LA MUSICA STRUMENTALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA MUSICA STRUMENTALE"

Transcript

1 LA MUSICA STRUMENTALE La musica strumentale nel Cinquecento L immagine che si ha dei secoli compresi fra l alto Medioevo e la fine del Rinascimento è quella di una storia musicale prevalentemente vocale. In realtà la musica strumentale è sempre esistita ma la sua vita è rimasta per secoli come un rivo sotterraneo mentre la musica vocale è apparsa come un fiume impetuoso. Solo nel corso del Quattrocento e poi con sempre maggiore intensità, nel corso del Cinque e del Seicento, la musica strumentale è emersa come un fenomeno di grande portata. Prima del Quattrocento e più in generale nel corso di tutta l età medievale, la musica era in generale concepita in stretto legame con la poesia: un idea, quest ultima, di derivazione greca e più precisamente dalle teorie platoniche della musica. 1

2 Un segno della sempre maggior considerazione di cui hanno goduto gli strumenti musicali a partire dal XV secolo, è dato dalla crescente pubblicazione di libri che descrivevano gli strumenti musicali o davano istruzioni per suonarli. Particolarmente nel Cinquecento troviamo una ricca messe di libri sugli strumenti musicali. E significativo il fatto che, fin dall inizio, questi libri fossero scritti per lo più non in latino ma nelle lingue volgari. Questo perché si rivolgevano ai pratici e non ai teorici. Trattati specifici: strumenti monodici Hans Gerle, Metodo per le viole 1532 Silvestro Ganassi, Metodo per il flauto 1535 Diego Ortiz, Metodo per la viola da gamba

3 Trattati generici in forma popolare Sebastian Virdung, Musica getutsch (Musica tradotta) 1511 E in forma di dialogo. L autore immagina un dialogo fra discepolo e allievo. E inoltre arricchito da numerose xilografie, molte delle quali appartengono alla cosiddetta musica irregularis (ossia musica prodotta da strumenti carnascialeschi, giocattoli infantili, corni da caccia, scacciapensieri, campanacce di mucche e tamburi a frizione) Il trattato di Virdung comprende anche una primordiale classificazione degli strumenti musicali: a) strumenti insufflati dall uomo o artificialmente b) strumenti a percussione (sono in realtà idiofoni stando alla moderna classificazione di Sachs) c) strumenti a corde 3

4 Nel 1511 Arnold Schlik pubblica in tedesco un piccolo trattato intitolato Specchio degli organari e degli organisti, prima monografia a stampa sulla costruzione di un determinato strumento Martin Sore (con lo pseud. Marin Agricola) pubblica il suo Musica instrumentalis dedusch Il titolo completo in italiano è: Musica instrumentalis in tedesco, che comprende un metodo per imparare a suonare vari strumenti a fiato basato sull arte del canto, e come sonare organi, arpe, liuti, viole e tutti gli strumenti e corde secondo la corretta intavolatura. Conobbe ben 5 edizioni (l ultima nel 1545) 4

5 Il trattato di Agricola si basa su quello del Virdung ma è scritto in versi come una filastrocca. Lo scopo di Agricola non è scientifico ma è di accostare i giovani allo studio, senza impaurirli con molte parole e regole superstiti ma istruendoli con semplici e brevi informazioni, incoraggiandoli e allettandoli allo studio (dalla prefazione) Fino a questa data Agricola non ebbe successori. Nel 1618 Michael Praetorius (in realtà si chiamava Michael Schulz ) diede alle stampe il suo fondamentale Syntagmatis Musici. 5

6 Caratteristiche del Syntagmatis sono: a) l essere scritto in tedesco ( la nostra madre lingua tedesca ). Dopo tutto, lui dice, molti costruttori non capiscono il latino ed inoltre sarebbe stato troppo difficile tradurre in latino gli innumerevoli termini tecnici. b) l essere scritto in forma divulgativa. A proposito di questo punto (la forma divulgativa) raccomanda il lettore di non credere che egli abbia voluto rendere la musica troppo volgare e spingerla nelle mani di pasticcioni ed inetti. Il Syntagmatis presenta due parti particolarmente interessanti: 1. la Tabella universalis (Tavola che mostra l estensione di tutti gli strumenti a corda) 2. il Theatrum Instrumentorum seu Sciagraphia (supplemento di xilografie pubblicato nel Ogni pagina ha una scala ridotta in piedi di Brunswick, 28,5 cm ca, che possono essere confrontati con un piede in misura reale inciso nella prima pagina) 6

7 Flauti tardorinascimentali, da Syntagma Musicum di Michael Praetorius, La scala di riferimento (a destra) mostra che lo strumento più lungo (Groß Bass) misurava circa due metri (ed era, come gli altri, in un pezzo unico). Tromboni cornette e trombe 7

8 dulciane Strumenti ad arco: viole e viole da gamba 8

9 liuti Oltre ai trattati, l importanza assunta dalla musica strumentale nel Quattrocento ha un evidente riflesso nelle arti figurative, come si può rivelare dal magnifico affresco che Gaudenzio Ferrari (XV secolo) realizzò per la cupola della basilica di Saronno. 9

