N. 8 del Registro Delibere. COPIA Codice Ente : 13626

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1 COPIA Codice Ente : N. 8 del Registro Delibere Comunità Montana Valle Seriana Albino Verbale di deliberazione dell' Assemblea Comunitaria OGGETTO: Approvazione Protocollo di Intesa per il coordinamento, l'attuazione, la gestione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche: definizione e formalizzazione degli obiettivi, dei piani di azione, del soggetto coordinatore, dell'organismo di coordinamento operativo e della struttura organizzativa del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche. L'anno duemilaotto addì trentuno del mese di gennaio alle ore 20.30, in 2^ convocazione nella sala delle adunanze. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, vennero oggi convocati a seduta i componenti dell'assemblea. All'appello risultano: CAMOZZI Fulvio TERZI Fabio NORIS Marco CONSONI Franco CORTINOVIS Dario BIAVA Pietro FORMENTIN Luca GRITTI Luca CASELLI Filippo ZANDA Costantino DENTELLA Anselmo Stefano CARRARA Leonardo CANTINI Rinaldo IMBERTI Giuseppe ROSSI Pier Luigi MIGNANI Bernardo ROSSI Gian Pietro ROSSI Gianpaolo CAMPANA Elena CAPITANIO Antonio MORENI Edilio MINUTI Danilo SECOMANDI Giuseppe RUGGERI Sergio CONSONNI Giacomo Paolo NORIS Riccardo GUERINI Graziano POLI Clara BERGAMELLI Francesco SERVALLI Filippo ONGARO Marco MASSERINI Marco BOSIO Luca MONDINI Alberto LACAVALLA Matteo BOSIO Giovanni Franco AC 8/08

2 ANDRIOLETTI Antonio PERSICO Flavio STANCHERIS Walter MOROTTI Marina CACCIA Lorenzo MORLOTTI Giovanni ROTTIGNI Igor BRIGNOLI Giuseppe BERTOCCHI Giovan Battista ROSSI Rosamaria BIROLINI Mario PARSANI Matteo MOROSINI Giacomo TEBALDI Giuseppe ROTINI Giovanni BERTOCCHI Angelo RUGGERI Claudio BERTOCCHI Fabrizio RADICI Sperandio MORETTINI Piergiorgio ANESA Sergio CORNA Maria CAVALLI Domenico FRANCHINA Angelo Totale Presenti 43 Totale Assenti 17 Partecipa il Segretario sig. GAMBARDELLA dr. Diego il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente Sig.MIGNANI Bernardo, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopraindicato. AC 8/08

3 OGGETTO: Approvazione Protocollo di Intesa per il coordinamento, l'attuazione, la gestione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche: definizione e formalizzazione degli obiettivi, dei piani di azione, del soggetto coordinatore, dell'organismo di coordinamento operativo e della struttura organizzativa del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche. Parere per la regolarità tecnica (art. 49, 1º comma del D. Lgs. 18/08/2000, nº 267) : Favorevole lí Il Responsabile del servizio F.to Arch. Elena Pezzoli lí 2

4 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA PER IL COORDINAMENTO, L ATTUAZIONE, LA GESTIONE DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE: DEFINIZIONE E FORMALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI, DEI PIANI DI AZIONE, DEL SOGGETTO COORDINATORE, DELL ORGANISMO DI COORDINAMENTO OPERATIVO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE. Il Presidente relaziona l'argomento facendo rilevare come le procedure siano foragginose. Comunica che il 26 febbraio 2008 ci sarà l'ultima riunione di Valutazione Ambientale Strategica dopo di che il programma verrà mandato in Regione per il riconoscimento del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche. Ricorda che la Comunità Montana è stata individuata soggetto coordinatore delle altre Comunità Montane e che l'approvazione del Protocollo di Intesa è stato reso necessario da una D.G.R. successiva all'approvazione assembleare del Programma. Dopo il riconoscimento inizierà la fase in cui soggetti pubblici e privati potranno avanzare domanda di contributo in Regione Lombardia. Il cons. Morlotti ricorda che il Gruppo Lega Nord aveva votato contro l'approvazione del programma turistico e che la posizione non è cambiata. Voterà invece a favore del Protocollo di Intesa che determina esclusivamente delle modalità gestionali. VISTA la proposta del Presidente; L ASSEMBLEA COMUNITARIA PREMESSO che: - la Comunità Montana Valle Seriana, Comunità Montana Valle Seriana Superiore, la Comunità Montana di Scalve, la Comunità Montana Valle Brembana e la Comunità Montana Valle Imagna riconoscendo la necessità di promuovere un percorso di aggregazione e coordinamento del territorio a fronte della condivisione del presupposto che la capacità attrattiva di un area è strettamente dipendente dalla valorizzazione sinergica delle diverse risorse disponibili hanno ritenuto opportuno promuovere il Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche mediante sottoscrizione in data 08/08/2007 del Protocollo di Intesa per la promozione e realizzazione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche approvato con delibera n. 33 del 03/05/2007 e successivamente con delibera n. 48 del 21/06/2007; - la Comunità Montana Valle Seriana è stata individuata soggetto coordinatore per la predisposizione del Programma di Sviluppo Turistico delle Orobie Bergamasche per il processo di Valutazione Ambientale Strategica VAS parte integrante del PST; VISTI: - la L.R. n. 15 del 16/07/2007 Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di AC 8/08

