COME GOVERNARE LA SOSTENIBILITÀ IN AZIENDA? di Fabio Guenza
|
|
- Teodora Lazzari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COME GOVERNARE LA SOSTENIBILITÀ IN AZIENDA? di Fabio Guenza Come un impresa della moda può approcciare efficacemente ed efficientemente, in termini di governance, la gestione della sostenibilità? A quali manager affidarla? Quante risorse umane dedicarvi, e a quali compiti? Trattandosi di un tema innovativo e in evoluzione, non esiste ancora uno storico di prassi consolidate e univoche. Oggetto di questo documento è un analisi che fornisca qualche punto fermo e alcuni spunti di stimolo per la community di sustainability-lab. Lo studio è basato sulle mie esperienze e ricerche, in particolare su un case-study effettuato sui documenti pubblici di Burberry, gruppo esemplare per approccio pragmatico e disclosure. Topics: - Funzione del risk management nell orientamento del modello di business e di governance - Ruolo e composizione numerica dell unità dedicata alla CSR/Sostenibilità - Rapporto CSR Fondazioni/attività filantropiche - Possibili indicazioni per un impresa italiana della moda sostenibile Indice: 1. Premesse: gli approcci correnti 2. Modello di Governance: quando tutto parte dal Risk Management 3. Unità dedicata alla CSR/Sostenibilità: strutture snelle e operations responsabilizzate 4. Rapporto CSR Fondazioni/attività filantropiche: il trait d union del volontariato d impresa 5. Conclusioni: spunti per la realtà italiana della moda sostenibile Allegato: scheda riassuntiva Burberry: modello di governance allargato e di business responsabile 1/4
2 1. PREMESSE: GLI APPROCCI CORRENTI Che il tema della sostenibilità sia quanto mai trasversale, e che quindi non possa essere delegato in toto a un unico centro di responsabilità, credo sia ormai pacifico. Ma quanto al chi e come va coinvolto, e a chi e come tira la fila, credo che il discorso sia tuttora molto aperto: il capofila, a seconda delle aziende e del loro storico, risulta di volta in volta la Corporate Identity, la Comunicazione, le Relazioni Esterne, la Qualità/Sicurezza/Ambiente, le Risorse Umane, persino le Relazioni Industriali Tralasciamo per un momento l approccio strumentale, per il quale la sostenibilità si traduce nella scelta (pregiudiziale) di alcuni tra gli strumenti possibili per ragioni contingenti, e che spesso si risolve in qualche certificazione destinata a non raggiungere il suo scopo (in quanto non nata per quello ). Per inciso, il problema in questo caso non è la certificazione in sé ma l uso che se ne fa e l obiettivo in vista del quale viene adottata. Errore di partenza che magari farà risparmiare qualche soldo/ora di lavoro in fase di scelta, ma che viene poi pagata a caro prezzo in termini di costi, burocrazia e insoddisfazione, se non evolve in un approccio più strutturato. Tralasciamo anche l approccio tattico e di breve periodo (esempio: green marketing), che rischia di sopravvivere a se stesso per inerzia una volta terminate le emergenze o le opportunità che l aveva originato, senza aver innestato nel frattempo quei cambiamenti interni necessari per gestire le nuove attese che esso stesso aveva creato, con un probabile effetto boomerang su marketing e reputazione aziendale. Dedichiamoci invece alla modalità più avanzata e ormai di tendenza: un approccio strategico/integrato, caratterizzato da una governance allargata alle parti interessate, nel quale cioè la responsabilità