Provincia di Lecce DETERMINAZIONE

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1 CITTA DI CASARANO Provincia di Lecce SETTORE V - ASSETTO DEL TERRITORIO - LAVORI PUBBLICI E SERVIZI TECNICI PATRIMONIO - AMBIENTE ED ECOLOGIA RESPONSABILE DEL SERVIZIO: ANDREA CARROZZO DETERMINAZIONE Registro di Settore N 90 del 08/06/2015 Registro Generale N 663 del 09/06/2015 OGGETTO: POI Energie rinnovabili e risparmio energetico FERS Linea 1.6 Realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile PAES Az. P5 REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU EDIFICI COMUNALI. APPALTO PUBBLICO MEDIANTE PROCEDURA APERTA ex art. 3 e 55 D.LGS e ss.mm.ii. per l affidamento dei LAVORI RELATIVI all Intervento di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici comunali. DETERMINA A CONTRARRE. INDIZIONE GARA. Cig: BCC C.U.P.: E77B

2 OGGETTO: POI energie rinnovabili e risparmio energetico (FERS) Linea 1.6 realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile PAES Az. P5 - REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU EDIFICI COMUNALI. APPALTO PUBBLICO MEDIANTE PROCEDURA APERTA ex art. 3 e 55 D.LGS 163/2006 e ss.mm.ii. per l affidamento dei LAVORI RELATIVI all Intervento di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici comunali. DETERMINA A CONTRARRE. INDIZIONE GARA. Cig: BCC - C.U.P.: E77B IL RESPONSABILE DEL V SETTORE VISTO il decreto sindacale nr. 02 del prot. nr.4079 ex art.107 del D.Lgs.n.267/2000 di nomina dello scrivente quale Responsabile di posizione organizzativa del Servizio Lavori Pubblici; PREMESSO: che la delibera di Giunta Comunale n.312/2014, inerente L APPROVAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO del progetto in epigrafe indicato per un importo di ,00; che Il Ministero dello Sviluppo Economico ha concesso alla scrivente amministrazione un finanziamento di ,00 nell ambito del POI energie rinnovabili e risparmio energetico (FERS) Linea 1.6 realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile ; che il Programma Operativo Interregionale Poi energie rinnovabili e risparmio energetico (FERS) Linea 1.6 realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile, in attuazione del del Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Casarano (Azione P5 riqualificazione degli edifici: efficientamento energetico degli edifici comunali) ha finanziato l intervento di impianti fotovoltaici su edifici comunali PAES Az. P5 INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU EDIFICI COMUNALI, giusto disciplinare trasmesso il al Ministero dello Sviluppo Economico; che la spesa di euro ,00 prevista per la realizzazione dell intervento in parola sarà finanziata a valere sul Programma Operativo Interregionale Poi energie rinnovabili e risparmio energetico (FERS) Linea 1.6 realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile per l importo totale ,00; CONSIDERATO che il Progetto Esecutivo veniva approvato con tutti gli allegati, facenti parte dello stesso, e di seguito riportati: ELENCO ELABORATI Tav. a) Relazione generale; Tav. b1) Relazione tecnica specialistica; Tav. c1 a) Planimetria generale edificio scolastico "Via Ruffano"; Tav. c1 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio scolastico "Via Ruffano"; Tav. c1 c) Prospetti, viste e particolari edificio scolastico "Via Ruffano";

3 Tav. c1 d) Schemi elettrici edificio scolastico "Via Ruffano"; Tav. c2 a) Planimetria generale edificio scolastico "Via Tagliamento"; Tav. c2 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio scolastico "Via Tagliamento"; Tav. c2 c) Prospetti, viste e particolari edificio scolastico "Via Tagliamento"; Tav. c2 d) Schemi elettrici edificio scolastico "Via Tagliamento"; Tav. c3 a) Planimetria generale edificio scolastico "Via Messina"; Tav. c3 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio scolastico "Via Messina"; Tav. c3 c) Prospetti, viste e particolari edificio scolastico "Via Messina"; Tav. c3 d) Schemi elettrici edificio scolastico "Via Messina"; Tav. c4 a) Planimetria generale edificio scolastico "Via Amalfi"; Tav. c4 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio scolastico "Via Amalfi"; Tav. c4 c) Prospetti, viste