5 Turismo - la D.G.R. n. 8/3860 del 20/12/2006 Aggiornamento delle linee di indirizzo per i sistemi turistici e modalità di valutazione della coerenza con gli indirizzi della programmazione regionale che delinea al punto 2) Indicazioni per la stesura del Programma di Sviluppo Turistico le modalità di stesura dei PST definendone i contenuti fondamentali ai punti 2.1.a) Documento Strategico del PST, 2.1.b) Obiettivi di Sviluppo Turistico e al punto 2.1.c) Partenariato e struttura organizzativa dove si delineano le caratteristiche e l articolazione dell organismo di gestione del PST, da formalizzare attraverso un protocollo di intesa o altro atto formale con il quale vengono definiti gli obiettivi del Sistema Turistico, la struttura organizzativa ed il soggetto coordinatore; - la D.G.R. VIII/5255 del 02/08/2007 Modalità per l aggiornamento e la presentazione dei Programmi di Sviluppo Turistico, per la valutazione e l attribuzione del riconoscimento a Sistemi Turistici ai sensi dell art. 4 della L.R. 15 del 16/07/2007 che approva le nuove modalità di predisposizione e presentazione dei PST in attuazione delle nuove Linee di Indirizzi vigenti dal dicembre 2006 di cui al punto precedente; - il D.d.v.o. n del 06/08/2007 Pubblico invito alla presentazione di Programmi di Sviluppo Turistico per lo valutazione l attribuzione del riconoscimento a Sistemi Turistici ai sensi dell art. 4 della L.R. n. 15 del 16/07/2007 Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di Turismo che richiama espressamente alla fase P08 Costruzione dello scenario di riferimento e di programma il punto 2.1.c) Partenariato e struttura organizzativa allegato 1 alla D.G.R. 3860/2006; VISTO il Protocollo di Intesa per il coordinamento, l attuazione e la gestione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche tra la Comunità Montana Valle Seriana, la Comunità Montana Valle Seriana Superiore, la Comunità Montana Valle Imagna, la Comunità Montana di Scalve, la Comunità Montana Valle Brembana, la CCIAA, e l'elenco degli ulteriori soggetti coinvolti come da Protocollo che si allega alla presente deliberazione dal quale si delinea all art. 1 Obiettivi del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche, all art. 2 Piani d Azione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche, all art. 3 Struttura organizzativa con funzioni consultive e propositive, all art. 4 l Organismo di coordinamento con funzioni operative, decisionali ed esecutive ed all art. 5 il Soggetto coordinatore ed i coordinatori dei piani d azione e ritenuto il medesimo meritevole di approvazione; PRESO ATTO che saranno accolte eventuali future adesioni al richiamato Protocollo di Intesa; CON VOTI unanimi, espressi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A 1)- DI APPROVARE il Protocollo di Intesa per il coordinamento, l attuazione, la gestione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche: definizione e formalizzazione degli obiettivi, dei piani di azione, del soggetto coordinatore, dell organismo di coordinamento operativo e della struttura organizzativa del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche, che si allega alla presente deliberazione; INOLTRE con voti unanimi; AC 8/08

