GUIDA AI TRIBUTI DEL COMUNE DI TERRALBA. La manovra tributaria nel comune di Terralba

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1 COMUNE DI TERRALBA (Provincia di Oristano) Via Baccelli n Terralba Tel Fax P.IVA GUIDA AI TRIBUTI DEL COMUNE DI TERRALBA La manovra tributaria nel comune di Terralba Con questa pubblicazione l amministrazione intende illustrare, accanto alle indicazioni tecniche sui tempi e sulle modalità di versamento dei tributi, anche gli interventi effettuati al fine di non aumentare l esposizione fiscale della comunità terralbese e per ripristinare la verità sugli sforzi compiuti. IMU L imposta municipale propria, che ha sostituito l ICI, non è stata aumentata ed anzi l amministrazione ha ridotto di un punto l aliquota prevista per l unità immobiliare non utilizzata dal proprietario ma concessa in comodato gratuito ad un familiare in linea retta di primo grado (genitori/figli) a condizione che il parente dimori e risieda anagraficamente nell alloggio. Il carico fiscale è stato significativamente ridotto nei confronti dei proprietari di aree edificabili sottoposte ai vincoli di inedificabilità derivanti dal piano regionale. In particolare, come si leggerà più avanti, il valore delle aree che si trovano in zone compromesse dai vincoli è stato abbattuto del 70%. Per l IMU, pertanto, considerato che per le prime case con limitatissime eccezioni i proprietari non sono tenuti a pagare l imposta, il carico fiscale risulta drasticamente ridotto. TARI Nel caso della tassa sullo smaltimento rifiuti, l amministrazione comunale non solo è riuscita a non aumentare il prelievo nei confronti dei cittadini ma addirittura lo ha ridotto nella misura media del 20%. La riduzione si è potuta ottenere grazie all accordo raggiunto con l unione dei comuni del Terralbese che ha ripristinato le regole di riparto dei costi del servizio secondo le disposizione fissate nel contratto d appalto. Inoltre, gli immobili adibiti ad abitazioni principali e relative pertinenze e immobili adibiti ad attività produttive, danneggiati dall alluvione del 18/11/2013, per i quali sia stata presentata richiesta all ente ed ottenuto indennizzo dai fondi affluiti al conto alluvione aperto dal Comune potranno beneficiare di un bonus finanziato con le risorse che l amministrazione è riuscita a recuperare (come da deliberazione di C.C. n. 26/2014). 1

2 Il bonus, pertanto, verrà portato in detrazione dell importo della bolletta Tari 2014 o di debiti pregressi. Non incidendo, o incidendo nella misura minore possibile, sulle situazioni economiche delle famiglie. TASI La Tasi è la nuova tassa voluta dal Governo per sostituire le carenze di risorse determinate dalla soppressione dell ICI sulla casa. La tassa è finalizzata a finanziare i cc.dd. servizi indivisibili ovvero i servizi che il comune deve erogare con accesso potenziale da parte di tutti i cittadini. Si possono ricordare la sicurezza, la manutenzione del verde pubblico, la protezione civile, le funzioni del sociale, la polizia municipale, i servizi tecnici di manutenzione, illuminazione etc. Per il comune di Terralba, a differenza di comuni di più limitate dimensioni in cui la Tasi ha un valore irrilevante e viene compensata con aumento di altre tasse, il valore di un punto percentuale è pari a , 00 euro che il Ministero delle Finanze ha già provveduto a portare in diminuzione dai trasferimenti erariali. Se non avesse istituito la Tasi, il comune di Terralba avrebbe dovuto sopprimere o penalizzare i servizi citati; i vari tentativi di reperire le risorse di cui si è chiesto ausilio a tutte le componenti consiliari sono rimasti senza esito. Ciò nonostante, utilizzando ogni risorsa disponibile, si è riusciti a non aumentare la pressione fiscale perché, nella sostanza, il costo della Tasi viene parzialmente o, in certi casi, totalmente, compensato dal risparmio sulla Tari.. Anche in questo caso, l amministrazione ha pensato ad un organico intervento nei confronti delle fasce più deboli prevedendo: - esenzione dalla Tasi per gli immobili adibiti ad abitazioni principali e relative pertinenze e immobili adibiti ad attività produttive, danneggiati dall alluvione del 18/11/2013, per i quali sia stata presentata richiesta all ente ed ottenuto indennizzo dai fondi affluiti al conto alluvione aperto dal Comune potranno beneficiare di un bonus finanziato con le risorse che l amministrazione è riuscita a recuperare (come da deliberazione di C.C. n. 26/2014); - esenzione dalla Tasi per le giovani coppie (che abbiano contratto matrimonio nel 2014). - riduzione dello 0,50 per le famiglie con presenza di una portatore di handicap certificato ex articolo 3, comma 3 della legge 104/92; Per le aree edificabili gravate da vincoli, i valori sono quelli indicati per l IMU con l abbattimento del 70%. L amministrazione 2

