TRASDUTTORI di POSIZIONE
|
|
- Beniamino Vacca
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TRASDUTTORI di POSIZIONE Numerosi trasduttori sono stati messi a punto per il rilievo di posizione, in movimenti sia rettilinei sia rotatori. I potenziometri, rettilinei o circolari selezionano una quota variabile della loro resistenza in funzione della posizione del cursore, vincolato all oggetto mobile ; questa viene trasformata in tensione alimentando il potenziometro stesso fra i due estremi o inserendolo in un ponte di Wheastone. Nei potenziometri circolari l elemento resistivo è a forma d anello e la posizione da rilevare è quella angolare dell elemento alla cui asse di rotazione è vincolato il cursore fissato a un piccolo albero rotante.
2 TRASDUTTORI di POSIZIONE L= spostamento max del cursore l=spostamento del cursore da misurare vale la seguente proporzione Ve:L=Vo:l Vo=Ve*l/L La tensione di uscita deve essere rilevata tramite un dispositivo che non carichi il potenziometro (AO o amplificatore per strumentazione) Altro sistema: Il ponte di Wheastone è equilibrato se il cursore si trova al centro (punto di riferimento dal quale si misurano gli spostamenti). Ad ogni spostamento del cursore di l corrisponde una variazione di resistenza Kl Vo=(l*K)/(2R)*Vi K=rapporto fra variazione di resistenza e spostamento
3 TRASDUTTORI A INDUTTANZA VARIABILE I trasduttori a induttanza variabile trasformano in variazione dell induttanza di due bobine lo spostamento di un nucleo magnetico mobile al loro interno. Le due bobine sono eguali ed allineate e quando il nucleo si trova al centro (punto di riferimento) delle due bobine queste presentano la stessa induttanza, se il nucleo si sposta, una bobina aumenta la sua induttanza e l altra diminuisce. Le variazioni di induttanza possono essre tradotte in variazione di tensione usando le due bobine come un partitore in un ponte di Wheastone.
4 I TRASFORMATORI DIFFERENZIALI Gli LVDT (Linear Variable Differential Transformer) variando l accoppiamento magnetico fra un primario e due secondari (simmetrici e in contrapposizione di fase) in funzione dello spostamento del nucleo, generano una tensione alternata con ampiezza proporzionale allo spostamento stesso. Il nucleo è fissato all organo mobile da controllare e quando è in posizione simmetrica fra i due secondari, la tensione di uscita è nulla. Gli spostamenti in una direzione producono un segnale di uscita in fase con l eccitazione, quelli in direzione opposta producono un segnale di uscita invertito; perciò è possibile rilevare anche la direzione dello spostamento. Gli LVDT si prestano a misure di piccoli spostamenti (0,1 mm a ±25cm). Gli RVDT sono trasformatori differenziali progettati appositamente per la rilevazione di spostamenti angolari.
5 I RESOLVER Considerando due spire di materiale conduttore poste nello stesso piano in posizione concentrica. Se una viene percorsa da corrente,essa produrrà un campo magnetico con direzione perpendicolare al piano in cui giace la spira stessa ed anche la seconda spira verrà attraversata da tale campo. Se quest ultima viene ruotata di 90, su un piano parallelo al campo, questa non verrà attraversata da alcun flusso. In una posizione intermedia caratterizzata dall angolo θ verrà attraversata solo in parte. Se la prima spira viene eccitata da un segnale armonico, allora nella seconda si constaterà una tensione indotta armonica di ampiezza proporzionale al coseno dell angolo di rotazione fra i due piani delle spire. Vo= K V cosθ
6 I RESOLVER I resolver sono trasformatori i cui avvolgimenti possono ruotare l uno rispetto all altro e forniscono una tensione alternata in uscita con valore di picco dipendente dalla posizione angolare dell elemento rotante. L avvolgimento fisso prende il nome di statore mentre quello realizzato su una struttura in grado di ruotare dicesi rotore e viene fissato all elemento di cui si vuole ricavare la posizione. Considerando Ve la tensione di eccitazione e K il rapporto di trasformazione. I resolver vengono realizzati con due secondari ruotati fra di loro di 90 e pertanto vengono prodotte due tensioni di uscita con equazioni: Vo1=KVecos θ Vo2= KVe senθ Il rotore in genere viene alimentato con contatti striscianti (spazzole) e funge da primario. 1 primario =rotore 2 secondari=statori
7 I RESOLVER Il resolver consente all organo mobile anche il funzionamento in rotazione continua. A questi trasduttori vengono impiegati specifici integrati che decodificano le tensioni di uscita e forniscono un indicazione diretta della posizione angolare
8 I SYNCHRO I synchro sono simili ai resolver, ma dispongono di tre secondari sfasati di 120. Essi, usati a coppie, permettono di ottenere un segnale di ampiezza proporzionale alla differenza tra due velocità di rotazione. Due dispositivi identici possono essere collegati a due organi rotanti diversi, non meccanicamente collegati, che si desidera mantengano la stessa posizione. Eccitando il primo synchro si generano tre tensioni indotte nei rispettivi secondari statorici che vengono utilizzati per eccitare i tre avvolgimenti corrispondenti del secondo synchro; questi a loro volta inducono nell avvolgimento rotorico del secondo synchro una tensione la cui ampiezza è dipendente dalla differenza tra la posizione angolare del rotore del primo synchro e quella del rotore del secondo. Un singolo synchro può essere usato come resolver.
