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2 La Marca Italia Recenti ricerche condotte sui mercati strategici hanno mostrato l urgenza e la necessità di un intervento a sostegno dell immagine dell Italia nel mondo. Per la prima volta, accanto ai valori positivi derivanti dalla molteplicità e varietà del nostro patrimonio naturalistico, paesaggistico, artistico, culturale e storico emergono aspetti meno favorevoli come una esigenza di equilibrio e compostezza e la mancanza di un elemento di sintesi che componga la straordinaria articolazione del nostro Paese. In questo quadro la creazione di un sistema di identità rappresenta il primo passo di un vasto programma per la promozione dell immagine dell Italia. All interno di questo sistema gioca un ruolo fondamentale il marchio: un emblema di immediata riconoscibilità che accompagnerà i principali eventi fi nalizzati a valorizzare l immagine del Sistema Italia, permettendo l aggregazione della pluralità dei soggetti pubblici e privati che parteciperanno alle varie iniziative con la neccessaria fl essibilità. Assieme al marchio, l articolazione dei colori, della tipografi a, delle immagini e dei formati consentiti avrà il compito di trasferire l identità italiana e la sua creatività con calore, gusto ed eleganza. Il sistema di identità promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri verrà concesso in uso agli enti e ai soggetti promotori di iniziative per la promozione dell Italia e sarà alla base di un articolato piano di comunicazione gestito dalla stessa Presidenza del Consiglio. Questo fascicolo contiene le regole fondamentali per il suo utilizzo. Per ogni ulteriore informazione contattare: Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l Informazione e l Editoria Uffi cio per il Coordinamento delle Attività di Informazione e Comunicazione Istituzionale Via Boncompagni Roma brand

3 Indice 1. Elementi di base 1.1. Marchio Il logo Il logotipo Versioni Area di rispetto Dimensioni minime Usi impropri del logo Usi impropri del logotipo 1.2. Declinazione (idea copy) Opportunità creative Versioni Versioni secondarie Versioni alternative Area di rispetto Usi impropri dell idea copy con logo Usi impropri dell idea copy con logotipo 2. Sistema di identità visiva 2.1. Identità visiva Sistema visivo Posizionamento del marchio Variante per il posizionamento del logo Firma Esempi 2.2. Comunicazione del Governo Carta intestata Coordinato Texture istituzionale Texture advertising Gadgets 2.3. Comunicazione di terzi Esempi patrocinio Esempi co-branding 1.3. Colori 1.4. Tipografi a

4 1. Elementi di base use

5 1.1. Marchio Il marchio rappresenta l elemento fondamentale su cui si basa il nuovo sistema di identità visuale della marca Italia. Di conseguenza tutte le applicazioni del marchio devono essere sviluppate in modo disciplinato e coerente. In questa sezione del manuale verranno descritti il logo, il logotipo e tutte le regole di utilizzo ad essi correlate (versioni, area di rispetto, dimensioni minime, usi impropri).

6 Il logo Il logo è composto dalla lettera i in colore nero e in carattere Bodoni per rappresentare la classicità, solidità e affi dabilità, dal puntino rosso che aggiunge energia, passione e dinamismo, e dalla lettera t la cui forma morbida richiama le linee moderne del design italiano, in colore verde per completare il tricolore e rendere inequivocabile ilriferimento all Italia. Il logo è l elemento visuale chiave del sistema d identità della marca Italia.

7 Il logotipo Il logotipo è la declinazione più estesa ed esplicita del marchio, in cui il logo viene completato con lettere in Futura a formare la scritta italia. Le lettere L e I sono maiuscole e sono state appositamente ritoccate nelle proporzioni per garantire bilanciamento e pulizia al segno grafi co e fare in modo che il logo it si distingua e sia comunque posto in assoluta evidenza.