6 D E L I B E R A DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile. AC 8/08

7 PROTOCOLLO DI INTESA PER IL COORDINAMENTO, ATTUAZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE: DEFINIZIONE E FORMALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI, DEI PIANI D AZIONE, DEL SOGGETTO COORDINATORE, DELL ORGANISMO DI COORDINAMENTO OPERATIVO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE L'anno DUEMILAESETTE il giorno... del mese di... in Bergamo presso... TRA - COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA con sede in Albino (BG) viale Libertà n codice fiscale , qui rappresentata dal Presidente Mignani Bernardo a ciò autorizzato con Delibera n del, la quale interviene al presente atto quale soggetto promotore, attuatore e partecipante del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche; - COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA SUPERIORE con sede in Clusone(BG) Via S. Alessandro n codice fiscale , qui rappresentata dal Presidente Fiorina Arch. Lucio a ciò autorizzato con Delibera n del, la quale interviene al presente atto quale soggetto promotore, attuatore e partecipante del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche; 1

8 - COMUNITA MONTANA DI SCALVE con sede in Vilminore di Scalve(BG) Via A. Acerbis n. 2 - codice fiscale , qui rappresentata dal Presidente Belinghieri dott. Franco a ciò autorizzato con Delibera n. del, la quale interviene al presente atto quale soggetto promotore, attuatore e partecipante del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche; - COMUNITA MONTANA VALLE BREMBANA con sede a Piazza Brembana (BG) Via Don Angelo Tondini n codice fiscale , qui rappresentata dal Presidente Busi Cav. Pietro a ciò autorizzato con Delibera n. del, la quale interviene al presente atto quale soggetto promotore, attuatore e partecipante del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche; - COMUNITA MONTANA VALLE IMAGNA con sede in S. Omobono Terme(BG) Via Vittorio veneto n. / - codice fiscale , qui rappresentata dal Presidente Ferruccio Bonacina a ciò autorizzato con Delibera n. del, la quale interviene al presente atto quale soggetto promotore, attuatore e partecipante del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche; - PARCO DELLE OROBIE BERGAMASCHE... - B.I.M. DEL LAGO DI COMO E FIUMNI SERIO E BREMBO - B.I.M. DELL OGLIO - AGENZIA PER LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE TURISTICA DELLA S.c.a.r.l. PROVINCIA DI BERGAMO - C.C.I.A.A... 2

9 - ASCOM...; - CONFESERCENTI... - ASSOCIAZIONE ARTIGIANI - CONFCOOPERATIVE - UNIONE INDUSRTIALI - UNIONE ARTIGIANI - C.N.A. CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA - IMPRESA E TERRITORIO - AGRIPROMO BERGAMO - ACEB - ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI - C.A.I. - U.P.A. UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI - C.I.A. CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI - COLDIRETTI - CISL - CGIL - UIL VISTO E PREMESSO Il PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE sottoscritto in Albino presso la sede della Comunità Montana Valle Seriana l 8 del mese di agosto 2007, tra: 3

10 - COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA legalmente rappresentata dal Presidente Mignani Bernardo; - COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA SUPERIORE legalmente rappresentata dal Presidente Fiorina Arch.Lucio; - COMUNITA MONTANA VALLE BREMBANA legalmente rappresentata dal Presidente Busi Cav. Pietro; - COMUNITA MONTANA VALLE IMAGNA legalmente rappresentata dal Presidente Bonacina Ferruccio; - COMUNITA MONTANA DI SCALVE legalmente rappresentata dal Presidente Belingheri dottor Franco; L art. 4, comma 1 della l.r. 16 luglio 2007 n. 15 Testo unico delle leggi in materia di turismo definisce come sistema turistico l insieme di programmi, progetti e servizi orientati allo sviluppo turistico del territorio e all offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotto tipici della produzione e dell enogastronomia locale; Il comma 2 della sopra citata legge regionale prevede che il sistema turistico è promosso e realizzato dalle autonomie locali e funzionali, dalle imprese del settore turistico in forma singola e associata, dalle associazioni imprenditoriali di categoria, nonché da altri soggetti che abbiano come scopo il perseguimento dello sviluppo sociale ed economico del territorio Il comma 5 della sopra citata legge regionale prevede che il riconoscimento di un sistema turistico avvenga con 4