e particolari edificio scolastico "Via Amalfi"; Tav. c4 d) Schemi elettrici edificio scolastico "Via Amalfi"; Tav. c5 a) Planimetria generale edificio scolastico "Via Capuana"; Tav. c5 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio scolastico "Via Capuana"; Tav. c5 c) Prospetti, viste e particolari edificio scolastico "Via Capuana"; Tav. c5 d) Schemi elettrici edificio scolastico "Via Capuana"; Tav. c6 a) Planimetria generale edificio "Tribunale Tav. c6 b) Schemi di collegamento lato AC e lato DC edificio "Tribunale - Viale Stazione"; Tav. c6 c) Prospetti, viste e particolari edificio "Tribunale - Viale Stazione"; Tav. c6 d) Schemi elettrici edificio "Tribunale - Viale Stazione"; Tav. e) Piano di manutenzione dell'opera Tav. f-fa) Piano di sicurezza e di coordinamento e quadro di incidenza della manodopera; Tav. fb) Allegato "B": analisi e valutazione dei rischi Tav. g) Computo metrico estimativo e quadro economico Tav. h) Cronoprogramma Tav. i) Elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi Tav. l) Capitolato speciale di appalto Tav. la) Schema di contratto RITENUTO: Che, occorre provvedere con urgenza all attivazione delle procedure per l indizione della gara e la pubblicazione del bando al fine di rispettare, oltre che tutti i successivi adempimenti amministrativi per l espletamento della gara, la definizione del contratto e la cantierizzazione; che all affidamento dei lavori suindicati possa procedersi mediante procedura aperta di gara ai sensi degli artt. 3 e 55 del d. lgs. 12 aprile 2006 n. 163, da aggiudicarsi secondo il criterio del massimo ribasso sull importo dei lavori ai sensi dell art. 82 -co.1 e co.2 lett.b) del citato Decreto legislativo, in quanto metodo ordinario di scelta del contraente che conferisce al procedimento amministrativo la massima trasparenza e partecipazione; 2

4 adottare le modalità di esclusione automatica delle offerte anomale ex art.122 -comma 9- d.lgs. n.163/2006, in quanto metodo che consente snellimenti nella procedura (specie in termini di riduzione dei tempi e della documentazione cartacea); CONSIDERATO: che in questa fase si è in presenza di atto con cui viene stabilito il comportamento di chi è chiamato ad operare, per cui trattasi di atto amministrativo di tipo programmatico con efficacia interna, rilevante solo ai fini del procedimento formativo della volontà del committente pubblico mentre il bando di gara che verrà pubblicato è atto amministrativo di natura generale a rilevanza esterna con il quale la stazione appaltante rende conoscibile la propria determinazione di addivenire alla conclusione del contratto; che ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 192 del D. Lgs. n. 267/2000 e 11 del D. Lgs. 163/2006 con il presente atto si stabilisce: a) che con il contratto si intende garantire l attuazione dell intervento di riqualificazione della pubblica illuminazione del centro storico; b) con il contratto si intende garantire l attuazione dell intervento di realizzazione impianti fotovoltaici su edifici comunali (scuole di via Ruffano, via Messina, via Amalfi, via Capuana, via Tagliamento e Tribunale di V.le Stazione); c) che il miglior contraente cui affidare l appalto sarà scelto previo esperimento di gara con procedura aperta, ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente in materia di appalti di pubblici lavori di cui agli artt. 3 e 55 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. con il criterio di aggiudicazione di cui all art. 82 del D.Lgs. medesimo, cioè a favore dell'offerta al massimo ribasso; d) che il termine per l esecuzione dei lavori, d intesa con il progettista, sulla base di una rimodulazione del cronoprogramma più innanzi descritta, è di 90 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. RICHIAMATO l'art. 2, comma 1-bis, D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. il quale stabilisce che Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l'accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti funzionali. Nella determina a contrarre le stazioni appaltanti indicano la motivazione circa la mancata suddivisione dell'appalto in lotti. DATO ATTO: che il lotto identifica