10 Gaudenzio Ferrari Concerto angelico 10

11 11

12 flauti a becco schalmei 12

13 ghironda 13

14 triangolo tamburello 14

15 liuto ribeca o ribechino 15

16 16

17 tromba 17

18 tamburo e flauto a becco 18

19 strumento ibrido di flauto e viella serpentone 19

20 siringa di Pan: tre canne di bambù impugnate come un violino 20

21 Serpentone (imboccatura) 21

22 22

23 organo portativo cornetto 23

24 Alpenhorn 24

25 salterio 25

26 cornamusa nyastaranga 26

27 suonatore di lira 27

28 angelo con liuto cimbali 28

29 salterio 29

30 viola da gamba viola da brazzo 30

31 organo positivo con mantice 31

32 flauto di Pan (siringa) 32

33 33

34 bombarda salterio e pizzico 34

35 flauto e arpa Inventari di collezioni musicali 35

36 1547 Collezione di strumenti di re Enrico VIII d Inghilterra 78 flauti traversi 77 flauti dolci 30 cennamelle 28 organi 25 cromorni 21 corni 5 cornetti 3 combinazioni di organo e virginale 5 cornamuse 32 virginali 26 liuti 25 violoe 21 chitarre 2 clavicordi Totale 381 str. 272 a fiato (72%) e 109 a corda (28%) 1582 L Orchestra di corte di Berlino era formata da: 24 flauti 3 tromboni 17 strumenti ad ancia 7 viole 9 cornetti 4 virginali 7 organi 1 arpa Totale 60 fiati (85%) e dodici corde (15%) 36

37 Collezione di strumenti dei duchi di Tirolo nel castello di Ambras vicino a Innsbruk, comprende 186 strumenti a fiato (79%) e 50 strumenti a corda (21%) Fra gli strumenti a fiato ricordiamo: i flauti dolci, le cennamelle (strumenti ad ancia doppia), i cromorni (ancora a doppia ancia ma più dolci delle cennamelle) e le cornette; le trombe e i tromboni (caratterizzati da un suono più tenue rispetto a quello degli strumenti moderni). Fra gli archi: le viole che differivano per la fattura di molti dettagli dall attuale famiglia dei violini: il manico aveva i tasti suddivisi, c erano sei corde accordate a distanza di quarta con una terza maggiore al centro (la re sol si mi la). Le corde erano di budello. 37

38 Fra gli strumenti da tasto troviamo: l organo Nel corso del 500 il grande organo da chiesa era simile allo strumento che troviamo oggi. La pedaliera, però, era usata solo in Germania e Olanda. il cembalo e il clavicordo (vedi tavola successiva) 38

39 Clavicembalo tedesco 39

40 clavicembalo francese clavicembalo italiano 40

41 Rendo lieti in un tempo gli occhi e il core (cartiglio dipinto su un clavicembalo di Vitus de Tasuntinis nel 1560) Ma lo strumento solista di gran lunga più popolare e familiare nel Rinascimento era il liuto. I liuti erano noti in Europa da più di cinquecento anni; prima della fine del Cinquecento ne furono costruiti di varie dimensioni. Per i liutisti si usava un tipo speciale di notazione detto intavolatura (ma ne esistevano anche per l organo, il clavicembalo e la viola) il cui principio era l indicazione del punto in cui le dita dovevano premere le corde in modo da produrre le altezze richieste e non l altezza stessa. 41

42 Caravaggio, Suonatore di liuto 42

43 Relazioni fra musica vocale e musica strumentale All inizio del Cinquecento la musica strumentale era ancora strettamente legata alla musica vocale, sia nello stile che nell esecuzione. Tanto che un espressione tipo Tam vocibus quam instrumentis risultava largamente diffusa. Gli strumenti potevano essere usati per raddoppiare o sostituire le voci nelle composizioni, sia sacre che profane. Il Magnificat, ad esempio, spesso era eseguito alternativamente dal coro e dall organo, ad esempio si cantavano i versetti pari e si suonavano i versetti dispari. Nella frottola le voci più gravi spesso erano suonate. Ben presto fu invalsa la pratica di trascrivere versioni strumentali semplificate di pezzi polifonici complessi. Molte frottole e altri pezzi vocali del primo Cinquecento furono pubblicati come canzoni solistiche con accompagnamento di parti vocali arrangiate in intavolatura per liuto. Gran parte della musica strumentale nella prima parte del Cinquecento non fu altro che musica vocale trascritta per gli strumenti. 43

