RIZZOLI RCS inquadramento

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1 RIZZOLI RCS

2 RIZZOLI RCS, MILANO Progettista: Anno di realizzazione: Superficie territoriale: La zona in analisi è collocata all interno del territorio di Milano nella zona nord-est. Tale area prende il nome di Crescenzago ed è necessaria una breve analisi del territorio milanese per capirne il motivo dell originario insediamento. Riferimento prioritario è necessariamente il tracciato della strada di collegamento Milano- Bergamo e centro Europa che fin dall antichità ha caraterizzato la zona limitrofa. Intorno a tale concetto è possibile far emergere una logica nell occupazione e suddivisione del suolo urbano. A partire dal primo insediamento milanese del IVsec. a.c., infatti, la città prende forma dalla convergenza di strade di collegamento con i centri del Nord Italia ed Europa. Di rilevante importanza per lo sviluppo di Crescenzago è in primo luogo la costruzione dello Stradone di Loreto nel 1783 e in seguito la rettifica dell antica Postale Viennese nel A quesrto punto anche nell area di Crescenzago verrà aumentata la manutenzione della Strada Postale Veneta da Milano a Cascina Gobba che sottolinae anche l aspetto territoriale. L intero sviluppo stradale infatti, segue l organizzazione dei campi e della conformazione oro-idrica della Valle del Lambro. L ordito stradale segue l inclinazione del piano di campagna e grossomodo le curve di livello e di massima pendenza. In particolare notiamo un tracciato che si muove da nord a sud in direzione ovest- Sesto San Giovanni. E possibile anche notare nell impianto, tracce di insediamenti agricoli di tipo romano delle città Transpadane del 89 a.c. Fin dal 1140 l area è dominata da un impianto conventuale di canonici Agostiniani. Tale complesso manterrà le sue caratteristiche di fulcro spaziale anche dopo la decandenza del XV secolo. Esso si integra nella struttura organizzativa agricola ed è indipendente dalla rete della Postale. Crescenzago acquisisce rilevanza geografica con la costruzione di un ponte che attraversa il Naviglio della Martesana costruito nel Questo unico Boeri Studio m 2 collegamento della parte sud con quella nord del Lambro permette la costruzione dei primi insediamenti. Il nucleo principale è caraterizzato dalla presenza di ville settecentesche come Villa Pino, Villa Lecchi,Palazzo Berra. Trasformazione moderna Lo sviluppo moderno di Crescenzago è caratterizzata se non da una mancata storia locale da una diffusa logica esterna di costruzione e sviluppo secondo regole geometriche. Tutta la sua storia perde importanza e centralità nelle nuove logiche di costruzione moderne. lo sviluppo si muove da Via Padova con un susseguirsi di Piani Regolatori che poco tengono conto dell importanza di tale struttura. Nel 1918 entra a far parte del Comune di Milano anche Turro e i primi sviluppi di Crescenzago seguono l orientamento del nuovo centro e dell area ferroviaria. Il primo vero Piano Regolatore destinato all area è redatto da Cesare Albertini nel 1934 anche se di fatto non apporterà modifiche al naturale sviluppo del quartiere. RIZZOLI RCS inquadramento

3 RIZZOLI RCS, MILANO Piano Albertini Nel 1926 viene pubblicato il bando di concorso che conteneva alcune indicazioni per il superamento della vecchia urbanistica ottocentesca per far posto al nuovo metodo del Movimento Moderno. Questo comprendeva la zonizzazione dell area e la creazione di grandi zone funzionali che sarebbero state poi sviluppate nei Piani Particolareggiati. Inoltre era prevista l insediamento di nuove aree verdi nei tessuti urbani precedenti e la redazione di Piani Regolatori anche per i Comuni limitrofi per permettere il decentramento di alcune funzioni. Il progetto prende il nome da Cesare Albertini che, come nuovo dirigente dell urbanistica del Comune di Milano, modifica il Piano vincitore del bando redatto da Portaluppi e Semenza senza tenere conto di tutte le direttive del bando di concorso. La necessità di adottare un nuovo Piano nasce nel momento in cui il Comune si ritrova a dover far fronte a nuove richieste residenziali. Milano è diventata un importante centro finanziaro, impegnando circa il 15 % degli addetti del settore; e industriale, con circa posti di lavoro. vecchia Postale e apportando modifiche al futuro paesaggio urbano che si sarebbe sviluppato di lì a seguire. Questa nuova strada va da Cascina Gobba Loreto rappresentando una grande strada di penetrazione verso il centro città. La zona che si trova tra Via Padova e la nuova Via Palmanova si sviluppa in modo geometrico senza tener assolutamente conto del contesto territoriale e delle altimetrie. Il completamento della fascia tra via Padova e il nuovo asse, i nuovi quartieri indipendenti in coerenza alle aree libere e al Parco del Lambro e l insensato raccordo tra le tangenziali che attravera Via Padova negano la continuità territoriale. Il nuovo sistema insediativo su Via Palmanova è puramente speculativo e caratterizzato da palazzoni. L aggiornamento strumentale e delle tecniche operative viene espresso nel Piano Regolatore del Esso vorrebbe unificare la zona tra Via Padova e Viale Monza rimaste in antitesi rispetto al modello precedente. RIZZOLI RCS memoria Cesare Albertini pensa per questo un Piano di circa ettari per lo sviluppo di gran parte del territoprio milanese. Le previsioni edificatorie per abitanti sono pari a contro i del Tuttavia, tale piano non verrà mai realizzato e nemmeno le sue previsioni insediative. Negli anni trenta gli abitanti di Milano raggiunsero i e sono oggi Nel piano viene disegnata una fitta rete di magliee stradali che apportano numerose modifiche al sistema precedente. Si prevedeva di costruire anche un nuovo asse viario parallelo a via Padova e lo sviluppo edilizio a partire da questa nuova struttura. Queste scelte prevedono un raddoppio dell asse e quindi anche una indipendenza delle due aree che ne vengono circondate ovvero Loreto e Crescenzago. Nell immediato Dopoguerra viene quindi costruita Via Palmanova seguendo la via della