8 Versioni Le versioni del marchio a colori (per la corretta identifi cazione dei colori vedi 1.3.) devono essere adottate nella maggioranza dei casi, al fi ne di veicolare l immagine della marca nel modo più coerente possibile. A seconda delle possibilità e/o necessità di riproduzione, il marchio potrà essere realizzato anche nei seguenti modi. Le versioni in bianco e nero sono riservate alle applicazioni che non consentono una riproduzione effi cace dei toni di colore. Ove fosse necessario, per composizioni grafi che particolari, è consentito l uso delle versioni in bianco su fondo nero). Versioni a colori (verde: Pantone 362 C; rosso: Pantone 485 C; nero: Pantone Black C) Queste sono le uniche versioni cromatiche consentite per il marchio. Versioni in bianco e nero Versioni in bianco e nero - negativo

9 Area di rispetto L area di rispetto minima del marchio è una delle regole base per garantire la massima leggibilità del marchio stesso. Nessun elemento (testo, immagini, illustrazioni, ecc.) potrà essere inserito in questo spazio. Lo spazio libero minimo da lasciare ai lati del marchio è sempre pari all altezza del carattere i, come da specifi che a lato. Sul lato superiore lo spazio è invece pari ai 5/4 dell altezza del carattere i (1,25 h); questa distanza è da rispettare anche sul lato inferiore qualora il marchio sia nella forma del logotipo, al fi ne di garantire una corretta centratura ottica all interno degli spazi. h h h h 1,25 h h h h 1,25 h

10 Dimensioni minime Per garantire la buona leggibilità del logo ( it ), non è consentito applicarlo ad una larghezza inferiore ai 6 mm. Per lo stesso motivo, non è consentito l utilizzo del logotipo a una larghezza inferiore ai 20 mm. Queste regole sono valide per tutte le versioni del marchio descritte in questo manuale. 6 mm 20 mm

11 Usi impropri del logo È fondamentale mantenere integro il logo al fi ne di trasmettere una identità di marca coerente e univoca. È vietata ogni alterazione alla forma del logo e alle sue proporzioni. Non invertire i colori. Non utilizzare un solo Non modifi care gli colore nelle versioni in positivo. spazi fra i diversi elementi. Non usarli separatamente. Non modificare le proporzioni fra i diversi elementi. Non deformare il Non deformare il Non alterare il logo applicando ulteriori trattamenti marchio in senso marchio in senso grafici. verticale. orizzontale. Non modificare il carattere tipografico. Non applicare il Non applicare il Non applicare il marchio a colori su marchio su sfondi marchio su sfondi sfondo nero. colorati. fotografici.

12 Usi impropri del logotipo È fondamentale mantenere integro il logotipo al fi ne di trasmettere una identità di marca coerente e univoca. È vietata ogni alterazione alla forma del logotipo e alle sue proporzioni. Non invertire i colori. Non utilizzare un solo Non modifi care gli colore. spazi fra i diversi elementi. Non modificare le proporzioni fra i diversi elementi. Non deformare il marchio in senso verticale. Non deformare il marchio in senso orizzontale. Non alterare il logotipo applicando ulteriori trattamenti grafici. alia Non modificare il carattere tipografico. Non applicare il marchio a colori su Non applicare il marchio su sfondi sfondo nero. colorati. Non applicare il marchio su sfondi fotografici.

13 1.2. Declinazione (idea copy) L iconicità e l originalità del marchio e il significato in inglese della parola it suggeriscono un interessante format di comunicazione utile per veicolare messaggi specifici. L identità della marca Italia si configura pertanto come una soluzione estremamente modulare e versatile.

