PIANIFICAZIONE STRATEGICA
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- Faustina Monti
- 8 anni fa
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1 Schema riassuntivo: PIANIFICAZIONE STRATEGICA Situazione aziendale Ambiente esterno Fattori critici di successo OBIETTIVI STRATEGICI Mission STRATEGIE Obiettivi PIANI OB Direttori equilibrio economico/finanziario In ambito aziendale, si parla di : strategia e gestione strategica pianificazione strategica e pianificazione di lungo periodo azione apprendimento correzione Nasce qui il concetto d integrazione, che deve essere pianificata; l Azienda ci chiede d integrare, ma non ci offre spazi per riflettere in tal senso, ci chiede subito azioni. Rispetto al BUDGET la pianificazione inizia prima. pianificazione strategica è utile intenderla in un senso ampio ed inserirla in un processo più esteso, schematizzabile così: Strategy Planning Budgeting Reporting Strategia Pianificazione (operativa) Esplicitazionedi di finalità (o (o mission) dell azienda e delle delle scelte di di fondo per per raggiungerle Esplicitazionedi di obiettivi strategici e di di piani piani d azione pluriennali, con con i i relativi fabbisogni di di risorse Pianificazione strategica Budgeting Reporting Formulazione degli degli obiettivi e dei dei programmi operativi annuali e loro loro traduzione economico-finanziaria Rilevazione dei dei risultati e verifica del del grado di di raggiungimento degli degli obiettivi Controllo di gestione pianificazione strategica = formulare strategie pianificarne l implementazione 1
2 controllo di gestione = accertare in itinere i risultati derivanti dall effettiva implementazione delle strategie FASI DEL PROCESSO 1- MISSION 2- AMBIENTE ESTERNO ED INTERNO 3- FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 4- STRATEGIA 5- PIANI DI AZIONE 6- MONITORAGGIO 1-MISSION chiarisce la natura di ciò che l Azienda vuole rappresentare per l ambiente di riferimento: - posizionamento dell Az. rispetto alle forze esterne (es: altre ASL o strutture private - vantaggio competitivo che vuole acquisire o mantenere rispetto ai concorrenti e l ambito territoriale che vuole presidiare Esempio: Natura promuovere la salute Esterno sindaci Competitività prestazioni sempre più adeguate 2- AMBIENTE ESTERNO ED INTERNO ESTERNO fanno parte: POTENZIALI ENTRANTI PRODOTTI SOSTITUTIVI Strutture private che intendono avviare il processo di accreditamento con il SSN Altre Aziende Sanitarie Ospedaliere e non fuori Regione Strutture accreditate che stipulano contratti per nuove tipologie di prestazioni CONCORRENTI DEL SETTORE 1. Tutte le Aziende sanitarie che: a. offrono le medesime prestazioni b. agiscono sullo stesso bacino di utenza 2. Strutture private accreditate 3. Strutture di eccellenza ACQUIRENTI (cittadino, colui al quale forniamo il servizio) 2 il potere contrattuale si esercita attraverso: domanda attenta alla qualità esercizio del potere di libera scelta contesto epidemiologico Regione Il potere contrattuale dell acquirente aumenta molto in caso di scelta
3 FORNITORI: hanno diverso tipo di potere contrattuale a seconda di: FORNITORI CORE Medici, infermieri, tecnici particolarmente ambiti e MMG e PLS FORNITORI NON CORE Fornitori con specifiche condizioni contrattuali Fornitori di prodotti di elevato livello qualitativo INTERNO L analisi swot dovrebbe essere fatta in ogni realtà lavorativa Strenght punti di forza: Professionalità si ha a disposizione in azienda Investimenti economici ed organizzativi, ciò che si è disponibile ad investire Disponibilità da parte dell organizzazione, disponibilità a muoversi in un certo settore Equilibrio economico Sistemi informativi efficaci Opportunities opportunità (ciò che possiamo avere a disposizione e ci possono facilitare il compito): Offerte di piani di investimenti Riferimenti normativi Bisogni di salute emergenti Orientamento all integrazione socioassistenziale Weakness punti di debolezza: Lunghezza degenze Sovrapposizione casistiche (due servizi che fanno le stesse cose) Flussi informativi non stabili (dati che cambiano nel tempo) Carenza di formazione Mancanza di sistemi di controllo Threat minacce Bisogni di salute insoddisfatti Incremento bisogni di salute Mancanza di offerta specializzata Concorrenza agguerrita Tasso di invecchiamento Sviluppo di assicurazioni 3- FATTORI CRITICI DI SUCCESSO analisi della domanda: Caratteristiche demografiche e dei bisogni di salute Segmentazione 3. utenti per tipologia di prestazioni con riferimento ai LEA Mobilità passiva analisi dell offerta: Offerta posti letto (giornate di degenza) Segmentazione prestazioni offerte con riferimento ai LEA Mobilità attiva fattori critici di successo: - Posizione geografica - Stipulazione di convenzioni e accordi con altre strutture erogatrici per attivare reti per l integrazione del processo di cura - Presidio dei flussi di accesso alla struttura - Sistema informativo integrato 4- STRATEGIA Formulazione e caratterizzazione degli obiettivi (obiettivi SMART) che si vogliono raggiungere nel tempo stabilito: - Attuazione del modello dipartimentale - Potenziamento specialità ad alta complessità - Diminuzione mobilità passiva - Ottimizzazione uso delle nuove tecnologia - Umanizzazione del rapporto con il cittadino - Sviluppo delle funzioni di controllo interno ed esterno 3 5- PIANI DI AZIONE Identificazione delle modalità con cui si intendono raggiungere gli obiettivi: 1. Le ATTIVITA da implementare 2. Le RESPONSABILITA collegate 3. I TEMPI di realizzazione 4. Il DIMENSIONAMENTO delle risorse necessarie 6- MONITORAGGIO serve per costruire gli INDICATORI che non sono mai singoli, uniti in un sistema
4 SISTEMA DI INDICATORI Aggregato di parti, di cui ciascuna può esistere isolatamente, ma che dipendono le une dalle altre secondo leggi e regole fisse e tendono ad un medesimo fine. INDICATORE aiutano a misurare cambiamenti in relazione a bisogni prioritari permettono di monitorare specifici aspetti di politica sanitaria dato: serve risolvere ed affrontare il problema orientando la decisione problema orientamento alla decisione DAL SISTEMA DI INDICATORI AL SISTEMA INFORMATIVO capace di ridurre l incertezza relativa a una situazione/ evento in maniera formale e intelligente per ottenere risultati utili per coloro che sono coinvolti in attività operative o gestionali in un servizio sanitario Perché un sistema informativo? Raccogliere dati grezzi convertirli in informazioni utili e convenientemente accessibili per i responsabili delle decisioni. IL MODELLO DI SISTEMA INFORMATIVO 1. Sistema informativo è dal sistema informatico e il secondo deve essere al servizio del primo 2. La progettazione di un sistema informativo viene prima di quella del sistema informatico che lo sosterrà. 3. Collaborare alla progettazione di un sistema informativo è un diritto/dovere di tutti i soggetti interessati alle informazioni che vi circolano. 4. La progettazione di un sistema informativo di una organizzazione sanitaria si realizza a partire dall analisi del ruolo di quella organizzazione (problemi, obiettivi, processi tecnici e gestionali). 5. La progettazione di un sistema informativo di qualità deve essere rivolta sia all analisi dei CREDITI che dei DEBITI informativi (raccogliere e diffondere le informazioni). 6. Un sistema informativo di qualità deve sempre consentire la valutazione degli scarti fra obiettivi posti e risultati raggiunti in tutti i campi di attività del servizio. 7. Un sistema informativo di qualità non è mai dato una volta per tutte ma è in continuo divenire, così come l organizzazione di cui fa parte. 8. Il miglioramento continuo della qualità del sistema informativo è un diritto/dovere di ogni membro di un servizio. 9. Il rumore informativo soffoca l informazione utile. 10. La competenza di un professionista della salute in tema di sistema informativo non consiste nella capacità di raccogliere la massima quantità possibile di informazioni ma nella sua capacità di selezionare e usare la minima quantità necessaria per risolvere i problemi di salute che deve affrontare L INDICATORE TRA CRITERIO E STANDARD CRITERIO Norma, fondamento per giudicare, distinguere, valutare Argomento, tema, aspetto da prendere in considerazione per valutare e decidere. 4 STANDARD è il valore di riferimento è intrinseco all indicatore
