Provincia Autonoma di Bolzano Commissione provinciale per la formazione continua Art. 49 della L.P. 5 marzo 2001 n. 7
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1 Provincia Autonoma di Bolzano Commissione provinciale per la formazione continua Art. 49 della L.P. 5 marzo 2001 n. 7 Accreditamento ECM: griglia di valutazione per gli eventi formativi residenziali (nella Provincia di Bolzano e all estero) e per la FAD (formazione a distanza) PREMESSE Occorre stabilire se i contenuti sono idonei in rapporto ai destinatari e al tipo d'iniziativa. In caso contrario la domanda è esclusa dalla valutazione. A tale proposito va tenuto presente che oltre ai corsi specifici settoriali, anche la frequenza di altri corsi, per esempio su aspetti della comunicazione, gestione, coordinamento e organizzazione del personale, sviluppo della qualità e didattica, è da ritenere idonea per tutte le categorie professionali e per tutti gli operatori. Il rilevamento del fabbisogno formativo specifico di ciascun settore (da eseguire a cura dell ufficio provinciale competente ai sensi dell art. 3 della LP 15 novembre 2002 n. 14, o quantomeno da concordare con i destinatari degli interventi formativi) va considerato un criterio di base per un offerta formativa qualificata e in sintonia con le esigenze settoriali. Per quanto concerne la durata effettiva dell offerta formativa, occorre verificare se la durata dichiarata coincide con le indicazioni del programma. In ogni caso, non è possibile aumentare il numero di ore dichiarato dall ente promotore dell iniziativa. Un altro aspetto da verificare è se il totale delle ore può essere effettivamente frequentato da un unica persona. Le ore delle manifestazioni parallele non sono cumulabili. L iniziativa formativa non è se la Commissione assegna meno di 5 punti al programma formativo e al curriculum dei relatori/ici (vedi punti 12 e 13 della presente griglia) (tale criterio vale a decorrere dal 1 gennaio 2004). Inoltre, verranno applicati dei parametri di valutazione che tengono conto della durata dell evento formativo e del numero dei partecipanti. n. Criteri per l accreditamento da parte della Commissione 1 Requisiti dell ente promotore: L aggiornamento professionale deve figurare come funzione istituzionale dell ente. L ente deve possedere esperienza diretta nello svolgimento di iniziative d aggiornamento professionale I contenuti formativi vanno impartiti esclusivamente in base a conoscenze e criteri scientifici e tecnici, e senza scopo di lucro. Risultato a) b) non Indicazioni a) Agli ordini e alle associazioni delle professioni sanitarie, agli enti pubblici che operano nei servizi sanitari e sociali e ai sindacati, sono riconosciute la funzione istituzionale dell aggiornamento professionale e l esperienza necessaria a svolgere interventi formativi per la propria categoria. I relativi criteri per l accreditamento sono in fase d elaborazione. b) Le aziende farmaceutiche, le imprese edili, gli incaricati o responsabili della distribuzione di strumenti medici o medico/ diagnostici, le case produttrici o distributrici di prodotti dietetici o per l alimentazione infantile, nonché le case produttrici di rimedi omeopatici, per motivi d incompatibilità non sono considerate enti promotori d aggiornamento professionale per gli operatori sanitari. 1
2 2 Conflitto d interessi legato alla fonte di finanziamento? Finanziamento proprio % Finanziamenti di terzi: Quote d iscrizione % Sponsor non commerciali % (contributo provinciale o di altri enti) Sponsor commerciali % (espositori di apparecchiature, stand di aziende farmaceutiche ecc.) 3 Controllo / documentazione delle presenze prescritte (90% dell orario previsto dal programma) Residenziale Firma all entrata e all uscita Firma all entrata e questionario di valutazione sull iniziativa formativa firmato da ogni partecipante Controllo elettronico Modalità diversa Formazione a distanza tracciabilità solo degli accessi tracciabilità delle attività e dei percorsi svolti durante ogni accesso quali pagine viste tempo di visualizzazione di ogni singola pagina tempo impiegato per fare i test statistiche di diversa natura sull uso degli strumenti formativi quantità e qualità dei documenti scaricati dai discenti 4 Valutazione dell evento formativo da parte della/del partecipante Occorre valutare se sussiste un conflitto d interessi legato alle fonti di finanziamento indicate. La/ Il responsabile deve dichiarare che l iniziativa formativa risponde a finalità di aggiornamento o di tipo scientifico, e che non persegue scopi di lucro. Inoltre, deve dichiarare se ha o meno rapporti con imprese farmaceutiche o altre aziende con scopo di lucro operanti nel campo sanitario. a) Il sistema prescelto per controllare le presenze va valutato in rapporto al tipo di manifestazione e al numero delle/dei partecipanti ammesse/i. b) In mancanza di un controllo delle presenze, l iniziativa formativa non è. Per i corsi frequentati all estero la presenza è attestabile con l autocertificazione del richiedente. Se l ente promotore dichiara che non è prevista una valutazione dell iniziativa da parte delle/dei partecipanti, l iniziativa non è. 2
3 Per i corsi frequentati all estero tale valutazione non è un requisito obbligatorio. 5 Verifica dell apprendimento In mancanza di una verifica dell apprendimento l iniziativa formativa non è. Per i corsi frequentati all estero tale verifica non è un requisito obbligatorio. Criteri valutabili dalla Commissione Punteggio Indicazioni 5.1 Verifica dell apprendimento della formazione residenziale a distanza con questionario questionario online con prova orale esame orale/presenza esam.re con prova pratica prova pratica /presenza esam.re con prova scritta prova scritta /presenza esam.re tracciamento del percorso utente online 3-7 Gli strumenti utilizzati per la verifica dell apprendimento vanno valutati caso per caso, in rapporto al tipo di offerta formativa e ai contenuti impartiti. 6 Tipologia dell evento formativo residenziale a. Eventi formativi PASSIVI a) 1-7 a) congresso conferenza relazione tavola rotonda simposio lezione b. Eventi formativi INTERATTIVI b) 8-14 b) seminario (interattivo) supervisione coaching workshop discussione su casi clinici, giuridici o di altro genere 3