9 I SYNCHRO Considerando la velocità del rotore molto inferiore alla pulsazione della tensione di eccitazione, nei synchro variando la posizione angolare del rotore rispetto agli avvolgimenti statorici, cambia l accoppiamento magnetico fra di essi e di conseguenza l ampiezza delle tre tensioni indotte. Dal valore di queste si può risalire alla posizione angolare del rotore.
10 GLI INDUCTOSYN Gli inductosyn, costituiti da due conduttori sagomati (a serpentina detti scala e cursore) in posizione sovrapposta e scorrevoli l uno rispetto all altro, alimentati in alternata producono un segnale armonico in uscita dipendente dalla posizione reciproca dei conduttori. La scala alimentata con una tensione armonica genera un flusso magnetico che si concatena con le serpentine del cursore,l insieme equivale a un trasformatore con due secondari nei quali l accoppiamento con il primario varia secondo la posizione del cursore. Detto k il rapporto di trasformazione nella posizione di accoppiamento massimo, x la distanza della prima serpentina del cursore da tale posizione si avrà che le due tensioni in uscita saranno molto simili alle equazioni delle uscite di un resolver.
11 TRASDUTTORI A EFFETTO HALL Considerando una lastrina di materiale conduttore percorsa da corrente e immersa in un campo magnetico costante con direzione perpendicolare a quella del moto delle cariche, quest ultime vengono sottoposte a una forza perpendicolare alla direzione del moto, che produce un addensamento delle cariche mobili su un lato della lastrina e diradamento delle stesse sul lato opposto stabilendo così una differenza di potenziale fra i due lati che può essere rilevata esternamente, in quanto proporzionale all intensità della corrente e all intensità dell induzione magnetica e dipendente dalla distanza fra la lastrina stessa e un magnete permanente di caratteristiche note.
12 TRASDUTTORI A EFFETTO HALL Nei trasduttori a effetto hall il magnete è fissato all organo mobile di cui si deve rilevare la posizione. Questi trasduttori possono rilevare piccoli spostamenti (di qualche cm). Trasduttore a effetto Hall 91SS12-2 e relativo schema a blocchi
13 Trasduttori on /off Si tratta di interruttori o deviatori in grado di rilevare il raggiungimento di una posizione predeterminata: sono sensori di prossimità a effetto Hall, che scattano all avvicinarsi di un magnete, quelli a ultrasuoni, che emettono vibrazioni ad alta frequenza e ne rilevano l eco e quelli di tipo ottico (basati sull interruzione causata dall oggetto da posizionare, del fascio di luce emesso da una sorgente luminosa e rilevato da un sensore fotoelettrico oppure dalla riflessione del fascio di luce da parte dell oggetto stesso
14 GLI ENCODER Gli encoder, infine, sono strisce o dischi sui quali sono riportate suddivisioni regolari chiare e scure, che vengono lette con dispositivi optoelettronici ; il loro movimento genera segnali impulsivi che sono interpretati con circuiti digitali. Forniscono, dunque, un informazione sulla posizione direttamente in forma digitale. Nella versione più semplice di encoder, un sistema di rilevazione ottico costituito da un fototransistore da un led, produce un livello di uscita alto in uscita durante il passaggio di una zona scura e il livello opposto durante il passaggio di una zona trasparente tracciate su di una striscia rigida di materiale trasparente fissata al corpo mobile. Il segnale prodotto viene squadrato e inviato a un contatore (azzerato nella posizione di partenza). Noto il passo fra le due barre scure, si ottiene lo spostamento moltiplicando il numero presente nel contatore per il passo suddetto.
15 GLI ENCODER INCREMENTALI Usando un disco trasparente con settori oscurati il trasduttore può rilevare posizioni angolari, in quanto ad ogni settore corrisponderà un angolo di rotazione noto. Per rilevare movimenti in direzioni opposte si usano gli encoder incrementali a fasi in cui si duplica il sistema di rilevazione posizionando il secondo sistema in modo che sia spostato di un quarto di passo rispetto al primo.in tal modo se il fronte di discesa di Vout1 coincide con un livello alto di Vout2 si capisce che il movimento sta avvenendo in una direzione, mentre se coincide con il livello basso di Vout2, il movimento avviene nella direzione opposta.
