Dopo Expo NEXPO Un polo dell Innovazione per l Italia del futuro

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1 Dopo Expo NEXPO Un polo dell Innovazione per l Italia del futuro

2 NEXPO Assolombarda ha presentato nel 2013 NEXPO, l idea progettuale di destinazione permanente dell area al termine della manifestazione. L ipotesi di lavoro prevede la creazione di un nuovo polo dell innovazione, un laboratorio di idee e tecnologie all avanguardia, un centro di attrazione internazionale di investimenti, talenti e imprese: una vera e propria digital city, il fulcro di una Silicon Valley che può svilupparsi nell area milanese, e attivabile grazie alle condizioni infrastrutturali e ai livelli di digitalizzazione unici e irripetibili creati da Expo

3 Il posizionamento dell'italia nel panorama globale delle innovazione tecnologia è decisamente migliorabile. Nonostante tutto, la nostra capacità di fare innovazione continua ad essere riconosciuta ed il contesto relativo ad innovazione e start up è diventato più favorevole. Questo potenziale rischia di perdersi per assenza di un Polo Tecnologico di eccellenza che faccia da catalizzatore. L'area Expo può diventare il Distretto Tecnologico Italiano in grado di fare convergere l'innovazione del nostro Paese e diventare un catalizzatore per l'europa. Assolombarda si propone come soggetto aggregatore di diversi stakeholder al fine di avviare uno studio di fattibilità volto a verificare la esistenza di interessi reali alla creazione del Polo ed a validare la sostenibilità economico-finanziaria dell operazione.

4 L OPPORTUNITÀ Assolombarda ha promosso e supportato l idea progettuale di NEXPO interagendo con i principali stakeholder: ü Camera di Commercio Milano ü Regione Lombardia ü Camera di Commercio Rho ü Provincia di Milano ü Fondazione Fiera Milano ü Arexpo Il progetto NEXPO è stato inoltre ufficialmente presentato in occasione dell evento «Masterplan Post Expo 2015» organizzato da Arexpo il 28 novembre 2013.

5 Principi guida E' necessario definire in modo preliminare la fattibilità dell'iniziativa indicando gli strumenti e le informazioni e le condizioni a supporto delle decisioni aziendali di rilocazione e che consentono alle imprese di fare una valutazione. Il progetto di riqualificazione dell area Expo dovrà avere una forte connotazione settoriale e non generica. Se sarà rivolto ai settori ad alta intensità di innovazione tecnologica dovrà prevedere specificità tipiche dei technological building.

6 Principi guida Le Aziende stakeholder del progetto hanno espresso l esigenza di un piano di fattibilità che dichiari: Tempi TIME FRAME di massimo 2 anni per effe5uare il trasferimento nelle nuove loca<on sull area delle imprese high tech che oggi esprimono l esigenza di rilocalizzarsi Cara*eris,che Analisi degli spazi (area lorda/ne5a interna ed esterna, affi5abile, u<lizzabile etc ) Modalità Possibilità di customizzazione dell immobile sulla base degli standard impos< dalla casa madre (Es. Spazi, infrastru5ure, impian<, standard di Sicurezza) Cos, di locazione comprensivi di Servizi accessori Forbice del canone di affi5o considerata: da 110 euro/mq annui a 230 euro/mq.

7 Principi guida Servizi pubblici suolo e so*osuolo accessibilità dire5a con i traspor< pubblici locali (al di so5o di 10 minu< a piedi) Agevolazioni fiscali Forte commitment a livello locale e Nazionale del proge5o di riqualificazione A>vità correlate e accessorie Compa<bili per un ecosistema vivibile 24 h su 24 con eleva< standard di qualità Coesistenza con altre,pologie di costruzioni Si alla nuova sede delle Facoltà Scien<fiche dell Università Statale No a centri commerciali/negozi, Stadio

8 Principi guida L'area Expo può diventare il Parco Tecnologico Italiano in grado di far convergere l'innovazione del nostro paese e diventare un catalizzatore per l'europa. Area Expo principali caratteristiche Far leva su 5-10 attori primari per accelerare il set up del Parco, raggiungere massa critica e garantire un rendimento minimo agli investitori Soluzioni avanzate di smart work/building che, consentendo riduzioni di costo, rendano conveniente le attività di relocation per le aziende grandi Forte connotazione su settori ad alta intensità di innovazione tecnologica in grado di attrarre investimenti anche esteri Oltre 100 ettari (di cui fino a 480L mq 2 edificabili) Collegamenti e dotazioni tecnologiche all avanguardia Servizi di incubazione per start up innovati,ve che valorizzino la collaborazione tra piccole e grandi aziende in modo continuativo

9 Principi guida Forte connotazione su settori ad alta intensità di innovazione tecnologica in grado di attrarre investimenti, anche dall estero. Investimenti VC in Europa (2013, 000 e unità ) Other Financial services Transportation Chemicals & materials Business & industrial services Consumer services Business & industrial products Consumer goods & retail Energy & environment Communications Computer & consumer electronics % 3% 5% 6% 7% 15% 20% 1% 1% 1% 2% % 2% 4% 4% 7% 7% 8% 17% 23% 1% 1% Valorizzazione specificità ed eccellenze del Sistema Italia Selezione settori chiave che possono fare leva su Programma Horizon 2020 Individuazione "champion" di settore che possano fare da catalizzatore e guidare l'ecosistema Life sciences 37% 23% Volumi Operazioni Fonte: Elaborazioni Accenture su dati Associazione Private e VC Europea, 2013

10 Principi guida Contaminazione Grandi e Piccole Servizi di incubazione per startup innovative che valorizzino la collaborazione tra piccole e grandi aziende in modo continuativo. Confronto KPI tra startup americane ed europee Nonostante gli sforzi per migliorare accesso a capitali la mortalità delle Investimento medio fase Seed (mln $) Tempi medio tra Seed e 1 round (giorni) Tasso di sopravvivenza (% aziende che raggiungono 1 round) % USA % Fonte: Elaborazioni Accenture su dati Corriere Economia, 2014 EU start up rimane elevata ed in poche riescono a fare lo scale up La creazione di meccanismi per favorire la contaminazione tra start up e aziende consolidate offre vantaggi ad entrambe le parti: Startup: accesso a competenze specialistiche, migliorare la credibilità ed accelerare il time to market Aziende consolidate: arricchimento del portafoglio di innovazione e flessibilizzazione modello operativo (es. outplacement guidato)

11 L OPPORTUNITÀ L area Expo presenta delle caratteristiche strutturali uniche e di valore per la realizzazione di un distretto tecnologico che diventi un polo dell innovazione valorizzando il potenziale e le eccellenze di Milano anche grazie alla possibile integrazione di Università e infrastrutture di ricerca Internazionali. Area Expo principali caratteristiche Oltre 100 ettari (di cui fino a 480L mq2 edificabili) Caratteristiche qualificanti Ottimi collegamenti Vicinanze aeroporto Alta velocità Metropolitana Connessione autostradale Parcheggi Area vasta, senza vincoli preesistenti Possibilità di realizzare concept unitario Area verde Connettività Collegamenti in fibra ad alta velocità Possibili sinergie con servizi del Polo Fieristico Strutture ricettive e per convegni

12 Esperienze e spunti per il Polo Tecnologico Nel panorama globale dell'innovazione tecnologica il posizionamento dell'italia è decisivamente migliorabile, non siamo riconosciuti e non attraiamo investimenti dai venture capital. Prime 20 città del mondo per migliore ecosistema startup (ranking) Incidenza dell Italia in Europa (cfr GDP e VC)

13 Esperienze e spunti per il Polo Tecnologico L'Italia non ha un Distretto Tecnologico riconosciuto ed in grado di imporsi sulla scena globale. Parchi tecnologici a livello globale Distribuzione parchi tecnologici nel mondo (100%=141) Asia & Austr. Sud America Africa 41% (58) 5% (7) 6% (9) Nord America 21% (29) 27% (38) Europa Austria Belarus Finland France L'Italia non ha un Distretto Tecnologico riconosciuto a livello globale Germany Ireland Netherlands Portugal Russia Spain Sweden Turkey UK Nei settori ICT la vicinanza fisica è un fattore critico di successo (es. Silicon Valley) Diverse iniziative a livello globale che cercano di replicare l'esperienza "Silicon Valley" (es. Tel Aviv, Berlino, Mosca) Europa

14 Esperienze e spunti per il Polo Tecnologico I Distretti Tecnologici sono ormai esperienze consolidate a livello globale e ne stanno emergendo di nuovi per favorire la transizione dall'economia tradizionale a quella digitale. Parchi tecnologici Esempi di parchi tecnologici Nascita Sviluppo Emergenti Principali caratteristiche Legame con primarie Università e Centri di Ricerca Presenza di grandi aziende in loco (prevalente) o accordi con aziende primarie per favorirne lo sviluppo (nuovi) Forte connotazione settoriale guidata da specificità del territorio e priorità di politica industriale Servizi condivisi a supporto per garantire economia di scala (es. in crescita spazi condivisi per meeting ed eventi) Percorsi ed offerte dedicate per le Start Up (Acceleratori, Venture Capital,

15 Esperienze e spunti per il Polo Tecnologico Esempi di parchi tecnologici emergenti Parco Dove Dimensioni Settori Aziende (Sezione) Germania (Berlino) 4,2 Km2 (1.000 acri) 996 tra Aziende e istituti di Ricerca/Università 15K persone (di cui 5k presso le aziende del parco) Media IT Fotonica, Ottica Biotecnologie Fotovoltaico Ricoh, Siemens, E.On, Corning UK (Londra) Localizzato tra il centro e Old Street raounbout Aziende IT Telco Media Digital Amazon, BT, Cisco, Facebook, Google, Intel Russia (vicino Mosca) Obiettivi pianificati 250 Aziende 2K persone Almeno 50 tenant "rilocate" attraverso accordi globali IT Energy BioMed Nuclear Spazio IBM, Microsoft, Boeing, Intel, Cisco, J&J, Ericsson, Siemens, SAP, Accenture

16 OBIETTIVI E PROSSIMI PASSI NEXPO si integra perfettamente con l intenzione manifestata dall università Statale di creare un campus con le proprie facoltà scientifiche. Con gli altri attori proponenti le diverse idee progettuali collaboreremo con Arexpo al fine di supportarlo nella realizzazione di un nuovo progetto di riqualificazione GG dell area mese 2015 Expo Linkedin: company/assolombarda Youtube: AssolombardaTV