La questione nordirlandese

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1 La questione nordirlandese

2 La questione nordirlandese: Secolo XVI Elisabetta I figlia di Enrico VIII, anglicana, decide di imporre la legge inglese agli irlandesi, quasi come una sorta di missione civilizzatrice nei confronti di questi ultimi. Ecco quanto scrive ai suoi rappresentanti in Irlanda: Desideriamo che quando se offra la possibilità voi cerchiate di condurre quella barbara e rozza nazione alla civiltà con le buone maniere e senza ricorrere all uso della forza e allo spargimento di sangue; tuttavia quando le circostanze lo impongano dovete piegare con la forza coloro che non possono essere persuasi con la ragione. L Inghilterra è anglicana; il capo della loro Chiesa è il sovrano, in questo caso la regina. L Irlanda è cattolica; il capo della Chiesa è il Papa. La fedeltà a Roma rende gli irlandesi sospetti agli occhi degli inglesi, li rende quasi dei traditori. Plantations

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4 Storia dell Irlanda moderna Dicembre Fine della guerra civile. L Irlanda ottiene l indipendenza dallo stato britannico, ma non interamente. La nazione si ritrova infatti divisa in due: l EIRE e le 8 contee dell Irlanda del Nord Effettiva indipendenza con uscita dal Commonwealth viene proclamata la Repubblica d Irlanda.

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6 In questo stesso periodo la popolazione dell Irlanda del Nord si ritrova divisa in due fazioni: Unionisti: coloro che vogliono rimanere con la Gran Bretagna. Protestanti Nazionalisti:Coloro che vogliono l indipendenza Cattolici

7 In questo contesto cresce Mairead Corrigan. Nasce nel 1932 in una famiglia di opera cattolici di Belfast. Cresce con la consapevolezza delle difficoltà della vita dal punto di vista economico, politico e religioso per chi vive in quella parte di Irlanda. I cittadini cattolici vengono discriminati dalla maggioranza protestante: per i cattolici è più difficile trovare lavoro e l assegnazione delle case popolari non è un diritto che li riguarda. Oltre a ciò anche dove sono in maggioranza le circoscrizioni sono disegnate in modo tale da non permettere loro di vincere. Anche se non è un fatto religioso ma più che altro politico, essere cattolici in

8 Ecco come ne parla Mairead: abitavamo in una comunità profondamente divisa dove la politica della paura della divisione e della separazione era molto, molto profonda e ognuno guardava l altro solo come appartenente all altra comunità. L atteggiamento della maggioranza è associare in maniera semplicistica il nemico agli appartenenti alla religione di chi vuole l indipendenza dalla Gran Bretagna ossia ai cattolici. Gli indipendentisti sono cattolici. Cattolico= nemico Appartenere all altra comunità è motivo di discriminazione. L essere cattolici è diventato un problema. E è sempre più difficile trovare lavoro per i cattolici e quindi sopravvivere nella società.

9 Questo è il periodo in cui nasce l IRA. L Irish Republican Army, organizzazione terroristica per la maggioranza di stampo cattolico, si propone di ottenere l indipendenza dall Inghilterra e l unione con l Eire combattendo con la violenza il potere britannico. La campagna dell IRA tra il 56 e il 62 è fortissima e sempre più giovani entrano farne parte dato che sembra l unico strumento che li possa liberare dalla forte discriminazione.

10 Tra il 1968 e il 69 si susseguono manifestazioni di protesta per i diritti civili in Northern Ireland e gli scontri si fanno particolarmente duri e violenti. Simbolo di questo periodo è una famosa scritta apparsa dopo una notte di scontri all entrata di uno dei quartieri cattolici nella città di Derry, città a maggioranza cattolica: you are now entering free Derry. La gente inizia veramente a temere la separazione delle due comunità e violenza inizia ad essere più forte e diffusa: bruciavano case, la gente scappava dalle città.