44 44

45 Audio 45

46 46

47 L arrangiamento di pezzi vocali per un esecuzione strumentale portò a un genere di composizione strumentale che, anche quando non derivava da un particolare brano vocale, si riferiva chiaramente a modelli vocali. A questo genere appartenevano il ricercar con imitazioni (derivato dal mottetto vocale) e la canzona derivata dalla chanson francese. Nella storia del ricercare distinguiamo due fasi: la prima, anteriore al 1540, in cui il ricercare fu un genere improvvisativo, caratterizzato cioè da un andamento irregolare con veloci volate alternate a momenti accordali. In questo contesto Ricercare viene da cercare, provare, tentare parole che si riferiscono a una libera ricerca di sonorità e stili (libero, contrappuntistico, virtuosistico, espressivo, accordale ecc). Dopo il 1540 ha inizio una nuova fase in cui il genere tende ad assomigliare al mottetto per il rigore della elaborazione contrappuntistica. Appartengono al primo tipo i ricercari di Marco Antonio Cavazzoni (Bologna, 1485 circa Brescia, dopo il 1569) mentre di carattere severo e improvvisativo sono quelli di suo figlio Girolamo ( ). Si mantennero invece sempre di carattere improvvisativo pezzi quali il preludio e la toccata. La fantasia, invece, nel corso del Cinquecento è libera e in molti casi svolge la stessa funzione del preludio nel Clavicembalo ben temperato di Bach, vale a dire prepara l esecuzione di un brano che segue. Per questo motivo spesso i compositori (Milàn o Narvaez) usavano disporre le loro fantasie liutistiche a seconda del modo d appartenenza. Più tardi, all inizio del Seicento, con Girolamo Frescobaldi la fantasia assunse una configurazione più severa arrivando a somigliare alla fuga. 47

48 Svincolata dalla musica vocale è la musica di danza. Le danze erano presentate a gruppi di due o tre e questi raggruppamenti sono i precursori della suite. Una combinazione consueta comprendeva una danza lenta in tempo binario, seguita da una veloce in tempo ternario sullo stesso motivo: in tal modo la seconda danza costituiva una variazione della prima. Un esempio caratteristico è dato dalla coppia pavane e gaillarde dove la prima è una danza lenta in tempo binario mentre la seconda è rapida e in tempo ternario. La Sonata Fin dal 1500 il termine Sonata s impone per tutto quel repertorio musicale destinato agli strumenti. Un brano da sonar è, nello specifico, un brano la cui destinazione esula completamente dall ambito vocale. Paradossalmente, però, questo termine risulta interscambiabile con l espressione per noi più ambigua di canzona o canzone da sonar. 48

49 Nel 1597 Giovanni Gabrieli pubblica a Venezia un libro di Sacrae Symphoniae nel quale alle opere propriamente liturgiche sono accostate anche delle composizioni strumentali e 2 sonate (sonata indica un brano appunto da suonare in contrapposizione a cantar o cantata che implica l'uso delle voci): fra queste sonate spicca la Sonata pian e forte divenuta celebre per essere la prima a comprendere delle indicazioni di dinamica. Questa Sonata è inoltre l applicazione dello stile policorale (a cori spezzati) all ambito strumentale. Essa contrappone due cori, uno formato da un cornetto e tre tromboni e un altro da un violino e tre tromboni. Quando i due cori suonano separatamente, allora Gabrieli prevede la dinamica piano ; quando i due cori si uniscono per suonare insieme, la dinamica prevista è forte. Fu anche un eccellente didatta: presso di lui si formarono i più importanti compositori barocchi del nord come Schütz e Hassler. Partitura - Audio 49

versione MiSta StRuMenti PeR una didattica inclusiva Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi Rosanna P.

versione MiSta StRuMenti PeR una didattica inclusiva Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi Rosanna P. Rosanna P. Castello StRuMenti PeR una didattica inclusiva a cura di Roberto Pigliapoco Schede facilitate Spartiti guidati Mappe illustrate Materiali audio Verifiche Scarica gratis il libro digitale con

Dettagli

Un preludio e un tempo a scelta da una delle sei Suites per violoncello solo di Bach Primo tempo di un concerto a scelta da Haydn in poi

Un preludio e un tempo a scelta da una delle sei Suites per violoncello solo di Bach Primo tempo di un concerto a scelta da Haydn in poi Composizione Coloro che non risultano in possesso del Diploma di Composizione tradizionale o sperimentale, o del compimento medio di Composizione, sono tenuti a sottoporre alla commissione esaminatrice:

Dettagli

Obiettivi specifici di apprendimento per lo sviluppo delle competenze della disciplina per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione

Obiettivi specifici di apprendimento per lo sviluppo delle competenze della disciplina per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione Obiettivi specifici di apprendimento per lo sviluppo delle competenze della disciplina per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione 1 INFANZIA 3-4 anni INFANZIA 5 anni Discriminare la

Dettagli

AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE CONOSCENZA E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE

AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE CONOSCENZA E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE UAD N. 3 AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE Riferimento OSA: 1-3(conoscenza) e A - B(abilità) Conoscenza della diteggiatura

Dettagli

Struttura dei Corsi di formazione pre-accademica

Struttura dei Corsi di formazione pre-accademica CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA pag. 1 CONSERVATORIO Struttura dei Corsi di formazione pre-accademica 1. Principi e regole 1.1 STRUTTURA DEI CORSI - Discipline fondamentali Corsi la cui frequenza è

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICA

CURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICA A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

Chiara Strada IMMAGINI SONORE LAVORO CON LISA

Chiara Strada IMMAGINI SONORE LAVORO CON LISA Chiara Strada IMMAGINI SONORE LAVORO CON LISA Questo allegato si riferisce al precedente materiale della serie Tasti & Testi, intitolato Immagini Sonore, pubblicato a settembre come primo di quest anno

