rispetto a quelle già valutate Max 4 punti E. dei mezzi di trasporto a disposizione del nucleo familiare. Non sarà ammesso a contributo il nucleo familiare che sia in possesso di auto immatricolata nell ultimo anno, o abbia acquistato nell ultimo triennio auto di cilindrata superiore a 1300 cc o motociclo di cilindrata superiore a 250 cc. Si potrà fare eccezione per furgoni, motocarri, pulmini o mezzi speciali per disabili. 3. I parametri di cui sopra, in fase di prima applicazione, saranno oggetto di sperimentazione e verifica da parte del Servizio Politiche Sociali, ed oggetto di eventuale revisione finalizzata a perfezionare la equità dei parametri numerici. 4. I contributi saranno erogati nei limiti degli stanziamenti di bilancio, proporzionando gli importi in base alla valutazione dei parametri dei richiedenti il contributo. 5. Qualora dal conteggio dei parametri dovessero emergere contributi di importi mensili inferiori ai 100 euro non sarà erogato alcun contributo. Non saranno erogati, pertanto, contributi di importo mensile inferiore ai 100,00 euro. 6. A parità di punteggio varrà, come criterio di precedenza il numero progressivo di registrazione al protocollo generale. ART. 5. APPROVAZIONE DELL ELENCO, POSSIBILITA DI PROROGHE, RIAPERTURA DEI TERMINI E RIMODULAZIONE DEGLI IMPORTI. 1. Il Servizio Politiche Sociali, conclusa l istruttoria approva l elenco dei beneficiari e dei contributi, ne dà comunicazione agli interessati ed entro i successivi 15 giorni attiva le procedure per l attuazione degli interventi. 2. L elenco approvato avrà, in via sperimentale, la durata di 3 mensilità; esso sarà tuttavia prorogabile fino ad un massimo di 12 mesi (52 settimane) dalla data di approvazione. In caso di proroga saranno riaperti i termini per la presentazione di nuove domande. In tal caso l importo dei contributi potrà essere rimodulato, secondo i punteggi conseguiti, in base alle nuove domande pervenute ed alle somme disponibili in bilancio. 3. Eventuali richieste di riesame, in forma scritta ed indirizzate al dirigente per il tramite del servizio territoriale, dovranno essere presentate entro 15 giorni dalla comunicazione,

4 dovranno indicare le generalità complete del richiedente ed i motivi esatti per i quali si richiede il riesame. Non saranno tenute in considerazione le richieste prive di adeguata motivazione o relative alla analisi professionale dell assistente sociale. Il riesame sarà effettuato entro i 30 giorni successivi alla presentazione della richiesta. ART. 6- IMPEGNI DEI BENEFICIARI E CAUSE DI ESCLUSIONE 1. Il destinatario dell intervento sottoscrive un progetto, anche in forma sintetica, di aiuto personalizzato concordato con il Servizio territoriale di riferimento, in cui vengono definiti gli impegni che lo stesso e i componenti del suo nucleo devono assolvere. 2. Per le famiglie e le persone, che vivono condizioni di povertà transitoria, e per contributi non superiori ai due mesi nell anno, non è necessario, di norma, attivare i progetti personalizzati di aiuto illustrati nei punti precedenti. Può essere comunque richiesta la sottoscrizione del solo impegno allo svolgimento di attività di pubblica utilità da svolgersi con le modalità del servizio civico comunale e secondo quanto specificamente previsto per la linea di intervento 3). 3. Il progetto verrà stilato tenendo conto delle caratteristiche personali e familiari del nucleo, che preveda impegni personali volti alla costruzione di percorsi di uscita dalla condizione di povertà e percorsi di responsabilizzazione a fronte del contributo economico ricevuto. 4. Ai beneficiari potrà essere richiesto: a) Lo svolgimento di attività che consentano una valorizzazione delle capacità possedute o delle competenze acquisite con appositi percorsi formativi finalizzati all inclusione sociale; b) Permanenza o, dove necessario, il rientro nel sistema scolastico e formativo di componenti il nucleo familiare; c) Percorsi di educazione alla cura della persona, all assistenza sanitaria, al sostegno alle responsabilità familiari e al recupero delle morosità; d) Miglioramento dell integrazione socio-relazionale, anche attraverso l inserimento in attività di aggregazione sociale e di volontariato; e) Attività di pubblica utilità da svolgersi con le modalità del servizio civico comunale e secondo quanto specificamente previsto per la linea di intervento 3). 5. L assolvimento da parte dell utente degli impegni assunti con la sottoscrizione del progetto è vincolante. La mancata sottoscrizione del progetto o il mancato rispetto di una o più clausole, comporta la sospensione per una o più mensilità o la decadenza dai benefici previsti dal presente bando. 6. I beneficiari del programma per la realizzazione di interventi di contrasto delle povertà devono: a) informare tempestivamente i Servizi Sociali di ogni significativa variazione della situazione anagrafica, patrimoniale, lavorativa e familiare, ovvero di tutte le condizioni dichiarate al momento della presentazione della domanda, nonché dell'eventuale modifica dei recapiti telefonici e postali. In particolare il beneficiario è tenuto a comunicare tempestivamente la percezione di somme a qualunque titolo percepite (per es. a titolo di retribuzione per prestazioni lavorative, di ratei arretrati di pensione, di indennità di disoccupazione o indennità mobilità) al fine di valutare la rimodulazione o la sospensione del contributo. Nel caso di omissione di tale

