ROSA DEI TEMI OVVERO COME INCROCIARE LE PROPOSTE DELLE ASSOCIAZIONI CON LE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA AREZZO ANNO SCOLASTICO

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1 ROSA DEI TEMI OVVERO COME INCROCIARE LE PROPOSTE DELLE ASSOCIAZIONI CON LE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA AREZZO ANNO SCOLASTICO

2 INTRODUZIONE Il Progetto Scuola e Volontariato in Toscana nasce nel 2003, è gestito dal CNV Centro Nazionale per il Volontariato e promosso dal CESVOT Centro Servizi Volontariato Toscana, in collaborazione con l'ufficio Scolastico Regionale Direzione Generale e gli Assessorati alle Politiche Sociali e al Diritto alla Salute della Regione Toscana. Il progetto ha lo scopo di creare una relazione stretta fra le scuole e le associazioni di volontariato locali al fine di sensibilizzare gli studenti, e non solo, alla pratica della cittadinanza attiva, del volontariato e della solidarietà. Lo scorso anno sono state coinvolte 105 scuole superiori in tutto il territorio regionale, 402 associazioni di volontariato e oltre studenti in attività scolastiche ed extrascolastiche. Per l'anno scolastico le attività proposte sono: Attività scolastiche: o STOP & GO e PERCORSI TEMATICI, ovvero incontri in classe o in assemblea da parte dell'operatore o dei volontari o AVVICINIAMOCI riflessione e conoscenza sul tema 'Giovani e impegno civico' o EVENTI o iniziative animate dagli stessi studenti (a livello scolastico o cittadino) Attività extrascolastiche: o VISITE e STAGE nelle associazioni o STAFF di ragazzi come gruppi promotori di solidarietà o SUMMER IN ACTION, settimana estiva residenziale di solidarietà e impegno Con il presente documento, denominato ROSA DEI TEMI, si tenta di fornire un utile e facile strumento a disposizione dei docenti e degli studenti per avviare e consolidare questa collaborazione, suggerendo modalità attraverso cui integrare le attività del progetto con i percorsi didattici, avvicinandoli così a tematiche e problematiche attuali e di interesse comune, grazie alle esperienze e alle conoscenze pratiche che le organizzazioni di volontariato e i loro associati hanno costruito nel tempo. Nella Rosa dei Temi vengono messe in evidenza le disponibilità e le risorse delle associazioni per ogni attività proposta dal Progetto ed è composta da alcune tabelle che contengono dei semplici suggerimenti didattici. Le proposte sono modulari e possono essere selezionate singolarmente e indipendentemente dalle altre. Per facilitare la lettura ed una scelta mirata, le proposte delle associazioni sono raggruppate in aree tematiche. Per qualsiasi informazione, dubbio o richiesta contattare il coordinatore locale del progetto con il quale sarà possibile anche concordare i tempi e le modalità per un primo incontro di conoscenza o programmare le attività. ROBERTA PERLINI Cell r.perlini@scuolavolontariatotoscana.it Il progetto non prevede nessun onere economico per le scuole coinvolte.