11 l approvazione da parte della Giunta Regionale del relativo Programma di Sviluppo Turistico; La DGR del 20 dicembre 2006 n. 8/3860, che approva le nuove linee di indirizzo per i sistemi turistici prevede che i soggetti partecipanti approvino un Protocollo d intesa o altro atto formale con il quale vengono definiti gli obiettivi del sistema turistico, la struttura organizzativa e il soggetto coordinatore; La DGR n. 8/5255 del 02 agosto 2007 pubblicata sul BURL Serie Ordinaria - n. 34 del 20/08/07 Modalità per l aggiornamento e la presentazione dei Programmi di Sviluppo Turistico per la valutazione e l attribuzione del riconoscimento dei Sistemi Turistici (art. 4 l.r. n. 15/2007 «Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo»), che ne definisce i contenuti fondamentali e prevede che il processo di programmazione dei sistemi turistici sia integrato dalla Valutazione Ambientale Strategica (VAS); CONSIDERATA L OPPORTUNITA Di estendere e condividere i contenuti e le finalità del PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE con gli Enti e soggetti individuati come partners qualificanti, strategici e indispensabili per lo sviluppo del turismo nel 5

12 territorio di riferimento e quindi creare fruttuose e coordinate sinergie e sintesi a livello provinciale e regionale. Di procedere di comune accordo alla DEFINIZIONE E FORMALIZZAZIONE degli OBIETTIVI, dei PIANI D AZIONE, del SOGGETTO COORDINATORE, dell ORGANISMO DI COORDINAMENTO OPERATIVO e della STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE responsabile del coordinamento, attuazione e gestione del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche e del relativo Programma di Sviluppo Turistico(PST)interessante direttamente i territori delle Comunità Montane sopraindicate; Ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue: ARTICOLO 1 Obiettivi del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche Vengono confermate le considerazioni espresse nell articolo 1 del PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE sintetizzabili nella necessità di fare sistema, nonché viene confermato l obiettivo strategico del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche di strutturare e caratterizzare le offerte turistiche e fruitive dell area in modo da renderle tra loro coerenti e orientarle allo sviluppo turistico sostenibile del territorio e all offerta integrata di beni culturali, 6

13 ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici della produzione e dell enogastronomia locale. Al fine di perseguire questi intendimenti e sviluppare le potenzialità turistiche delle Orobie bergamasche, si conviene di perseguire, riconoscere e assumere i seguenti obiettivi strategici generali: - valorizzazione e qualificazione delle principali risorse, infrastrutture e attrazioni turistiche al fine di aumentarne l attrattività turistica; - conservazione, tutela e valorizzazione delle risorse naturali e ambientali, nonché dei beni e patrimoni culturali; - sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi turistici; - coordinamento delle azioni di comunicazione, promozione e commercializzazione della destinazione Orobie al fine di ridurre le diseconomie, favorire l efficacia delle azioni e la destagionalizzazione delle presenze. Si conviene altresì di perseguire, riconoscere e assumere i seguenti obiettivi funzionali: - migliorare e valorizzare l aspetto ambientale e paesaggistico dei luoghi e migliorare e qualificare le condizioni di fruizione dei luoghi in senso sostenibile e innovativo; 7

14 - favorire lo sviluppo e il rilancio dei servizi e del sistema ricettivo locale anche e soprattutto incentrato sulle strutture complementari a basso costo, a basso impatto ambientale quali rifugi, ostelli, agriturismo e B&B e attraverso l applicazione delle tecnologie offerte dall utilizzo dell ICT; - concordare ed avviare modalità e azioni di marketing territoriale e promo-commercializzazione comprese azioni e iniziative che favoriscono l incoming e la veicolazione dei flussi incidenti su Orio al Serio verso le Orobie, compresi lo sviluppo di sistemi di trasporto collettivo quali transfer, carsharing e altre forme sostenibili; - coordinare e organizzare eventi e manifestazioni sportive, culturali e gastronomiche di forte richiamo e attrattiva. ARTICOLO 2 Piani d Azione del Sistema turistico delle Orobie Bergamasche Al fine di perseguire l obiettivo strategico del Sistema Turistico e gli obiettivi generali e funzionali, in coerenza con la programmazione regionale, ad integrazione e complemento degli strumenti di programmazione negoziata attivi sul territorio (PISL), al fine di favorire e sviluppare l integrazione e le sinergie intersettoriali, nonché la sostenibilità ambientale del programma e degli interventi previsti, si conviene una strategia di sviluppo 8