3 (IMU) IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA L imposta municipale propria (IMU) è l imposta di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali. E stata introdotta nel 2011 in sostituzione dell ICI. Di seguito si riportano le aliquote deliberate dal comune di Terralba per l anno 2014 ed i valori venali delle aree edificabili evidenziando che nella manovra tributaria predisposta dall ente si sono mantenute inalterate le aliquote del 2013 con forti riduzioni per i proprietari di aree edificabili gravate da vincoli di inedificabilità (il valore venale è stato ridotto del 70%) e si è prevista la riduzione di un punto percentuale per gli immobili non utilizzati dal proprietario ma concessi in comodato gratuito ad un familiare in linea retta di primo grado (padre/figlio) a condizione che il parente dimori e risieda anagraficamente nell alloggio. N.B. Per chi volesse verificare se la propria area risulta coinvolta dai vincoli di inedificabilità, sul sito del Comune, sezione IMU 2014, è predisposto un modello di richiesta di verifica da inoltrare all ufficio tecnico competente. ALIQUOTE IMU ANNO 2014 DELIBERA C.C. N. 25/2014 ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE CLASSIFICATA NELLE CATEGORIE CATASTALI A/1 A/8 E A/9 E RELATIVE PERTINENZE NELLA MISURA MASSIMA DI UN UNITA PER CIASCUNA CATEGORIA C/2, C/6 E C/7 ALIQUOTA UNITA IMMOBILIARE CLASSIFICATA NELLE CATEGORIE CATASTALI A/1 A/8 E A/9 POSSEDUTE DA CITTADINI CHE ACQUISISCONO LA RESIDENZA IN ISTITUTI DI RICOVERO O SANITARI A SEGUITO DI RICOVERO PERMANENTE A CONDIZIONE CHE LA STESSA NON RISULTA LOCATA 0,4% 0,4% ALIQUOTA UNITA IMMOBILIARE NON UTILIZZATA DAL PROPRIETARIO MA CONCESSA IN COMODATO GRATUITO AD UN FAMILIARE IN LINEA RETTA DI PRIMO GRADO (GENITORI/FIGLI) A CONDIZIONE CHE IL PARENTE DIMORI E RISIEDA ANAGRAFICAMENTE NELL ALLOGGIO. 0,66% ALIQUOTA FABBRICATI PRODUTTIVI DI CAT. D (l imposta è riservata 0,76% esclusivamente allo Stato) ALIQUOTA PER TUTTI GLI ALTRI FABBRICATI ED AREE FABBRICABILI 0,76% ALIQUOTA PER I TERRENI AGRICOLI 0,76% 3

4 (Detrazione abitazione principale: solo categoria A1, A8, A9, 200 euro) VALORI MEDI VENALI DELLE AREE EDIFICABILI ANNO 2014 (Deliberazione G.C. n. 113/2014) Nota: Tanca Marchese non ha vincoli Hi4 AREE EDIFICABILI ANNO 2014 Senza Vincoli Con Vin- coli Terralba T.M. Hi4 Centro Storico A* 104,00 31,00 Centro Storico A1 104,00 31,00 Zona Completamento B 120,00 90,00 36,00 Zona Completamento B* dotata di piano attuativo 120,00 36,00 Zona Completamento B* senza piano attuativo 48,00 15,00 Zona Espansione C dotata di piano attuativo 107,00 90,00 32,00 Zona Espansione C senza piano attuativo 21,00 16,00 6,00 Zona D dotata di piano attuativo Escluso il PIP 70,00 59,00 21,00 Zona D senza piano attuativo Escluso il PIP 19,00 19,00 6,00 Zona D3 PIP lotti urbanizzati 9,00 Zona D3 PIP aree non ancora espropriate 3,00 Zona G dotata di piano attuativo 59,00 59,00 18,00 Zona G senza piano attuativo 6,00 6,00 2,00 N.B. I versamenti devono essere effettuati con modello F24 importo minimo 2 (per importi inferiori non si procede con il pagamento) codice catastale Terralba l122 N.B. Puoi calcolare la tua imposta IMU collegandoti al sito TASI - TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI 2014 La Tasi è stata introdotta dalla Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (legge di stabilità 2014) e successive integrazioni e modificazioni a decorrere dall anno Il Comune di Terralba ha approvato il Regolamento TASI con delibera n. 12 dell 8/7/2014 e le aliquote TASI con delibera N. 26 del 19/08/2014, consultabili sul sito del comune N.B. La TASI si versa con modello F24. Il versamento dell acconto 2014 deve avvenire entro la data del 31 ottobre 2014 ( come previsto dalla deliberazione G.C. 201/2014) utilizzando i seguenti codici: Tipologia Immobile Cod. Comune Ali-quota Cod. tributo Abitazione principale e relative pertinenze L Immobili adibiti ad abitazione principale da nuclei familiari in cui sia L122 0, presente un portatore di handicap certificato ai sensi dell art. 3, comma 3, della legge 104/92 Fabbricati rurali ad uso strumentale all attività agricola L Aree fabbricabili L Altri immobili L

5 Nel caso in cui l immobile sia occupato da un soggetto diverso dal proprietario, è tenuto a pagare la TASI anche il detentore dell immobile nella misura del 30% del tributo complessivamente dovuto in base all aliquota applicabile per la fattispecie imponibile occupata. La restante parte, cioè il 70%, è dovuta dal possessore proprietario dell immobile. Chi deve pagare Devono pagare la TASI i possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili limitatamente alle fattispecie sotto descritte. Nel caso di più possessori il tributo viene complessivamente determinato tenendo conto delle percentuali di possesso di ciascun titolare del bene medesimo. Il soggetto passivo è il possessore o il detentore di fabbricati, la cui superficie insiste, interamente o prevalentemente sul territorio comunale. Nel caso predetto, i possessori obbligazione tributaria. sono tenuti in solido all adempimento dell unica Al fine di semplificare gli adempimenti posti a carico dei contribuenti, ogni possessore ed ogni detentore effettua il versamento della Tasi in ragione della propria percentuale di possesso o di detenzione, avendo riguardo alla destinazione, per la propria quota, del fabbricato, conteggiando per intero il mese nel quale il possesso o la detenzione si sono protratti per almeno quindici giorni. N.B. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta esclusivamente dal possessore dei locali a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie. Esenzioni Per l anno 2014 sono esclusi dal pagamento dell imposta: a) esenzione dalla Tasi per le giovani coppie (che abbiano contratto matrimonio nel 2014); b) immobili adibiti ad abitazioni principali e relative pertinenze e immobili adibiti ad attività produttive, danneggiati dall alluvione del 18/11/2013, che abbiano presentato richiesta all ente ed ottenuto indennizzo dai fondi affluiti al conto alluvione aperto dal Comune; sono fatte salve le ulteriori esenzioni previste dalla normativa in materia della TASI (collegarsi sul sito bottone TASI 2014, guida operativa Tasi). Come si determina la base imponibile Nel prospetto sottostante vengono riportati, distinti per categoria catastale di appartenenza, gli elementi per determinare la base imponibile TASI degli immobili soggetti a tassazione ( N.B.La base imponibile della TASI è quella prevista per l applicazione dell IMU. 5

6 CATE GORIE IMMO BILE b c d e f Rendita catastale Rendita rivalutata del 5% (b x 1,05) Cefficiente multiplicatore Base imponibile (c x d) Tasi annua dovuta (e:1000) 1 500,00 525, ,00 84, ,00 315, ,00 44, ,00 420, ,00 27, ,00 630, ,00 34, ,00 840, ,00 67,20 LEGENDA CATEGORIE IMMOBILE: 1) categorie A (escluso A10), C2 C6 C7 2) categorie B C3 C4 C5 3) categorie D (escluso D5) 4) categoria C1 5) categorie A10 D5 N.B. Aree fabbricabili valore dell area (tenuto conto dei valori minimi determinati per il 2014 ai fini IMU con deliberazione della G. C. n. 113 del 3/6/2014) moltiplicato per 1 per mille. TERMINI E MODALITA DI VERSAMENTO DELL ACCONTO I contribuenti per il versamento del tributo sono tenuti ad utilizzare il modello F24. N.B. Il tributo è versato in autoliquidazione da parte del contribuente. N.B. Il Comune- come previsto per legge - non deve inviare modelli di pagamento precompilati. Il soggetto passivo effettua il versamento del tributo complessivamente dovuto per l anno in corso in due rate, delle quali la prima entro il 16 ottobre, pari all importo dovuto per il primo semestre calcolato sulla base delle aliquote deliberate dal Consiglio Comunale in data 19/08/2014 sopra indicate La seconda rata deve essere versata entro il 16 dicembre, a saldo del tributo dovuto per l intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata. Resta in ogni caso nella facoltà del contribuente provvedere al versamento del tributo complessivamente dovuto in un unica soluzione annuale, da corrispondere entro il 16 ottobre Importo minimo che obbliga al versamento è :. 2,00 ARROTONDAMENTO: l importo totale da versare deve essere arrotondato all euro: fino a 49 centesimi si arrotonda per difetto e oltre 49 centesimi si arrotonda per eccesso. MODELLO F24 E possibile effettuare il versamento della TASI con modello F24.Il pagamento può essere effettuato, senza oneri aggiuntivi, presso gli uffici postali, gli sportelli delle banche. Il codice del comune di Terralba da indicare è L122 6

7 DOVE ESEGUIRE IL VERSAMENTO presso tutti gli sportelli degli istituti bancari e presso gli Uffici postali Codice tributo versamento): da utilizzare (a seconda della tipologia per cui si effettua il TASI- tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze TASI- tributo per i servizi indivisibili per fabbricati rurali ad uso strumentale TASI- tributo aree fabbricabili TASI- tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati L ufficio tributi è a disposizione per il servizio di assistenza TASI nei seguenti orari presso lo sportello: Responsabile del Servizio: Dott. Stefano Usai Responsabile del procedimento: Sig.ra Bianca Latte Orari d ufficio: Martedì Mercoledì e Venerdì dalle ore alle ore Martedì pomeriggio dalle ore alle ore Puoi calcolare la tua imposta TASI collegandoti sul sito del Comune di Terralba all indirizzo: TARI (TRIBUTO RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI) A decorrere dal 1 gennaio 2014, con l introduzione della legge 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014 e successive modifiche) è stata istituita l Imposta Unica Comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili; di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile e, nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore. Contestualmente, il comma 704 della citata Legge di stabilità ha abrogato l art. 14 del Decreto Legge del 6 dicembre 2011, n. 201 istitutivo della TARES nel La disciplina della nuova TARI è prevista nella legge di stabilità citata nonché dall art. 1 del D.L. n.16 del 6 marzo 2014, convertito con modificazioni di Legge n. 68 del 02 maggio 2014 che ha apportato modifiche ed integrazioni. SCADENZE N.B. per il 2014, la scadenza e il numero delle rate di versamento della Tassa sui rifiuti (TARI) sono indicati nella seguente tabella: prima rata della tassa : entro il 23 dicembre 2014; seconda rata della tassa: entro il 30 marzo 2015; terza rata della tassa : entro il 30 maggio 2015; soluzione unica della tassa : entro il 30 maggio

8 ALIQUOTE Allegato 2 alla delibera C.C. n 36 del CATEGORIE NON DOMESTICHE CAT. Descrizione Categoria Parte fissa Parte variabile UN/A01 Musei, biblioteche,scuole, associazioni, luoghi di culto 0,33 1,12 UN/A02 Cinematografi e teatri Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,24 0,81 UN/A03 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,26 0,90 UN/A04 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,46 1,55 UN/A05 Stabilimenti balneari 0,25 3,67 UN/A06 Esposizioni, autosaloni 0,25 0,85 UN/A07 Alberghi con ristorante 0,73 2,50 UN/A08 Alberghi senza ristorante 0,62 2,10 UN/A09 Case di cura e riposo 0,65 2,21 UN/A10 Ospedali 0,62 2,11 UN/A11 Uffici, agenzie, studi professionali 0,65 2,21 UN/A12 Banche ed istituti di credito 0,35 1,18 UN/A13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,62 2,10 UN/A14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 0,73 2,49 UN/A15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,41 1,37 UN/A16 Banchi di mercato durevoli 0,86 2,93 UN/A17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 0,86 2,93 UN/A18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,56 1,90 UN/A19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,66 2,25 UN/A20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,24 0,81 UN/A21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,33 1,12 UN/A22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 2,47 8,38 UN/A23 Mense, birrerie, amburgherie 1,85 6,27 UN/A24 Bar, caffè, pasticceria 1,86 6,30 UN/A25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,13 3,84 UN/A26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,13 3,85 UN/A27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 3,21 10,90 UN/A28 Ipermercati di generi misti 1,20 4,07 UN/A29 Banchi di mercato generi alimentari 2,43 8,26 UN/A30 Discoteche, night club 0,56 1,90 CATEGORIE DOMESTICHE CAT. Descrizione Categoria Parte Parte fissa variabile UD/1 1 Componente 0,80 29,52 UD/2 2 Componente 0,93 68,88 UD/3 3 Componente 1,01 88,56 UD/4 4 Componente 1,08 108,24 UD/5 5 Componente 1,09 142,69 UD/6 6 Componente o più 1,05 167,29 8