008 DATA 04/02/2015 IMPEGNO

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1 COMUNE DI AZZATE PROV. VARESE DETERMINAZIONE N. 008 DATA 04/02/2015 IMPEGNO UT DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI OGGETTO: Incarico per effettuare le verifiche periodiche su Ascensori e piattaforma elevatrice per disabili, direttiva 95/16/CE (D.P.R. 162/99) e Direttiva 2006/42/CE (D.Lgs. 27/01/2010 n. 17). Approvazione della documentazione e indizione della gara. PRENOTAZIONE DELL IMPEGNO. ANNO 2015 Principali riferimenti: Tipo appalto: Codice C.I.G.: Importo contratto e forma: Procedura aggiudicazione: (cod. ANAC) SERVIZI XF111F7D2C. 330,00 (Affidamento di importo inferiore ad Euro Il contratto sarà stipulato in forma semplificata mediante scambio di lettere in conformità all'art. 334, comma 2, del Regolamento Attuativo) 23-AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - AFFIDAMENTO DIRETTO Tipologia atto: Determina a contrarre Prenotazione dell impegno. Criterio aggiudicazione: Affidamento in economia Gara: Da Espletare a mezzo del mercato elettronico Sintel procedura n. ORIGINALE (per Ufficio Protocollo) COPIA SERVIZIO FINANZIARIO COPIA UFFICIO TECNICO Pagina 1 di 7

2 I L R E S P O N S A B I L E DEL SERVIZIO TECNICO M A N U T E N T I V O E P R O G E T T U A L E - L A V O R I P U B B L I C I RICHIAMATO il provvedimento del sindaco n. 007 del 07/03/2014 di nomina del responsabile del servizio Gestione del territorio edilizia privata ed urbanistica e del servizio Tecnico progettuale e tecnico manutentivo pubblici ; CONSIDERATO che: - il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2015 è stato prorogato al 31/03/2015; - sino alla data di approvazione del bilancio si intende automaticamente autorizzato l esercizio provvisorio, con le modalità di gestione di cui al comma 1 dell art. 163 del T.U.E.L., intendendosi come riferimento gli stanziamenti dell esercizio precedente; RICHIAMATO il D.Lgs n.118/2011, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi; Descrizione del progetto per PREMESSO che occorre provvedere alla verifica biennale sugli Ascensori e sulla piattaforma elevatrice per disabili, direttiva 95/16/CE (D.P.R. 162/99) e Direttiva 2006/42/CE (D.Lgs. 27/01/2010 n. 17) dei seguenti impianti: Ascensore Oleodinamico Via Roma (scuola elementare) 4 fermate, portata 630 Kg; Ascensore Oleodinamico Via Benizzi Castellani (palazzo comunale) 4 fermate, portata 850 Kg; Piattaforma elevatrice Via Acquadro (scuola elementare) 4 fermate, portata 250 Kg; VERIFICATO che la Consip S.p.A., società concessionaria del Ministero dell'economia e delle Finanze per i servizi informativi pubblici, non ha attualmente attivato convenzioni per la fornitura dei beni/servizi di cui all'oggetto, alle quali poter eventualmente aderire ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge n. 448/2001; VISTO che attualmente non sono attive convenzioni per il servizio in oggetto presso la centrale di committenza della regione Lombardia, come attestato dalla stampa della pagina web del sito allegata agli atti d ufficio; RILEVATO che sono stati condotti accertamenti volti ad appurare rischi da interferenza nell esecuzione dell appalto in questione e non sono stati riscontrati i predetti rischi pertanto non è necessario provvedere alla redazione del DUVRI. Non sussistono conseguentemente costi per la sicurezza. Centrale unica di committenza RICHIAMATO l art. 8, comma 3ter, della legge 27 febbraio 2015, n. 11 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre n. 192, Proroga di termini previsti da disposizioni legislative, che dispone [ ]Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, modificato da ultimo dall articolo 23-bis del presente decreto, entrano in vigore il 1º settembre Sono fatte salve le procedure avviate alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto [ ] ; DATO ATTO che: in adempimento alle prescizioni di legge in materia di gestioni associate obbligatorie imposte dall art. 9, comma 1, della legge 23 giugno 2014, n. 89, conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, che dispone: Nell'ambito dell'anagrafe unica delle stazioni appaltanti di cui all'articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, operante presso l'autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, è istituito, senza maggiori oneri a carico della finanza pubblica, l'elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi dell'articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ; che il sopra citato detteto normativo modifica anche l art. 33 c. 3-bis del D.Lgs. 163/2006: I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni Pagina 2 di 7