16 GLI ENCODER Nell encoder assoluto, ogni barra trasversale scura è un settore con zone chiare e scure e rappresenta il codice assegnato alla posizione del settore stesso con un certo n di bit pari al n di rilevatori. L uscita indica direttamente in forma digitale la posizione dell elemento mobile in ogni istante
17 ENCODER ASSOLUTO A DISCO
Sensori di Posizione, Velocità, Accelerazione
Sensori di Posizione, Velocità, Accelerazione POSIZIONE: Sensori di posizione/velocità Potenziometro Trasformatore Lineare Differenziale (LDT) Encoder VELOCITA Dinamo tachimetrica ACCELERAZIONE Dinamo
Sensori di posizione di tipo induttivo
I sensori induttivi a singolo avvolgimento sono composti da un avvolgimento fisso e da un nucleo ferromagnetico mobile. Il sensore converte la grandezza da misurare in una variazione dell induttanza L
6 Cenni sulla dinamica dei motori in corrente continua
6 Cenni sulla dinamica dei motori in corrente continua L insieme di equazioni riportato di seguito, costituisce un modello matematico per il motore in corrente continua (CC) che può essere rappresentato
Vengono detti attuatori i dispositivi in grado di agire sull ambiente esterno comandati da segnali elettrici.
GLI ATTUATORI Vengono detti attuatori i dispositivi in grado di agire sull ambiente esterno comandati da segnali elettrici. La casistica è assai vasta ; sono comuni i semplici azionamenti magnetici (elettromagneti
LIUC - Castellanza Maggio 2005. Sensori di Spostamento
Esempi: Sensori di Spostamento Potenziometri Resistivi Resistore a tre terminali con contatto intermedio (cursore) che fa capo a un tastatore mobile o a un filo avvolto a molla Uscita proporzionale allo
I trasduttori differenziali.
I trasduttori differenziali. I trasduttori differenziali sono dei dispositivi che consentono di convertire uno spostamento meccanico in un segnale elettrico. Sono utilizzati anche per piccoli spostamenti
- semplicità delle macchine generatrici (alternatori) - possibilità di utilizzare semplicemente i trasformatori
ITCG CATTANEO CON LICEO DALL AGLIO - via M. di Canossa - Castelnovo ne Monti (RE) SEZIONE I.T.I. Le Correnti Alternate Come vedremo è piuttosto semplice produrre tensioni, e di conseguenza correnti, che
centinaia di sensori nelle nostre auto!
Tecnica In futuro, centinaia di sensori nelle nostre auto! 2a parte: la tecnologia dei sensori Induzione elettromagnetica, piezoelettricità, effetto o di Gauss per l attivazione dei sensori utilizzando
Motori Elettrici. Principi fisici. Legge di Lenz: se in un circuito elettrico il flusso concatenato varia nel tempo si genera una tensione
Motori Elettrici Principi fisici Legge di Lenz: se in un circuito elettrico il flusso concatenato varia nel tempo si genera una tensione Legge di Biot-Savart: un conduttore percorso da corrente di intensità
Controllo di un Motore Elettrico in Corrente Continua
Controllo di un Motore Elettrico in Corrente Continua ARSLAB - Autonomous and Robotic Systems Laboratory Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Catania, Italy santoro@dmi.unict.it Programmazione
ENERGIA ELETTRICA: Generatori e tipi di collegamento. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 -
ENERGIA ELETTRICA: Generatori e tipi di collegamento Quando un conduttore in movimento attraversa le linee di forza di un campo magnetico, nel conduttore si genera una forza elettromotrice indotta in grado
MODELLIZZAZIONE, CONTROLLO E MISURA DI UN MOTORE A CORRENTE CONTINUA
MODELLIZZAZIONE, CONTROLLO E MISURA DI UN MOTORE A CORRENTE CONTINUA ANDREA USAI Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Andrea Usai (D.I.S. Antonio Ruberti ) Laboratorio di Automatica
E possibile classificazione i trasduttori in base a diversi criteri, ad esempio: Criterio Trasduttori Caratteristiche
PREMESSA In questa lezione verranno illustrate la classificazione delle diverse tipologie di trasduttori utilizzati nei sistemi di controllo industriali ed i loro parametri caratteristici. CLASSIFICAZIONE
Induzione magnetica. Corrente indotta. Corrente indotta. Esempio. Definizione di flusso magnetico INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE
Induzione magnetica INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Che cos è l induzione magnetica? Si parla di induzione magnetica quando si misura una intensità di corrente diversa da zero che attraversa
Sensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom
Cap 8: SENSORI PER MISURE DI MOTO Per misure di moto intendiamo le misure di spostamenti, velocità ed accelerazioni di oggetti, di grandezze cinematiche sia lineari che angolari. Sensori di spostamento
Macchina sincrona (alternatore)
Macchina sincrona (alternatore) Principio di funzionamento Le macchine sincrone si dividono in: macchina sincrona isotropa, se è realizzata la simmetria del flusso; macchina sincrona anisotropa, quanto
Lezione 16. Motori elettrici: introduzione
Lezione 16. Motori elettrici: introduzione 1 0. Premessa Un azionamento è un sistema che trasforma potenza elettrica in potenza meccanica in modo controllato. Esso è costituito, nella sua forma usuale,