14 Opportunità creative Al logo it e al logotipo italia possono essere accostati dei verbi (in lingua inglese) per arricchire la comunicazione della marca. A fi anco sono riportate alcune delle possibilità creative offerte da questo sistema. I verbi accostati al marchio sono redatti con il carattere Futura Light e devono essere sempre scritti in minuscolo. feel feel dream dream

15 Versioni L utilizzo dell idea copy segue le stesse regole cromatiche del marchio (vedi 1.1.3). Versioni a colori Versioni in bianco e nero Versioni in bianco e nero - negativo

16 Versioni secondarie Quando il marchio è declinato nell idea copy (it, feelit, etc.), è consentito talvolta l utilizzo di versioni secondarie in negativo bianco su sfondi colorati (per la corretta identifi cazione dei colori secondari vedi 1.3.), purché accompagnate dalla versione primaria del marchio. Colore secondario magenta (PMS Pantone Process Magenta C) Colore secondario giallo (PMS Pantone 109 C) Colore secondario arancione (PMS Pantone 137 C) Colore secondario azzurro (PMS Pantone Process Cyan C)

17 Versioni alternative Anche se non è ancora stata defi nita nel dettaglio, è prevista la possibilità di utilizzare il marchio in versioni cromatiche alternative per categorizzare la comunicazione della marca Italia. Ad esempio, possono essere identifi cati dei codici cromatici per le comunicazioni dei settori cultura, turismo e food, design e moda, etc, con relativi descrittori specifi ci per il settore di riferimento (ad esempio taste per il settore Food, wear per la Moda). In nessun caso le versioni cromatiche alternative possono essere utilizzate in completa sostituzione della versione originale, specialmente in presenza del solo logo it e senz altro fi nché la riconoscibilità della versione primaria non sia stata attestata. Idee Copy condivise Settore Istituzione e Cultura feel feel dream dream Settore Turismo e Food feel feel dream dream Settore Moda e Design feel feel dream dream Idee Copy specifi che buy buy live live visit visit wear wear touch touch invest taste shop invest taste shop

18 Area di rispetto Come per il marchio, anche l utilizzo di descrittori prevede lo stanziamento di un area di rispetto. Nessun elemento (testo, immagini, illustrazioni, ecc.) potrà essere inserito in questo spazio. Lo spazio libero minimo da lasciare ai lati del marchio accompagnato dall idea copy è sempre pari all altezza del carattere i, come da specifi che a lato. Sul lato superiore e inferiore lo spazio è invece pari ai 5/4 dell altezza del carattere i (1,25 h), al fi ne di garantire una corretta centratura ottica all interno degli spazi. 1,25 h h h h Questa regola è valida per tutte le versioni di marchio con idea copy descritte in questo manuale. 1,25 h h h 1,25 h h 1,25 h

19 Usi impropri dell idea copy con logo Oltre ad evitare le inopportune modifi che al logo già descritte in 1.1.6, si prega di attenersi alle seguenti prescrizioni. Non modificare la tipografia. Non modificare le distanze fra i diversi elementi. Non modifi care le proporzioni fra i diversi elementi. Explore EXPLORE esplora Non utilizzare l iniziale maiuscola. Non scrivere tutto in maiuscolo. Non utilizzare una lingua diversa dall inglese. Non utilizzare un solo colore per le versioni in positivo. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondo rosso. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondo verde. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondi fotografici.

20 Usi impropri dell idea copy con logotipo Oltre ad evitare le inopportune modifi che al logotipo già descritte in 1.1.7, si prega di attenersi alle seguenti prescrizioni. Non modificare la tipografia. Non modificare le distanze fra i diversi elementi. Non modifi care le proporzioni fra i diversi elementi. Explore EXPLORE esplora Non utilizzare l iniziale maiuscola. Non scrivere tutto in maiuscolo. Non utilizzare una lingua diversa dall inglese. Non utilizzare un solo colore per le versioni in positivo. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondo rosso. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondo verde. Non applicare il marchio con l idea copy su sfondi fotografici.

