BANDO per il finanziamento di progetti di utilità sociale nel settore della Cooperazione modenese allo sviluppo 2015
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- Annibale Mora
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1 BANDO per il finanziamento di progetti di utilità sociale nel settore della Cooperazione modenese allo sviluppo 2015 FINALITA Pubblicato il 5 ottobre 2015 In linea con le Indicazioni del Piano Triennale di Intervento , la Fondazione con la pubblicazione di questo bando intende sostenere iniziative di promozione della cooperazione internazionale, promosse da soggetti operanti sul territorio. OBIETTIVI La Fondazione con il presente bando intende promuovere progetti di cooperazione internazionale in linea con uno o più degli obiettivi presenti nella Dichiarazione del Millennio siglata dalle Nazioni Unite nel settembre In particolare si intende favorire lo sviluppo locale, le relazioni reciproche tra popoli e la riduzione della povertà con il coinvolgimento attivo e partecipato di diversi organismi (istituzionali, associativi, del terzo settore, imprenditoriali). In relazione alla tematica Nutrire il Pianeta, energia per la vita, promossa dall Esposizione Universale del 2015 (EXPO 2015), la Fondazione intende privilegiare il sostegno a progetti che favoriscano lo sviluppo sostenibile attraverso iniziative economiche e sociali locali capaci di contribuire attivamente a sradicare la povertà estrema e la fame nelle comunità in cui operano. SOGGETTI AMMISSIBILI Possono presentare domanda di contributo: Organizzazioni Non Governative, idonee ai sensi della Legge n.125 del e successive modifiche ed integrazioni; Organizzazioni di volontariato di cui alle leggi n.266 dell 11/08/1991 e LR. n.37 del 02/10/1996 e successive modifiche ed integrazioni; Associazioni di promozione sociale di cui alla L.383 del 07/12/2000 e LR. n.10 del 07/03/1995 e successive modifiche ed integrazioni; Cooperative sociali di cui alla L.381 del 08/11/1991 e LR. 7 del 04/02/1994 e successive modifiche ed integrazioni; Imprese sociali di cui alla L.118 del e D.Lgs. 155 del ; 1
2 Il richiedente, per essere considerato soggetto ammissibile dovrà: dimostrare di avere come attività statutaria la cooperazione internazionale; dimostrare di aver esercitato tale attività in modo continuativo da almeno due anni; Le associazioni, le organizzazioni di volontariato e le cooperative sociale dovranno essere iscritte al registro regionale del volontariato o al registro delle Associazioni di promozione sociale o al Registro delle cooperative sociali. Saranno privilegiati i soggetti che hanno sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione (Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola); Sono esclusi gli Enti Pubblici. Gli Enti Pubblici potranno essere partner del progetto ma non potranno essere i beneficiari diretti del contributo. Ogni richiedente, pena l esclusione, potrà presentare un solo progetto in qualità di capofila ed essere partner di soltanto un ulteriore progetto presentato da altro richiedente. I partenariati dovranno essere formalizzati da una lettera firmata di adesione al progetto per ogni singolo partner indicato. Non saranno prese in considerazione lettere non firmate. PROGETTI NON AMMISSIBILI ALLA VALUTAZIONE Non saranno ammessi alla valutazione le seguenti tipologie di progetti: 1. progetti presentati da un richiedente ma a totale beneficio di altro ente ovvero realizzati da ente diverso; 2. campagne di sola informazione e sensibilizzazione, non collegate ad un progetto di sviluppo; 3. interventi di sola mappatura, ricerca e definizione del bisogno; 4. iniziative di semplice raccolta fondi; 5. la gestione ordinaria delle attività usualmente svolte dalle organizzazioni: 6. progetti il cui contenuto non sia in linea con gli obiettivi posti dal bando; 7. progetti non compilati sull apposita modulistica predisposta on line; 8. progetti pervenuti oltre i termini indicati nel bando. CARATTERISTICHE DEI PROGETTI AMMISSIBILI ALLA VALUTAZIONE I progetti dovranno prevedere almeno una delle seguenti azioni: 1. azioni di sostegno all infanzia, ai giovani e agli adolescenti con particolare riferimento ad attività educative e formative, a progetti di edilizia scolastica e ad attività ricreative, sportive, culturali, di