Fondamenti di macchine elettriche Corso SSIS 2006/07
9.13 Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase Essa è un grafico cartesiano che rappresenta l andamento della coppia C sviluppata dal motore in funzione della sua velocità n. La coppia è legata
I sensori di spostamento induttivi
Si basano sulla variazione del coefficiente di auto o mutua induzione con lo spostamento incognito. Sono dispositivi molto diffusi poiché presentano una elevata robustezza verso i fattori ambientali (si
Motori brushless. Alimentando il motore e pilotando opportunamente le correnti I in modo che siano come nella figura 2 si nota come
49 Motori brushless 1. Generalità I motori brushless sono idealmente derivati dai motori in DC con il proposito di eliminare il collettore a lamelle e quindi le spazzole. Esistono due tipi di motore brushless:
TRASDUTTORI DI POSIZIONE: ENCODER Generalità:
TRASDUTTORI DI POSIZIONE: ENCODER Generalità: L'Encoder è un apparato elettromeccanico che converte la posizione angolare del suo asse rotante in un segnale elettrico digitale. Collegato ad opportuni circuiti
Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo
Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 2 Carattersitiche dei sensori Sensori di moto Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico N39
11. Macchine a corrente continua. unità. 11.1 Principio di funzionamento
11. Macchine a corrente continua unità 11.1 Principio di funzionamento Si consideri una spira rotante con velocità angolare costante e immersa in un campo magnetico costante come in figura 11.1. I lati
Macchine elettriche. La macchina sincrona. Corso SSIS 2006-07. 07 prof. Riolo Salvatore
Macchine elettriche La macchina sincrona 07 prof. Struttura Essa comprende : a) albero meccanico collegato al motore primo b) circuito magnetico rotorico fissato all albero (poli induttori) i) c) avvolgimento
Alcuni parametri di scelta dei trasduttori Criteri generali: Banda passante Segnale fornito Compatibilità strutturale e di installazione Costo...
Alcuni parametri di scelta dei trasduttori Criteri generali: Banda passante Segnale fornito Compatibilità strutturale e di installazione Costo... 1 tipici per misure strutturali: Potenziometri LVDT Estensimetri
Trasduttori. Generalità. Argomenti: Discussione di alcune tipologie di trasduttori: spostamento; deformazione; forza; pressione; accelerazione
Trasduttori Argomenti: Discussione di alcune tipologie di trasduttori: spostamento; deformazione; forza; pressione; accelerazione 1 Generalità L interesse del presente capitolo è rivolto alle caratteristiche
MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE
MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE La tecnologia oggi permette di effettuare misure di grandezze elettriche molto accurate: precisioni dell ordine dello 0,1 0,2% sono piuttosto facilmente raggiungibili. corrente:
Servomeccanismi 1. Cassa. Albero. 1. Il motore elettrico in corrente continua
Servomeccanismi 1 1. Il motore elettrico in corrente continua Descrizione fisica Il motore è contenuto in una cassa che in genere è cilindrica. Da una base del cilindro fuoriesce l albero motore; sulla
Elettronica per l'informatica 24/11/03
Contenuto dell unità D 1 Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione, regolatori e filtri Alimentatori
Induzione e.m. generazione di corrente dovuta al moto relativo del magnete rispetto alla spira. un campo magnetico variabile genera una corrente
Induzione e.m. generazione di corrente dovuta al moto relativo del magnete rispetto alla spira un campo magnetico variabile genera una corrente INDUZIONE ELETTROMAGNETICA - ESPERIENZA 1 magnete N S µ-amperometro
Azionamenti in Corrente Continua
Convertitori La tensione variabile necessaria per regolare la velocità in un motore a c.c. può essere ottenuta utilizzando, a seconda dei casi, due tipi di convertitori: raddrizzatori controllati (convertitori
Macchine rotanti. Premessa
Macchine rotanti Premessa Sincrono, asincrono, a corrente continua, brushless sono parecchi i tipi di motori elettrici. Per ognuno teoria e formule diverse. Eppure la loro matrice fisica è comune. Unificare
Principi di ingegneria elettrica. Lezione 15 a. Sistemi trifase
rincipi di ingegneria elettrica Lezione 15 a Sistemi trifase Teorema di Boucherot La potenza attiva assorbita da un bipolo è uguale alla somma aritmetica delle potenze attive assorbite dagli elementi che
LABORATORIO DI FISICA. Elettromagnetismo
MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE L. DA Vinci Via G. Rosato, 5-66034 L a n c i a n o (Ch) Tel. 087242556 Fax 0872702934 E-mail: chtf0200l@istruzione.it
DEFINIZIONE. in generale NON è: completamente nota tempo-invariante. per un trasduttore è desiderabile una FdT lineare: U = K I
DEFINIZIONE TRASDUTTORE = dispositivo che rileva una grandezza fisica (ingresso) e fornisce una grandezza elettrica (uscita) ad essa correlata temperatura, pressione, radiazione luminosa, posizione, velocità,...