21 1.3. Colori La marca Italia è caratterizzata da una palette di colori primari istituzionali, composta dai colori della bandiera nazionale più il nero. Per arricchire il linguaggio visivo promozionale si deve fare riferimento alla palette di colori secondari. Colori primari PMS Pantone 362 C PMS Pantone 485 C PMS Pantone Black C PMS - CMYK C 70, M 0, Y 95, K 0 CMYK C 0, M 100, Y 100, K 0 CMYK C 0, M 0, Y 0, K 100 CMYK C 0, M 0, Y 0, K0 RGB R 69, G 167, B 65 RGB R 220, G 0, B 40 RGB R 0, G 0, B 0 RGB R 255, G 255, B 255 WebSafe WebSafe CC0033 WebSafe WebSafe FFFFFF Colori secondari PMS Pantone Process Magenta C PMS Pantone 109 C PMS Pantone 137 C PMS Pantone Process Cyan C CMYK C 0, M 100, Y 0, K 0 CMYK C 0, M 15, Y 100, K 0 CMYK C 0, M 50, Y 100, K 0 CMYK C 100, M 0, Y 0, K 0 RGB R 200, G 0, B 120 RGB R 251, G 213, B 0 RGB R 236, G 146, B 34 RGB R 0, G 155, B 220 WebSafe CC0066 WebSafe FFCC00 WebSafe FF9933 WebSafe 0099FF

22 1.4. Tipografia La coerenza nell utilizzo della tipografi a in ciascun elemento della comunicazione è fondamentale. La font istituzionale appartiene alla famiglia del carattere Futura. Per la composizione dei testi si utilizza il carattere Futura Light. Per i titoli va privilegiato il carattere Futura Book. Futura Light ABCDEFGHIJLKMPQRSTUWXYZ abcdefghijlkmnopqrstuwxyz !?:;.,&@ Futura Book ABCDEFGHIJLKMPQRSTUWXYZ abcdefghijlkmnopqrstuwxyz !?:;.,&@

23 2. Sistema di identità visiva use

24 2.1. Identità visiva Oltre che tramite l utilizzo appropriato degli elementi di base, l identità visiva di una marca si realizza con un applicazione appropriata ed armonica di tutte le componenti. Perché ciò avvenga, è necessario seguire le indicazioni fornite in questa sezione.

25 Sistema visivo L identità visiva della marca Italia sui diversi artefatti comunicativi si costruisce sulla base di bande verticali. Queste possono essere singole o doppie. Possono inoltre essere utilizzate come gabbia di impaginazione (vedi pagine seguenti).

26 Posizionamento del marchio Il marchio, nelle sue diverse varianti, è posizionato in senso verticale rispetto al formato. La dimensione del marchio rispetto alla pagina viene calcolata tenendo conto anche dell area di rispetto (vedi1.1.4); l ingombro totale deve essere pari a un quinto della base (x) del formato di riferimento. Il posizionamento del marchio sull asse verticale viene poi determinato a partire dalla lettera i di it, che deve allinearsi ai due terzi (y) dell altezza del formato di riferimento. y y Questa regola è valida sia per il solo logo, che per il logotipo, che per le diverse idee copy (vedi 1.2), e funziona linearmente sui formati quadrato e verticali. Per i formati orizzontali, la regola è sempre valida ma deve essere costruita a partire dal quadrato iscritto nel formato. x x y y y y x = y x x x

27 Variante per il posizionamento del logo Ove fosse necessario è possibile posizionare in senso orizzontale il solo logo it,. Le regole di impaginazione non variano rispetto a quanto già esposto (vedi 2.1.1). y y x x y y y y x = y x x x

28 Firma Ove fosse necessario, è possibile inserire il logotipo come fi rma dell artefatto comunicativo in oggetto. Tale fi rma andrà sempre posizionata in basso a destra, all interno del quinto di pagina già individuato in precedenza, e la sua dimensione andrà calcolata tenendo conto dell doppio dell area di rispetto. Per evitare ridondanze, la fi rma può essere applicata solo quando si utilizza il solo logo it o l idea copy con il solo logo it (ad esempio visitit ). x x x = y x x x

29 Esempi Riportiamo degli esempi di applicazione delle regole appena descritte, con le possibili combinazioni delle diverse versioni del marchio e nei diversi formati. Ricordiamo che la fi rma italia può essere inserita solo quando non è altrove presente l intero logotipo. visit visit visit

30 2.2. Comunicazione del Governo In questa sezione del manuale si fa riferimento alla comunicazione istituzionale, ovvero ai casi in cui l emittente della comunicazione è direttamente il Governo attraverso la marca Italia.

