Gestione Piani energetici

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1 Gestione Piani energetici 1. Internazionali 2. Nazionale 3. Regionale (E-R) 4. Provinciale (Ravenna) XVII - 0

2 Piani energetici - principi Motivazioni: Perchè è necessario intervenire per la mitigazione del cambiamento climatico e la crescita economica? Quali tecnologie sono importanti e perchè? Stato attuale: Come ciascuna tecnologia si posiziona oggi in termini, ad esempio, di costo per kwh, efficienza di conversione e capacità installata? Quali Paesi sono leader nella ricerca, sviluppo, dimostrazione e istallazione? Visione: Qual è il percorso da oggi all obiettivo temporale prefissato affinchè ciascuna tecnologia realizzi il suo potenziale in termini di abbattimento della CO2? Qual è l investimento richiesto? Quanti progetti? Traguardi e azioni tecnologiche: Quali traguardi in termini di prestazioni e riduzione di costo ciascuna tecnologia deve raggiungere per realizzare il suo potenziale? Quali azioni devono essere intraprese? E quali attori coinvolti? XVII - 1

3 Piani energetici - principi Traguardi e azioni politiche: Che tipo di politica e quali regole sono necessarie per l avanzamento di ciascuna tecnologia? Ci sono insiemi di regole che devono essere sviluppati? Traguardi e azioni finanziarie: Quali finanziamenti sono richiesti per ciascuna tecnologia? Qual è il ruolo dei mercati delle emissioni e degli incentivi? Coinvolgimento del pubblico: Quali sono gli impatti sull aria, l acqua e il suolo di ciascuna tecnologia? Che ruolo possono giocare i governi nell educazione del pubblico? Collaborazione e intervento internazionale: Quali sono le opportunità di condividere le tecnologie a livello internazionale? I meccanismi attuali sono sufficienti o servono nuove procedure? XVII - 2

4 Internazionali Energy Technology Perspectives 2010 (ETP 2010) BLUE-MAP scenario XVII - 3

5 Internazionali Energy Technology Perspectives 2010 (ETP 2010) BLUE-MAP scenario XVII - 4

6 Internazionali Energy Technology Perspectives 2010 (ETP 2010) BLUE-MAP scenario XVII - 5

7 NAZIONALE XVII - 6

8 REGIONALE COSTITUZIONE ITALIANA Art. 117 Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a:... [omissis]... produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia;... [omissis]...nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 26 Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia Piano Energetico Regionale, Assemblea Legislativa, 14 novembre 2007 Piano d Azione Piano d Azione (Giunta regionale n. 486/2011) XVII - 7

9 Piano d Azione sviluppo del sistema regionale della ricerca e della formazione in campo energetico (15 milioni di euro); 2. sviluppo della green economy e qualificazione energetica del sistema produttivo (36 milioni di euro); 3. sviluppo e qualificazione energetica del settore agricolo (9 milioni di euro); 4. qualificazione edilizia urbana e territoriale (30 milioni di euro); 5. promozione della mobilità sostenibile (45 milioni di euro); 6. regolamentazione e revisione delle discipline del settore; 7. programmazione locale, informazione e comunicazione (3 milioni di euro). Totale: 138 M XVII - 8

10 Legge Regionale 26/2004 Alle Province sono attribuite le seguenti funzioni (Art. 3): 1) l'approvazione e l'attuazione del piano-programma per la promozione del risparmio energetico e dell'uso razionale dell'energia 2) le autorizzazioni all'installazione e all'esercizio degli impianti di produzione di energia 3) le autorizzazioni all'installazione e all'esercizio delle reti di trasporto e distribuzione dell'energia 4) catasto degli impianti di climatizzazione degli edifici; 5) sistema di verifica dell'osservanza delle norme vigenti sul contenimento dei consumi energetici Ai Comuni sono demandate le seguenti funzioni (Art. 4 e 5): 1) qualificazione energetica del sistema urbano, (in particolare reti di teleriscaldamento e illuminazione pubblica) 2-6) qualificazione energetica dell edilizia XVII - 9

11 Piano Energetico Provinciale Ravenna XVII - 10

12 Provincia di Ravenna Proposta di Piano di Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile (Presentazione alla Conferenze di Pianificazione (2008)) XVII - 11