3 ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA' SECONDO LE DISPONIBILITA' DELLE ASSOCIAZIONI STOP & GO! Lo Stop and Go consiste nella realizzazione di uno o più incontri con una classe, finalizzati a sensibilizzare gli studenti su una tematica particolare che l associazione è in grado di trattare. L obiettivo è far conoscere agli studenti non solo le associazioni del territorio, ma permettere una riflessione ed un confronto su tematiche importanti e che riguardano e coinvolgono la collettività. Incontri nelle classi (Stop...): Si propone che i temi qua presentati siano sviluppati all interno di una classe, nel corso di una o due ore scolastiche, per dar modo ai volontari che terranno gli incontri di poter gestire adeguatamente il numero degli studenti e la discussione. Si consiglia ai docenti la presenza in aula durante gli incontri (i volontari, per quanto abituati non sono docenti) e si suggerisce di preparare gli studenti all incontro, presentando qualche giorno prima l associazione, il tema e le eventuali modalità. Naturalmente il Coordinatore Locale del Progetto e i referenti per le singole associazioni sono disponibili a adattare le proposte fatte alle esigenze della classe, sia per quanto riguarda i temi, i tempi dell incontro che le modalità: lezione frontale, discussione interattiva, eventuali materiali stampati o multimediali. Materie Temi Associazioni Per un cromosoma in più...ovvero la storia di un amico con gli occhi a Biologia e corpo AIPD mandorla umano Salute mentale: dalla malattia alla riabilitazione, un percorso possibile! Vivere Insieme Discipline Umanistiche Educazione Civica e Diritto Scienze economiche La donna nella nostra società Le difficoltà nei rapporti intergenerazionali: i giovani e gli anziani si raccontano Vivere insieme alle persone diversamente abili L evoluzione dei bisogni e delle attività sociali rivolte agli immigrati ad Arezzo L integrazione delle comunità straniere nella nostra città Giovani e volontariato: conoscenza, responsabilità e impegno Chi è il disabile visivo e come relazionarsi al primo approccio La società e il disabile visivo: quale autonomia? La Scelta: strumento di libertà Pace e conflitto: testimonianze dirette di convivenza Esprimere i sentimenti e le emozioni La crescita delle seconde generazioni e i loro diritti di cittadinanza Rifiutando: occhio alla raccolta differenziata dei rifiuti Cittadinanza attiva Integrazione - quale? La Scelta: strumento di libertà Educare ad una cultura rivolta all interazione e alla convivenza pacifica Salute mentale: dalla malattia alla riabilitazione, un percorso possibile! Energicamente: fonti rinnovabili di energia ANTEAS ANTEAS Massimo Gori SICHEM ATRI ATRI CNGEI Rondine Cittadella della pace Vivere Insieme Circolo Eta Beta Legambiente Coordinamento Coordinamento CNGEI Rondine Cittadella della pace Vivere Insieme Circolo Eta Beta Legambiente

4 Storia L acqua del rubinetto: buona da bere? Microcredito e finanza etica Squilibri fra nord e sud del mondo I percorsi migratori che portano verso l Italia e ad Arezzo Emigrazione e immigrazioni Circolo Eta Beta Legambiente Comitato di Solidarietà Arezzo Coordinamento Coordinamento Progetti e uscite presso le associazioni (...& Go!): Alcune associazioni sono inoltre disponibili a proporre altre attività per sviluppare un tema da loro trattato attraverso prospettive più ampie. Alcuni aspetti particolari possono anche essere occasione per la realizzazione di piccoli progetti da parte degli studenti (come brevi laboratori teatrali, filmati, raccolte fondi, reportage fotografici o altri elaborati) o per coinvolgere la classe in uscite in orario scolastico, con accompagnamento del personale docente, o incontri extrascolastici con le associazioni e i loro volontari. Quelli proposti in questo fascicolo sono solo delle idee, e in ogni caso sarà necessario concordare in maniera dettagliata le modalità dei progetti, delle eventuali uscite e i tempi di realizzazione. Associazioni AIPD Attività con le associazioni in orario scolastico o extra scolastico Piccoli gruppi possono visitare l associazione e vedere in quali attività è impegnata SICHEM E possibile programmare una visita presso l associazione dove un operatore accompagnerà i ragazzi illustrando i servizi e le attività promosse Vivere insieme Visite guidate alle attività agricole e ortofrutticole gestite dall associazione PERCORSO TEMATICO Questa proposta di attività si rivolge preferibilmente alle classi 3 e 4 e prevede un percorso tematico articolato in tre/quattro incontri, due dei quali gestiti dal coordinatore locale e uno/due incontri gestiti da una o più associazioni di volontariato selezionate sulla base dell interesse degli studenti e dell insegnante che ha scelto tale percorso. Il percorso tematico ha l obiettivo di favorire una partecipazione più attiva dei ragazzi alla proposta del progetto, di facilitare l intervento dell associazione e renderlo per certi aspetti più formativo, e non solo informativo, garantendo un momento di preparazione degli studenti sulle tematiche della partecipazione e dell incontro con l altro e infine permettendo ai ragazzi di rielaborare quanto emerso nell incontro con l associazione in un momento conclusivo. Il percorso tematico si caratterizza sia per le modalità di gestione dell attività improntata all attivazione e alla partecipazione degli studenti attraverso tecniche e giochi di animazione sia per la possibilità dei ragazzi stessi di esprimere anche qui attivamente il loro interesse per una realtà specifica da conoscere più approfonditamente nel terzo incontro. Associazioni Percorso tematico classico ANTEAS SICHEM Proposte per il percorso tematico 1 o 2 incontri con l operatore locale sul tema generale della solidarietà e presentazione delle associazioni di volontariato locali, a cui seguiranno 1 o più incontri con i volontari delle associazioni selezionate direttamente dagli studenti Il volontariato e il sindacato: una possibile relazione raccontata attraverso il cinema Perché si emigra, storie di movimenti: 2 incontri per parlare delle varie esperienze storiche e proporre racconti diretti e testimonianze Il volontariato come esempio di cittadinanza attiva: 2 incontri per raccontare l impegno dei giovani attraverso il servizio e il volontariato, illustrando gli obiettivi e le attività realizzate dall associazione