di una gestione sostenibile del business si realizza attraverso la considerazione degli interessi degli stakeholder. (cfr. Il bello e il buono. Le ragioni della moda sostenibile capitolo Dieci passi fondamentali verso la moda sostenibile pagg Marsilio, 2011) 2. MODELLO DI GOVERNANCE: QUANDO TUTTO PARTE DAL RISK MANAGEMENT Un esempio autorevole a questo proposito viene dal Gruppo Burberry. Il fulcro del modello in questo caso è la gestione dei rischi; tra i tredici individuati come vitali in funzione del raggiungimento degli obiettivi del Gruppo figura il seguente: comportamenti non coerenti con gli standard etici da parte del Gruppo o terze parti collegate (sottinteso: fornitori). Al verificarsi di tale rischio sono attribuiti i seguenti possibili impatti negativi: sanzioni, cattiva stampa, danni reputazionali, il tutto collegato a possibili perdite di vendite e fatturato. Le misure di mitigazione fanno capo al Comitato Responsabilità d Impresa e si traducono essenzialmente in auditing etico e partecipazione all Ethical Trading Initiative (al punto successivo un elenco più esteso delle attività messe in cantiere da Burberry). Il Comitato Responsabilità d Impresa, presieduto dal Consigliere Generale e Vice Presidente Senior per gli Affari Commerciali, riporta formalmente al Comitato Rischi di Gruppo (il quale a sua volta riporta al Comitato Audit che dipende direttamente dal Consiglio di Amministrazione) ed è responsabile nei confronti del CDA in materia di CSR. Dal Comitato Responsabilità Sociale dipendono due sottocomitati dedicati rispettivamente alla Sostenibilità Globale e ai Rischi nella Supply Chain. I membri sono chiamati Leader della Sostenibilità e sono responsabili 2/4
3 dell integrazione delle pratiche di business sostenibile nelle Operations del Gruppo, il che ha conseguenze concrete molto interessanti, come vedremo nel prossimo paragrafo. 3. UNITÀ DEDICATA ALLA CSR/SOSTENIBILITÀ: STRUTTURE SNELLE E OPERATIONS RESPONSABILIZZATE Il CR team di Burberry è piuttosto asciutto - 16 persone su circa dipendenti - considerate le attività implementate e il giro d affari sviluppato dal Gruppo, pari a circa un miliardo e mezzo di euro. Le attività tipicamente collegate alla CSR e alla sostenibilità, riconducibili quindi in un qualche modo all opera dell unità dedicata, riguardano essenzialmente: 1. l adozione del Global Compact dell ONU quale linee guida delle attività di CSR, in adempimento alla raccomandazione della Commissione UE dell ottobre 2011 che invita le grandi imprese europee ad adottare entro il 2014 almeno una delle tre grandi linee guida internazionali in materia di CSR le altre due sono quelle dell OCSE per le multinazionali e le ISO la partecipazione a iniziative istituzionali: Ethical Trading Initiative (primo brand del lusso) BSR Business for Social Responsibility 3. il rispetto dei criteri per la quotazione nell indice etico di borsa FTSE4Good Index 4. la certificazione Carbon Trust Standard per la riduzione continua delle emissioni di CO2 5. la gestione responsabile della filiera produttiva, attraverso la definizione di una politica di commercio etico e il monitoraggio degli standard di lavoro, realizzato sia in autonomia che con verificatori terzi che in partnership con alcune ONG Su 16 persone, 10 sono destinate specificamente agli audit della supply chain (l attività che richiede il maggior numero di giornate/uomo, visto il numero d impianti, propri o di terzi, da