Fondamenti sui sistemi di Attuazione nella Robotica. Corso di Robotica Prof. Gini Giuseppina 2006/2007
Fondamenti sui sistemi di Attuazione nella Robotica PhD. Ing. Folgheraiter Michele Corso di Robotica Prof. Gini Giuseppina 2006/2007 1 Definizione di Attuatore (Robotica) Si definisce attuatore, quella
Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Sensori per Grandezze Meccaniche
Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Sensori per Grandezze Meccaniche Ing. Andrea Tilli DEIS Alma Mater Studiorum Università di Bologna E-Mail: atilli@deis.unibo.it Revisionato: 13/11/24 Posizione
SENSORI E TRASDUTTORI TEMPERATURA FORZA PRESSIONE POSIZIONE SPOSTAMENTO VELOCITA INTENSITA LUMINOSA
DEFINIZIONE I trasduttori sono dispositivi che forniscono in uscita una grandezza elettrica funzione della grandezza fisica da rilevare. Essi possono essere suddivisi in base alla grandezza fisica da misurare
SERVO Motors. Funzionamento Meccanico. Funzionamento Elettrico 30/05/2012
SERVO Motors SERVO Il servomotore serve a gestire la posizione angolare di un disco rotante o di un braccio meccanico. Esso è costituito da un unico contenitore che ha all interno un motore DC (da 4,5
GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI
Capitolo3:Layout 1 17-10-2012 15:33 Pagina 73 CAPITOLO 3 GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI OBIETTIVI Conoscere le grandezze fisiche necessarie alla trattazione dei circuiti elettrici Comprendere la necessità
Gli alimentatori stabilizzati: cenni alle problematiche relative alla trasmissione di
Gli alimentatori stabilizzati: cenni alle problematiche relative alla trasmissione di energia elettrica Abbiamo già accennato nella dispensa sugli alimentatori stabilizzati che la necessità del loro utilizzo
PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo
Le macchine elettriche
Le macchine elettriche Cosa sono le macchine elettriche? Le macchine elettriche sono dispositivi atti a: convertire energia elettrica in energia meccanica; convertire energia meccanica in energia elettrica;
Con gli esperimenti di Faraday ( 1831 ) l'elettromagnetismo si complica
Elettromagnetismo prima di Faraday: campi elettrici e campi magnetici Correnti elettriche creano campi magnetici Cariche elettriche creano campi elettrici Con gli esperimenti di Faraday ( 1831 ) l'elettromagnetismo
Attuatori. Conversione del segnale. Attuatore
Attuatori Nelle applicazioni di controllo, l acquisizione delle variabili da controllare e l elaborazione delle leggi di controllo è realizzata attraverso controllori (analogici o digitali) che lavorano
Le misure di energia elettrica
Le misure di energia elettrica Ing. Marco Laracca Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell Informazione Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Misure di energia elettrica La misura
Motore passo passo: Laboratorio di Elettronica 1
Motore passo passo: Laboratorio di Elettronica 1 Motore passo passo: Cuscinetto Rotore Cuscinetto Statore Laboratorio di Elettronica 2 Motore passo passo: Statore ( #8 bobine contrapposte a due a due:
file://c:\elearn\web\tempcontent5.html
Page 1 of 10 GRANDE PUNTO 1.3 Multijet GENERALITA'' - CONTROLLO ELETTRONICO POMPA DI PRESSIONE INIEZIONE DIESEL DESCRIZIONE COMPONENTI CENTRALINA DI INIEZIONE (COMMON RAIL MJD 6F3 MAGNETI MARELLI) E montata
4 La Polarizzazione della Luce
4 La Polarizzazione della Luce Per comprendere il fenomeno della polarizzazione è necessario tenere conto del fatto che il campo elettromagnetico, la cui variazione nel tempo e nello spazio provoca le
Due cariche positive si respingono, due cariche negative si respingono, una carica positiva e una negativa si attraggono.