15 turistico focalizzata su tre livelli di priorità interagenti, integrati e complementari: - I LIVELLO AZIONI di SISTEMA e/o TRASVERSALI: azioni che interessano l intero arco delle Orobie, sono per lo più trasversali e si configurano come azioni di sistema, azioni di rete e/o azioni esemplificative, mutuabili, trasferibili ed estendibili a tutto il territorio. - II LIVELLO AZIONI LOCALI di ECCELLENZA e/o PIANI d AREA: includono le azioni che, pur interessando un singolo territorio, sono considerate potenzialmente strategiche per l intero sistema orobico e comunque prioritarie per il territorio interessato. - III LIVELLO AZIONI ed INTERVENTI di CARATTERE STRETTAMENTE LOCALE: riferite a singoli territori e specifici prodotti turistici, pur mantenendo in gran parte una rilevanza per lo più esclusivamente vallare e/o comunale, sono per tipologia, tematica e prodotto riconducibili agli stessi Piani d Azione del PST. Si conviene di articolare il Programma di Sviluppo Turistico secondo i seguenti Piani d Azione integrati: - 1. TURISMO ATTIVO: Piano della fruizione turistica e della mobilità sostenibile 9

16 o 1.1 Fruizione integrata e innovativa dei sentieri delle Orobie: manutenzione e valorizzazione della sentieristica, degli itinerari storici e dei rifugi alpini o 1.2 Creazione di una rete integrata di percorsi fruibili per un turismo attivo (cicloturismo, equiturismo etc.) o 1.3 Creazione e riqualificazione del sistema integrato dei parcheggi pubblici e riqualificazione viabilità minore a supporto della fruizione delle infrastrutture ed attrattive turistiche - 2. NATURA E CULTURA: Piano della tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale o 2.1 Valorizzazione delle testimonianze storiche e dei caratteri ambientali per un Ecomuseo delle Orobie o 2.2 Valorizzazione del turismo rurale montano - 3. Piano della promozione, comunicazione e commercializzazione delle Orobie e iniziative volte allo sviluppo e promozione del turismo sostenibile ed ecocompatibile o 3.1 Iniziative di coordinamento per la promozione unitaria delle Orobie e gestione flussi turistici o 3.2 Costituzione dell Osservatorio del turismo Sostenibile; iniziative e campagne di promozione e sviluppo del turismo sostenibile 10

17 - 4. TURISMO BIANCO: Piano neve delle Orobie o 4.1 Creazione, riqualificazione, ammodernamento e interconnessione delle infrastrutture primarie e di supporto agli sport e pratiche invernali - 5. Piano della ricettività, dell accoglienza, dei servizi e infrastrutture turistiche e sportive o 5.1 Iniziative volte a qualificare, implementare e diversificare il sistema della ricettività, dell accoglienza e dei servizi turistici, nonché a creare, valorizzare e promuovere le strutture e le infrastrutture turistiche e sportive ARTICOLO 3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Viene istituita una struttura organizzativa, con funzioni consultive e propositive, finalizzata ad offrire adeguata rappresentanza alle diverse forme di aggregazione delle autonomie locali, delle imprese e degli operatori attivi nel territorio di riferimento. La struttura organizzativa intende perseguire e facilitare: la valorizzazione dei diversi livelli di governo del territorio; l integrazioni e le sinergie intersettoriali; la massima coerenza e integrazione con gli strumenti di programmazione negoziata e i piani e programmi settoriali; il coinvolgimento di soggetti attuatori e promotori del sistema turistico ed eventuali potenziali aderenti. 11

18 La struttura organizzativa è così composta: - Comunità Montana Valle Seriana nella/e persone di in qualità di, in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Seriana Superiore nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana di Scalve nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Brembana nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Imagna nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - B.I.M. DEL LAGO DI COMO E FIUMNI SERIO E BREMBO nella/e persone di in qualità di ; - B.I.M. DELL OGLIO nella/e persone di in qualità di ; - Parco delle Orobie Bergamasche nella/e persone di in qualità di - C.C.I.A.A. nella/e persone di in qualità di - Turismo Bergamo nella/e persone di in qualità di - ASCOM nella/e persone di in qualità di - Confesercenti nella/e persone di in qualità di - ASSOCIAZIONE ARTIGIANI nella/e persone di in qualità di 12

19 - CONFCOOPERATIVE nella/e persone di in qualità di - UNIONE INDUSRTIALI nella/e persone di in qualità di - UNIONE ARTIGIANI nella/e persone di in qualità di - C.N.A. CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA nella/e persone di in qualità di - IMPRESA E TERRITORIO nella/e persone di in qualità di - AGRIPROMO BERGAMO nella/e persone di in qualità di - ANCE nella/e persone di in qualità di - C.A.I. nella/e persone di in qualità di - U.P.A. UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI nella/e persone di in qualità di - C.I.A. CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI nella/e persone di in qualità di - COLDIRETTI nella/e persone di in qualità di - CISL nella/e persone di in qualità di - CGIL nella/e persone di in qualità di - UIL nella/e persone di in qualità di La struttura organizzativa è convocata, con cadenza almeno semestrale, tramite comunicazione da parte dell organismo di coordinamento attraverso la segreteria tecnica presso il soggetto coordinatore. ARTICOLO 4 ORGANISMO DI COORDINAMENTO 13

20 Viene costituito un organismo di coordinamento operativo del SISTEMA TURISTICO DELLE OROBIE BERGAMASCHE con funzioni operative, decisionali ed esecutive, così composto: - Comunità Montana Valle Seriana nella/e persone di in qualità di, in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Seriana Superiore nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana di Scalve nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Brembana nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - Comunità Montana Valle Imagna nella/e persone di in qualità di in rappresentanza anche delle Amministrazioni Comunali aderenti; - C.C.I.A.A. nella/e persone di in qualità di Presiede l Organismo di coordinamento il Presidente della Comunità Montana individuata come Soggetto Coordinatore così come regolato al successivo articolo 5. Convoca l Organismo di coordinamento il legale rappresentante del Soggetto Coordinatore, di propria iniziativa o su richiesta di almeno tre membri dell Organismo di 14

21 Coordinamento. Alle riunioni dell Organismo di Coordinamento partecipa il segretario dell ente designato Soggetto coordinatore con funzioni di segretario verbalizzante. Le sedute dell Organismo di Coordinamento sono valide con la presenza della metà più uno dei componenti. Le votazioni vengono assunte a maggioranza semplice dei presenti, fatti salvi i compiti richiamati di seguito ai punti 2, 3, 5 e 9 per i quali occorre l unanimità dei voti dei rappresentanti delle Comunità Montane presenti in prima seduta, ovvero del 75% in seconda seduta, ovvero a maggioranza semplice a decorrere dalla terza seduta. Sono compiti dell Organismo di Coordinamento del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche: 1. Convocare con cadenza almeno semestrale, attraverso la segreteria tecnica costituita presso il soggetto coordinatore, la struttura organizzativa al fine di consolidare il partenariato, favorire le attività concertative e acquisire le istanze e proposte; 2. Individuare il soggetto coordinatore pro tempore del Sistema Turistico delle Orobie Bergamasche; 3. Approvare il Programma di Sviluppo Turistico; 4. Presentare a mezzo del soggetto coordinatore il Programma di Sistema turistico alla Regione Lombardia per la sua approvazione e riconoscimento; 5. Definire le priorità ed approvare l elenco delle domande di cofinanziamento, avanzate dai soggetti 15

22 attuatori dei singoli interventi al soggetto coordinatore, da presentare in Regione Lombardia a seguito dell Invito che la stessa Regione emanerà. 6. Approvare le relazioni periodiche sullo stato d avanzamento degli interventi; 7. Costituire d intesa con la Provincia di Bergamo l Osservatorio del turismo sostenibile finalizzato al monitoraggio ambientale del PST e alla realizzazione di iniziative e campagne d animazione e diffusione del turismo sostenibile ed ecocompatibile, nonché dell educazione ambientale e partecipavi attraverso la diretta partecipazione di almeno un referente della stessa Cabina di Regia ovvero di un delegato nominato; 8. Proporre azioni integrative e correttive per il conseguimento degli obiettivi del sistema turistico e per l aggiornamento del Programma di Sviluppo turistico; 9. Proporre l ingresso di Enti e soggetti privati all interno dell Organismo di Coordinamento; Spetta inoltre all Organismo di Coordinamento la definizione e individuazione del logo del Sistema Turistico delle Orobie bergamasche quale comune e principale strumento di comunicazione nelle iniziative di promozione e commercializzazione attuate dal Sistema turistico, fermo restando e fatte salve le iniziative attuate dai singoli enti e soggetti aderenti. 16