educazione alla pace, alla multiculturalità e alla sostenibilità; 2. azioni di tutela e valorizzazione del ruolo delle donne nella società; 3. azioni di tutela alla salute che mirino all igiene e alla sanità di base, nonché al miglioramento delle infrastrutture sanitarie e relativi interventi, per la riduzione della mortalità infantile, delle principali malattie e per il miglioramento della salute materna; 4. azioni rivolte alla sostenibilità ambientale per il potenziamento dell accesso all acqua potabile e agli impianti igienici di base, al miglioramento delle condizioni di vita e alla salvaguardia e alla protezione dell ambiente, con particolare attenzione al mantenimento della biodiversità; 2
3 5. azioni di sostegno all imprenditoria locale che mirino a sviluppare un sistema commerciale finanziario più aperto, regolamentato, prevedibile e non discriminatorio, anche finalizzato allo sviluppo del commercio equo e solidale e del microcredito. 6. In relazione alla tematica Nutrire il Pianeta, energia per la vita, promossa da EXPO 2015: a. azioni volte a sradicare la povertà estrema e la fame, con particolare riferimento allo sviluppo agricolo e rurale, allo sviluppo e alla produttività dell agricoltura e della filiera delle produzioni alimentari, prestando attenzione tanto alla qualità e alla sicurezza del cibo che all innovazione della filiera (produzione, conservazione, controllo e distribuzione dei prodotti), come pure alla valorizzazione della conoscenza delle tradizioni alimentari locali come elementi competitivi. b. azioni che mirino a diminuire la denutrizione infantile tra i bambini di età inferiore ai due anni, ad assicurare la sicurezza alimentare e l uso sostenibile delle risorse in un contesto di scarsità delle fonti naturali di cibo. Nella valutazione saranno privilegiati i progetti rientranti al punto 6. Per essere considerati ammissibili alla valutazione, i progetti dovranno soddisfare i seguenti requisiti: avere inizio nell anno 2016 e presentare una durata al massimo 18 mesi. Possono essere presentati anche progetti pluriennali, specificando il periodo per il quale si richiede il finanziamento; in questo caso i progetti pluriennali dovranno presentare una fase completa e adeguatamente valutabile relativa all annualità per cui si richiede il contributo; prevedere un cofinanziamento minimo del 50%; presentare un contributo richiesto non inferiore a 3.000,00 e non superiore a ; presentare il coinvolgimento, formalizzato con una lettera di adesione al progetto firmata, di almeno un soggetto/partner dei paesi di intervento, rappresentativo della comunità locale; intervenire in una delle seguenti aree geografiche: Africa, America Centrale, America Meridionale e Caraibi, Asia, Europa dell est, Balcani e Medio Oriente. AVVERTENZA Le seguenti indicazioni hanno l intento di fornire le linee guida ai soggetti interessati a presentare le richieste di contribuzione. Tali soggetti sono invitati a prendere visione dello Statuto, dei Regolamenti e del Piano Triennale di Intervento Il beneficiario del contributo è tenuto a concordare preventivamente eventuali forme e modi di pubblicità con la Fondazione. 3
4 CRITERI DI SELEZIONE La valutazione sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri e punteggi: CRITERIO DESCRIZIONE PUNTEGGIO CAPACITA DEL SOGGETTO PROPONENTE Esperienza maturata in programmi di cooperazione internazionale - esperienza specifica del soggetto proponente nell area tematica proposta nel progetto esperienza maturata in modo continuativo nell area geografica e nel paese oggetto del progetto. Radicamento nel territorio modenese: sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione 1 numero di volontari e/o collaboratori modenesi 2 n. iniziative di sensibilizzazione (conferenze, mostre seminari) n. di iniziative di raccolta fondi, n. iniziative nelle scuole, n. di corsi di formazione di volontari. Dimostrazione di avere come mission statutaria prevalente la cooperazione internazionale (quota di destinazione del bilancio riservata all attività di cooperazione internazionale). Impegno di volontari e cooperanti modenesi nei progetti realizzati negli ultimi 2 anni dall associazione. 