13 Importanza di una pianificazione energetica La Proposta di Piano di Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile si rifà ai seguenti obiettivi generali: promuovere l ordinato sviluppo del territorio; assicurare processi di trasformazione compatibili; migliorare la qualità della vita e la salubrità degli insediamenti urbani; ridurre la pressione degli insediamenti; promuovere il miglioramento della qualità ambientale, architettonica e sociale; prevedere il consumo di nuovo territorio solo quando non sussistano alternative; concorrere alla salvaguardia del valore naturale, ambientale e paesaggistico del territorio; concorrere al miglioramento dello stato dell'ambiente tale da garantire un potenziamento delle prestazioni dei servizi. XVII - 12

14 Quadro di riferimento regionale Legge Regionale dell Emilia Romagna 23 Dicembre 2004, n. 26 L Emilia Romagna è la prima Regione a dotarsi di una normativa sulla programmazione energetica: vuole infatti raggiungere al 2010 l autosufficienza tra produzione e consumo di energia elettrica, rispettando l ambiente ed attuando per il territorio gli obiettivi di riduzione delle emissioni in atmosfera previsti dal protocollo di Kyoto. GWh Confronto tra la produzione e la richiesta di energia elettrica in Emilia Romagna (Fonte: ARPA) XVII - 13

15 Obiettivi del Piano Energetico Regionale Obiettivi per l energia da fonti rinnovabili EMILIA ROMAGNA GWh MW MW aggiuntivi GWh aggiuntivi MW totali futuri GWh totali futuri Eolico 0 3, Idroelettrico , , Biomasse Fotovoltaico 0 17, ,9 27,5 Geotermia o ,5 25 Solare termico mq mq 60 Obiettivi per la riduzione dei consumi al 2010 EMILIA ROMAGNA Totale ktep 2003 Risparmio in ktep % risparmio Civile % Industria % Agricoltura % Trasporti % TOT % XVII - 14

16 La Proposta di Piano di Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile assume questo contesto normativo come suo riferimento ed è il contributo operativo per la transizione energetica che ci aspetta e che ci deve vedere quali soggetti attivi. I documenti che compongono la Proposta di Piano di Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile: Quadro conoscitivo Documento Preliminare Sintesi del Quadro Conoscitivo Appendici al Quadro Conoscitivo Scopo del lavoro è definire le condizioni di base dello sviluppo di un sistema energetico sostenibile, che veda le fonti rinnovabili ed il risparmio energetico come strumenti per la tutela ambientale nel rispetto dell obiettivo di Kyoto, attraverso l individuazione a livello locale del mix ottimale di risorse e di interventi. In coerenza con gli obiettivi generali fissati nel Piano Energetico Regionale, la Provincia di Ravenna intende perseguire lo sviluppo sostenibile del proprio sistema energetico e promuovere: risparmio energetico e l'uso efficiente delle risorse riduzione delle emissioni dei gas climalteranti sviluppo e la valorizzazione delle fonti rinnovabili di energia XVII - 15

17 Domanda di energia in Provincia di Ravenna La politica di pianificazione energetica riveste notevole rilevanza strategica per le implicite ricadute sia in termini di impatto ambientale sul territorio che per gli effetti indotti sulla qualità della vita dei cittadini. È per questo che la Provincia di Ravenna ha deciso di affrontare questa materia partendo dalla conoscenza del proprio territorio dal punto di vista energetico, per poter assumere responsabilmente decisioni in materia energetica e ambientale per il futuro sostenibile della provincia. Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, TERNA XVII - 16

18 Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, TERNA XVII - 17

19 Consumi elettrici totali nella Provincia di Ravenna Fonte: TERNA Consumi di energia elettrica per usi finali Anno 2006 XVII - 18

20 Consumi di combustibili uso trasporti Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, UTF 1.8% Benzina Gasolio GPL Metano uso autotrazione Anno 2006 Consumi di gas metano Consumi di gas metano espressi in percentuale (anno 2006) XVII - 19

