Imposta federale sulle successioni Votazione federale

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1 Imposta federale sulle successioni Votazione federale Iniziativa popolare del 15 febbraio 2013 «Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS (Riforma dell'imposta sulle successioni)» (FF ) Christian Vitta, Direttore del Dipartimento delle finanze e dell economia Repubblica e Cantone Ticino Consiglio di Stato pag. 1

2 Il Consiglio di Stato invita la popolazione ticinese a respingere l iniziativa popolare «Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS». pag. 2

3 Contenuti Aliquota del 20% su successioni e donazioni Franchigia unica di 2 milioni di franchi sull importo complessivo della successione e di tutte le donazioni assoggettate all imposta 2/3 in favore dell AVS e 1/3 ai Cantoni. Esenti: coniugi, PG esentate dall imposta e «regali» fino a un massimo di franchi per anno e donatario Disposizioni particolari per le successioni di impresa Donazioni addizionate retroattivamente alla successione dal 1. gennaio pag. 3

4 Ripercussioni in generale L iniziativa comporta per i Cantoni la perdita della propria sovranità fiscale in ambito di imposizione delle successioni e delle donazioni. Le imposte sulle successioni e donazioni rappresentano un importante realtà per i Cantoni svizzeri (fatto salvo il Canton Svitto). La maggior parte dei Cantoni, attualmente, prelevano delle imposte sulle successioni e donazioni con aliquote differenziate a seconda del grado di parentela. Il gettito totale si aggira attorno ai 900 Mio. di franchi (dati del 2012). Il Consiglio federale osserva che saremo confrontati con una probabile diminuzione complessiva delle entrate per i Cantoni, in quanto le stime sui possibili introiti eseguite dagli iniziativisti non considerano gli effetti legati alle agevolazioni previste per le imprese e le aziende agricole. pag. 4

5 Ripercussioni in generale L iniziativa è ingannevole poiché non propone una soluzione duratura per il finanziamento dell AVS (contributo di 2 miliardi irrisorio a fronte di un fabbisogno, sul lungo termine, di 70 miliardi). L iniziativa produrrebbe effetti iniqui: un erede (poco importa se parente o no del decujus) che beneficiasse di una successione di 2 milioni non pagherebbe un solo franco di imposta, mentre tre fratelli che ricevessero dal loro padre ognuno un milione dovrebbero versare complessivamente alla Confederazione 200'000.- (20% di 1 000'000.-, importo che supera la franchigia: l imposta è infatti dovuta sulla successione di 3 mio. e non sulle rispettive quote ereditarie). L aliquota unica è ingiusta poiché non differenzia tra discendenti diretti e indiretti, risp. tra parenti e non parenti. pag. 5

6 Ripercussioni in generale L iniziativa mina la proprietà immobiliare: con l iniziativa, gli eredi di beni immobili potrebbero esser costretti a vendere gli oggetti ereditati per pagare l imposta di successione, oppure aumentare il carico ipotecario per mantenere il bene. Cioè indebitarsi per pagare le imposte. La Svizzera, attraverso i suoi Cantoni, è uno dei pochi paesi che impone un imposta diretta annuale sul patrimonio complessivo delle famiglie. L introduzione di un imposta di successione federale andrebbe ulteriormente a colpire indirettamente il risparmio dell attuale generazione e quello delle passate generazioni. pag. 6

7 Ripercussioni specifiche per il Canton Ticino La riforma reintroduce l imposizione dei discendenti e ascendenti diretti, abolita in votazione popolare nel Canton Ticino nel Molti stranieri con ingenti patrimoni tra cui anche i globalisti spesso decidono di stabilirsi in Ticino anche in funzione della pianificazione successoria, sapendo che i trapassi ereditari nel nostro paese (se effettuati tra discendenti diretti) non sono colpiti dal fisco. L iniziativa priverebbe pertanto il nostro Cantone di un importante fattore competitivo all interno della concorrenza fiscale internazionale. L iniziativa potrebbe non solo disincentivarne l arrivo, ma anche stimolare la partenza di contribuenti facoltosi (anche Svizzeri) verso Paesi in cui la pressione fiscale sulle eredità e liberalità è nulla o marginale. pag. 7

8 Ripercussioni specifiche per il Canton Ticino L iniziativa compromette la successione aziendale: in Ticino spesso il patrimonio del titolare di una PMI consiste nell impresa stessa. Con questa iniziativa c è il rischio che gli eredi si ritrovino senza la liquidità sufficiente per far fronte all onere dell imposta, il che minaccerebbe l esistenza stessa dell azienda e dei suoi posti di lavoro. La riduzione dell imposizione, prevista se gli eredi o i donatari proseguano l attività aziendale per almeno 10 anni, non è stata precisata e ciò accrescerebbe l incertezza giuridica per chi fa impresa. Nell imposta sulle successioni è insito un fattore imprevedibilità che conta molto quando si vogliono fare delle previsioni di gettito. Basta la partenza di un numero limitato di contribuenti facoltosi per fare la differenza. pag. 8

9 Vi ringraziamo per l attenzione. PER ULTERIORI INFORMAZIONI: Servizio informazione e comunicazione del Consiglio di Stato 091 / /21 sic@ti.ch CARTELLA STAMPA pag. 9