20 RETE CONTENUTO DEL PROGETTO Rete composta da un partenariato formalizzato con più di 1 partner locale. Rete composta da un partenariato formalizzato con una o più associazioni con prevalente attività di cooperazione internazionale Rete composta da un partenariato con altri enti quali: con Università, Enti locali; CCIAA, Associazioni di categoria, imprese, soggetti del privato sociale. Presenza nel progetto di volontari e/o cooperanti modenesi Valorizzazione delle capacità operative della/e controparte/i locali: grado e tipologia di coinvolgimento. Insieme dei benefici ipotizzabili indotti sulla popolazione in rapporto alla descrizione analitica ed ai costi del progetto Territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola 2 Il termine modenese indica persona avente residenza nella Provincia di Modena 4
5 Sostenibilità del progetto nel medio- lungo termine: elementi economici, sociali, culturali ed organizzativi che consentono la sostenibilità e la durata dell intervento nel tempo. Adeguato grado di conoscenza del bisogno cui si intende rispondere, evidenziato sia attraverso l inquadramento della complessità del problema sia attraverso la contestualizzazione nello specifico territorio di azione. Progetti che investono nei paesi di origine della comunità di migranti presenti sul territorio provinciale. Presenza di strumenti di valutazione: descrizione della metodologia e relativi indicatori misurabili. Adeguatezza delle strategie di intervento previste. COFINANZIAMENTO COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE E DELLE RENDICONTAZIONI PRECEDENTI Progetto che investe nelle zone prioritarie indicate dagli International Human Development Indicators (medium e low). Certezza della disponibilità dei fondi provenienti dagli altri soggetti finanziatori. Premia la maggior percentuale di quota di cofinanziamento. Precisione nella stesura e chiarezza della compilazione della domanda e dei relativi allegati. La Fondazione si riserva di assegnare una penalità, fino ad un massimo di -5 punti, in caso di rendicontazione non corretta o incompleta dei precedenti finanziamenti ricevuti La Fondazione si riserva la possibilità di applicare una premialità fino ad un massimo di 10 punti per i progetti rientranti al punto 6. La selezione delle richieste e la determinazione del contributo saranno effettuate ad insindacabile giudizio della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Non saranno ammessi ricorsi, reclami, richieste di riesame, né altre forme di impugnativa. TERMINE E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE Le richieste di contributo dovranno essere compilate sull apposita modulistica online disponibile sul sito internet della Fondazione ( ll termine ultimo valido per la presentazione delle domande di partecipazione al bando è il giorno: lunedì 9 Novembre Successivamente alla compilazione online, le richieste dovranno inoltre essere inviate, in formato cartaceo, agli Uffici della Fondazione, in via Emilia Centro 283, entro e non oltre 5 giorni dalla data di scadenza del bando. 5
6 Sulla busta dovrà essere indicata la dicitura Bando per il finanziamento di progetti di utilità sociale nel settore della Cooperazione modenese allo sviluppo La busta dovrà contenere anche un cd/dvd con la modulistica debitamente compilata. NON fa fede il timbro postale. Le richieste giunte dopo il termine fissato o non conformi ai requisiti obbligatori indicati dal presente bando non saranno ammesse a valutazione. BUDGET DISPONIBILE Il budget a disposizione del presente bando ammonta ad ,00. La Fondazione si riserva la possibilità di integrare il budget del presente bando. SPESE AMMISSIBILI Sono ritenute ammissibili: spese per la costruzione e ristrutturazione di beni immobili e relativi impianti (edifici, scuole, abitazioni, opere varie, pozzi, acquedotti, argini fluviali, impianti di depurazione, discariche, centri di assistenza, impianti ricreativi e per lo spettacolo, impianti sportivi ecc ) nel paese di destinazione e solo se strumentali alla realizzazione del progetto; spese per l acquisto di attrezzature e beni durevoli da utilizzare nel paese di destinazione e solo se strumentali alla realizzazione del progetto (autovetture e altri mezzi di trasporto, macchine operatrici, impianti di sistemi di automazione, impianti meccanografici, informatici o tecnologici ecc ) spese generali (costi amministrativi, di