2012 11 08 pagina 1 Carica elettrica Esistono cariche elettriche di due tipi: positiva e negativa. Due cariche positive si respingono, due cariche negative si respingono, una carica positiva e una negativa
metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari
Elettronica per l informatica 1 Contenuto dell unità D Conversione dell energia metodi di conversione, tipi di conversioni e schemi Alimentatori lineari componentistica e tecnologie riferimenti di tensione,
Gli attuatori. Breve rassegna di alcuni modelli o dispositivi di attuatori nel processo di controllo
Gli attuatori Breve rassegna di alcuni modelli o dispositivi di attuatori nel processo di controllo ATTUATORI Definizione: in una catena di controllo automatico l attuatore è il dispositivo che riceve
APPUNTI SUL CAMPO MAGNETICO ROTANTE
APPUTI UL CAPO AGETICO ROTATE Campo agnetico Rotante ad una coppia polare Consideriamo la struttura in figura che rappresenta la vista, in sezione trasversale, di un cilindro cavo, costituito da un materiale
1.1 Definizione ed elementi di un azionamento elettrico
1 L AZIONAMENTO ELETTRICO COME SISTEMA 1.1 Definizione ed elementi di un azionamento elettrico Si definisce Azionamento Elettrico (A.E.) l insieme composto da un motore elettrico e dagli apparati d alimentazione,
TRASDUTTORI DI POSIZIONE
TRASDUTTORI DI POSIZIONE I trasduttori di posizione hanno moltissime applicazioni dovunque vi siano problemi di movimentazione, come ad esempio nelle macchine utensili e nei robot; possono infatti misurare
Trasformatore di corrente (TA)
Sensori di corrente Il modo più semplice di eseguire la misura di corrente è il metodo volt-amperometrico, in cui si misura la caduta di tensione su di una resistenza di misura percorsa dalla corrente
Limature di ferro orientate secondo le linee del campo magnetico generato da una barra
Magnetismo naturale Un magnete (o calamita) è un corpo che genera una forza su un altro magnete che può essere sia attrattiva che repulsiva. Intorno al magnete c è un campo magnetico. Il nome deriva dal
Strumentazione Biomedica
Sensori induttivi, capacitivi, piezoelettrici Univ. degli studi Federico II di Napoli ing. Paolo Bifulco Sensori induttivi Sensori induttivi di spostamento basati su variazioni di autoinduttanza e mutua
Cenni sui trasduttori. Con particolare attenzione al settore marittimo
Cenni sui trasduttori Con particolare attenzione al settore marittimo DEFINIZIONI Un Trasduttore è un dispositivo che converte una grandezza fisica in un segnale di natura elettrica Un Sensore è l elemento
L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche
L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche INTRODUZIONE Heinrich Hertz (1857-1894) nel 1886 riuscì per la prima volta a produrre e a rivelare le onde elettromagnetiche di cui Maxwell aveva previsto
OPENLAB APPLICAZIONI
IL SISTEMA DL 10280 È COSTITUITO DA UN KIT DI COMPONENTI ADATTO PER ASSEMBLARE LE MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI, SIA PER CORRENTE CONTINUA CHE PER CORRENTE ALTERNATA. CONSENTE ALLO STUDENTE UNA REALIZZAZIONE
Motori Elettrici. Principi fisici. Legge di Lenz: se in un circuito elettrico il flusso concatenato varia nel tempo si genera una tensione
Motori Elettrici Principi fisici Legge di Lenz: se in un circuito elettrico il flusso concatenato varia nel tempo si genera una tensione Legge di Biot-Savart: un conduttore percorso da corrente di intensità
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSI DI LAUREA MAGISTRALI DI INGEGNERIA ELETTROTECNICA ED ENERGETICA
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSI DI LAUREA MAGISTRALI DI INGEGNERIA ELETTROTECNICA ED ENERGETICA LIBRETTO DELLE LEZIONI DEL CORSO MACCHINE ELETTRICHE MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Anno Accademico 2014-2015
PRINCIPI DI TRASDUZIONE
PRINCIPI DI TRASDUZIONE Passiva Trasduzione resistiva Trasduzione capacitiva Trasduzione induttiva Attiva Trasduzione fotovoltaica Trasduzione piezoelettrica Trasduzione elettromagnetica Trasduzione fotoconduttiva
Sistemi Elettrici. Debora Botturi ALTAIR. http://metropolis.sci.univr.it. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali
Sistemi Elettrici ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Osservazioni generali Argomenti Argomenti Osservazioni generali Componenti di base: resistori, sorgenti elettriche, capacitori, induttori
TRASDUTTORI. I Trasduttori possono essere classificati in base a diversi criteri: In base alla grandezza misurata:
TRASDUTTORI Il sistema di misurazione di un regolatore, o di un controllore, è l insieme dei dispositivi che gli consente di conoscere con continuità il valore delle grandezze fisiche controllate; esso
SENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
Modellistica e controllo dei motori in corrente continua
Modellistica e controllo dei motori in corrente continua Note per le lezioni del corso di Controlli Automatici A.A. 2008/09 Prof.ssa Maria Elena Valcher 1 Modellistica Un motore in corrente continua si
NASTRO TRASPORTATORE ALUNNI:DE CHIARA CARMINE IMPROTA SALVATORE MATERIA TDP CLASSE 5^I CORSO ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE 1
NASTRO TRASPORTATORE ALUNNI:DE CHIARA CARMINE IMPROTA SALVATORE MATERIA TDP CLASSE 5^I CORSO ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE 1 Nastro Trasportatore 2 Schema di potenza 3 Schema funzionale 4 FINECORSA Meritano
Alcune nozioni sui motori in corrente continua
Alcune nozioni sui motori in corrente continua Perché scegliere un motore in corrente continua Molte applicazioni necessitano di una coppia di spunto elevata. Il motore in corrente continua, per natura,
Generazione campo magnetico
ELETTRO-MAGNETISMO Fra magnetismo ed elettricità esistono stretti rapporti: La corrente elettrica genera un campo magnetico; Un campo magnetico può generare elettricità. Generazione campo magnetico Corrente
Flusso del campo magnetico
Lezione 19 Flusso del campo magnetico Il flusso magnetico o flusso di B attraverso una superficie aperta delimitata da un contorno chiuso e dato da Se il contorno chiuso e un circuito, il flusso in questione
Argomenti: Discussione di alcune tipologie di trasduttori: spostamento; accelerazione; deformazione; pressione; forza;
Trasduttori Argomenti: Discussione di alcune tipologie di trasduttori: spostamento; accelerazione; deformazione; pressione; forza; 1 Generalità L interesse del presente capitolo è rivolto alle caratteristiche
Induzione Magnetica Legge di Faraday
nduzione Magnetica egge di Faraday ezione 8 (oltre i campi elettrostatico, magnetostatico, e le correnti stazionarie) Variazione nel tempo del campo : Muovendo un magnete vicino a una spira connessa ad
Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Elettrotecnica ed Elettronica
Docenti: Coppola Filippo Sergio Sacco Giuseppe Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Classe 3A2 Elettrotecnica ed Elettronica Modulo
Servomotori Brushless Linearmech
I martinetti meccanici con vite a sfere possono essere motorizzati con i Servomotori Brushless di produzione Lineamech. Per questa gamma di servomotori, denominata serie BM, Linearmech ha deciso di utilizzare
Introduzione 2. Serie P20 4. Serie P28 6. Serie P35 8. Serie P39 10. Serie P42 12. Serie P57 14. Serie P60 16. Serie P85 18.
INDICE Introduzione 2 Serie P20 4 Serie P28 6 Serie P35 8 Serie P39 10 Serie P42 12 Serie P57 14 Serie P60 16 Serie P85 18 Serie P110 20 Schemi di connessione 22 Codifica 23 Note 24 Motori Passo Passo
L avviamento dei motori asincroni
L avviamento dei motori asincroni Un problema rilevante è quello dell avviamento dei motori. Nei motori asincroni infatti, durante l avviamento, circolano nel motore correnti notevoli sia perché la resistenza
Legge di Faraday. x x x x x x x x x x E B. x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x E B 1
B ds Legge di Faraday E x x x x x x x x x x E B x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x B 1 x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x E Schema Generale Elettrostatica moto di una carica q in un campo
I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO
I.P.S.I.A. di BOCCHIGLIERO a.s. 2012/2013 -classe V- Materia: Sistemi Automazione e Organizzazione della Produzione ----Trasduttori e sensori---- Alunna: Rossella Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi TRASDUTTORI
Estensimetro. in variazioni di resistenza.