Dettagli

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Musica: Scuola Primaria

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Musica: Scuola Primaria Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Musica: Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA : L alunno esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,

Dettagli

LABORATORI AFFERENTI AL DIPARTIMENTO DI MUSICA ANTICA - PROGRAMMI (in collaborazione con l Associazione Schola Palatina )

LABORATORI AFFERENTI AL DIPARTIMENTO DI MUSICA ANTICA - PROGRAMMI (in collaborazione con l Associazione Schola Palatina ) LABORATORI AFFERENTI AL DIPARTIMENTO DI MUSICA ANTICA - PROGRAMMI (in collaborazione con l Associazione Schola Palatina ) Junior (per bambini da quattro a sei anni) CLAVICEMBALO E BASSO CONTINUO Musica,

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FASCIA PRE-ACCADEMICA

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FASCIA PRE-ACCADEMICA REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FASCIA PRE-ACCADEMICA Approvato e deliberato dal Consiglio Accademico nella seduta dell 8 ottobre 2012 Fonti normative L. 508/99 art. 2 c. 8 lett. c e g DPR 132/03

Dettagli

CONSERVATORIO DI MUSICA DI BARI "N.PICCINNI" ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO

CONSERVATORIO DI MUSICA DI BARI N.PICCINNI ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO CONSERVATORIO DI MUSICA DI BARI "N.PICCINNI" ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO INDICE DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE Canto - CDPL06

Dettagli

CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA

CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche

Dettagli

Forme musicali 11/01/2012. Forme musicali. Il discorso musicale

Forme musicali 11/01/2012. Forme musicali. Il discorso musicale Forme musicali Il discorso musicale La musica è come un discorso fatto di suoni invece che di parole. Ascoltando una melodia abbiamo la sensazione di una successione di pensieri espressi non con le parole

Dettagli

MUSICA prima elementare CANTO CORALE

MUSICA prima elementare CANTO CORALE MUSICA prima elementare CANTO CORALE Particolarmente in preparazione di un concerto di Natale Canto corale, ascolto di canzoni e brani di musica per bambini, classica e non, giochi di ascolto, canto con

Dettagli

musica per i ragazzi

musica per i ragazzi musica per i ragazzi concerti lezione per la scuola materna, primaria, media inferiore Musica per i ragazzi è una rassegna didattica indirizzata alle scuole dell obbligo (materna, primaria e secondaria

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MUSICA (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA - MUSICA (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA - MUSICA (Classe 1ª) Ascoltare in modo consapevole eventi sonori e brani musicali. Produrre e rappresentare eventi sonori con la voce, il corpo, strumenti musicali e tecnologici. Individuare

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumentali musicali, imparando

Dettagli

Tabella AREE DISCIPLINARI, SETTORI ARTISTICO-DISCIPLINARI, DECLARATORIE E CAMPI DISCIPLINARI CONSERVATORI

Tabella AREE DISCIPLINARI, SETTORI ARTISTICO-DISCIPLINARI, DECLARATORIE E CAMPI DISCIPLINARI CONSERVATORI Tabella AREE DISCIPLINARI, SETTORI ARTISTICO-DISCIPLINARI, DECLARATORIE E CAMPI DISCIPLINARI CONSERVATORI AREE DISCIPLINARI, SETTORI ARTISTICO DISCIPLINARI, DECLARATORIE E CAMPI DISCIPLINARI AREA - DISCIPLINE

Dettagli

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI, INDIRIZZO INTERPETATIVO E COMPOSITIVO SCUOLA DI ARPA - SUBINDIRIZZO ORCHESTRALE

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI, INDIRIZZO INTERPETATIVO E COMPOSITIVO SCUOLA DI ARPA - SUBINDIRIZZO ORCHESTRALE IN DISCIPLINE MUSICALI, INDIRIZZO INTERPETATIVO E COMPOSITIVO SCUOLA DI ARPA - SUBINDIRIZZO ORCHESTRALE a) Esecuzione di uno studio scelto dal candidato tra: Posse Acht Grosse Konzert Etuden ( ed. Zimmerman)

Dettagli

MUSICA - CLASSE PRIMA

MUSICA - CLASSE PRIMA MUSICA - CLASSE PRIMA Discriminare sonorità e ascoltare brani musicali interpretandoli con diversi linguaggi espressivi. L alunno sa esplorare e discriminare eventi sonori. Gestisce possibilità espressive

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI)

SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI) SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI) ANNO SCOLASTICO 2011-2012 Il Progetto di educazione musicale è finalizzato allo sviluppo di quattro competenze specifiche: - Educazione

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Tabella A ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO CONSERVATORI

Tabella A ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO CONSERVATORI Tabella A ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO CONSERVATORI DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA SCUOLA DI ARPA DCPL01 - CORSO DI

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Leggere, apprendere e gustare il mondo sonoro in tutta la sua diversità e ricchezza.

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Leggere, apprendere e gustare il mondo sonoro in tutta la sua diversità e ricchezza. CLASSE 1^ altri. Leggere, apprendere e gustare il mondo sonoro in tutta la sua diversità e ricchezza. Esprimersi attraverso la musica utilizzando diverse modalità. Cogliere all ascolto gli aspetti espressivi

Dettagli

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano.

