Piano Tecnico Territoriale Calabria

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1 Codice: Pag. 1 di 15 Piano Tecnico Territoriale Calabria Azione Data Ruolo Nome Firma Redatto da Validato da Firmato da PT ON DG

2 Codice: Pag. 2 di 15 Identificazione del documento Tabella 1 - Dati identificativi del documento Codice Titolo Piano Tecnico Territoriale Calabria Revisione Nome del file Editor Tabella 2 - Registro dei cambiamenti Revisioni n. in data motivazione 0 Prima emissione 1 Luglio 2011 Prima revisione Tabella 3 - Distribuzione in forma controllata Distribuito in forma controllata [] Sì [X]No Numero copie in forma controllata Tabella 4 - Lista di distribuzione Destinatario Ruolo Copia/e controllata/e n.

3 Codice: Pag. 3 di 15 Sommario 1 Premessa 4 2 Introduzione 4 3 Stato della copertura del servizio ADSL nella Regione 5 4 Analisi delle cause Infrastrutturali del Digital Divide 6 5 Piano degli interventi Criteri di Pianificazione Modalità di attuazione Dettaglio degli interventi per l abbattimento del Digital Divide 9 Intervento di realizzazione NGAN Gioia Tauro 13 6 Riepilogo Interventi e Costi 14

4 Codice: Pag. 4 di 15 1 Premessa Il presente documento descrive le attività di Realizzazione del Programma di Interventi per lo sviluppo della Banda Larga nella Regione Calabria ed è basato sull Accordo di Programma siglato il 27 ottobre L attuazione del programma descritto nell Accordosarà disciplinata da distinte Convenzioni Operative, una per ciascuna fonte di finanziamento ai sensi dell art Il Programma degli interventi è finanziato con: a. risorse del Ministero dello Sviluppo Economico per un importo pari a Euro ,00; b. per l ammontare di Euro ,00 (IVA compresa) a valere sui fondi del Programma POR-FESR , Asse I, Linea I.2.4.2; c. per l ammontare di Euro ,00 (IVA esclusa) a valere sui fondi della Misura Azione 4 del Programma di Sviluppo Rurale per la Calabria , cofinanziato dal FEASR. d. Il piano degli interventi è integrato all interno di un più ampio programma di infrastrutturazione del territorio promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Calabria ed è coerente con il più esteso Programma Nazionale Banda Larga. In particolare, in base alle esigenze espresse dalla regione Calabria, si prevede la realizzazione di una rete NGAN a servizio dell area industriale e del porto di Gioia Tauro. A tal fine è stato deciso un accantonamento di 4 milioni di euro dal fondo FESR per la realizzazione di questo progetto. 2 Introduzione La diffusione estesa della banda larga sul territorio regionale abiliterà in modo significativo l erogazione di servizi on-line per i cittadini e le imprese, la diffusione dell informazione, la condivisione ed accessibilità del patrimonio regionale, l'inclusione dei cittadini nella vita amministrativa regionale, l adozione di nuove tecnologie a supporto dell innovazione e del cambiamento nel campo sociale, sanitario ed economico. L esigenza della banda larga a beneficio di tutti i cittadini è quindi fattore chiave per lo sviluppo della Società dell Informazione e, in Europa, si evidenzia oramai come una delle linee di sviluppo più significative. L attenzione verso la creazione di condizioni abilitanti all utilizzo della banda larga è confermata anche da iniziative intraprese dalla Commissione Europea nell ambito del documento di azione Un Agenda Digitale Europea che, tra gli obiettivi, propone e promuove servizi e applicazioni basati su infrastrutture di rete a banda larga e quindi sulla necessità di una quanto più ampia disponibilità di accesso sul territorio. In particolare gli obiettivi posti dall Agenda Digitale Europea sono: Disponibilità di accessi base (p.e. 7 Mbps) per tutti i cittadini entro il 2013; Disponibilità di accessi a 30 Mbps per tutti i cittadini entro il 2020; Disponibilità di accessi a 100 Mbps per il 50% delle abitazioni il L indisponibilità delle connessioni a banda larga, infatti, acuisce la condizione di svantaggio di molte zone della Calabria, per le quali la possibilità di disporre delle moderne tecnologie rappresenta invece uno dei fattori chiave per la promozione di efficaci azioni di sviluppo economico e sociale: l accesso all informazione che le moderne tecnologie permettono è fonte di ricchezza per molti ma, per chi non ha garantita tale opportunità di accesso, di maggiore disuguaglianza. I programmi volti ad abilitare il territorio alla larga banda, e in particolar modo le aree marginali e disagiate, devono naturalmente tenere conto di principi fondamentali come il partenariato pubblico-privato, l omogeneità degli interventi, la compatibilità e gli equilibri nelle scelte strategiche, l evoluzione tecnologica, e realizzare, senza

5 Codice: Pag. 5 di 15 duplicazione, infrastrutture di comunicazione in linea con le esigenze degli utilizzatori e che consentano economie di scala o sinergie fra gli interventi. La Regione Calabria, nel corso degli ultimi anni, ha attuato iniziative volte alla riduzione del digital divide sul territorio regionale attraverso diverse modalità di intervento. In linea con gli interventi realizzati, l Amministrazione regionale ritiene ad oggi importante investire sullo sviluppo di infrastrutture di backhaul, quale condizione necessaria al potenziamento ed estensione delle reti di accesso. 3 Stato della copertura del servizio ADSL nella Regione Dall analisi condotta dal Ministero dello Sviluppo Economico sugli ambiti territoriali in digital divide, deriva la tabella sottostante che sintetizza lo stato della copertura dei Comuni della Regione Calabria al 30 giugno 2011, rappresentata in termini di aree di centrale. La regione Calabria è servita da 597 nodi di accesso ( di cui 488 centrali principali corrispondenti a 2568mila linee) a cui è attestata la rete in rame che raggiunge gli utenti (oltre 609mila linee telefoniche). Si evidenzia che al 30 giugno 2011 l 86,46% della popolazione telefonica calabrese dispone di una connessione a larga banda in modalità Full (con banda teorica di almeno 7Mbps) e il 9,34% in modalità Lite (con banda teorica di 640Kbps). Il rimanente 4,20% risulta essere totalmente sprovvisto di servizio ADSL. I dati di copertura sono presentati al lordo della fattibilità tecnica relativa alla rete di accesso, tenendo conto di multiplatori e concentratori, ma non tenendo quindi in considerazione eventuali problematiche relative alla presenza di extra-lunghezze e bassa qualità dei doppini telefonici (su base nazionale circa il 2,2% delle linee di rete d accesso è affetta da problematiche di questo tipo). Nodi d accesso % Copertura pop. telefonica ADSL2+ (20 Mbps) ,24% ADSL (7Mbps) ,91% ADSL Lite (640kbps) 171 9,97% Divario Digitale 114 4,54% Tabella: copertura ADSL in Calabria al 30 giugno 2011 Ai fini dell intervento in oggetto e in coerenza con il Piano Nazionale, verranno considerati interventi anche nei comuni coperti con ADSL Lite, in quanto tale tecnologia non garantisce l accessibilità a numerosi servizi a banda larga e presenta limitazioni nella quantità di utenti che possono essere serviti.

6 Codice: Pag. 6 di 15 4 Analisi delle cause Infrastrutturali del Digital Divide L inadeguatezza delle infrastrutture a larga banda è dovuta a caratteristiche orografiche, geo-morfologiche e demografiche che generano costi di infrastrutturazione troppo elevati in relazione alla densità della popolazione e quindi al ritorno degli investimenti. SEDE CLIENTE RETE DI ACCESSO NODO DI ACCESSO RETE DI BACKHAUL OPERATORE NODO DI SERVIZIO MODEM ADSL 94,9% DSLAM 3,1% MODEM ANALOGICO MULTIPLEX INTERMEDIO UCR 2,1% LINEA LUNGA BST Figura 1: cause infrastrutturali del DD Le carenze infrastrutturali sono riconducibili a due segmenti della rete, con riferimento alla figura: Backhaul - Middle Mile: insufficiente capacità delle reti di raccolta dei nodi a cui è attestata la rete di accesso (da risolvere con la realizzazione di reti in fibra ottica); Rete di Accesso - Last Mile: inadeguatezza della rete di accesso intesa in senso esteso come l insieme di apparati attivi e portanti (da risolvere con la bonifica della rete esistente e/o con la sostituzione con reti di nuova generazione ottiche e radio). Per quanto riguarda la rete di backhaul regione Calabria vi sono 536 centrali principali, di queste: 448 dispongono di backhaul ottico; 88 dispongono di backhaul a bassa capacità inadeguato per il Piano Nazionale. Inoltre si riscontra la presenza di 61 nodi secondari (MUX e UCR) di cui 40 collegati in fibra ottica e 21 con portante rame o radio (inadeguati per le finalità del Piano Nazionale). 5 Piano degli interventi L obiettivo del programma, coerentemente con il Piano Nazionale Banda Larga, è l infrastrutturazione dei territori regionali attualmente non coperti mediante la realizzazione di nuovi reti in fibra ottica che consentono l abilitazione all offerta di servizi di connettività in Banda Larga attivabili dagli operatori di telecomunicazione.

7 Codice: Pag. 7 di 15 Sulla base dell analisi condotta dal Ministero sugli ambiti territoriali in Digital Divide a livello nazionale, che tiene conto anche dei risultati della Consultazione 2011 rivolta agli operatori di Telecomunicazioni, è stato definito congiuntamente con l Amministrazione regionale l elenco degli interventi infrastrutturali di backhauling nel territorio della regione Calabria. In virtù di ciò, rimuovendo il deficit infrastrutturale, si promuoverà presso gli operatori di settore l utilizzo dei nuovi portanti in fibra ottica, per la fornitura del servizio di connettività veloce all utente finale. 5.1 Criteri di Pianificazione La scelta degli interventi da inserire nelle diverse fasi è stata effettuata con i seguenti criteri: Aree in cui è stato verificato l interesse degli operatori di telecomunicazione ad attivare una propria rete di accesso usufruendo delle infrastrutture da realizzarsi nell ambito dello stesso programma; Rispetto dei vincoli di impiego di ciascuna fonte di finanziamento: o In particolare saranno finanziati con fondi FEASR gli interventi riservati alle aree bianche ricadenti nelle aree rurali C e D; o Il FESR interverrà principalmente nelle aree bianche ricadenti nelle aree A e B, ad eccezione di alcune aree C e D già parzialmente servite che sono funzionali alla realizzazione della rete nelle suddette aree; Intervenire prioritariamente in Aree Bianche (con riferimento al documento Orientamenti comunitari relativi all applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga (2009/C 235/04) ), riservando un approfondimento alle aree Grigie; Assegnare le priorità in base alla numerosità della utenza potenziale già collegata al nodo per il servizio telefonico e che viene considerata come potenziale utente per il servizio ADSL; Collegare Bacini Omogenei per tipologia di finanziamento. In relazione alla determinazione della tipologia delle aree candidate agli interventi, il Dipartimento per le Comunicazioni del MISE ha dato mandato ad Infratel di effettuare una consultazione con l obiettivo di: individuare quelle aree del territorio nazionale in cui le infrastrutture a banda larga sono inesistenti e non si prevede verranno sviluppate nel medio termine; raccogliere le manifestazioni di interesse degli operatori all acquisizione di diritti d uso su infrastrutture di telecomunicazioni al fine di offrire il servizio a larga banda, qualora dette infrastrutture vengano realizzate dalla Pubblica Amministrazione. La consultazione è stata aperta il 24 febbraio 2010 con la pubblicazione su siti internet istituzionali, GURI, quotidiani e comunicazioni dirette agli operatori (oltre 700). La fase di raccolta dei dati relativi alla nuova consultazione pubblica si è conclusa l 11 aprile 2011, gli operatori che hanno risposto alla consultazione per la regione Calabria sono: ARIA Fastweb H3G Telecom Italia

8 Codice: Pag. 8 di 15 Tiscali Vodafone Wind TLC Web Winet Solution Hal Service Astra Broadband Services Digitaria Open Sky Skylogic Telespazio Per la regione Calabria sono state sottoposte a consultazione 160 aree (di cui 76 già notificate alla CE nell ambito del regime di aiuto candidabili all intervento di infrastrutturazione finanziato con il regime di aiuto n. N 646/2009 per lo sviluppo di reti a larga banda nelle aree rurali bianche d Italia, approvato dalla Commissione europea con Decisione C (2010) 2956 del 30 aprile 2010). Di queste 103 risultano BIANCHE, 26 risultano GRIGIE e 31 NERE. 5.2 Modalità di attuazione Il modello di intervento prevede la realizzazione di Infrastrutture Pubbliche di Backhaul in modo da estendere la rete in fibra ottica esistente per il collegamento dei nodi di accesso per poi successivamente cedere i diritti d uso (IRU) di cavidotti e fibra spenta agli Operatori che installano gli apparati e offrono la connettività a Banda Larga ai cittadini e alle imprese. Infratel in qualità di Stazione Appaltante emette un Bando di Gara per l affidamento della Progettazione Esecutiva e della successiva Realizzazione di Infrastrutture costituite da Impianti in Fibra Ottica, per una rete a Banda Larga, comprensiva della fornitura e posa in opera del relativo cavo in Fibra Ottica e della successiva Manutenzione. L aggiudicazione dell appalto viene effettuata a favore del concorrente che presenta l offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D. Leg. vo 163/2006 artt. 81 e 83. Al termine dei Lavori seguirà il collaudo con la verifica di regolare esecuzione della singola tratta, al termine della quale sarà emesso il Certificato di Regolare Esecuzione. Durante lo sviluppo del progetto si intende mantenere un coordinamento con tutti gli operatori presenti sul territorio in modo da indirizzare il progetto in maniera complementare con i piani di sviluppo degli stessi. La tipologia impiantistica consiste in un rilegamento che generalmente collega una rete in fibra ottica esistente lungo una dorsale extraurbana con i comuni non raggiunti dalla rete a larga banda. In tali comuni si prevede di realizzare il raccordo con i nodi di accesso di operatori di TLC, in modo da abilitare l offerta di servizi a banda larga con velocità fino a 20 Mbit/s con un minimo di 2 Mbit/s. Detti rilegamenti sono generalmente costituiti da infrastrutture di posa di nuova realizzazione intervallate da tratte di infrastruttura di posa esistente, tubazioni o palificate per le quali saranno acquisiti i diritti di passaggio per un tempo sufficientemente lungo (tipicamente 15 anni).

9 Codice: Pag. 9 di 15 Le tratte di nuova realizzazione saranno di norma realizzate in minitrincea o mediante tecniche di perforazione teleguidata con la posa di un tritubo (o tre tubi) e di un cavo, tipicamente da 48 fibre. In casi limitati si potrà fare ricorso alla realizzazione di nuove palificate sulle quali sarà posato un cavo autoportante tipicamente da 48 fibre. In ciascun progetto si impiegheranno tutte le eventuali infrastrutture esistenti che consentiranno di abbattere i costi di scavo evitando duplicazioni. Le infrastrutture esistenti saranno acquisite mediante contratto di IRU (Indefeasible Right of Use) a 15 anni a seguito dell espletamento di una procedura aperta per la selezione degli operatori. 5.3 Dettaglio degli interventi per l abbattimento del Digital Divide Di seguito nelle tabelle si riassume il piano degli interventi negli ambiti territoriali attualmente non raggiunti da servizi di connettività ADSL suddivisi tra quelli finanziati con fondi della Regione Calabria e quelli con fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Nel complesso il piano prevede di effettuare 274 interventi con una riduzione del Digital Divide Regionale di 6,52 punti percentuali passando dal 14,51% attuale al 7,9% a fine piano. Si nota che il DD non si azzera pur avendo collegato quasi tutte le centrali in fibra ottica. Il motivo di tale situazione risiede nel fatto che sono presenti: 60 nodi già collegati in fibra non dotati di servizio ADSL; 140 nodi già collegati in fibra dotati di servizio ADSL Lite (max 640 kbps). Pertanto è necessario provvedere, da parte di almeno un operatore di TLC, all installazione di apparati DSLAM presso i nodi collegato in fibra ottica mediante l intervento pubblico rappresentato in questo programma o altri interventi precedenti. In tabella seguente si riporta il dettaglio degli interventi. Le fonti di finanziamento riportate sono cosi codificate: 1. MISE: risorse del Ministero dello Sviluppo Economico; 2. -FESR: a valere sui fondi del Programma POR-FESR , Asse I, Linea I.2.4.2; 3. -FEASR: a valere sui fondi FEASR Programma di Sviluppo Rurale per la Calabria , Misura 321 Azione 4. Con la dicitura si indicano centrali che sono già collegate in fibra ottica a centrali oggetto di intervento ma non alle dorsali e, pertanto, beneficiano del collegamento realizzato con l intervento in pianificazione, e ne qualificano l efficacia.

10 Codice: Pag. 10 di 15 Interventi Popolazione telefonica abilitata Riduzione del Digital Divide MISE ,46% -FESR ,48% -FEASR ,25% MISE ,18% ,15% TOTALE INTERVENTI Diretti TOTALE ,52% CLLI SEDE Nome Sede Denominazione ISTAT Comune Provincia Linee equiv Tot Km Fo Totale (keuro) Finanziamento COSEITBK ROSE Rose Cosenza 684 6,0 240,0 MISE RECAITAQ CASALE C. Calabria Calabria 589 7,1 284,0 MISE POLIITAB GIFFONE Giffone Calabria ,8 230,3 MISE COCAITAB S. GIORGIO ALBANESE San Giorgio Albanese Cosenza ,8 407,7 MISE COCAITAK VACCARIZZO ALBANESE Vaccarizzo Albanese Cosenza 433 0,0 0,0 MISE AMENITAD AMENDOLARA PAESE Amendolara Cosenza 396 4,2 153,1 MISE ROGLITAC CARPANZANO Carpanzano Cosenza ,8 426,4 MISE ROGLITAG SCIGLIANO Scigliano Cosenza 609 8,7 344,3 MISE ROGLITAH BIANCHI Bianchi Cosenza 368 0,0 0,0 MISE ROGLITAJ COLOSIMI Colosimi Cosenza 324 0,0 0,0 MISE CARIITAA SCALA COELI Scala Coeli Cosenza ,5 500,0 MISE CARIITAE CAMPANA Campana Cosenza ,8 672,0 MISE CARIITAF MANDATORICCIO Mandatoriccio Cosenza 734 5,9 236,0 MISE S. NICOLA DI ROIOITAF CAULONIA 2 Caulonia Calabria ,2 408,0 MISE BISIITAL S. MARTINO DI ACRI Acri Cosenza 705 6,5 181,5 MISE TIRIITAF GIMIGLIANO Gimigliano Catanzaro ,8 417,1 MISE DIAMITAH S. LITTERATA Belvedere Marittimo Cosenza 478 3,8 85,9 MISE BISIITAE DUGLIA Acri Cosenza 584 4,1 117,3 MISE CETRITAA S. MARTINO C. Cetraro Cosenza 534 3,5 108,2 MISE Vibo VIVAITAD STEFANACONI Stefanaconi Valentia 453 3,3 122,7 MISE

11 Codice: Pag. 11 di 15 CLLI SEDE Nome Sede Denominazione ISTAT Comune BIANITAZ GALATI 2 Brancaleone Linee equiv Tot Km Fo Totale (keuro) Consultazione 2011 Finanziamento Provincia Calabria 178 2,5 100 #N/D -FESR MAIDITU0001 FILADELFIA AR09 Catanzaro Catanzaro ,1 299,4 GRIGIA -FESR RECAITAF ARASI' Calabria Calabria 354 8,2 303,7 BIANCA -FESR RECAITAK TERRETI Calabria Calabria 338 7,8 312 BIANCA -FESR STROITAE S. NICOLA DELL'ALTO San Nicola dell'alto Crotone ,1 501,6 BIANCA -FESR TAVEITAD TAVERNA Taverna Catanzaro #N/D -FESR SERSITAF CERVA Cerva Catanzaro 364 6,5 260 #N/D -FESR CIMAITAD CRUCOLI Crucoli Crotone 254 7,5 281,3 BIANCA -FESR RECAITAA VILLA S. GIUSEPPE Calabria Calabria BIANCA -FESR MOUFITAB S. VINCENZO LA COSTA San Vincenzo La Costa Cosenza ,7 GRIGIA -FESR LATEITAN GIZZERIA Gizzeria Catanzaro 538 8,7 340,5 BIANCA -FESR S. MAURO San Mauro SASVITAC MARCHESATO Marchesato Crotone BIANCA -FESR SASVITAE SCANDALE Scandale Crotone BIANCA -FESR LATEITAK ACQUAFREDDA C. Lamezia Terme Catanzaro ,1 327,4 BIANCA -FESR MAIDITAD VENA DI MAIDA Maida Catanzaro 246 7,8 312 BIANCA -FESR COCAITAG PIANA DI CARUSO Corigliano Calabro Cosenza 210 7,4 281,1 BIANCA -FESR PALMITAC BAGNARA CALABRA Bagnara Calabra Calabria ,2 48 #N/D -FESR CLLI SEDE Nome Sede Denominazione ISTAT Comune Provincia Linee equiv Tot Km Fo Totale (keuro) Consultazi one 2011 Finanziamento DIAMITAD GRISOLIA Grisolia Cosenza 368 8,5 270,6 BIANCA -FEASR C BIANITAE S. LUCA San Luca Calabria ,4 496 BIANCA -FEASR D SERSITAD ZAGARISE Zagarise Catanzaro BIANCA -FEASR D TROPITAD ZUNGRI Zungri Vibo Valentia ,6 BIANCA -FEASR D FBRIITAD MONGIANA 2 Mongiana Vibo Valentia 188 9,5 366,9 BIANCA -FEASR D San Donato di SASTITAF S. DONATO DI NINEA Ninea Cosenza ,2 301,5 BIANCA -FEASR C PALLITAA PALLAGORIO Pallagorio Crotone ,1 BIANCA -FEASR D PALLITAC VERZINO Verzino Crotone 546 9,8 377,1 BIANCA -FEASR D TAVEITAA S.PIETRO MAGISANO Magisano Catanzaro 322 6,5 260 BIANCA -FEASR D CARIITAB TERRAVECCHIA Terravecchia Cosenza 221 9,6 374,7 BIANCA -FEASR D RIACITAE RIACE Riace Calabria BIANCA -FEASR D RIACITAF STIGNANO CAL. Stignano Calabria 335 3,8 152 BIANCA -FEASR D GIIOITAA S. GIOVANNI DI GERACE San Giovanni di Gerace Calabria 148 6,4 256 BIANCA -FEASR D RIACITAC PLACANICA Placanica Calabria 210 8,5 340 BIANCA -FEASR D CLASSE Rurale

12 Codice: Pag. 12 di 15 CLLI SEDE Nome Sede Denominazione ISTAT Comune Provincia Linee equiv Tot Km Fo Totale (keuro) Consultazi one 2011 Finanziamento ROGLITAE MANGONE Mangone Cosenza 164 2,3 92 BIANCA -FEASR D FBRIITAC NARDODIPACE Nardodipace Vibo Valentia BIANCA -FEASR D LOCRITAJ CIMINA' Ciminà Calabria ,3 412 BIANCA -FEASR D ROIOITAC FAVACO Stignano Calabria BIANCA -FEASR D CHCEITAB NOVALBA Cardinale Catanzaro 903 5,4 207,5 BIANCA -FEASR D MAIDITAL CORTALE Cortale Catanzaro 634 5,6 222,1 BIANCA -FEASR D SGFIITAE SAVELLI C. Savelli Crotone ,2 487,4 BIANCA -FEASR D SQUIITAE STALETTI' Stalettì Catanzaro 426 3,3 132 BIANCA -FEASR D STROITAB CASABONA Casabona Crotone ,8 632 BIANCA -FEASR D SQUIITAD COPANELLO Stalettì Catanzaro 414 5,5 173,3 BIANCA -FEASR D DIAMITAB BUONVICINO Buonvicino Cosenza 321 7,4 203,9 BIANCA -FEASR C PAOLITAM VALLE S. MARIA (CA) Fuscaldo Cosenza 337 3,5 80,2 BIANCA -FEASR C Sant'Andrea SOVEITAF S. ANDREA APOST.IONIO Apostolo dello Ionio Catanzaro 425 3,5 140 BIANCA -FEASR D VIVAITAA PANNACONI Cessaniti Vibo Valentia 355 4,5 180 BIANCA -FEASR D VIVAITAB FRANCICA Francica Vibo Valentia BIANCA -FEASR D CARIITAD BOCCHIGLIERO Bocchigliero Cosenza BIANCA -FEASR C SALRITAG S. LORENZO MARINA 2 San Lorenzo Calabria 223 1,2 38,7 BIANCA -FEASR D MAIDITAC IACURSO Jacurso Catanzaro 221 4,9 190,4 BIANCA -FEASR D RIACITAA MONASTERACE Monasterace Calabria 196 3,8 152 BIANCA -FEASR D RIACITAG STILO Stilo Calabria BIANCA -FEASR D PALMITAA SOLANO INFERIORE Bagnara Calabra Calabria 262 9,3 372 BIANCA -FEASR C LAGAITAD VILLAMESA Calanna Calabria BIANCA -FEASR C MPSAITAA S. CARLO DI CONDOFURI Condofuri Calabria 205 6,4 248,5 BIANCA -FEASR D TROPITCJ ZAMBRONE/DAFFINA' Zambrone Vibo Valentia 75 4,7 188 BIANCA -FEASR D AMENITAB CASTROREGIO Castroregio Cosenza 77 17,0 680,0 BIANCA -FEASR D BIANITAC FERRUZZANO Ferruzzano Calabria 49 5,2 208,0 BIANCA -FEASR D CLASSE Rurale CLLI SEDE Nome Sede Denominazione ISTAT Comune Provincia Linee equiv Tot Km Fo Totale (keuro) MAIDITU0002 FILADELFIA MA0004 Lamezia Terme Catanzaro MAIDITU0005 FILADELFIA AR07 Lamezia Terme Catanzaro FBRIITAA FABRIZIA Fabrizia Vibo Valentia SASTITU0002 S.SOSTI MA0001 San Sosti Cosenza SASTITU0001 S.SOSTI MA0002 San Sosti Cosenza Finanziamento

13 Codice: Pag. 13 di 15 STROITAA CARFIZZI Carfizzi Crotone PALLITAB UMBRIATICO Umbriatico Crotone SERSITAK CERVA MA0001 Andali Catanzaro SASTITAD S. SOSTI San Sosti Cosenza FRANCAVILLA Francavilla MAIDITAJ ANGITOLA Angitola Vibo Valentia Sant'Agata di SASTITAE S. AGATA DI ESARO Esaro Cosenza SASTITAA MACELLARA San Sosti Cosenza TAVEITAC VILLAGGIO MANCUSO Taverna Catanzaro MAIDITAK FILADELFIA Filadelfia Vibo Valentia SERSITAG PETRONA' Petronà Catanzaro RIACITAH PAZZANO 2 Bivongi Calabria SERSITAJ BELCASTRO 3 Belcastro Catanzaro Intervento di realizzazione NGAN Gioia Tauro Come anticipato in premessa la regione Calabria, ha richiesto di inserire a piano la realizzazione di una rete NGAN a servizio dell area industriale e del porto di Gioia Tauro. Infatti la regione Calabria, al fine di facilitare la diffusione dei servizi basati su connettività a Banda Ultra Larga intende sviluppare un progetto finalizzato alla realizzazione di infrastrutture di posa (cavidotti) e di portanti (cavi) ottici per consentire agli operatori di telecomunicazioni l implementazione di reti di accesso a banda ultra larga internazionalmente note come Next Generation Access Networks (NGAN). In tal modo l area in oggetto potrà aumentare la propria attrattività nei riguardi delle imprese e migliorare la competitività del sistema locale. Nonostante i positivi risultati raggiunti dalle soluzioni ADSL e, successivamente, dalle soluzioni ADSL2+, che offrono all utente migliori prestazioni in termini di banda, tutti gli Operatori hanno avviato negli ultimi anni sperimentazioni e/o piani limitati di introduzione, nel medio lungo termine, di nuove tecnologie innovative per la rete di accesso, che fanno uso della fibra ottica, unanimemente considerata come la soluzione target per la banda ultra larga, sia per gli accessi fissi sia come backhaul per le stazioni base distribuite delle reti mobili di nuova generazione. La prospettiva di forte sviluppo di servizi basati su NGAN in un immediato futuro è confermata dai principali studi internazionali ed in particolare è in linea con le iniziative che si stanno avviando in sede europea ed, in particolare con l Agenda Digitale Europea. A tal fine è stato deciso un accantonamento di 4 milioni di euro dal fondo FESR per la realizzazione di questo progetto i cui elementi di dettaglio verranno precisati in revisioni successive del presente documento.

14 Codice: Pag. 14 di 15 6 Riepilogo Interventi e Costi Il programma complessivo prevede la realizzazione di circa 571 km di rete ottica, in gran parte posata in infrastruttura di nuova realizzazione e in parte posata in infrastrutture acquisite in IRU. Per la valorizzazione degli interventi si adotta l ipotesi, basata su informazioni ottenute dagli operatori di TLC presenti sul territorio ragionale, che su 571 km complessivi esistano circa 81 km di infrastruttura di posa esistente da acquisire ed utilizzare per la posa del cavo ottico. Interventi Linee abilitate Costo lavori Costo IRU MISE/Infratel Totale Totale con IVA (solo per regione) Somma a disposizione MISE FESR FEASR MISE TOTALE INTERVENTI DD NGAN GIOIA TAURO (FESR) TOTALE

15 Codice: Pag. 15 di 15 Costo lavori: comprende la realizzazione della infrastruttura di posa, il cavo ottico, i ripristini stradali e tutto quanto è necessario per la messa in servizio (componenti ottici, misure e collaudi). Costo IRU: è relativo al costo dell acquisizione delle infrastrutture di posa in IRU per 15 anni (max 12,32 euro/metro) MISE/Infratel: è il corrispettivo per le attività di stazione appaltante, progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza.

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