coordinamento, utenze) non superiori al 6% dei costi totali; spese relative alla formazione nel paese di destinazione; spese da sostenere nel paese di destinazione (personale locale, trasporto, beni di consumo, di gestione del progetto quali acqua, luce, affitti, telefono oltre a noleggi e acquisto medicinali); spese per personale italiano espatriato (comprese le spese di viaggio) non superiore al 20% dei costi totali. Non sono ammesse, neppure se sostenute interamente dal richiedente, spese per comitati tecnici di progetto e spese generiche. Nel caso in cui si prevedessero spese non comprese nell elenco sopraindicato, esse verranno valutate solo se essenzialmente strumentali alla realizzazione del progetto. ESITO DELLA SELEZIONE A tutti i richiedenti verrà data risposta, positiva o negativa, indicativamente entro tre mesi dalla data di scadenza del bando. MODALITA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO L assegnazione del contributo è subordinata all impegno di realizzazione dell intero progetto per l importo preventivato e alla presentazione della documentazione richiesta. Il contributo della Fondazione verrà erogato ad avvenuta realizzazione del progetto stesso, dietro presentazione del rendiconto finale, compilato su appositi moduli disponibili sul sito internet della Fondazione 6
7 e della relativa documentazione di spesa debitamente quietanzata (preferibilmente tramite bonifico bancario) intestata al richiedente/beneficiario e/o partner per il costo complessivo indicato nella domanda. I giustificativi di spesa dovranno essere consegnati in copia debitamente firmati dal legale rappresentante dell Associazione beneficiaria, accompagnate da dichiarazione sottoscritta dal partner locale dell intervento attestante l avvenuta spesa. I giustificativi di spesa presentati dovranno riportare una data posteriore alla data di pubblicazione del bando e dovranno riportare date compatibili con la tempistica di svolgimento del progetto presentato. Qualora la spesa sia effettuata all estero si farà riferimento alla valuta del giorno indicato dal documento giustificativo. RENDICONTAZIONE Entro 3 mesi dalla conclusione del progetto, il beneficiario dovrà presentare : modello di rendicontazione finale reperibile sul sito della Fondazione nella sezione Rendicontazione; una dettagliata relazione sull intervento; una dichiarazione attestante la veridicità del piano finanziario consuntivo; elenco fatture e giustificativi, suddivisi per voce di spesa, utilizzando il modulo reperibile sul sito della Fondazione nella sezione Rendicontazione; copia dei documenti giustificativi di spesa quietanzati per l ammontare complessivo del progetto; documentazione fotografica del progetto. La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena si riserva la facoltà di svolgere ulteriori verifiche e richiedere integrazioni documentali atti al fine di consentire una corretta valutazione dei risultati. Qualora il progetto venga modificato senza la preventiva autorizzazione della Fondazione o subisca una riduzione di costi preventivati, il contributo potrà non essere erogato o potrà essere ridotto in percentuale ai costi effettivamente sostenuti. La Fondazione si riserva di autorizzare, caso per caso, eventuali proroghe purché siano preventivamente richieste e motivate dagli interessati. Non saranno possibili erogazioni anticipate e/o su stati di avanzamento. Tutti i dati forniti verranno trattati nel rispetto di quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente in materia di privacy, di cui si allega informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs , per le sole finalità amministrative e istituzionali della Fondazione. La Segreteria della Fondazione è a disposizione, per ogni ulteriore informazione, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 (mail: istruttoria@fondazione-crmo.it - tel fax ). La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ispirandosi ad una cultura rispettosa della differenza di genere, riconosce la necessità di indicare anche nel linguaggio la presenza di entrambi i sessi e segnala, dunque, che ogni termine del presente bando che sia indicato con il maschile generalizzato è da intendersi, tutte le volte, anche al femminile. 7
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