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. 2. Storia, politica, filosofia e arte nel Rinascimento Un esempio di prospettiva: L ultima cena di Leonardo L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento

Dettagli

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia?

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia? La nostra biografia Ecco la rielaborazione degli alunni di 5^ dell anno scolastico 2006/2007 delle notizie acquisite dalla lettura della sua biografia e dall incontro con il prof. Paolo Storti, ex allievo

Dettagli

CONSERVATORI DI MUSICA

CONSERVATORI DI MUSICA CONSERVATORI DI MUSICA DIPLOMI ACCADEMICI DI I LIVELLO SPERIMENTALI CORRISPONDENZE ACCADEMICI DI I LIVELLO DIPLOMI ALESSANDRIA "Antonio Vivaldi" DIDATTICA DELLA MUSICA AD INDIRIZZO STRUMENTALE DCPL21-

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: STRUMENTO CLASSI 1^-2^-3^

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: STRUMENTO CLASSI 1^-2^-3^ CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: STRUMENTO CLASSI 1^-2^-3^ Nucleo fondante: COMPRENSIONE DEL LINGUAGGIO MUSICALE E PRATICA STRUMENTALE Conoscenze L insegnamento strumentale

Dettagli

II LIVELLO. . Le lezioni individuali, del II Livello, si terranno ad orario e giorno stabilito, in base alla. III e IV LIVELLO

II LIVELLO. . Le lezioni individuali, del II Livello, si terranno ad orario e giorno stabilito, in base alla. III e IV LIVELLO Associazione Culturale Istituzione di alta cultura Programma Didattico Formativo Chitarra I LIVELLO Obiettivi formativi: Conoscenza basilare dello strumento nelle sue principali componenti. Impostazione

Dettagli

BIENNIO SPERIMENTALE II LIVELLO PROGRAMMI ESAMI DI AMMISSIONE

BIENNIO SPERIMENTALE II LIVELLO PROGRAMMI ESAMI DI AMMISSIONE BIENNIO SPERIMENTALE II LIVELLO PROGRAMMI ESAMI DI AMMISSIONE Arpa Percorso di approfondimento generale Esecuzione di uno studio, a scelta del candidato, fra gli 8 grandi studi di W. Posse (escl. i nn.

Dettagli

Settore disciplinare Esecuzione e interpretazione

Settore disciplinare Esecuzione e interpretazione Settore disciplinare Esecuzione e interpretazione Insegnamento: Scuola Principale Chitarra La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi per ciascun livello: tecnica repertorio

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 PROFILO DELLO STUDENTE RELATIVO ALL AREA ESPRESSIVO-MUSICALE Lo studente al termine del PRIMO

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

MUSICA prima elementare CANTO CORALE

MUSICA prima elementare CANTO CORALE MUSICA prima elementare Particolarmente in Tastiera elettronica, piccoli strumenti didattici a percussione, cd, cdrom. AVVIAMENTO ALL USO DEGLI STRUMENTI MUSICALI attività: realizzazione di semplici arrangiamenti

Dettagli

MUSICA MUSIC TOGETHER PRESENTAZIONE

MUSICA MUSIC TOGETHER PRESENTAZIONE MUSICA MUSIC TOGETHER Corso di educazione alla musicalità: canzoni, figure ritmiche e canti (in italiano ed inglese) accompagnati da gioco, ballo, oggetti, movimenti e strumenti per scoprire la musicalità

Dettagli

BIENNIO DI SECONDO LIVELLO PROGRAMMI ESAMI AMMISSIONE

BIENNIO DI SECONDO LIVELLO PROGRAMMI ESAMI AMMISSIONE Conservatorio Statale Antonio Vivaldi Via Parma 1. 15121 Alessandria Tel. 0131.051500 - Fax 0131.32533 BIENNIO DI SECONDO LIVELLO PROGRAMMI ESAMI AMMISSIONE ARPA CANTO LIRICO INDIRIZZO CONCERTISTICO il

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA SCUOLA DELL INFANZIA Conoscere, percepire e riconoscere i suoni dell ambiente. Discriminare e interpretare gli eventi sonori. Acquisire una corretta postura. Cantare in coro.

Dettagli

Oggetto: XV^ edizione del Progetto Invito alla Musica classica Lezioni- concerto a.s. 2014-2015

Oggetto: XV^ edizione del Progetto Invito alla Musica classica Lezioni- concerto a.s. 2014-2015 Castelfranco, 7 gennaio 2015 Oggetto: XV^ edizione del Progetto Invito alla Musica classica Lezioni- concerto a.s. 2014-2015 Gent.mi Insegnanti, Anche per il prossimo anno scolastico l' Orchestra Regionale

Dettagli

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Alta Formazione Artistica e Musicale CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI CORSO PREACCADEMICO PROGRAMMA

Dettagli

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella Napoli

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella Napoli Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Conservatorio di Musica San Pietro a Majella Napoli Biennio Specialistico Sperimentale di II livello in Discipline musicali Indirizzo interpretativo

Dettagli

PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE

PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti

Dettagli

DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI A FIATO - LEGNI SCUOLA DI FLAUTO DOLCE DCPL29 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN FLAUTO DOLCE

DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI A FIATO - LEGNI SCUOLA DI FLAUTO DOLCE DCPL29 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN FLAUTO DOLCE DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI A FIATO - LEGNI SCUOLA DI FLAUTO DOLCE DCPL29 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN FLAUTO DOLCE Obiettivi formativi Al termine degli studi relativi al Diploma

Dettagli

Riconoscere suoni familiari. Saper riconoscere alcuni parametri del suono: (durata e intensità).