monitorare). Di conseguenza sono solo 6 le persone che si occupano esclusivamente delle attività strettamente collegate alla CSR, il che giustifica a mio parere l affermazione più sopra riguardo alla snellezza della struttura. E non si tratta di un eccezione, ma di un orientamento che trova conferma anche presso altri grandi gruppi del settore di dimensioni e impegno confrontabili, come VF Corporation o Nike. La tendenza è quella a un integrazione della sostenibilità nelle operations, che i CSR team (nel caso di Burberry attraverso i Leader della Sostenibilità, cfr. paragrafo precedente) realizzano responsabilizzando le funzioni interessate rispetto alle problematiche di competenza e svolgendo nei loro confronti funzioni essenzialmente di coordinamento e di consulenza interna. 4. RAPPORTO CSR FONDAZIONI/ATTIVITÀ FILANTROPICHE: IL TRAIT D UNION DEL VOLONTARIATO D IMPRESA La relazione tra Burberry e la sua fondazione è un altro aspetto innovativo e interessante. Il Gruppo delega le attività filantropiche alla Burberry Foundation, sostenendola oltre che finanziariamente con il lavoro dei dipendenti, incoraggiati a prestare fino a 4 ore al mese del proprio orario lavorativo retribuito a supporto dei partner benefici. Difficile dire così dove termina la filantropia e inizia lo stakeholder engagement, che si contemperano attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle risorse umane. Va detto che anche questa modalità è comune ad altri gruppi, come ad esempio PPR, che ha realizzato 3/4
4 diversi progetti benefici (vedi il film Home) coinvolgendo i propri dipendenti fino al livello della scelta di quali attività solidali finanziare. 5. CONCLUSIONI: SPUNTI PER LA REALTÀ ITALIANA DELLA MODA SOSTENIBILE Queste ultime considerazioni permettono di iniziare a trarre qualche spunto per il nostro mercato della moda sostenibile, e non solo per imprese paragonabili a Burberry per dimensione e/o segmento di mercato. Le imprese italiane di tutte le dimensioni hanno una fortissima tradizione di attività benefiche e solidali. Se ciò poteva essere considerato un pregio in tempi in cui non vi era altro modo per concretizzare quella che oggi viene chiamata cittadinanza d impresa, oggi diventa un difetto nella misura in cui non si trasforma in qualcosa di altro. Questa affermazione non è frutto semplicemente della più o meno presunta supremazia etica di una responsabilità del fare quotidiano rispetto ad una filantropia residuale : la restituzione dopo le tasse di una ulteriore quota di profitto alla società e all ambiente, di questi tempi, ha spesso per lo stakeholder il sapore di fondo dell acqua di risciacquo di una coscienza sporca. Senza nulla togliere al valore che il sostegno delle imprese rappresenta per molte iniziative solidali, ben altro sarebbe il valore complessivo che le imprese della moda italiane potrebbero generare nella società e il livello di competitività che potrebbero raggiungere - affrontando in maniera seria e strutturata il passaggio da un approccio paternalistico al business ad uno integrato al business sostenibile. Il volontariato d impresa è solo uno dei modi possibili. Un altro potrebbe essere l outsourcing solidale, cioè l appalto ad imprese sociali di parti di filiera produttiva, sottraendo dai budget pubblicitari le risorse necessarie a compensare i maggiori costi ragionevolmente ipotizzabili rispetto all utilizzo di fornitori tradizionali. Simili misure avrebbero