Oggetto: Lavori per l Adeguamento della S.S. 534 come raccordo autostradale. cat b megalotto 4 collegamento tra l autostrada A3

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1 Prot. n. CCZ I del 01/08/2016; Oggetto: Lavori per l Adeguamento della S.S. 534 come raccordo autostradale cat b megalotto 4 collegamento tra l autostrada A3 (svincolo Firmo) e la S.S. 106 Jonica (svincolo di Sibari). Ufficio per le Espropriazioni ESTRATTO DEL DECRETO DI ESPROPRIO (D.P.R. 327/2001, modificato ed integrato dal D.Lgs 302/2002) IL DIRIGENTE dell Ufficio per le Espropriazioni VISTO La procura notarile in data 22/03/2010 n Rep conferita dal Presidente dell ANAS S.p.A.; La disposizione di nomina in data 01/08/2003 n. 128 del Presidente dell ANAS S.p.A.; Il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, modificato integrato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002, n. 302; Il progetto definitivo n L0716D/D/0701 del Gennaio 2009 (aggiornamento) relativo ai lavori di Adeguamento della S.S. 534 come raccordo autostradale cat. B (Megalotto 4) collegamento tra l Autostrada A3 (svincolo di Firmo) e la S.S. 106 Jonica (svincolo di Sibari); La Delibera C.I.P.E. n.56/2011 del 03/08/2011, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 10/03/2012 S.G.n.59, con la quale ai sensi e per gli effetti dell Art. 167, comma 5, del decreto legislativo n. 163/2006, nonché ai sensi dell art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, e s.m.i, ha approvato, con le prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero

2 delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche ai fini della dichiarazione della Pubblica Utilità, il progetto definitivo dell Adeguamento S.S. 534 come raccordo Autostradale (cat. B) megalotto 4 collegamento autostrada A3 (svincolo Firmo) S.S. Jonica (svincolo di Sibari) ; Che nel corso dello sviluppo del progetto esecutivo, al fine di recepire le prescrizioni e le raccomandazioni di cui alla citata delibera approvativa CIPE ed a seguito della verifica e dell aggiornamento delle superfici necessarie alla realizzazione dell opera, è stato necessario apportare alcune varianti con l espropriazione e l asservimento di ulteriori immobili rispetto a quelli già previsti nel progetto definitivo; Che di conseguenza è stato aggiornato l originario piano di esproprio, con maggiori occupazioni a carico di particelle catastali, per le quali è stato necessario integrare la dichiarazione di Pubblica Utilità ai sensi dell art. 169, comma 6 del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii; Che ai fini della dichiarazione di Pubblica Utilità integrativa, in data 17/05/2013 è stato dato avvio del procedimento mediante pubblicazione sui quotidiani La Repubblica ed Il Quotidiano della Calabria ; La delibera n. 33 del 28/10/2013, con la quale il Consiglio di Amministrazione dell ANAS ha approvato il progetto esecutivo e contestualmente dichiarato la Pubblica Utilità integrativa; Il dispositivo del Presidente dell ANAS S.p.A. n del 4/11/2013, con la quale, in attuazione alla Delibera 33 del 28/10/2013, è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di che

3 trattasi e contestualmente dichiarata la Pubblica Utilità integrativa; I Decreto Motivati n. CCZ I del 22/11/2012 e n. CCZ I del 08/02/2013 e n. CCZ del 6/06/2013 n CCZ I del 30/05/2013 e n. CCZ I del 20/01/2014 con i quali è stata disposta l occupazione anticipata dei beni necessari per l esecuzione dei citati lavori e contestualmente è stata determinata in via d urgenza la relativa indennità provvisoria di espropriazione e di occupazione temporanea; I provvedimenti di rideterminazione delle indennità provvisorie n. CCZ I del 08/10/2013 e n. CCZ I del 05/05/2016; Il tipo di frazionamento delle aree occupate, regolarmente approvato dalla competente Agenzia del Territorio di Cosenza; I dispositivi di deposito preso la Cassa Depositi e Prestiti, delle somme corrispondenti all indennità provvisoria, relativi alle ditte non concordatarie ed alle ditte le quali non sussistono i requisiti previsti dalla normativa vigente ai fini della corresponsione dell indennità d esproprio; I dispositivi di pagamento diretto, delle somme corrispondenti all indennità definitiva di esproprio e di occupazione d urgenza, relativi alle ditte accettatarie; Che si è proceduto all immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell esproprio in data 01/08/2013, 02/08/2013, 05/08/2013, 06/08/2013, 07/08/2013, 08/08/2013, 18/02/2014, 18/03/ /02/2014,21/02/2014,24/02/2014, 27/02/2014 e 28/02/2014.; PRESO ATTO

