G I U N T A P R O V I N C I A L E Delibera adottata nella seduta del 29/12/2014 iniziata alle ore 15,00

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1 G I U N T A P R O V I N C I A L E Delibera adottata nella seduta del 29/12/2014 iniziata alle ore 15,00 COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA Presiede il Presidente Leonardo Muraro SONO PRESENTI GLI ASSESSORI: Franco Bonesso Gianluigi Contarin Noemi Zanette Silvia Moro SONO ASSENTI GLI ASSESSORI: Alberto Villanova Mirco Lorenzon Paolo Speranzon Partecipa il Segretario: Paolo Orso N. Reg. Del. 546 N.Protocollo /2014 OGGETTO: Ricomposizione ambientale della discarica di II cat. tipo A ubicata nella cava "Morganella" di Ponzano Veneto - Ditta Biasuzzi Cave S.p.A. Escussione polizza fidejussoria. Premesso che: Con D.D.P. n. 508/2010 del è stato approvato il progetto di ricomposizione ambientale della discarica da realizzare entro un anno dal ricevimento dell'atto stesso, avvenuto il Il ripristino prevede, in estrema sintesi, il rimodellamento morfologico al fine di ridurre i carichi destabilizzanti sul ciglio del lago di cava e la posa in opera di una copertura costituita, dal basso verso l'alto, da: 30 cm di argilla con k<10-8 m/s, telo in LDPE, geodreno, 60 cm di terreno vegetale. Con D.D.P. n. 689/2011 del sono stati prorogati i termini per la ricomposizione ambientale. Con D.D.P. n. 380/2012 del e D.D.P. n. 133/2013 del sono state concesse ulteriori proroghe dei termini per la ricomposizione ambientale della discarica al In data è stato condotto un sopralluogo constatando che i lavori di ripristino non erano stati ultimati. Con nota del , assunta al protocollo n del , il direttore dei lavori ha informato che i lavori di sistemazione non erano ancora conclusi a causa delle condizioni meteo del periodo invernale e primaverile che hanno condizionato la fornitura di argilla. Con nota del , protocollo n , è stato comunicato, ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/1990 la prossima emanazione di atto di diniego alla proroga dei termini per conclusione dei lavori di ripristino ambientale. Con nota del , protocollo n , è stato altresì avviato il procedimento amministrativo volto all'escussione delle somme Doc. T0AZX0 Pag. 1

2 garantite con la polizza fidejussoria n. D3/E della ITAS MUTUA di Trento, per l'esecuzione dell'intervento sostitutivo da parte dell'amministrazione provinciale del completamento del ripristino della discarica. Con D.D.P. n. 448/2013 del è stata negata la proroga per la conclusione dei lavori di ripristino, consentendo alla Ditta, nelle more della chiusura del procedimento volto all'escussione della polizza fideiussioria, di portare innanzi i lavori di ripristino ambientale. Con nota del , assunta al protocollo n del , il direttore dei lavori in parola ha comunicato che tutte le opere necessarie e prescritte per la ricomposizione ambientale della discarica sono terminate ad esclusione del solo collaudo. Con nota del , protocollo n , tenuto conto che da quanto potuto osservare nel corso del sopralluogo condotto in data , si comunicava che la discarica e la stratigrafia della copertura definitiva appariva, da una visione di superficie, come da progetto approvato, concedendo pertanto una proroga di 30 giorni per la sola trasmissione della documentazione di collaudo. In data veniva effettuato un ulteriore sopralluogo, presenti la Ditta Biasuzzi Cave SpA, il Direttore dei lavori, il Collaudatore e il Laboratorio geotecnico Geodata sas di parte. Nel corso del sopralluogo erano stati condotti tre scavi esplorativi al fine di verificare la stratigrafia del capping con prelievo di due campioni indisturbati dello strato di argilla posto alla base del capping. Nei tre scavi esplorativi non è stata rilevata la presenza del geodrenante. Allo scadere dei 30 giorni ( ) previsti dalla nota del , protocollo n , la Ditta non aveva ancora trasmesso la documentazione di collaudo. Pertanto, veniva condotto il sopralluogo da parte di tecnici di questa Amministrazione il giorno al fine di verificare lo stato dei lavori di ripristino in oggetto e acquisire la documentazione di cui sopra. I lavori di posa del geodrenante nella parte di discarica in cui non era stato posto in opera non erano ancora iniziati. Con nota del , assunta al protocollo n del , la Ditta ha chiesto una ulteriore proroga fino al Con provvedimento dirigenziale del , protocollo n , è stato comunicato alla Ditta, ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/1990, la prossima emanazione di un atto di diniego alla richiesta di proroga dei termini per la conclusione dei lavori di ripristino ambientale, precisando che era in corso la procedura per l'adozione della delibera da parte della Giunta Provinciale per l'escussione della polizza per il completamento dei lavori di ricomposizione della discarica. Con nota del , assunta al protocollo n del , la Ditta Biasuzzi Cave SpA ha trasmesso l'appendice n. 008 alla polizza n. D3/E della ITAS MUTUA di Trento, agenzia di Vicenza, con la quale viene prorogata la scadenza al Con provvedimento dirigenziale del , protocollo n , è stato fissato come termine ultimo dei lavori il Pertanto, concesso un congruo tempo per la produzione della documentazione di collaudo, è stato fissato, con nota del , un sopralluogo per la verifica della conclusione dei lavori suddetti. Quindi in data , alle ore 9.00 circa, dipendenti del Settore Ecologia e Ambiente, preposti al controllo dello smaltimento dei rifiuti ai sensi della L.R. 3/2000, hanno effettuato un sopralluogo Doc. T0AZX0 Pag. 2