presumibilmente un rapporto costi/benefici favorevole in termini di immagine e reputazione, tali da compensare largamente il minor investimento pubblicitario tradizionale. A due condizioni: se ben comunicate, e se inserite in un programma di CSR capace di allontanare il sospetto della strumentalità. E qui arriviamo al punto cruciale: la sostenibilità è un tema che investe l intera organizzazione dell impresa e per essere perseguita efficacemente ed efficientemente va integrata nella governance e nelle operazioni, ma non è ragionevole pensare di farlo senza un centro di responsabilità che la presidi, in termini di facilitazione, coordinamento e rapporto con gli stakeholder. D altro lato, non occorre pensare a team numerosi e investimenti epocali, come le esperienze suddette dimostrano. Poche unità sono sufficienti per imprese di grandi dimensioni, ancor meno per imprese di dimensioni minori, ed è un lusso che tante imprese sono ancora in grado di permettersi. O, meglio, sono chiamate a permettersi per essere innovative e competitive. Fabio Guenza - 2 agosto 2012 Allegato: scheda riassuntiva Burberry - modello di governance allargato e di business responsabile Ringraziamenti ad Anna Maria Rugarli, membro della nostra community e attuale Sustainability & CSR Director di VF International SAGL (nonché ex responsabile CSR di Nike per l area EAME) per la disponibilità prestatami in fase di ricerca. 4/4
5 "#$%&'()$"'*$&+#(',,$(#*-&.*/0/,/12$3&($#.*4(/.5$1"'1$(/*6*$'(#$#33#71/+#,2$ 8'.'5#)$02$1"#$9(&4-:$"#$%&'()$"'*$)#,#5'1#)$1&$1"#$;4)/1$<&88/11##$ (#*-&.*/0/,/12$3&($(#+/#=/.5$1"#$#33#71/+#.#**$&3$1"#$9(&4->*$*2*1#8$&3$ /.1#(.',$7&.1(&,$'.)$(/*6$8'.'5#8#.1$8#1"&)&,&52:$?/*6*$'(#$3&(8',,2$(#+/#=#)$02$1"#$9(&4-$?/*6$<&88/11##$="/7"$ 1"#$=&(6$&3$1"#$A.1#(.',$;4)/1$'.)$?/*6$;**4('.7#$'.)$&1"#($ '**4('.7#$1#'8*::$B#2$04*/.#**$(/*6*$'(#$',*&$7&.*/)#(#)$'*$-'(1$&3$ 1"#$9(&4->*$*1('1#52$)#+#,&-8#.1$'.)$&.5&/.5$04*/.#**$(#+/#=$ -(&7#**#*:$ C/7"'#,$C'"&.2D$E#./&($F/7#$G(#*/)#.1$<&88#(7/',$ ;33'/(*$H$9#.#(',$<&4.*#,$/*$'77&4.1'0,#$3&($<?$8'11#(*$ &.$0#"',3$&3$%4(0#((2$'.)$1"#$%&'():$"#$<?$<&88/11##$ 3&(8',,2$(#-&(1*$1&$1"#$9(&4-$?/*6$<&88/11##:$ A.7,4)#$(#-(#*#.1'1/+#*$3(&8$'$=/)#($+'(/#12$&3$ 34.71/&.*$=/1"/.$1"#$04*/.#**:$"#$8#80#(*$'(#$ )#*/5.'1#)$E4*1'/.'0/,/12$I#')#(*D$(#*-&.*/0,#$3&($ #80#))/.5$*4*1'/.'0,#$04*/.#**$-('71/7#*$ 1"(&45"&41$1"#$9(&4->*$&-#('1/&.*$ "#$%&#'&(%)*+#%, "#$%&'(')(*+, -. /012*' /02(678(9:;2<(=6629(* >. B. /02(6C D=6629(* EF23A(G(3A(3;3H3I(8(9:;2<( A2*(9;H*+. JKLMN /=OOMNN77 P7OKQ7PJNM=Q /=OOMNN77 Q=OMQJNM=Q /=OOMNN77 R*H:GP2+S /H''2;;(( *-*.//01122 /012*,O2901(DO10H3T 5U:GGD('(3;1*T /H''2;;((+ -. RDH)1D U:+;1231)2D2;T /H''2;;(( 5. U:GGDT/0123P2+S /H''2;;(( "3%")%%456#&)77#&(8#9)%:$:*)$77$%8$+# "#$%&#'(%)(*+#"*&,-%&.*#))/#",** * "#$%&#'(%)(*+#"*&,-%&.*#))/#",** *
6 474*TV%"5%&3U*553%U"%47#"(*##%*#13(#'4"5*% "#$%&#'(%)(*+#"*&,-%&.*#))/#",** * "#$%&'(')*&*(+%% "##$%&'($)*+*,$)$+&-#.'/0/'/$//$+&'*1&-&2$3$1'($.4-#&2$5.-678/-9:$%&'($/;&2$ *%2'$($)$+&-#/6/&*'+*91$/2*.$2-13$.(*16$;&2$7.-&$%&'-+-#'&/.$76&*&'-+*+3)$$&'+, %-.7-.*&$,-($.+*+%$.$<6'.$)$+&/= "#$%,-.-/0% "&1'2+% &"+")'+"3(% >*'16.$94&2$ *//-%'*&$3&2'.3 7*.&'$/&-*%&'+ *%%-.3*+%$?'&2 *77.-7.'*&$14%-613.$/61& '+7$+*1&'$/;*3($./$7.$// %-($.*,$*+3.$76&*&'-+*1 3*)*,$?'&2*.$/61&'+, A-.7-.*&$B$/7-+/'9'1'&4A-))'&&$$?2'%2.$7-.&/'+&-&2$5.-67B'/0A-))'&&$$=C2$/$ '+%163$6+3$.&*0'+,$&2'%*1('/'&/*+3:-'+'+,&2$ "&2'%*1C.*3'+,D+'&'*&'($;#6.