23 ARTICOLO 5 SOGGETTO COORDINATORE e COORDINATORI DEI PIANI D AZIONE Il Soggetto Coordinatore pro tempore viene di comune accordo individuato nella Comunità Montana Valle Seriana con sede ad Albino in Viale Libertà n. 21. La durata del mandato di rappresentanza e specifiche delegate concesse al Soggetto Coordinatore hanno una durata di anni 2, decorrente dalla data odierna. Entro la scadenza prevista, il, l Organismo di coordinamento si impegna a provvedere alla nomina del nuovo Soggetto Coordinatore pro tempore. Sono compiti del Soggetto Coordinatore: - Convocare, attraverso la segreteria tecnica, la struttura organizzativa del sistema turistico con cadenza almeno semestrale; - Convocare, attraverso la segreteria tecnica, l Organismo di coordinamento; - Coordinare l aggiornamento dei P.S.T. con cadenza non inferiore al biennio sulla base delle proposte di modifica avanzate dalle singole Comunità Montane e dalla struttura organizzativa; - Mantenere i rapporti con gli uffici regionali; - Curare la predisposizione delle relazioni sullo stato di avanzamento del P.S.T.; 17

24 - Accettare le domande di cofinanziamento avanzate dai soggetti attuatori dei singoli interventi previsti nel P.S.T. e trasmetterle in Regione Lombardia secondo le priorità definite dall Organismo di coordinamento; - Mantenere i rapporti con i soggetti attuatori e coordinatori di ciascun piano d azione, a mezzo delle Comunità Montane per il rispettivo territorio di competenza; Per specifici e particolari interessi e competenze, sono altresì così individuati i soggetti coordinatori dei Piani d Azione di cui si compone il Programma di Sviluppo turistico (PST): - 1. TURISMO ATTIVO: Piano della fruizione turistica e della mobilità sostenibile coordinamento Comunità Montana di Valle Brembana e Comunità Montana di Valle Seriana; - 2. NATURA E CULTURA: Piano della tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale coordinamento Comunità Montana di Valle Seriana Superiore e Comunità Montana Val Imagna; - 3. Piano della promozione, comunicazione e commercializzazione delle Orobie coordinamento Turismo Bergamo e Comunità Montana di Scalve altro; - 4. TURISMO BIANCO: Piano neve delle Orobie coordinamento Comunità Montana Valle Brembana, Comunità Montana Valle Seriana Superiore e Comunità Montana di Scalve; 18

25 - 5. Piano della ricettività, dell accoglienza, dei servizi e infrastrutture turistiche e sportive coordinamento Comunità Montana Valle Imagna e Comunità Montana Valle Seriana; Spetta ai soggetti coordinatori dei diversi Piani d Azione, anche attraverso specifiche proposte all Organismo di Coordinamento, l attivazione, costituzione e la presidenza di tavoli di concertazione tematici. NORME TRANSITORIE Al presente Protocollo di intesa possono aderire successivamente altri soggetti pubblici e privati quali soggetti promotori, partecipanti ed attuatori mediante ratifica formale della struttura organizzativa del sistema turistico e approvazione del relativo programma. I sottoscrittori del presente Protocollo individuano di seguito un proprio referente per l attuazione del programma di sviluppo turistico e per la partecipazione agli organismi di gestione e monitoraggio del sistema turistico: - Comunità Montana Valle Seriana Referente politico e operativo per i soggetti privati unico refererente

26 Il Presidente f.to MIGNANI Bernardo Il Segretario f.to GAMBARDELLA dr. Diego Copia conforme all'originale, in carta libera ad uso amministrativo. Si certifica che questa deliberazione è stata affissa in copia all'albo il giorno 08/02/2008 E VI RIMARRA' PUBBLICATA PER GIORNI 15 FINO AL 23/02/2008. Albino, addì 08/02/2008 Il Segretario Questa deliberazione, pervenuta alla Sezione Provinciale di Controllo il con elenco n. su richiesta dei Consiglieri ai sensi dell' art. 45 della Legge 8/6/1990 n. 142 è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18/8/2000 art. 267 (atti n. del ) Albino addì Il Segretario ATTO NON SOGGETTO A CONTROLLO Si attesta e certifica che, la presente deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 in data odierna essendo decorsi 10 giorni dalla sua pubblicazione all'albo Pretorio di questa Comunità Montana. Albino, addì Il Segretario AC 8/08