5 Coordinamento Vivere insieme Nord e sud del mondo qui e là: 2 incontri col supporto di materiali multimediale (foto, video, audio) Il disagio giovanile, i rapporti in famiglia e tra pari STAGE DELLA SOLIDARIETA' L attività Stage della Solidarietà consiste in un esperienza strutturata e concreta per gli studenti che si svolge all interno delle associazioni aderenti al progetto; può realizzarsi in orario didattico o extra-didattico, sia come esperienza individuale (nel corso dell anno scolastico o solo nel periodo estivo) che come esperienza di classe. Associazioni AIPD Massimo Gori SICHEM Vivere insieme Proposte di Stage Partecipazione alle attività pomeridiane del Circolo Arocbaleno: circolo ricretivo co-gestito dai ragazzi con sindrome di Down, volontari e operatori dell. Un pomeriggio alla settimana, giorno e orario da definire, da febbraio a marzo (età minima 14 anni). Partecipazione alle attività ludico-motorie pomeridiane realizzate dagli operatori e rivolte ai ragazzi diversamente abili. Il mercoledì dalle ore alle ore 17.00, da febbraio a marzo (età minima 17 anni). Tutti i fine settimana è possibile sperimentare momenti di vita comunitaria presso la Dimora Amica. Lo stage consiste nel vivere un esperienza diretta a contatto con gli operatori e le persone che si rivolgono ai nostri servizi. Lo stage può essere svolto in qualsiasi periodo dell anno, purché concordato con anticipo per favorire al meglio l organizzazione e la finalità dell esperienza (età minima 16 anni). Partecipazione agli incontri organizzati da un gruppo di giovani che sperimentano un percorso di auto-aiuto. Un pomeriggio alla settimana, giorno e orario da definire, da febbraio a marzo (età minima 15 anni). AVVICINIAMOCI Un percorso di riflessione e apprendimento, che coinvolge studenti, volontari e docenti, sulla tematica Giovani e impegno civico e tenta di fornire ai giovani strumenti di conoscenza e di lettura del proprio territorio, come presupposti fondamentali per praticare la cittadinanza attiva. L'attività può essere strutturata secondo tipologie differenti in accordo con professori, studenti e associazioni: - tipologia formale: in accordo con il professore verranno svolti incontri in classe di preparazione alla tematica e verranno elaborati strumenti di ricerca quali questionari o interviste, che poi gli studenti sottoporranno ai volontari e alle associazioni sul territorio. Ne seguirà l elaborazione dei dati e la presentazione dei risultati in classe o in un occasione allargata; - tipologia artistica: in orario scolastico o extrascolastico l operatore con il gruppo di studenti di riferimento e con i volontari approfondirà la tematica attraverso tecniche di educazione attiva (quali foto stimolo, collage, animazione teatrale, attività manuali). Ne seguirà una riflessione condivisa dei prodotti creati e la presentazione dei risultati; STAFF SCUOLA E VOLONTARIATO Lo staff è un piccolo gruppo di studenti che, con l aiuto dell operatore, e la collaborazione dei volontari delle associazioni, promuovono la solidarietà dentro e fuori la scuola mediante attività che siano di stimolo al protagonismo giovanile. L attività dello Staff può svolgersi sia in orario didattico che in orario extra-didattico. Almeno i primi incontri chiediamo alla scuola di poterli realizzare in orario didattico, per dare la possibilità ai ragazzi di conoscerci, conoscersi e aderire ad un progetto comune. Esempio di attività possibili: forum della solidarietà, cene di finanziamento di progetti sociali, eventi scolastici o cittadini, laboratori co-gestiti, produzione di video report.

