UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI UFFICIO TECNICO Via Vienna, Sassari Tel 079/ fax 079/ mail amaltoni@uniss.

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI UFFICIO TECNICO Via Vienna, Sassari Tel 079/ fax 079/ mail amaltoni@uniss.it Procedura aperta ai sensi dell art. 124 del dlgs 163/2006 per : La fornitura e posa in opera di cappe chimiche e cappe biologiche per la Facoltà di Agraria dell Università degli Studi di Sassari CUP n. J81D CIG n c9 Pag. 1/29

2 INDICE Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO Pag 3 Art. 1.1 UBICAZIONE DELLA FORNITURA Pag 3 Art. 2 AMMONTARE DELL APPALTO E CRITERIODI AGGIUDICAZIONE Pag 3 Art. 2.1 CONDIZIONI GENERALI Pag 3 Art. 3 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA Pag 3 Art. 3.1 SPECIFICHE DELLA FORNITURA Pag 4 Art. 4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI Pag 19 Art. 5 SPECIFICHE DEI LAVORI INCLUSI NELL APPALTO Pag 20 Art. 6 SPECIFICHE TECNICHE Pag 20 Art. 7 CONDIZIONI DI PAGAMENTO Pag 23 Art. 8 TEMPO UTILE PENALI PER IL RITARDO Pag 23 Art. 9 ONERI E OBBLIGHI GENERALI E SPECIALI A CARICO DELLA DITTA ASSUNTRICE Pag 24 Art. 10 VARIAZIONI Pag 27 Art.11 GARANZIA DELLA FORNITURA Pag 27 Art. 12 MANUALI E DOCUMENTAZIONE Pag 28 Art. 13 VERIFICA DELLA CONFORMITA DELLA PRESTAZIONE ESEGUITA Pag 28 Art. 14 SUBAPPALTO Pag 29 Art. 15 DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL CONTRATTO Pag 29 Art. 16 CONTROVERSIE Pag 30 Art.17 NORMA di RINVIO Pag 30 Allegati: A) Relazione B) Computo Metrico C) DUVRI D) Elaborati Grafici E) Quadro Economico F) Cronoprogramma Pag. 2/29

3 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto la LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI CAPPE CHIMICHE E CAPPE BIOLOGICHE PER LA FACOLTA DI AGRARIA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SASSARI. Cup J81D Cig C9 ART1.1 UBICAZIONE DELLA FORNITURA Facoltà di Agraria, via E. De Nicola 1, Sassari ART. 2 AMMONTARE DELL APPALTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L importo a base di gara della fornitura e opere complementari richieste è di ,00 IVA esclusa, comprensivo di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a Euro 2.000,00, per un importo netto a base d asta pari a Euro ,00. Non sono ammesse offerte in aumento. L aggiudicazione avverrà col criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa secondo quanto previsto dall art. 83 del D. Lgs. 163/2006, secondo i criteri indicati nel disciplinare di gara nel punto 3. ART. 2.1 CONDIZIONI GENERALI 1. Le offerte economiche dovranno essere redatte per prezzi unitari seguendo lo stesso ordine riportato nel modello F allegato al Disciplinare di gara. Tali prezzi devono essere comprensivi di tutte le spese per la posa in opera, del beneficio della Ditta Assuntrice e di ogni altro onere nessuno escluso, per dare la fornitura finita a perfetta regola d arte in ogni sua parte. Nei prezzi parziali, come nel prezzo totale, si intendono comunque comprese anche quelle eventuali forniture e opere che non fossero espressamente previste nella descrizione dei prezzi unitari ma che, all atto esecutivo fossero necessarie per dare compiuto il lavoro a regola d arte e pienamente rispondente ai requisiti richiesti. Ciò perché l Amministrazione non intende, sotto nessun titolo, sostenere altra spesa oltre a quella stabilita e che deriva dall applicazione dei prezzi unitari alle quantità effettivamente realizzate e valutate secondo i criteri esposti. 3. La Ditta concorrente si obbliga a mantenere invariati i prezzi in casi di implementazione della fornitura fino ad 1/5 dell importo di fornitura. 4. L aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta, purché valida e congrua per l Amministrazione. 5. L Amministrazione Universitaria si riserva la facoltà di non procedere all aggiudicazione dell appalto nel caso in cui, dopo l esame delle offerte pervenute, ritenga antieconomico l onere derivante dall accettazione anche della migliore offerta pervenuta o qualora ritenga la qualità del prodotto offerto non rispondente alle caratteristiche richieste. 6. Nessun compenso spetta alle Ditte concorrenti per la formulazione e presentazione dell offerta e per l espletamento di tutto quanto a questo scopo prescritto. I concorrenti presenteranno le loro offerte utilizzando le proprie tipologie ed i materiali ritenuti più idonei a condizione che vengano rispettate le dimensioni indicate. ART. 3 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA La fornitura è comprensiva di n 21 cappe di cui: N 4 cappe chimiche da 120 cm (Dimensioni: LxPxA 1265x950x2300 mm); Pag. 3/29

4 N 6 cappe chimiche da 150 cm (Dimensioni: LxPxA 1565x950x2300 mm); N 2 cappe chimiche da 150 cm (Dimensioni: LxPxA 1565x950x2300 mm) con rivestimento interno antiacido in Polipropilene; N 4 cappe chimiche da 180 cm (Dimensioni: LxPxA 1865x950x2300 mm) N 2 cappe chimiche da 180 cm (Dimensioni: LxPxA 1865x950x2300 mm) con rivestimento interno antiacido in Polipropilene; N 3 Cappa di sicurezza Biologica di Classe II 180 cm (Dimensioni: LxPxA 1865x950x2300 mm) 3.1 SPECIFICHE DELLA FORNITURA A) CAPPE CHIMICHE: cappa chimica da 120 cm (Dimensioni: LxPxA 1265x950x2300 mm); Classe 0 con sistema di aspirazione a doppia aspirazione, certificata EN BVQI Basamento: - Costruzione basamento metallico modulare con tubolari d'acciaio in moduli indipendenti tra loro, componibili e collegabili meccanicamente con trattamento di protezione con procedimento di decappaggio e fosfatizzazione a caldo e successiva applicazione elettrostatica di polveri con pigmentazione di colore RAL, essicazione e cottura in galleria termica. Piedini regolabili alla base per consentire la messa a livello della struttura. Piano di lavoro: - In gres monolitico autoportante con bordi perimetrali rialzati secondo le norme DIN e DIN Spessore da 28 a 38 mm e comunque tale da garantire un sovraccarico massimo distribuito di 200 kg/mq. Bassissimo coefficiente dì assorbimento di acqua secondo DIN 51056, alta resistenza a flessione unita a forte durezza della superficie (minimo 6 mohs). Alta resistenza all'abrasione e totale non infiammabilità (secondo DIN 4102, classe A 1). Una vaschetta di scarico 15x30cm. Mobiletto sottocappa: - Armadietti metallici da 90 cm a 2 ante per lo stoccaggio di prodotti chimici tossico nocivi, in lamiera di acciaio elettrozincata FE P01 spessore 10/10 mm presso piegata a freddo e verniciata, previo trattamento di sgrassaggio, con una prima applicazione di fondo epossidico e con 2 successive applicazioni di polveri termoindurenti antiacido colore grigio chiaro e successivo passaggio in galleria termica a 200 C. Adesivi sulle porte ad identificare il contenimento di ACIDI e BASI. Predisposti per il convogliamento dell aspirazione. Ripiano a catino ad altezza regolabile. Montati su un telaio metallico trattato come sopra, con 2 ruote posteriori e 2 piedini. Maniglie rivestite con vernici epossidiche antiacido. Incastellatura cappa: Pag. 4/29

5 - Con struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche antiacide (esterna alla camera di aspirazione). Fianchi, parete di fondo, doppia aspirazione e cielino in lamiera di acciaio elettrozincata spessore 10/10 mm. - Saliscendi frontale contrappesato con telaio in acciaio inox cristallo antisfondamento di sicurezza (mm. 3+3 con film interno in polivinilbuttirale) scorrevoli anche in senso orizzontale. By-pass per l'ottimizzazione dell'aspirazione della cappa anche con saliscendi abbassato atto ad evitare turbolenze all'interno della stessa. Deflettori a tutta altezza per convogliare l'aria dai fianchi della cappa verso l'interno per evitane rigurgiti e ritorni di flusso. Cappa completa di: - Rubinetti per acqua con comando remoto - Beccuccio a parete per acqua - Vaschetta di scarico - Rubinetto per gas con comando remoto - Beccuccio a parete per gas - Sistema elettronico di misura e visualizzazione velocità dell'aria su display digitale. Quadro elettrico con: - Interruttore con spia rossa 0-1 per aspiratore - Salvamotore trifase per aspiratore tarabile - Interruttore magnetotermico per lampada - interruttore magnetotermico per prese E.E. - 4 prese UNEL 220 V 2 poli+ T 16 A Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR Pag. 5/29

6 - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. Elettroaspiratore per cappa da 120 cm: Coclea stampata in polipropilene ( ). Girante stampata in polipropilene ad alta efficienza con pale rovesce. Entrata/uscita Ø 160. Portata Q 375/1000 mc/h. Motore KW 0,18, 2750 g/min, alimentazione trifase V 230/400/50, prevalenza 460/200 Pa. Sedia porta motore in lamiera di acciaio trattata con vernici epossidiche. Motore forma B5. Viteria acciaio inox. Montaggio a bordo macchina di sezionatore ON/OFF in conformità a quanto previsto dal D.L n. 626, attuazione direttiva CEE riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Cappa Chimica 150 cm (Dimensioni: LxPxA 1565x950x2300 mm) Classe 0 con sistema di aspirazione a doppia aspirazione, certificata EN BVQI Basamento: - Costruzione basamento metallico modulare con tubolari d'acciaio in moduli indipendenti tra loro, componibili e collegabili meccanicamente con trattamento di protezione con procedimento di decappaggio e fosfatizzazione a caldo e successiva Pag. 6/29

7 applicazione elettrostatica di polveri con pigmentazione di colore RAL, essicazione e cottura in galleria termica. Piedini regolabili alla base per consentire la messa a livello della struttura. Piano di lavoro: - In gres monolitico autoportante con bordi perimetrali rialzati secondo le norme DIN e DIN Spessore da 28 a 38 mm e comunque tale da garantire un sovraccarico massimo distribuito di 200 kg/mq. Bassissimo coefficiente dì assorbimento di acqua secondo DIN 51056, alta resistenza a flessione unita a forte durezza della superficie (minimo 6 mohs). Alta resistenza all'abrasione e totale non infiammabilità (secondo DIN 4102, classe A 1). Una vaschetta di scarico 15x30cm. Mobiletto sottocappa: - Armadietti metallici da 120 cm a 2 ante per lo stoccaggio di prodotti chimici tossico nocivi, in lamiera di acciaio elettrozincata FE P01 spessore 10/10 mm presso piegata a freddo e verniciata, previo trattamento di sgrassaggio, con una prima applicazione di fondo epossidico e con 2 successive applicazioni di polveri termoindurenti antiacido colore grigio chiaro e successivo passaggio in galleria termica a 200 C. Adesivi sulle porte ad identificare il contenimento di ACIDI e BASI. Predisposti per il convogliamento dell aspirazione. Ripiano a catino ad altezza regolabile. Montati su un telaio metallico trattato come sopra, con 2 ruote posteriori e 2 piedini. Maniglie rivestite con vernici epossidiche antiacido. Incastellatura cappa: - Con struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche antiacide (esterna alla camera di aspirazione). Fianchi, parete di fondo, doppia aspirazione e cielino in lamiera di acciaio elettrozincata spessore 10/10 mm. - Saliscendi frontale contrappesato con telaio in acciaio inox cristallo antisfondamento di sicurezza (mm. 3+3 con film interno in polivinilbuttirale) scorrevoli anche in senso orizzontale. By-pass per l'ottimizzazione dell'aspirazione della cappa anche con saliscendi abbassato atto ad evitare turbolenze all'interno della stessa. Deflettori a tutta altezza per convogliare l'aria dai fianchi della cappa verso l'interno per evitane rigurgiti e ritorni di flusso. Cappa completa di: - Rubinetti per acqua con comando remoto - Beccuccio a parete per acqua - Vaschetta di scarico - Rubinetto per gas con comando remoto - Beccuccio a parete per gas - Sistema elettronico di misura e visualizzazione velocità dell'aria su display digitale. Pag. 7/29

8 Quadro elettrico con: - Interruttore con spia rossa 0-1 per aspiratore - Salvamotore trifase per aspiratore tarabile - Interruttore magnetotermico per lampada - interruttore magnetotermico per prese E.E. - 4 prese UNEL 220 V 2 poli+ T 16 A Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Pag. 8/29

9 Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. Elettroaspiratore per cappa da 150 cm: Coclea stampata in polipropilene ( ). Girante stampata in polipropilene ad alta efficienza con pale rovesce. Entrata/uscita Ø 200. Portata Q 525/1350 mc/h. Motore KW 0,25, 2750 g/min, alimentazione trifase V 230/400/50 prevalenza 590/350 Pa. Sedia porta motore in lamiera di acciaio trattata con vernici epossidiche. Motore forma B5. Viteria acciaio inox. Montaggio a bordo macchina di sezionatore ON/OFF in conformità a quanto previsto dal D.L n. 626, attuazione direttiva CEE riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Cappa Chimica 150 cm (Dimensioni: LxPxA 1565x950x2300 mm) Classe 0 con sistema di aspirazione a doppia aspirazione, certificata EN BVQI Rivestimento interno: - Rivestimento della camera interna e doppia aspirazione di fondo in pannelli di Polipropilene per l utilizzo con acidi e prodotti particolarmente aggressivi ad alte concentrazioni. Basamento: - Costruzione basamento metallico modulare con tubolari d'acciaio in moduli indipendenti tra loro, componibili e collegabili meccanicamente con trattamento di protezione con procedimento di decappaggio e fosfatizzazione a caldo e successiva applicazione elettrostatica di polveri con pigmentazione di colore RAL, essicazione e cottura in galleria termica. Piedini regolabili alla base per consentire la messa a livello della struttura. Piano di lavoro: - In gres monolitico autoportante con bordi perimetrali rialzati secondo le norme DIN e DIN Spessore da 28 a 38 mm e comunque tale da garantire un sovraccarico massimo distribuito di 200 kg/mq. Bassissimo coefficiente dì assorbimento di acqua secondo DIN 51056, alta resistenza a flessione unita a forte durezza della superficie (minimo 6 mohs). Alta resistenza all'abrasione e totale non infiammabilità (secondo DIN 4102, classe A 1). Una vaschetta di scarico 15x30cm. Mobiletto sottocappa: - Armadietti metallici da 120 cm a 2 ante per lo stoccaggio di prodotti chimici tossico nocivi, in lamiera di acciaio elettrozincata FE P01 spessore 10/10 mm presso piegata a Pag. 9/29

10 freddo e verniciata, previo trattamento di sgrassaggio, con una prima applicazione di fondo epossidico e con 2 successive applicazioni di polveri termoindurenti antiacido colore grigio chiaro e successivo passaggio in galleria termica a 200 C. Adesivi sulle porte ad identificare il contenimento di ACIDI e BASI. Predisposti per il convogliamento dell aspirazione. Ripiano a catino ad altezza regolabile. Montati su un telaio metallico trattato come sopra, con 2 ruote posteriori e 2 piedini. Maniglie rivestite con vernici epossidiche antiacido. Incastellatura cappa: - Con struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche antiacide (esterna alla camera di aspirazione). Fianchi, parete di fondo, doppia aspirazione e cielino in lamiera di acciaio elettrozincata spessore 10/10 mm. - Saliscendi frontale contrappesato con telaio in acciaio inox cristallo antisfondamento di sicurezza (mm. 3+3 con film interno in polivinilbuttirale) scorrevoli anche in senso orizzontale. By-pass per l'ottimizzazione dell'aspirazione della cappa anche con saliscendi abbassato atto ad evitare turbolenze all'interno della stessa. Deflettori a tutta altezza per convogliare l'aria dai fianchi della cappa verso l'interno per evitane rigurgiti e ritorni di flusso. Cappa completa di: - Rubinetti per acqua con comando remoto - Beccuccio a parete per acqua - Vaschetta di scarico - Rubinetto per gas con comando remoto - Beccuccio a parete per gas - Sistema elettronico di misura e visualizzazione velocità dell'aria su display digitale. Quadro elettrico con: - Interruttore con spia rossa 0-1 per aspiratore - Salvamotore trifase per aspiratore tarabile - Interruttore magnetotermico per lampada - interruttore magnetotermico per prese E.E. - 4 prese UNEL 220 V 2 poli+ T 16 A Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN Pag. 10/29

11 - I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. Elettroaspiratore per cappa da 150 cm: Coclea stampata in polipropilene ( ). Girante stampata in polipropilene ad alta efficienza con pale rovesce. Entrata/uscita Ø 200. Portata Q 525/1350 mc/h. Motore KW 0,25, 2750 g/min, alimentazione trifase V 230/400/50 prevalenza 590/350 Pa. Sedia porta motore in lamiera di acciaio trattata con vernici epossidiche. Motore forma B5. Viteria acciaio inox. Montaggio a bordo macchina di sezionatore ON/OFF in conformità a quanto previsto dal D.L n. 626, attuazione direttiva CEE riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Pag. 11/29

12 Cappa Chimica 180 cm (Dimensioni: LxPxA 1865x950x2300 mm) Classe 0 con sistema di aspirazione a doppia aspirazione, certificata EN BVQI Basamento: - Costruzione basamento metallico modulare con tubolari d'acciaio in moduli indipendenti tra loro, componibili e collegabili meccanicamente con trattamento di protezione con procedimento di decappaggio e fosfatizzazione a caldo e successiva applicazione elettrostatica di polveri con pigmentazione di colore RAL, essicazione e cottura in galleria termica. Piedini regolabili alla base per consentire la messa a livello della struttura. Piano di lavoro: - In gres monolitico autoportante con bordi perimetrali rialzati secondo le norme DIN e DIN Spessore da 28 a 38 mm e comunque tale da garantire un sovraccarico massimo distribuito di 200 kg/mq. Bassissimo coefficiente dì assorbimento di acqua secondo DIN 51056, alta resistenza a flessione unita a forte durezza della superficie (minimo 6 mohs). Alta resistenza all'abrasione e totale non infiammabilità (secondo DIN 4102, classe A 1). Due vaschette di scarico 15x30cm. Mobiletto sottocappa: - Armadietti metallici da 150 cm (1 da 90 cm a 2 ante e uno da 60 cm a 1 anta) per lo stoccaggio di prodotti chimici tossico nocivi, in lamiera di acciaio elettrozincata FE P01 spessore 10/10 mm presso piegata a freddo e verniciata, previo trattamento di sgrassaggio, con una prima applicazione di fondo epossidico e con 2 successive applicazioni di polveri termoindurenti antiacido colore grigio chiaro e successivo passaggio in galleria termica a 200 C. Adesivi sulle porte ad identificare il contenimento di ACIDI e BASI. Predisposti per il convogliamento dell aspirazione. Ripiano a catino ad altezza regolabile. Montati su un telaio metallico trattato come sopra, con 2 ruote posteriori e 2 piedini. Maniglie rivestite con vernici epossidiche antiacido. Incastellatura cappa: - Con struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche antiacide (esterna alla camera di aspirazione). Fianchi, parete di fondo, doppia aspirazione e cielino in lamiera di acciaio elettrozincata spessore 10/10 mm. - Saliscendi frontale contrappesato con telaio in acciaio inox cristallo antisfondamento di sicurezza (mm. 3+3 con film interno in polivinilbuttirale) scorrevoli anche in senso orizzontale. By-pass per l'ottimizzazione dell'aspirazione della cappa anche con saliscendi abbassato atto ad evitare turbolenze all'interno della stessa. Deflettori a tutta Pag. 12/29

13 altezza per convogliare l'aria dai fianchi della cappa verso l'interno per evitane rigurgiti e ritorni di flusso. Cappa completa di: - Rubinetti per acqua con comando remoto - Beccuccio a parete per acqua - Vaschette di scarico - Rubinetto per gas con comando remoto - Beccuccio a parete per gas - Sistema elettronico di misura e visualizzazione velocità dell'aria su display digitale. Quadro elettrico con: - Interruttore con spia rossa 0-1 per aspiratore - Salvamotore trifase per aspiratore tarabile - Interruttore magnetotermico per lampada - interruttore magnetotermico per prese E.E. - 4 prese UNEL 220 V 2 poli+ T 16 A Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI 64-8 Pag. 13/29

14 - Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. Elettroaspiratore per cappa da 180 cm: Coclea stampata in polipropilene ( ). Girante stampata in polipropilene ad alta efficienza con pale rovesce. Entrata/uscita Ø 200. Portata Q 750/1800 mc/h. Motore KW 0,37, 2800 g/min, alimentazione trifase V 230/400/50 prevalenza 700/400 Pa. Sedia porta motore in lamiera di acciaio trattata con vernici epossidiche. Motore forma B5. Viteria acciaio inox. Montaggio a bordo macchina di sezionatore ON/OFF in conformità a quanto previsto dal D.L n. 626, attuazione direttiva CEE riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Cappa Chimica 180 cm (Dimensioni: LxPxA 1865x950x2300 mm) Classe 0 con sistema di aspirazione a doppia aspirazione, certificata EN BVQI Rivestimento interno: - Rivestimento della camera interna e doppia aspirazione di fondo in pannelli di Polipropilene per l utilizzo con acidi e prodotti particolarmente aggressivi ad alte concentrazioni. Basamento: - Costruzione basamento metallico modulare con tubolari d'acciaio in moduli indipendenti tra loro, componibili e collegabili meccanicamente con trattamento di protezione con procedimento di decappaggio e fosfatizzazione a caldo e successiva applicazione elettrostatica di polveri con pigmentazione di colore RAL, essicazione e cottura in galleria termica. Piedini regolabili alla base per consentire la messa a livello della struttura. Piano di lavoro: Pag. 14/29

15 - In gres monolitico autoportante con bordi perimetrali rialzati secondo le norme DIN e DIN Spessore da 28 a 38 mm e comunque tale da garantire un sovraccarico massimo distribuito di 200 kg/mq. Bassissimo coefficiente dì assorbimento di acqua secondo DIN 51056, alta resistenza a flessione unita a forte durezza della superficie (minimo 6 mohs). Alta resistenza all'abrasione e totale non infiammabilità (secondo DIN 4102, classe A 1). Due vaschette di scarico 15x30cm. Mobiletto sottocappa: - Armadietti metallici da 150 cm (1 da 90 cm a 2 ante e uno da 60 cm a 1 anta) per lo stoccaggio di prodotti chimici tossico nocivi, in lamiera di acciaio elettrozincata FE P01 spessore 10/10 mm presso piegata a freddo e verniciata, previo trattamento di sgrassaggio, con una prima applicazione di fondo epossidico e con 2 successive applicazioni di polveri termoindurenti antiacido colore grigio chiaro e successivo passaggio in galleria termica a 200 C. Adesivi sulle porte ad identificare il contenimento di ACIDI e BASI. Predisposti per il convogliamento dell aspirazione. Ripiano a catino ad altezza regolabile. Montati su un telaio metallico trattato come sopra, con 2 ruote posteriori e 2 piedini. Maniglie rivestite con vernici epossidiche antiacido. Incastellatura cappa: - Con struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche antiacide (esterna alla camera di aspirazione). Fianchi, parete di fondo, doppia aspirazione e cielino in lamiera di acciaio elettrozincata spessore 10/10 mm. - Saliscendi frontale contrappesato con telaio in acciaio inox cristallo antisfondamento di sicurezza (mm. 3+3 con film interno in polivinilbuttirale) scorrevoli anche in senso orizzontale. By-pass per l'ottimizzazione dell'aspirazione della cappa anche con saliscendi abbassato atto ad evitare turbolenze all'interno della stessa. Deflettori a tutta altezza per convogliare l'aria dai fianchi della cappa verso l'interno per evitane rigurgiti e ritorni di flusso. Cappa completa di: - Rubinetti per acqua con comando remoto - Beccuccio a parete per acqua - Vaschette di scarico - Rubinetto per gas con comando remoto - Beccuccio a parete per gas - Sistema elettronico di misura e visualizzazione velocità dell'aria su display digitale. Quadro elettrico con: - Interruttore con spia rossa 0-1 per aspiratore - Salvamotore trifase per aspiratore tarabile Pag. 15/29

16 - Interruttore magnetotermico per lampada - interruttore magnetotermico per prese E.E. - 4 prese UNEL 220 V 2 poli+ T 16 A Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. Pag. 16/29

17 Elettroaspiratore per cappa da 180 cm: Coclea stampata in polipropilene ( ). Girante stampata in polipropilene ad alta efficienza con pale rovesce. Entrata/uscita Ø 200. Portata Q 750/1800 mc/h. Motore KW 0,37, 2800 g/min, alimentazione trifase V 230/400/50 prevalenza 700/400 Pa. Sedia porta motore in lamiera di acciaio trattata con vernici epossidiche. Motore forma B5. Viteria acciaio inox. Montaggio a bordo macchina di sezionatore ON/OFF in conformità a quanto previsto dal D.L n. 626, attuazione direttiva CEE riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Ulteriori indicazioni per la fornitura delle cappe chimiche: Le cappe saranno appoggiate a pavimento. I collegamenti agli impianti di aspirazione dovranno essere eseguiti con tubazioni di adeguato diametro, proporzionale al volume d'aria da aspirare ed al percorso esistente. Tutte le tubazioni dovranno essere in materiale idoneo alle espulsioni previste e montate con l'impiego di pezzi speciali, staffe, giunti elastici e quanto altro occorra per dare l'impianto funzionante in opera. Rubinetterie: - I rubinetti dovranno essere di tipo da colonna portautenze, fissati sulle cassette intercambiabili delle colonne - I corpi delle rubinetterie dovranno essere realizzati in ottone fuso a forte spessore e dovranno essere rivestiti con verniciatura antiacido. - Le manopole dovranno essere in materiale plastico a norma ed avere colorazioni diverse a seconda del fluido come sec. DIN I riduttori di pressione (ove richiesti) dovranno essere di tipo di II stadio, di tipo a membrana e meccanismo di caricamento a molla, con corpo in ottone cromato e comprendere n. 1 manometro. - Dovranno essere privi inoltre di componenti o parti che possano dar luogo ad inquinamento di gas puri del tipo per analisi chimica strumentale. - Attacco G3/8 e G1/2 sec. DIN 2999, parte 1 - Beccuccio oliva con collegamento a vite sec. DIN Vitone con regolazione normale o chiusura ceramica apri/chiudi. - Pressione limite di ingresso 10BAR - Tutti i rubinetti dovranno essere omologati per i fluidi specifici ad essi destinati. I riduttori di pressioni devono essere omologati per il fluido a cui sono destinati. Prese elettriche: - Da collocare secondo le specifiche di computo. - Dovranno avere un involucro in materiale isolante termoplastico autoestinguente con coperchietto a molla e guarnizione e di colore a seconda della tensione dell impiego. Conformi alle norme CEI 23-12,CEI e CEI EN / e CEI 23-5/23-16 CEI Grado di protezione, IP 65, secondo le destinazioni previste. Pag. 17/29

18 - Il gruppo prese deve essere dotato di interruttore di sicurezza. Impianti di energia elettrica/ fluidi: Le reti di distribuzione dovranno essere realizzati in rame, con giunzioni saldate mediante brasatura forte ed apposita lega d argento ovvero con sistema idoneo all applicazione inerente alla presente fornitura. La posa in opera dell impianto di distribuzione dei fluidi e gas dovrà essere realizzato con partenze nei punti di stacco esistenti, fino alle predisposizione sulla cappa secondo le indicazioni della D.L. o del tecnico incaricato. Gli allacci elettrici dovranno essere eseguiti da ditta specializzata e deve essere fornita documentazione ai sensi della normativa vigente (legge46/90) firmata da tecnico abilitato. B) CAPPE BIOLOGICHE: Cappa di sicurezza Biologica di Classe II 180 cm Caratteristiche di funzionamento: Controllo elettronico del ventilatore basato su sensore volumetrico delle portate d aria, il cui segnale è elaborato dal microprocessore. Massima stabilità della ventilazione anche in presenza di disturbi temporanei e/o di variazione progressiva dovuta all intasamento dei filtri. Correzione continua della variazione della portata di aria che attraversa l apertura frontale per mantenere la massima protezione per l operatore Attivazione del segnale di allarme in caso di insufficiente portata dell aria in espulsione Contatto free voltage che consente di predisporre facilmente un monitoraggio remoto. Visualizzazione grafica di regolare funzionamento, pre-allarme e allarme. Caratteristiche Meccaniche funzionali: Fronte macchina e parete posteriore inclinato per una migliore visione del piano di lavoro e costante velocità del flusso d aria interno. Connessione, elettrica, attacchi gas e presa di potenza per ventilatori ausiliari posti sul tetto della cabina. Superfici esposte alla contaminazione in acciaio inox con finitura 2B. Piano di lavoro non perforato, a più sezioni, con griglia di ripresa della barriera d aria non ostruibile dalle braccia dell operatore. Schermo frontale con ribaltamento a 120, in vetro di sicurezza multistrato; Pannello in acciaio verniciato per la totale chiusura della zona di lavoro. Vani laterali contenenti l impianto elettrico, gli accessori standard e predisposti per montare ulteriori accessori senza alcuna modifica strutturale. Filtro assoluto di espulsione dell aria totalmente libero e visibile, dell integrità del filtro assoluto.. Ricambio dei filtri assoluti con accesso frontale. per il controllo Tutti gli accessori opzionali disponibili possono essere montati senza alcuna modifica strutturale della cabina. Pag. 18/29

19 Controllo e programmabilità (durata e ritardo) del Kit UV tramite software della cabina. Predisposizione per eventuali adattatori di espulsione per canalizzazioni o filtri addizionali. Indicazione continua dello stato di funzionamento e di eventuali stati di ventilazione in eccesso o difetto, che precedono l intervento dell allarme acustico e visivo. Tastiera a membrana per le utenze di servizio, presa elettrica, elettrovalvola del gas Bunsen, illuminazione e tasto predisposto per attivare il kit lampada germicida sotto la condizione di totale chiusura del fronte macchina, data la presenza di appositi sensori di posizione. Monitoraggio continuo dei parametri di sicurezza: Allarmi per ventilazione insufficiente e cristallo frontale in posizione non corretta. Frontale e parete posteriore inclinati per un ergonomia ottimale Manutenzione e sostituzione filtri con accesso frontale Predisposta per facile installazione di accessori opzionali Dati Tecnici: Filtri assoluti H14 con efficienza 99,999 su particelle da 0,3 micro. Flusso di ricircolo bilanciato con il flusso di espulsione, tale da garantire 25 ricambi/minuto di aria sterile nello spazio di lavoro. Velocità media dell aria di attraversamento dell apertura frontale, di altezza 200 mm, uguale o superiore 0,5 m/sec. Fattore di contenimento superiore a 1,5 x 10 5 Grado di pulibilità CC secondo EN Illuminazione del piano di lavoro superiore a 1000 lux. Livello di pressione sonora secondo ISO 1102 : inferiore a 59 db (A). Alimentazione elettrica standard 230 V 50 Hz. Corrente ammessa per ogni presa di servizio 3A. La cappa dovrà essere costruita in conformità con: CEN Standard per Cabine di Sicurezza contro rischi biologici; EN ; Direttiva macchine; 89/392/CEE; EMC 89/336/CEE; LV 73/23/CEE ART. 4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI 1. La fornitura in oggetto riguarda opere da realizzarsi in acciaio o con altri materiali, comunque almeno in classe 1 di reazione al fuoco. In questo caso deve essere consegnato il certificato che omologa il prodotto nella classe di reazione dichiarata. 2. Tutti i materiali forniti dovranno essere di primaria qualità. Le finiture delle superfici dovranno essere lisce scevre da difetti di qualsiasi tipo, omogenee, perfettamente lucidate o verniciate a seconda dei casi o compatte e uniformi. In ogni caso la scelta definitiva del tipo della finitura, delle tonalità dei colori e delle finiture in genere sarà effettuata dalla Direzione Lavori al momento della definizione della fornitura. Pag. 19/29

20 3. Qualora la Direzione Lavori rifiuti materiali ancorché messi in opera perché essa, a motivato giudizio, li ritiene di qualità, lavorazione e funzionalità non adatti in relazione allo scopo cui sono destinati, la Ditta assuntrice deve sostituirli a sua cura e spese con altri che soddisfino le condizioni prescritte. ART. 5 SPECIFICHE DEI LAVORI INCLUSI NELL APPALTO Fanno parte integrante dell appalto tutte le opere necessarie alla completa messa in opera delle forniture come di seguito specificato: - Rimozione e trasporto a discarica autorizzata, delle esistenti cappe chimiche e biologiche. Il tutto previo distacco non distruttivo dei collegamenti esistenti fluidici ed elettrici, con predisposizione per successiva posa in opera di macchinario di nuova fornitura. Il trasporto dovrà avvenire previo smontaggio eseguito da personale specializzato, con mezzi e protezioni idonei. - Fornitura e posa in opera di n. 3 canalizzazioni esterne di estrazione aria per cappe, realizzate in PVC diam.250 mm della colorazione a scelta della D.L.. Per una lunghezza di ca. 40 m complessivi, a partire dalle finestre dei locali in cui sono presenti le cappe fino alla copertura dell edificio. Compreso di staffe curve ad innesto e pezzi speciali; Compresa realizzazione foro nel vetro delle finestre interessate per consentire il passaggio delle canalizzazioni; Compreso noleggio di piattaforma aerea per la posa in opera; Compresi prove e collaudi; Comprese minuterie e ogni altro onere e magistero per rendere l opera finita a regola d arte. - Modifica di parte di muratura e ripristino impermeabilizzazione del torrino situato sul piano copertura per consentire il collegamento dei 2 canali esistenti, aventi diametro massimo di 160 mm, agli elettroaspiratori di 2 cappe. Compresa la realizzazione del collegamento che dovrà essere realizzato utilizzando tutte le riduzioni, curve e pezzi speciali necessari per il collegamento degli elettroaspiratori. Compresa la realizzazione di supporti per gli elettroaspiratori; Comprese tutte le eventuali altre opere murarie, di tinteggiatura e stuccatura all'interno dei laboratori a corredo dell'installazione della cappa; ART. 6 SPECIFICHE TECNICHE Lo scopo delle presenti Specifiche Tecniche è quello di elencare le normative, le prescrizioni e i suggerimenti che dovranno essere adottati per la fornitura e la posa in opera della fornitura richiesta. In particolare le ditte partecipanti dovranno adottare tutti gli accorgimenti per: - consentire che ogni attività che sarà svolta sotto cappa possa essere realizzata nel rispetto delle norme di legge e dei criteri di buona tecnica; - all'atto della fornitura provvedere all'inserimento, ove necessario, di corredi tecnologici tendenti ad eliminare particolari situazioni anomale I prodotti offerti dovranno essere realizzati da fabbricanti accreditati secondo ISO Le precisazioni tecniche dettate devono intendersi di carattere generale Per l'appalto della fornitura si precisa quanto segue: Pag. 20/29

21 - l'offerta per la fornitura dovrà rispettare le indicazioni minime contenute negli elaborati progettuali allegati al presente capitolato; - sarà a carico dell'appaltatore la realizzazione della distribuzione impiantistica (elettrica, gas tecnici, aria, vuoto, etc.) dai punti di consegna presenti ai punti previsti per la connessione con gli elementi funzionali e i punti di erogazione contenuti nelle cappe; - deve rispettare le normative vigenti e in particolare: - il Decreto Ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008 il Regolamento recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici ; - il Decreto legislativo 81/08 riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e relative normative di applicazione; - DPR 16/2/82 concernente le determinazioni delle attività soggette alle visite di prevenzioni incendi, e normativa seguente. - D.P.R n D.P.R n D.M Circ. M n D.P.R n.689 Determinazione delle Aziende e lavorazioni soggette, ai fini della prevenzione degli incendi al controllo dei comandi dei Vigili del Fuoco e successive modificazioni ed integrazioni. - D.P.R concernente la determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi - Legge 26/7/1965 n D.P.R n Legge n D.M Legge: n. 186 per impianti elettrici - D.P.R. n.477 del regolamento di attuazione della Legge 46/90 in materia di sicurezza degli impianti. Norme e raccomandazioni CEI inerenti: - Impianti Fascicolo 206 bis - Messa a terra Fascicolo 176-S/423 - Edifici civili Fascicolo Luoghi con pericolo di esplosione 64.2 Fascicolo "Norme per gli impianti elettrici nel luoghi con pericolo di esplosione e di incendio edizione vigente". - Utilizzatori Fascicolo 668 i suggerimenti emessi dalla National Fire Protection Association (N.F.P.A. - USA) con particolare riferimento a: - norma N.F.P.A 45: "Standard of fire protection for laboratories using chemicals" Pag. 21/29

22 - norma N.F.P.A. 225: "Standard method of test of surface burning characteristics of building materials" - Norma DIN "Laboratory furniture; laboratory benches, basic components, overall dimensions", - Norma DIN "Laboratory furniture; fume cupboards; requirements, testing" e BS 7258; EN Norma DIN "Laboratory furniture; laboratory benches, requirements for laboratory benches of general use; - Norma DIN 4102 (parti 2', 5^, 6^). - DIN 4102 "Fíre behavior of building materials and components" - DIN "Testing of wood chipboards; determination of variation ín tickness due to moisture" - DIN «Testing of wood chípboard; determination of tensile and strenght vertical to the chipboard plane; le normative UNI e UNI-CIG (Unificazione Italiana - Norme per l'utilizzo del gas naturale) ed in particolare: - UNI "Tubi di PVC rigido per condotte di fluidi, in pressione. Tipi dimensioni e caratteristiche - UNI "Tubi dì PVC rigido e raccordi per condotte di scarico e ventilazione all'interno dei fabbricati. Tipi, dimensioni e requisiti". - UNI "Tubi di PVC rigido. Metodo di prova". - UNI CIG 7140/72 e 7141/72 - "Sulla erogazìone dei. fluidi all'interno dei laboratori e la relativa colorazione dei rubinetti". - UNI CIG Edízìone giugno Impianti di derivazione di utenza gas - progettazione, costruzione e collaudo; - UNI CIG 9860/FA.1 - Edizione giugno Impianti di derivazione di utenza - Foglio di aggiornamento n. 1; - UNI CIG Edizione novembre Tubí flessibili non metallici per allacciamento; - UNI CIG 7140/FA.1 - Edizione aprile 1995 Tubi flessibili non metallici per allacciamento - Foglio di aggiornamento n. 1. le normative americane dell'american Society for Testing Materials (A.S.T.M.) ed in particolare riferimento a: - A.S.T.M. D "Practice for determinatíon of weight and shape changes of plastic under accelerate service condition". In generale eventuali prescrizioni indicate per i singoli componenti che compongono la fornitura, anche se qui non specificatamente menzionate. In caso di emissione dì nuove normative, l'appaltatore è tenuto a comunicarle tempestivamente al Committente e dovrà adeguarvisi altrettanto tempestivamente. Tutte le attrezzature debbono essere realizzate con componenti modulari, sostituibili od integrabili in ogni momento. Per ragioni di uniformità e di spazi disponibili il dimensionamento deve corrispondere di massima alle misure indicate, anche se le stesse devono però intendersi come indicative. Pag. 22/29

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