3 presso la discarica in oggetto specificata allo scopo di verificare lo stato dei luoghi. Al sopralluogo erano presenti la Ditta Biasuzzi Cave SpA e il Collaudatore. Il sopralluogo era finalizzato alla verifica della conclusione dei lavori suddetti e all'acquisizione della documentazione di collaudo necessaria a dichiarare chiusa la discarica. Considerato che: Si tratta di una discarica di modeste dimensioni ubicata all interno di una più vasta area destinata all attività estrattiva. Detta area è regolarmente recintata e l accesso è regolamentato da cancello. La discarica è realizzata sulle scarpate est della cava. Il collaudatore ha dichiarato, in sede di sopralluogo, di aver verificato la posa del geodrenante nell'area di discarica che ne risultava priva nel sopralluogo del La copertura appariva completamente inerbita, salvo un'area minima sulla scarpata ovest in cui era stato osservato, nel corso del precedente sopralluogo, uno scivolamento del terreno vegetale, ora ripristinato. Sulla scarpata nord della discarica era evidente un nuovo piccolo scivolamento del terreno vegetale lungo la superficie del telo previsto dalla stratigrafia del capping e, come documentato fotograficamente, non appariva presente il geodrenante previsto dal progetto sulle scarpate. Quindi la Ditta, secondo le dichiarazioni del Collaudatore, ha posto il geodrenante sulla sommità della discarica dove, nel corso del precedente sopralluogo del , era stata riscontrata l'assenza dello stesso. Nel corso del sopralluogo la Ditta ha esibito il rilievo topografico conclusivo della discarica. Preso atto che: I lavori di ripristino non sono stati completati entro la scadenza del in quanto manca, su una parte della scarpata nord, il geodrenante previsto dalla stratigrafia del capping. L'assenza del geodrenante nella suddetta porzione della scarpata nord è evidenziata dallo scivolamento del terreno vegetale che ha posto in luce il telo in LDPE. Considerato che l'ultimo rilievo mette in evidenza un ulteriore settore in cui la copertura non è stata realizzata come da progetto. Considerato che ad oggi non è ancora pervenuto il collaudo. Tenuto conto delle numerose proroghe concesse per la produzione del collaudo delle opere, si ritiene necessario proseguire con il procedimento amministrativo volto all'escussione delle somme garantite con la polizza fidejussoria n. D3/E della ITAS MUTUA di Trento, per l'esecuzione dell'intervento sostitutivo da parte dell'amministrazione Provinciale del completamento del ripristino della discarica nonché del suo collaudo. L'intervento si ritiene debba, in via preliminare, interessare l'area di discarica priva di geodrenante come risultante nel sopralluogo del pari a circa mq. Si ritiene necessario, pertanto, procedere, vista l'inerzia della ditta, all'escussione dell'importo complessivo di Euro ,74, garantito da fidejussione n. D3/E del 7/11/1997 e successive proroghe, con validità sino al 31/12/2014, sottoscritta dalla Società ITAS MUTUA di Trento, per dar corso all'esecuzione dell'intervento sostitutivo da parte di questa Amministrazione Provinciale relativo al Doc. T0AZX0 Pag. 3