5 GLI ELEMENTI DI QUALITA INTRINSECA DEGLI INDICATORI (OSCURI VERSI) OTTENIBILITA Quali oneri (tempi, risorse ecc.) sono necessari per costruire un indicatore? Quali sono le difficoltà per raccogliere i dati e costruire l indicatore? Quanto costa? SENSIBILITA Il grado con cui un indicatore misura i cambiamenti dell oggetto Esprime la capacità dell indicatore di misurare variazioni anche minime della qualità in un servizio Se non è sensibile è lontano dall obiettivo Spesso diventa un dato COMPRENSIBILITA Il grado con cui un indicatore è capace di trasmettere un messaggio a chi lo sta usando. L indicatore ha un senso? Ha un significato? UTILITA Il grado con cui un indicatore esprime informazioni utili a chi lo usa. L indicatore è utile nel contesto in cui viene calcolato? RIPRODUCIBILITA Il grado con cui un indicatore è: I - libero da errori casuali - riproducibile nel tempo (che si verificano in modo sistematico, se è casuale non coglie l errore) Dipende da: adeguatezza della definizione operativa rigore della raccolta, dell analisi e del confronto dei dati VALIDITA Dipende da: - RIPRODUCIBILITA - ACCURATEZZA (accordo del valore osservato con il valore vero) ETICA quale impatto ha sui cittadini PROXY Produzione ma non accuratezza. E accettabile? Quale impatto ha sui cittadini? (es. quanti pz. Operati sono morti/ tot operati da un certo medico) RAPPRESENTATIVITA Rispetto a: - criterio - oggetto es. tempo di attesa non è indicativo sulla qualità del servizio SPECIFICITA Il grado con cui un indicatore misura il fenomeno INVULNERABILITA L indicatore può indurre comportamenti non corretti? Può essere confermato da altri indicatori? INDICATORI QUALITATIVI sono: 1. dicotomici si/no; veo/falso 2. polifonici insuff suff - buono.. (scale ordinali) INDICATORI QUANTITATIVI comprendono: 1. rapporti es, M/F malati/sani schede/profili ecc 2. proporzioni quando il numeratore è contenuto anche nel denominatore (A + B) Es: N segnalazioni A.S. in corso N segnalazioni anno precedente N segnalazioni anno precedente 5
6 Ci sono 3 strumenti utili per far PROGRAMMAZIONE, PIANIFICAZIONE, ANALISI e CONTROLLO: 1- CLINICAL GOVERNANCE 2- EB E LINEE GUIDA 3- HTA 1- CLINICAL GOVERNANCE CLINICAL GOVERNANCE = organizzazioni sanitarie responsabili miglioramento della qualità elevati standard di assistenza l eccellenza dell assistenza sanitaria. GOVERNANCE governo creare le migliori condizioni affinché si sviluppi CLINICAL dell assistenza l eccellenza nell assistenza sanitaria. si può sviluppare l eccellenza quando in un azienda sono presenti le 6 aree dell albero: Risk Management quelli che controllano le procedure; gestione del rischi; cosa si fa per evitare il rischio Sistemi per la qualità non è necessario parlare sempre di ISO e SISI di accreditamento Applicare linee guida nella pratica assistenziale Sistema di valutazione del personale legati alla performance Evidenzia di efficacia utilizzare tecnologie efficaci Responsabilità e performance analizzare gli elementi da controllare Tecnology assestement sistema d informazione molto sviluppato Audit e valutazione sistemi per la qualità Nelle radici dell albero sono, generalmente, allocate gli staff aziendali Il modello dell albero è da tenere sempre in considerazione per vedere cosa ho attivato e cosa devo ancora attivare. Gestione risorse Affidabilità dati Formazione Ricerca e sviluppo 6
7 4- EB E LINEE GUIDA Evidence based medicine Medicina basata sulle evidenze scientifiche (EBM) test fatti su un certo campione di popolazione rendere più strettamente scientifica la pratica medica. secondo la definizione di Sackett DL et al.--> è il processo della ricerca, della valutazione e dell uso sistematici dei risultati dellricerca contemporanea come base per le decisioni cliniche. linea guida insieme di raccomandazioni sviluppate sistematicamente base di conoscenze continuamente aggiornate e valide redatto allo scopo di rendere un comportamento appropriato e ad un elevato standard base di partenza per l'impostazione di comportamenti e modus operandi condivisi in organizzazioni di ogni genere (sia private, sia pubbliche) nel campo sociale, politico, economico, aziendale, medico non si tratta di procedure obbligatorie (in questo caso si parla di protocollo o di codice) Cosa sono, oggi, le linee-guida? raccomandazioni...elaborate in modo sistematico per aiutare... il professionista... a prendere decisioni relativamente al trattamento... adatto a specifiche circostanze cliniche (Field) basate su prove di efficacia elaborate con metodologia esplicita da gruppi multidisciplinari sottoposte a consenso peer reviewed aggiornate in continuo Protocollo nella sua accezione più antica è un registro notarile, su cui venivano trascritti atti che assumevano (e assumono tuttora) carattere di pubblica e riconosciuta certezza. sta ad indicare un determinato insieme di regole da seguire e i termini dettagliati di un accordo. è stato "adottato" in discipline moderne, anche tecniche, mantenendo il senso di qualcosa di un insieme di linee guida, documenti o procedure concordati, regolati e pubblicamente riconosciuti. 7