6 SUMMER IN ACTION Il Summer in Action, oramai dal 2007\08, è una settimana estiva residenziale organizzata a luglio in una struttura auto-gestita per 30 ragazzi toscani. La mattina sperimentano attività pratiche ospitati nelle associazioni del territorio e il pomeriggio svolgono attività di gruppo, di condivisione e formazione, con gli operatori del progetto. L'attività permette ai ragazzi di mettersi in gioco in prima persona e in contatto diretto con quanto svolto dalle associazioni, e al tempo stesso crea una situazione protetta, ma fuori dal quotidiano, che favorisce la riflessione su quanto vissuto, attraverso metodologie di animazione e formazione proposte dagli operatori del progetto. Da mese di gennaio saranno comunicate le date e il luogo di svolgimento. Per garantire una partecipazione attiva e consapevole, è importante promuovere l'attività nelle classi già dal mese di marzo/aprile con incontri svolti dall'operatore Locale o dagli studenti che hanno partecipato gli anni scorsi all'attività. L'attività può essere riconosciuta anche come stage/lavoro estivo, se previsto dall'istituto.

7 LE ASSOCIAZIONI Associazioni AIPD ASSOCIAZIONE ITALIANA PERSONE DOWN SEZIONE AREZZO A.N.T.E.A.S. ASSOCIAZIONE NAZIONALE TERZA ETA ATTIVA PER LA SOLIDARIETA AREZZO AREZZO RICICLA Attività e ambiti d intervento AIPD ( Italiana Perone Down) svolge attività di sostegno e consulenza, contribuisce allo studio e all informazione sulla Sindrome di Down, favorisce l inserimento e l integrazione scolastica, lavorativa e sociale a tutti i livelli delle persone con sindrome di Down, accompagnandole dall'infanzia alla vita adulta. info.segreteria@aipdarezzo.it Referente Giovanni Fatucchi Cell ingfatucchi@interfree.it L ANTEAS è un associazione di volontariato promossa dalla Federazione Nazionale Pensionati CISL. Opera nei settori socio-sanitario, culturale (organizzando attività di studio e di formazione), del tempo libero. Promossa dagli anziani, è aperta all incontro con i giovani e con tutti coloro che condividono l impegno della solidarietà sociale e civile. Tel. associazione pensionati_arezzo@cisl.it Referenti: Bartolomeo Pernici, Margio Lelli, Rizieri Sbragi e Giovanni Procino Tel (Bartolomeo Pernici) ArezzoRicicla è un'associazione informale composta da privati cittadini che, nell'ambito del GAS Arezzo (uno dei Gruppi di Acquisto Solidale presenti sul territorio aretino), hanno costituito un gruppo di lavoro sul tema dei rifiuti per documentarsi e diffondere informazioni sull'argomento e per offrire soluzioni concrete a chi non è soddisfatto dei metodi vigenti in materia di gestione dei rifiuti. Da circa 2 anni l'associazione porta avanti campagne di sensibilizzazione rivolte al recupero e al riutilizzo di materiali provenienti dall'utenza domestica, ricercando e diffondendo informazioni sul corretto smaltimento dei rifiuti e sul loro riciclaggio. Referente: Giacomo Catani Cell giacomo.catani@gmail.com L associazione di volontariato Massimo Gori si occupa delle problematiche dei diversamente abili organizzando attività ludico-motorie e ricreative e momenti di vita comunitaria presso la Dimora Amica tutti i fine settimana. via malpighi, arezzo - tel ASSOCIAZIONE MASSIMO GORI Onlus ASSOCIAZIONE ONLUS Referente Fabio Falomi Cell fabiofalomi@libero.it L s ispira alle finalità della Fondazione per perseguire l obiettivo, tra gli altri, di promuovere la crescita integrale dei migranti, nel rispetto dei loro valori culturali e religiosi e lo sviluppo integrato e civile della nostra comunità locale. info@migrantesarezzo.org Referente Marco Mascalchi Cell m.mascalchi@comune.arezzo.it