Riconoscere suoni familiari. Saper riconoscere alcuni parametri del suono: (durata e intensità). ISTITUTO COMPRENSIVO DONADONI SCUOLA PRIMARIA A.S. 2015/2016 DISCIPLINA MUSICA CLASSI PRIME Distinguere ed esplorare eventi sonori. Utilizzare la voce in varie situazioni. Eseguire in gruppo semplici brani

Dettagli

Matematica generale CTF

Matematica generale CTF Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione

Dettagli

scuola di V I O L A corso tradizionale PROGRAMMI DEGLI ESAMI DI PROMOZIONE dei CORSI COMPLEMENTARI TEORIA SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE

scuola di V I O L A corso tradizionale PROGRAMMI DEGLI ESAMI DI PROMOZIONE dei CORSI COMPLEMENTARI TEORIA SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE Pagina 1 di 5 scuola di V I O L A corso tradizionale PROGRAMMI DEGLI ESAMI DI PROMOZIONE dei CORSI COMPLEMENTARI TEORIA SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE Lettura di un solfeggio parlato, a prima vista, nelle

Dettagli

VIOLA/VIOLINO: OFFERTA DIDATTICA PIANI DI STUDIO

VIOLA/VIOLINO: OFFERTA DIDATTICA PIANI DI STUDIO VIOLA/VIOLINO: OFFERTA DIDATTICA PIANI DI STUDIO VIOLA PRIMO PERIODO SECONDO PERIODO (durata 2 anni) TERZO PERIODO AREE FORMATIVE INSEGNAMENTI ORE ANNUE ORE ANNUE ORE ANNUE ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Dettagli

AREA MUSICA E TECNOLOGIA

AREA MUSICA E TECNOLOGIA 1. PRESENTAZIONE 2. TEAM DI PROGETTO 3. AREE DI INTERVENTO 4. AREA DANZA 4.1 DREAM ON SHOW 2004 4.2 DREAM ON CASTING 2005 4.3 DREAM ON SHOW 2005 4.4 MASTERSTAGE E BORSE DI STUDIO 5. AREA MUSICA E TECNOLOGIA

Dettagli

CURRICOLO DI MUSICA SCUOLA PRIMARIA - CLASSE I TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

CURRICOLO DI MUSICA SCUOLA PRIMARIA - CLASSE I TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI CURRICOLO DI MUSICA SCUOLA PRIMARIA - CLASSE I L alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori, dal punto di vista qualitativo spaziale e in riferimento alla loro fonte. L alunno esplora diverse

Dettagli

CORSO PREACCADEMICO di ORGANO e COMPOSIZIONE ORGANISTICA

CORSO PREACCADEMICO di ORGANO e COMPOSIZIONE ORGANISTICA CORSO PREACCADEMICO di ORGANO e COMPOSIZIONE ORGANISTICA PROGRAMMA DI ORGANO La durata complessiva del corso è di 8 anni divisi in 3 livelli: LIVELLO A (3 anni), LIVELLO B (2 anni), LIVELLO C (3 anni).

Dettagli

UN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno

UN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno in UN MUSICAL DA FAVOLA di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno Tratto da uno dei capolavori letterari più letti e famosi di Gianni Rodari FAVOLE AL TELEFONO, e dalle composizioni musicali

Dettagli

VIOLA DA GAMBA ESAMI DI AMMISSIONE

VIOLA DA GAMBA ESAMI DI AMMISSIONE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA LATINA VIOLA DA GAMBA CORSI

Dettagli

Bb Music. Scuola di musica e canto a Roma Corsi per tutte le età. La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c è fuori J.S.

Bb Music. Scuola di musica e canto a Roma Corsi per tutte le età. La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c è fuori J.S. Bb Music Scuola di musica e canto a Roma Corsi per tutte le età La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c è fuori J.S.Bach La musica è una passione da vivere insieme Il bello della musica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA MUSICA CLASSE PRIMA 1 Ascoltare e discriminare i suoni e i rumori della realtà ambientale dal vivo o registrati. 2 Attribuire significati a segnali sonori

Dettagli

PROF. CARLO SPARANO MATERIA: MUSICA CLASSE 2 E AD INDIRIZZO MUSICALE DATA DI PRESENTAZIONE: 30-11-2013

PROF. CARLO SPARANO MATERIA: MUSICA CLASSE 2 E AD INDIRIZZO MUSICALE DATA DI PRESENTAZIONE: 30-11-2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. CARLO SPARANO MATERIA: MUSICA CLASSE 2 E AD INDIRIZZO MUSICALE DATA DI PRESENTAZIONE: 30-11-2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