8 HEALTH TECNOLOGY ASSESSMENT (TA) Technology Assessment utile per supportare decisioni sullo sviluppo, l adozione, l acquisizione e l utilizzo di determinate tecnologie è un processo di studi utile a coloro che hanno poteri decisionali informazioni sul possibile impatto e conseguenze di una nuova tecnologia o di un significativi cambiamento in una vecchia tecnologia. mette in relazione diverse alternative e le loro implicazioni a livello economico, sociale, politico, legale ed etico. consiste nella valutazione di tecnologie mediche includendo procedure, attrezzature e medicinali. Assessment (valutazione) nel campo delle tecnologie mediche viene usato per individuare un qualsiasi processo di analisi e conseguenti relazioni delle caratteristiche di una determinata tecnologia. Queste caratteristiche possono essere inerenti alla: sicurezza all efficacia alla flessibilità alle indicazioni di utilizzo ai costi alla relazione costi-benefici possono riguardare il campo sociale, economico ed etico. tecnologia sanitaria è l applicazione pratica di una conoscenza allo scopo di prevenire, diagnosticare, curare una malattia. comprende anche le procedure cliniche, i trattamenti farmaceutici e i sistemi gestionali. può essere raggruppata nelle seguenti categorie: a- Dispositivi, apparecchiature es. pacemaker cardiaci, la tomografia computerizzata (TC), il tomografo ad emissione di positroni (PET), kit di test diagnostici. b- Farmaci Es: aspirina, beta-bloccanti, penicillina, vaccini c- Procedure medico-chirurgiche Psicoterapia, angiografia coronarica d- Sistemi Sanitari Unità sanitarie particolari (unità coronarica, terapia intensiva medica chirurgica, neurologica), programmi di riabilitazione, programmi di screening e- Sistemi di supporto es. l archiviazione elettronica delle cartelle cliniche, sistemi di telemedicina, banche del sangue, laboratori clinici. 8
9 Che cos è il TA in Health Care? TA in ambiente sanitario valutazione sistematica delle proprietà e degli effetti delle tecnologie sanitarie. Lo scopo è assistere chi ha il potere decisionale in ambito sanitario nelle loro politiche e nelle loro scelte. Può coinvolgere lo studio di uno o più dei seguenti aspetti: Performance può includere sensibilità e la specificità alcuni test diagnostici conformità con le specifiche di fabbricazione affidabilità, di semplicità di utilizzo e di manutenzione. Sicurezza Clinica intesa come un giudizio sull accettabilità di un rischio associato all uso di una tecnologia in una particolare situazione Efficacia riferita al beneficio che si trae usando una tecnologia in relazione ad un preciso problema sotto condizioni ideali (es: all interno di protocolli cautelativi) EFFICACY formazione fatta nel miglior modo possibile EFFECTIVENESS pratica misurata nelle nostre situazioni Efficienza riferita al beneficio che si ottiene utilizzando una tecnologia per un particolare problema sotto generali condizioni di routine (es: all interno di una comunità ospedaliera che comprende un ampia varietà di tipologie di pazienti) Impatto economico le tecnologie sanitarie possono avere un ampio spettro di impatti a livello micro e macro economico. L aspetto microeconomico costi, tariffe e modalità di pagamento. Le analisi costo-efficacia, costo-utilità, costo-beneficio coinvolgono e mettono a confronto la richiesta di risorse e benefici apportati da una tecnologia per una particolare applicazione. Gli aspetti macroeconomici conseguenze che nuove tecnologie possono avere: sui costi della Sanità a livello nazionale, agli effetti che, per esempio, una tecnologia può avere sull allocazione di risorse tra differenti programmi sanitari o tra diversi settori della sanità. Altri aspetti macroeconomici politiche regolatorie, le riforme sanitarie e le nuove regolamentazioni sull innovazione tecnologica, sul sistema competitivo ecc Impatti sociali, legali, etici, politici molte tecnologie sollevano questioni sociali, legali, etiche e politiche. Un esempio possono essere i test genetici, i trattamenti contro l infertilità, il trapianto di organi. 9
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