11 I politici decidono di chiamare in soccorso l esercito inglese; ma l esercito aumenta le divisioni frapponendosi fisicamente tra le due comunità. La politica del generale Ford a capo dell operazione consiste in questo nessuno può andare da nessuna parte in nessun momento. Si pensava potesse essere una soluzione, ma ci si rese conto che anche l esercito era diventato parte del problema.

12 Iniziano le risposte dell IRA da una parte (lanci di bottiglia, dirottamenti di autobus, bombe contro l esercito) e arresti indiscriminati dall altra (1500 arresti). Le armi diventano l unico strumento di dialogo tra le parti.

13 A Belfast il 14 agosto del 69 alcuni estremisti protestanti mettono a ferro e fuoco un quartiere cattolico tanto che molti devono lasciare la propria casa e rifugiarsi altrove. Mairead dice: abitavamo nella zona ovest di Belfast. Era una comunità cattolica. Soffrivamo tremendamente durante i Trubles - disordini-perché in quella zona la gente soffriva per la violenza di entrambi gli schieramenti. C era l esercito, ma anche le organizzazioni paramilitari in quella zona. C era un circolo di violenza che andava alimentandosi. Ma lei non vuole rassegnarsi a vivere in una Irlanda preda della violenza. Il padre le ha insegnato la tolleranza: Mio padre diceva sempre quando la sera dicevamo insieme la preghiera: non lasciare mai troppo spazio alla tua rabbia, ma perdona.

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15 Bloody Sunday: durante una marcia per i diritti civili a Derry l esercito inglese spara sulla folla uccidendo 13 manifestanti. 476 vittime solo nel 72

16 In questo clima comincia la storia di Mairead e Betty; dal crescendo di violenza che sembra ormai senza speranza nasce nel cuore di molte persone il desiderio di una soluzione alternativa. Betty nello stesso periodo. Entrambe vengono colpite negli affetti. Un cugino di Betty muore in un attacco dell IRA e Mairead perde 3 dei suoi nipoti durante un inseguimento dell esercito ad un militante dell IRA. Betty assiste all incidente.

17 Il 10 agosto, Anne Maguire stava camminando lungo una strada di Belfast con i suoi tre figli, quando un auto fuori controllo li investe. Il conducente della vettura,militante dell IRA, era stato ferito a morte da una pattuglia dell'esercito britannico che lo stava inseguendo. I nipoti di Mairead muoiono sul colpo.

18 La sorella di Anne, Mairead Corrigan, intervistata dalla BBC, rivolge un accorato appello in diretta televisiva per la pace. Il suo appello appassionato colpisce al cuore una comunità traumatizzata dai violenti disordini. E colpisce soprattutto Betty Williams. Giovane donna protestante che ha vissuto anch essa le violenze di quel periodo.

19 Tre giorni dopo la tragedia nasce the Peace People Movement. Guidati da Mairead Corrigan e da Betty Williams Peace People riceve l attenzione di tutti in Gran Bretagna e all estero. Presto si unì alle due donne Ciaran McKeown, giornalista nordirlandese.

20 Si organizzano marce. Si chiamano tutti i cittadini: protestanti, cattolici, unionisti ed indipendentisti. Qualcosa nel cuore della gente comincia a cambiare; la gente vuole di dire basta alla violenza. Le parole di Mairead e Betty si diffondono anche al giornale che fondano insieme peace by peace e risuonano nel cuore della gente aiutando a gettare i semi della pace in Irlanda del Nord.

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22 Marcia per la pace

23 Il People Peace movement marcia per chiedere la pace in alcune città nordirlandesi e Londra. Nonostante tutto ci furono necessari ancor molti anni per ottenere una pace duratura; tuttavia questo movimento esso ha contribuito a riavvicinare la gente e ha dato la possibilità alla popolazione nordirlandese di riprendere di riconciliarsi.

24 Per il coraggio dimostrato in questa circostanza e per quanto hanno fatto per la pace nel loro paese nel 1976 queste due donne vengono insignite del premio Nobel per la Pace.