Estensimetro La misura di una forza incidente su di un oggetto può essere ottenuta misurando la deformazione o la variazione di geometria che l oggetto in questione subisce. L estensimetro estensimetro,
FONDAMENTI TEORICI DEL MOTORE IN CORRENTE CONTINUA AD ECCITAZIONE INDIPENDENTE. a cura di G. SIMONELLI
FONDAMENTI TEORICI DEL MOTORE IN CORRENTE CONTINUA AD ECCITAZIONE INDIPENDENTE a cura di G. SIMONELLI Nel motore a corrente continua si distinguono un sistema di eccitazione o sistema induttore che è fisicamente
Esempi di Sensori: Sensori di Temperatura Sensori a Lamina Bimetallica
Esempi di Sensori: Sensori di Temperatura Sensori a Lamina Bimetallica Tratto da Sensors and Signal Conditioning R. Pallas Areny, J.G. Webster, John Wiley and Sons 2001. Fondamenti della Misurazione -
Analogico: rappresentano grandezze fisiche che variano
condizionamento e conversione dei segnali Introduzione I segnali forniti dagli elementi sensibili di misura richiedono specifici trattamenti (condizionamento) prima del campionamento e della conversione
TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE
Fra i trasduttori di forza, gli estensimetri, o stain gage, si basano sull aumento di resistenza che si produce in un filo metallico sottoposto a trazione a causa dell aumento di lunghezza e della contemporanea
Definizione di mutua induzione
Mutua induzione Definizione di mutua induzione Una induttanza produce un campo magnetico proporzionale alla corrente che vi scorre. Se le linee di forza di questo campo magnetico intersecano una seconda
Condensatore elettrico
Condensatore elettrico Sistema di conduttori che possiedono cariche uguali ma di segno opposto armature condensatore La presenza di cariche crea d.d.p. V (tensione) fra i due conduttori Condensatore piano
Classe 4 a TIEL / B - 5 a G
Classe 4 a TIEL / B - 5 a G I TRASDUTTORI 0341/363310 SCUOLA : I.P.S.I.A. P. A. FIOCCHI via Belfiore, 4 22053 Lecco,tel. Professori interessati : Anno Scolastico 96 / 97 Antonella Gallotti 97 / 98 Giovanni
Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1
Università degli Studi di Genova Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (CL) Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori Docente: Prof. Giacomo Mario Bisio Esempi di domande d esame. Struttura e principi
ESPERIENZA 5 OTTICA FISICA INTERFERENZA E DIFFRAZIONE
ESPERIENZA 5 OTTICA FISICA INTERFERENZA E DIFFRAZIONE Lo scopo di quest esperimento è osservare la natura ondulatoria della luce, nei fenomeni della diffrazione e dell interferenza propri delle onde. In
TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE
CAP 6 INDUTTORI TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE Induttori con nucleo isolante o in aria Induttori con nucleo ferromagnetico TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE Gli induttori vengono realizzati avvolgendo un filo conduttore
La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in
MOTORI CORRENTE ALTERNATA: CARATTERISTICA MECCANICA La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in funzione della velocità di rotazione del rotore n r Alla partenza la C
Misure di Moto Relativo
Misure di Moto Relativo Sistemi laser (già visti) Potenziometri (già visti) Encoders ottici e magnetici (già visti) Trasformatore differenziale (LVDT, RVDT) Trasduttori capacitivi Sensori presenza oggetti
Classe 35 A Anno Accademico 2005-06
Classe 35 A Anno Accademico 2005-06 1) In un bipolo C, in regime sinusoidale, la tensione ai suoi capi e la corrente che l attraversa sono: A) in fase; B) in opposizione di fase; C) il fasore della corrente
I SISTEMI TRIFASI B B A N B B
I SISTEMI TRIFSI ITRODUZIOE Un sistema polifase consiste in due o più tensioni identiche, fra le quali esiste uno sfasamento fisso, che alimentano, attraverso delle linee di collegamento, dei carichi.
TRASDUTTORI DI MISURA
TRASDUTTORI DI MISURA A cura di Paolo Tripicchio Un aspetto importante e a volte critico nell installazione di un sistema di controllo riguarda la scelta e l integrazione degli strumenti di misura. In
Transitori del primo ordine
Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli
Azionamenti Elettrici Parte 2 Tipologie dei motori e relativi azionamenti: Motori asincroni Motori e Riluttanza Variabile
Azionamenti Elettrici Parte 2 Tipologie dei motori e relativi azionamenti: Motori asincroni Motori e Riluttanza Variabile Prof. Alberto Tonielli DEIS - Università di Bologna Tel. 051-6443024 E-mail mail:
PREMESSA caratteristiche di funzionamento metodo diretto metodo indiretto
pag. 1 PREMESSA Le prove di collaudo o di verifica delle macchine elettriche devono essere eseguite seguendo i criteri stabiliti dalle Norme CEI a meno che non vi siano accordi particolari tra le parti.
Statiche se la trasformazione dell energia avviene senza organi in movimento (es. Trasformatori.)
Macchine elettriche parte Macchine elettriche Generalità Definizioni Molto spesso le forme di energia in natura non sono direttamente utilizzabili, ma occorre fare delle conversioni. Un qualunque sistema