5 comunicazione, ove rilevato d ufficio si provvederà alla sospensione del contributo ed all esclusione dai bandi successivi. b) facilitare la verifica della situazione personale, familiare e patrimoniale; c) rispettare gli impegni assunti con l accettazione del programma sottoscritto. 7. Sono esclusi dal programma tutti coloro: a) il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità superi, al momento della presentazione della domanda, l importo di Euro 4.500,00 annui comprensivo dei redditi esenti IRPEF, ovvero Euro 5.500,00 annui secondo quanto previsto dall art.2 del presente bando; b) che rifiutino di essere inseriti nei programmi personalizzati di aiuto previsti; c) che abbiano in precedenza rifiutato di essere inseriti nei programmi personalizzati di aiuto previsti, in base alla valutazione professionale della Assistente Sociale; d) che abbiano condotte minacciose e violente tese a condizionare l operato dell amministrazione; e) che conducano un tenore di vita elevato ed incompatibile con la condizione di povertà; f) che non siano residenti nel Comune di Cagliari; g) che abbiano un età inferiore ad anni 18; h) che presentino la domanda oltre il limite stabilito dal bando. i) Saranno escluse inoltre le domande non complete in ogni loro parte e quelle che non conterranno la firma del richiedente in calce all autocertificazione circa il possesso dei requisiti indicati nella domanda stessa. ART. 7 - SPECIFICHE SULL I.S.E.E. 1. Il requisito dell attestazione ISEE, per tutte le linee di intervento, si intende rapportato alla situazione reddituale relativa a due anni solari precedenti a quello di riferimento. 2. In assenza dell'attestazione ISEE, la domanda potrà essere presentata unitamente alla sola DSU. In tal caso però l'attestazione ISEE dovrà essere necessariamente presentata entro i successivi 15 giorni. 3. Si evidenzia che ai fini dell'attestazione ISEE, la DSU deve essere completa di tutte le sue voci: l'assenza di dichiarazioni sui contributi economici ricevuti dal Servizio Politiche Sociali sarà rilevata d'ufficio. Pertanto, prima di inoltrare la richiesta di Attestazione ISEE presso i CAF (Centri di Assistenza Fiscale), i cittadini interessati potranno richiedere la Certificazione Unica Sociale a detto Servizio in una delle sedi dello stesso. 4. Al fine di cogliere la reale disponibilità di risorse del nucleo familiare, qualora tra l ultima dichiarazione dei redditi e il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo o nella situazione reddituale o patrimoniale, tali variazioni potranno essere prese in considerazione se acquisite attraverso idonea dichiarazione sostitutiva di certificazione. ART.8 - CUMULO DEI CONTRIBUTI 1. E prevista la possibilità di cumulo del contributo della Linea di intervento 2) con la linea di intervento 1). 2. La linea di intervento 3) non è invece cumulabile né con la linea di intervento 1) e né con la linea di intervento 2). ART. 9 - MODALITÀ DI LIQUIDAZIONE DELL INTERVENTO.