21 Stima dell estrazione di gas metano in Provincia Valori numerici espressi in m 3 Regione/Zona marina Emilia Romagna Zona A Provincia di Ravenna Provincia di Ravenna (zona mare) Totale Italia Terra Italia Mare Carta dei titoli minerari anno 2008 (Fonte: UNMIG). Totale Italia % RER su Produzione Italia Terra 9,49% 9,22% % Zona A su Produzione Italia Mare 69,34% 70,60% % Provincia Ra su Produzione Italia Terra 1,90 % 1,84 % % Provincia Ra (Zona Mare) su Produzione Italia Mare 55,47 % 56,48 % % RER sul Totale Italia 56,52% 55,55% % Tot Provincia sul Totale Italia 43,99 % 43,08 % XVII - 20

22 Produzione di energia elettrica in Provincia di Ravenna Tipologia di fonte GWh prodotti/ anno ktep Fossile Rinnovabili ,763 Fotovoltaico 3,820 0,879 Totale Confronto coi consumi di energia elettrica in Provincia XVII - 21

23 Valutazione delle potenzialità da biomasse Componente urbana: le frazioni biodegradabili da raccolta differenziata Fonti: Provincia di Ravenna, Osservatorio Provinciale Rifiuti; HERA S.p.A., 2005 XVII - 22

24 Componente urbana: i fanghi di depurazione civili Fonte: HERA S.p.A., 2007 II - 23

25 Componente agro-industriale: scarti e sottoprodotti a matrice organica Fonte: MUD 2006, ARPA Sezione di Ravenna II - 24

26 Componente agro-industriale: scarti e imballaggi legnosi Fonte: MUD 2006, ARPA Serzione di Ravenna II - 25

27 Componente zootecnica: le deiezioni animali Fonti: AUSL,Servizio Veterinario Provinciale, A.P.A. 2006; ISTAT,

28 Componente forestale Fonti: Carta forestale della Provincia di Ravenna, 2005; Comunità Montana Appennino Faentino,

29 Stima delle emissioni in Provincia di Ravenna (2006) Contributo percentuale alle emissioni di CO 2 eq da parte dei macrosettori IPCC Peso percentuale dei macrosettori di attività SNAP/ CORINAIR nell emissione di CO 2 equivalente XVII - 28

30 t Millions Stima dell'andamento delle emissioni climalteranti in Provincia di Ravenna - Produzione vs Consumi Produzione 7 6 Consumi CO2 Consumi CH4 Consumi N2O Consumi CO2 eq Consumi CO2 Produzione CH4 Produzione N2O Produzione CO2 eq Produzione XVII - 29

31 Flussi energetici in ktep XVII - 30

32 Scenari: BAU (assenza di interventi) Trasporti Domestico Industria Agricoltura Trasporti Consumi Produzione EE XVII - 31

33 Quantificazione degli obiettivi della provincia Organismo emittente Obiettivo di riferimento Obiettivo quantificato (sul consumo lordo provinciale) Obiettivo quantificato (esclusa produzione in eccesso) Rinnovabili Comunità Europea Comunità Europea Raggiungimento della quota del 12 % in energie nuove e rinnovabili nel bilancio energetico entro il 2010 (Libro Verde COM (2000) 769) Raggiungimento del 22 % nella produzione di elettricità da fonte rinnovabile entro il 2010 (Libro Verde COM (2000) 769) 469 ktep = +276 ktep 112% degli attuali consumi finali 522 ktep = +329 ktep 133% degli attuali consumi finali Riduzione consumi Emissioni Comunità Europea Emilia Romagna Emilia Romagna Riduzione del 20% dei consumi energetici del 2005 entro il 2020 migliorando l'efficienza energetica - COM (2008) 30 Obiettivi quantificati di risparmio energetico al 2010 nei diversi settori - PER Contributo regionale agli obiettivi di Kyoto: riduzione del 6,5% delle emissioni climalteranti registrate nel 1990 al 2012, tagliando oltre 6 milioni di tco 2 eq - PER t CO 2 eq - 22% delle attuali emissioni ktep - 175% degli attuali consumi finali ktep - 76% degli attuali consumi finali XVII - 32