3 non capoluogo di provincia che procedano all acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma ; per rispettare l articolato normativo sopra richiamato, non avendo l Amministrazione comunale ancora costituito una centrale di committenza, occorre quindi avvalersi di un soggetto aggregatore ; Regione Lombardia, con la legge regionale n. 33/2007, ha istituito la centrale di committenza regionale organismi previsti dall articolo 33 del Dlgs n. 163/06 denominandola ARCA Agenzia Regionale Centrale Acquisti; Regione Lombardia ha istituito la Piattaforma Regionale denominata Sistema di Intermediazione Telematica Sintel per lo svolgimento delle procedure di affidamento da gestire, in tutto o in parte, con sistemi telematici, di cui la richiamata centrale di committenza regionale cura lo sviluppo e la promozione per i soggetti di cui al comma 3 della legge regionale n. 33/2007; tra i soggetti utilizzatori della Piattaforma telematica elencati al comma 3 della legge regionale n. 33/2007 vi sono gli Enti Locali aventi sede in Regione Lombardia atteso il richiamo operato dal predetto comma all articolo 1, comma 455, della legge 296/2006; gli acquisti di beni e servizi degli Enti locali sono regolati in via generale dal comma 449, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n.296 per il quale Le restanti amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni (ivi inclusi gli Enti Locali), possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti [ ]; gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario per gli Enti Locali sono regolati dal comma 450, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n.296 il quale dispone nel novellato testo operato dalla Legge 24 dicembre 2012, n. 228, comma 149: Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (ivi inclusi gli Enti Locali), per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure ; Richiamato anche il parere della corte dei conti n. 312 del 2 luglio 2013 che afferma: [ ] Tutto ciò premesso, si rileva che il Sistema Telematico regionale : - rappresenta un alternativa al MEPA o altri mercati elettronici di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento del Codice degli Appalti (DPR 2010, n. 207) nell ipotesi prevista dal richiamato comma 450, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n rappresenta un alternativa alla centralizzazione delle acquisizioni (anche in ambito di lavori) dettate per i Comuni con popolazione inferiore a abitanti nell ipotesi prevista dall articolo 33, comma 3-bis del Dlgs n. 163/2006 [ ]; CONSIDERATO anche che: in data 10 gennaio 2014 lo scrivente servizio ha richiesto un parere legale all UPEL di Varese per accertare che: la piattaforma SINTEL sia equiparabile a: strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di riferimento, ivi comprese le convenzioni di cui all articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 e ed il mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all articolo 328 del d.p.r. 5 ottobre 2010, n. 207 ; con nota pervenuta a mezzo in data 16 gennaio 2014 il consulente dell UPEL di Varese comunicava che: Lo strumento elettronico di e-procurement SINTEL è inquadrabile nell'ambito degli "strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di riferimento". Ciò non toglie la facoltà, per i Comuni, di aderire alla centrale di committenza di UPEL, che fornisce gratuitamente ai Comuni propri associati il servizio di gestione della gara, dalla redazione del bando all'aggiudicazione provvisoria, comprese l'effettuazione di tutte le verifiche di legge (sollevando pertanto il Comune anche dai connessi obblighi di adesione all'avcpass), salvaguardando tutte le scelte discrezionali del Comune stesso ; DATO ATTO che, comunque, le piattaforme SINTEL o MEPA sono considerate strumento alternativo alla costituzione della Centrale di Committanza e il loro utilizzo soddisfa nel contempo quanto prescritto dal comma 450, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n.296 (per acquisizione di servizi e forniture); Elementi della determina a contrarre ATTESO che, oltre alle modalità di scelta del contraente sopra descritte, risulta necessario definire, ai sensi dell art. 192 del T.U.E.L., quanto segue: Pagina 3 di 7

4 con l esecuzione del contratto si intende realizzare il seguente fine: Incarico per effettuare le verifiche periodiche su Ascensori e piattaforma elevatrice per disabili, direttiva 95/16/CE (D.P.R. 162/99) e Direttiva 2006/42/CE (D.Lgs. 27/01/2010 n. 17).; il contratto ha ad oggetto: l'esecuzione di Servizi; il contratto verrà stipulato mediante scambio di corrispondenza; con contabilità semplificata come indicato agli artt. 11 e 12 del vigente regolamento comunale; le clausole negoziali essenziali sono contenute nella lettera di invito; l invito sarà inviato alle ditte del settore che si sono accreditate/proposte per essere invitate alle procedure negoziate con l utilizzo della piattaforma Sintel ; le ditte vengono scelte mediante sorteggio; la scelta del contraente viene effettuata mediante l ausilio di sistemi informatici e l utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi del D.lgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) utilizzando il Sistema di intermediazione telematica denominato Sintel ; il criterio di aggiudicazione utilizzato sarà quello 04-PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO; RICHIAMATA la motivazione contenuta nella relazione del R.U.P. che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto che a stralcio qui si riporta: [ ] al fine di rispettare il principio di efficacia dell azione amministrativa ed assicurare una procedura snella e semplificata per acquisire Servizi di cui all oggetto, si sceglie di procedere con la seguente procedura (04-PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO), in quanto: Il presente affidamento rientra in una delle categorie previamente stabilite dagli artt. 4 e 5 del regolamento comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del e s.m.i. e non eccede il limite d'importo ivi fissato l ammontare del contratto è di importo non elevato, e il ricorso alle ordinarie procedure di gara comporta un rallentamento dell azione amministrativa, oltre ad un notevole dispendio di tempi e risorse; l economicità dell affidamento per Servizi di cui all oggetto è assicurata dalla comparazione delle offerte [ ] DATO ATTO che la procedura negoziata scelta garantisce: a. Parità di trattamento e non discriminazione in quanto: La lettera di invito contiene i criteri di valutazione delle offerte (predeterminazione); La procedura non privilegia coloro che esercitano prevalentemente l'attività nel territorio; Nessuna ditta è entrata in possesso di informazioni privilegiate; Tutte le ditte hanno riceveranno l invito contemporaneamente; Le lettere di invito trasmesse con la procedura Sintel avranno identico contenuto; La lettera di invito non contiene discriminazioni dissimulate mediante ricorso a criteri distintivi che in pratica discriminino; b. Trasparenza: La procedura ha otterrà un adeguato livello di pubblicità: pubblicazione sul sito internet comunale e utilizzo della piattaforma Sintel per la gestione della gara; La procedura garantisce l'imparzialità; La scelta dell'aggiudicatario sarà rensa nota mediante pubblicazione dell'esito della selezione; c. Proporzionalità: La procedura scelta non impone obblighi e restrizioni in misura superiore al necessario; La procedura scelta garantisce connessione tra i requisiti di partecipazione e tipologia e importo della prestazione da affidare (trattandosi di importo inferiore ad Euro l'affidamento sarebbe possibile anche in economia; il contratto sarà stipulato in forma semplificata mediante scambio di lettere in conformità all'art. 334, comma 2, del Regolamento Attuativo); La procedura scelta non causa indebita restrizione della concorrenza; d. Rotazione: La procedura scelta non consolida rapporti solo con alcune imprese venendo meno così al rispetto del principio di concorrenza. RILEVATO che come previsto per tutti i contratti pubblici il settore competente ha richiesto all A.N.A.C. l attribuzione, tramite il Sistema Informativo di Monitoraggio Gare (SIMOG) il codice di identificazione del procedimento di selezione del contraente (C.I.G. riportato in copertina); DATO ATTO che la presente stazione appaltante è abilitata ad acquisire il CIG in quanto intende procedere all'acquisizione secondo le modalità indicate dall'art.9, comma 4, del D.L.n.66/2014, convertito, con modifiche, Pagina 4 di 7

5 dalla Legge n.89/2014 oppure dall art. 23-ter del D.L. 90/2014, convertito, con modifiche, dalla Legge n. 114/2014; PRECISATO che tutti gli elementi di cui all art. 192 T.U.E.L., in ordine alla necessità di adottare apposita determinazione a contrarre, hanno la loro estrinsecazione nella narrativa sopra esposta; RICHIAMATI i seguenti articoli del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.: l art. 125, comma 4, che dispone: Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengonomediante affidamento a terzi. l art. 125, comma 9 che dispone: Le forniture e i servizi in economia sono ammessi per importi inferiori a euro per le amministrazioni aggiudicatrici di cui [ ], e per importi inferiori a euro per le stazioni appaltanti di cui all articolo 28, comma 1, lettera b. l art. 125, comma 11, che dispone: Per servizi o forniture di importo pari o superiore a quarantamila euro e fino alle soglie di cui al comma 9, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. VISTO il regolamento comunale per i lavori in economia del Comune di Azzate, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del e s.m.i., in attuazione dell'art. 125 d.lgs. n. 163/2006 e degli art. 173 e ss. e. 332 e ss. del d.p.r. n. 207/2010, con la quale sono state definite le tipologie di lavori eseguibili in economia e delle forniture e servizi connessi e/o complementari con particolare riferimento all art. 4 e 5 che prevedono l'affidamento diretto da parte del Responsabile del Servizio, adeguatamente motivato in apposita relazione predisposta dal Responsabile del Procedimento; DATO ATTO che: - l ufficio tecnico aprirà la procedura informatica sulla piattaforma Sintel; - la procedura informatica conterrà apposita lettera di invito alla procedura negoziata, la modulistica necessaria e i necessari allegati che di seguito si approvano; - l invio degli operatori economici avverrà contemporaneamente (ai sensi dell articolo 67, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006) mediante piattaforma Sintel; - la predetta lettera di invito e gli allegati, per le motivazioni sopra esposte, sarà inviata agli operatori economici il cui elenco sarà reso noto in fase di pubbicazione della procedura; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 147-bis del TUEL nella fase preventiva della formazione dell'atto è stato effettuato il controllo di regolarità amministrativa; RITENUTO di dover assumere pertanto formale impegno di spesa, ai sensi art. 183 del T.U.E.L.; per propria competenza, ai sensi dell art. 107, comma 2 e 3 del d.lgs. del n. 267 (T.U.E.L.); D E T E R M I N A 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. DI ATTESTARE la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell art. 147-bis del TUEL; 3. DI APPROVARE la lettera di invito, il progetto per Servizi in oggetto e tutta la documentazione, anche progettuale, allegata alla presente determinazione; 4. DI INDIRE, per le motivazioni espresse in premessa, una procedura per l affidamento dei Incarico per effettuare le verifiche periodiche su Ascensori e piattaforma elevatrice per disabili, direttiva 95/16/CE (D.P.R. 162/99) e Direttiva 2006/42/CE (D.Lgs. 27/01/2010 n. 17)., mediante 04-PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO ai sensi dell articolo 124 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i.; 5. DI DARE ATTO che l importo di progetto per Servizi è pari a:. 330,00 di cui. 0,00 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso; 6. DI DARE ATTO che la scelta del contraente viene effettuata mediante l ausilio di sistemi informatici e l utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi del D.lgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) utilizzando il Sistema di intermediazione telematica denominato Sintel ; Pagina 5 di 7

6 7. DI UTILIZZARE il seguente criterio: 04-PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO; 8. DI INDIVIDUARE quali clausole negoziali essenziali quelle riportate nella lettera d invito con relativa modulistica o documentazione di partecipazione alla procedura negoziata in oggetto allegati alla presente e nel capitolato speciale d appalto approvato; 9. DI STABILIRE che le ditte da invitare alla gara sono quelle identificate con le modalità in premessa, e che l elenco con i nominativi delle imprese pervenute verrà reso pubblico all atto dell approvazione del verbale di gara aggiudicazione definitiva, per garantire il rispetto del principio della segretezza dell offerta, che potrebbe risultare violato qualora gli operatori economici si accordassero preliminarmente al fine di falsare la concorrenza; 10. DI PROVVEDERE ad aggiudicare i lavori anche in presenza di una sola offerta valida; 11. DI ASSUMERE la prenotazione dell impegno di spesa per. 402,60 sul capitolo /1 - Manutenzione patrimonio comunale; 12. DI DARE ATTO che al presente contratto si applica la contabilità semplificata come indicato agli artt. 11 e 12 del vigente regolamento comunale; il servizio verrà definito mediante scambio di corrispondenza; 13. DI TRASMETTERE copia della presente all Ufficio Affari Generali per quanto di competenza. 14. DI DISPORRE ai sensi D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 ad oggetto Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni la pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune della presente determinazione. In ottemperanza a quanti disposto dall art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 è stato richiesto il C.I.G. (n.xf111f7d2c) all autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici. Nel rispetto del principio di pubblicità e trasparenza dell azione amministrativa la presente determinazione è pubblicata per quindici giorni (15) consecutivi all albo pretorio on line comunale. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Arch. Marco FONTE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA, URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI (Geom. Lucio GORNO) Pagina 6 di 7

7 NON COMPORTA IMPEGNO DI SPESA. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO R I L A S C I A PRENOTAZIONE DI IMPEGNO - VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE attestante la copertura finanziaria, il presente provvedimento è divenuto esecutivo ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U.E.L., come di seguito specificato: a) Euro. 402,60 CLASSIFICAZIONE D.P.R. 194/1996 CODICE DESCRIZIONE Capitolo cap. 1 Manutenzione patrimonio comunale CLASSIFICAZIONE D.Lgs. 118/2011 CODICE DESCRIZIONE Capitolo /1 Manutenzione patrimonio comunale Missione 6 Programma PIANO DEI CONTI Capitolo Miss Progr. Liv.1 Liv.2 Liv.3 Liv.4 Liv.5 CLASSIFICAZIONE DEL CAPITOLO / VISTO DI COMPATIBILITÀ MONETARIA attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica (art. 9, comma 1, lettera a) punto 2) D.L. 78/2009) e l ordinazione della spesa stessa. Azzate, lì L ISTRUTTORE CONTABILE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO RELATA DI PUBBLICAZIONE Copia della presente è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune di Azzate dal e così per 15 giorni consecutivi. Rep. n. IL MESSO COMUNALE Pagina 7 di 7