uno specifico oggetto dell appalto la cui realizzazione è tale da assicurarne funzionalità, fruibilità e fattibilità, indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti (cfr. Cons. St., sez. II, 7 novembre 2007, n. 2803); che l articolazione dell appalto in più parti deve garantire che ogni singola frazione abbia una funzionalità che ne consenta l utilizzazione compiuta mentre è precluso il frazionamento quando le frazioni sono inserite in una prestazione che può assumere valore e utilità solo se unitariamente considerata. Nel caso di specie, l appalto di che trattasi non è suddivisibile in lotti poichè trattasi di lavori contestuali e complementari tra loro e riferiti ad un unico finanziamento; che la partecipazione alla procedura di gara per le piccole e medie imprese può ritenersi non preclusa, sia in relazione al modesto importo dei lavori posto a base di gara e sia per l assenza, nella formulazione del bando, di requisiti particolarmente onerosi e rigorosi rispetto a quelli ordinari richiesti agli operatori economici;

5 OSSERVATO, d intesa con i progettisti, che: - le lavorazioni previste nel capitolato speciale d appalto riguardano prevalentemente Lavori di realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture di 6 edifici comunali, oltre ad interventi sugli impianti elettrici dei quali attestare la conformità degli impianti (DM 37/2008); - detto capitolato indica come prevalente la categoria OG 11: IMPIANTI TECNOLOGICI ; - l art.79 comma 16 del d.p.r. n.207/2010, richiamato dalla stessa declaratoria della OG 11, stabilisce tale categoria di qualificazione, qualora sussistano in progetto [.] un insieme di lavorazioni [.] e a condizione di coesistenza di percentuali minime ben definite [.] categoria OS3: 10 %, categoria OS 28: 25 %, categoria OS 30: 25 %; - la declaratoria della categoria OS 30: IMPIANTI INTERNI ELETTRICI, TELEFONICI, RADIOTELEFONICI, e TELEVISIVI, Riguarda la fornitura, il montaggio e la manutenzione o la ristrutturazione di impianti elettrici, telefonici, radiotelefonici, televisivi nonché di reti di trasmissione dati e simili, completi di ogni connessa opera muraria, complementare o accessoria, da realizzarsi in interventi appartenenti alle categorie generali che siano stati già realizzati o siano in corso di costruzione, categoria, quindi, più rispondente alla normativa di settore rispetto a quella indicata come prevalente nel capitolato speciale d appalto; - il cronoprogramma sottoscritto con il Soggetto Finanziatore stabilisce tempi tecnicoamministrativi piuttosto stringenti, ed in particolare fissa il termine del per la conclusione e la rendicontazione dell intervento di che trattasi; - risulta congruo, in relazione alle lavorazioni da porre in essere, rimodulare in gg. 90 il termine di ultimazione dei lavori di che trattasi, anche nell ipotesi di avvio d urgenza dei lavori, e che la variazione comporta la rimodulazione del PSC e del crono programma; - risulta congruo, in relazione all importo dell appalto e di quanto innanzi rappresentato, stabilire pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni qualvolta che il credito dell appaltatore, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di Euro ,00; - confermare quanto indicato all art Definizione delle controversie - del capitolato speciale d appalto, più conveniente per l Amministrazione comunale (specie in termini procedurali) stabilire che tutte le controversie derivanti dall esecuzione del contratto siano devolute all Autorità giudiziaria competente, con esclusione della competenza arbitrale; - il quadro economico prevede l importo di ,00 necessario alle connessioni Enel dei rispettivi impianti, ed in considerazione che l appaltatore può disporre di personale e risorse in termini di tempo più celeri rispetto a quanto possa conseguire la Stazione Appaltante, si ritiene opportuno invitare l appaltatore ad anticipare detta spesa, successivamente rimborsabile, al fine di ridurre i tempi di attivazione degli impianti medesimi; CONSIDERATO che: l'individuazione del contraente deve avvenire a seguito di procedura di gara e, in questa fase, si può provvedere all'indizione della gara stessa approvando anche i relativi schemi di bando, disciplinare di gara (norme integrative al Bando) e relativi allegati nei quali sono contenute tutte le indicazioni e prescrizioni a cui i concorrenti devono attenersi per formulare le offerte; la pubblicazione della presente procedura viene disposta secondo quanto stabilito dalle norme individuate dal Codice dei Contratti tenuto conto dell importo complessivo dell appalto ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; 4