8 ASSOCIAZIONE RONDINE CITTADELLA DELLA PACE ASSOCIAZIONE SICHEM CROCEVIA FRA I POPOLI Onlus Rondine Cittadella della Pace è un associazione onlus che si è costituita nel La sede operativa dell associazione è il borgo di Rondine, a 10 km da Arezzo, che dal 1997 ospita uno Studentato Internazionale con giovani studenti provenienti da zone teatro di grandi sconvolgimenti sociali (Caucaso, Russia, Medio Oriente, Balcani, Sierra Leone). Nelle loro terre queste persone sarebbero nemici: qui studiano e vivono assieme. Le diversità di religione, etnia e cultura coabitano sul terreno del dialogo, del confronto e della contrapposizione, se necessario, ma mai dello scontro. L obiettivo dell associazione è quello di promuovere una cultura di pace che sia in grado di dare un contributo al tema della risoluzione dei conflitti mediante la testimonianza del dialogo e della pacifica convivenza. Tel. associazione Referenti: Cecilia Casini e Ursula Armstrong Cell (Cecilia Casini) cecilia.casini@libero.it ursula@rondine.org L associazione Sichem Crocevia dei popoli Onlus nasce nel 2000 ed è il braccio operativo della Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro per la gestione dei servizi promossi sul territorio. Al suo interno operano sette operatori (5 dell associazione e 2 della coop. soc. Comars), cinque collaboratori, un addetto stampa e alcune centinaia di volontari presenti nei servizi e nelle varie attività. Tel. associazione Referenti Andrea dalla Verde e Gabriele Chianucci Cell sichem.sichem@tin.it ATRI Onlus si occupa di disabili visivi (ciechi e ipovedenti) in conseguenza di patologie retiniche ereditarie e non. Si occupa di fare opera di sensibilizzazione verso l opinione pubblica e le istituzioni. A.T.R.I. ONLUS ASSOCIAZIONE TOSCANA RETINOPATICI IPOVEDENTI CIRCOLO ETA-BETA LEGAMBIENTE AREZZO Tel. associazione Referente Stefano Greci Cell stefano.greci@f2n.it EtaBeta è un circolo Legambiente che si è costituito nel febbraio 2006 e composto da un gruppo di volontari. Il circolo ha la finalità di salvaguardare l ambiente e il territorio, attraverso il coinvolgimento attivo di bambini, adolescenti e giovani, che hanno voglia di imparare a rispettare la città in cui vivono e di fare progetti divertenti per migliorare il loro territorio. Il Circolo è impegnato in azioni volte alla promozione di una società basata su un equilibrato rapporto uomo-natura, in particolare attraverso la sensibilizzazione per un ambiente urbano sostenibile e vivibile a partire dalle esigenze e i diritti di bambini, adolescenti e giovani. Tel. associazione Referente Anna Singorini Cell a.singorini@legambientearezzo.it

9 C.N.G.E.I. AREZZO (CORPO NAZIONALE GIOVANI ESPLORATORI ED ESPLORATRICI ITALIANI) COMITATO DI SOLIDARIETA AREZZO Il movimento Scout è nato nel 1907 da un idea di Robert Baden Powell ed è ormai un movimento globale, aperto a tutti, che conta più di 36 milioni di iscritti. Lo scopo dello scoutismo, e del CNGEI, è l educazione dei giovani ad una cittadinanza responsabile attraverso lo sviluppo delle proprie attitudini fisiche, morali, sociali e spirituali. Il metodo si basa sulla filosofia imparare facendo, promuovendo momenti di vita all aria aperta in piccoli gruppi. Tutti gli adulti che collaborano col movimento sono volontari. Referente Sara Bertocci Cell sara.bertocci@libero.it Il Comitato di Solidarietà Arezzo nasce nel 1992 da una semplice intuizione: allora c era la guerra nella ex Iugoslavia e si avvertì la necessità di dar vita ad un coordinamento tra Enti Locali, Diocesi, Associazioni di volontariato, categorie economiche, sindacati, club di servizio per offrire una risposta efficace da Arezzo. Fu così organizzata una raccolta di fondi e di materiali che furono poi inviati in Bosnia e in Croazia. L esperienza si rivelò decisamente positiva per cui si ritenne che il Comitato dovesse assumere una configurazione permanente. segreteria@comitatodisolidarieta.org Referente Angela Regine Cell a.regine@comune.arezzo.it L associazione Coordinamento è composta da un insieme di persone, associazioni italiane e straniere, consapevoli che solo uniti è possibile creare una società più equa e giusta. Il coordinamento partecipa attivamente alla vita politica amministrativa, promuove l'intercultura, promuove una cultura di uguaglianza dei diritti e doveri, contrasta ogni forma di razzismo e discriminazione. COORDINAMENTO DIVERSI UGUALI VIVERE INSIEME ASSOCIAZIONE ONLUS Tel. associazione diversiuguali@gmail.com Web-site Referente Demostenes Uscamayta Ayvar Cell (Demostenes) info@demosdesign.org L associazione Vivere Insieme ha lo scopo di sensibilizzare, informare e promuovere una cultura della diversità oltre ad abbattere lo stigma sociale che ancora persiste nella nostra società rispetto alla malattia mentale. Tel. associazione Referenti: Luisa Spisni e Milvia Babbini Cell (Luisa Spisni) luisaspisni@libero.it Cell (Milvia Babbini) vivereinsieme_mb@libero.it