4 che nei trenta giorni successivi all immissione in possesso è pervenuta da parte di alcune ditte la condivisione dell indennità provvisoria di espropriazione, mentre non è pervenuta, a seguito di successiva notifica di cui all art. 21 comma 2 D.P.R. 327/01; che tutte le aree oggetto di espropriazione sono catastalmente identificate; che si è già verificata l immissione in possesso in esecuzione dei precitati decreti di occupazione temporanea preordinati all esproprio; che l occupazione temporanea preordinata all esproprio deve necessariamente concludersi con il decreto di esproprio, entro il termine della dichiarazione di pubblica utilità giusto l articolo 22 bis sesto comma DPR 327/2007; che per tutte le ditte l immissione in possesso è avvenuta nei termini previsti; che, giusto l articolo 13 comma 4 del DPR 327/2001, la dichiarazione di pubblica utilità dell opera in oggetto, ha la durata di cinque anni decorrenti dalla data in cui è divenuto efficace l atto che ha dichiarato la pubblica utilità, e cioè il 03/08/2011 (con scadenza prevista il 03/08/2016) per quanto concerne il Progetto Definitivo e il 28/10/2013 (con scadenza prevista il 28/10/2018) per quanto riguarda il Progetto esecutivo. Che è avvenuto il pagamento diretto dell indennità a tutte le ditte che hanno accettato bonariamente l indennità loro offerta, condizione necessaria per l emanazione del decreto di esproprio ai sensi dell art. 26 comma 11 D.P.R. 327/01;

5 che è stato disposto il deposito delle indennità a tutte le ditte non concordatarie, che costituisce la condizione per l emanazione del decreto di esproprio; che il presente decreto contiene gli elementi richiesti dal primo comma dell articolo 23; VISTI GLI ARTICOLI 23 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; 24 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; 22 bis del D.P.R. 327/01 e succ. mod. ed integraz.13 commi 4 e 5 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; 26 comma 11 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; 20 comma 11 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; 21 DPR 327/2001 e succ. mod. ed integraz; DECRETA Il passaggio a favore del DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO Ramo Strade - Proprietario (codice fiscale ) con sede in Roma ; ANAS S.p.A. -Concessionario, del diritto di proprietà dei beni siti nel Comuni di Castrovillari(CS). Comune di Saracena (CS), Comune di Spezzano Albanese (CS) e Comune di Cassano Allo Ionio (CS), di proprietà delle ditte di cui all elenco allegato, facente parte integrale e sostanziale del presente provvedimento. L immediata esecuzione del presente Decreto dal momento che l immissione in possesso, che costituisce la sua condizione di esecutività ordinaria ai sensi del combinato disposto degli articoli 23 comma 1 lettere f)-h) e 24, è stata anticipata in forza dei decreti di occupazione temporanea preordinata all esproprio ex art. 22 bis come in premessa indicati; La notifica del presente Decreto a tutte

6 le ditte interessate, nelle forme degli atti processuali civili, trascritto e volturato presso i competenti uffici, nonché pubblicato per estratto al B.U.R. della Regione Calabria; AVVISA Che avverso il presente decreto, le ditte proprietarie interessate potranno ricorrere avanti al T.A.R. Calabria nel termine di trenta giorni dalla notifica o dall avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza. IL CAPO COMPARTIMENTO DIRIGENTE DELL UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI (Ing. Vincenzo MARZI)