34 La Provincia di Ravenna propone di impegnarsi verso l obiettivo più ambizioso, scegliendo di indirizzarsi verso quanto stabilito dal Libro Verde della Comunità Europea Verso una strategia europea di sicurezza dell approvvigionamento energetico (COM ): Raggiungimento della quota del 12% in energie rinnovabili nel bilancio energetico (obiettivo COM (2000) 769 A); Raggiungimento del 22% nella produzione di elettricità da fonte rinnovabile (obiettivo COM (2000) 769 B). XVII - 33

35 La Provincia di Ravenna propone di impegnarsi a raggiungere gli obiettivi fissati dalla Regione Emilia Romagna nel Piano Energetico Regionale come obiettivi minimi, ed individua negli obiettivi previsti nel documento della Commissione Europea entro il 2020 Le opportunità dell Europa per il cambiamento climatico (COM ) un obiettivo di qualità. La Provincia di Ravenna propone di impegnarsi verso l obiettivo, stabilito a livello internazionale e fatto proprio dalla normativa italiana e dal Piano Energetico Regionale, fissato nel Protocollo di Kyoto. Questo chiede, entro il 2012, la riduzione del 6,5% delle emissioni climalteranti registrate nel XVII - 34

36 DOCUMENTO PRELIMINARE: Strumenti di azione Assi di azione del Piano Energetico Regionale ASSE TITOLO ATTORI ASSE 1. Promozione del risparmio energetico ed uso razionale dell energia negli edifici e nei sistemi urbani e territoriali Piani-programma degli Enti locali ASSE 2. Sviluppo delle fonti rinnovabili Piani-programma degli Enti locali. ASSE 3. ASSE 4. ASSE 5. Interventi a favore della razionalizzazione energetica degli insediamenti produttivi Interventi per l efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti della mobilità e del trasporto merci. Contributi a favore dell impresa agricola e forestale Piano-programma regionale. Piano-programma regionale ASSE 6. Ricerca e trasferimento tecnologico Piano-programma regionale. ASSE 7. Informazione e altri servizi Piano-programma Regione/Enti-locali XVII - 35

37 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 1. Promozione del risparmio energetico ed uso razionale dell energia negli edifici e nei sistemi urbani e territoriali Obiettivo di risparmio complessivo pari a 188 ktep Controllo Caldaie Bollino calore pulito (canale di comunicazione) Interventi sul patrimonio edilizio della Provincia stessa e degli altri soggetti pubblici Energy Manager: istituzione e coordinamento Programmi europei su rendimento energetico edifici Recepimento Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici Titoli Efficienza Energetica TEE Led luminosi per illuminazione pubblica e impianti semaforici + adempimenti LR 19/03 Teleriscaldamento Incentivi alla sostituzione di vecchie stufe e caminetti domestici Possibilità di affidare ad una ESCO la gestione calore (totale, solo scuole, ecc), XVII - 36

38 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 2. Sviluppo delle fonti rinnovabili Obiettivo di ulteriori 329 ktep/anno, di cui da fotovoltaico per +16,6 MW e da solare termico per mq Data-base solare termico Incentivi per l installazione di pannelli presso stabilimenti balneari ed alberghi Campagna di comunicazione su solare termico Interventi sul patrimonio edilizio della Provincia stessa e degli altri soggetti pubblici Aree produttive ecologicamente attrezzate Solare termico e fotovoltaico sui tetti dei capannoni o centri commerciali Studi fattibilità micro-eolico e micro-idroelettrico XVII - 37

39 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 3. Interventi a favore della razionalizzazione energetica degli insediamenti produttivi Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate Contributo alle industrie per il mini idroelettrico negli scarichi a Ravenna Efficientamento energetico delle imprese esistenti Teleriscaldamento per nuovi insediamenti Prescrizioni in VIA ed AIA Contributo all insediamento e alla attività di ESCo Azioni contenute nel POR Sostituzione di impianti di compostaggio esistenti con impianti di trattamento anaerobico/aerobico Promozione delle azioni di recupero delle frazioni legnose da superfici pubbliche e private Avvio alla filiera legno-energia delle frazioni legnose da operazioni di potature agricole Miglioramento dello stoccaggio del carbonio nei suoli XVII - 38

