Francesco d'assisi e il primo secolo di storia francescana
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- Paolina Romeo
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1 p. xi Premessa xv xvn Avvertenza Elenco delle illustrazioni Francesco d'assisi e il primo secolo di storia francescana Grado Giovanni Merlo 3 Storia di frate Francesco e dell'ordine dei Minori 4 i. L'inizio della storia di frate Francesco 8 Dalla fraternità all'ordine Il distanziamento di frate Francesco La Regula ballata La «grande tentazione» di frate Francesco e il suo superamento nelle stimmate 14 Il Testamentum di frate Francesco Le metamorfosi del francescanesimo 23 La «sacerdotalizzazione» dell'ordine La «rifondazione» bonaventuriana 31 Francesco d'assisi e le sue immagini Giovanni Miccoli Gli scritti di Francesco 35 Una tradizione frammentata e dispersa 38 I diversi processi redazionali
2 vi p Criteri di autenticità, caratteristiche formali, datazione Gli scritti come espressione dell'esperienza religiosa e della proposta cristiana di Francesco "5 Emanuela Prinzivalli 71 Un santo da leggere: Francesco d'assisi nel percorso delle fonti agiografiche 9- K 1: N Caratteri generali di un testo agiografico Alle origini del corpus agiografico francescano La canonizzazione del 1228 La Vita beati Francisci di Tommaso da Celano {Vita prima, anni ) Tra 1229 e 1244: Giuliano da Spira La seconda fase: intorno alla raccolta di Crescenzio da lesi Il De inceptione ordìnis (Anonymus Perusinus) e la Legenda trium sociorum Tommaso torna a scrivere: il Memoriale Francisci {Vita secunda, ) Il Tommaso controvoglia: il Tractatus de miraculis (1248/52) Il modello chiuso di Bonaventura da Bagnorea: la Legenda maior ( ) La voce di frate Leone: la Legenda Perusina o Compilatio Assisiensis Enrico Menestò La «questione francescana» come problema filologico I. Primato della filologia Su «Nos qui cum eofuimus» di Raoul Manselli Qualche dato acquisito Invito a Lachmann Due indagini ravvicinate: la Legenda trium sociorum e gli Actus beati Francisci Una prospettiva II caso «finiatu» Sulla tradizione dei testi francescani N Klaus Krùger Un santo da guardare: l'immagine di san Francesco nelle tavole del Duecento 145 Le tavole di san Francesco: una novità 146 La genesi: due modelli lontani La tavola come «testimone» della santità di Francesco Le tavole della prima metà del Duecento come legenàae di Francesco
3 VII p L'eclisse del genere 161 Le istituzioni francescane !73 J J ! Luigi Pellegrini I quadri e i tempi dell'espansione dell'ordine Uno sguardo d'insieme I primi anni dell'ordine: dai poenitentes de Assisio all'espansione in Italia Verso le terre d'oltralpe e d'oltremare: i primi tentativi (12120) In terra di Francia Tempi, modalità e protagonisti di una missione organizzata (1221) Un banco di prova: le terre di Lombardia Nei centri nevralgici della Germania Una testa di ponte verso le terre dei Saraceni: la penisola iberica 9- Verso est e verso nord con la protezione dei signori territoriali IO Una singolare provincia minoritica: l'inghilterra 11 Verso le terre dei Tartari: l'impresa di Giovanni da Pian del Carpine 12 L'organizzazione minoritica nell'impero dei Tartari 13. Al di là dell'adriatico la conclusione di un lungo itinerario Nota N< critica Maria Pia Alberzoni 203 Chiara di Assisi e il francescanesimo femminile ira XII e xiu secolo: iorme ai vita religiosa iemminue Chiara e S. Damiano fino al 1226 II monachesimo ugoliniano S. Damiano e l'ordine di San Damiano Lo scontro con Gregorio IX e con l'ordine minoritico Sorores minores Verso la regola La morte di Chiara L'Ordine di San Damiano fino al Giovanna Casagrande Un Ordine per i laici. Penitenza e Penitenti nel Duecento 237 Francesco d'assisi e il «facere poenitentiam» 241 Un «terzo Ordine» fondato da Francesco? Analisi delle fonti Dal Memoriale propositi del alla Supramontem del 1289
4 il Il successo della Supra montem: la fortuna di un Ordine 254 Frati Minori, società, cultura Antonio Rigon Frati Minori e società locali 259 Universalismo francescano e particolarismo locale La documentazione Poveri tra i poveri La svolta Tra nobili e borghesi L'utile povertà Frati santi e autocoscienza cittadina A servizio della città 9- Convergenze e conflitti IO,. Un problema aperto Attilio Bartoli Langeli 283 I libri dei frati. La cultura scritta dell'ordine dei Minori 284 La biblioteca assisana nel : La formazione di una biblioteca conventuale «È lecito ai frati possedere libri». Ideologie e pratiche del libro in ambito francescano Un lavoro dei frati: scrivere libri Note sull'autografia francescana 305 Gian Luca Potestà Maestri e dottrine nel xin secolo 307 La «scuola francescana» come problema storiografico e istituzionale 308 I primi maestri nello studium di Parigi La costruzione dell'identità minoritica: escatologia e povertà L'emergere di una nuova generazione di maestri nello scontro con i secolari: Tommaso di York e Bonaventura da Bagnorea La polemica antiaristotelica e il consolidarsi della «scuola» francescana 326 Ai margini della «scuola»: Ruggero Bacone Pietro di Giovanni Olivi e la sua contrastata ricerca di nuovi approdi dottrinali 335
5 Prospettive ix P Roberto Rusconi Dalla «questione francescana» alla storia Gli studi francescani: tra francescanesimo e minoritismo? Francesco d'assisi e i fratres minores Un processo di «francescanizzazione»: «Tres ordines hic ordinat» II ruolo della fratemitas, la moltiplicazione dei fratres e le memorie dei sodi «Regulam spiritualiter observare»; un'identità difficile? La centralità della povertà volontaria e i «frati de la povera vita» «Alter Franciscus»? Al di fuori di un «cerchio magico» Apparati 361 Tavola cronologica 377 delle opere citate 427 analitico
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