&2$.3$&*'1/-#?2'%2 *.$/$&-6&'+&2$A-.7-.*&$B$/7-+/'9'1'&4.$7-.&= *#13(#"45*%'2+"6"+"*#E '/*)$)9$.-#&2$7(%)89:;8%29<=;>?*+36/$/&2$A-)7*%&8/C$+F.'+%'71$/&-,6'3$ '&/AB*%&'('&'$/= *%2'$($3&2$2;F:9C%+FGH?%#?;CB;FB*+3 '/*+*%&'($<D<:DF-#9-&2&2$*?IJ>;8%+F;BJCK%"CJ?J;?JLDG&2$#'./&16H6.49.*+3&- 3-/-I*+34GHJCDHH%M9F%#9>J;8%DH=9CHJ:J8J?N *?IJ>;8%HG==8N%>I;JC% H?;CB;FBHP o Q9FRJCK%JC%=;F?CDFHIJ=%QJ?I%?IJFBS=;F?N%;GBJ?9FH%;CB%()3H*/*77.-7.'*&$ &-*77.-($*+3*//$//&2$*%&'('&'$/-#/6771'$./= 474*T% KA-.7-.*&$B$/7-+/'9'1'&4 AB&$*)E MNO)$)9$./,1-9*114 MNP-+/67714%2*'+ >'+*+%'*1 /677-.& ")71-4$$ $+,*,$)$+& 474*T%@37(U'+"3(% KA-))6+'&4$+,*,$)$+& J6.9$..4$)71-4$$/*.$ $+%-6.*,$3&-3$3'%*&$67 &-L2-6./-#7*'31$*($7$. )-+&2'+/677-.&-#&2$ >-6+3*&'-+8/%2*.'&4 7*.&+$./
L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente
L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente Alberto ANDREANI v.le Mameli, 72 int. 201/C 61100 PESARO Tel. 0721.403718 E.Mail:andreani@pesaro.com Definizione L insieme del personale, delle responsabilità,
DettagliMilano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP
Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2
DettagliDLM Partners making people make the difference
Milano, 26/05/2016 VERBALE RIUNIONE ASSOCIATI Ai termini dell art. 20 dell atto costitutivo dell Associazione Professionale, gli associati riuniti in data odierna hanno determinato e stabilito all unanimità
DettagliSISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione del rischio amministrativo-contabile
Allegato al Decreto n. 465 del 30/07/2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 per lo sviluppo del SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione ***** pagina 1/12 1. Linee guida
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliC.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ
C.D.A. E POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Come sostenibilità e CSR entrano nell agenda dei Consigli di Amministrazione delle imprese quotate italiane Il CSR Manager Network ringrazia Obiettivi. Quale il livello
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliResponsabilità Sociale d Impresa
Responsabilità Sociale d Impresa Sessione Formativa Modulo 1 1 CSR La competitività dell impresa è molto condizionata dalla capacità di dare al mercato un immagine di eccellenza. Un buon esempio di comunicazione
DettagliLezione 14: introduzione al 2 modulo La comunicazione IN azienda Stella Romagnoli
Lezione 14: introduzione al 2 modulo La comunicazione IN azienda Stella Romagnoli La comunicazione in azienda Gli strumenti di comunicazione complessi: Co-branding e co-marketing Valorizzazione delle sponsorizzazioni
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliIT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma
IT Risk-Assessment Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. AIIA - Consigliere del Chapter di Roma Agenda Overview sul Risk-Management Il processo di Risk-Assessment Internal Auditor e Risk-Management
DettagliL Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane
L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina
DettagliAudizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015
Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati e Industria del Senato della Repubblica Saipem: un'eccellenza italiana nel Mondo (1 di 2) Filmato 2 Saipem: un'eccellenza
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliChi, come, quanto e perché.