40 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 4. Interventi per l efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti della mobilità e del trasporto merci. Programma provinciale per il potenziamento trasporto pubblico Azioni contenute nel POR mezzi ecologici Realizzare piste ciclabili (reti rurali, lungo corsi d acqua, completamento reti esistenti ) Promozione car pooling supporto a Comuni e Mobility Manager Possibilità di incentivare i FAP per i vecchi diesel Distribuzione merci con mezzi ecologici nei centri storici XVII - 39

41 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 5. Contributi a favore dell impresa agricola e forestale Studio sull utilizzo legna a livello domestico (stufe caldaie) Realizzazione di un nuovo impianto di produzione di biogas ad alimentazione mista Promozione di impianti di produzione biogas alimentati con reflui zootecnici Promozione di impianti per la co-digestione di liquami zootecnici e biomasse di varia natura Azioni rientranti nel PSR della Regione Emilia Romagna Biomasse forestali: realizzazione data-base GIS ceduazioni gestione forestale Studio miglioramento della qualità dei boschi Assorbimento carbonio XVII - 40

42 ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 6. Ricerca e trasferimento tecnologico Azioni contenute nel POR Implementazione di azioni già avviate (università, gestori, mondo agricolo, ecc) ASSE PER ARGOMENTO Obiettivi Provincia ASSE 7. ALTRO Informazione e altri servizi Campagne mirate di informazione (vedi tutti i punti precedenti) anche nelle scuole (educazione ambientale) Incentivi alla diffusione delle lampade a basso consumo, dei contawatt e in genere dei dispositivi energysaver Partecipazione al progetto regionale Energia nella scuola Si rimanda a tutti gli altri punti in cui è stato indicata la possibilità di azioni di sensibilizzazione, comunicazione, orientamento; Incontri pubblici di presentazione e negoziazione della Proposta di Piano di Azione per l Energia e lo Sviluppo Sostenibile Razionalizzazione linee elettriche di competenza provinciale Green Public Procurement Veicoli a basso impatto per le pubbliche amministrazioni XVII - 41

43 Scenario di intervento (riassunto) ktep t CO 2 eq Fattori di emissione utilizzati per il calcolo RISPARMIO calore pulito Fattori utilizzati da ARPA-ER per caldaie domestiche risparmio ed. pubblici Fattori utilizzati da ARPA-ER per caldaie domestiche Illuminazione pubblica a led 2, Fattori Corinair per centrali turbogas Civile 45, Fattori utilizzati da ARPA-ER per caldaie domestiche Trasporti Fattori utilizzati da ARPA-ER per traffico stradale - gasolio Industria Fattori utilizzati da ARPA-ER per industrie manifatturiere/ edilizie - metano Agricoltura Fattori utilizzati da ARPA-ER per combustione agricoltura olio combustibile e veicoli agricoltura gasolio Tot RINNOVABILI Eolico lungo costa Fotovoltaico Solare termico 0, Mini-idro 0,1 347 Mix 261, Biomasse 48, Tot TOT Fattori Corinair per centrali turbogas XVII - 42

44 Scenario di intervento Obiettivi Kyoto solo sulle emissioni dovute ai consumi della Provincia XVII - 43

45 Contesto nel quale si inseriscono le azioni previste - PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) - Siti SIC ZPS - Qualità aria - Qualità acqua - Uso del suolo (sviluppo urbano e industriale) - Tutela paesaggistica XVII - 44

46 VAS: Valutazione Ambientale Strategica A fianco del piano è stata redatta la VAS, prevista dal D. Lgs 152/2006, atta a garantire un elevato livello di protezione dell ambiente e contribuire all integrazione di considerazioni ambientali nella Proposta di Piano d azione per l energia e lo Sviluppo sostenibile XVII - 45

47 Università degli Studi di Bologna Polo Scientifico-didattico di Ravenna Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali (CIRSA) Gruppo di Ricerca nella Gestione Ambientale A cura di: Dott.ssa Vittoria Bandini CIRSA Dott.ssa Antonella Gagliardi CIRSA Dott. Diego Marazza CIRSA Dott.ssa Alessandra Morini CIRSA Dott.ssa Claudia Ozzi CIRSA Supervisione scientifica: Prof. Andrea Contin CIRSA XVII - 46

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