DECRETO COMMISSARIALE N. 38 DEL 28/12/2016 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL E.R.S.U. DI URBINO

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1 DECRETO COMMISSARIALE N. 38 DEL 28/12/2016 Oggetto: Ricognizione annuale delle eccedenze di personale, art.33 d.lgvo 165/2001. ANNO 2016 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL E.R.S.U. DI URBINO vista la L.R. Marche n. 38 del 2/09/1996 ( Riordino in materia di diritto allo studio universitario ) e sue successive modifiche ed integrazioni; vista la L.R. Marche n. 13 del 18/05/2004 ( Norme concernenti le agenzie, gli enti dipendenti e le aziende operanti in materia di competenza regionale ); vista la successiva deliberazione della Giunta Regionale n. 621 dell 8/06/2004, che detta Indirizzi in attuazione della L.R. n. 13/2004 ; vista altresì la deliberazione della Giunta Regionale n. 892 del 19/10/2015, con cui è stato nominato il Commissario Straordinario dell E.R.S.U. di Urbino; vista altresì la deliberazione della Giunta Regionale n del 24/10/2016, con cui è stato prorogato il Commissario Straordinario dell E.R.S.U. di Urbino fino al ; considerato il documento istruttorio riportato in calce alla presente delibera, da cui si evince che è necessario addivenire alla ricognizione delle eccedenze di personale dell Ente ai sensi dell art.33 del d.lgs 165/2001, per l anno 2016 ; ritenuto necessario ed opportuno, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; visto il Decreto Commissariale n. 13 del 30/12/2015, con cui è stato approvato il Budget autorizzativo dell Ente per l anno 2016; visto il parere favorevole, di cui all art. 15, 6 comma della citata L.R. n. 38/96, in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità espresso dal Direttore dell Ente in calce al presente decreto; DECRETA 1. Di prendere atto della ricognizione di cui all art.33, del decreto legislativo n.165/2001, ANNO 2016 secondo le risultanze dell allegato A, che forma parte integrante del presente decreto commissariale; 2. Di stabilire che non sono presenti dipendenti in soprannumero rispetto alla dotazione organica adottata dal Consiglio di amministrazione dell Ente o in eccedenza rispetto alla condizione finanziaria ed ai vincoli imposti dalla normativa vigente in materia di spesa del personale; 3. Di rinviare a separato atto l aggiornamento della programmazione triennale del fabbisogno del personale dell amministrazione dell ERSU di Urbino anni 2015/2017, piano occupazionale che dovrà avvenire nel rispetto dell articolo 1, della legge 190/2014; 4. Di inviare copia del presente decreto al Dipartimento della Funzione Pubblica.

2 Il Commissario Straordinario dell E.R.S.U. di Urbino Prof. Tonino PENCARELLI DOCUMENTO ISTRUTTORIO Normativa di riferimento, Motivazione ed Istruttoria: - Visto che il Consiglio di Amministrazione dell ERSU di Urbino in data con delibera n. 59, rideterminava la dotazione organica dell Ente ai sensi della DGR 276 del ; visto il decreto legislativo n. 112 del 25 giugno 2008, convertito con legge 133 del 2008; - Vista la legge 4 marzo 2009 n.15; - Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.150, attuazione della legge 4 marzo 2009, n.15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico ed efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; - Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 così come modificato dalla L. n. 15/2009 e d. leg. vo 150/2009, e dal D.L. 90/2014; - Vista la deliberazione della G.R. Marche n 491 del ad oggetto: Nomina di Angelo Brincivalli a direttore dell E.R.S.U. di Urbino con la quale si stabiliva la nomina a decorrere dal 01/07/2015 e per la durata di anni 3; - Visto l art.33 del D.Lgs.165/2001, come sostituito dall art.16, della legge 12 novembre 2011,n.183, prevede al comma 1,che le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevano comunque eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di ricognizione annuale, sono tenute ad osservare le procedure previste dal medesimo art.lo 33, dandone immediata comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica. Il comma 2, della stesso art., stabilisce che le amministrazioni pubbliche che non adempiono alla ricognizione annuale di cui al comma 1, non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere. Vista la legge n. 183/2011, che ha dunque inciso notevolmente sull istituto della mobilità nel pubblico impiego e sul collocamento in disponibilità dei dipendenti pubblici e previsto l onere, per le pubbliche amministrazioni, di effettuare, con cadenza almeno annuale, una ricognizione del personale al fine di verificare la sussistenza di eventuali soprannumeri ed eccedenze. Considerato che gli accertamenti (eccedenza di personale o condizione di sovrannumerarietà) devono essere effettuati sulla base di due condizioni, ovvero le esigenze funzionali e la situazione finanziaria e che sussiste altresì l obbligo della comunicazione dell esito di tali accertamenti al Dipartimento della Funzione Pubblica. Considerato inoltre che la ricognizione è condizione prodromica, imprescindibile, al fine di poter programmare assunzioni tant è che, in difetto, non può procedersi ad instaurare rapporti di lavoro di qualsivoglia tipologia di contratto. L esito della ricognizione per l anno 2014 è stato definito con delibera n. 59 del L esito della ricognizione per l anno 2015 è stato definito con Decreto Commissariale n. 14 del Per quanto sopra illustrato è necessario pertanto procedere anche per l anno 2016 alla ricognizione, in particolare è stato accertato: a) per quanto attiene alle situazioni di sovrannumero l assenza di personale a tempo indeterminato extra dotazione organica, anzi una differenza complessiva alla data del 01 gennaio 2016, che comprende dunque anche le variazioni avvenute il 31 dicembre 2015, di n.32 posizioni, (corrispondenti a n. 32 posti vacanti rispetto alla dotazione organica); b) per quanto attiene alle eventuali eccedenze di personale in relazione alla situazione finanziaria risultano rispettati i parametri inerenti la spesa per il personale stabiliti dalla normativa vigente in quanto:

3 è stata garantita la riduzione della spesa per il personale rispetto a quella sostenuta nell anno precedente così come imposto dal comma 557, dell art 1, della legge 296/2006, ( legge finanziaria 2007); La legge 160 del 6/8/2016 art 16 comma 1 -Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2016 n.113, ha disposto quanto segue: 1. All art 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006 n. 296, la lettera a) è abrogata Pertanto, le disposizioni che impongono la riduzione dell incidenza della spesa del personale rispetto al complesso delle spese correnti devono considerarsi abrogate; Gli esiti di tali accertamenti sono riportati nell allegato A) che costituisce parte integrante della presente deliberazione. Da tale esito consegue che non sono sussistono situazioni in sovrannumero nelle diverse categorie e profili. Il presente atto viene dichiarato urgente ed immediatamente eseguibile in quanto propedeutico alla programmazione triennale del fabbisogno del personale che verrà in pari data adottato. Con separato provvedimento verrà adottato il programma triennale del fabbisogno del personale che, sulla base dell effettiva capacità assunzionale del C.d.A. dell Ente, determinerà il numero dei posti da coprire nell ambito di quelli vacanti, con specificazione della categoria contrattuale e del profilo professionale. Dell esito della ricognizione viene fornita informazione alle OO.SS del comparto ed alla RSU dell Ente. Proposta: si propone pertanto apposito decreto commissariale, con il quale si propone: 1. Di prendere atto della ricognizione di cui all art.33, del decreto legislativo n.165/2001, secondo le risultanze dell allegato A, che forma parte integrante del presente decreto commissariale; 2. Di stabilire che non sono presenti dipendenti in soprannumero rispetto alla dotazione organica adottata dal Consiglio di amministrazione dell Ente o in eccedenza rispetto alla condizione finanziaria ed ai vincoli imposti dalla normativa vigente in materia di spesa del personale; 3. Di rinviare a separato atto la programmazione triennale del fabbisogno del personale dell amministrazione dell ERSU di Urbino anni 2015/2017, piano occupazionale che dovrà avvenire nel rispetto dell articolo 1, della legge 190/2014; 4. Di inviare copia del presente decreto al Dipartimento della Funzione Pubblica. IL RESPONSABILE IL DIRETTORE DELLA FASE ISTRUTTORIA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ( Alceo Serafini) (Angelo BRINCIVALLI)

4 ALLEGATO A Esiti accertamenti per la ricognizione del personale in servizio e della sussistenza delle condizioni per effettuare assunzioni. A) La dotazione organica dell ERSU di Urbino rilevata ai sensi della DGR Marche n. 276 del è stata approvata con delibera del C.d.A. dell Ente n. 59 del ed è la seguente: DOTAZIONE ORGANICA E.R.S.U. CDA 59/2013 Dotazione Organica CAT. D CAT. C CAT. B CAT. A D3 D1 C B3 B1 A Dirigenti Dirigenti Tempo pieno 10 Tempo pieno 16 Tempo pieno 24 Tempo pieno 31 Tempo pieno 117 Tempo pieno 0 Totali 200 Il personale in servizio presso l ERSU di Urbino alla data del 01 gennaio 2016 è il seguente: PERSONALE IN SERVIZIO ERSU DI URBINO Categoria n. unità Dirigenti 1 D/3 9 D/1 12 C 21 B/3 26 B/1 99 A 0 Totale 168 Si riporta di seguito un quadro riassuntivo dei posti vacanti presso l ERSU di Urbino alla data del 01 gennaio 2016:

5 DOTAZIONE ORGANICA E.R.S.U. CDA 59/2013 Dotazione Organica CONTO ANNUALE PERSONALE IN SERVIZIO POSTI VACANTI CAT. D CAT. C CAT. B CAT. A D3 D1 C B3 B1 A Dirigenti Dirigenti Totali In merito alle misure per il contenimento delle spese di personale e di funzionamento dell apparato amministrativo, previste dall art.1, comma 557, della legge 296/2006. nonché la razionalizzazione organizzativa delle attività come previsto dalla DGR Marche n del e DGR 819 del 5/10/2015 si riporta integralmente il quadro riepilogativo di cui al menzionato decreto commissariale n. 14/2015 dal quale si evince la spesa media di personale triennio ; Tab/ Anno T T T Totali Si conferma quanto previsto nel menzionato Decreto Commissariale in merito al rispetto di quanto stabilito ai sensi dell art. 1, comma 557-quater, della legge , n. 296, e precisamente che a decorrere dall anno 2014, gli enti assicurano, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio La spesa media (dati conto annuale) per l ERSU di Urbino è pari a

6 PARERE DEL DIRETTORE Il sottoscritto, considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità del presente decreto commissariale. IL DIRETTORE (Angelo BRINCIVALLI)