6 VISTO il comma 5 dell art. 122 Appalti di Lavori Pubblici sotto soglia del dlgs 163/2006 e ss.mm.ii. ai sensi del quale omissis Gli avvisi di cui al comma 3 ed i bandi relativi a contratti di importo pari o superiore a cinquecentomila euro sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana serie speciale relativa ai contratti pubblici, sul «profilo di committente» della stazione appaltante, e, non oltre due giorni lavorativi dopo, sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20 e sul sito informatico presso l Osservatorio, con l indicazione degli estremi di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Gli avvisi e i bandi sono altresì pubblicati, non oltre cinque giorni lavorativi dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, per estratto, a scelta della stazione appaltante, su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno dei quotidiani a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i lavori..omissis CONSIDERATO: che, in relazione all importo della presente gara ed agli obblighi inerenti la pubblicità per gli appalti di lavori pubblici sotto soglia comunitaria superiori a euro ex art. 122 del d.lgs 163/2006 e ss.mm.ii., con nota prot. nr del è stata inoltrata apposita richiesta preventivo a n. 5 Concessionari per la pubblicazione dei bandi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno dei quotidiani a maggiore diffusione locale; che la stessa veniva inoltrata ai seguenti soggetti: 1. PUBLINFORMA srl sita in Barletta (BT) alla Via Ferdinando D Aragona, n. 28; 2. INFO SRL con sede in Barletta alla via S. Antonio n. 28; 3. GRUPPO EDITORIALE EFFEMMETI srl, via Gramsci 73/A Foggia; 4. MEDIAGRAPHIC SRL Via Palmitessa 40, Barletta; 5. ANCIDATA SRL via dell Arco di Travertino, Roma; - che sono pervenuti i seguenti preventivi contenuti agli atti d ufficio: 1. GRUPPO EDITORIALE EFFEMMETI srl, via Gramsci 73/A Foggia prot. n del ; 2. PUBLINFORMA srl sita in Barletta (BT) alla Via Ferdinando D Aragona, n. 28 prot. n del che Il più conveniente per la scrivente amministrazione è risultato quello GRUPPO EDITORIALE EFFEMMETI srl con un costo di pubblicazione complessivo di 1.154,40 oltre Iva (22%) e Rimborso bolli 16,00. PRECISATO che, sino al 31/12/2015, resta in vigore l art. 34, comma 35 del DL 179/2012 convertito dalla Legge 221/2012 in accordo al quale A partire dai bandi e dagli avvisi pubblicati successivamente al 1 gennaio 2013, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Pertanto, fino al 31 dicembre 2015, data nella quale scadrà l'obbligo di pubblicità sui quotidiani, grava sull'aggiudicatario l'onere di rimborso della relativa spesa. RITENUTO, quindi, di dovere procedere all approvazione degli schemi di Bando di gara e Disciplinare di Gara (norme integrative al Bando) all uopo predisposti dallo scrivente Settore nonché dei relativi allegati e all indizione della gara pubblica con procedura aperta, secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi D. Lgs. 163/06, espressione massima di trasparenza e concorrenzialità; RITENUTI gli stessi documenti conformi alla normativa vigente e idonei ad assicurare