31 Carta intestata La carta intestata deve essere realizzata in formato A4, su sfondo completamente bianco. Per l impaginazione dei contenuti si tengano in considerazione le seguenti regole. Posizionare il logo it secondo quanto descritto in Individuare i margini entro cui inserire il testo seguendo le indicazioni fornite a lato (margine inferiore 15 mm, superiore 30 mm, sinistra 25 mm, destra 50 mm). 30 mm Per il testo utilizzare il carattere Futura Light corpo 11 interlinea 16 (eventualmente per titoli o parti di testo utilizzare anche il carattere Futura Book). Per la dicitura Presidenza del Consiglio dei Ministri - Repubblica Italiana, da riportare in basso a sinstra come indicato, utilizzare il carattere Bodoni Regular corpo 11 interlinea mm 15 mm 15 mm 25 mm 50 mm 210 mm

32 Coordinato Esempi di applicazione dell identità visiva su cartellina e carta intestata. L interno della cartellina, per creare contrasto, è realizzato con il colore secondario magenta.

33 Texture istituzionale Questa texture è stata creata principalmente per essere utilizzata su pannelli e zone dove potrebbe essere importante promuovere l aspetto olistico di questa marca. e try visit shop touch feel l taste wear live try visit shop touch touch feel taste wear live try try visit shop touch feel tast taste wear live try visit shop touch feel taste wear live try visit shop touch feel taste te wear live try visit shop touch feel taste wear live try visit visit shop touch feel taste wear

34 Texture advertising Questa texture è stata creata per essere utilizzata come riempitivo di aree nei layout di advertising (sagome di regioni o dello stivale, etc.). Essa è composta da una forma (creata al solo scopo di facilitarne l utilizzo) replicabile su tutti i lati, e che una volta moltiplicata si fonde perfettamente con l insieme generale.

35 Gadgets Ripetendo le idee copy, intervallate da spazi regolari, si può creare un pattern utilizzabile per nastri o similari. Il solo logo può essere utilizzato per la realizzazione di spillette, medaglie o altri piccoli gadgets. taste wear live try shop visit touch feel > repeat > repeat feel wear touch shop feel wear touch shop > repeat > repeat

36 2.3. Comunicazione di terzi In questa sezione del manuale si fa riferimento ai casi in cui l emittente della comunicazione non è il Governo, ma esso compare attraverso la marca Italia in qualità di garante (patrocinio) o di compartecipe (co-branding) di attività di comunicazione promosse da enti terzi autorizzati.

37 Esempi patrocinio

38 Esempi co-branding Foto/Visual Foto/Visual

39 open

40 ry feel visit touch try feel taste visit visit try y wear visit sho ch try fee e shop feel touch try taste shop feel feel y tou live try try feel taste live ive

41 ry feel visit touch try feel taste visit visit try y wear visit sho ch try fee e shop feel touch try taste shop feel feel y tou live try try feel taste live ive

42 Referenze fotografi che Proprietà della Fondazione Cariverona in deposito presso il Centro Internazionale Studi di Architettura A. Palladio di Vicenza pagina 14 Unbroken wave. Salon du Meuble, Paris Designer: Roberto Monte. Fotografi a: Gaetano Del Mauro pagina 15 Archivio Studio Fuksas. Nuova Fiera Rho-Pero Milano pagina 33 Dipartimento per l informazione e l editoria

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