4 corso pratico con l intervento diretto delle/dei partecipanti ad esercitazioni pratiche o tecniche Tipologia dell evento formativo a distanza a. Eventi formativi PASSIVI b. Eventi formativi INTERATTIVI a) 1-7 b) 8-14 Occorre valutare se il rapporto tra relatori e partecipanti è conforme alla tipologia dell iniziativa. In caso contrario va valutata come iniziativa di tipo a). evento residenziale trasmesso in differita audio conferenza (solo ascolto) video conferenza (solo ricezione) corso da seguire on line corso on line con aula virtuale (momenti sincroni, interazione collaborativa tra discenti e presenza tutor) audio conferenza (con tutor) video conferenza (interattiva ) 7 Servizio di traduzione 0-1 Si= 1 No= 0 La disponibilità della traduzione va premiata (le due lingue provinciali italiano e tedesco non sono considerate straniere). 8 Viene distribuito materiale didattico? 0 oppure 8 0 punti in caso negativo 8 punti in caso affermativo 9 L argomento del corso è in sintonia con gli obiettivi formativi? a) di interesse nazionale b) di interesse provinciale 10 Professionalità e competenza della/del responsabile del programma formativo oppure 2 oppure 4 0 punti se l argomento non e in sintonia né con gli obiettivi formativi nazionali né con quelli provinciali 2 punti se è in sintonia con gli obiettivi formativi nazionali 4 punti se è in sintonia con gli obiettivi formativi provinciali (i punteggi attribuiti per gli obiettivi di interesse nazionale e provinciale non sono cumulabili). Sulla base del curriculum fornito vanno valutate la formazione pedagogica e l esperienza nello svolgimento di iniziative d aggiornamento professionale. 4
5 11 Sussiste un conflitto di interessi per una/un o più relatrici/ relatori? Se la/il relatrice/ relatore dichiara la sussistenza di un conflitto d interesse, chi effettua la valutazione deve decidere se concedere o meno l accreditamento in base ai contenuti del programma. 12 PROGRAMMA / Contenuti dell offerta formativa 0-16 Occorre accertare se i contenuti appaiono adeguati in rapporto ai destinatari e al tipo di manifestazione. In caso diverso, la domanda d accreditamento è esclusa. A tale proposito va tenuto presente che oltre ai corsi specifici settoriali, anche la frequenza di altri corsi, per esempio su aspetti della comunicazione, management, coordinamento e organizzazione del personale, sviluppo della qualità e didattica, è da ritenere idonea per tutte le categorie professionali e per tutti gli operatori. Il numero dei punti attribuiti dipende soprattutto dalla rilevanza o pertinenza settoriale dei contenuti impartiti, in rapporto all argomento del corso e ai suoi destinatari. 13 Professionalità e competenza delle/ dei relatrici/ relatori 1-5 La professionalità va valutata in base al curriculum presentato. La competenza emerge dal rapporto tra l esperienza tecnico/didattica (vedi curriculum) e i contenuti o gli argomenti previsti dal programma. DOCUMENTAZIONE da allegare per l accreditamento degli eventi formativi residenziali Programma dettagliato Curriculum vitae (max. 2 pagine) e indirizzo professionale attuale delle relatrici/ dei relatori, autrici/autori Autocertificazione sulla non sussistenza di motivi d incompatibilità DOCUMENTAZIONE da allegare per l accreditamento degli eventi formativi a distanza Programma dettagliato, (demo, descrizione dei contenuti dell evento formativo ecc.) 5
6 Programma dettagliato della eventuale sessione residenziale Curriculum vitae (max. 2 pagine) e recapito professionale attuale delle autrici/autori del programma formativo Dichiarazione firmata di non sussistenza d incompatibilità da parte del promotore Se si richiede l' accreditamento della sessione residenziale si prega di utilizzare L'apposito il modulo per evento residenziale. Accreditamento delle relatrici/ dei relatori: la Commissione provinciale ha deciso che a ogni relatrice/ relatore vengano attribuiti 2 crediti per ciascun intervento (anche se inferiori a 1 ora, come accade ad esempio nei congressi) e per la singola relazione anche se dura meno di un ora. Se la/il relatrice/relatore richiede l accreditamento anche come partecipante, le/gli vengono riconosciuti i crediti concessi per il rispettivo profilo professionale alla manifestazione in questione, piú 1 credito all ora per la propria funzione di relatrice/relatore. La domanda è da inviare presso il Collegio o l Ordine professionale competente o presso l Ufficio formazione del personale sanitario per quei profili professionali che sono privi di Ordine o Collegio. Il collegio, l ordine o l ufficio provinciale le valuteranno. Nella domanda è importante specificare se i crediti vengono richiesti solo come relatrice/relatore oppure anche come partecipante. I crediti raccolti per attivitá di relatrice/relatore non possono superare il 50% dei punteggio annuale previsto. Tutti i corsi d informatica sono valutati nella misura di 1 credito all ora (raccomandazione della Commissione) I corsi di prevenzione degli incendi (ai sensi della Legge n. 626 e successive modificazioni) sono valutati anch essi nella misura di 1 credito all ora (raccomandazione della Commissione) 6
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