7 l affidamento dell appalto secondo criteri di concorrenza ed imparzialità; VISTO che il comma 5 dell art. 3 della L. 136/2010, così come sostituito dall art. 7 comma 1, lettera a., L. 217/2010, prevede ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari che gli strumenti di pagamento debbano riportare il codice identificativo di gara (CIG); a tal fine si precisa che si è provveduto a richiedere, con il Sistema Informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG), i codici CIG sia per le spese di pubblicazione (smart CIG. n. ZA214DECA7) sia per la gara d appalto di che trattasi; in riferimento a quest ultimo, in ragione dell importo ed in accordo alla Delibera ANAC CP del 09 dicembre 2014 Attuazione dell art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l anno 2015 è dovuto un contributo da parte della stazione appaltante pari ad 375,00 ed a carico dei concorrenti pari ad 80,00. VISTI INOLTRE: il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione della direttiva n. 2004/17/CE e 2004/18/CE e ss.mm.ii.; il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, recante il regolamento di esecuzione e di attuazione del d.lgs. 163/2006; legge del 13/08/2010, n. 136, ed in particolare l art. 3 Tracciabilità dei flussi finanziari ; il D.L n. 52 del 7 maggio 2012, convertito, con modificazioni, con legge 6 luglio 2012, n. 94, il D.L n. 95 del 6 luglio 2012, convertito in modificazioni nella legge 07/08/2012, n. 135; il D.L n. 174 del 10 ottobre 2012, convertito con modificazioni nella legge 7 dicembre 2012, n. 213; la Legge n. 190 del 6 novembre 2012; il dgls n. 118/2011 coordinato con il dlgs n. 126/2014 e la l. n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) l'art. 33 Appalti pubblici e accordi quadro stipulati da centrali di committenza, comma 3-bis, del dlgs 163/2006 così come aggiornato dall'art. 23 ter, comma 1, della Legge 114 del 2014, e con il successivo decreto Milleproroghe sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del rispetto al quale l'obbligo del ricorso alle Centrali di Committenza è slittato al 01 Settembre 2015; l attestazione ex art.106 -co.1- del d.p.r. n.207/2010, resa dal RUP Arch. Andrea Carrozzo non essendo al momento nominato un Direttore dei Lavori; Tutto quanto premesso: DETERMINA 1. le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare la rimodulazione del capitolato speciale d appalto e degli elaborati tecnici come di seguito, dando atto al contempo che l importo a base di gara del quadro economico del progetto esecutivo approvato non viene modificato: o o stabilire che l esecutore dei lavori sia in possesso di qualificazione nella categoria prevalente OS 30 di cui all allegato A del d.p.r. n.207/2010, oltre alle abilitazioni necessarie per attestare la conformità degli impianti elettrici di cui al D.M.S.E. n.37/2008; stabilire il termine di ultimazione dei lavori in gg.90 decorrente dalla data del verbale di consegna, anche nell ipotesi di avvio d urgenza dei lavori; o di confermare quanto indicato all art Definizione delle 6

8 o controversie - del capitolato speciale d appalto, che tutte le controversie derivanti dall esecuzione del contratto siano devolute all Autorità giudiziaria competente del foro di Lecce, con esclusione della competenza arbitrale; di invitare l appaltatore, in considerazione alle risorse a disposizione dell Amministrazione, ed al fine di ridurre i tempi di attivazione degli impianti realizzati, ad anticipare la somma di ,00 (prevista nel quadro economico approvato) necessaria alle connessioni Enel, disponendo il successivo rimborso a consuntivo; 3. DI INDIRE, la gara, con procedura aperta, per l esecuzione dei lavori relativi all intervento di riqualificazione della pubblica illuminazione nel centro storico, Attuazione Delibera G.C. n. n.312/2014 a valere sul Programma Operativo Interregionale Poi energie rinnovabili e risparmio energetico (FERS) Linea 1.6 realizzazione degli interventi di produzione di energia da FER nell ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU EDIFICI COMUNALI - stabilendo: o Che l importo complessivo dell intervento è pari ad ,79; o o o di contrattare a corpo e di aggiudicare i lavori ai sensi dell art. 82 -co.1 e co.2 lett.b)- del d.lgs. n.163/2006, con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull importo dei lavori posto a base di gara e con applicazione del metodo di esclusione automatica delle offerte anomale ex art comma 9- d.lgs. n.163/2006; provvedere ai pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni volta che il credito dell appaltatore, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di ,00; ritenere il richiamo alla normativa non più vigente contenuto negli atti progettuali, automaticamente