Chi, come, quanto e perché. L evoluzione di LEED in 4 anni e 35 progetti italiani Thomas Miorin Direttore Habitech Analisi TERRITORIO SISTEMA DI MERCATO PROGETTO Analisi PROGETTO Cosa rappresenta Leed?
DettagliProgetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI
Progetto benessere organizzativo MODALITA DI COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI Documento approvato dai dirigenti e dagli incaricati di posizione organizzativa nell incontro del 13.1.2006 PREMESSA Si è conclusa
DettagliMetodologie e vantaggi. Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality
GLI STRUMENTI VOLONTARI DI RENDICONTAZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA (GHG) Lo standard ISO 14064 Metodologie e vantaggi Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality VERSO
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliTE SOCIAL CORPORA RESPONSIBILITY TE SOCIAL
LA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY COME STRUMENTO DI PREMIALITA PER LE IMPRESE Filippo Amadei Centro Studi BilanciaRSI Ricerca consulenza e formazione per la sostenibilità aziendale 16 aprile 2013 Dalla
DettagliNorme per l organizzazione - ISO serie 9000
Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al
DettagliL esperienza del Rapporto Annuale Integrato
L esperienza del Rapporto Annuale Integrato Angelo Bettinzoli Amministratore Delegato Sabaf S.p.A. Roma, 24 ottobre 2006 Chi è Sabaf Sabaf è il principale produttore mondiale di componenti per apparecchi
DettagliLE IMPRESE E LA SOSTENIBILITÀ INDAGINE CONDOTTA DA GFK EURISKO PER CONTO DI SODALITAS
LE IMPRESE E LA SOSTENIBILITÀ INDAGINE CONDOTTA DA GFK EURISKO PER CONTO DI SODALITAS 1 QUESTA INDAGINE Questa indagine è stata condotta nella prima metà di aprile 2012 su un campione di 153 imprese/enti/associazioni
DettagliFITA Federazione Italiana del Terziario Avanzato per i Servizi Innovativi e Professionali
PROGETTO ELIOS QUESTIONARIO CSR SURVEY AZIENDE SETTORE PROFIT- Il presente questionario ha come scopo quello di rilevare il livello di attenzione delle imprese verso temi della CSR (CSR = corporate social
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliLE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA
vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliIl profilo degli intervistati
Il profilo degli intervistati In quale classe di fatturato rientra la sua azienda? n. % Fino a 50 milioni di euro 17 20.7 Da 50 milioni di euro a 300 milioni di euro 23 28.0 Da 300 milioni di euro a 1.000
DettagliAspetti Gestionali ed Amministrativi di Azienda. Dott. Adriano D'Andrea Ricchi
Aspetti Gestionali ed Amministrativi di Azienda Dott. Adriano D'Andrea Ricchi 05/12/2013 1 Impresa : è un' "attività economica professionalmente organizzata al fine della produzione o dello scambio di
DettagliIL FONDO OGGI E DOMANI
IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliIl mestiere del security manager. Giorgio Ledda Senior Director Security Oracle Corporation
Il mestiere del security manager Giorgio Ledda Senior Director Security Oracle Corporation Argomenti della discussione Il mestiere del security manager. Perché la security? Una definizione di security.