Giuseppe Tassis DALMINE

Giuseppe Tassis DALMINE Unica e travolgente Ecco com è la passione per la musica Tra le tante occasioni della vita, crediamo che fare musica sia una delle cose più naturali che un uomo possa sperimentare: si sa che il sacrificio

Dettagli

DISCIPLINA: MUSICA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE

DISCIPLINA: MUSICA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Padroneggia le potenzialità musicali del proprio corpo. 2. Discrimina l alternanza suono silenzio per imitazione. 3. Esegue semplici

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1)

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1) ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1) Un insieme è una collezione di oggetti. Il concetto di insieme è un concetto primitivo. Deve esistere un criterio chiaro, preciso, non ambiguo, inequivocabile,

Dettagli

MUSICA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

MUSICA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA MUSICA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Dettagli

La scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire

La scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire La scala maggiore Ora che abbiamo dato un pò di cenni teorici e impostato sia la mano destra che la sinistra è venuto il momento di capire cosa suonare con il basso ( impresa ardua direi ), cioè quando

Dettagli

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Alta Formazione Artistica e Musicale CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA BRUNO MADERNA ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI CORSO PREACCADEMICO PROGRAMMA

Dettagli

TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA Curricolo verticale di MUSICA Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA L alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE MUSICA Scuola primaria

CURRICOLO VERTICALE MUSICA Scuola primaria CURRICOLO VERTICALE MUSICA Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Usa la voce, il proprio corpo e oggetti vari,a partire da stimoli musicali, motori, ambientali

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola PRIMARIA. Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe III

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola PRIMARIA. Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe III Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Scuola PRIMARIA Anno scolastico 2015/2016 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe III MUSICA Docente: Milena Giannoni Preliminarmente alla presentazione

Dettagli

C O M P O S I Z I O N E

C O M P O S I Z I O N E Pagina 1 di 6 scuola di C O M P O S I Z I O N E corso tradizionale PROGRAMMI DEGLI ESAMI DI PROMOZIONE dei CORSI COMPLEMENTARI TEORIA SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE PROMOZIONE AL 2 ANNO DEL CORSO Lettura

Dettagli

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO (Decreto M.I.U.R. dell 8 gennaio 2004 Autorizzazione A.F.A.M. prot. 4114 del 9 Settembre 2004)

Dettagli

CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE. lim a n = 0. (1) s n+1 = s n + a n+1. (2) CRITERI PER LE SERIE A TERMINI NON NEGATIVI

CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE. lim a n = 0. (1) s n+1 = s n + a n+1. (2) CRITERI PER LE SERIE A TERMINI NON NEGATIVI Il criterio più semplice è il seguente. CRITERI DI CONVERGENZA PER LE SERIE Teorema(condizione necessaria per la convergenza). Sia a 0, a 1, a 2,... una successione di numeri reali. Se la serie a k è convergente,

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Musica - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Profilo dello studente al termine del Primo ciclo

Dettagli

Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano

Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano Bachelor of Arts Italiano ambito principale (0 crediti ECTS) Piano di studi I. DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME

MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali - Classificare i fenomeni acustici in base ai concetti di silenzio, suono, rumore - Individuare

Dettagli

La ricchezza immateriale. Giornata della proprietà intellettuale. Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro

La ricchezza immateriale. Giornata della proprietà intellettuale. Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro La ricchezza immateriale Giornata della proprietà intellettuale Intervento del Presidente del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro On. Prof. Antonio Marzano CNEL Roma, 29 aprile 2011 1. La Ricchezza

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

I sistemi di numerazione

I sistemi di numerazione I sistemi di numerazione 01-INFORMAZIONE E SUA RAPPRESENTAZIONE Sia dato un insieme finito di caratteri distinti, che chiameremo alfabeto. Utilizzando anche ripetutamente caratteri di un alfabeto, si possono

Dettagli

Livelli differenziati, lezioni individuali e collettive, Master Class, Band Tutor e School Jam

Livelli differenziati, lezioni individuali e collettive, Master Class, Band Tutor e School Jam A.S. 2015-2016 PROGETTO LIVE DIPARTIMENTO MUSICA MODERNA&JAZZ Livelli differenziati, lezioni individuali e collettive, Master Class, Band Tutor e School Jam Lo scopo principale di Progetto Live come metodo

Dettagli

FLAUTO DOLCE I I biennio

FLAUTO DOLCE I I biennio FLAUTO DOLCE I I biennio OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ABILITÀ CONOSCENZE (REPERTORIO DI RIFERIMENTO) 1. Acquisire una postura eretta e rilassata ma A. Acquisire una adeguata consapevolezza corporea

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2013/2014 MUSICA D INSIEME A CURA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO Prof.ssa Gloria Mazzi Prof. Giovanni Lorenzo Cardia L ambito disciplinare MUSICA D INSIEME STABILISCE CHE: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Corso di Antropologia della Musica. Simulazione Test d Esame A. A. 2007-2008