4 RIZZOLI RCS, MILANO L area in esame è collocata in un punto strategico per quanto riguarda l accessibilità sia per i mezzi privati che per quelli pubblici. La prima strada che ha originato lo sviluppo dell area è Via Padova che si sviluppa da Piazzale Loreto alla ferrovia. Questa strada è sempre molto trafficata poichè, inserendosi in Pizzale Loreto, incontra tutto il traffico che sa lì si divide nelle varie direzioni di Miano. Oltre a questa strada che, come Via Palmanova, costruita nel dopoguerra, ha un carattere più cittadino; vi è una strada più interna all area analizzata ma sempre parallela a queste ultime due. La via è Via Angelo Rizzoli in onore del Complesso che ospita ma cambia nome andando verso sud e diventanto Via Civitavecchia. Quest ultima funge da via principale e snodo distributivo della fetta di quartiere incorniciata a ovest dalla linea ferroviaria e ad est dall autostrada. Intorno ad essa sono state costruite le prime abitazioni e i pochi spazi commerciali come fornaio e cartoleria sono affacciati su di essa. L intero asse è costeggiato da sppiazzi dedicati al parcheggio di diverse dimensioni. Essi sono utilizzati dai dipendenti dei poli indusrtiali anche se alcuni sono privati e prettamente di uso condominiale. Al contrario di Via Palmanova che sembra dividere in due, con la sua ferrovia, l intera area di Crescenzago, Via A.Rizzoli; come Via Padova funge da raccordo del nucleo edilizio. Per quanto riguarda le strade a scorrimento veloce e di rilevanza sia a livello regionale che statale, vi sono le tangenziali e l autostrada. Le prime collegano il quartiere con Bergamo, con il Centro Città e con le zone a est e a nord dell area interessata. L autostrada presente sulla destra del Complesso Rizzoli Rcs, invece, è la A1, Milano-Napoli. L intera area, come visto in precedenza, deve la sua origine proprio a questa connotazione di snodo e incrocio di vie di comunicazione della zona a nord di Milano. Oltre alla facile accessibilità da parte dei mezzi privati, quest area è anche ben servita dai mezzi pubblici. L intera via Palmanova è infatti costeggiata dalla Ferrovia dei servizi ATM che partendo da Gobba fino a Crescenzago, Cimiano proseguendo fino alla stazioni dei treni di Lambrate arrivando allo snodo principale della zona ovvero Piazzale Loreto. Inoltre raggiungono la stazione di Milano Centrale terminando la corsa ad Assago. Collegamenti facilitati quindi non solo per il cenrto città ma anche con i treni a lunga percorrenza delle Ferrovie dello Stato che hanno come capolinea la Stazione di Milano Centrale. Oltre la metropolitana e i treni, i servizi di mobilità pubblica si irradiano nelle srade più interne del quartiere con una rete di bus e tram. Ad esempio i bus numero percorrono la zona di Via Padova fino alla stazione metropolitana di Loreto. I bus numero invece, attraversano tutta la Via Padova fino alla stazione metropolitana di Crescenzago. RIZZOLI RCS accessibilità Cologno portano dalla stazione di Cascina