DettagliQUESTIONARIO FLEET ITALY AWARDS 2013
QUESTIONARIO FLEET ITALY AWARDS 2013 Il presente Questionario è composto di più sezioni. Il fine è quello di raccogliere le informazioni sui progetti dei concorrenti e fornire quindi alla Giuria il mezzo
DettagliCorporate Social Responsibility lungo la Supply Chain. Concretezza, misurabilità e valore. Improving performance, reducing risk
Corporate Social Responsibility lungo la Supply Chain Concretezza, misurabilità e valore Improving performance, reducing risk La CSR secondo LRQA La CSR è una modalità di gestione dell azienda attraverso
DettagliSistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente
Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività
DettagliSegmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento
Lezione n. 5 Segmentare ovvero capire il contesto di mercato di riferimento Prof.ssa Clara Bassano Corso di Principi di Marketing A.A. 2006-2007 Verso la strategia aziendale Mission + Vision = Orientamento
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliPOLITICA DELLA QUALITA DELL AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE
POLITICA DELLA QUALITA DELL AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Questo documento descrive le responsabilità della Direzione. Responsabilità che si esplicano nel comunicare
DettagliLa nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale
La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale 2 La vision Nel riconoscere il ruolo fondamentale che le politiche territoriali rivestono per l'organizzazione sportiva
DettagliGestire il rischio di processo: una possibile leva di rilancio del modello di business
Gestire il rischio di processo: una possibile leva di rilancio del modello di business Gianluca Meloni, Davide Brembati In collaborazione con 1 1 Le premesse del Progetto di ricerca Nella presente congiuntura
DettagliCOMUNIC@CTION INVIO SMS
S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliIMPIANTI INDUSTRIALI. I Sistemi di gestione per la qualità secondo norma UNI EN ISO 9001:2008 Di Andrea Chiarini andrea.chiarini@chiarini.
IMPIANTI INDUSTRIALI I Sistemi di gestione per la qualità secondo norma UNI EN ISO 9001:2008 Di Andrea Chiarini andrea.chiarini@chiarini.it UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FERRARA EFFICACIA ED EFFICIENZA Per
DettagliCSR, Globalizzazione e Modelli di Capitalismo Sostenibile
Tavola Rotonda CSR, Globalizzazione e Modelli di Capitalismo Sostenibile Mauro Cicchinè,, Presidente Dexia Crediop S.p.A. Milano 14 Luglio 2005 Capitalismo Sostenibile e CSR fra globale e locale : dai
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliIl Business Process Management nella PA: migliorare la relazione con i cittadini ed ottimizzare i processi interni. A cura di Bernardo Puccetti
Il Business Process Management nella PA: migliorare la relazione con i cittadini ed ottimizzare i processi interni A cura di Bernardo Puccetti Il Business Process Management nella PA Presentazione SOFTLAB
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliSEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE
SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE Con riferimento agli Ordini di Servizio n. 6 e 7 del 02.02.2015, si comunica che, con effetto immediato, le attività relative agli affari legislativi, precedentemente
DettagliGreen Events and d M e M e e t e i t n i gs
Green Events and Meetings Cisalpina Research Cisalpina Research è il centro studi creato da Cisalpina Tours nel 2011 per rilevare dati e tendenze, opportunità e sfide del mercato dei viaggi e degli eventi
Dettagli1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo
21 Capitolo II Il budget 1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo Il budget - e' un programma delle operazioni di gestione da compiere in un anno, finalizzato
DettagliRequisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa
Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Il presente documento riporta gli Indicatori per la Responsabilità Sociale d Impresa, individuati dal Comitato Tecnico Operativo e approvati
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12
REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di
DettagliProvincia di Reggio Calabria
Provincia di Reggio Calabria Sett.1 AA.GG, Giunta, URP, Segr./Direz. Generale, Contratti- -Assistenza Giuridico Amm.va ai Comuni, Controllo Strategico/Direzionale, Pari Opportunità, Consigliera di parità
DettagliIniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano
Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione
DettagliCONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014
CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners
DettagliL asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»
Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliIL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliVII Forum Politeia. Supply Chain sostenibile end-to-end. Angelo Spina
VII Forum Politeia Supply Chain sostenibile end-to-end Angelo Spina 1 www.acquistiesostenibilita.org 4 ACQUISTI &SOSTENIBILITA - Vietata la riproduzione anche parziale ed il ri-editing ad hoc Vers.1.0
DettagliLo standard ISO 50001 per l efficienza energetica e il nuovo periodo ETS: opportunità e benefici
Per una migliore qualità della vita Lo standard ISO 50001 per l efficienza energetica e il nuovo periodo ETS: opportunità e benefici Matteo Locati Responsabile Sustainability Certiquality Milano, 17 ottobre
DettagliInformation summary: Valutazione prestazioni e potenziale
Information summary: Valutazione prestazioni e potenziale - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliI vantaggi dell internazionalizzazione delle imprese
delle imprese presentazione Le imprese che avviano un attività di esportazione hanno la possibilità di cogliere una serie importante di opportunità di sviluppo e prosperità quali ad esempio: aumento del
DettagliIDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni:
copertina pg. 1 immagine pg. 2 Easytech è un gruppo di giovani professionisti uniti da un obiettivo comune: proporre le migliori soluzioni per rendere le imprese leggere e pronte a sostenere la competizione
DettagliLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY
Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 10/10/2007. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario
DettagliConfindustria Genova
Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private
DettagliLa CSR in Italia. Alcune tendenze in atto
La CSR in Italia. Alcune tendenze in atto Sodalitas Social Solution www.sodalitas.socialsolution.it Sodalitas Social Solution è l Osservatorio on line sulla Responsabilità e la Sostenibilità delle Aziende,
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 05
Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliLIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO
LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliINNOVAZIONE E RICERCA AL SERVIZIO DELLE AZIENDE E DELLE PERSONE
INNOVAZIONE E RICERCA AL SERVIZIO DELLE AZIENDE E DELLE PERSONE OD&M Consulting è una società di consulenza specializzata nella gestione e valorizzazione delle persone e nella progettazione di sistemi
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliGli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti
Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti Umberto Chiminazzo Direttore Generale Certiquality
DettagliVolontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni
Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare
DettagliGRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL
GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.
DettagliFORZA VENDITE UNA. In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività
FORZA VENDITE UNA In oltre 10 anni di esperienza: oltre 800 aziende soddisfatte della nostra attività oltre 3000 agenti e quadri commerciali inseriti presso le nostre aziende clienti oltre 20 UNA Consultant
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliEsternalizzazione della Funzione Compliance
Esternalizzazione della Funzione Compliance Supporto professionale agli intermediari oggetto della normativa di Banca d Italia in materia di rischio di non conformità Maggio 2012 Labet S.r.l. Confidenziale
DettagliCorporate Governance
Corporate Governance Responsabilità sociale delle imprese: un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile (COM(2002) 347) LIBRO VERDE Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle
DettagliINFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking
BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING
DettagliChi può richiedere il Voucher Formativo?
COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale
DettagliProgetto DiversaMente
Progetto DiversaMente Pillole formative sul Diversity Management Aprile 2014 1 Cosa si intende per Diversity Management? Il D.M. è una filosofia di gestione delle risorse umane che si concretizza in strumenti,
DettagliREALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA
REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA PREMESSA SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI ORGANI E FUNZIONI DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI IN AGOS AUDITING: OBIETTIVI, MODELLO
DettagliCHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.
CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS
DettagliDal risk measurement all allocazione del capitale. Giuseppe G. Santorsola Università Parthenope Napoli
Dal risk measurement all allocazione del capitale Giuseppe G. Santorsola Università Parthenope Napoli Il percorso evolutivo dei sistemi di risk management Estensione Rischio operativo Sono possibili percorsi
Dettagli