4 completamento del ripristino della discarica di cui trattasi, gestita dalla Ditta Biasuzzi Cave S.p.A., nonché del suo collaudo; Tutto ciò premesso, Dato atto che il presente provvedimento è di competenza della Giunta Provinciale ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs n. 267; Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Dirigente del Settore competente e dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi degli articoli 49 e 147 bis del D.Lgs n. 267, come risultano dall'allegato che costituisce parte integrante del presente provvedimento; Vista l'attestazione del Segretario Generale di conformità alla legge, allo Statuto e ai Regolamenti; Visto il D.Lgs , n. 118 e il successivo DPCM del recanti disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli EE.LL. e dei loro organismi; Atteso che la Provincia di Treviso, con provvedimento di Giunta Provinciale n. 335/134377/2011 del , ha deliberato la propria candidatura alla sperimentazione del nuovo sistema contabile e che con DPCM del , la stessa è stata individuata quale ente sperimentatore della disciplina concernente i nuovi sistemi contabili e gli schemi di bilancio degli EE.LL. a decorrere dal 2012; Ritenuto, stante l'urgenza, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs n. 267, per il tempestivo avvio dell'iniziativa; Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge, D E L I B E R A 1) di dare atto che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente atto; 2) di procedere all'escussione della polizza fidejussoria n. D3/E del 7/11/1997 e successive proroghe, a carico della Società ITAS MUTUA di Trento, ai sensi della D.G.R.V del 14/07/1999, per un importo complessivo di Euro ,74, per l'esecuzione dell'intervento sostitutivo da parte di questa Amministrazione Provinciale relativo al completamento del ripristino della discarica di II cat. tipo A, ubicata nella cava "Morganella" di Ponzano Veneto, gestita dalla Ditta Biasuzzi Cave S.p.A., nonché del suo collaudo; 3) di stabilire che il suddetto importo di Euro ,74 dovrà essere versato entro trenta giorni dalla notifica del presente provvedimento; 4) di provvedere, con apposita determinazione dirigenziale del Settore competente, all'accertamento della somma complessiva di Euro ,74 ad avvenuto versamento da parte della Società suddetta; 5) di dare atto che il presente atto non comporta oneri a carico del bilancio provinciale. Doc. T0AZX0 Pag. 4

5 La presente deliberazione, stante l'urgenza, con separata votazione unanime, viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs n IL PRESIDENTE Leonardo Muraro IL SEGRETARIO Paolo Orso La presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio, ove rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi, con inizio dal giorno 05/01/2015, nonché comunicata nel giorno stesso ai Capi Gruppo consiliari, a norma dell'art. 125 del D. Lgs n. 267 IL SEGRETARIO GENERALE P. Orso.. Doc. T0AZX0 Pag. 5

6 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Doc: T0AZX0 Oggetto: Ricomposizione ambientale della discarica di II cat. tipo A ubicata nella cava "Morganella" di Ponzano Veneto - Ditta Biasuzzi Cave S.p.A. Escussione polizza fidejussoria. Settore...: T Ecologia e Ambiente Servizio...: AX Amministrativo Ecologia Unità Operativa: 0034 Staff Ufficio...: T999 Segreteria C.d.R....: 0023 Ecologia e Ambiente PARERE TECNICO (art. 49 D.Lgs n. 267) NON RICHIESTO in quanto atto di mero indirizzo X FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica per i seguenti motivi Allegati NO data 24 dicembre 2014 IL DIRIGENTE RESPONSABILE S. BUSONI PARERE CONTABILE (art bis D.Lgs n. 267) NON RICHIESTO in quanto atto che non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente X FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile per i seguenti motivi Data 24 dicembre 2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO G. MASULLO ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ ALLA LEGGE, ALLO STATUTO E AI REGOLAMENTI Data 29 dicembre 2014 IL SEGRETARIO GENERALE P. ORSO Doc. T0AZX0 Pag. 6