5 1. RIZZOLI RCS, MILANO Presentandosi come zona per lo più industriale e residenziale, l area nuova a est di Crescenzago non ospita molte infrastrutture pubbliche. Probabilmente anche il fatto che essa si sia sviluppata in modo spontaneo senza un vero e prorpio Piano Regolatore che ne programmasse l evoluzione ediliziale ha contribuito ad incentivare questo fenomeno. Per quanto riguarda il campo dell istruzione e i servizi per i più piccoli, sono presenti, nella fetta di territorio in analisi, due strutture adibite a scuole. La prima è un istituto privato gestito dalle Suore Orsoline e si trova nella zona a sud del quartiere: Scuole Maria Mater Mea. Le religiose offrono posti di studio per i bambini della scuola materna e primaria di primo e secondo grado. La struttura è composta da un gruppo di edifici che costituiscono anche una corte interna ideale per la ricreazione dei piccoli studenti. All interno del complesso, le suore ospitano anche alcune studentesse fuorisede. Le aule sono sistemate per occupare un intero edificio del complesso direttamente collegato con la corte appunto, e con un piccolo giardino con campetti sportivi dedicati all attività all aperto. L area è molto vicina alla Parrocchia di S.Gerolamo Emiliano provvista di un oratorio con attiguo campo sportivo. La seconda scuola presente nel quartiere è la succursale di zona l istituto statale industria e artigianato, Luigi Settembrini. Anche quest ultimo si trova nell area sud della zona di interesse e vicinissimo all Istiruto delle Suore. Essi sono confinati tra loro tramite Via Orbetello. Un altro ruolo molto importante all interno del quartiere e dell intera Città di Milano è svolto dalla Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi. Questa si trova nella zona centrale, dietro gli edifici della Rizzoli e occupa una vasta area isolata e tranquilla vicinissima alle sponde del Lambro. L area dedicata è provvista di molteplici edifici ognuno adibto ad una differente funzione come centro di accoglienza e cooperative sociali. Oltre questo, il complesso occupa un impianto sportivo e ricreativo per i giovani. Oltre alle aree verdi comunali che si trovano distribuite equamente all interno dell area; è presente un campo sportivo proprio dietro ai parcheggi del Complesso Rizzoli Rcs. Il centro è provvisto di campetti da calcio e calcetto e di alcune strutture adibite a bagni e spogliatoi o comunque di diretto utilizzo da parte del centro. L intera zona è poi costeggiata dalla Valle del Lambro e dal Parco ononimo. Un ulteriore tipologia di spazi pubblici presenti nel quartiere sono i percorsi pedonali che corrono pallali alla via Palmanova insieme alla ferrovia. Durante la giornata sono abbastanza trafficati. Gli utenti principali sono i ragazzi o persone che portano a passeggio il cane. Inoltre è molto utilizzato da chi, per praticare attività sportiva nel Parco del Lambro, si sposta dalle varie parti del quartiere per raggiungerlo. 1.Complesso Rizzoli RCS 2.Spazi Commerciali 3.Scuole 4.Strutture religiose RIZZOLI RCS spazi pubblici

6 RIZZOLI RCS, MILANO L intera area di Crescenzago è caratterizzata per lo più dalla sua identità industriale. Il polo più importante presente nell area è senza dubbio il Centro Direzionale Rizzoli Rcs. Dai primi anni 60 questo è stato il luogo scelto per lo sviluppo di tale polo ed è stato recetemente ampliato e modificato da strutture progettate dall Arch. Stefano Boeri. Ed è proprio dalla necessità di creare delle residenze per gli operai della fabbrica che nel 1960, con la fondazione della prima sede, ormai in disuso, si è iniziato a costruire un intero isolato di alloggi operai adiacente alla struttura in posizione sud-est. Gli edifici per gli alloggi si presentano come strutture in linea e si affacciano su Via Rizzoli. Essi sono suddivisi in piccole casette a schiera riconoscibili solo dal numero civico. Infatti, sono tutte ugualmente distribuite con un affaccio su strada con ingresso diretto e un piccolo giardino retrostante. In seguito all ampliamento della zona, dovuta anche allo sviluppo delle vie di comunicazione; la costruzione speculativa e senza Piani di Progetto si è manifestata con la costruzione di alcuni edifici disposti comunque in modo abbastanza ordinato lungo l asse di Via Rizzoli. Alcuni esempi rilevanti, sono gli edifici ad altà densità abitativa che si trovano nella strada opposta al Complesso della Rizzoli. Essi si sono sviluppati molto in altezza probabilmente per rispondere all alta richiesta di alloggi senza però sfruttare l intera area a disposizione; lasciando quindi ampia aria al verde semi-pubblico. La pianta è caratterizzata da una tipologia a semicorte che presenta uno spazio verde e amplio interno. lati dello stradono principale e che si sviluppano in altezza dai cinque agli otto piani. L addensamento edilizio aumenta fino a creare intorno a Palmanova una serie di edifici in linea e molto alti che costeggiano tutta la linea ferroviaria e da lì sono facilmente visibili sopratutto dalla Stazione di Cimiano. Fortunatamente il paesaggio si equilibria con la presenza a est del Parco Lambro e del corso del Fiume. RIZZOLI RCS verde Scendendo verso sud, di fronte alla ex Rizzoli, si trovano edifici sempre ad alta densità abitativa con tipologia in linea. Sotto i capannoni in disuso dell area industriale ci sono delle nuove costruzioni di circa cinque o sei piani disposte in modo inclinato rispetto alla strada. Il complesso di case si aggancia al tessuto preesistente e alla via Rizzoli con una struttura a torre grigia. Spostandosi ulteriormente verso sud si notano le costruzioni di uso misto presenti da entrambi i Verde pubblico Verde privato Verde agricolo-orti

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