6 1. La liquidazione del sostegno economico avverrà con cadenza mensile solo dopo la sottoscrizione del progetto di aiuto personalizzato e tenuto conto delle risorse disponibili. 2. I contributi saranno erogati nei limiti degli stanziamenti di bilancio, proporzionando gli importi in base alla valutazione dei parametri dei richiedenti il contributo. 3. Il contributo, ove necessario, potrà essere erogato anche su base mensile, bimestrale, trimestrale o semestrale. 4. Il sostegno economico può essere erogato a persona diversa dal titolare della domanda in presenza di situazioni specifiche, accertate dal servizio sociale. 5. Sarà compito del Servizio Politiche Sociali verificare che l assegnazione del contributo sia effettivamente destinato a superare le concrete situazioni di povertà, anche facendo ricorso, per la gestione dell intervento, ove necessario, alla figura dell amministratore di sostegno, al fine di garantire l effettivo utilizzo della prestazione a beneficio di tutto il nucleo familiare o prevedendo l utilizzo di social card, carte ricaricabili, voucher o buoni spesa per l acquisto di beni di prima necessità. Sarà possibile avvalersi anche di società incaricate del tutoraggio, associazioni attive nel settore dell assistenza nel campo delle povertà con il riconoscimento a queste ultime delle sole spese vive di tenuta di conto corrente anche parzialmente dedicato a tal fine e delle spese di gestione dei pagamenti (per es. Bonifici, bollettini etc.). 6. Il contributo non riscosso entro 60 giorni dalla emissione del mandato potrà essere revocato. ART ORGANIZZAZIONE, COORDINAMENTO, GESTIONE E VERIFICA DEGLI INTERVENTI 1. Il Servizio Politiche sociali ha il compito di organizzazione, coordinamento, gestione e verifica degli interventi, in un percorso di accompagnamento e sostegno orientato a fornire una risposta più efficace al bisogno dell utente, attraverso una presa in carico integrata con i servizi territoriali eventualmente coinvolti nel progetto personalizzato. 2. Il personale dell Ufficio Servizi Sociali è tenuto ad effettuare controlli ai sensi dell art. 71 della DPR 445/2000, anche a campione, e controlli puntuali in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, ed adotterà specifiche misure per sospendere o revocare i benefici ottenuti, mettendo in atto le misure ritenute necessarie al loro integrale recupero anche attraverso l interessamento degli organismi di controllo all uopo incaricati (Guardia di Finanza, ecc.). Il mancato rispetto di una o più clausole contenute nei progetti personalizzati comporterà la decadenza dai benefici previsti dal programma, con applicazione di quanto disposto dall'art. 10, ultimo comma. ART TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1. I dati personali forniti dai soggetti ammessi al presente programma di contrasto alle povertà saranno acquisiti dall Amministrazione Comunale e trattati, anche in forma automatizzata, esclusivamente per le finalità di gestione della procedura in argomento, nel pieno rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. ART PUBBLICITA DELL AVVISO 1. Il presente avviso viene pubblicato all Albo Pretorio On Line ed è altresì reperibile presso le sedi centrale e territoriali del Servizio Politiche Sociali e sul sito web del Comune all indirizzo: presso i quali sarà possibile accedere ad ogni informazione e chiarimento.

7 ART. 13 DISPOSIZIONI FINALI 1. Per quanto non previsto nel presente Bando si fa rinvio alle disposizioni di legge in materia, alla Deliberazione di Giunta Comunale n 47 del 30/04/2015, ed alla Deliberazione della Giunta Regionale n 28/7 del Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Alessandro Cossa il 07/07/ :43:56 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Determinazione n 6498 / 2015 del 07/07/2015.

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