aggiornato, compatibilmente con le previsioni del d.lgs.163/2006 e del d.p.r.n.207/2010, indicando nello stipulando contratto d appalto l applicazione delle norme citate nel bando di gara ed il d.m.ll.pp. n.145/2000 per gli articoli ancora in vigore, facendo salve le opportune integrazioni al d.lgs.n.163/ codice dei contratti pubblici ed al relativo regolamento d.p.r.n.207/2010; 4. DI APPROVARE gli schemi di Bando di gara, Disciplinare di gara (norme integrative al bando) e relativi allegati come in atti; 5. DARE ATTO che la somma complessiva dell intervento ammesso a finanziamento di ,00 è stata impegnata al codice bilancio R.R. P.P cap. 1642/15 del bilancio annuale 2014 Impegno N. 2982/14; 6. DI AFFIDARE l incarico relativo alla pubblicità legale per tutte le attività propedeutiche e strumentali alla pubblicazione del Bando di gara al GRUPPO EDITORIALE EFFEMMETI srl per l importo di 1.424,37 compresa Iva e Bollo di 16,00; rispetto a tale affidamento si è provveduto a richiedere, con il Sistema Informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG), il codice identificativo gara smart CIG n. ZA214DECA7; 7. DI IMPEGNARE, per spese di pubblicazione, la somma complessiva di 1.424,37 compresa Iva e Bollo di 16,00 imputandola al Codice Bilancio del redigendo Bilancio di Previsione 2015, dando atto che alla liquidazione delle spese si procederà con successivo atto, previo riscontro della regolarità amministrativa, contabile e fiscale degli atti pervenuti; 8. DI DARE ATTO che le spese di pubblicazione pari a 1.424,37 compresa Iva e Bollo di 16,00, ai sensi del D.Lgs 179/2012 convertito in legge 221/2012 e s.m.i. sono a

9 carico dell aggiudicatario; 9. DI ACCERTARE la somma complessiva di 1.424,37 al codice bilancio ; 10.DI DARE ATTO che le offerte che perverranno saranno esaminate dal Responsabile del V Settore in qualità di Presidente di gara; 11.DI DISPORRE, ad avvenuta aggiudicazione dei lavori, la pubblicazione dell esito di gara, riservandosi di rideterminare le previsioni di spesa del quadro economico del progetto esecutivo; 12.DI DARE ATTO che, ai soli fini dell individuazione della disciplina applicabile in materia di appalti di lavori pubblici ex art. 29 del D. Lgs. n. 163/2006 il valore dell appalto è stimato in ,79 oltre iva; si è provveduto a richiedere, con il Sistema Informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG), il codice identificativo gara CIG n BCC; 13.DI IMPEGNARE a favore dell ANAC la somma complessiva di 375,00 quale contributo ai sensi dell art. 1, comma 67 della legge n. 266 del 23/12/2005 (Finanziaria 2006), il cui versamento avverrà secondo le modalità stabilite nella deliberazione dell ANAC Delibera n. CP- del 09 dicembre 2014 imputandola sul codice bilancio R.R. P.P cap. 1642/15 del bilancio annuale 2014 Impegno N. 2982/14,, il cui importo è stato previsto nel quadro economico dell opera; 14.DI DARE ATTO che è a carico dei concorrenti l importo pari ad 80,00 a favore dell ANAC il cui versamento dovrà avvenire secondo le modalità stabilite nella deliberazione dell ANAC Delibera n. CP- del 09 dicembre 2014; 15.DI TRASMETTERE il presente atto al Responsabile del Servizio Finanziario per i conseguenti provvedimenti. 16.DI INSERIRE gli estremi della presente determinazione in apposito elenco mensile da trasmettere al Segretario Generale al fine del controllo di cui all art.7 del Regolamento comunale sui controllo interni. 8

10 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ANDREA CARROZZO VISTO DI REGOLARITA CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA (Art.151, comma 4, del D. Lgs. N.267 del 18 agosto 2000) Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria dell impegno di spesa derivante dal presente atto. IMPEGNI DI SPESA Anno Capitolo Intervento Importo Num.Impegno Num.SubImpegno NELLA RESIDENZA COMUNALE, LI 09/06/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO MARIA ROSARIA DE ROCCO RELATA INIZIO PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente determinazione è stata Affissa all albo del Comune il giorno 09/06/2015 e vi rimarrà per la durata di gg. 15 consecutivi. Casarano, 09/06/2015. IL SEGRETARIO GENERALE GIANCARLO RIA