Corso di Antropologia della Musica. Simulazione Test d Esame A. A. 2007-2008 Corso di Antropologia della Musica Simulazione Test d Esame A. A. 2007-2008 1)-Quanti criteri suggerisce R. V. Bowers per una buona progettazione della ricerca etnomusicologica? a) Due b) Quattro c) Cinque

Dettagli

Introduzione al sistema modale

Introduzione al sistema modale Introduzione al sistema modale a cura di Massimo Mantovani, Roberto Poltronieri, Lorenzo Pieragnoli La scala maggiore di Do, composta dalle note Do Re Mi Fa Sol La Si Do, è basata sulla struttura Tono

Dettagli

Il soldatino di piombo

Il soldatino di piombo Il soldatino di piombo Lo spettacolo del Soldatino di Piombo (o di Stagno, in altre versioni), è tratto da una fiaba di uno dei più grandi autori di tutti i tempi, Hans Christian Andersen. Quando si realizza

Dettagli

Mia nonna si chiamava Sonia ed era una bella cilena che a ottant anni ancora non sapeva parlare l italiano come si deve. Le sue frasi erano costruite

Mia nonna si chiamava Sonia ed era una bella cilena che a ottant anni ancora non sapeva parlare l italiano come si deve. Le sue frasi erano costruite Mia nonna si chiamava Sonia ed era una bella cilena che a ottant anni ancora non sapeva parlare l italiano come si deve. Le sue frasi erano costruite secondo il ritmo e la logica di un altra lingua, quella

Dettagli

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: Corso giocoso di teoria della musica. Lezione : le NOTE MUSICALI. Prima di apprendere nuovi contenuti musicali mettiti alla prova. } Come si chiama questa FIGURA DI VALORE? SEMIMINIMA } Quanto vale? CROMA

Dettagli

Curricolo verticale di Musica scuola primaria

Curricolo verticale di Musica scuola primaria Curricolo verticale di Musica scuola primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria (1) L alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo,

Dettagli

Centro studi LOGOS ONLUS - Messina. Emidio Tribulato

Centro studi LOGOS ONLUS - Messina. Emidio Tribulato Centro studi LOGOS ONLUS - Messina Emidio Tribulato Emidio Tribulato Volume sesto Centro studi LOGOS ONLUS - Messina C 2010- Tutti i diritti riservati. Sito web: www.cslogos.it E - mail: postmaster@cslogos.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA DELLA CLASSE PRIMA Percepisce il paesaggio sonoro in cui vive Usa la voce nelle più svariate forme di espressione

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

La scala musicale e le alterazioni

La scala musicale e le alterazioni La scala musicale e le alterazioni Unità didattica di Educazione Musicale classe seconda Obiettivi del nostro lavoro Acquisire il concetto di scala musicale e di intervallo. Conoscere la struttura della

Dettagli

Conservatorio di Musica Luca Marenzio Brescia

Conservatorio di Musica Luca Marenzio Brescia Conservatorio di Musica Luca Marenzio Brescia GUIDA DELLO STUDENTE Presentazione Il Conservatorio di Musica di Brescia Luca Marenzio vanta una lunga e prestigiosa tradizione nel settore dell alta formazione

Dettagli

Domenica 26 aprile 2015, ore 11,50. Elisa Citterio, violino Stefano Demicheli, clavicembalo

Domenica 26 aprile 2015, ore 11,50. Elisa Citterio, violino Stefano Demicheli, clavicembalo Domenica 26 aprile 2015, ore 11,50 Elisa Citterio, violino Stefano Demicheli, clavicembalo Programma Dialoghi bachiani Sonata in sol maggiore per violino e basso (1685-1750) continuo BWV 1021 (1718-1723)

Dettagli

DIREZIONE GENERALE PER L ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA

DIREZIONE GENERALE PER L ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA Decreto Ministeriale 12 marzo 2007 prot. n. 39/2007 D.M. 12 marzo 2007, n. 39 - Riconoscimento dei titoli finali da rilasciare a conclusione dei corsi biennali sperimentali attivati presso la Accademie

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Obiettivi formativi. Prospettive occupazionali. Ammissione. Prova Finale

Obiettivi formativi. Prospettive occupazionali. Ammissione. Prova Finale DIPARTIMENTO DI DIREZIONE E MUSICA D INSIEME SCUOLA DI MUSICA VOCALE DA CAMERA DCPL35 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN MUSICA VOCALE DA CAMERA Obiettivi formativi Al termine degli studi

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie

Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie Il laboratorio Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie Manuela Grillo Costruzione del thesaurus, analisi a faccette, categorie ermini contenuti nel Prototipo Metodo di costruzione della

Dettagli

Corso Propedeutico AFAM SCUOLA DI ORGANO

Corso Propedeutico AFAM SCUOLA DI ORGANO Corso Propedeutico AFAM SCUOLA DI ORGANO Programma di Ammissione Pianoforte - sei scale maggiori con relative minori per moto parallelo a 3/4 ottave - arpeggi di tre suoni a 2 ottave - quattro studi di

Dettagli

UN ALFABETO MISTERIOSO

UN ALFABETO MISTERIOSO UN ALFABETO MISTERIOSO Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna: Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata nell antico Egitto: il

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli