Federazione. Nazionale N E Collegi C.F Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Prot.

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1 Federazione ISTITUITA AI SENSI DELLE LEGGI: Nazionale N E Collegi C.F Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica Prot. N 258/2014 Verbale n. 1/2014 Roma, 15 febbraio 2014 Ai Sigg.ri Presidenti dei Collegi TTSSRM e, p.c. Ai Sigg.ri Componenti del Comitato Centrale Oggetto: Verbale lavori Comitato Centrale Roma: 18 gennaio In data 18 gennaio 2014, alle ore 8:00, si è riunito a Roma, presso la sede della Federazione, il Comitato Centrale, come da convocazione del Presidente del g. 13 gennaio Presenti: TSRM Dott. Alessandro BEUX TSRM Dott. Sergio BORRELLI TSRM Dott. Giuseppe BRANCATO TSRM Dott. Teresa CALANDRA TSRM Fausto FACCHINI TSRM Dott. Rolando FERRANTE TSRM Dott. Massimiliano SABATINO Invitati: Claudio Attinà Dino Barbera Roma Via Magna Grecia, 30/A Tel Fax Web: federazione@tsrm.org PEC: federazione@pec.tsrm.org

2 Giuseppe Morabito Fabio Paolicchi Avv. Carlo Piccioli Assenti giustificati: ORDINE DEL GIORNO 1. Approvazione verbale del CC n. 10 del dicembre Richiesta ed approvazione argomenti da inserire nelle varie ed eventuali. 3. Comunicazioni del Tesoriere/Presidente (Rinnovo comando dipendente Tallarico; collaborazione Prof. D Agostino, etc.). 4. Organizzazione CN all interno Fiera di Vicenza Medit Health Innovation gg aprile 2014). 5. Rapporti di collaborazione tra la Federazione e la Fondazione per attività esclusive della stessa Fondazione. 6. Documento finale Associazioni - Consulta Nazionale. 7. Documento management della erogazione prestazioni in Radioterapia: indicazioni di merito. 8. Documenti Sirm/Federazione: strategia politica e pianificazione attività a breve termine. 9. Fabbisogno formativo 2014/ Presentazione nuovo Gruppo di Lavoro sulla Radioprotezione. 11. Varie ed eventuali. 1. Approvazione verbale del CC n. 10 del dicembre Il Comitato Centrale previa lettura del verbale in oggetto ne approva all unanimità i contenuti. Se ne delibera, quindi, l invio al CN. In riferimento all incontro tenutosi con i rappresentanti del Collegio di Bergamo, si deve constatare che, a tutt oggi, la documentazione richiesta al Presidente del predetto Collegio, non è ancora pervenuta nonostante gli impegni assunti e condivisi in quel contesto. Si stabilisce pertanto di invitarlo ad ottemperare al fine di evitare il ricorso al Ministero della Salute per i conseguenti provvedimenti del caso in base al contenuto dell art. 6 D.Lgs C.P.S n Richiesta ed approvazione argomenti da inserire nelle varie ed eventuali. Gli argomenti proposti sono: Integrazione al parere esitato nel 2012 sui 15 gg. di riposo biologico (T. Calandra); Attività SIFA (T. Calandra); Traduzione qualificata documenti in lingua estera (D. Barbera); Equipollenza titoli (G. Brancato); Gruppi di ricerca (G. Brancato); Proposta nazionale per diversificare il pagamento dei contributi da parte degli iscritti (C. Attinà). 3. Comunicazioni del Tesoriere Fausto Facchini. Rinnovo comando dipendente Dott. Tallarico. Il Direttore Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tenuto conto di quanto disposto dall art. 1 comma 3 del DL , n. 150, che ha previsto una proroga di un anno delle assegnazioni temporanee del personale non dirigenziale presso lo stesso Ministero in deroga al limite temporale stabilito, ha

3 confermato anche relativamente al Dott. Tallarico il prolungamento per un ulteriore anno del comando, confermando altresì il rimborso degli oneri sostenuti con le stesse modalità già osservate per i precedenti periodi. Quanto precede in attesa dell assegnazione definitiva presso il Ministero dei beni Culturali. Collaborazione con Prof. Paolo Avv. D Agostino. Il giorno precedente ai lavori del CC si è tenuto un incontro alla presenza del Prof. D Agostino, dell Avv. Carlo Piccioli, del Tesoriere e di Clizia Dionisi per approfondire e studiare la salvaguardia dei TSRM, in riferimento all obbligo assicurativo per i professionisti sanitari (Legge 148 dell ). Nella prossima riunione che si terrà nel mese di febbraio p.v., la commissione istituita effettuerà una sintesi dell attività svolta sull argomento e una approfondita valutazione su tutte le polizze a vario titolo interessanti i TSRM, a conoscenza della Federazione fino ad ora. Preannuncia che al Consulente Prof. D Agostino, il quale ha fornito e fornirà la sua assistenza e competenza alla Federazione, dovrà essere corrisposto un adeguato compenso commisurato all impegno profuso. Situazione finanziaria Federazione. Stabilito che alcuni collegi devono ancora importi considerevoli alla Federazione relativi ad annualità trascorse, si delibera che lo studio legale predisponga una lettera di interruzione dei termini di prescrizione, da inviare ai collegi interessati e per conoscenza a tutto il CN. Il Tesoriere presenta al CC una informativa generale sull andamento dei 2 mutui (quello per l acquisto e quello per le spese di ristrutturazione) accesi per l acquisizione della sede Nazionale, evidenziando le positività sui pagamenti a seguito della riduzione dello spread. Il Tesoriere informa che entro la fine del mese in corso, predisporrà i seguenti pagamenti: -canone annuale RAI; -iscrizione all Ordine dei Giornalisti della Regione Piemonte (per il Presidente Nazionale), in quanto Direttore responsabile delle riviste della Federazione; -quota associativa all EFRS (European Federation of Radiographer Societies). 4. Organizzazione CN all interno Fiera di Vicenza Medit Health Innovation gg aprile 2014). A fronte dell esigenza imprescindibile di calendarizzare i lavori secondo le tradizionali necessità organizzative del CN, il CC ha deciso di non effettuare il prossimo Consiglio Nazionale all interno della Fiera di Vicenza. Il CC ha successivamente deliberato di mantenere comunque l impegno condiviso con la Fiera Vicenza, proponendo l'organizzazione (sabato 12 aprile mattina) del primo seminario nazionale sull'evoluzione professionale del TSRM, aperto ai Collegi del Veneto, a quelli delle Regioni limitrofe e anche ai Coordinatori e agli studenti dei corsi di laurea per TSRM e di tenere la riunione mensile del CC della Federazione. In questo modo si ritiene non vengano meno gli impegni istituzionali precedentemente assunti, sia in termini di visibilità istituzionale, che in termini professionali. Si stabilisce quindi di organizzare il CN a Roma, presso il Centro Congresso Cavour nei gg. 21 e 22 marzo Rapporti di collaborazione tra la Federazione e la Fondazione per attività esclusive della stessa Fondazione. Il Componente Borrelli spiega di aver effettuato un confronto tra la legge istitutiva di Collegi e Federazione e lo statuto della Fondazione per arrivare a definire dei punti di contatto e cioè di comune interesse nelle attività individuate. A suo parere, come da mandato scaturito nella riunione tenutasi tra i Presidenti della Federazione e della Fondazione, occorre stabilire quali progetti assegnare in modo esclusivo alla Fondazione per evitare inutili sovrapposizioni. Per quanto sopra si ritiene di identificare nei punti che seguono le attività prioritarie della Fondazione:

4 Favorire e supportare la ricerca scientifica su tematiche di interesse professionale; Favorire la formazione e l aggiornamento su temi trasversali alle professioni caratterizzati da forte impatto sociale; Favorire l informazione professionale anche con la realizzazione di riviste; Favorire l ambito assicurativo e la ricerca di polizze idonee sia in termini qualitativi che quantitativi in collaborazione con la Federazione, in quanto Ente deputato per legge (DL 138 del 13 agosto 2011, convertito con L. n. 148 del 14 settembre 2011) alla stipula delle convenzioni; Tutela legale malattie professionali; Creazione di un fondo sociale. L opinione di tutti i componenti intervenuti sull argomento è che alcuni di questi punti si configurano anche come attività istituzionale e prevalente della Federazione (formazione, aggiornamento, tutela della professione), pertanto su questi punti non si potrà prescindere da una sinergia. La Fondazione dovrà differenziarsi dalla Federazione caratterizzandosi soprattutto su ricerca, tutela legale malattie professionali e fondo sociale. Occorre perciò darsi delle regole chiare al fine di evitare i conflitti di interesse e sovrapposizioni di competenze e attività. Un iniziativa degna di nota intrapresa dalla Fondazione è il finanziamento di azioni legali contro il datore di lavoro o contro l Inail sulle patologie tabellate più frequenti. Nel mese di marzo terranno un convegno sui rischi professionali. Quando i soggetti che hanno presentato il ricorso saranno risarciti, devolveranno alla Fondazione una parte del risarcimento e quest ultima reinvestirà tali introiti per gli stessi motivi. Sarà cura dei due Enti individuare le modalità organizzative per una fattiva collaborazione, per ottimizzarne i campi di azione e valorizzarne i punti di affinità a favore della Professione TSRM. 6. Documento finale Associazioni - Consulta Nazionale. Il Segretario presenta la bozza finale del documento che ha come obiettivo la costruzione di nuovi rapporti tra la FNCPTSRM, le Associazioni scientifiche e i gruppi di studio TSRM La Consulta Nazionale si pone l ambizioso progetto di diventare un luogo di confronto e cooperazione, con precisi e concreti obiettivi istituzionali, tra le Associazioni scientifiche, i gruppi di studio TSRM aderenti e la FNCPTSRM quale interlocutore privilegiato. Le Associazioni scientifiche, i gruppi di studio e la FNCPTSRM, per il tramite del Comitato Centrale, aderendo ai contenuti del documento, si impegnano ad operare nel rispetto delle linee guida che sono state indicate e condivise nell'iniziale documento di indirizzo discusso il 27 settembre Apportate alcune correzioni formali al documento si delibera di trasmetterlo ai rappresentanti delle Associazioni e dei Gruppi di studio chiedendo la loro adesione formale entro il 31 gennaio p.v. 7. Documento management della erogazione prestazioni in Radioterapia: indicazioni di merito. Barbera riferisce che al Tavolo, all uopo istituito, che ad oggi ha lavorato solo per via informatica, hanno partecipato, oltre la Federazione TSRM, anche l AITRO, L AIFM e l AIRO. In veste di rappresentante dell AIRO Lucà, ha inviato una prima bozza di documento ad AITRO e ad AIFM. Quest ultima ha proposto di usare lo stesso metodo di lavoro adottato per la diagnostica per immagini. La proposta ha trovato anche il consenso dei rappresentanti della Federazione TSRM e dell AITRO perché cambiarne l impostazione può significare cambiarne anche l efficacia. Riferisce anche che nell ultimo incontro avuto con AIFM, per l ampliamento delle competenze dei TSRM, si sono evidenziati alcuni punti di distanza di pensiero bisognosi di efficace chiarimento sulle tematiche che riguardano la radioprotezione, come pure la dose erogata. L elaborazione del documento pertanto non sarà breve (rischiando che la discussione si arresti tra radioterapisti e fisici) anche se si cercherà in tutti i modi di produrre il documento finale per il prossimo CN. Negli interventi che seguono emerge la proposta di chiedere l istituzione della laurea specialistica in Tecnico dosimetrista perché il solo master di I livello per le funzioni specialistiche non riuscirebbe a colmare le lacune attualmente riscontrabili negli ordinamenti didattici. Non tutti i partecipanti al tavolo tecnico sono d accordo su questa proposta e pertanto diventa indispensabile rafforzare e presidiare l attività per evitare che il documento sia l espressione di altre professioni che intendono solo occupare posti di lavoro. Per

5 alcuni componenti del CC è irrinunciabile il principio dell erogazione della dose e l allargamento delle competenze attraverso i master di I livello in quanto la laurea specialistica non è un progetto da realizzarsi a breve termine. Altri precisano che i Master non vengono attivati perché nella maggior parte dei corsi di laurea mancano i contenuti di base ai quali agganciare quelli del master; quindi occorre modificare i programmi formativi di base e, nel frattempo, validare solo quei master che si attengano alle indicazione della Federazione TSRM e che abbiano congrua durata, tale da consentire uno sviluppo del programma didattico efficace e qualificante. Documenti Sirm/Federazione: strategia politica e pianificazione attività a breve termine. Il Presidente prende atto che esistono delle criticità istituzionali causate dal documento Management della erogazione delle prestazioni di diagnostica per immagini sottoscritto il 17 dicembre La Federazione ha preso le distanze da coloro che hanno duramente attaccato l intesa, anche con una nota inviata al Ministero della Salute. Ritiene che i progressi raggiunti con il documento, ha provocato delle reazioni proprio da parte di coloro che maggiormente ne guadagnano in termini di responsabilità. Si domanda se i TSRM sono in grado di assolvere ai compiti che il documento gli riconosce e quindi la Federazione deve fornire gli strumenti per adeguarli alle mutate responsabilità. Riscontra con amarezza anche una certa superficialità e presunzione nel non dare valore alle conquiste che il documento sancisce, perché si perde di vista il percorso formativo effettuato dal TSRM che corrisponde ad un quarto di quello dei medici e dei fisici. Ritiene pertanto indispensabile, anche al fine di evitare ulteriori fraintendimenti, la preparazione di un documento di posizionamento che risulti esplicativo per tutti. Marlia e Barga hanno certamente reso urgente la definizione del documento in parola che infatti contiene indicazioni organizzative sulla base dell attuale normativa e fornisce ai singoli contesti lavorativi la possibilità di adottare modalità organizzative tali da evitare che altri TTSSRM possano essere incriminati. Il dibattito pone in luce quindi la necessità di predisporre, prima del prossimo CN, l elaborato proposto dal Presidente e di spiegarlo all interno di seminari all uopo organizzati chiarendo altresì che l intesa firmata è distinta da quella sull ampliamento delle competenze, come già ricordato con la circ. n. 46 del 23 dicembre u.s. Per il Segretario occorre responsabilizzare di più il CN e coordinare meglio l informazione. Barbera fa notare che il documento è stato sottoposto e approvato dal CN. La componente Calandra comunica che è stata attivata la Newsletter della Federazione, che dispone già di una considerevole mailing list degli iscritti, ed a cui è possibile iscriversi direttamente dalla Homepage del sito della Federazione. Gli strumenti Newsletter e Facebook saranno utilizzati per rendere più efficace l informazione e la comunicazione istituzionale direttamente ai TTSSRM. Propone inoltre che i seminari possano essere itineranti, partendo quindi già da Vicenza e via via su tutto il territorio nazionale, prevedendo anche un contributo della Federazione ai Collegi per l eventuale accreditamento ECM. Infine, riguardo il seminario di Vicenza, suggerisce di avviare le verifiche necessarie affinché possa essere registrato e reso disponibile, anche in modalità FAD, ai Coordinatori dei Corsi di Laurea da mostrare agli studenti, al fine di una più capillare informazione/formazione sui documenti esitati dalla Federazione. 8. Fabbisogno formativo 2014/2015. Il Presidente informa di aver trasmesso i dati relativi al fabbisogno di personale sanitario ai soli fini della programmazione da parte del Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica degli accessi ai corsi di diploma di laurea per l'anno accademico , così come ricevuti da parte dei Collegi professionali e, laddove esistenti e operativi, dei Coordinamenti regionali. Sottolinea, come peraltro evidenziato anche al Ministero che, di fatto, la determinazione del fabbisogno di personale sanitario è posta in capo alle Regioni e che l'azione del Collegi e dei Coordinamenti regionali è meramente consultiva. Tenuto conto del crescente problema occupazionale principalmente dovuto all'assenza pressoché totale di concorsi pubblici, ragionando all'interno di quanto previsto al punto 2 dell'art. 6-ter del Dlgs 229/99, con particolare riferimento al rapporto tra quanto previsto alla lettera c) (offerta di lavoro) e quanto previsto alla d) (domanda di lavoro, considerando il personale in corso di formazione e il personale già formato non

6 ancora immesso nell'attività lavorativa), la richiesta per il prossimo anno accademico dovrebbe configurarsi pari o prossima allo 0 (zero). Pertanto, in assenza di autorevoli e affidabili elementi qualitativi sull'efficacia formativa delle diverse sedi universitarie (l'ideale sarebbe che a chiudere fossero i corsi di laurea che non si sono dimostrati in grado di garantire la necessaria qualità formativa, sia per carenze strutturali che organizzative), tenendo conto degli indirizzi della comunità europea in tema di diritto allo studio, al fine di non determinare un concreto detrimento delle opportunità di formazione, è stato chiesto che il numero di persone formate per singolo ateneo sia non superiore a quello minimo richiesto per l'attivazione del singolo corso. In questo modo, in forza della dimostrata relazione, inversamente proporzionale, tra il numero dei partecipanti al corso e la qualità della formazione da questo garantita, oltre ad un beneficio quantitativo, se ne determinerebbe uno qualitativo. Il CC, condividendo l impostazione della comunicazione effettuata al Ministero della Salute, si augura che quest ultimo dimostri senso di responsabilità affinché in un momento di grande sofferenza occupazionale e sociale, la situazione non abbia a peggiorare ulteriormente per censurabili scelte istituzionali. 9. Gruppo di Lavoro sulla Radioprotezione. Il CC riceve il collega TSRM Dr. Fabio Paolicchi invitato dal Presidente dopo averne valutato il suo curriculum e le sue competenze. Il collega, nel tempo messo a sua disposizione, ha informato il CC dell importanza della ricerca e del ruolo che questa può avere nell ambito dello sviluppo della professione TSRM. A tal proposito indica una serie di progetti già avviati e validati, oltre a tracciare un possibile panorama di iniziative utili al raggiungimento degli obiettivi comuni, dallo stesso proposti dopo i colloqui avuti con il responsabile legale della Federazione. Il CC ha apprezzato la relazione del collega Paolicchi, ne ha enfatizzato il possibile valore aggiunto, invitandolo a presentare un progetto ad ampio respiro che abbia intrinseco soprattutto il ruolo funzionale e di sistema della radioprotezione attraverso uno degli strumenti principali quali la ricerca. Il CC vuole soprattutto uscire da una logica di pura rappresentanza a favore di un sistema capace di creare una rete di rapporti su un tema a largo respiro che si può già individuare diviso in due macro settori: legislativo da una parte, ricerca e formazione dall altra. Nell intento di avvalersi della sua collaborazione, e per affidargli i seguenti obiettivi, il CC gli chiede di: elaborare e sottoporre al Comitato Centrale il macro progetto su tema radioprotezione, indicando scopi, percorsi, metodi, strumenti, risorse e tempi che il gruppo professionale dovrà adottare e rispettare per rendersi autorevole sul tema oggetto della collaborazione, sia in termini istituzionali che scientifici. All'interno del macro progetto potranno essere ricondotte le singole attività già in essere o programmate, se coerenti; supportare il Comitato Centrale, i gruppi di lavoro della Federazione e gli eventuali TSRM coinvolti in specifici progetti ogni qualvolta, pur essendo impegnati su temi diversi, abbiano la necessità di elementi pertinenti la competenza specifica in ambito di radioprotezione. Il Collega si impegna a presentare una proposta d azione per la macro area radioprotezione, la quale includerà come richiesto gli obiettivi, i percorsi, i metodi, gli strumenti, le risorse e i tempi che dovranno essere adottati dal gruppo professionale. Precisa infine che l attività non sarà portata avanti a titolo personale ma, in accordo con la Federazione Nazionale, sarà condivisa con alcuni colleghi con i quali collabora da lungo tempo, i quali saranno indicati all interno del documento di presentazione progettuale. 10. Varie ed eventuali. - Integrazione al parere esitato nel 2012 sui 15 gg. di riposo biologico (T. Calandra); Per mancanza di tempo si propone di spostare l argomento alla prossima riunione di CC. - Attività SIFA (T. Calandra); Per mancanza di tempo si propone di spostare l argomento alla prossima riunione di CC.

7 - Traduzione qualificata documenti in lingua estera (D. Barbera); Il CC delibera di predisporre la quantificazione della spesa per il raggiungimento dell obiettivo. - Equipollenza titoli (G. Brancato); Vista l impossibilità organizzativa del Ministero della Salute in termini di produzione documentale con sistemi on line, vista la risposta al momento negativa della Direzione del dipartimento preposto, viste le criticità oggettive sollevate dai colleghi incaricati, il CC ritiene necessario rivedere l organizzazione in essere con il fine di condividere un progetto in rete che non faccia mancare la necessaria ed indispensabile qualità oggettiva della valutazione richiesta. Il CC delibera di affidare al Presidente la soluzione idonea al raggiungimento dell obiettivo, rispondendo così anche alle criticità sollevate dallo stesso Ministero attraverso i suoi dirigenti. - Gruppi di ricerca (G. Brancato); Per mancanza di tempo si propone di spostare l argomento alla prossima riunione di CC. - Proposta nazionale per diversificare il pagamento dei contributi da parte degli iscritti (C. Attinà) La proposta presentata da Attinà è un semplice atto amministrativo già avviato dal collegio di Verona e dal collegio di TS/GO/UD/PN che consiste sulla diversificazione delle quote pagate dagli iscritti all albo. Tali quote vengono suddivise in tre fasce: 100% della quota stabilita dall Assemblea per il professionista occupato (compreso part-time e/o tempo determinato); 50% della quota stabilita dall Assemblea per il professionista non occupato o in quiescenza non occupato; 200% della quota stabilita dall Assemblea per il professionista in quiescenza occupato. Per la quota al 50% si tratta di dimostrare sensibilità verso l attuale situazione occupazionale e verso i professionisti che anche se in pensione e non occupati vogliono rimanere in contatto con il collegio, inoltre si otterrebbe una banca dati nazionale per quanto concerne: occupazione, disoccupazione, quiescenza attiva e passiva, in quanto annualmente dovranno comunicare la loro posizione altrimenti scatterebbero automaticamente per l anno successivo le applicazioni previste. Il CC prima di effettuare ogni tipo di valutazione politica ed economica, ritiene di porre la proposta al vaglio dell ufficio legale per la verifica della sua eventuale fattibilità e/o applicabilità. Del che è verbale. I lavori si sono chiusi alle ore 13:30 del g. 18 gennaio Sg.ra Carla FONTENOVA c.fontenova@tsrm.org tel IL SEGRETARIO (TSRM Dott. Giuseppe Brancato) IL PRESIDENTE (TSRM Dott. Alessandro Beux)

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